13 aprile 2013 - Rassegna Stampa - Unione dei Comuni della ...

Ufficio stampa
Rassegna stampa
sabato 13 aprile 2013
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Il Resto del Carlino Ravenna
Corriere Romagna Ravenna
INDICE
Prima pagina
13/04/13 Prima pagina 6
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: «Teniamo un libro per le testimonianze»
13/04/13 Lugo 7
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Uno ‘sciame di biciclette’ per l’ambiente
13/04/13 Sport 8
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Telethon in crescita «Il nostro impegno è vivo»
13/04/13 Lugo 9
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: «Prima era sicura, ora è un vero pericolo»
13/04/13 Unione Bassa Romagna 10
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Cinema estivo, location da cambiare?
13/04/13 Lugo 11
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: «Dovevo restare qua poco, sono passati 51 anni...»
13/04/13 Bagnacavallo 12
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: «A questi bambini noi diamounfuturo»
13/04/13 Bagnacavallo 14
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: «Sempre a fianco di chi ha bisogno»
13/04/13 Lugo 15
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Infermieri sempre più professionali «Vocazione e lavoro sicuro»
13/04/13 Cotignola 16
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Dove comincia la Romagna?
13/04/13 Bagnara di Romagna 17
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Persone e fatti
13/04/13 Bagnacavallo 18
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Racconti noir all’Osteria Venerdì 19 sarà pre
13/04/13 Bagnacavallo 19
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: ‘Vita da comici’ alla Sala del Carmine
13/04/13 Massa Lombarda 20
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: Risate assicurate per gli anziani
13/04/13 Bagnacavallo 21
Sette chilometri di strada dritta e stretta «Limiti di velocità ignorati sulla Lughese»
13/04/13 Lugo 22
Faenza- Lugo & Terre di Romagna: L’importante è partecipare
13/04/13 Massa Lombarda 23
DOMANI MATTINA SI FORMERANNO ‘SCIAMI DI BICICLETTE’
13/04/13 Sport 24
«Inevitabile lo sfratto alle Dogane»
13/04/13 Lugo 25
«Quella non è un’associazione mafiosa»
13/04/13 Cronaca, Conselice 26
‘Il giovane caduto dallo scooter non era in grado di guidare’
13/04/13 Alfonsine 27
Il religioso accusato da un giovane campano
13/04/13 Lugo 28
«Se ci sono problemi di viabilità è solo colpa dei politici locali»
13/04/13 Bagnacavallo 29
Le calzature Bolognesi festeggiano i 60 anni offrendo buoni spesa
13/04/13 Lugo 30
Elezioni, Valdo Pirazzini candidato sindaco del Pd
13/04/13 Bagnara di Romagna 31
Bartoletti al Binario di Cotignola i Santonastaso a Massa Lombarda
13/04/13 Massa Lombarda 32
Il cantautore Andrea Amati presenta il suo ‘Santarcangelo’
13/04/13 Bagnacavallo 33
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Prima pagina
13/04/13 Prima pagina 34
Incendio alla cucina della mensa Tanta paura per la cuoca, muri anneriti
13/04/13 Lugo 35
Incidente ad Alfonsine: il conducente era in stato di alterazione
13/04/13 Alfonsine 36
L’Asd Calcio Cotignola diventa una scuola calcio Juventus
13/04/13 Cotignola 37
Il tradizionale Luna Park in piazza Garibaldi
13/04/13 Lugo 38
Si litiga sui passaggi a livello
13/04/13 Bagnacavallo 39
«Contratto scaduto, inerzia delle Dogane»
13/04/13 Cronaca, Lugo 40
Bartoletti e Beddini al Binario
13/04/13 Cotignola 41
“Vita da comici” per tre volti amici Manzalini insieme ai Santonastaso
13/04/13 Massa Lombarda 42
La Voce di Romagna Ravenna
Prima pagina
13/04/13 Prima pagina 43
Casca in moto: non si reggeva in piedi
13/04/13 Alfonsine 44
Porte aperte al Teatro Goldon
13/04/13 Bagnacavallo 45
RUGBY IRLANDESE
13/04/13 Lugo 46
Sciami di biciclette al Pantaleone
13/04/13 Sport 47
Il Cotignola a scuola dalla Juve
13/04/13 Cotignola 48
Il Robin Hood di Boncellino Ecco Pelloni, il Passator
13/04/13 Lugo 49
Una Massa di risate
13/04/13 Massa Lombarda 50
Talenti crescono nella fabbrica dell’opera
13/04/13 Lugo 51
La città ricorda gli ex sindaci Giardini e Guerrini
13/04/13 Lugo 52
Il Live & More concede il bis
13/04/13 Bagnacavallo 53
Sette Sere
BRECHT SECONDO AURILIA
06/04/13 Cotignola 54
200 anni e non sentirli
06/04/13 Lugo 55
COTIGNOLA tra le case abbandonate
06/04/13 Cotignola 56
Viaggi, storia ed epica
06/04/13 Lugo 57
LUGO musica e ballo al Rossini per sostenere tre talenti
06/04/13 Lugo 58
Avis, Savinio Bianchi riconfermato a Bagnara
06/04/13 Bagnara di Romagna 59
BAGNARA nel torrione alla scoperta del territorio
06/04/13 Bagnara di Romagna 60
L' ortopedico Golfera al vertice dell' Avis
06/04/13 Lugo 61
Dai circensi alla cultura per rinnovare la Contesa
06/04/13 Lugo 62
CONSELICE martedì 9 l'incontro sulla memoria
06/04/13 Conselice 64
Pm, concluso il trasloco verso le fonti di Tiberio
06/04/13 Bagnacavallo 65
BAGNACAVALLO il consiglio ha ricordato i Giusti
06/04/13 Bagnacavallo 66
Pagina 3 di 118

BAGNACAVALLO L' Ail s'allarga, martedì 9 l'incontro
06/04/13 Bagnacavallo 67
La cittadina in prima linea per ricordare la Liberazione
06/04/13 Alfonsine 68
ALFONSINE giovanni Plazzi alla guida dell' Avis
06/04/13 Alfonsine 70
ALFONSINE la casaInComune sbarca sul web
06/04/13 Alfonsine 71
Oltre mille bambini all' Arti e Mestieri sulle orme lasciate dal maestro Varoli
06/04/13 Cotignola 72
Dall' annullo postale alla fioriera per celebrare l'Anno corelliano
06/04/13 Fusignano 73
Qui
L’imprenditoria parla straniero (prima pagina)
11/04/13 Prima pagina 74
Giovanni Plazzi presidente dell’Avis alfonsinese
11/04/13 Alfonsine 75
Volo virtuale su Vienna, come D’Annunzio nel 1918
11/04/13 Lugo 76
Insieme per la sostenibilità del territorio
11/04/13 Unione Bassa Romagna 77
Otto vigili nel nuovo presidio di via Giustiniano
11/04/13 Bagnacavallo 78
L’Ufficio Dogane rischia la chiusura
11/04/13 Unione Bassa Romagna, Lugo 79
Oltre mille bambini per l’Arti e mestieri sulle orme del maestro Luigi Varoli
11/04/13 Cotignola 80
Dai circensi alla cultura per rinnovare la Contesa
11/04/13 Lugo 81
Attore a chi?
11/04/13 Cotignola 82
Lugo Opera Festival rende omaggio a Verdi
11/04/13 Lugo 83
Nittolo ‘supera’ il mosaico
11/04/13 Fusignano 84
Ravenna e Dintorni
AD ALFONSINE FILM E DIBATTITO SUL MONDO GIOVANILE
11/04/13 Alfonsine 85
Il Piccolo Faenza
Predicare con l'unzione (prima pagina)
05/04/13 Prima pagina 86
Il saluto di Maurizio Gardini
05/04/13 Lugo 87
Si rafforza il patto coi soci
05/04/13 Lugo 88
Stage a Valencia
05/04/13 Lugo 89
Maratona del Lamone
05/04/13 Sport, Bagnacavallo 90
Truffe postali
05/04/13 Cronaca 91
Seconda vita delle cose con Soffitta in piazza
05/04/13 Bagnacavallo 92
Festa dello sport
05/04/13 Bagnacavallo 93
Commeida dialettale
05/04/13 Bagnacavallo 94
Genitori a sostegno della scuola con iniziative a favore di bambini e ragazzi
05/04/13 Bagnacavallo 95
Primavera in Fiore... aspettando il Passatore
05/04/13 Bagnacavallo 96
Alle scuole d'infanzia
05/04/13 Bagnacavallo 97
Primavera in fiore... aspettando il Passatore
05/04/13 Lugo 98
Pagina 4 di 118

Giudice di pace
05/04/13 Lugo, Bagnacavallo 99
Anno corelliano
05/04/13 Fusignano 100
In tanti alla Via Crucis
05/04/13 Alfonsine 101
appuntamenti al Moderno
05/04/13 Fusignano 102
Anteprima al Labirinto
05/04/13 Alfonsine 103
La Repubblica Bologna
Teatri aperti - Silenzio, stavolta vanno in scena palchi e sipari
13/04/13 Bagnacavallo 104
Crossroads
13/04/13 Lugo 105
Il Sole 24 Ore
«Bisogna pagare tutti i debiti Pa»
13/04/13 Pubblica Amministrazione 106
Il peso delle riforme incompiute
13/04/13 Pubblica Amministrazione 107
L’amministrazione apre ai Comuni «virtuosi»
13/04/13 Pubblica Amministrazione 108
Pagamenti della Pa a rischio Inps
13/04/13 Pubblica Amministrazione 109
Chiarimenti necessari per evitare lo stallo
13/04/13 Pubblica Amministrazione 111
I dati per la Tares arrivano ai Comuni tramite il Catasto
13/04/13 Pubblica Amministrazione 112
Italia Oggi
Più tasse o meno illuminazione?
13/04/13 Pubblica Amministrazione 113
Un budget con cinque allegati
13/04/13 Pubblica Amministrazione 115
Scambio dati per la Tares
13/04/13 Pubblica Amministrazione 116
P.a., debiti online
13/04/13 Pubblica Amministrazione 117
Pregresso forse fuori dal Patto
13/04/13 Pubblica Amministrazione 118
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press unE
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Sabato 13 aprite 2013
Cervia
In spiaggia
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DOMENICA 14 APR
Buizriga
il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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cronaca.ravennaCg)itcarlino.net
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13/04/2013
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Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
BASSA ROMAGNA Domani sono in programma iniziative per la mobilità sostenibile
Uno 'sciame di biciclette' per arnbie te
DA DOMANI prende avvio un
ricco programma di pedalate urbane
ed extraurbane denominate
'Sciame di Biciclette in Bassa
Romagna' che si inserisce
nella campagna di sensibilizzazione
della Regione a favore della
qualità dell'aria denominata
'Liberiamo l'aria' per la promozione
della mobilità sostenibi-
le. La grande biciclettata collettiva
ha visto negli anni passati
un'ottima partecipazione di adulti
e bambini che con entusiasmo
hanno aderito all'invito dei Comuni
a godere dell'esperienza di
una giornata all'aria aperta vivendo
il territorio in modo ecologico
e responsabile. A Lugo il ritrovo
è previsto alle 8.45 in piazza Tri-
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Periodicità: Quotidiano
si, mentre a Bagnacavallo è fissato
per le 9.15 in piazza della Libertà,
dove saranno distribuiti gad.-
get. I due 'sciami di biciclette' si
incontreranno al Podere Pantaleone.
Sempre domani nel pomeriggio
si terrà una pedalata in partenza
da Massa Lombarda con ritrovo
in piazza Matteotti alle 14.45 e
un successivo percorso di 6,5 km.
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

