Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce
Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce
Don Innocenzo le disse di ubbidire al Vescovo e prima di andare Aurelia gli aveva detto: «Sì, vengo! Lo so che mi vuole umiliare, ma andiamo, io sono pronta». Don Innocenzo ha visto che Aurelia viveva nella povertà e non ha fatto nulla per aiutarla. Eppure Aurelia lo ha assistito, cucinando per lui per tre settimane. Don Innocenzo si telefonava di nascosto con un altro uomo per prenderla in trappola e portarla dal Vescovo. Mettono le trappole così come fa satana. E intanto Aurelia doveva dare da mangiare a tutti e due e poi uscivano di nascosto e andavano dal Vescovo e poi rientravano e mangiavano da lei. Aurelia non aveva niente, ma era aiutata dalla famiglia di Lina Timone. Aurelia era nella povertà e disse a Don Innocenzo: «Tu puoi stare quanto vuoi, ma questo fratello se ne deve andare, perché questo non può stare qui, perché è satana che l'ha portato qui». Io che sono Dio Padre posso dire che Aurelia è tanto buona e segue Dio con l'anima e con il corpo. Don Innocenzo le diceva che l'avrebbe fatto andare via, ma poi si trovavano delle scuse e non se ne andava. Aurelia, nonostante la sua povertà, ha dovuto farli mangiare tutte due e ciò nonostante la colpivano tramando di nascosto. Ma Aurelia vedeva tutto e taceva. Erano trascorsi 8 giorni da quando quest'amico di Don Innocenzo era rimasto là, ed ha sfruttato l'occasione per andare al mare del peccato. Poi dopo tre settimane che era stato là, Don Innocenzo non si è più sentito ed ha fatto il cammino del male, non quello del bene. E tu ti chiami Ministro di Dio? No, prete! Non è Aurelia che te lo dice, ma è Dio Padre. Ma io ancora vi amo. Questo lo faccio presente al dio della terra e quante cose dovrei dire della cattiveria che porta l'infernale! Figlio mio, quante cose ti dirò quando chiamerai ad Aurelia! Sono il Padre vostro del cielo che ti parlo». Io dissi a Dio Padre: «Grazie Dio Padre! Parla ancora al S. Papa Benedetto XVI!». E così Dio Padre continuò a dire: «Quando si trovava Reggio Calabria Aurelia è stata battuta più di mio Figlio Gesù. Mentre si stava svolgendo la preghiera, due Ministri sono andati non per ascoltarla, perché loro già sapevano che Aurelia di Gesù era vera, ma sai cosa sono andati a fare? Hanno infilato le loro unghie dentro la carne della mano di Aurelia ed ora le sono rimasti i segni. Quando verrà da te, te li farò vedere. Poi non contenti di averle infilato le unghie, hanno stretto fra le dita quella ferita dandole un pizzicotto. In quella preghiera c'erano tante anime che hanno visto quei malfattori mandati dal Vescovo. Aurelia, quando si è svegliata dall'estasi, si è ritrovata con la mano gonfia, ma ha tenuto tutto dentro di sé. Alla fine si sono alzati tutti inferociti e se ne sono andati senza nemmeno salutare. Santo Papa, fai presto, non tardare più! Questi Vescovi e preti meritano di essere cacciati fuori dalla Chiesa, di essere spogliati e rimanere nudi in eterno. Mentre dettavo ad Aurelia le è apparsa "P, FINE" a caratteri dorati. Voi che avete fatto il male avrete condanna e dopo chiuderò l'inferno. Vescovi, chi fa la sua volontà è morto in eterno! Aurelia, Dio Padre ti ama e racconterò tutte le verità. Aurelia non è stata aiutata né dai grandi né dei miseri della terra. Sono io, Dio Padre, che l'ho mandata a Reggio Calabria per vedere chi mi amava. Nemmeno i monaci l'hanno rispettata ed un inserviente che si è messo la tunica l'ha calunniata, dicendo che Aurelia aveva rubato la chiave del Tabernacolo. Le si avvicinò una donna, che le avevano