Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce

Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce

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Quando ha aperto le braccia, sulla sua mano vidi un cuore, il Padre ed il Figlio alla sua destra. A sinistra vidi scritto: SI' AMORE. Vidi una "V" di luce ed un'altra "V". Sulle mani di cinque suore che cantavano vidi il volto di Gesù. Gesù era contento. In una metà dell'Ostia spezzata vidi scritto: (AMAMI A GESU'). Nell'altra metà c'era scritto: (AMORE MIO). Vidi apparire Gesù confido in te e vidi scritto un 9. Un'anima dell'inferno disse: «Ecco queste sono le anime perseguitate! Che bello! Ancora non avete capito?». Esclamò un altro uomo: «Guardala quanto è bella questa sposa di Gesù!». Vidi scritto: AURELIA E' DI DIO. Nella profondità dell'inferno vidi satana che, dopo aver preso una donna, la mise faccia a terra e la possedeva. Io subito dissi a Gesù: «Gesù, toglila da questo tormento e fai soffrire me!». Subito Gesù gli intimò di lasciare quella sorella che era una suora. E così con l'amore di Gesù e di Aurelia quella suora è potuta uscire dal tormento. Vidi scritto: AURELIA, AUGURI, AAA. Vidi Gesù confido in te vestito di luce dorata. Vidi scritto: AURELIA AMORE MIO, AG, E' SPOSA (di luce), 1, AUGURI, 6 (di luce bianca splendente), VVVA, AUGURI, 9A, AUGURI, 9. Martedì 19/06/2012 Dio Padre disse: «Gesù, Aurelia, volete sapere quante anime sono state liberate dall'inferno? 200.000! Dai Purgatori ne sono state liberate 80.000. Hai capito, Gesù? Che bello! Che gioia che ho nel mio cuore, che gioisce a vedere i miei figli liberati mediante questo grande amore che dona questa mia amata figlia Aurelia. Dedica la sua giornata tutta al suo amore Gesù. Che gioia che ho e sono Dio Padre! Le anime dell'inferno la lodano e cantano il nome "Aureliano", e lo innalzano al cielo. Non ho mai visto le anime dell'inferno che cantano e che sono gioiose per questa vera regina, la sposa di mio Figlio Gesù. Vidi il 9. Sono state liberate 200.000 anime dell'inferno e fra di essi ci sono grandi e piccoli. Osservate, Ministri, come una piccola povera sta aiutando i grandi ed i peccatori. Figli benedetti io la consegno a voi, ed in particolare al S. Papa Benedetto XVI. La dono a te, dio della terra! Quest'anima che vive sulla terra e nei Cieli è la sposa di mio Figlio Gesù Nazareno, che è morto sulla croce. Lo dico a tutti: salvatevi, figli! Aurelia non ha più la sua voce, ma parla con la voce del Nazareno e con la voce del Padre dei Cieli. Aurelia non sapeva scrivere, ma Dio Padre la fa scrivere ed anche mio Figlio Gesù Nazareno. Ora sono state liberate 90.000 anime dei Purgatori». Grazie Dio Padre buono e grazie Gesù amore! Vidi scritto: 9, E' SPOSA DI GESU', 1, AMO, AMORE, VS, DIO, V, GESU'. Vidi anime dell'inferno che mi guardavano e mi facevano segno con le braccia alzate. Vidi scritto: G, DIO, 6, 9, 4, 1, AUGURI. Nella profondità dell'inferno vidi una luce intensa. Dio Padre mi disse: «Che gioia che provo! Tanta gioia! E anche tu, Aurelia, ne avrai di più, perché ti abbraccerà il S. Papa Benedetto XVI. Sì, questo è il vero Papa che Dio Padre ha scelto per la mia figlia più bella. Te, Aurelia! Io sono Dio Padre e ti dono il dio della terra e ti raccomando ai miei servitori: Vescovi, Cardinali, Preti e tutti gli altri. Ogni parola che esce dalla vostra bocca io la scrivo. Ogni pensiero vostro io lo prendo. Figli benedetti, Dio Padre vi ama, se amate la sposa di mio Figlio Gesù. Se volete sapere qualcosa, Aurelia vi dirà, perché io e mio Figlio le parliamo di continuo». Mentre sto scrivendo vedo scritto: 9, E' SPOSA (di un celeste come il raggio di Gesù confido in te), MIO FIGLIO, 29, E' SPOSA DI GESU', P, I, LA DONO A VOI, 99, 9, GESU' TI AMA, 94, 94, 96, GESU' TI AMA (a caratteri dorati splendenti), FINE (a caratteri dorati). Ho ascoltato la Santa Messa trasmessa da TelePadrePio. Alla Consacrazione, quando il Ministro ha alzato il calice, da esso vidi uscire l'Ostia. Quando il Ministro ha aperto le braccia, su tutte e due le mani vidi il volto di Gesù. Sul calice vidi il volto di Gesù. Mentre il Ministro leggeva il Vangelo, si trasformava di luce dorata brillante. Sulla mano destra vidi una "M" di luce. Sull'Ostia