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Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce

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30.000 anime dei Purgatori». Che gioia che avevano Dio Padre e Gesù! Una donna<br />

condannata disse: «Ora ci dà la grazia! C'è gioia!».<br />

Sabato 07/04/<strong>2012</strong><br />

Un uomo dell'inferno mi chiamò per nome ed un altro uomo dell'inferno mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, non sanno pregare!». Un altro condannato disse: «Questa è la risurrezione<br />

dei cristiani». Dio Padre disse a Gesù: «Sono state liberate 30.000 anime dell'inferno e<br />

20 anime dei Purgatori, ma ancora ne usciranno. Gesù, dopo che ho finito l'inferno,<br />

libererò le anime dei Purgatori». Sentii un condannato che invocava a gran voce la<br />

Regina <strong>della</strong> Pace. Vidi l'Agnello divino e mi sono apparsi Gesù, Dio Padre ed il S.<br />

Papa Benedetto XVI. Vidi satana costretto a buttare le anime da dentro la sua<br />

boccaccia e mi guardava. Poi si trasformò di orso e se ne andò via abbattuto, andando<br />

piano e barcollando. Vidi scritto nell'inferno: TELEFONO, AMORE DI GESU', AR,<br />

LA, A. Vidi la mia anima che di notte e di giorno liberava anime dall'inferno. Grazie<br />

Dio Padre! Grazie Gesù! La mattina, dopo aver recitato la preghiera del saluto a<br />

Maria, vidi apparire satana legato alla gola con un gancio, dove si appende il maiale<br />

quando lo devono squartare e là vicino c'era Gesù. Mentre stavo parlando con Gesù<br />

mi è apparso Gesù Maestro e la mia anima tutta intenta nell'incanto a guardarlo. Poi<br />

vidi satana sotto i piedi di Gesù e la mia anima con lo sguardo rivolto al cielo. Vidi<br />

Gesù per sei volte. Poi lo vidi nudo e seduto in trono, mentre al suo fianco c'era la mia<br />

anima con gli occhi rivolti al cielo. Vidi di nuovo satana impiccato e subito mi è<br />

apparso il S. Padre Pio che mi mostrava Gesù Bambino e lo alzava per mostrarmelo.<br />

Poi mi è apparso di nuovo mentre alzava sul palmo <strong>della</strong> sua mano Gesù Bambino,<br />

che aveva il Vangelo aperto ed era come il Lezionario che si legge in Chiesa. Poi il S.<br />

Padre Pio, dopo avermi guardata, mise Gesù Bambino sull'altare. Gesù Bambino<br />

irradiava una luce splendente e rivolgeva di continuo verso di me sguardi gioiosi. Il S.<br />

Padre Pio lo vidi per 12 volte insieme a Gesù Bambino. Mentre sto scrivendo l'ho<br />

rivisto per altre cinque volte. Dentro l'inferno vidi satana che torturava con le sue<br />

brutture un uomo condannato, ma subito Gesù comandò a satana di lasciare<br />

quest'uomo e al suo comando satana si alzò e mi guardò. Con i miei occhi vidi quelle<br />

brutture che dà all'uomo e alla donna e solo a vederlo sono andata in sofferenza.<br />

Subito Gesù è venuto in mio aiuto e per darmi sollievo mi è apparso con lo sguardo<br />

rivolto al cielo e le braccia alzate e poi mi dava sguardi pieni d'amore. Sentivo Gesù<br />

che soffriva dentro di me per darmi la forza di sostenere la vista di satana. C'era anche<br />

Dio Padre insieme a Gesù e non ho avuto paura nel guardare quel mostro trasformato<br />

di gorilla, che basta solo guardarlo per sentirti morire. Alla fine Gesù ha liberato<br />

quell'anima condannata. Grazie Gesù! Al centro del quadro in cui c'è la foto di mia<br />

madre di mio padre, vidi apparire un mazzo di fiori di luce dorata che brillava e questa<br />

luce si posò anche sui quadri che raffigurano San Francesco, il S. Padre Pio ed il S.<br />

Papa Giovanni Paolo II. Da quel mazzo di fiori si irradiava una luce dorata che brillò<br />

per tre volte. Vidi San Francesco di Paola con un mantello azzurro dello stesso colore<br />

di uno dei raggi di Gesù confido in te. Dentro una luce dorata per quattro volte vidi<br />

apparire il S. Papa Giovanni Paolo II con il pastorale. Poi vidi per tre volte il S. Padre<br />

Pio e mi è apparso San Michele Arcangelo che schiacciava satana sotto il suo piede e<br />

lo feriva in tutte le parti del suo corpo. Grazie San Michele! Vidi apparire un Angelo<br />

che stava per scoccare la freccia con un arco. Dopo aver parlato con Gesù, Dio Padre<br />

mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, quando vuoi dirmi qualcosa, dimmelo pure a me!». Io gli risposi:<br />

«Padre, oggi vidi satana trasformato di gorilla che possedeva un uomo. Io mi trovavo<br />

insieme a Gesù, che dopo aver comandato satana di lasciarlo, lo vidi che si alzò da<br />

terra. Padre mio, io vidi le brutture di satana che erano di una grandezza e lunghezza<br />

smisurata, che solo a guardarle si trema. satana mi guardò per farmi soffrire con la sua<br />

cattiveria». Dio Padre mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, ora scendo e lo riempio di botte. Ti farò<br />

vedere io cosa gli farò!». Intanto vedevo satana che ci spiava e ascoltava tutto. Poi<br />

vidi satana in sella ad un motorino con il quale andava veloce per nascondersi, perché<br />