mandato, dicendole: «Forse la chiave è rimasta attaccata al suo mantello». Ma subito una signora disse che avevano trovato la chiave. Aurelia non andò più in quella Chiesa. Sapete, preti e Vescovi, a chi avete fatto questo? L'avete fatto a Dio Padre. Io vi vedo così come anche quest'anima vi vede, perché lei ubbidisce a Dio, non agli uomini. Ora vi aspetta la fornace ardente e sono io, Dio Padre, che ve lo dico, non Aurelia, che scrive al mio comando. Voi sapete essere buoni solo con chi volete voi, io invece no. Io, Dio Padre, non prendo solo quelli che mi amano, ma prendo chi mi chiama, chi mi prega, quelli che mi invocano senza vergognarsi, ma non i falsi che si trovano nella Casa di Dio. Un giorno forse mi vedrete, ma sapete dove? Al Tribunale di Dio e lì andrete faccia a terra. Ricordatevi che sono Dio Padre che parlo tramite Aurelia di Gesù e di Dio Padre. Ho sentito un Ministro che diceva che le anime prese da satana devono andare a farsi liberare dai Ministri. Sì, figli, questo è vero, ma, figli cari, dico a voi che siete Ministri, di aiutare a tutti grandi e piccoli. satana può prendere a tutti, anche a quelli appena usciti dal ventre della madre e poi si fa beffa e si diverte sui Ministri, facendoli sbandare quando parlano e si inorgogliscono. Voi Ministri, non inorgoglitevi, non sentitevi forti e potenti, se no avrete condanna. Maria, la Madre di Gesù, ha aiutato ad Aurelia per prima e l'ha portata dal Vescovo, ma il Vescovo si è beffato di lei e l'hanno perseguitata Vescovi, Sacerdoti ed altri che le stavano vicino e le dicevano di volerla bene, ma poi hanno fatto quello che hanno voluto. E voi mi dite che quelli che sono presi da satana devono andare dai Sacerdoti? Queste cose per Dio Padre sono errori. Voi, servi di Dio, dovete andare da quelli che Dio Padre sceglie. Ci sono Chiese disordinate e con lingue di fuoco. Guai a loro e guai a chi fa i nomi parlando contro i miei figli scelti e prediletti! Non foste mai nati! Figli senza cuore, sono Dio Padre che vi parlo! Vi ripeto che quello che ha avuto questa creatura lei non ha colpa, ma la colpa ce l'ha chi l'ha perseguitata, quelli del suo paese, il Vescovo che non l'ha accolta. Guai a loro! Non sanno cosa li aspetta! Guai a chi ha riunito le anime per divertirsi su di lei! Dio Padre conosce la verità e le verità devono camminare per i piccoli e per i grandi. E quando predicate non ripetete sempre "Il peccato", perché Dio cambia tutto. Se non mi ascoltate cadrete tutti là dove c'è tormento, tortura, fame e fuoco. Guardate i vostri peccati e attenti ai vostri ragionamenti, perché io sono stanco. Questa non ha peccato. Poi vi dirò. Figli, salvatevi e non fate i giudici, perché il Giudice sono solo io, Dio Padre buono e misericordioso. Io vi amo e amate questa sposa di mio Figlio Gesù, alla quale Dio darà il trono che si merita. Attenti a non perdere Dio Padre! Se continuate così mi avete perso, ma se mi amate, servitemi come vuole Dio». Giovedì 05/07/2012 Alle 5:30, mentre ero con Gesù, vidi satana che mi guardava dalla profondità dell'inferno ed io gli dissi: «satana, sei contento? Vieni! Io, Aurelia di Gesù, ti sfido! Vieni, vieni che ti aspetto, maledetto! Ancora non sei morto, ma manca poco! Tu lo sai chi sono io: Aurelia di Gesù! Ora ti toglierò tutte le anime, perché quando io chiedo a Gesù, lui mi dà. Tu pensi di essere intelligente, ma sei solo un illuso. Tu, satana, conosci Dio Padre e sai chi è Dio. Nessuno lo conosce come lo conosci tu, bestia!». Venne Dio Padre e ci disse: «Gesù, Aurelia, sono state liberate con il vostro amore 80.000 anime dell'inferno, che ora sono uscite». Mentre ero