grande vidi il volto di Dio Padre. Quando ha alzato il calice, vidi il Santissimo Sacramento. Nella profondità dell'inferno vidi satana che mi guardava, ha alzato la testa e si mise a gridare e subito uscivano le anime dalla sua boccaccia. Un uomo dell'inferno mi disse: «Aurelia, sei la mia speranza! Salutami a Gesù!». Poi vidi che si apriva la terra dentro la profondità dell'inferno e vidi che c'era un nero scuro come il carbone. Da lì vidi uscire un vulcano di anime che non avevano nemmeno la forza di alzarsi. Erano ricurvi, dimagriti e barcollavano e tremavano. Dopo un attimo li vidi trasformati in pecore e si misero a guardarmi. Io sapevo che erano uomini e donne trasformati in pecore. Vidi arrivare satana, che prese un uomo e cercava di nasconderlo tra le sue braccia. Appena lo vidi, dissi a Dio Padre che era con me insieme a Gesù: «Padre, ti prego, scendi, perché satana ha preso un uomo sulle sue braccia! Vai a liberarlo! Se vuoi, fammi soffrire, ma per il tuo amore liberalo». Dio Padre mi rispose: «Sì, vai tu a liberare quell'anima!». Subito vidi la mia anima gigante, una "A" gigante fatta di uomini e donne e vedevo tante anime che si rifugiavano sotto le gambe di questa "A". Gesù mi spiegò che le anime che passano sotto questa "A" satana non le potrà toccare più. Vidi scritto: A, AUGURI, M, AV, E' SPOSA DI GESU'. Continuava a vedere uomini che passavano sotto le gambe di questa "A". Dio Padre mi chiese: «Sai chi è quell'uomo?». Ed io: «Chi è, Padre mio?». Mi disse: «E' Saddam Hussein». Ed io lo ringraziai dicendo: «Padre, grazie che lo hai liberato! Padre mio, non è l'uomo che fa il male, ma è la bestia che tocca l'uomo e la donna! Padre, perché satana fa questo? Perché li vuole trascinare nell'inferno e si diverte sulle tue creature. Io conosco il tormento che dà satana e così trascina le povere creature, grandi e piccoli, che mi fanno pena». Grazie Gesù amore mio! Dio Padre disse a suo Figlio: «Gesù, Aurelia mi ha chiesto la liberazione delle anime. Aveva visto che si apriva la terra sotto l'inferno. Aurelia, sai cosa hai visto? Te lo dico io: quello era l'abisso nero, ed è ancora più profondo. Figlia benedetta del Padre, Dio Padre ti vuole bene! Gesù, Aurelia, sono state liberate 150.000 anime che si trovavano in quell'abisso nero ed erano di tutti i colori. C'erano anche 5 papi e 15 vescovi. Vidi una "A" gigante che correva veloce nell'inferno per radunare le anime e portarle via. Quella "A" era l'anima di Aurelia. Sono stati liberati 1000 preti, 200.000 anime non battezzate, 10 suore, testimoni di geova, 50.000 monaci. Da quell'abisso nero vidi uscire 6000 anime e poi altre 300, poi altre 800.000, poi altre 3000 e queste sono uscite tutte da quell'abisso nero sotto l'inferno. Dice Dio Padre: «Ancora ce ne sono! Dite Sante Messe e recitate preghiere, perché anche voi avrete aiuto, figli miei! Pregate bene il Santo Rosario. Io le detto ed Aurelia scrive. Aurelia ha chiesto a me ed a Gesù la liberazione di queste anime e quello che Aurelia chiede le sarà concesso». Io gli dissi: «Padre, se tu vuoi liberali, ma sia fatta la tua volontà, Padre buono, forte e potente, perché tu sei il Dio vero e il Dio del perdono e dell'amore. Grazie Padre! Padre, ti benedico per quante gocce di acqua ci sono sulla terra. Padre, benedetto in eterno! Ed io, Aurelia, vi dico di liberare per il tuo amore le anime e di ingrandire il tuo Regno Santo. Fallo per l'amore che porti ai tuoi figli, per amore di Gesù, che hai mandato sulla croce, per quel Calvario dolorosissimo, per quello strazio. Gesù è stato spogliato e colpito da una frusta di nervo spietata. Liberali per quella corona di spine che prima hanno messo e poi hanno strappato, poi hanno messo di nuovo sul suo capo ed i manigoldi ridevano. Quella corona di spine era atroce e Gesù dava il suo sangue per tutti. Fallo per quella lancia che ha squarciato il costato di Gesù, per quei chiodi che l'hanno inchiodato senza pietà, per quella croce che ha trascinato barcollando e per quella frusta continuata, mentre quei malfattori lo sputavano, lo deridevano e si facevano beffe del Figlio di Dio colmandolo di disprezzo. Dio Padre disse: «Dio l'ha mandato a morire per tutti non per uno solo e così io, Dio Padre, mando la sposa 64