Dio Padre stava scendendo sotto. Ma quel motorino si fermò perché era senza benzina<br />

e satana tentò inutilmente di metterlo in moto. Davanti a quel motorino vidi un cesto<br />

pieno di uomini e donne che lui voleva nascondere. Subito vidi una grande luce dentro<br />

la quale era sceso Dio Padre per liberare le anime dell'inferno che si trovavano dentro<br />

quell'oscurità piena di terrore. Quella luce illuminava la profondità dell'inferno e le<br />

anime brillavano di quella luce splendente. Vedevo numerosi uomini e donne che<br />

uscivano con i corpi di luce. Non si potevano contare tutte quelle anime che stavano<br />

uscendo dall'inferno. Dio Padre e Gesù per la loro grande gioia piangevano ed io<br />

rimasi senza fiato a vedere quelle anime che fino a poco prima venivano torturate<br />

dalla bestia infernale. In questo giorno sono state liberate dall'inferno dapprima<br />

100.000 anime, poi 150.000, poi 450.000, 50.000, 20.000, 300.000, 60.000, 15.000,<br />

10.000, 5.000, 2.000: in tutto più di un milione di anime (1.162.000 anime).<br />

Mi chiamò Dio Padre ed io gli dissi: «Padre, mi chiamano le anime dell'inferno ed io,<br />

Padre buono, ti chiedo le anime condannate. Chiamali per nome, perché tu, Padre, li<br />

conosci ad uno ad uno, e se sentiranno la tua voce, al tuo comando usciranno e li<br />

libererai per la tua potenza, per il tuo amore e per il tuo perdono. Padre, ascoltami per<br />

il tuo grande cuore!». Dio Padre mi rispose piangendo: «Figlia Benedetta! <strong>Aurelia</strong>, io<br />

scendo e vado a liberare le anime dell'inferno per il tuo grande amore. Mi hai toccato<br />

il cuore, <strong>Aurelia</strong>! Ed ora ti do quello che mi hai chiesto. Io ho pietà ed ho pianto. Per<br />

Gesù e per quest'anima ho aperto l'inferno. Benedetti tutti e due, Gesù ed <strong>Aurelia</strong>. Ora<br />

vi darò anche quelle anime che sono rimaste». Grazie, Padre, ti voglio bene! Grazie<br />

Gesù, amore mio, ti amo ogni giorno di più. Dio Padre disse a Gesù che erano uscite<br />

altre 200.000 anime dell'inferno e dopo ne sono uscite 400.000 donne, 200.000<br />

giovani, 10 monache, 20 vescovi, due papi, otto monaci, 50 sacerdoti e due monache<br />

(che io vidi uscire), che erano tutti condannati nell'inferno. Dio Padre mi disse di<br />

scrivere e continuò a dirmi: «Queste anime erano state condannate per i peccati <strong>della</strong><br />

carne, i peccati <strong>della</strong> lingua e perché avevano toccato le anime scelte da Dio. Queste<br />

anime sono uscite dall'inferno per quest'anima, <strong>Aurelia</strong>, che è scelta da Dio Padre.<br />

Sono uscite per le sue sofferenze nascoste. Fra quelle anime liberate c'erano uomini di<br />

qualunque razza che avevano ucciso creature sulla terra, erano uomini che non<br />

conoscevano Dio, uomini mafiosi e questa creatura, <strong>Aurelia</strong>, ha toccato il mio cuore.<br />

Fra quelle anime liberate c'erano anche giovani donne che leggevano il Vangelo, ma<br />

poi combattevano le anime che Dio Padre aveva scelto. Queste anime hanno avuto la<br />

grazia per mezzo di questa creatura, <strong>Aurelia</strong>, la quale porta l'amore vero di Dio Padre;<br />

sono state liberate grazie a Maria, la Regina del Cielo, che ha parlato a Dio Padre,<br />

grazie ad <strong>Aurelia</strong>, che ha il cuore di Maria». La Madonna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, tu sei la<br />

liberatrice dell'inferno. Dio ti vuole bene perché sai seguire Dio. Benedetta tu e la tua<br />

famiglia, benedetti tutti quelli che ti seguono con il vero amore di Dio». Sentii la voce<br />

di una donna dell'inferno che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, io vivo con la speranza di poter<br />

uscire». Nella profondità dell'inferno vidi satana seduto su una panchina, che mi<br />

guardava tenendo le braccia incrociate. I suoi occhi erano lucenti e si fece vedere da<br />

me bello ingrassato, per farmi capire che lui non era stato sconfitto e si faceva vedere<br />

contento e sorridente. Però dopo un attimo lo vidi seduto che piangeva. Grazie Gesù!<br />

Dentro una grande luce vidi Gesù Maestro che mi guardava.<br />

Domenica 08/04/<strong>2012</strong><br />

Mentre recitavo la preghiera del saluto a Maria, vidi satana che piangeva<br />

inginocchiato ai piedi di Dio Padre, che stese la sua mano grande su di lui. Dio Padre<br />

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