Manoscritto Anno 2012 - Aurelia della Croce

Sabato 25/02/2012
Di pomeriggio, dopo aver recitato la Coroncina della Divina Misericordia, mentre
intonavano i canti della Via Crucis, vidi la mia anima vestita di sposa con l'abito di
quando mi sono sposata con mio marito. Vidi scritto: AUGURI, 1, A, un albero
bianco fiorito, 71, DIA. Dentro la mia casa vidi una luce azzurra e vidi apparire Gesù
che portava in braccio la mia anima vestita di sposa con un abito di un bianco
splendore. Vidi Gesù che camminava portando una palma lunga appoggiata al suo
petto. Vidi Gesù che afferrò la mia anima dalla vita e si mise a camminare insieme a
me tenendomi stretta a lui. Mi diceva: «Aurelia, ti amo, ti amo, ti amo amore mio!».
Grazie Gesù, anch'io ti amo, ti amo da morire sulla croce.
Ho seguito a TelePadrePio la Santa Messa celebrata nella Chiesa del S. Padre Pio e
vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono dove era seduto il Cardinale Bagnasco.
Che gioia vedere le grandezze di Dio! Grazie Gesù per avermi fatto vedere il Ministro
che serve Dio Padre e che un giorno vedrò come il Santo Papa. Gesù mi fa scrivere: il
Santo Papa avrà vita lunga fino a quando vorrà Dio Padre. Questo è il comando di
Dio. Grazie Gesù!
Mentre ascoltavo la Santa Messa a TelePace, vidi apparire sua eccellenza Mons.
Georg, che con il dito indicava il Vangelo. Gesù mi disse: «Aurelia che cosa vedi?»
Ed io subito mi voltai e vidi sua eccellenza Mons. Georg che si voltò a guardarmi.
Mons. Georg leggeva il Vangelo e la mia anima era inginocchiata ai suoi piedi. Come
si voltò verso di me, vidi la mia anima che sfogliava il Vangelo piccolo che ho io. Poi
mi fece segno con il Lezionario e mi parlava, ma io non capivo. Lo vedevo che
appariva dentro una Chiesa, dove leggeva il Vangelo si voltava verso di me come per
spiegarmi la Parola di Dio. Mi insegnava con amore vero di Dio. Che gioia ho provato
dinanzi a quello che Gesù mi fa vedere! Vidi apparire il S. Papa Benedetto XVI che è
entrato in una stanza dove c'erano diversi Vescovi, tra i quali anche sua eccellenza
Mons. Georg, che mi è apparso per quattro volte. Vidi Mons. Georg vicino ad
un'automobile bianca e con la mano destra stava aprendo lo sportello. Vidi il S. Papa
Giovanni Paolo II inginocchiato sull'inginocchiatoio che ora appartiene al S. Papa
Benedetto XVI. Vidi apparire San Francesco di Paola che si avvicinò alla riva del
mare, prese il bastone, lo stese sulle acque ed il bastone si trasformò in una barchetta
di luce dorata. Capii che San Francesco mi voleva dentro quella barchetta. Che gioia
ho provato nel vedere San Francesco che mi accompagna dove vuole Dio Padre! Poi
vidi apparire il S. Padre Pio seduto in trono che stava tirando fuori dall'acqua la mia
anima. Grazie Gesù!
Domenica 26/02/2012
Mentre ascoltavo la Santa Messa a TelePadrePio, vidi San Francesco che mi guardava
e chiuse gli occhi per farmi segno che dovevo riposare. E' venuto a parlarmi Antonio
Dima, che mi chiedeva del cibo. Io gli risposi: «Sì, ti manderò le mie preghiere e
anche il cibo!». Mi disse ch'era rimasto solo e non ce la faceva più. Voleva mangiare
in casa di mia madre e chiedeva il suo nome. Grazie Gesù!
Lunedì 27/02/2012
Mi sentii chiamare a gran voce da comare Teresa. Sentii la voce di un uomo
dell'inferno che mi disse ripetendolo per due volte: «La Santa bella è Aurelia». Un
altro uomo mi disse: «Aurelia è rimasta vergine fino al matrimonio». Una donna mi
disse: «Ora vai, Aurelia, è pronto!». E subito per due volte vidi satana che mi spiava.
