Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce

gli risposi: «satana, lo sai cosa sei tu per me? Una formica! Dentro di me c'è Gesù e tu
alla presenza dell'Altissimo ti sciogli come il ghiaccio davanti al fuoco». Vidi apparire
una forbice lunga e vidi scritto: A, M, TERRA, AUGURI, AURELIA, AUGURI MIO
AMORE, GESU' MIO AUGURI MIO AMORE, AUGURI AURELIA MIO AMORE,
AUGURI, TE di luce splendente, FEDE, AMORE DI GESU', DIO, 9, P, una
bandiera, E, TO, TV, 6 dorato, IO, E9, CUORE+, Gesù, la mia anima, PIO, TU, IO,
Cristo Dio RE, IO, DIO, RE, ZA, PIO, 26, 26, 74, 1, 4, B, 23, 25, B, 4, B6, 24, 4, 4, 4,
A, 6, 4, 6, la testa di un bue di luce bianca splendente, 4, 6, 41, 4, 4, 49, 4, 4, 1, 4, 6,
TE, Dio, TUO DIO, 4, 4, 4, 1, A, R, 714. Sentii satana che si lamentava mentre io ero
con Gesù, che gli comandò di lasciare le anime dell'inferno. Subito vidi dentro
l'inferno uomini e donne che correvano veloci a destra e a sinistra e satana li
rincorreva a gran velocità. C'è stato un assalto furioso, perché Gesù li voleva liberi e li
mise sulla via della luce. Gesù mi dice che l'amore libera le anime. Dio Padre ha
concesso questa grande liberazione per l'amore che Aurelia dà a Gesù e a Dio Padre.
Subito sentii satana che, mentre piangeva a dirotto, bestemmiava il nome di San
Giuseppe e il nome di Maria. Poi lo vidi nella profondità dell'inferno che infilava una
chiave per aprire una porta nera. Lo vidi che era arrabbiato e con superbia ha sbattuto
quella porta. Gesù mi spiegò che satana era arrabbiato perché aveva perso. satana non
può niente contro Dio, ma è l'uomo che dà la mano a satana, il quale lo colpisce e si
prende corpo ed anima dell'uomo. Grazie Gesù, perché ci sei tu a salvarci! Vidi Dio
Padre, Maria e San Giuseppe insieme ai Santi forti: San Francesco di Paola, il S.
Padre Pio ed il S. Papa Giovanni Paolo II, che vengono in mio aiuto ed aiutano tutta
l'umanità. Grazie Gesù! Vidi scritto: VA, CUORE+, 1.
Giovedì 09/02/2012
Vidi la profondità dell'inferno, da dove mi chiamò un uomo che mi guardò e mi stese
la mano come per chiedermi l'elemosina. Vidi tre donne che mi guardavano con lo
sguardo pietoso e mi stendevano la mano. Vidi un altro uomo e anche questo mi
stendeva la mano. Tutti quanti piangevano con lacrime a fontana. Io chiesi a Gesù:
«Aiutali! Fai soffrire a me e liberali!». Io mi trovavo insieme a Gesù, che mi
trasmetteva il suo amore ed io lo offrivo per le anime, perché Dio può fare tutto. Mio
Gesù, liberali, perché sono nel tormento eterno! Sentii un uomo che mi disse:
«Aurelia, siamo nel circolo del carcere tormentoso». Grazie Gesù! Vidi mio zio
Eugenio Piluso. Mentre ero con Gesù, satana tutto arrabbiato contro di noi, mi disse:
«Andate tutti e due a quel paese». Subito l'uomo rispose: «Ah che bello, Aurelia!».
satana, gridando nella mia stanza, disse: «Piangerete tu e Gesù, maledetti! Avete
capito?». Mentre gridava sparì, perché sapeva che stava scendendo Dio Padre dal
Cielo per venire a parlare con Gesù e con me. Gesù mi fece vedere una grande
liberazione di anime, che correvano verso l'uscita. Quando salivano, alzavano le
braccia per farmi segno che erano ormai usciti fuori dall'inferno. Vidi un mare e li vidi
salire su una barca di luce che si riempì di anime e poi quella luce si spense per
nascondere quella barca. satana lo vidi sulla montagna da dove guardava quegli
uomini e quelle donne che salivano e allora lui si prendeva a pugni alle membra e
piangeva a dirotto perché li aveva persi mentre ero insieme a Gesù, che mi
trasmetteva il suo amore. Venne Dio Padre a parlare con Gesù e ci raccontò tante
cattiverie. Dio Padre disse: «Gesù, se satana disubbidisce, io sai cosa gli do? Fisso i
suoi piedi dentro l'inferno e non lo farò camminare né la notte né il giorno». Di notte,
mentre ero con Gesù, satana mi disse: «Tu esci e non stare vicino a Gesù. Va bene?».