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u t co h aceot q uai 4m ilieu e de a n n P cede n te e
Tele on cres CI
Il nos o P e o e VO
CH USA con una ra c01ta
.750 curo - in crescita rive
al 2011 - la Maratona 2012 di Telethon..«Quando
un impegno rimane
vivo nel tempo con la stessa
costanza e intensità, allora
non si può più parlare di una
semplice iniziativa o di un evento
che annualmente sì ripete —
spiega il Comitato Organizzativo
Lugo per Telethon Eidato
Eia Mariagiovanna lanieri —, Se
poi addirittura a tutto questo si
aggiunge una crescita e un'aumentata
partecipazione, allora ci
troviamo sicuramente davanti a
un'organizzazione di persone
che, °lite ad agire efficientemente,
crede anche fermamente nei
valori che ne stanno alla base e
che la muovono, Questo è ciò
che intendiamo quando parliamo
di quelle persone ehe nel no-
erritorio ug Ees
di i impegnants volo a
te a fianc di Telethososte-
ner la lotta contro le mal
ilei glie > i risultati d della Ha M - arato_ g
°no stati i ustrati nel corso
li
di t ra cena presso l'Agriturismo
cch`a di Bizzuno organizza- '.
on il supporto dell'Aeroclub
iixceseo'Baracca' di Lago.
SUCCESSO
il Comitato o§za
"i1LTI Aedizio ne
rti a osnatiii;ua sielgea n i An dfroera-
strono o, Ermanno Tani e
auro Baldazzi---- ha
to la sensibilità e l'importanza
ilio il nostro territorio e i cittadi-
Eli -lla Bassa Rotnagna danno
iniziative di questo tipo e porta- a
cena è stata l'occasione per
rifi re sul percorso fatto fino a
oggi per quello a venire assie
meni volontari, il cui numero au -
meli ogni anno, Un grazie
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Periodicità: Quotidiano
quindi ontrnua El Comitato
—, A quanti ha Io p
ipato e collaborato cori qualsias i
gesto all'ottima riuscita della lv
rdaetloi sat t u2t012s -t o p 2p. l o ms tpuadgennot
ai sezione indirizzo turistico
hmino offerto la loro partecipa
one, agli sponsor che hanno
so int) la maratona e che senza
di loro. non sarebbe stato possi -
bile raggiungerei risultati ottenuti,
alle autorità e le rappresentatize
provinciali e del nostro
rio diìvario livello e orientamen-
to, alla a cantante Fiorella che ha
lietat9 gratuitamente la nostra
serata finale a dimostrazione del
fatto'che per la BassaRomagna
la sensibilità verso la comunità e
il tariato sono valori recepie
a NIariaglovai 3-Ira per
il i o suo continuoimpegno i e per
l'entusiasmo che tramette a tutti
ia a i
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
SA ROMAGNA Continuano le proteste peri dissesti d via Lunga inferiore
ora
BASSA ROMAGNA
SONO SEMPRE numer
gnalazioni di automobilisti e
denti riguardo via Lunga Infe
rore, nel tratto di quasi' cinque ,'
chilometri che separa la via Provinciale
Maiano dall'intersezione
con via cantarana. Una strada
che molti automobilisti che risiedono
a nord di I_mgo utilizzano,
in alternativa 'a via Fiumazzo,
per recarsi nel capoluogo comunale
senza dovere fare conti
con i semafori 'intelligenti' che
si incontrano attraversando le
frazioni di Belricetto, San Lorenzo,
La di Lugo e Ascensione,
Anche via Lunga Inferiore, come
purtroppo tante altre strade
del comprensorio lughese, presenta
un manto stradale in pessime
condizioni. «Quasi ogni giorno
--- osserva un 50ertne eli Lugo
che lavora a Voltana --- la percor-
aera a O O
o b
a
che tempo fa era davv
da e sicura, ma negli ulti
le sue condizioni seno peggior
sta d'occhio. E infatti disseminata
di crepe, avvallamenti
buche, Inoltre in alcuni tratti la
banchina stradale è come se non
esistesse facendo correre il
schio di uscire di strada».
GU 'A ECO una rag'
na: «Per recarmi alle porte di Lugo,
dove lavoro, ho sempre utilizzato
via Lunga Inferiore. Prima
che la strada sì riducesse a una
ala di pista da cross era molto
acura, nonostante la presenza dì
diversi mezzi agricoli. Ora 'è impresentabile
Mi riferisco in particolare
al tratto che parte dalla
via Provinciale Maiano e arriva
fino a poco dopo l'abitato di San
Lorenzo, per l'esattezza fino
DA SISTEMARE
ATTENZIONE
Sono ben visibili i e
gola
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ada
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
ara
duce a B iz-
Un motociclista e, sempre
i Voltano, indica nel dettaglio i
tratti più critici e di conseguenza
più pericolosi: «Percorrendola
con direzione di marcia Voltano-
.aigo, i primi vistosi scalini si inontrano
200 metri dopo l'inter-
"one con via Provinciale Maia-
Proseguendo verso Lugo la
uazione peggioro, soprattutto
i pressi dell'incrocio dì via Pu-
, all'altezza di San. Lorenzo e
i prassi/n/m di via Leonellie
vero e proprio disastro, Sono consapevole
che le cass e comuna.. l;
'piangono,
di sicurezza e ma si mette quando a repenta- si parla
glio l'incoluiriitù degli utenti del-
la strada, non c'è crisi che tenga.
pero che il Comune interven ga
empi brevi, anche solo con
che efficace rattoppo»,
Lu Scar
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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nza - Lugo
13/04/2013
Terre Romagna Periodicità: Quotidiano
111155553:E.5742-7. Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
LUGO Suscita polemiche fra i cittadini il luogo dove si svolge la rassegna
Cinema estivo, location da cambiare?
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FA DISCUTERE, a Lugo, la location' scelta da tre anni a questa parte per la rassegna di
cinema estivo. Lo spazio, adiacente al supermercato Crai tra le vie Quarantola e Piratello,
è stato ribattezzato 'Arena del lago' per via della vicinanza con il lago dell'ex fornace Gattelli,
area destinata a diventare oasi naturalistica, Ma, sostiene chi è contrario alla scelta,
«in realtà l'arena viene allestita in un parcheggio, dove c'è solo cemento, non è certo immersa
nel verde e non c'è nessuna vista sul lago». Il tema è talmente sentito che sulla
pagina Facebook 'Cose belle e brutte di Lugo' è stato anche avviato un sondaggio, per
invitare i membri del gruppo a dire se quest'estate andranno o no al cinema all"Arena del
lago': ne è risultato, per ora, che 3 persone hanno risposto sì a fronte di 17 che hanno
risposto no. Si tratta comunque di un campione un po' esiguo per consentire di sondare il.
reale gradimento da parte della cittadinanza lughese. Ia c'è anche chi, per manifestare la
propria contrarietà alla scelta della `location', ha scritto all'assessore alla cultura Marco
Scardovi, sostenendo che «il luogo giusto per il cinema estivo è il Pavaglione, per via della
cornice pregevole e per la possibilità che ciò darebbe in termini di rivitalizzazione del
centro città». A queste voci 'contro', l'assessore ha risposto pubblicamente già qualche
giorno fa, afkrmando: «Sono a conoscenza di questi pareri ma non li condivido. Prima di
tutto, l'arena del Crai non è lontana dal centro, basta percorrere via Men lana a piedi o in
bicicletta. Quanto al caldo e alle zanzare, di cui qualcuno si è lamentato, non so se io sono
particolarmente fortunato ma sta di fatto che ci sono andato varie volte e non ho trovato
zanzare e "aria era fresca. Ma al di là di questo, ritengo che la cospicua partecipazione dei
cittadini sia la migliore dimostrazione che sia il luogo che la programmazione sono graditi,
il che va a favore dell'opportunità di riproporla».
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nza - Lugo
ILTerre Romagna
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
BAGNACAVALLO La storia di don Domenico Monti: «Trovai una situazione difficile, ma abbi o fatto tanto. Anche un centro estivo»
«Dovevo restare qua poco,
sono passati 51 anni...»
Monia
E3AGNACAVALLO
«IL VESCOVO mi mandò qui dicendo
tre cose — ricorda don Do-
'nenie° Monti, parroco della Parrocchia
dì San t'Apoll i ilare di V illanova
di Bagnacavallo —: che sarei
rimasto per poco, che questo
periodo avrebbe inciso positivamente
sulla mia carriera e che la
situazione che avrei trovato era
difficile». Da quel momento sono
passati 51 anni. Quando nel settembre
del 1962 don Domenico
fece il suo ingresso come cappellano,
c'erano ad attenderlo don Allegro
e don Giovanni Melandri, entrambi
ultraottantenni. «Mi hanno
voluto un gran bene», ricorda.
Soprattutto don Allegro che, durante
il primo incontro, lo interrogò
sulla filosofia di Sant'Agostino.
«Vestiva sempre in borghese e
studiava continuamente, soprattutto
di notte. Quella volta mi difesi
e lui mi 'battezzò' in bene. Diceva
che il primo battesimo, quindi
la prima impressione, era quella
buona». Don Allegro morì un
anno e mezzo dopo. Su una cosa,
il vescovo non si sbagliava. Che la
situazione a Villanova era difficile,
non solo perché i preti erano
anziani ma perché in paese aleggiava
ancora il ricordo della 'settimana
rossa' che nel 1914 produsse
l'incendio della chiesa e l'estromissione
del parroco dell'epoca,
costretto a lasciare il territorio e
ad esiliarsi a Lugo.
Don Domenico si accorse ben pre-
sto che non si trattava di starci po-
co a Villanova. «Così — ricorda
cominciai a muovermi».
La prima battaglia, nel 1963, vinta
dopo un allontanamento volontario
è stata per ottenere un circolo
parrocchiale libero da qualsiasi
identificazione, costruito con
l'aiuto dei volontari della 'Soci costruttori'
di Pontenure in provincia
dì Piacenza, organismo che offre
ai giovani la possibilità di fare,
durante l'estate, una esperienza di
vita comunitaria nei campi di lavoro
all'estero ed in Italia. «E sta-
to un momento molto bello — sottolinea
—. Non avevano soldi e
quei giovani hanno fatto tutto
quello che era necessario. Quando
abbiamo realizzato la Casa dei
nonni, tempo dopo, sono tornati
N5 E L
«IL mio cane Neve
viene a messa tutte Le sere
e partecipa ai funerali»
a salutarci. con i loro figli e nipoti».
POI È NATA l'esigenza di offrire
ai ragazzi del paese un luogo in
cui trascorrere le vacanze. Sopra
Marradi, don Domenico riuscì ad
acquistare un terreno di circa
3.000 metri quadrati. «Ebbi fortuna
rammenta . La proprietà
era di un geometra che conoscevo
e che, nel momento di fissare il
prezzo, mi disse i preti hanno sempre
tanti soldi in tasca. Mi dia
quello che ha e siamo a posto. Avevo
solo 10.000 Lire. Mi vergognai
quando glielo dissi ma a lui andò
bene così»,
Su quel terreno lavorando in con-
tinuazione insieme alla comunità,
don Domenico riuscì a costruire
quattro casette divenute meta
dei campi estivi. Poi alcuni problemi
con il vicinato hanno motivato
il trasferimento in una località
vicina, quella di Albero.
«PRATICAMENTE ho fatto un baratto
— spiega —. Ora al posto
delle casette c'è una casa in cui i
ragazzi di quegli anni continuano
ad andare con le loro famiglie
quando vogliono e che funziona
ancora come centro estivo per i
più giovani». La vita di Villanova
ha iniziato a ruotare anche attorno
alla parrocchia attraverso varie
iniziative, fra cui il concorso di decorazione
dei salvadanai a Natale
da destinare, con qualche offerta,
ai paesi più poveri dedicato ai
bambini. Ma accanto a don Domenico
c'è anche un amico speciale,
il cane Neve, che gira liberamente
in paese ed è religiosissimo.
«Viene a messa tutte le sere e partecipa
a ogni funerale conclude
don Domenico —. Ma non.
ama il cimitero. C'è stato una volta
sola e non ci è più voluto tornare».
«Una comunità piena di anziani
Così è nata la 'Casa dei nonni'»
LA `CASA dei nonni' è nata da un sondaggio, il secondo fatto
sul finire degli anni 1980, per capire come era strutturata anagraficamente
la comunità. «Emerse — spiega il parroco — che
gli ultraottantenni erano pili di 300 diversi dei quali indirizzati
agli ospizi di Lugo, Ravenna e Bagnacavallo). In quel periodo,
il comune aveva costruito una scuola materna parallela a quella
parrocchiale così don Domenico decise di chiuderla e trasformarla.
nella 'Casa dei nonni' grazie al sostegno economico
offerto da tutta la comunità. Ancora oggi, la struttura è unica
nel suo genere. Accanto al corpo centrale che ospita 30 persone,
sono state realizzate 14 casette a piano terra, collegate direttamente
al centro, attraverso linee telefoniche e sistemi di
emergenza, nelle quali vivono anziani autosufficienti o semi autosufficienti.
«In questo modo possono conservare la loro libertà
senza rinunciare all'assistenza — sottolinea don Domenico
Ed è importante anche per stimolare la socializzazione».
I medici di base presenti a Villanova ruotano assicurando una
presenza costante nella struttura. «Abbiamo realizzato la casa
dei nonni perché tutta la comunità ha partecipato generosamente.
Ancora oggi — conclude — continuano ad arrivare aiuti
di ogni tipo».
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,01.0 paS,11; 51 ainij.