di mio Figlio Gesù. Vediamo chi sono quelli che dicono che amano a Dio Padre! Grazie figli benedetti, per i tormenti di Gesù, che è stato condannato ad una morte spietata! Io, Dio Padre, non voglio più condannare, ma voglio perdonare, perché siano tutti con me, ma solo se vedo il pentimento. Perché ve lo dico? Perché se io vedo amore vero nei confronti di questa creatura, io vi darò tanto. Quell'abisso che ora ha visto Aurelia è ancora più profondo di quell'altro abisso che aveva visto prima. Questo abisso l'ha lavorato satana, che ora verrà punito. Senza il mio comando satana non poteva fare niente. Questa Aurelia scopre tutto perché si è data tanto a Dio. Io lo sapevo, ma aspettavo questa creatura, che è la vera sposa di mio Figlio Gesù. Aurelia, amore vero di Gesù, di Dio Padre e dello Spirito Santo, di Maria, di San Francesco, del S. Padre Pio, del S. Papa Giovanni Paolo II, di tanti Santi grandissimi, del S. Papa Giovanni XXIII. Ora vediamo se il Santo Papa fa entrare altre creature stigmatizzate e le fa rispettare come vuole Dio Padre. Guai a chi li ingiuria! Dio cambia tutto! Anche Aurelia vuole che non siano burlati, sfruttati e oltraggiati. Se io, che sono Dio, vedo il bene, vi do la vita, ma se vedo che continuate a fare il male, avrete l'abisso, il più profondo, quello che si trova sotto l'inferno. Scegliete voi! Datele un Ministro che le sappia dare amore, non comando! Io voglio la sottomissione dei Sacerdoti. Avete capito, Ministri? Così io posso purificare la vostra anima prima di chiamarmi. Non inorgoglitevi, perché mio Figlio Gesù si è umiliato! Fatelo anche voi! Voglio il silenzio in tutte le Chiese, sia prima l'inizio che dopo la fine della Santa Messa. Grazie figli del mio cuore! Se ubbidite avrete la vita eterna. Auguri, Aurelia! Ciao, sono Dio Padre!». Grazie Padre mio! Vidi scritto: 9A. Mercoledì 20/06/2012 Dio Padre ci disse: «Gesù, Aurelia, sono state liberate 12.000 anime dell'inferno e 15.000 anime dei Purgatori». Nell'inferno vidi uomini e donne che camminavano. Poi satana prese un monaco e intanto mi guardava. Gli sollevò la veste da dietro e gli tirava schiaffi, continuando a guardarmi. Io gli dissi: «satana, questo te lo toglierò, maledetto!». Vidi apparire il S. Papa Benedetto XVI con la mitria ed il pastorale rivestito di una luce dorata e pieno della fortezza di Dio. Quella luce era splendente e brillava. Parla Gesù: «Aurelia ha avuto la febbre ed ora io lo faccio riposare». Quando mi sono ripresa e mi sentivo meglio, sentii parlare un uomo dell'inferno, che diceva ai suoi compagni: «E' ritornata Aurelia nell'amore!». Erano gioiosi e contenti. Subito è venuto Dio Padre per andare a liberare quelle anime che cercavano Aurelia. Vidi scritto: C, A. Dio Padre ci disse: «Gesù, Figlio mio! Aurelia, figlia mia! Sono state liberate 40.000 anime dell'inferno ed altre 120 dell'inferno. C'erano 25 monaci, 4 vescovi, 10 suore. Sono state liberate 50.000 anime che non erano battezzate. Dai Purgatori sono state liberate 200.000 anime e 100.000 aborti. Guai a voi se continuate ad abortire! Guai a voi se non vi fermate, perché sarete chiusi in eterno! Io sono Dio Padre che voglio darvi vita, se ascoltate, altrimenti sarete nella condanna. Leggete e credete che Dio Padre è al di sopra di tutti i miei figli. In quest'anno c'è il perdono, ma dopo ci sarà la morte eterna. Statevi attenti a predicare bene e a non ripetere le stesse cose due volte e non andate avanti e indietro, perché io sono Dio e vedo e sento tutto. Figli cari, salvatevi! Sta a voi confessare i vostri peccati. Fino a quando parlo dentro il cuore di Aurelia, vi potete salvare, ma dopo non potrò parlare più, figli, perché non ci sarà un'altra come vuole Dio, la sposa di mio Figlio Gesù. Questa è alla sua destra sono Dio Padre che le sto dettando. L'Immacolata, la Madre di Gesù, è con voi». Vidi scritto: L, L, L. Grazie Padre, ti amo e sono tua figlia, Aurelia del cuore di Dio Padre. Giovedì 21/06/2012 Ho ascoltato la Santa Messa trasmessa da TelePadrePio. Mentre