E parlava tutto arrabbiato, buttando veleno dalla sua boccaccia. Io gli risposi: «Da te
non voglio niente, voglio quello che vuole Gesù Cristo Crocifisso. Gesù mi dà il suo
amore e ti toglierà quelle poche anime che ti sono rimaste. Hai capito che Dio Padre è
con me, Gesù è con me? Io mi chiamo Aurelia di Gesù e ti farò piangere, e ti farò
restare solo». Subito satana mi rispose in dialetto calabrese: «Vieni qua, vieni qua, che
ti faccio vedere io cosa ti faccio a te!». Io gli risposi: «Non sono io che vivo, ma è
Cristo che vive con me. Io obbedisco solo a Dio e quello che Dio mi comanda, io nel
suo nome lo faccio. Hai capito, satana? Questo sono io: Aurelia di Gesù». Vidi
apparire San Francesco di Paola che liberava anime ed il S. Padre Pio. Grazie San
Francesco! Vidi per due volte di seguito mio padre Umile, mia madre Emilia e mio
fratello Tarcisio. Mentre mi trovavo a pregare, sentii infilare la chiave nella porta e
sentii lo scatto che fece aprire la porta ed in visione vidi mia figlia Maria che rimase
ferma sul gradino della porta e guardava con gli occhi spalancati per vedere se io mi
trovavo là, ma io mi trovavo a letto. Subito entrò a cercarmi e la vidi fare solo un
passo. Io provai gioia nel vedere mia figlia che aveva aperto la porta in quella stanza
dove non c'era nessuno, ma solo banchi vuoti. Grazie Gesù! Durante la notte sentii
satana che gridava dicendo: «E' peccato, il peccato originale». Sentii la voce di una
donna buona che diceva: «Questo è il dolore che abbonda di felicità». Sentii satana
che disse a Gesù: «Dagli una zappa ad Aurelia e falla zappare!». Gesù gli rispose: «La
zappa la do a te per farti la fossa! Questa Aurelia insieme a Gesù ti toglie tutto fin
quando non resti solo». Io gli dissi: «Tu dici che Gesù mi deve dare una zappa, ma
Gesù mi dà l'amore vero». Gesù scrive: AURELIA SPOSA DI GESU', GESU',
AMORE MIO, DIO PADRE TI AMA.
Sabato 11/02/2012
Vi insegno la preghiera del saluto a Maria:
Dio ti saluta o Maria,
Dio ti saluta o Maria,
Dio ti saluta o Maria.
O Maria, io ti saluto 33. 000 volte come ti ha salutato l'Arcangelo San
Gabriele.
E' gioia per il tuo cuore ed anche per il mio cuore
che l'Arcangelo ti abbia portato il saluto del Cristo.
Ave o Maria…
A chi la recita ogni mattina, Maria, la Madre di Gesù, concede tante grazie e con
questa preghiera recitata dopo la corona del Santo Rosario, la moltiplica per 10 volte.
Grazie a voi sorelle e fratelli che ascoltate, Maria vi aiuta a tutti.
Mentre stavo seguendo la Santa Messa a TelePadrePio, mi è apparso Dio Padre che
scendeva dal Cielo a testa in giù con le braccia aperte. Vidi che la mia anima era così
vicina a Lui che andai fra le sue braccia. Questa visione si è ripetuta per tre volte e
non so descriverne la sua bellezza. Poi alla Consacrazione mi ritrovai con Gesù in
Cielo, dove mi dava l'Ostia. La mia anima aveva il saio di San Francesco. Gesù mi
diede la patena piena di Ostie e mangiavo quelle Ostie consacrate. Vidi una carrozza a
due posti dov'erano seduti il S. Papa Giovanni XXIII insieme al S. Papa Giovanni
Paolo II. Quella carrozza veniva trainata da due cavalli che andavano piano. Gesù mi
disse che tutti e due erano stati in Vaticano. Che gioia ho provato! Gesù mi disse:
«Mia piccola bambina, mio grande amore Aurelia, Gesù ti ama come mi sai amare
tu!». Grazie Gesù! Poi Gesù mi fece vedere per due volte un cero con una grande ed
incantevole fiamma di luce che brillava. A TelePadrePio c'era un attore che
impersonava Gesù, e mentre lo guardavo vidi cambiarsi il suo volto in quello vero di
Gesù. Quando poi è iniziata la Santa Messa a TelePadrePio, alla Consacrazione mi è
apparso un cero con una fiamma che brillava di luce splendente e dentro c'erano Dio
Padre, Gesù e alcuni grandi seduti che mi guardavano. C'era anche una "A" e Gesù si
alzò e fece due passi in avanti e prese quella "A" grande, e la vidi salire piano piano
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