press unE
FEDELE
Sopra un anziano
fuori l'entrata della
Casa dei nonni e,
a fianco, il cane
Neve, e, amico fedele
didvon Domenico
nza - Lugo
Terre dì Romagna
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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DON DOMEN1CO
Abbiamo realizzato
La Casa dei nonni perché
tutta La comunità ha
partecipato generosamente,
ancora oggi arrivano aiuti
,

press unE \.,sw Q , nza - Lugo
ELTerre Romagna
1111:255.157'3557,==
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
BAGNACAVALLO Viaggio nella città di Radauti Romania coni v
di 'Help for Family' che hanno creato un centro per piccoli bisognosi
«A questi bamb noi diamo futuro»
BAGNACAVALLO
IL PROGETTO 'Casa Geppetto'
dell'associazione Melp !Or Family'
è nato oltre una decina di anni fa.
Creato inizialmente per offrire almeno
un pasto al giorno ai bambini
disagiati di Radauti (città della
Bucovina romena ai confini con
Filmina) attraverso la mensa Bambi,
si è nel tempo strutturato fino a
raggiungere la dimensione di oggi.
'Centro Geppetto', sostenuto princi-
palmente attraverso le adozioni a
distanza raccolte sul territorio e altre
iniziative come la cena di solidarietà
e lo spettacolo annuale al teatro
Goldoni, è oggi gestito dalle suore
dell'ordine fOndato da Maria
Ward. Con loro c'è rete di volontari
che ruotano attorno al Centro e che
pian piano è cresciuta fino a coinvolgere
anche gli studenti del liceo
agrario `Andronic Montrescu',
Un fenomeno nuovo per quella zo-
na della Romania che è stato analizzato
da Anna Rossi, figlia di Tonino
e Fortunata, fondatori dell'associazione,
nella sua tesi di laurea dal
titolo volontariato come risorsa
locale in un progetto internazionale'.
`Casa Geppetto' oggi supporta decine
di bambini che nelle loro famiglie
non riescono a trovare il necessario
punto di riferimento persino
per seguire le più comuni norme di
igiene personale, Il sostegno offerto
dal centro è molteplice: i bambini
vengono aiutati a fare i compiti, si
applicano in varie attività, dai laboratori
di danza a quelli di cucina, affrontano
lezioni integrative per ampliarne
le conoscenze.
«Una scuola di vita», come ama definire
l'insieme di tutti i vari momenti,
Petruza, una delle volontarie
del centro. Dietro al viso di ogni
bambino si celano spesso storie di
degrado. Storie di famiglie numero--
se che vivono, mangiano e dormono
in una stanza, storie di genitori
che non riescono a guardare al futuro
e di bambini a cui è giusto offrire
almeno la forza per provarci.
E questa l'essenza del 'Centro Geppetto'
e dell'impegno che coinvolge
i coniugi Rossi tornati recentemente
da Radauti dove volano almeno
un paio di volte all'anno per verificare
i progressi del progetto, vistan-
do le famiglie aiutate e soprattutto i
bambini, quelli che lo sono ora e
quelli che lo sono stati.
Ed è consolante pensare ad esempio
a Tamara, che ha deciso di uscire
dal suo ambito fàmigliare per cercare
di cavarsela da sola, studiando
e lavorando pur cercando di mantenere
al suo fianco l'opera del Centro
ancora cosi importante nella
sua vita.
Morda Savioti
IMPEGNO
In alto E coniugi Rossi
insieme alle suore in
Romania durante
uno dei loro frequenti
viaggi
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&Q,
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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Terre dì Romagna
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
«Sempre a fianco di chi ha bisogno»
Lugo, l'associazione PeNSo per non soffrire' promuove varie iniziative
LUGO

press LinE nza - Lugo
Terre dì Romagna
'ì14t.t ■ N‘k
°
1"9"Isigi's""s""IliffngID:Iligl ,"511"0„_
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
ESPERTA
Sopra
Beatrice
Sansavini e, a
fianco, in aula
mentre spiega
una lezione
uuuII ...........................
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
COTIGNOLA La dottoressa Beatrice Sansavini spiega i corsi triennali e quinquennali operativi al Maria Cecitia Hospital
Infermieri sempre più professionali
«Vocazione e lavoro sicuro»
COTIGNOLA
LA PROFESSIONE dell'infermiere,
spesso relegata al ruolo di ultima
spiaggia per giovani in cerca
di occupazione, sta ora assumendo
una dignità scientifica e professionale
con i corsi triennali e quinquennali.
Il Gruppo Villa Maria
ha attivato presso il Maria Cecilia
Hospital di Colignola una sezione
formativa didattica del corso
di studi di infermieristica che
rientra nel Polo romagnolo di infermieristica
dell'Università di
Bologna e un master in management
per le finzioni di coordinamento
per le Professioni Sanitarie
convenzionato con l'Università
Cattolica di Roma. Ne parliamo
con la dottoressa Beatrice Sansavini,
coordinatrice del corso e
referente del master.
Quali sono le motivazioni degli
studenti e quali le prospettive?
«Nel passato recente e fino a ora
le motivazioni di uno studente
che si iscriveva a un corso di infermieristica
sono state due. Una è
una sorta di vocazione a prendersi
cura delle altre persone, la seconda
quella di avere un lavoro sicuro.
Quest'ultima, dato l'attuale
periodo di crisi, ha subito un calo
e oggi coloro che decidono di intraprendere
questa strada sono
mossi da ragioni più sostanziali.
Dopo il triennio c'è un biennio di
specializzazione. Il biennio è basato
soprattutto sull'organizzazione
e il management; qui non è come
in molti paesi stranieri in cui ci si
specializza per un grado più elevato
di conoscenza nelle discipline
cliniche, ma lo si fa per potere ac-
cedere a posti all'interno della formazione
universitaria o nelle direzioni
inferni ieristiche».
Il master vuole formare infermieri
con competenze organizzative
e gestionali: ci può
spiegare questa nuova figura?
«La figura di coordinamento non
è altro che l'ex capo-sala, deve avere
competenze organizzative poiché
gestisce il reparto, organizza i
turni, gestisce le ordinazioni dei
medicinali e dei presidi necessari,
coordina gli appuntamenti per gli
esami diagnostici prescritti, ma
deve avere anche capacità relazionali».
Cosa significa fare formazione
in un ambito così delicato?
«Questa professione, avendo a
che fare con la vita, ha una dose
maggiore di delicatezza e una con-
notazione molto importante. Fondamentale
è insegnare agli studenti
a non perdere mai di vista il fatto
che l'oggetto delle nostre cure
sono le persone in quanto tali e ancora
di più le persone con problemi
di salute».
Quanto conta la relazione in-
staurata coi suoi allievi?
«Considero gli studenti non delle
menti da riempire ma esseri pensanti;
mi piace una relazione di rispetto
reciproco ma senza formalità:
apprendimento, discussione
ma anche divertimento. Inoltre,
agli esami non utilizzo le medie
matematiche, ma delle percentuali,
credo che il voto non serva solo
come indice di preparazione teorica
dello studente ma anche come
incentivo al miglioramento».
Quale ambito dellfinsegno-
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mento ritiene particolarmente
utile e formativo?
«Insegno una materia di base che
è la metodologia infermieristica,
cioè come si costruisce un piano
di assistenza infermieristica. Se
l'obiettivo del medico è quello di
curare il paziente scoprendo,
quando fa diagnosi, quale sia la
malattia, praticando la cura relativa,
quello dell'infermiere è di
prendersi cura del paziente, scoprendo
quale sia il bisogno della
persona, mettendo in atto le idonee
tecniche infermieristiche.
L'infermieristica è scienza perché
segue una metodologia basata su
un complesso di nozioni esatte,
ma è anche arte perché nel momento
in cui l'infermiere deve applicare
il piano scientifico alla persona
deve rispettare la sua individualità
e specificità, deve fare un
atto creativo».
........................ ..........
........................ ....... ........... .......
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. .
Pagina 15
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press unE \.,sw
nza
- Lugo
Terre dì Romagna
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
BAGNARA
Dove comincia
la Romagna?
Nella cornice storica del
torrione sforzesco si tiene h
rassegna percorsi della
memoria'. Venerdì 19
Maurizio Molinari affronterà
`Ubi est initiurn provinciae
Romandiole? Ore 20:30.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

press unE \.,sw Q , k nza - Lugo
ELTerre Romagna
11111111555.157-"0353=7-=
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
k.„
RUSSI Oggi, alle 16, Simona
Sani e Francesco Giunta
inaugurano la Bottega del
Gelato in via Provinciale
Molinaccio 10/a. 24 i gusti
proposti, fra cui il nuovo
falchetti', un omaggio al Russi
Calcio, di cui Simona e
Francesco hanno ripreso i
colori sociali creando un gusto
a base di cioccolato e arando
C

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Terre di Romagna
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
BAG N ACAVALLO
Racconti noir
all'Osteria
Venerdì I 9 sarà presentato
all'Osteria di Piazza Nuova,
alle 18.30, il libro di racconti
noir 'Andrà tutto bene',
scritto dai giornalista Matteo
Misi. Oltre all'autore,
partecipa Monia Savioli.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

press unE \.,sw Q , k
nza - Lugo
13/04/2013
Terre Romagna Periodicità: Quotidiano
111155557-"43E.5742-7. Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
NN
k -:., MASSA LOMBARDA
'Vita da comici'
alla Sala del Carmine
Oggi alla Sala del Carmine Io
spettacolo 'Vita da comici'
concluderà h rassegna 'Una
Massa di risate'. Luciano
Manzalini e i fratelli Mario e
Pippo Santonastaso, che hanno
fatto h storia della comicità
italiana, saliranno sul
palcoscenico del Carmine
presentati da Davide Dalfiume
della Bottega del Buonumore di
Imola, che ha curato h rassegna
in collaborazione con
l'assessorato alla Cultura del
Comune di Massa Lombarda.
È. possibile acquistare i biglieni
in prevendita presso la Pro
Loco di Massa Lombarda.
Luciano Manzalini è il 'magro'
dei Gemelli Buggeri. A Massa
Lombarda si trasformerà in
giocoliere della parola,
mettendo in scena assurde
conferenze scientifiche e
personaggi caricaturali. A
Manzalini seguiranno Mario e
Pippo Santonastaso, pietre
miliari dello spettacolo comico
all'italiana degli anni Settanta e
Ottanta. Inizio spettacolo ore
21. La Sala del Carmine è in via
Rustici a Massa Lombarda.
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press unE nza - Lugo
Terre dì Romagna
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
BAGNACAVALLO
Risate assicurate
per gli anziani
Domani alle 15.30 va in scena
alla casa protetta F.11i Bedeschi
h commedia dialettale che
ogni anno il Lions Club offre
agli anziani ospiti della
struttura. Lo spettacolo si
chiama 'La camisa dia Madona'.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