il Ministro predicava con le mani unite, sulle sue mani vidi dapprima il volto di Dio Padre e dopo un attimo il volto di Gesù. Vidi sul calice il volto di Gesù un po' più grande e poi di nuovo il volto di Gesù sulle sue mani. Alla Consacrazione vidi Gesù Crocifisso con il capo chino e i suoi capelli ricoprivano metà del suo volto. Sulla mano del Ministro vidi Gesù con le braccia aperte rivestito di luce bianca che brillava. Gesù era gioioso e disse: «Sono contento dei monaci del S. Padre Pio. Fratelli, vi voglio ancora più forti e sarete grandi nell'immensità». Vicino al celebrante c'era un altro Ministro e sulle sue dita vidi il volto di Gesù. Durante le stazioni della Via Crucis vidi sulla patena l'Ostia che cresceva. Vidi una forbice che stava per prendere un po' di luce, ma era ancora macchiata con un po' di sangue. Quando ha alzato l'Ostia grande, dentro di essa vidi le stazioni della Via Crucis. E' apparso Gesù che dava l'Ostia alle anime. Che gioia ho provato nel vedere Gesù! Gesù ama a tutti e vi vuole tutti salvi. Fratelli e sorelle, salvatevi nel nome di Gesù Nazareno! Dopo la Santa Messa Gesù ha elogiato una superiora che ha saputo spiegare con dolcezza ed amore, proprio come piace a Gesù. Io sento Gesù che gioisce dentro il mio cuore. Gesù disse: «Non solo gioisco io dentro il suo cuore, ma gioisce anche la mia sposa Aurelia del mio cuore». Vidi scritto a caratteri dorati: C, A. Vidi apparire Gesù, che stese la sua mano a sua Madre che era lì accanto a lui e le diede qualcosa in mano. Dopo entrambi mi davano sguardi, come per farmi capire che quello che Gesù aveva consegnato a Maria era mio. Vidi una croce vuota e vidi apparire Gesù seduto su una montagna da dove ammirava le bellezze. Aveva la veste bianca ed i capelli di luce verde. Questa visione si è ripetuta per tre volte. Che meraviglia vedere Gesù! Vidi scritto: EK, C, F, C'E' AURELIA, AMORE, A AUGURI, GESU', 6, C'E' CON TE GESU'. Grazie Gesù che sei con me ed io sono con te e con tutti per dare vita eterna! Grazie amore mio eterno! Venerdì 22/06/2012 Dio Padre disse: «Gesù, Aurelia, sono state liberate 200.000 anime dell'inferno e 100.000 anime dei Purgatori. Dall'inferno sono stati liberati 6 Vescovi e 40.000 preti. L'avete vista la lettera "A" che era piena di uomini e donne? Era spessa quanto un tronco di albero grosso ed era alta quanto un pino. Gli uomini passavano sotto le gambe di questa "A". Sono uscite dall'inferno, da sotto terra, un vulcano di anime. Sono contento di questo amore. Sono io, Dio Padre, che lo faccio scrivere e lei ubbidisce. Non voglio più che Aurelia venga spinta da nessuno. Voglio solo che le diate tanto amore per la salvezza delle anime. E' Dio Padre che vuole così. Con l'amore che voi le date avrà la forza di aiutare ancora di più. Lo dico anche alla sua famiglia ed a tutte le famiglie. Se volete vivere questo è il comando di Dio. Le anime dell'inferno la chiamano di continuo. Fatelo anche voi ed avrete vita, perché è la sposa di mio Figlio, la sua vera sposa che sta alla destra di Gesù». Grazie Padre, grazie Gesù amore mio! Alle 11:30 ho ascoltato la Santa Messa a TelePace. Appena è iniziata, per 5 volte vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che mi guardava contento e gioioso. Vidi Gesù fermo alla porta del Vaticano, che era aperta, ma Gesù lo spingeva ancora e l'ha spalancata fino ad accostarla al muro. Gesù mi diede uno sguardo. Vidi la Madonna di Fatima che saliva i gradini della scala in ginocchio. Saliva un gradino in ginocchio e si fermava. rimanendo con le mani giunte, come se stesse chiedendo qualcosa. Vicino a Maria vidi la mia anima vestita di sposa, che indossava lo stesso abito di quando mi sono sposata all'età di 18 anni. Per 2 volte vidi il S. Padre Pio (vidi 9 di luce) e San Francesco di Paola. Io mi vidi inginocchiata su un gradino e Maria mi guardò e mi stese le mani per farmi entrare. Grazie San Francesco di Paola e grazie S. Padre Pio e S. Papa Giovanni Paolo II! Vidi scritto: 2, TE, AV, 65

