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I Malavoglia - Letteratura Italiana

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Giovanni Verga - I <strong>Malavoglia</strong><br />

‘Ntoni continuò a remare brontolando, perché non<br />

poteva andarsene a piedi, e compare Mangiacarrubbe,<br />

per metter la pace, disse che era ora di far colazione.<br />

In quel momento spuntava il sole, e un sorso di vino<br />

si beveva volentieri, pel fresco che s’era messo. Allora<br />

quei ragazzi si misero a lavorare di mascelle, col fiasco<br />

fra le gambe, mentre la paranza mareggiava adagio adagio<br />

fra il largo cerchio dei sugheri.<br />

– Una pedata per di dietro a chi parla per il primo!<br />

disse lo zio Cola.<br />

Per non buscarsi la pedata tutti si misero a masticare<br />

come buoi, guardando le onde che venivano dal largo, e<br />

si rotolavano senza spuma, quelle otri verdi che in un<br />

giorno di sole fanno pensare al cielo nero e al mare color<br />

di lavagna.<br />

– Padron Cipolla le lascerà correre quattro bestemmie<br />

stasera; saltò su lo zio Cola; ma non ci abbiamo che<br />

fare. Col mare fresco non se ne piglia pesci.<br />

Prima compare Mangiacarrubbe gli sferrò una pedata,<br />

perché lo zio Cola che aveva fatta la legge aveva parlato<br />

pel primo; e poi rispose: – Intanto ora che siamo<br />

qui, aspettiamo a tirare le reti.<br />

– La maretta viene dal largo, e a noi ci giova; aggiunse<br />

padron ‘Ntoni.<br />

– Ahi! borbottava intanto lo zio Cola.<br />

Ora che il silenzio era rotto, Barabba chiese a ‘Ntoni<br />

<strong>Malavoglia</strong>: – Me lo dai un mozzicone di sigaro?<br />

– Non ne ho, rispose ‘Ntoni, senza pensare più alla<br />

quistione di poco prima, ma te ne darò mezzo del mio.<br />

Gli uomini della paranza, seduti sul fondo, colla<br />

schiena contro il banco e le mani dietro il capo, cantavano<br />

delle canzonette, ognuno per suo conto, adagio adagio,<br />

per non addormentarsi, che infatti socchiudevano<br />

gli occhi sotto il sole lucente; e Barabba faceva scoppiettare<br />

le dita, come i cefali sguizzavano fuori dell’acqua.<br />

– Essi non hanno nulla da fare, diceva ‘Ntoni, e si divertono<br />

a saltare.<br />

<strong>Letteratura</strong> italiana Einaudi<br />

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