press unE
il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
APPELLO DOPO L'INCIDENTE DI GIOVEDÌ, I RESIDENTI TORNANO A CHIEDERE SEVERITÀ
Sette chilometri di strada dritta e stretta .
«T imiti di velocità ignorati sulla I iughese»
«SIAMO stanchi di dover contare
feriti». Sono arrabbiati e spaventati
i vicini di Bruna Merenda,
la 64enne residente in via Lughese
travolta giovedì sera, mentre
rientrava a casa in bicicletta,
da una Fiat Panda condotta da
una solarolese. L'ultimo di una
lunga serie di incidenti avvenuti
in zona. Le cause dell'incidente
sono al vaglio della Polizia municipale
e dunque non sarebbe corretto
entrare nel merito della dinamica
e delle responsabilità. L'altra
sera, però, la prima cosa che
residenti hanno chiesto al cronista
del Carlino arrivato sul posto è
stata di fare qualcosa per evitare
altri incidenti.
La Lughese, strada provinciale
29, è una lunga e stretta lingua
d'asfalto che collega via Emilia
Ponente al cavalcavia dell'autostrada:
7 chilometri quasi tutti rettilinei
con almeno un'importante
intersezione, quella con via Convertite.
Poi la strada prosegue
prendendo il nome di via Felisio,
provinciale 7, fino a Lugo. Se la
Provincia è intervenuta in via Felisio,
installando pannelli luminosi
rilevatori di velocità per dissuadere
gli utenti con il piede pesante,
nel tratto della Lughese davanti
alle ex scuole di San Pier Laguna
poco o nulla è stato fatto. Il limite
di 70 chilometri orari viene
raramente rispettato.
«CI SIAMO rivolti — dicono
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Riccardo Bandiera e Stefano Venturelli
— a Comune e Provincia.
Abbiamo organizzato petizioni e
raccolto firme. Alcuni bambini
prendono il pulmino della scuola
RESIDO
«Siamo sempre sul chi va là,
Le pattuglie dovrebbero
intensificare I controlli»
e la fermata è stata saggiamente
spostata dalla provinciale a una
trasversale; fu proprio la signora
Bruna a raccomandare di stare attenti
quando si usciva, o si rincasava.
Siamo sempre sul chi va là,
con il terrore che uno dei bambi-
ni possa uscire dal cancello ed essere
travolto. Sappiamo di abitare
lungo una strada di grande percorrenza,
ma i limiti di velocità dovrebbero
essere rispettati». «Nei
giorni scorsi ho visto una pattuglia
della Polizia provinciale fermarsi
e fare servizio con il telelaser.
L'ho implorata aggiunge
Bandiera — di intensificare i controlli».
«SAREBBE opportuno con-
clude Venturelli che il limite
di velocità venisse ulteriormente
abbassato in prossimità delle abitazioni.
Chiaro che poi questo dovrebbe
essere accompagnati da
maggiori controlli di polizia».
Antonio Veca
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
'72,T7:47.
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press unE nza - Lugo
layerre Romagna
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
,
Messa Lombarda ha con u et Perla volta ifeCittà
d i Nonantola: nella finat Tour s gono st t . bet t' D'
Equit azone i R eg gio Emil' i ia„ P er il capitano i a Fulvio " sc°ver'Y Campo Modena lio '' A e Ct
fare la differenza i cuore di questa squadra, 'È stata compila

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RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
DOMANI M.U"FINA SI FORMERANNO 'SCI:\,MI DI BICICLETTE'
Domani, domenica, sono in programma 'Sciami di biciclette anche nella
Bassa Romagna. ritrovi per le pedalate sono .fissati alle 8 in piazza Tris i a
Lugo e alle 9i5 in piazza della Libertà a Bagnacavallo. I due 'sciami' di
biciclette si ritroveranno al Podere Pantaleone di Bagnacavallo.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

press unE il Resto del Carlino
BAVE NNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
LUGO TE1U»UNAL LA SOCIETA' REPLICA ALL'ALLARME LANCIATO DALLA CISL
«Inevitabile lo sfratto alle Dogane»
Silvia Poli: contralto di affitto era scaduto da oltre un anno'
ALL'ALLARME lanciato nei giorni
scorsi dal sindacato C isl-Funzione pubblica
sul rischio chiusura dell'Ufficio Dogane
di Lugo (causa sfratto) al Centro merci
lughese, replica Silvia Poli, amministratore
delegato di 'Lugo Terminal', la società
proprietaria dell'immobile in cui ha sede
la Dogana. «La procedura di sfratto —
spiega — è stata intrapresa perchè è scaduto
da oltre un anno il contratto di locazione
con le Dogane, pertanto i locali erano
occupati abusivamente. Noi di 'Lugo Terminal
spa' abbiamo sempre rispettato
quel contratto di locazione, che non prevedeva
la corresponsione da parte delle Dogane
di alcun onere, ma al contrario poneva
a carico della nostra società il pagamento
delle spese di riscaldamento, luce, acqua,
gas e costi di manutenzione. Alla scadenza
del contratto ci stanno trovati dì
fronte all'inerzia delle Dogane, le quali
us,'„m „? i Ls T R AT oRE E E GATO
«Dobbiamo abbattere La palazzina
per sviluppare La movimentazione
dette merci nello scalo ferroviario»
non hanno liberato l'immobile, nè hanno
trovato soluzioni alternative».
Ma, spiega ancora Silvia Poli, «la nostra società
aveva bisogno di liberare l'immobile
per la necessità di abbattere quella palazzina,
al fine di consentire l'implementazione
delle attività di movimentazione del
terminal ferroviario». E l'amministratore
delegato ricorda che il sito gestito da 'Lugo
Terminal' in via della Dogana dà occupazione
a 59 dipendenti, «senza considerare
l'indotto. Il terminal ferroviario privato
ad uso pubblico, riveste un ruolo fonda-
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mentale nell'economia della zona, consentendo
lo scambio e la movimentazione delle
merci delle imprese dì tutto il territorio
lughese e ravennate. E in particolare sono
700inila le tonnellate di merce movimentate
ogni anno al terminal lughese».
La nostra società, conclude Silvia Poli, «si
è limitata a esercitare un proprio diritto;
non è onere delle imprese private fin-si carico
delle difficoltà delle pubbliche amministrazioni,
ma dovrebbe seminai essere il
contrario. E' quindi doveroso che lo Stato
e le pubbliche amministrazioni si comportino
al pari di quanto richiesto ai privati
con la medesima correttezza e puntualità
nel rispetto degli obblighi assunti».
E ora si è in attesa del pronunciamento
del Giudice, il 18 aprile, per sapere se verrà
concesso un 'periodo' di grazia' prima
dello sfratto oppure se le Dogane potranno
rimanere fino al 2017.
,..,:frIP!'ir2',11f . 10 STI STT' Il DOS'Ar,»

press unE il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
, N N, N \ N, N,
\,„,
«Quella non è
un'associazione
mafiosa»
IL TRIBUNALE del riesame di Bologna
ha respinto il ricorso presentato a suo tempo
dalla Procura felsinea finalizzato a vedersi
riconosciuta l'accusa di associazione a delinquere
di stampo mafioso nei confronti
degli indagati nell'inchiesta sulle video slot
taroccate e il gioco on line clandestino che
vede come principale indagato il boss calabrese
Nicola arnia, da tempo residente a
Conselice. Già il gip di Bologna, a gennaio,
firmando 28 ordinanze di custodia cautelare,
aveva escluso 1.a sussistenza dell'associazione
a delinquere di stampo mafioso come
invece sostenuto dalla Dita, ritenendo la
sussistenza della meno grave ipotesi di associazione
a delinquere semplice. Una decisione
che ora ha ricevuto anche l'imprimatur
del tribunale del riesame (Luisa Raimondi,
presidente, Alessandra Arceri e Silvia
Migliori) e che offre agli avvocati Lorenzo
Valgimigli e Raffaele Coletta, difensori
di uno degli imputati, ovvero il brigadiere
della finanza di Lugo Giuseppe Lo Monaco,
un nuovo argomento per ripresentare al
gip 1.a richiesta di rimess ione in libertà
dell'indagato o, in subordine, l'attenuazio-
ne della misura, dal carcere agli arresti domiciliari.
Giuseppe Lo Monaco, indagato
per concorso esterno nell'associazione a delinquere,
è in carcere dal 23 gennaio in relazione
ad asserite informazioni riguardanti
verifiche fiscali e indagini, passate a Nicola
Femia. Affermazioni accusatorie formulate
esclusivamente sulla base di brani di intercettazioni
telefoniche e fermamente contestate
dal brigadiere la cui posizione peraltro
gli impediva di essere al corrente di indagini
di reparti come il Gico. Oltre a Nicola
Femia e a Lo Monaco, sono ancora sottoposti
alla misura cautelare pii] pesante, per
quanto riguarda residenti nel Lughese,
Rocco Femia, il commercialista Ettore Negrini
e Alfonso Durante. Un'altra indagata,
difesa dall'avvocato Pierluigi Barone, è stata
da tempo rimessa in libertà.
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RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
NCOZN7Z AD AUONSMZ POLSTRADA
giovane caduto dallo scooter
non era in grado di guidare'
QUEL giovane non era nelle condizioni psicofisiche per guidare
alcun mezzo. Ecco perchè mercoledì sera è caduto mentre percorreva
l'Adriatica ad Alfonsine. Sono queste le conclusioni a cui è
giunta la Polizia Stradale di Ravenna dopo i controlli effettuati in
seguito all'incidente, caduta da ciclomotore, avvenuto alla rotonda
all'ingresso del paese. Sul posto si è recata una pattuglia della
Polstrada che ha appurato come il ferito fosse un cittadino marocchino
del 1985 residente a Lugo e che il ciclomotore era di proprietà
del fratello. Il giovane era stato trasportato all'ospedale di
Ravenna. Da successivi controlli è emerso: che il conducente
non era in possesso del certificato di idoneità di guida del ciclomotore;
aveva il permesso di soggiorno con scaduto; il ciclomotore
non aveva effettuato la revisione da circa 10 anni. Inoltre il ferito,
che appariva in stato confusionale, ha rifiutato di sottoporsi
agli accertamenti alcoleniici e per gli stupefacenti. Gli sono state
quindi contestate le numerose violazioni al Codice della Strada.
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lo Alte

