I Malavoglia - Letteratura Italiana
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Giovanni Verga - I <strong>Malavoglia</strong><br />
le, che lei non sapeva nemmeno come fossero fatte le<br />
collane d’ambra e i fazzoletti di seta. Una volta poi don<br />
Michele tirò fuori in gran mistero un bel fazzoletto giallo<br />
e rosso, colla sua brava carta, che l’aveva avuto da un<br />
contrabbando, e voleva regalarlo a comare Lia.<br />
– No! no! diceva lei tutta rossa. Non lo piglio se mi<br />
ammazzate! – E don Michele insisteva: – Questa non me<br />
l’aspettavo, comare Lia. Non me lo merito, vedete! – E<br />
dovette avvolgere un’altra volta il fazzoletto nella carta e<br />
metterselo in tasca.<br />
D’allora in poi, quando vedeva spuntare il naso di<br />
don Michele, Lia correva a ficcarsi in casa, per paura<br />
che volesse darle il fazzoletto. Don Michele aveva un bel<br />
passare e ripassare, e far brontolare la Zuppidda colla<br />
schiuma alla bocca, e aveva un bell’allungare il collo<br />
dentro l’uscio dei <strong>Malavoglia</strong>, che non vedeva più nessuno,<br />
talché alla fine si decise ad entrare. Le ragazze, come<br />
se lo videro dinanzi, rimasero a bocca aperta, tremando<br />
quasi avessero la terzana, e senza saper che fare. – Voi<br />
non l’avete voluto il fazzoletto di seta, comare Lia,<br />
diss’egli alla ragazza, la quale s’era fatta rossa come un<br />
papavero, ma io sono tornato pel bene che voglio a voi<br />
altri. Che cosa fa vostro fratello ‘Ntoni?<br />
Anche Mena si faceva rossa, quando le domandavano<br />
che cosa facesse suo fratello ‘Ntoni, perché non faceva<br />
nulla. E don Michele continuò: – Ho paura che vi dia<br />
qualche dispiacere, a tutti voi altri, vostro fratello ‘Ntoni.<br />
Io vi sono amico e chiudo gli occhi; ma quando verrà<br />
qui un altro brigadiere in vece mia, vorrà sapere che cosa<br />
va a fare vostro fratello con Cinghialenta, la sera, verso<br />
il Rotolo, e con quell’altro buon arnese di Rocco Spatu,<br />
quando vanno a passeggiare nella sciara, come se<br />
avessero delle scarpe da buttar via. Aprite bene gli occhi<br />
anche voi a quel che vi dico ora, comare Mena; e ditegli<br />
pure che non bazzichi tanto con quell’imbroglione di<br />
Piedipapera, nella bottega di Pizzuto, che si sa tutto, e<br />
<strong>Letteratura</strong> italiana Einaudi<br />
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