nell'amore con Gesù, satana ci disse: «Siete due cannibali. Ma guardate a questi due!». E lo ripetè per due volte. Vidi apparire una luce che brillava ed un uomo dell'inferno cantando disse: «Una luce che brilla sulla terra». Questa luce era San Francesco di Paola. Mi sentii chiamare da una donna condannata che mi disse: «Fammi sentire il canto di Maropati che cantavano tua madre e tuo padre: "Non sapete perché piango / perché lacrime effondo / se non mi ascolterete / guai saranno per tutto il mondo"». Dio Padre disse: «Gesù, Aurelia, sono state liberate 100.000 anime dell'inferno, altre 60.000 anime dell'inferno, 30.000 anime dai Purgatori. Sono usciti 5 cardinali, 30 vescovi, 20 preti, 10 suore, 20 monaci, 30 anime e 25 anime dell'inferno. Questa scritta che vedi "A, AUGURI" è del Padre che ti dice "Auguri". Io te lo scrivo e tu lo copi. Ora ti scrivo: "E' SPOSA DI MIO FIGLIO GESU'". Tu sei mia figlia, bella del Padre. Dio Padre ti dice, Aurelia, che ancora non avevo mai visto questa liberazione nella profondità dell'inferno». Dio Padre scrisse: FINE, FINE, DIO, AR3 di luce che brillava, FIGLIA BENEDETTA DI DIO. Vidi Gesù ed un grosso elefante, tori, 72
inoceronti e tanti animali di luce bianca che brillava. Alle 9:00 ho ascoltato la Santa Messa a TelePace. Gesù era tanto contento perché vedeva tanto amore. Mentre il Ministro leggeva, sulla sua mano sinistra vidi il volto di Gesù. Quando benediceva con l'incensiere, dentro di esso vidi una grande luce. Alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù. Sulle mani di tutti e tre i Ministri vidi il volto di Gesù. Sulla mano del celebrante c'era una "M" dorata. Sull'Ostia spezzata vidi una luce che brillava ed apparve Gesù. Dice Gesù: «Ministri che mi amate, sono contento di voi e anche Aurelia vi ama con l'amore di Gesù». Grazie Gesù amore mio! Verso le 15:30 vidi uscire anime dai Purgatori. Mentre ero con Gesù, vidi nella profondità dell'inferno satana seduto, che stava mangiando un boccone e appena alzò la testa per guardarmi, tutto pieno di rabbia e di sdegno tirò un pugno sul tavolo. Per quanto era grosso faceva spavento e aveva gli orecchini alle sue orecchie. Come dice Aurelia, toglietevi gli orecchini che avete in tutte le parti del corpo, perché è satana che vi fa fare questo». Gesù è con me e mi svela tutte le trappole che arma satana per prendere grandi e piccoli. A quelli che portano gli orecchini in tutte le parti del corpo, anche sulla lingua e sul naso, vi dico: in nome di Maria e di Gesù, ascoltatemi figli cari, è una mamma che vi parla. La donna deve portare due orecchini come Maria, la Madre di Gesù, ma l'uomo no! Se non ascoltate, figli, vi troverete nel tormento eterno. Lasciate queste cose e seguite a Gesù e a Maria, seguite la Chiesa come vuole Gesù e Dio Padre. Vi dico: servite Gesù e Maria, la vera Madre del Cielo che non vi abbandonerà mai. Svegliatevi ed accostatevi alla Santa Confessione ed alla Santa Comunione e seguite i Ministri di Dio. satana è un mostro che cambia il suo volto di continuo ed è così brutto che solo a vederlo si trema di continuo. Gesù è morto sulla croce e solo lui li può aiutare di continuo. satana mi disse: «Questa disgraziata la prenderei e la butterei nel fuoco dell'inferno». Io gli risposi: «Sì, satana, hai ragione, in nome di Gesù ti toglierò tutto. Sai quando ti lascerò? Quando resterai solo e ti mangerai la tua stessa carne». Vidi satana che batteva pugni sul tavolo, gridava e correva. Dio Padre ci disse: «Gesù, Aurelia, con il vostro amore sono state liberate 2.000 anime dell'inferno». Grazie Padre buono! Vidi scritto: (AMORE / AG) AMAMI