press unE
il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
sato
da un giovati
sano
Ar) accusare )11 par
giovane che si delinise
'consacrate laico', dì origini
rnpane che In ospite della
piccola comunità in terra
narese al confini con la
tassa lug,hCSe dal primo al
17 settembre dello scorso
anno, 1lgiovane, che smen-
t
see eategoneamente di essere
gay., presentò querela
alla Squadra Mobile dBoygoa
contro il parroco per
estoni e violenza sessuale
il settembr e NIO dopo
essersi rS allontanato dalla CO-
munita,
«Nel pornert
gaccAo
che d uta
parroco
"si al
voeveavto. ' :il alla F
tre volte>' l te„ Lui r realtà ° me
, x pe! fu una unga di ssra l
venlne alle man' ne
colpi. belle E lo mi difes" mi
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press unE il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
«Se ci sono problemi di viabilità
è solo colpa dei politici locali»
«IL consigliere regionale Mazzotti, che è stato sindaco
di Bagnacavallo, non può chiedere spiegazioni sui problemi
di viabilità a Bagnacavallo, e in particolare degli
ingorghi sulla Naviglio e sulla San Vitale a causa dei
passaggi a livello, quando dovrebbe essere lui, che ha
governato questa città, a dare spiegazioni», E' l'opinione
di Davide Giovannini e Maura Briccolani, consiglieri
comunali della lista civica 'Bagnacavallo
me'. «Quei problemi — sostengono — sono frutto di
una serie di incredibili errori che hanno portato al collasso
la viabilità bagnacavallese. Il primo errore fu
quello di volere a tutti i costi lo svincolo sulla A14 bis
sulla Naviglio, anziché sulla San Vitale, senza considerare
che avrebbe portato ad un aumento vertiginoso
del flusso di auto sulla via Naviglio, in direzione di Bagnacavallo.
Contestualmente a quel progetto era necessario
prevedere la costruzione dei sottopassi alla ferrovia.
Ma la politica ricerca il vantaggio immediato, lasciando
ai successori la risoluzione dei problemi».
Il secondo errore, «fu 10 anni fa quando non si approfittò
della disponibilità delle Ferrovie nel realizzare, a
propria cura e spese, i sottopassi su via Boncellino e
sulla Naviglio. Ma a quei tempi i nostri governanti
non vedevano altro che il mega-progetto della tangenziale
(nella foto il cartello), una sorta di ponte dello
stretto "de noantri", per il quale però non c'erano sufficienti
risorse. Invece di lamentarsi se la progettazione
delle opere non parte, Mazzotti dovrebbe spiegare perché
non è stato seguito l'esempio dì Lugo, che ha tenuto
per sé la gestione della progettazione del nuovo sottopasso
sulla via Felisio, opera ben più complessa».
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RAVENNA
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AVGLOV
Le calzature Bolognesi
festeggiano i 60 armi
o:end© buoni spesa
C'E' UN negozio a Lugo, quello
di Bolognesi calzature, che
festeggia i 60 anni di attività,
essendo nato nel 1953 nella
frazione di San Lorenzo, mentre
ora si trova nel centro
commerciale 'Il Globo'. La
famiglia Bolognesi, «per
festeggiare con i clienti questo
importante anniversario», ha
dato vita a una promozione
particolare: «da oggi, sabato, e
fino al 4 maggio, chi effettuerà
un acquisto nel nostro negozio
riceverà un buono spesa di 10
curo utilizzabile per tutto il 2013
su un ulteriore acquisto minimo
di 50 curo».
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
.Z3,‘Ù,M,‘3,: DOPO LA RINUNCIA DI ERCOLANI
Elezioni, Valdo Pirazzini
candidato sindaco del Pd
UN NUOVO candidato al ruolo di sindaco
si sta facendo avanti a Bagnara per la.
lista di centrosinistra in vista delle elezioni
comunali in programma il 26 e il 27
maggio. Si tratta di Valdo Pirazzini, impiegato
di banca prossimo al pensionamento
che negli anni 1995-1996 ha già ricoperto
una carica politica come assessore
nel corso del primo mandato dell'allora
sindaco Emilio Bianchi. La sua candidatura
sarà presentata ufficialmente nel pomeriggio
di oggi, alle 17, nel corso della riunione
organizzata nella sede del Pd bagnarese
in via Don Frontali. La decisione di
NUOVI SIMBOLO E NOAE
Nel segno del. rinnovamento La Lista
Legata at centrosinistra non sì
chiamerà più "Insieme per Bagnara'
virare verso un altro nominativo nasce dalla
rinuncia di Cristiano Ercolani, primo
candidato individuato dal centrosinistra
per le prossime elezioni amministrative.
«IL SENSO civico e di servizio che mi
muove e che ho sempre avuto per la comunità
in cui vivo spiega Ercolani mi
ha spinto alcuni mesi fa a dare una prima
disponibilità al Partito democratico a cui
sono iscritto, per verificare la possibilità
di creare una lista per le prossime elezioni
comunali. Con mio grande rammarico, a
causa di impegni personali che coinvolgo--
no il mio ambito professionale e conseguentemente
anche quello familiare —
continua Ercolani — sono costretto a riti-
rare questa mia disponibilità. Non vedo
quindi le condizioni per assumermi un'incombenza
che, per la mia nuova 'ridotta
disponibilità di tempo', non assolverei
con la serenità e l'impegno che deve meritare,
sia per rispetto del ruolo che per rispetto
dei cittadini amministrati che abitano
nel nostro comune».
FORMALIZZATA nelle scorse settimane,
questa decisione ha portato quindi alla
ricerca di un nuovo candidato. «Abbiamo
trasformato questo 'problema' in una opportunità
— puntualizza il segretario del
Pd, Bruno Maccolini e abbiamo ampliato
la ricerca di un nuovo candidato
dall'interno del nostro gruppo all'esterno
individuando la disponibilità di Valdo Pirazzini».
La sua presentazione, alla riunione
di oggi, è solo una delle tante novità.
La ventata di rinnovamento investirà anche
il simbolo della lista ed il suo nome
che non sarà più 'Insieme per Bagnara'.
«VOGLIAMO comunicare infatti pro-
segue Maccolini — un forte segnale di
cambiamento attraverso l'ingresso di nomi
nuovi nella lista che manterrà il suo
orientamento di centrosinistra. Nella riunione
di oggi pomeriggio chiederemo l'approvazione
non soltanto della candidatura
a sindaco di Pirazzini-- conclude l'esponente
del Pd — ma anche del nuovo simbolo
e del nuovo nome della lista in vista
della presentazione delle liste che è prevista
fra una quindicina di giorni». Liste per
l'elezione del sindaco e dei consiglieri comunali
che, stando alle notizie degli ultimi
giorni, dovrebbero essere cinque.
Moaiia Savioli
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press unE Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
ZTAZ.OL IL TEATRO È PROTAGONISTA
Bartoletti al Binario di Cotignola
i Santonastaso a Massa Lombarda
CON °ATTORE A CH1?r, spettacolo al suo debutto assoluto,
ideato e interpretato da Riccardo Bartoletti,
si conclude, questa sera alle 21 al teatro Binario di
Cotignola, la stagione teatrale Sipario 13, diretta e
organizzata dall'associazione Cambio binario. Accanto
a lui, in scena, ci sarà una musicista, Eleonora
Beddini. informazioni: 373 5324106.
A Massa Lombarda, alla Sala del Carmine, questa sera
andrà in scena Io spettacolo 'Vita da comici' con
Luciano Manzalini e i fratelli Mario e Pippo Santonastaso.
Inizio alle 21. Info.: 349 8222165.
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press unE il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
Va-L,:,\NOVA AL CAFFÈ CENTRALE
Il cantautore Andrea Amati
presenta Il suo 'Santarcangeto>
IL CAFFÈ Centrate di Vitlanova
di Bagnacavatto
questa sera propone
musica dal vivo. A partire
dalle 22.30 si esibirà
il cantautore riminese
Andrea Amati, accompagnato
dalla sua band formata
da Massimo Marches,
già autore e chitarrista
dette Officine Pan,
Marco Montebelti atta
batteria e Francesco
Preziosi at basso. Amati,
artisticamente figlio
di Fabrizio De Andre, e
canterà storie racchiuse
net suo ultimo album
°Santarcangelo'. Il concerto
sarà preceduto atte
21 da un buffet offerto
dal bagno SIngita di
Marina di avenna.
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press unE
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di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
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di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
REDAZIONE E PUBBLICITA:VIADEGASPER1.5-RAVENNA-TEL 0514-218262 FAX: 9514-33793. SPEDIZIONE IN A.P.-D.L. 351'03 (COM ,. IN L 27102Po41 ART.1 COMMA1 -DCB FORLI'ALTRE SEDI: RIMI (0511-354111),
FORM (0543-15520), CESENA (0547-611900), IMOLA (0542-28780). OSI (0549-955147) - E-MAIL: RAVENNACORRIEREROIAGNAJT - IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
41 Aget, dubbio Frassine
per il derby di Forfi
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al Canine
Malati d'azzardo: c'è la 'fila" al Sert Imprenditori in piazza contro la crisi
E qualcuno diventa rapinatore Manifestazione unitaria in programma il 18 aprile
RAVENNA. I ravennati bruciano molti diventa una schiavitù: al
ogni anno circa 90 milioni di euro Sert c'è la fila e un anziano rimain
Gratta e vinci, Superenalotto e sto a secco diventa rapinatore.
altri giochi legalizzati. Ma per ARTIOLI a pagina 3
WEITIZZLIM
La truffa arriva via sms
Maxl bollette: arrivano decine di segnalazioni
C'è chi si è
visto
recapitare
una bolletta
anche di 250
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Faenza, è polemica
sull'aumento
delle rette degli asili
FAENZA. Polemichesull'ipotizzato
aumento delle
tariffe delle rette
degli asili nido.
I consiglieri Alessio
Grillini e
Francesco Villa
si lamentano, re- Un asilo nido
plica l'assessore
Maria Chiara Campodoni.
ISOLA a pagina 10
RAVENNA. Sms promozionali
con sovrapprezzi
truffaldini. In provincia
di Ravenna sono decine
gli utenti che si sono visti
addebitati sul proprio
cellulare bollette mensili
fino a 200-250 euro, oppure
piccole cifre mensili di
15-20 euro in sms non richiesti.
La denuncia è
dell'Unione nazionale
consumatori di Ravenna.
LUPINELLI a pagina 8
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Associazioni insieme all'insegna di "Salviamo l'impresa". SERVIZIO a pagina 5
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E ti libro e un cd
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
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Anno XXI / N. 101
SABATO
13 APRILE 2013
I ravennati si giocano 90 milioni all'anno
OGNI SEI i IMANA, RICARICA 2
E RICEVI UN BONUS DI 60 MIN
PER PARLARE GRATIS
RAVENNA. Per altri atti persecutori la 35enne aveva già patteggiato sei mesi
Telefonate notturne all'ex: condannata
In un anno la donna ha fatto ben 160 chiamate mute
RAVENNA. Non si era rassegnata
alla fine della oro
relazione. E quando il ragazzo
era tornato dai geni ori,
ha iniziato a tempestare il
telefono di casa dell'ex chiamando
per anni nel cuore
della notte. Molestie co tate
alla donna (che aveva già
patteggiato sei mesi per talking)
un mese di arresto.
SERVIZIO a pagina 7
Cervia, sì dell'Ascom
all'apertura serale
della spiaggia
SERVIZIO a pagina 19
Pagina 34 di 118
CASTELLO
Adesso c'è
la "casa
della salute"
CASTEL SAN PIETRO.
Iniziata a fine novembre
e costata 756mila euro,
ecco inaugurata la "casa
della salute" che
raccoglie tutti i servizi
medici per Castello e
Dozza.
SERVIZIO a pagina 13
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IMOLA
Sentenza
A Cims da gestire
quattro cimiteri
BOLOGNA. Il Consiglio
di Stato ha rigettato la
richiesta di sospensiva per
l'assegnazione dell'appalto
per la gestione di quattro
cimiteri del Bolognese alla
coop Cims.
SERVIZIO a pagina 15
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IMOLA
Cento cassonetti
in più per
le potature
IMOLA. In città ed
entro l'estate anche nelle
frazioni imolesi, Hera
posizionerà 100
cassonetti in più per la
raccolta di sfalci e
potature.
SERVIZIO a pagina 16
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pressunE
orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Incendio alla cucina della mensa
Tanta, paura per la cuoca, muri anneriti
LUGO. Spavento, apprensione, ma
per fortuna danni limitati solamente
ai muri, finiti anneriti. Sono le conseguenze
dell'incendio sviluppatosi
ieri mattina nei locali adibiti a cucina
della mensa in funzione nei pressi
dell'Hotel Tati.
L'esercizio, a servizio per i pasti da
fornire al personale di varie aziende
della zona, è stato coinvolto in un rogo
che ha tenuto impegnato i vigili del
fuoco per un paio di ore, capaci di
riuscire a circoscrivere prima e a spegnere
poi il rogo. L'allarme è scattato
attorno alle 9.30 di ieri. Dalla caserma
di Lugo sono state fatti partire un
paio di mezzi, poi supportati da un
Pagina 35 di 118
furgone inviato invece dal comando
di Ravenna.
In cucina in quel momento era presente
soltanto una cuoca: per lei nessun
problema, ma tanta preoccupazione
per le fiamme che le si erano
levate attorno. La struttura portante
non ha subito danni e i vigili non hanno
dichiarato l'inagibilità.
Saranno però necessari una serie di
lavori di ripristino della funzionalità
dei locali, a partire dalla pulizia e dalla
ritinteggiatura delle pareti sino alla
sistemazione della cappa e ad alcune
opere di manutenzione. Gli interventi
di sistemazione dureranno
circa una settimana.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
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Pagina 12
Si litiga sui passaggi a livello

pressunE
orriere Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
.5>i\L\ 13/04/2013
Incidente
ad Alfonsine:
il conducente
era in stato
di alterazione
ALFONSINE. Sviluppi i-
nattesi per l'incidente di
mercoledì sera sull'Adriatica,
dove era rimasto coinvolto
un giovane motociclista.
Gli agenti della polizia
stradale avevano accertato
la presenza di un solo ciclomotore
e del suo conducente,
a terra privo di conoscenza:
un marocchino
28enne residente a Lugo. Il
mezzo era di proprietà del
fratello residente a Russi. Il
conducente aveva urtato
con la testa il manto stradale
perdendo conoscenza.
Non era però in possesso
del certificato di idoneità di
guida mentre il ciclomotore
non aveva effettuato la
revisione. Al pronto soccorso
gli agenti verificavano
che l'infortunato era ancora
in stato confusionale e
nella notte, ripresosi, si rifiutava
di effettuare gli accertamenti
alcolemici e per
gli stupefacenti. La causa
dell'incidente era da ricondurre
al fatto che non era
nelle condizioni psicofisiche
per guidare. Ieri, riacquisita
la lucidità, gli sono
stati notificati i verbali.
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Quotidiano
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Si litiga sui passaggi a livello

pressunE
orriere
\ 13/04/2013
Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
L'Asd Calcio Cotignola diventa
una scuola calcio Juventus
COTIGNOLA. L'Asd Calcio Cotignola si è affiliata a
Juventus national academy, un progetto della Juventus
che si rivolge, attraverso la creazione di una rete di
scuole calcio bianconere dislocate sul territorio nazionale,
a tutti i ragazzi dai 5 ai 12 anni. Una vera e propria
collaborazione a livello tecnico e sportivo che vedrà i
giovani calciatori della società di Roberto Serra monitorati
dai tecnici e dagli allenatori bianconeri. «E'
tutto iniziato l'agosto scorso - racconta il presidente
Serra -, quando mi trovavo a Torino in visita alla sede
della Juventus e mi sono detto: perché non provarci?
Così ci siamo messi all'opera, inviando i curricula e
spiegando quanto fatto fino ad oggi dalla società. C'è
stato un riscontro positivo, poi sono partiti i primi
incontri». «E' un riconoscimento importante, nonché
una significativa opportunità per i nostri giovani e per
la società tutta», sottolinea il sindaco Antonio Pezzi.
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Quotidiano
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Si litiga sui passaggi a livello

