Il Riposo del Guerriero Il Riposo del Guerriero - All Ferraris
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Vita diClub 76<br />
Vita di Club<br />
Trofeo FCI<br />
Franciacorta 9 settembre<br />
Grande, davvero grande<br />
successo per la prima edizione<br />
<strong>del</strong> Trofeo Ferrari Club Italia<br />
dedicato all’abilità al volante,<br />
ovvero a prove su percorsi<br />
allestiti principalmente in<br />
circuito (o in zone chiuse al<br />
traffico), con chicane che<br />
disegnano tracciati impegnativi<br />
e sicuri, all’insegna <strong>del</strong><br />
massimo divertimento<br />
possibile. Dopo Balocco,<br />
l’appuntamento con i<br />
partecipanti al Trofeo<br />
(mediamente 40 auto a prova) è<br />
stato il 9 settembre scorso,<br />
presso il nuovo Autodromo di<br />
Franciacorta “Daniel Bonara”.<br />
L’impianto si trova nel comune<br />
di Castrezzato, un piccolo paese<br />
nella provincia di Brescia, a<br />
pochi minuti dall’autostrada<br />
Milano-Venezia ed è al centro di<br />
una <strong>del</strong>le zone più affascinanti<br />
d’Italia, nota per i paesaggi e<br />
soprattutto per i vini che vi si<br />
producono. La manifestazione,<br />
battezzata “Le Ferrari alla<br />
prova in Pista”, ha visto al via<br />
ben 38 equipaggi che si sono<br />
dati battaglia su un percorso<br />
molto tecnico e “guidato”, lungo<br />
1,5 Km e disseminato di 3<br />
chicane.<br />
Contrariamente alle precedenti<br />
prove, questa volta i concorrenti<br />
hanno potuto effettuare 10<br />
minuti di ricognizione <strong>del</strong><br />
percorso in gruppi di 8 vetture<br />
per batteria; in testa al gruppo,<br />
una magnifica 599 GTB Fiorano<br />
guidata da Cristian Colombo,<br />
pilota professionista <strong>del</strong><br />
programma “Pilota Ferrari”. Ed<br />
è proprio la nuova 12 cilindri<br />
che hanno potuto provare a fine<br />
manifestazione i classificati ai<br />
primi tre posti <strong>del</strong>la “assoluta”<br />
e <strong>del</strong>la classe C2.<br />
Per quanto riguarda le<br />
prestazioni, se nella classe A1<br />
Angelo Branchi è l’unico<br />
concorrente - cosa che non gli<br />
impedisce di inseguire il<br />
piazzamento nelle prime dieci<br />
posizione <strong>del</strong>l’assoluta -, nella<br />
B1 la lotta tra campani ha<br />
premiato Santoro su Ferrari<br />
GTB Turbo che ha avuto la<br />
meglio su Genny di Tommaso,<br />
con la 348 TB.<br />
Testarossa a confronto nella<br />
classe B2, con Turatello primo<br />
davanti a Gubellini (alla<br />
partenza con due sole ore di<br />
sonno all’attivo…) e Gnodi.<br />
Dei 9 partenti <strong>del</strong>la classe C1 il<br />
migliore è stato Stefano<br />
D’appollonio su Ferrari 355<br />
GTS. Con tutti gli onori, lo<br />
seguono Ambrosi e Scarpari,<br />
entrambi su 360 Modena. Una<br />
citazione la merita anche il<br />
simpatico Enzo Gibiino che,<br />
nonostante venga dalla Sicilia,<br />
non si perde un appuntamento<br />
in pista con il Club.<br />
Nella C2, un altro siciliano,<br />
Rosario Colombrita, in questa<br />
occasione lascia il passo al<br />
romano Fausto Amendolagine,<br />
su 550 Maranello, che si<br />
aggiudica la classe. Terzo,<br />
Piermilio Lamera, che trova<br />
così il suo primo, vero risultato<br />
di stagione.<br />
Domina sin dall’inizio <strong>del</strong><br />
Trofeo la classe D1 Mario<br />
Gnutti, bresciano, con la sua<br />
F430 F1. <strong>Il</strong> secondo gradino <strong>del</strong><br />
podio va invece allo svizzero<br />
Paolo Cattaneo seguito da<br />
Guido Rava, che continua a<br />
dare battaglia per mantenere<br />
la testa. Delle due F40 che si<br />
contendono la classe D2, passa<br />
quella di Mauro Racanello che<br />
ha ragione <strong>del</strong>la vettura pilotata<br />
da Rolando Anchieri<br />
Infine la classe E, esclusiva<br />
<strong>del</strong>le Challenge Stradale, con<br />
Mario Bigo, che capeggia anche<br />
l’”assoluta”. Lo seguono Matteo<br />
Leveratto e Giuseppe Panseri.