AMORE MIO. Venerdì 06/07/2012 Un uomo dell'inferno disse: «Avete avuto una grazia per questo genero». Dio Padre ci disse: «Gesù, Aurelia, sono uscite dall'inferno altre 20.000 anime e dopo sono uscite dall'inferno altre 50.000 ed altre 10.000. Dal Purgatorio sono uscite 50.000 anime e fra di loro c'era 1 papa e 15 vescovi. Avete liberato 50 preti dell'inferno, 40 monaci, 25 monache, 50.000 aborti maschi e femmine, 20.000 madri, papà e figli che non erano battezzati. Figli che celebrate le Sante Messe, mandate Sante Messe per le anime dell'inferno, dei Purgatori e per tutte le altre anime. Sono Dio Padre che voglio i miei figli salvi. Credete che sono io che faccio scrivere a mia figlia Aurelia, la più grande che Dio ha scelto. Aurelia, ti amo e sono Dio Padre dei Cieli. Ti voglio tanto bene che quest'amore è eterno e non finirà mai, figlia benedetta di Dio e sposa di mio Figlio Gesù». Nell'inferno vidi uscire un papa da sotto terra e subito vidi scritto: AR, PAPA. Vidi accendersi una luce dell'inferno: era Dio Padre che mandava quella luce per dare liberazioni. Vidi scritto: AR, AURELIA AUGURI. Una donna dell'inferno mi chiamò per chiedermi aiuto e un altro uomo mi chiamò a bassa voce per non farsi sentire da satana. Che pena ho provato nel mio cuore! Vidi satana che mi guardava e appena si mise a gridare, si poterono liberare quelle anime che nascondeva nella sua boccaccia. Quel grido seminava terrore e faceva tremare tutto l'inferno vidi una grande liberazione di anime dell'inferno ed un uomo condannato, per farmi capire che stavano uscendo una moltitudine di creature, esclamò: «Ah! Ah! Ah! Aria, aria!». C'era una grande luce che illuminava le tenebre dell'inferno e Dio Padre esclamò: «Aurelia, Gesù, figli miei benedetti, che gioia che provo!». Dio sta facendo di tutto pur di liberare i suoi figli. La mia anima era insieme a Gesù e io ascoltavo quello che mi dicevano Dio Padre e il mio amore Gesù per ottenere la liberazione di queste creature. Grazie Padre, grazie Gesù! Gesù mi disse: «Aurelia del mio cuore, Gesù ti ama. A, AUGURI. Te lo dice Gesù. Sei grande, amore mio!». Vidi di nuovo aprirsi la terra dentro l'inferno subito apparve una luce. Era Dio Padre che chiamava le anime per nome e uscivano, aiutandosi fra di loro ad estrarre le anime da sotto la terra. Vidi anche la mia anima insieme a Gesù e a Dio Padre. Dio Padre disse: «Sono uscite 80.000 anime dell'inferno e 25 anime dei Purgatori». Vidi uscire dalla condanna anche un papa. Vidi apparire il S. Papa Giovanni Paolo II ed il S. Papa Benedetto XVI, che si misero a parlare fra di loro con grande amore. Vidi scritto per tre volte: 9 di luce, PA, IO PI PAPA. Grazie Santi Papi e grazie Gesù amore mio, bello mio! Vidi mia suocera che appariva bella, ma aveva un dolore ad un piede che stava strofinando. Gesù mi disse: «Questo dolore è per i suoi figli e per i suoi nipoti. Svegliatevi, se volete aiuto per le vostre anime!». Vidi mio fratello Tarcisio dentro una luce splendente. Com'era bello! Vidi apparire San Francesco di Paola dentro una grande luce, mentre stava liberando anime. Vicino al mio letto vidi avvicinarsi una donna dell'inferno, che si inginocchiò e si mise a piangere. Io rimasi a guardare quest'anima che cercava aiuto e le dissi: «Sorella, ti aiuterò! Parlerò a Gesù, che è amore». Subito dissi a Gesù: «Gesù è ai tuoi piedi, aiutala!». Gesù mi rispose: «Aurelia, ha chiesto a te di essere liberata ed io la libererò per il tuo grande amore». Poi, mentre ero con Gesù, si avvicinò al mio letto un uomo dell'inferno, che si inginocchiò e mi diede un bacio sulla guancia. Mi chiamò un altro uomo