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I Malavoglia - Letteratura Italiana

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Giovanni Verga - I <strong>Malavoglia</strong><br />

gli gridava il babbo, per andarla a buttare con chi non<br />

ha niente!<br />

Gli avevano ripreso persino il vestito nuovo a Brasi,<br />

ed ei si sfogava ad andare a stanare le lucertole nella sciara,<br />

o a mettersi a cavalcioni sul muricciuolo del lavatoio,<br />

e giurava di non far più nulla, neanche se l’ammazzavano,<br />

ora che non volevano dargli la moglie, e gli avevano<br />

ripreso persino il vestito nuovo delle nozze; per fortuna<br />

la Mena non poteva vederlo più così vestito com’era,<br />

perché i <strong>Malavoglia</strong> stavano sempre colla porta chiusa<br />

ancor essi, poveretti, nella casuccia del beccaio che avevano<br />

presa in affitto, nella strada del Nero, vicino ai<br />

Zuppiddi, e se accadeva di vederli da lontano, Brasi correva<br />

a nascondersi dietro il muro, o tra i fichidindia.<br />

La cugina Anna che scopriva ogni cosa dal greto dove<br />

era a stendere la tela, diceva con comare Grazia: – Ora<br />

quella povera Sant’Agata resta in casa, peggio di una<br />

casseruola appesa al muro, tale e quale come le mie figliuole<br />

che non hanno dote.<br />

– Poveretta! rispondeva comare Grazia, e le avevano<br />

perfino spartito i capelli!<br />

Mena però era tranquilla, e s’era rimessa la spadina<br />

d’argento nelle trecce da se stessa, senza dir nulla. Adesso<br />

aveva tanto da fare nella casa nuova dove bisognava<br />

mettere ogni cosa a un altro posto, e non si vedeva più il<br />

nespolo e la porta della cugina Anna e della Nunziata.<br />

Sua madre la covava cogli occhi, mentre lavorava accanto<br />

a lei, e l’accarezzava col tono della voce, quando le diceva:<br />

– dammi la forbice, o, tienmi la matassa – che se la<br />

sentiva nelle viscere, la sua figliuola, ora che tutti le voltavano<br />

le spalle; ma la ragazza cantava come uno stornello,<br />

perché aveva diciotto anni, e a quell’età se il cielo<br />

è azzurro vi ride negli occhi, e gli uccelli vi cantano nel<br />

cuore. Per altro il cuore non ce lo aveva mai avuto per<br />

quel cristiano, lo disse all’orecchio della mamma, mentre<br />

ordivano la trama. La madre era la sola che le aveva<br />

<strong>Letteratura</strong> italiana Einaudi<br />

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