Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce

Aurelia?». Gesù rispose: «E' con me, siamo insieme!». Dio Padre continuò a dire:
«Com'è bella! Quanto la amo, perché questa è la liberatrice delle anime dell'inferno!
Che gioia mi dà!». Vidi scritto: AURELIA 22000 HA LIBERATO. Vidi di continuo
anime dell'inferno che uscivano ed io dissi a Dio Padre: «Ti amo, Padre! Senza di te
non potevano uscire. Senza l'amore di Gesù io non sono niente, sono solo uno
strumento di Dio, come mi dice Gesù. Grazie Padre, grazie Gesù! Fate di me quello
che volete ed io vi rendo grazie sia nella gioia che nel dolore e nel tormento. Vidi
scritto: P, DIO, R, 9. Gesù mi disse che mi lasciava per 10 minuti per andare a
guardare ad Antonio. Io in visione vidi Antonio su una barella e accanto a lui c'era
Dio Padre seduto. Gesù si avvicinò a quella barella e stava per togliergli il lenzuolo.
Antonio sembrava come morto. Vidi scritto: A, R, L, E' SPOSA DI GESU', B, D, A1.
Vidi Gesù che toccò Antonio sul capo e vidi scritto: GESU', A9, A SPOSA DIO, A
SPOSA DI GESU', A. Io chiamavo Gesù, ma non mi ris pondeva perché era andato a
guardare Antonio. Dentro una luce splendente vidi apparire scritto: V DIO. Guardai il
quadro di Gesù confido in te e sul suo petto vidi apparire una luce bianca splendente a
forma di rettangolo e vidi il mio foglio dove sto scrivendo diventare di luce azzurra.
Grazie Dio Padre, grazie Gesù! Vicino ad Antonio vidi scritto: A LUI C'ERA GESU',
12, C di luce. Poi vidi scritto: AUGURI, GESU', 19, GESU', 32, 02, 32, 77, 67, 32,
DIO, G7, 0, 2, E7, DIO, 59, 29, A, TE, DIO, IO, IO, DIO 7. Dentro un cerchio vidi
scritto: A, A, 40, 67, 67 di luce, 90, 15, 67, 67, 9, 57, IO, 9, 67, 9, 6, 67, 17, 67, 9, 15,
9, 69, 64, 69, 9, 37, 69, 67, 95, 9.
Domenica 25/03/2012
Io pregai Gesù di farmi soffrire e Gesù mi rispose: «Non ti basta quanto ti fa
soffrire l'infernale? Io voglio che tu dia l'amore a Gesù, perché con questo
grande amore escono le anime. Dio ti ha portato alla purezza ed ora Gesù e Dio
Padre ti danno l'amore». Un uomo dell'inferno disse: «Vuole aiuto!». satana rispose:
«Io non mi abbasso agli stolti, no non mi abbasso! No, no! Questa è stolta». Vidi la
mia anima che era scesa nell'inferno e si trovava davanti ad una mamma con la sua
bambina, che mi stavano aspettando. Quella donna mi disse: «Devo andare in bagno,
come devo fare?». Io le dissi: «Vieni con me, che ti porto là!». Presi la bambina per
mano ed entrai dentro una stalla buia dove c'era una piccola apertura e per entrare
bisognava strisciare faccia a terra. E così entravano ed uscivano. Quella donna mi
disse: «Noi viviamo qui!». Io presi una scopa e dentro quell'oscurità incominciai a
pulire e a buttare fuori la spazzatura. Dentro quel burrone buio c'erano anime
condannate che erano state dimenticate là e vidi che uscivano anime da quella
sepoltura. Nelle altre due camerette piccole e strette di quella stalla vivevano questa
madre con sua figlia, che erano abbandonate là. Escono e vanno a sedersi su un
muretto dentro quell'oscurità e vidi la bambina che si addormentava tutta scontenta ed
impaurita. Io la presi sulle mie braccia e dissi alla madre: «Alzati, cammina, che la
porto nel mio letto e la facciamo dormire!». Quella madre si attaccò al mio braccio e
si teneva stretta a me. In quell'oscurità dovevamo camminare piano perché non
vedevamo dove mettevamo i piedi, perché c'era buio pesto più nero del carbone. Io
esclamai: «Che buio! Ma quando arriviamo?». Quella madre rispose: «Ormai siamo
arrivati ad uscire da questo labirinto». Vidi apparire una chiave piccola molto bella,
ricamata da sopra a sotto. Ne avevo viste tante altre, ma questa era una chiave di luce
dorata che brillava ed era molto preziosa. Vidi un uomo immerso nel fango che faceva
segno muovendo il braccio e la mano per segnalarmi la sua presenza. Venne Dio
Padre a parlare con Gesù e gli disse che erano state liberate 50.000 anime dei
Purgatori. Un uomo dell'inferno disse: «Aurelia, oggi è entrata nell'inferno una luce
estesa quanto il mare. Quante anime sono pronte ad uscire!». Io gli risposi: «Sì,
fratello, io sono con Dio Padre e Gesù e faccio quello che mi comanda Dio per
ottenere la vostra liberazione e per insegnamento per tutta l'umanità». Grazie Padre
buono e grazie Gesù amore mio! Gesù chiese al Padre: «Padre, quante anime ci sono
ancora nella condanna?». Dio Padre disse: «Gesù, chi è quella che toglie le anime
dell'inferno? Dimmelo, Gesù Figlio mio!». Gesù rispose: «Padre, costei è Aurelia, il
mio amore, che si è data come si incendia una montagna, così si è data». Disse Dio
Padre: «Non ho mai visto una creatura che si dà anima e corpo come voglio io.