pressunE
orriere
\ 13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Tiratura: n.d.
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Diffusione: n.d.
Il tradizionale
Luna Park
in piazza Garibaldi
LUGO. Anche quest'anno,
in occasione dei festeggiamenti
di San Francesco
da Paola, è stato allestito
in piazza Garibaldi
il tradizionale Luna
Park che rimarrà aperto
fino al 22 aprile. Gli operatori
hanno organizzato
una giornata di sconti
particolari per giovedì.
Apertura: giorni feriali
alle 14.30, giorni festivi e
mercoledì alle 9.30. Chiusura:
giorni feriali e festivi
alle 22.30, giorni prefestivi
alle 00.30.
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Si litiga sui passaggi a livello

pressunE
orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Bagnacavallo. I consiglieri Davide Giovannini e Maura Briccolani lamentano il ritardo dell'attuazione del Protocollo con Rfi
Si litiga sui passaggi a livello
Opposizione all'attacco. Il sindaco: «Gli interventi saranno fatti»
BAGNACAVALLO. «L'iter
per la soppressione
dei passaggi a livello sta
procedendo come previsto
dal Protocollo d'intesa
tra Regione, Provincia,
Comune e Rete ferroviaria
italiana (Rfi), approvato
all'unanimità
dal consiglio comunale il
10 novembre 2011. Le opere
e la relativa progettazione
saranno realizzate
da Rfi contribuendo con
670.000 euro per ogni passaggio
a livello soppresso,
mentre la differenza
sarà a carico del Comune».
Sono le rassicurazioni
del sindaco Laura Rossi
dopo le critiche dei componenti
della lista civica
"Bagnacavallo Insieme"
Davide Giovannini e
Maura Briccolani che lamentano
la mancata attuazione,
addebitandone
le responsabilità al primo
cittadino e al consigliere
regionale Mario
Mazzotti, di quanto programmato.
«E' impossibile
ogni mattina percorrere
la via Naviglio e la
San Vitale a causa degli
ingorghi di auto prodotti
dal passaggio livello - affermano
i due esponenti
-. L'attuale situazione è
frutto di una serie di incredibili
errori macroscopici,
che hanno portato
al collasso la viabilità
bagnacavallese con aumento
di traffico, insopportabile
inquinamento
per tutta la città e rischio
per la sicurezza per gli utenti
della strada». Vengono
poi elencate «le opere
sbagliate» a partire
dallo svincolo sulla A14
bis, realizzato sulla Naviglio
anzichè sulla San Vitale,
con «aumento vertiginoso
del flusso di auto
sulla via Naviglio, in direzione
Bagnacavallo. E
senza la prevista costruzione
del sottopasso in zo-
na». Si citano poi gli altri
sottopassi mai realizzati
(via Boncellino e via Bagnoli).
«Oggi, dopo 10 anni,
non si parla più della
già progettata tangenziale,
mentre i sottopassi sono
al palo e non si sa
quando mai saranno realizzati
- rimarcano Giovannini
e Briccolani
Nel frattempo il sindaco
punta sui sottopassi ri-
Il passaggio
a livello
su via
Boncellino
L'opposizione
attacca il
sindaco
perché i
progetti per
i sottopassi
ancora non
sono stati
attuati
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cercando invano un accordo
a tutti i costi con le
Ferrovie. E ottenendo, al
posto di zero spese precedentemente
concordate,
un misero contributo.
Tra l'altro bloccando la
via Boncellino e tagliando
fuori il nuovo stabilimento
di Intesa. Bastava
adottare i criteri messi in
atto dal Comune di Lugo
per il grande sottopasso
sulla Felisio, gestendo direttamente
l'opera».
«Stiamo già accantonando
in bilancio le risorse
per la realizzazione
di queste importanti infrastrutture,
a partire dal
sottopasso di via Bagnoli
- dichiara replicando il
sindaco Laura Rossi -.
Tra le dodici ditte in gara
è attesa l'aggiudicazione
entro questo mese. L'amministrazione
comunale
è impegnata a seguire
tutto il percorso con la
massima attenzione e facendo
la propria parte
per accelerare il più possibile
i tempi di realizzazione».
Amalio Ricci Garotti
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
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Si litiga sui passaggi &livello

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orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
«Contratto scaduto, inerzia delle Dogane»
Sfratto degli uffici: interviene Silvia Poli, amministratore delegato di Lugo Terminal
LUGO. «La procedura di
sfratto è stata intrapresa a
causa della scadenza da oltre
un anno del contratto di locazione
con le Dogane, pertanto
i locali erano occupati
abusivamente». Silvia Poli,
amministratore delegato di
Lugo Terminal, risponde così
alle accuse lanciate nei
giorni scorsi dalla Cisl riguardanti
la vicenda dello
sfratto dell'ufficio delle Dogane.
«Abbiamo sempre rispettato
il contratto di locazione
con le Dogane - aggiun-
La sede di Lugo Terminal
ge la Poli -, il quale non prevedeva
la corresponsione da
parte di quest'ultime di alcun
onere contributivo ma
al contrario poneva a carico
della nostra società il pagamento
di tutte le spese di riscaldamento,
luce, acqua,
gas e costi di manutenzione.
Alla scadenza del contratto
ci siamo trovati di fronte
all'inerzia delle Dogane, le
quali non hanno liberato
l'immobile, né si sono dimostrate
disponibili a trovare
soluzioni alternative».
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La necessità per Lugo Terminal
di far liberare l'immobile
deriva «dalla necessità
di abbattere la palazzina nella
quale hanno risieduto fino
ad oggi al fine di consentire
l'implementazione delle
attività di movimentazione
del terminal ferroviario».
Il sito gestito da Lugo Terminal
in via della Dogana dà
occupazione a 59 dipendenti,
senza considerare l'indotto.
Lugo Terminal è un terminal
ferroviario privato a uso
pubblico che consente lo
scambio e la movimentazione
delle merci delle imprese
di tutto il territorio lughese
e ravennate. Inoltre, permettendo
l'accesso a tutte le industrie
locali alle linee ferroviarie
tradizionali ed alternative,
in particolare per
quelle dirette verso il Nord
Europa ed il Sud Italia, favorisce
l'interscambio di merci
via rotaia e pertanto anche
la crescita economica di
tutto il comprensorio. E' attesa
per la settimana prossima
la decisione del giudice.
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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pressunE
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\
Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Bartoletti
e Beddini
al Binario
COTIGNOLA. Chiude
stasera alle 21, la stagione
teatrale "Sipario 13", diretta
e organizzata
dall'associazione Cambio
Binario. Per l'ultimo appuntamento
il cartellone
propone "Attore a chi?!",
uno spettacolo al suo debutto
assoluto, ideato e
interpretato da Riccardo
Bartoletti, un giovane
attore che proprio al Teatro
Binario ha completato
la sua formazione partecipando
al progetto europeo
Masks On Stage. Accanto
a lui, sulla scena del
teatro Binario, una musicista,
Eleonora Beddini,
per questo "recital", ironico
e poetico, alla scoperta
dei paradossi che ognuno
si porta dentro: emozioni,
parole e canzoni,
da Jannacci a Fossati,
con atmosfere suggestive
e intriganti che supporteranno
sia i momenti più
comici che le situazioni
più poetiche.
Attraverso la lente del
teatro comico e popolare,
lo spettacolo riesce a leggere
le contraddizioni del
presente e a renderle parte
vitale della rappresentazione.
Ingresso unico 7 euro.
Info: 373 5324106
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di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
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Direttore responsabile: Pietro Caricato
Quotidiano
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"Vita da comici" per tre volti amici
Manzalini insieme ai Santonastaso
MASSA LOMBARDA.
Sarà l'inarrestabile comicità
di Luciano Manzalini
(il magro dei "Gemelli
Ruggeri") e dei fratelli
Mario e Pippo Santonastaso
in "Vita da comici",
a chiudere, questa sera alle
21, la rassegna Una
Massa di risate, proposta
dalla Bottega del Buonumore
di Imola in collaborazione
con l'assessorato
alla Cultura del Comune
di Massa Lombarda.
Lo spettacolo vedrà avvicendarsi
sul palcoscenico
della Sala del Carmine
personaggi che hanno
fatto la storia della comicità
italiana, in tutte le
sue sfaccettature.
Luciano Manzalini si
trasformerà per l'occasione
in giocoliere della pa-
rola, mettendo in scena
assurde conferenze scientifiche
e personaggi caricaturali.
A Manzalini seguiranno
Mario e Pippo
Santonastaso, pietre miliari
dello spettacolo comico
all'italiana degli anni
Settanta e Ottanta. Pippo
sarà ancora una volta
accompagnato dal fratel-
lo Mario alla chitarra e
assieme riporteranno il
pubblico di Massa Lombarda
nell'atmosfera unica
dei loro sketch comici.
La serata sarà presentata
da Davide Dalfiume
della Bottega del Buonumore.
Una Massa di risate è un
progetto sostenuto, assie-
Luciano
Manzalini
e i fratelli
Mario e Pippo
Santonastaso
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me al Comune, anche da
due importanti associazioni
di Massa Lombarda:
gli Amici volontari dello
Ior e la Pro Loco. Lo spettacolo
conclude anche
l'intero programma "Al
Carmine"
Biglietti: intero 7 euro,
ridotto 5 euro.
Info: 349 8222165
Il "magro"
dei Gemelli Ruggeri
farà il giocoliere
della parola
seguito dai due
fratelli
che spopolavano
negli anni 70/80
Pagina 29
“Nitaa cmii" pertre sok' amici
Manzalini insieme alSantonas..

FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
press unE ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
SA BATO
13. APRILE 2013
L'EDITORIALE
Beppe Grillo,
il dittatore
di Bananas
hnt cpuat no ore fa Grillo
aveva cinguettato su teterla
verità in rete viene
sempre a gala". R aveva
ragiore. 11 voto onlire per
far egliate aglii=ttn. del
Movarrento Cinque pelle
il nuovo presidente della
repubblica te stato araval
lato. Per uri attacca
hacker si te giuslifcato il
comico al quale, come a
Pincnchio A é subito allungito
il raso. Ma la ce -
rtrl. in rete trere arpie a
galla_ R ilp °polo della inte
ha cominciato a stefleggiare
la dem:n=5a nasparente
del capo e del
suo vana Mato, ma propno
lUttS, kanro avuto il
sospetto cine l'annullamento
fosse do5Tiato in
nana risulati non In linea
con gli auspici della
puntata dita a cinque
atelh. "Rerema tafani'
dicevano i latini. Ma in
questo caso aiuta solo
Grillo. Elio rende nude al
dittatore delb stato nem
diBanaras. Lo stesso che
in un 11h-n diWcodsr Alen
diceva: 11 mio primo
plouvedimento sai obbligare
rami acarnMare la
biarcheria ritira ogni 3 O
rarali.úaaportala sopra
i pantaloni, codda poter
controllala". La dernmazia
di Grillo seguila la
stessa nada?
5 tela no Andrini
LE DUE FACCE DELLO STA LKING
Molesta famiglia
dell'ex fidanzato
Condannata
FU)/ EH HA h neaidie un
amo c'erano state o ira 150
ch hmate note, quasi tutte
realizzate ne I cuore della
notte de numero sconosciato
al lino di casa, a
Poncabeci, de lla famiglia
dell'ex fidanzata Molestie
h lefcn idee che orno costate
a - una 35enne
di Fosso Gliaia - le condanna
a un mese di a~tio.
A pag.1 4
8 IMOLA
(asma Fiera
E RIMI
VOCE
DI
Moglie e figlia
braccate
Marito nei guai
FLAVEH HA Le botte e le m inane
dimorte A quelpuito
le donna e le figlia erano
state ospitate it un centro
di acocglien za. In i però a
ombre h aveva rilmedate
Ed erano tornate le m tacce
Ma era arrivato anche
l'arresto. Il Renne abanese
protagcnista del caso ha
pattegghto un anno e che
mesi per sta khg.
A paglia
CALCIO
Il Cotignola
va a scuola
dalla _Uve
E' ulficia h: I 5 5.31 Cal: b
Cotignola é alli lieta a JJ-
S'eri tua Hational Aoademy,
un progetto haugurato da
liven ton Scccer Edicola
che si ridolge, a traverso
la ❑ eazime di una ree di
scuole cal: b bianconere
dblcca tesa' territcrbnaz
ima le, a ki tti i ragazzi
dai 5 ail2 anni.
A pagina 22
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
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ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA WGO
& IMOLA
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Spiaggia di Lido di Dante senza pace: dopo il rogo e l'erosione ora nessuno raccoglie la spazzatura
In Bassona turisti tra dune di rifiuti
Il cittadino si sbatte
il Comune se ne sbatte
Monhg ne d i spazm tu ta abbandonate SU Ihre ni le.
Alla larcd la r ihUti ci avevano pensali dorren ila scorsa
decine d i citlad iniuolontari. Hera e Corre ne, tuthvh , non
han no atto la proprh parte e que izia é a nona
COCA NEGLI SL IP
FINISCE IN MANETTE
Per etare guai
ha chiesto alla
fidanzata dinascon
dere negli
slip i SO grammi
di coca appena
ricevuti. La polizia
ha arrestato
Fu orno.
A pag .13
FAENZA Arrestata 2lenne dai c ar abbieri
Minaccia un anziano
per estorcergli denaro
I
B
assora senza psce La
spiaggia di Lido di
Dante. gig.fartrachille
ronone e dall'ircendio
dm lo scono luglio 1-acompiorcesso
la splendida pirata
che ne fa da cornice. ora - alla
Agiliadel primo varo Israele:i:l
di p lin-atea - A nuova so mnem
chi MILtra A scattua la
tnste foto-cartolaa dall'aie rale
é il/doto-cento 5 Stelle. I Grani,
par tocca del propri candidato
al Consiglio territoriale
delMale Palo Con-acni-Cone,
deroacianoinuna rotala beffa
che Comune e Ihar hanno
nserdato aitintenracitadni
che domenica scom.A. anno
n:n-lo:can le maniche per n-
pulire la spiaggia. "Uomini,
donna anziane arabarnbrni
- afhima Corracchiore - hanno
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più belle della nosta
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daquelcipeastore - denurcia
il Grillirci - i gara. cumulidi
51:22:atunnecollasora annoa
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A pagina 11
caialdnianhanno arrilato la Tharire icurera dietnia toro
Regna Plata, serizafismi dimmi, con pino edenndi polizia,
glli i:h-tenda minamele di Rola, parnealidi aptra, fisrboaggtrzarato
itioircire In concorso. la giovare radvissente, con
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rrinacciardob di ~atrglii dccurcenlidellaula Emano Sera
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A pagina21
Pagina 43 di 118
IMOLA
Carambola fra auto: ferita una donna
hip.),..i ggi) in nate P5nitera tra Cheirdet ha trapcnatiouna
Daesuao RÍatz, garcli a é MA ota mia (armeSn6 ra LUI"3 è
pa andata a scontrars can un cm usiamo in sosta Le crirdzicri
deia animante dama Chetrai ets ano apparse inrnedatamen re gratis
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A pagina 26
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Tiratura: n.d.
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pressunE
FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
Casca in moto:
non si reggeva in piedi
ALFONSINE Per la Polizia
stradale c'è l'alcol dietro
l'incidente in moto di
mercoledì sulla Reale. Il
giovane marocchino ha
rifiutato l'etilometro: era in
stato confusionale e senza
patente
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Mercoledì sera era volato
a terra, cadendo dal
suo scooter "cinquanta"
mentre affrontava la
rotonda sulla statale Reale, all'ingresso
di Alfonsine. Una brutta caduta
per un giovane di origine marocchina,
soccorso dal 118 anche
perché inizialmente sembrava privo
di conoscenza. La salute fortunata-
mente va meglio, ma il ragazzo è co- Polizia stradale al lavoro
munque finito nei guai: il giovane,
28enne, è stato denunciato e pesan-
temente multato dalla polizia stradale che ha eseguito i rilievi di rito sul
luogo dell'incidente. Un incidente subito apparso bizzarro, avvenuto senza
il coinvolgimento di altri.
Secondo gli accertamenti, semplicemente, quel ragazzo non era nelle
condizioni per guidare uno scooter perché in evidente stato di alterazione
alcolica. Così ha perso il controllo della moto. Per un tasso alcolico che
non è comunque stato possibile accertare, dato che il giovane, ricoverato
in ospedale, ha rifiutato l'etilometro e gli accertamenti per gli stupefacenti.
Ma si è comunque verificato che non poteva guidare nemmeno quella
motoretta: perché privo della necessaria patente per condurre uno scooter
che - di proprietà del fratello - era pure sprovvisto della necessaria revisione
di legge, scaduta da ben dieci anni. Inoltre, è risultato che il 28enne
marocchino (residente a Lugo) ha sì il permesso di soggiorno, ma è scaduto
pure quello. Un cumulo di multe notevole e una denuncia per quella
caduta nella serata di mercoledì, tute notificate ieri dagli agenti della polizia
stradale al giovane marocchino, che si è ripreso per l'incidente ma
che è finito parecchio nei guai per quello scivolone in curva.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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LUGO
Cotignola
a scuola
dalla dove.

pressunE
BAGNACAVALLO
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FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
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Porte aperte al Teatro Goldoni
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Oggi e domani sarà possibile visitare il Goldoni di Bagnacavallo grazie all'iniziativa
I luoghi del "Bel Canto", promossa dall'Ibc dell'Emilia-Romagna per far conoscere
i teatri storici della nostra regione, che rappresentano un patrimonio culturale, storico
e artistico di enorme rilevanza. Saranno organizzate due visite guidate gratuite,
oggi alle 16.30 e domani alle 10.30, per gruppi di 20 persone. La prenotazione
è obbligatoria presso l'Ufficio Informazioni Turistiche. Finito di costruire nel 1845, il
teatro comunale bagnacavallese fu intitolato nel 1907 a Carlo Goldoni, il cui padre
Giulio esercitò la professione di medico condotto a Bagnacavallo, dove è sepolto.
Palcoscenico privilegiato per le opere liriche fino alla prima metà del Novecento,
attualmente il Goldoni ospita una ricca stagione di prosa e concerti.
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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LUGO
Il Cotignola
a scuola
dalla dove.

press LinE
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RUGBY IRLANDESE
La squadra di rugby del
Wexford Wanderers Rfc è
arrivata a Lugo. Gli atleti
sono stati accolti dall'assessore
Ombretta Toschi,
dal presidente del Lugo
rugby Vincenzo Coletta,
dal presidente dell'associazione
gemellaggi Fabrizio
Lolli e dal direttore del Museo
Baracca Daniele Serafini.
La squadra sarà impegnata
alle 18 al campo di
rugby di Rossetta per il
Trofeo Memorial "Gianmaria
Esposito" con la Selezione
Romagna Rfc. Domani
alle 10, allo stadio di
Lugo, Torneo Città di Lugo.
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8 IMOLA
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LUGO
Il Cotignola
a scuola
dalla dove.

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Sciami
di biciclette
al Pantaleone
Prende il via domani il ricco
calendario di Sciame di biciclette,
pedalate urbane ed extraurbane
in Bassa Romagna.
La grande "biciclettata" collettiva
ha visto negli anni passati
un'ottima partecipazione
di adulti e bambini che con
entusiasmo hanno aderito all'invito
dei Comuni a godere
dell'esperienza di una giornata
all'aria aperta (e senza l'auto),
vivendo il territorio in modo ecologico
e responsabile. Un
modo, tra l'altro, per partecipare
alle iniziative regionali a
favore della qualità dell'aria.
Le prime iniziative sono
promosse dai Comuni di Lugo,
Bagnacavallo e Massa Lombarda
e sono in programma
per domani. A Bagnacavallo
"Sciame di biciclette" si unirà
alla pedalata Avis-Aido. A Lugo
il ritrovo è previsto alle 8.45 in
piazza Trisi, mentre a Bagnacavallo
è fissato per le 9.15 in
piazza della Libertà, dove saranno
distribuiti gadget. I due
"sciami di biciclette" in partenza
da Lugo e Bagnacavallo si
incontreranno al Podere Pantaleone
di Bagnacavallo. "La
Bottega della Natura" di Lugo
offrirà un aperitivo biologico.
A tutti i ragazzi aderenti all'iniziativa,
che porteranno un
piccolo disegno (max 10x14
cm) dedicato a una singola
pianta o fiore o animale raro
presente nell'oasi, verrà regalata
la nuova guida del Podere
Pantaleone. Nel pomeriggio si
terrà poi la pedalata in partenza
da Massa Lombarda con ritrovo
in piazza Matteotti alle
14.45 e un percorso di 6,5 km.
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LUGO
Il Cotignola
a scuola
dalla dove.

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Il Cotignola
a scuola
dalla Juve
ALLA RIBALTA Ufficializzato
il rapporto di collaborazione
con la Soccer Schools bianconera
ufficiale: l'Asd Calcio
Cotignola diventa
a tutti gli effetti
affiliata a Juventus
National Academy, un
progetto inaugurato da Juventus
Soccer Schools nella stagione
sportiva 2004/2005 che si rivolge,
attraverso la creazione di
una rete di scuole calcio bianconere
dislocate sul territorio
nazionale, a tutti i ragazzi dai 5
ai 12 anni. Una vera e propria
collaborazione a livello tecnico
e sportivo che vedrà la società
di Roberto Serra utilizzare il
modello Juventus Soccer
School, con i giovani calciatori
cotignolesi monitorati dai tecnici
e dagli allenatori bianconeri.
"E' tutto iniziato l'agosto
scorso — racconta il presidente
Serra -, quando mi trovavo a
Torino in visita alla sede della
Juventus e mi sono detto: perché
non provarci? Così ci siamo
messi all'opera, inviando i curricula
e spiegando quanto fatto
fino ad oggi dalla società. C'è
stato immediatamente un riscontro
positivo, poi sono par-
Gol I ragazzi di Cotignola si allenano sotto lo sguardo della Juventus
titi i primi incontri. Il progetto
sembrava arenarsi per via del
fatto che in provincia di Ravenna
c'è già una società affiliata,
l'Endas Monti. Dopo aver ricevuto
il parere positivo da parte
dell'amministratore delegato
Francesco Stucci, che ringrazio
sentitamente, il quale non solo
ci ha consentito di andare avanti,
ma ci ha anche dato una
testimonianza estremamente
positiva della collaborazione
intrapresa con la Juventus National
Academy, abbiamo ufficializzato
l'entrata nel progetto
per la prossima stagione. Un
plauso alla grandissima disponibilità
dei professionisti che
abbiamo trovato a Torino, i
quali si sono mostrati fin da subito
entusiasti e piacevolmente
colpiti da come abbiamo lavorato
fino ad oggi. Merito del
forte impegno della dirigenza
e degli allenatori del Cotignola
Calcio, degli sponsor e di tutti
quanti hanno contribuito, in
questi anni, al raggiungimento
di numerosi traguardi".
Juventus Soccer Schools individua
le migliori società di-
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DI
ROMAGNA
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FAENZA LUGO
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lettantistiche per ogni area di
riferimento con l'obiettivo di
promuovere una corretta conduzione
e gestione delle scuole
calcio in Italia. Durante la stagione
sportiva il legame con le
società affiliate è forte e continuo
grazie alle costanti visite
del team tecnico di Juventus
Soccer Schools ed all'adeguata
formazione dello staff tecnico
della società affiliata Juventus
Academy che, oltre ad interagire
con il team tecnico durante
le visite, partecipa agli specifici
corsi di Juventus University.
"I nostri ragazzi saranno monitorati
dai tecnici Juventus
Soccer School, che verranno
periodicamente a vedere come
stiamo lavorando e a constatare
se stiamo raggiungendo gli
obiettivi prefissati — spiega Mr
Serra -. Anche noi avremo la
possibilità di andare a Torino
per iniziative speciali, regalando
ai nostri giovani esperienze
importanti. Il prossimo anno la
nostra squadra degli Esordienti
parteciperà all'Academy Cup,
inoltre i nostri allenatori seguiranno
periodicamente i corsi
Juventus University e infine anche
i dirigenti avranno modo
di migliorarsi e di toccare con
mano una realtà come quella
della Juventus. E' una prospettiva
enorme, per tutti, dai ragazzi
fino al territorio, che lega
il suo nome ad una della società
calcistiche più importanti
d'Europa. E' un sogno realizzato,
un investimento gratificante,
che ci fa capire che ad oggi
abbiamo fatto bene, ma che
rappresenta anche l'ennesima
scommessa".
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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LUGO
II Cotipola
a scuola
dulluJuve r.