condannato dicendomi: «Aurelia! Aurelia!». Sabato 07/07/2012 Mentre recitavo la preghiera del saluto a Maria, vidi Dio Padre che sotto la sua mano gigante aveva satana ricurvo. Poi lo prese, gli strinse la testa e lo trasformò in un orso nero: è la mano di Dio che l'ha preso! Dio sta aiutando le anime perché non cadano nel fuoco eterno. Grazie Padre buono che mandi l'aiuto per tutti i tuoi figli! Vidi apparire la Colombina dello Spirito Santo che svolazzava gioiosa ed era dentro uno splendore di luce molto bello. Vidi Dio Padre e Gesù che era vestito di bianco e brillava di una luce meravigliosa. Vidi apparire un Angelo grande le cui ali toccavano fino a terra. Dio Padre aveva mandato questo Angelo per liberare un uomo, che satana aveva trasformato in animale. Questo Angelo gli diede la mano e gli parlò, ma io non sentivo la sua voce. Dio Padre mi spiegò che quest'uomo quando era sulla terra era un grande ed era stato condannato a rimanere animale per tutta l'eternità. Dio Padre disse: «Sono state liberate 45.000 anime non battezzate e che si trovavano nell'inferno. Poi sono state liberate altre 55 e altre 20.000 anime dell'inferno, 100.000 dei Purgatori, 20.000 aborti, 200.000 dell'inferno e altre 80.000 dell'inferno. C'erano anche un re, un vescovo, 4 preti di colore, 20 preti che erano nell'inferno e sono stati liberati. Ci vogliono preghiere per arrivare al Cielo. Pregate, perché ci vogliono molte preghiere! Esponete il Santissimo Sacramento, ma guai a chi discute durante l'adorazione! Pregate insieme e da soli e non vi distraete. Salvatevi! Riempite le Chiese di veri figli di Dio. Io vi amo e sono Dio Padre. Ne avete di familiari defunti? E se ne avete dedicatevi alla preghiera. Non giustificatevi dicendo di avere come parenti Preti e Vescovi! Dovete pregare per le anime dei defunti, così loro pregano per voi, perché il Giudice si trova nei Cieli. Figli, ascoltatemi!». Grazie Padre mio, grazie Gesù! 73
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inoceronti e tanti animali di luce bianca che brillava. Alle 9:00 ho ascoltato la Santa<br />
Messa a TelePace. Gesù era tanto contento perché vedeva tanto amore. Mentre il<br />
Ministro leggeva, sulla sua mano sinistra vidi il volto di Gesù. Quando benediceva<br />
con l'incensiere, dentro di esso vidi una grande luce. Alla Consacrazione vidi sul<br />
calice il volto di Gesù. Sulle mani di tutti e tre i Ministri vidi il volto di Gesù. Sulla<br />
mano del celebrante c'era una "M" dorata. Sull'Ostia spezzata vidi una luce che<br />
brillava ed apparve Gesù. Dice Gesù: «Ministri che mi amate, sono contento di voi e<br />
anche <strong>Aurelia</strong> vi ama con l'amore di Gesù». Grazie Gesù amore mio! Verso le 15:30<br />
vidi uscire anime dai Purgatori. Mentre ero con Gesù, vidi nella profondità<br />
dell'inferno satana seduto, che stava mangiando un boccone e appena alzò la testa per<br />
guardarmi, tutto pieno di rabbia e di sdegno tirò un pugno sul tavolo. Per quanto era<br />
grosso faceva spavento e aveva gli orecchini alle sue orecchie. Come dice <strong>Aurelia</strong>,<br />
toglietevi gli orecchini che avete in tutte le parti del corpo, perché è satana che vi<br />
fa fare questo». Gesù è con me e mi svela tutte le trappole che arma satana per<br />
prendere grandi e piccoli. A quelli che portano gli orecchini in tutte le parti del corpo,<br />
anche sulla lingua e sul naso, vi dico: in nome di Maria e di Gesù, ascoltatemi figli<br />
cari, è una mamma che vi parla. La donna deve portare due orecchini come Maria, la<br />
Madre di Gesù, ma l'uomo no! Se non ascoltate, figli, vi troverete nel tormento eterno.<br />