Quando ha aperto le braccia, sulla sua mano vidi un cuore, il Padre ed il Figlio alla<br />

sua destra. A sinistra vidi scritto: SI' AMORE. Vidi una "V" di luce ed un'altra "V".<br />

Sulle mani di cinque suore che cantavano vidi il volto di Gesù. Gesù era contento. In<br />

una metà dell'Ostia spezzata vidi scritto: (AMAMI A GESU'). Nell'altra metà c'era<br />

scritto: (AMORE MIO). Vidi apparire Gesù confido in te e vidi scritto un 9. Un'anima<br />

dell'inferno disse: «Ecco queste sono le anime perseguitate! Che bello! Ancora non<br />

avete capito?». Esclamò un altro uomo: «Guardala quanto è bella questa sposa di<br />

Gesù!». Vidi scritto: AURELIA E' DI DIO. Nella profondità dell'inferno vidi satana<br />

che, dopo aver preso una donna, la mise faccia a terra e la possedeva. Io subito dissi a<br />

Gesù: «Gesù, toglila da questo tormento e fai soffrire me!». Subito Gesù gli intimò di<br />

lasciare quella sorella che era una suora. E così con l'amore di Gesù e di <strong>Aurelia</strong><br />

quella suora è potuta uscire dal tormento. Vidi scritto: AURELIA, AUGURI, AAA.<br />

Vidi Gesù confido in te vestito di luce dorata. Vidi scritto: AURELIA AMORE MIO,<br />

AG, E' SPOSA (di luce), 1, AUGURI, 6 (di luce bianca splendente), VVVA,<br />

AUGURI, 9A, AUGURI, 9.<br />

Martedì 19/06/<strong>2012</strong><br />

Dio Padre disse: «Gesù, <strong>Aurelia</strong>, volete sapere quante anime sono state liberate<br />

dall'inferno? 200.000! Dai Purgatori ne sono state liberate 80.000. Hai capito, Gesù?<br />

