Il Riposo del Guerriero Il Riposo del Guerriero - All Ferraris
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Eventi I Finali Mondiali 2006<br />
Tributo a Schumi<br />
Testo<br />
Thomas J. Forsyte<br />
Foto<br />
© Ferrari SpA/ph. Roberto Viva<br />
10 Eventi<br />
<strong>Il</strong> popolo ferrarista non si è lasciato sfuggire<br />
l’occasione per salutare il grande campione.<br />
E a Monza sono arrivati in 45.000<br />
È<br />
un appuntamento ormai<br />
tradizionale e, come tutte<br />
le consuetudini,<br />
rischierebbe di essere ripetitivo<br />
se non fosse che, ogni anno, c’è<br />
sempre qualcosa che lo rende<br />
unico, affascinante. Le “Finali<br />
Mondiali”, la grande kermesse<br />
che raduna in un solo circuito la<br />
fase conclusiva di tutti i<br />
campionati organizzati da Corse<br />
Clienti in giro per il mondo, nel<br />
2006 sono approdate a Monza.<br />
Tempio indiscusso<br />
<strong>del</strong>l’automobilismo<br />
internazionale, l’autodromo<br />
brianzolo era ancora<br />
impregnato <strong>del</strong> tumultuoso fine<br />
settimana <strong>del</strong> mese precedente<br />
quando, in una sequenza da<br />
thriller, Schumacher aveva vinto<br />
il Gran Premio di F1 e<br />
immediatamente dato notizia<br />
<strong>del</strong> suo ritiro dalle competizioni<br />
a fine stagione. Erano stai in<br />
80.000 a salutarlo allora, si sono<br />
presentati in 45.000 cinque<br />
settimane dopo. E anche la<br />
manifestazione di quest’anno ha<br />
avuto il suo colpo di teatro,<br />
trasformandosi in un lungo e<br />
caloroso tributo a Schumacher.<br />
Prima <strong>del</strong>l’arrivo <strong>del</strong> fuoriclasse<br />
tedesco, già da mercoledì 28<br />
ottobre il circuito si scaldava<br />
l’asfalto con le prove libere <strong>del</strong><br />
Ferrari Challenge Nord America,<br />
insieme a Europa e Italia, una<br />
<strong>del</strong>le tre serie mondiali di cui si<br />
disputava il rush finale.<br />
Oltre che palcoscenico per il<br />
monomarca <strong>del</strong> Cavallino,<br />
Monza ha mostrato anche il<br />
fascino <strong>del</strong>l’altro Challenge,<br />
quello riservato alle Storiche,<br />
che ha regalato emozioni non<br />
solo per la bellezza <strong>del</strong>le auto<br />
ma anche per la guida disinvolta<br />
dei proprietari, che affrontavano<br />
con gomme strette, duri cambi<br />
meccanici, freni spesso a<br />
tamburo e motori potentissimi,<br />
uno dei tracciati più veloci e<br />
impegnativi <strong>del</strong> panorama<br />
mondiale. E poi le Formula 1 dei<br />
clienti collezionisti e le FXX.<br />
Delle prime si può solo<br />
immaginare l’emozione di chi ,<br />
avendole viste correre ai loro<br />
tempi guidate da campioni