Lasciate queste cose e seguite a Gesù e a Maria, seguite la Chiesa come vuole Gesù e<br />
Dio Padre. Vi dico: servite Gesù e Maria, la vera Madre del Cielo che non vi<br />
abbandonerà mai. Svegliatevi ed accostatevi alla Santa Confessione ed alla Santa<br />
Comunione e seguite i Ministri di Dio. satana è un mostro che cambia il suo volto di<br />
continuo ed è così brutto che solo a vederlo si trema di continuo. Gesù è morto sulla<br />
croce e solo lui li può aiutare di continuo. satana mi disse: «Questa disgraziata la<br />
prenderei e la butterei nel fuoco dell'inferno». Io gli risposi: «Sì, satana, hai ragione,<br />
in nome di Gesù ti toglierò tutto. Sai quando ti lascerò? Quando resterai solo e ti<br />
mangerai la tua stessa carne». Vidi satana che batteva pugni sul tavolo, gridava e<br />
correva. Dio Padre ci disse: «Gesù, <strong>Aurelia</strong>, con il vostro amore sono state liberate<br />
2.000 anime dell'inferno». Grazie Padre buono! Vidi scritto: (AMORE / AG) AMAMI<br />
AMORE MIO.<br />
Venerdì 06/07/<strong>2012</strong><br />
Un uomo dell'inferno disse: «Avete avuto una grazia per questo genero». Dio Padre ci<br />
disse: «Gesù, <strong>Aurelia</strong>, sono uscite dall'inferno altre 20.000 anime e dopo sono uscite<br />
dall'inferno altre 50.000 ed altre 10.000. Dal Purgatorio sono uscite 50.000 anime e<br />
fra di loro c'era 1 papa e 15 vescovi. Avete liberato 50 preti dell'inferno, 40 monaci,<br />
25 monache, 50.000 aborti maschi e femmine, 20.000 madri, papà e figli che non<br />
erano battezzati. Figli che celebrate le Sante Messe, mandate Sante Messe per le<br />
anime dell'inferno, dei Purgatori e per tutte le altre anime. Sono Dio Padre che voglio<br />
i miei figli salvi. Credete che sono io che faccio scrivere a mia figlia <strong>Aurelia</strong>, la più<br />
grande che Dio ha scelto. <strong>Aurelia</strong>, ti amo e sono Dio Padre dei Cieli. Ti voglio tanto<br />
bene che quest'amore è eterno e non finirà mai, figlia benedetta di Dio e sposa di mio<br />
Figlio Gesù». Nell'inferno vidi uscire un papa da sotto terra e subito vidi scritto: AR,<br />
PAPA. Vidi accendersi una luce dell'inferno: era Dio Padre che mandava quella luce<br />
per dare liberazioni. Vidi scritto: AR, AURELIA AUGURI. Una donna dell'inferno<br />
mi chiamò per chiedermi aiuto e un altro uomo mi chiamò a bassa voce per non farsi<br />
sentire da satana. Che pena ho provato nel mio cuore! Vidi satana che mi guardava e<br />
appena si mise a gridare, si poterono liberare quelle anime che nascondeva nella sua<br />
boccaccia. Quel grido seminava terrore e faceva tremare tutto l'inferno vidi una<br />
grande liberazione di anime dell'inferno ed un uomo condannato, per farmi capire che<br />
stavano uscendo una moltitudine di creature, esclamò: «Ah! Ah! Ah! Aria, aria!».<br />
C'era una grande luce che illuminava le tenebre dell'inferno e Dio Padre esclamò:<br />
«<strong>Aurelia</strong>, Gesù, figli miei benedetti, che gioia che provo!». Dio sta facendo di tutto<br />
pur di liberare i suoi figli. La mia anima era insieme a Gesù e io ascoltavo quello che<br />
mi dicevano Dio Padre e il mio amore Gesù per ottenere la liberazione di queste<br />
creature. Grazie Padre, grazie Gesù! Gesù mi disse: «<strong>Aurelia</strong> del mio cuore, Gesù ti<br />
ama. A, AUGURI. Te lo dice Gesù. Sei grande, amore mio!». Vidi di nuovo aprirsi la<br />
terra dentro l'inferno subito apparve una luce. Era Dio Padre che chiamava le anime<br />
per nome e uscivano, aiutandosi fra di loro ad estrarre le anime da sotto la terra. Vidi<br />