Questa Aurelia si chiama la liberatrice dell'inferno, si chiama Aurelia del mio
figlio Gesù, che sta assassinando quell'uomo animale. Insieme a mio Figlio Gesù
lei libera tutte quelle anime che erano perdute, perché ha conosciuto le brutture
di satana e le sue azioni crudeli e continuate. satana è l'uomo spietato e crudele.
Dio Padre è contento di te, Aurelia, fai come vuole mio Figlio, ascolta a Gesù
come sai fare tu!». Mentre sto scrivendo, vidi apparire sul mio foglio una luce grande
splendente. Io gli risposi: «Sì, Padre, io ascolto te, Padre mio, ed a Gesù. Ascolto la
Chiesa e quelli che non ti fanno soffrire li amo con il tuo cuore, Padre. Io sono tua
figlia e gli altri sono i tuoi figli. Padre, salvali per il sangue che Gesù ha sparso! Padre
buono, abbi pietà di tutti!». Dio Padre mi disse: «Aurelia, chi mi ama avrà la vita
eterna. Ma cosa si meritano quelli che, figlia benedetta, seguono l'uomo? Dalla bocca
dell'uomo esce profumo? No vi dico, non esce profumo, ma dalla loro bocca esce
veleno e quel veleno è tormento. O si sta alla destra o alla sinistra. Dio Padre vede e
sente i Ministri senza cuore. Non disperdete mai le creature di Dio Padre. Non andate
appresso a quel Ministro che passa alla sinistra. Mio Figlio ed Io camminiamo con
questa Aurelia gigante, che ubbidisce a me e a mio Figlio. Queste anime che sono
nella corruzione mi fanno pietà e toccano il mio cuore, il cuore di Gesù ed il cuore di
Maria. Aurelia, vedi cosa fa l'uomo che dice di amarmi? Alzano il loro corpo e si
siedono sul mio trono. Non hanno rispetto né di me che sono Dio Padre né delle
creature scelte da Dio. Il comando di Dio è di raccogliere tutte le creature
stigmatizzate e di non toccare mai più il loro corpo né con la lingua né con gli
sguardi cattivi, altrimenti Dio Padre porterà morte. Sono queste anime scelte che
portano le liberazioni ai miei figli». Io dissi a Dio Padre: «Grazie, Padre, fallo
presto, so che tu puoi fare tutto!». Dio Padre mi rispose: «Sì, Aurelia, figlia benedetta!
Tu, Aurelia, me l'hai chiesto e ti darò. Io, Dio Padre, voglio che vi incontriate con i
figli prediletti. E' Dio che lo vuole. Dico al dio della terra: tu sei prezioso a Dio
Padre. Ti invito ad unire piano piano queste anime. Anime predilette, non alzate
il vostro corpo, ma tacete, come fa Aurelia. Non portate avanti il vostro corpo,
ma portate avanti quello di mio Figlio Gesù, perché ora non voglio più che
vengano disprezzate le perle di Cristo e così piano piano avrete cose grandi. I
Sacerdoti devono essere servi di Dio, devono raccogliere non quello che vogliono
loro, ma devono raccogliere quelli che sono stati disprezzati e assassinati senza
pietà. Dio è Giustizia! Io lo dico per salvarvi ecco perché ho preso quest'anima,
che è la più forte di tutti. Ricordatevi che un giorno dovrete comparire alla
presenza di Dio Padre. Aurelia è uno strumento di Dio e l'ho data a mio Figlio
Gesù per salvare le anime. Sono io, Dio Padre, che la faccio scrivere. Salvatevi
insieme alle vostre famiglie! Io vi amo e sono Dio Padre, Padre, Figlio e Spirito
Santo, e sono con tutti voi. Vi do Aurelia di mio Figlio Gesù. Chi ascolta il S. Papa
Benedetto XVI ascolta Dio Padre. Chi lo fa soffrire e disubbidisce a lui, avrà
condanna eterna. Parola di Dio. Che chi ascolta questa mia figlia Aurelia, ascolta
la mia parola e il mio insegnamento. Aurelia è piccola e dolce e ubbidisce a Dio e
non all'uomo corrotto. Con questa piccolezza Dio Padre l'ha fatta grande e vi
dico che è la più grande, perché lo vuole Dio. Aiutatela ed un giorno sarete
aiutati. Sono Dio Padre e vi amo tutti. Questa è la mia parola. Salvatevi, figli del
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