Lo vidi distrutto che piangeva. Poi Gesù mi fece vedere quelle anime immerse nel
fango che facevano uscire dal fango solo le mani per farmi segni. Vidi San Francesco
di Paola, il S. Padre Pio ed il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi hanno dato tanta gioia
e mi aiutano di continuo con il loro grande amore. Grazie Santi, vi amo con il mio
cuore! Per tre volte vidi apparire un'Ostia gigante. Che gioia ho provato davanti a
queste meraviglie che Gesù mi fa vedere! Di mattina, mentre recitavo la preghiera del
saluto a Maria, dentro una luce splendente vidi apparire Dio Padre e la mia anima
vestita di sposa e inginocchiata ai Suoi piedi. Mi è apparsa la Sacra Famiglia: Gesù
Bambino, San Giuseppe e Maria. Mentre sentivo parlare in televisione Don Guido, ho
provato tanto amore per Gesù e per tutti per le parole che diceva. Vidi apparire il S.
Papa Benedetto XVI che mi ha dato uno sguardo pieno d'amore gioioso. In quello
stesso momento per due volte mi è apparso il S. Papa Giovanni XXIII dentro una luce
bianca e poi per tre volte mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II vestito color oro.
Alle 9:00 ho ascoltato la Santa Messa a TelePadrePio e Gesù mi fece vedere la
profondità dell'inferno, proprio quei luoghi dove satana ci mette i sacerdoti. Quelle
celle sono formate da sbarre di ferro infuocate e quei condannati devono rimanere là
dentro e se si avvicinano a toccare quelle sbarre incominciano a bruciare ed esce
anche la fiamma. Li vidi anche con la testa stretta in mezzo a quelle sbarre di ferro
infuocate e li sentivo gridare di continuo. Dice Gesù: chi fa il male piangerà, ma per
chi opera il bene ci sarà la gioia eterna. Gesù disse anche che era contento di quel
Sacerdote Don Guido che parlava con tanto amore. Per tre volte vidi il S. Papa
Benedetto XVI, che è apparso vicino a me e accanto a lui c'era una "V". Vidi scritto:
TE AMORE MIO MIO. Nella profondità dell'inferno vidi satana ricurvo che piangeva
e la sua bava cadeva a terra. Grazie Gesù, io ti amo!
Martedì 28/02/2012
Mentre Gesù era con me che mi parlava, vidi satana che ci spiava dalla profondità
dell'inferno. Gesù mi stava parlando d'amore. Vedevo satana che si curvava e
piangeva e dalla sua bocca gli cadevano quelle anime che aveva nascosto nel suo
pancione ed ora era costretto a rovesciarle, perché Gesù mi dava il suo amore. Al
comando di Gesù, satana deve lasciare le anime. Io dissi a Gesù: «Mio Gesù, libera le
anime che nasconde alla mia vista e tutte le altre anime!». Un uomo dell'inferno disse:
«Questa Aurelia ci ha portati alla Divina Misericordia. Aurelia, Aurelia…». Ma subito
satana non gli ha fatto più pronunziare il mio nome. Sentii un altro condannato che
gridava piangendo: «Gesù mio, Gesù mio! Padre Pio mio! Padre Pio mio!».
Quest'uomo era disperato. Poi un altro uomo, distrutto dal tormento, disse piangendo:
«Perché perseguitare le anime? Per poi ricadere qui nel tormento?». Piangeva anche
per quelli che sono sulla terra e perseguitano le anime. Costoro non fossero mai nati!
Sul lettino vidi un uomo che era come morto e non si muoveva più. Subito venne
satana, alzò le coperte e l'ha posseduto in modo continuato con spietatezza. In visione
vidi la mia anima che era nell'inferno insieme a Gesù. Subito satana si avvicinò a me,
mi diede una spinta e mi fece cadere a terra. Ma con me c'era Gesù, che mi rialzò ed
io diedi una spinta a satana e lo feci precipitare dentro un burrone. Io gli dissi:
«satana, ti toglierò tutto non ti lascerò nulla! Gesù è con me notte e giorno e sono
guidata dalla potenza di Dio. Io non sono niente, ma Gesù mi dice che sono uno
strumento di Dio». Grazie Gesù! La mattina sono andata in campagna ed ho passato
una giornata insieme a Gesù ed insieme a delle anime che mi amano. Sono stata
insieme a Dio Padre e Gesù che mi hanno dato tanto amore. Dio Padre, parlando con
Gesù, gli disse: «Questa notte, con quest'amore che ti ha dato Aurelia, Figlio mio, si
sono liberate 90.000 anime dell'inferno». Gesù è rimasto felice insieme al Padre suo.
Che gioia e che amore sentire Dio Padre che mi parlava! Grazie Padre, grazie Gesù!
Poi Dio Padre disse: «Ora scendo, perché c'è Aurelia che sta portando anime a Dio!
Vado io e tu Gesù Figlio mio, resta qui, non lasciare ad Aurelia!». Appena Dio Padre
scese nella profondità dell'inferno, vidi il drago assottigliarsi e il suo collo divenne
13