anche la mia anima insieme a Gesù e a Dio Padre. Dio Padre disse: «Sono uscite<br />
80.000 anime dell'inferno e 25 anime dei Purgatori». Vidi uscire dalla condanna anche<br />
un papa. Vidi apparire il S. Papa Giovanni Paolo II ed il S. Papa Benedetto XVI, che<br />
si misero a parlare fra di loro con grande amore. Vidi scritto per tre volte: 9 di luce,<br />
PA, IO PI PAPA. Grazie Santi Papi e grazie Gesù amore mio, bello mio! Vidi mia<br />
suocera che appariva bella, ma aveva un dolore ad un piede che stava strofinando.<br />
Gesù mi disse: «Questo dolore è per i suoi figli e per i suoi nipoti. Svegliatevi, se<br />
volete aiuto per le vostre anime!». Vidi mio fratello Tarcisio dentro una luce<br />
splendente. Com'era bello! Vidi apparire San Francesco di Paola dentro una grande<br />
luce, mentre stava liberando anime. Vicino al mio letto vidi avvicinarsi una donna<br />
dell'inferno, che si inginocchiò e si mise a piangere. Io rimasi a guardare quest'anima<br />
che cercava aiuto e le dissi: «Sorella, ti aiuterò! Parlerò a Gesù, che è amore». Subito<br />
dissi a Gesù: «Gesù è ai tuoi piedi, aiutala!». Gesù mi rispose: «<strong>Aurelia</strong>, ha chiesto a<br />
te di essere liberata ed io la libererò per il tuo grande amore». Poi, mentre ero con<br />
Gesù, si avvicinò al mio letto un uomo dell'inferno, che si inginocchiò e mi diede un<br />
bacio sulla guancia. Mi chiamò un altro uomo condannato dicendomi: «<strong>Aurelia</strong>!<br />
<strong>Aurelia</strong>!».<br />
Sabato 07/07/<strong>2012</strong><br />
Mentre recitavo la preghiera del saluto a Maria, vidi Dio Padre che sotto la sua mano<br />
gigante aveva satana ricurvo. Poi lo prese, gli strinse la testa e lo trasformò in un orso<br />
nero: è la mano di Dio che l'ha preso! Dio sta aiutando le anime perché non cadano<br />
nel fuoco eterno. Grazie Padre buono che mandi l'aiuto per tutti i tuoi figli! Vidi<br />
apparire la Colombina dello Spirito Santo che svolazzava gioiosa ed era dentro uno<br />
splendore di luce molto bello. Vidi Dio Padre e Gesù che era vestito di bianco e<br />
brillava di una luce meravigliosa. Vidi apparire un Angelo grande le cui ali toccavano<br />
fino a terra. Dio Padre aveva mandato questo Angelo per liberare un uomo, che satana<br />
aveva trasformato in animale. Questo Angelo gli diede la mano e gli parlò, ma io non<br />
sentivo la sua voce. Dio Padre mi spiegò che quest'uomo quando era sulla terra era un<br />
grande ed era stato condannato a rimanere animale per tutta l'eternità. Dio Padre disse:<br />
«Sono state liberate 45.000 anime non battezzate e che si trovavano nell'inferno. Poi<br />
sono state liberate altre 55 e altre 20.000 anime dell'inferno, 100.000 dei Purgatori,<br />
20.000 aborti, 200.000 dell'inferno e altre 80.000 dell'inferno. C'erano anche un re, un<br />
vescovo, 4 preti di colore, 20 preti che erano nell'inferno e sono stati liberati. Ci<br />
vogliono preghiere per arrivare al Cielo. Pregate, perché ci vogliono molte preghiere!<br />
Esponete il Santissimo Sacramento, ma guai a chi discute durante l'adorazione!<br />
Pregate insieme e da soli e non vi distraete. Salvatevi! Riempite le Chiese di veri figli<br />
di Dio. Io vi amo e sono Dio Padre. Ne avete di familiari defunti? E se ne avete<br />
dedicatevi alla preghiera. Non giustificatevi dicendo di avere come parenti Preti e<br />
Vescovi! Dovete pregare per le anime dei defunti, così loro pregano per voi, perché il<br />
Giudice si trova nei Cieli. Figli, ascoltatemi!». Grazie Padre mio, grazie Gesù!<br />
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