Che bello! Che gioia che ho nel mio cuore, che gioisce a vedere i miei figli liberati<br />

mediante questo grande amore che dona questa mia amata figlia <strong>Aurelia</strong>. Dedica la<br />

sua giornata tutta al suo amore Gesù. Che gioia che ho e sono Dio Padre! Le anime<br />

dell'inferno la lodano e cantano il nome "<strong>Aurelia</strong>no", e lo innalzano al cielo. Non ho<br />

mai visto le anime dell'inferno che cantano e che sono gioiose per questa vera regina,<br />

la sposa di mio Figlio Gesù. Vidi il 9. Sono state liberate 200.000 anime dell'inferno e<br />

fra di essi ci sono grandi e piccoli. Osservate, Ministri, come una piccola povera<br />

sta aiutando i grandi ed i peccatori. Figli benedetti io la consegno a voi, ed in<br />

particolare al S. Papa Benedetto XVI. La dono a te, dio <strong>della</strong> terra! Quest'anima<br />

che vive sulla terra e nei Cieli è la sposa di mio Figlio Gesù Nazareno, che è<br />

morto sulla croce. Lo dico a tutti: salvatevi, figli! <strong>Aurelia</strong> non ha più la sua voce, ma<br />

parla con la voce del Nazareno e con la voce del Padre dei Cieli. <strong>Aurelia</strong> non sapeva<br />

scrivere, ma Dio Padre la fa scrivere ed anche mio Figlio Gesù Nazareno. Ora sono<br />

state liberate 90.000 anime dei Purgatori». Grazie Dio Padre buono e grazie Gesù<br />

amore! Vidi scritto: 9, E' SPOSA DI GESU', 1, AMO, AMORE, VS, DIO, V, GESU'.<br />

Vidi anime dell'inferno che mi guardavano e mi facevano segno con le braccia alzate.<br />

Vidi scritto: G, DIO, 6, 9, 4, 1, AUGURI. Nella profondità dell'inferno vidi una luce<br />

intensa. Dio Padre mi disse: «Che gioia che provo! Tanta gioia! E anche tu, <strong>Aurelia</strong>,<br />

ne avrai di più, perché ti abbraccerà il S. Papa Benedetto XVI. Sì, questo è il vero<br />

Papa che Dio Padre ha scelto per la mia figlia più bella. Te, <strong>Aurelia</strong>! Io sono Dio<br />

Padre e ti dono il dio <strong>della</strong> terra e ti raccomando ai miei servitori: Vescovi, Cardinali,<br />

Preti e tutti gli altri. Ogni parola che esce dalla vostra bocca io la scrivo. Ogni<br />

pensiero vostro io lo prendo. Figli benedetti, Dio Padre vi ama, se amate la sposa di<br />

mio Figlio Gesù. Se volete sapere qualcosa, <strong>Aurelia</strong> vi dirà, perché io e mio Figlio<br />

le parliamo di continuo». Mentre sto scrivendo vedo scritto: 9, E' SPOSA (di un<br />

celeste come il raggio di Gesù confido in te), MIO FIGLIO, 29, E' SPOSA DI GESU',<br />

P, I, LA DONO A VOI, 99, 9, GESU' TI AMA, 94, 94, 96, GESU' TI AMA (a<br />

caratteri dorati splendenti), FINE (a caratteri dorati).<br />

Ho ascoltato la Santa Messa trasmessa da TelePadrePio. Alla Consacrazione, quando<br />

il Ministro ha alzato il calice, da esso vidi uscire l'Ostia. Quando il Ministro ha aperto<br />

le braccia, su tutte e due le mani vidi il volto di Gesù. Sul calice vidi il volto di Gesù.<br />

Mentre il Ministro leggeva il Vangelo, si trasformava di luce dorata brillante. Sulla<br />

mano destra vidi una "M" di luce. Sull'Ostia grande vidi il volto di Dio Padre. Quando<br />

ha alzato il calice, vidi il Santissimo Sacramento. Nella profondità dell'inferno vidi<br />

satana che mi guardava, ha alzato la testa e si mise a gridare e subito uscivano le<br />

anime dalla sua boccaccia. Un uomo dell'inferno mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, sei la mia<br />

speranza! Salutami a Gesù!». Poi vidi che si apriva la terra dentro la profondità<br />

dell'inferno e vidi che c'era un nero scuro come il carbone. Da lì vidi uscire un<br />

vulcano di anime che non avevano nemmeno la forza di alzarsi. Erano ricurvi,<br />

dimagriti e barcollavano e tremavano. Dopo un attimo li vidi trasformati in<br />

pecore e si misero a guardarmi. Io sapevo che erano uomini e donne trasformati in<br />

pecore. Vidi arrivare satana, che prese un uomo e cercava di nasconderlo tra le sue<br />

braccia. Appena lo vidi, dissi a Dio Padre che era con me insieme a Gesù: «Padre, ti<br />

prego, scendi, perché satana ha preso un uomo sulle sue braccia! Vai a liberarlo! Se<br />

vuoi, fammi soffrire, ma per il tuo amore liberalo». Dio Padre mi rispose: «Sì, vai tu a<br />

liberare quell'anima!». Subito vidi la mia anima gigante, una "A" gigante fatta di<br />

uomini e donne e vedevo tante anime che si rifugiavano sotto le gambe di questa "A".<br />

Gesù mi spiegò che le anime che passano sotto questa "A" satana non le potrà toccare<br />

più. Vidi scritto: A, AUGURI, M, AV, E' SPOSA DI GESU'. Continuava a vedere<br />

uomini che passavano sotto le gambe di questa "A". Dio Padre mi chiese: «Sai chi è<br />

quell'uomo?». Ed io: «Chi è, Padre mio?». Mi disse: «E' Saddam Hussein». Ed io lo<br />

ringraziai dicendo: «Padre, grazie che lo hai liberato! Padre mio, non è l'uomo che<br />

fa il male, ma è la bestia che tocca l'uomo e la donna! Padre, perché satana fa questo?<br />

Perché li vuole trascinare nell'inferno e si diverte sulle tue creature. Io conosco il<br />

tormento che dà satana e così trascina le povere creature, grandi e piccoli, che mi<br />

fanno pena». Grazie Gesù amore mio! Dio Padre disse a suo Figlio: «Gesù, <strong>Aurelia</strong><br />

mi ha chiesto la liberazione delle anime. Aveva visto che si apriva la terra sotto<br />

l'inferno. <strong>Aurelia</strong>, sai cosa hai visto? Te lo dico io: quello era l'abisso nero, ed è<br />

ancora più profondo. Figlia benedetta del Padre, Dio Padre ti vuole bene! Gesù,<br />

<strong>Aurelia</strong>, sono state liberate 150.000 anime che si trovavano in quell'abisso nero ed<br />

erano di tutti i colori. C'erano anche 5 papi e 15 vescovi. Vidi una "A" gigante che<br />

correva veloce nell'inferno per radunare le anime e portarle via. Quella "A" era<br />

l'anima di <strong>Aurelia</strong>. Sono stati liberati 1000 preti, 200.000 anime non battezzate, 10<br />

suore, testimoni di geova, 50.000 monaci. Da quell'abisso nero vidi uscire 6000 anime<br />

e poi altre 300, poi altre 800.000, poi altre 3000 e queste sono uscite tutte da<br />

quell'abisso nero sotto l'inferno. Dice Dio Padre: «Ancora ce ne sono! Dite Sante<br />

Messe e recitate preghiere, perché anche voi avrete aiuto, figli miei! Pregate bene il<br />

Santo Rosario. Io le detto ed <strong>Aurelia</strong> scrive. <strong>Aurelia</strong> ha chiesto a me ed a Gesù la<br />

liberazione di queste anime e quello che <strong>Aurelia</strong> chiede le sarà concesso». Io gli<br />

dissi: «Padre, se tu vuoi liberali, ma sia fatta la tua volontà, Padre buono, forte e<br />

potente, perché tu sei il Dio vero e il Dio del perdono e dell'amore. Grazie Padre!<br />

Padre, ti benedico per quante gocce di acqua ci sono sulla terra. Padre, benedetto in<br />

eterno! Ed io, <strong>Aurelia</strong>, vi dico di liberare per il tuo amore le anime e di ingrandire il<br />

tuo Regno Santo. Fallo per l'amore che porti ai tuoi figli, per amore di Gesù, che hai<br />

mandato sulla croce, per quel Calvario dolorosissimo, per quello strazio. Gesù è stato<br />

spogliato e colpito da una frusta di nervo spietata. Liberali per quella corona di spine<br />

che prima hanno messo e poi hanno strappato, poi hanno messo di nuovo sul suo capo<br />

ed i manigoldi ridevano. Quella corona di spine era atroce e Gesù dava il suo sangue<br />

per tutti. Fallo per quella lancia che ha squarciato il costato di Gesù, per quei chiodi<br />

che l'hanno inchiodato senza pietà, per quella croce che ha trascinato barcollando e<br />

per quella frusta continuata, mentre quei malfattori lo sputavano, lo deridevano e si<br />

facevano beffe del Figlio di Dio colmandolo di disprezzo. Dio Padre disse: «Dio l'ha<br />

mandato a morire per tutti non per uno solo e così io, Dio Padre, mando la sposa<br />

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