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LMVO CE
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ROMAGNA
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FOLKLORE E TRADIZIONE Alla 43esima edizione la festa lungo il Lamone
Il Robin Hood di Boncellino
Ecco Pelloni, il Passator Cortese
Sono i giorni più attesi dell'anno a Boncellino,
con la festa del Passatore, che
quest'anno, alla sua 43esima edizione,
si terrà dal 19 al 25 aprile. Un appuntamento
dove la gastronomica e l'ospitalità
romagnole si sposano con la tradizione
e la cultura locale e il folklore, dando
ampio spazio a musica, sport e spettacoli.
Quest'anno una serata, quella di
martedì 23, sarà tutta dedicata al "titolare"
della festa, con "Fatti e gesta di Stefano
Pelloni detto il Passator Cortese...
Il Robin Hood di Boncellino", con l'esperto
Adriano Pagani e l'attore e regista
Daniele Tassinari.Venerdì 19 aprile l'inaugurazione
sarà affidata alla Podistica
del Passatore, in programma alle 19,
mentre alle 19.30 aprirà l'Osteria "Pesce
spago", che per tutta la durata della festa
proporrà le sue specialità di pesce (domenica
e giovedì anche a pranzo). Sa-
bato 20 aprile la manifestazione sarà dedicata
agli appassionati di auto tuning,
mentre domenica 21 sarà la Giornata
della solidarietà, cui sarà dedicato il
pranzo, e nel campo sportivo ci saranno
il mercatino dell'hobbistica, giochi e intrattenimenti
per bambini ed esibizione
di sport cinofili. Mercoledì 24 la festa ri-
Dal 19 al 25 aprile a
Boncellino ci sarà la
quarantatreesima
edizione della "Festa
del Passatore":
gastronomia, folklore e
ospitalità
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
prenderà con le specialità dell'osteria, e
si concluderà giovedì 25 con appuntamenti
sportivi, il Microcirco e i suoi laboratori
per bambini, lo spettacolo musicale
di Alessandro Ristori e il trenino
express con visita alla fattoria "La rondine".
La festa si svolge principalmente
lungo la sponda del Lamone.
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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LUGO
Il Cotignola
a scuola
dalla dove.

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Una Massa
di risate
MASSA LOMBARDA La rassegna
"Una Massa di risate" si concluderà
stasera alle 21 con uno spettacolo
dedicato alla storia della
comicità all'italiana. Luciano Manzalini
e i fratelli Mario e Pippo Santonastaso
proporranno infatti al
pubblico della Sala del Carmine
"Vita da comici" e saranno presentati
da Davide Dalfiume della
Bottega del Buonumore di Imola.
Luciano Manzalini è il "magro" dei
Gemelli Ruggeri. A Manzalini seguiranno
Mario e Pippo Santonastaso,
pietre miliari dello spettacolo
comico all'italiana degli anni
Settanta e Ottanta. Biglietti: intero
7 euro, ridotto 5 euro. La Sala del
Carmine è in via Rustici.
8 IMOLA
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Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 23
LIMO
'Ialenti crescono nella fabbri.

press LinE
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DI
ROMAGNA
RAVENNA
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Talenti crescono nella fabbrica
dell'opera
Ilbicentenario della nascita
di Giuseppe Verdi non poteva
passare inosservato à
Lugo Opera Festival. Con
"Gran dio! morir sì giovine!"
l'autore-attore-regista Roberto
Recchia ha voluto rendere un omaggio
semi-serio al grande
compositore, trasformando dieci
studenti della scuola media
superiore di Lugo in attori e, nel
finale, anche cantanti: qualcosa
di più di uno stereotipato concerto
lirico che avrebbe sì fatto
emergere la bravura dei cantanti
ma non la complessità e la
grandezza del compositore e
dell'uomo Verdi. Sulla grandezza
del suo teatro musicale ogni
dubbio è dissipato da tempo,
"autorevoli firme" come il direttore
Riccardo Muti si sono
schierate nettamente dalla sua
parte e lo scorrere del tempo
aggiunge, invece di togliere, alla
qualità di ciò che ha prodotto. I
giovani Giorgia Brignani, Silvia
Calderoni, Giovanna Hilaj, Mattia
Martini, Costanza Monti,
Maria Chiara Parmiani, Cesare
Patuelli, Lorenzo Piazzi, Enrico
Rossi, Carlo Sella, selezionati
per le loro qualità dopo avere
seguito le lezioni della professoressa
Daniela Taglioni e uno stage
teatrale, sono stati coinvolti
nella fabbrica dell'opera rimanendone
conquistati, come pure
il pubblico ad alta percentuale
giovanile che affollava il Teatro
Rossini giovedì scorso. Recchia
è il dispotico caporedattore
del giornale lughese "GoLugo-
Go" alla ricerca di uno scoop
che ne risollevi le sorti. Glielo
offre casualmente il barista propro-pronipote
di Verdi: dimostrare
che l'opera del genio di
Busseto è viva e vegeta. Mentre
i giovani redattori svolgono ricerche
sulla vita, sulle opere e
sull'epistolario, i personaggi
scaturiti dà suo genio si materializzano
fra il pubblico motivando
nell'espressività del canto
la propria esistenza. Raffinati
interpreti, dotati di voci splendide
ed emozionanti, il soprano
Mariangela Sicilia, il mezzo so-
SARANNO FAMOSI Dieci giovanissimi lughesi interpretano
Verdi al Teatro Rossini
prano Anna Maria Chiuri, il tenore
Dmitry Golovnin e il baritono
Valeriu Caradja hanno dato
un respiro vitale, più vero del
vero, a Traviata, Germont padre,
il Duca di Mantova, la zingara
Azucena e a tanti altri personaggi,
una galleria di uomini e
donne scolpiti per l'eternità, accompagnati
dal compositore
pianista Paolo Marzocchi, qui
alle prese anche con rivisitazioni
ardite di alcuni brani curate
da lui stesso. E' di certo una
provocazione proporre "Di Provenza
il mare e il suol" da "Traviata"
in chiave di ballata americana
o fare scivolare "O don
fatale" da "Don Carlo" in una
deriva jazzistica. Verdi fu romantico,
perché romantico era
il suo tempo e i suoi coevi, pur
essendo per la maggior parte analfabeti,
erano animati da
grandi ideali e non solo patriottici.
Scelse di tradurre i grandi
del teatro in un linguaggio popolare,
percepibile a tutti. Qualcuno
pensa che la parola sia più
efficace? Tre giovani, impersonando
i due fratelli inconsapevoli
di esserlo e Leonora amata
da entrambi, recitano il terzetto
del I atto del Trovatore: il risultato
è un rumore confuso. Sovrapponiamo
la musica e il canto
concepiti da Verdi e avremo
uno dei suoi tanti miracoli: dare
voce a contemporaneamente ai
sentimenti di più personaggi in
una logica armonica unitaria.
"Torniamo all'antico e sarà un
progresso" diceva Verdi e ancora,
riferito alla pittura (ma vale
Il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi al Lugo Opera Festival
44r____Th — ■41
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anche per l'opera) "Inutile copiare
la realtà, bisogna creare il
nuovo". In momenti critici come
questi, è più che mai indispensabile
guardare ai maestri
e Verdi lo è, nelle partiture, nelle
lettere, nella vita. Recchia, che
lo adora, ce lo ha ricordato divertendoci.
Alla fine i due piani
di spettacolo sono saltati e gli
attori nei costumi di scena di
Franca Poggiali e i personaggi in
abiti civili si sono uniti nel brindisi
della Traviata, tutti insieme,
quasi a proclamare che l'arte
non è disgiunta dalla vita, ci sta
dentro e ne determina la qualità.
Non è stata la celebrazione
di un bicentenario, è stato un
"Buon compleanno, Verdi e tanti
di questi giorni".
Attilia Tartagni
Applausi per
Giorgia, Silvia,
Giovanna,
Mattia,
Costanza,
Maria, Cesare,
Lorenzo,
Enrico e Carlo
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 23
Talenti crescono nella fabbrica

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FOCE
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DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
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L'OMAGGIO Amministrazione e associazioni alle commemorazioni
La città ricorda gli ex sindaci
Giardini e Guerrini
Il Comune di Lugo ricorda
due grandi ex sindaci della
città, Adriano Guerrini
e Vincenzo Giardini, nel
corso di due distinte cerimonie.
Primo appuntamento
mercoledì 17, con la visita del
sindaco, Raffaele Cortesi, presso
la tomba di Giardini, in occasione
del 22esimo anniversario
della morte. Nato il 10
maggio del 1907 a Santa Maria
in Fabriago, dove ha svolto la
professione di calzolaio, Giardini
è deceduto, a Lugo, il 17
aprile del 1991. Animatore dell'antifascismo
nella clandestinità,
carcerato e confinato durante
il ventennio fascista, fu
punto di riferimento degli antifascisti
lughesi. Dal 1943 partecipò
all'organizzazione della
resistenza nel nostro territorio,
divenendone un rappresentante
di primaria importanza.
Fu Comandante responsabile
della V zona nella Resistenza.
Eletto sindaco di Lugo all'età
di 39 anni mantenne la carica
fino al 22 novembre 1964. Alla
commemorazione saranno
presenti i famigliari di Giardini,
insieme ai rappresentanti
dei gruppi consigliari in Rocca
e delle associazioni della città.
Domenica 21, inoltre, lo
stesso Raffaele Cortesi, alle 11,
renderà omaggio alla tomba di
Adriano Guerrini, già sindaco
Adriano Guerrini A destra nella foto
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di Lugo e presidente della Provincia
di Ravenna, nel terzo
anniversario della sua scomparsa.
La cerimonia si terrà alla
presenza dei famigliari, di una
rappresentanza dell'Anpi,
del presidente dell'Associazione
gemellaggi e relazioni Internazionali
Adriano Guerrini,
dei capigruppo delle forze presenti
in consiglio comunale e
dei presidenti delle consulte.
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 23
LIMO
'falenti crescono nella fabbri.

press LinE
FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
Il Live & More
concede il bis
BAGNACAVALLO II Caffè Centrale
di Villanova di Bagnacavallo propone
al suo affezionato pubblico
una data extra dell'edizione 2012-
2013 di Live&More, "ufficialmente"
conclusa a marzo. Stasera alle
22.30 a esibirsi sarà il cantautore
riminese Andrea Amati, accompagnato
dalla sua band formata da
Massimo Marches, già autore e
chitarrista delle Officine Pan, Marco
Montebelli alla batteria e Francesco
Preziosi al basso. Amati, artisticamente
figlio di Fabrizio De
Andrè, canterà tante storie, a volte
felici, altre tristemente reali, tutte
o quasi racchiuse nel suo ultimo
album Santarcangelo, assieme a
qualche omaggio alla musica
d'autore italiana rivisitata con un
piglio contemporaneo e personale.
Il concerto sarà preceduto alle
21 da un buffet offerto dal bagno
Singita di Marina di Ravenna e seguito
da un dj set con il dj Monty.
La rassegna, la cui direzione artistica
è affidata a Giovanni Bagnari,
fa parte delle iniziative per Ravenna
- Città Candidata Capitale
Europea della cultura 2019. Il
Caffè Centrale appoggia il canile
di Bizzuno e sostiene l'associazione
Giacomo Sintini, impegnata
nella raccolta fondi per la ricerca
medica contro leucemie e linfomi
e per l'assistenza in campo oncoematologico.
Lo spettacolo è a ingresso
libero. Il Caffè Centrale è in
piazza Tre Martiri 10, a Villanova.
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DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
8 IMOLA
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
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LIMO
'Ialcriti crescono nella fabbrica

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COTIGNOLA
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
BRECHT SECONDO AURILIA
«Uno spettacolo, dal pensiero comico, che rispecchia
la nostra Italia». Sono piuttosto chiari
gli obiettivi di Beppe Aurilia nella sua riduzione
teatrale dell'Opera da Tre Soldi di Bertolt
Brecht. La banda di Mac, che andrà in scena
domenica 7 aprile alle 21 al teatro Binario di
Cotignola, in via Vassura, è in effetti una riduzione
di una riduzione, nel senso che Aurilia
ha recentemente portato in scena la sua revisione
del capolavoro brechitano con un centinaio
di attori al teatro Alighieri. Al Binario
ci sarà quindi uno spettacolo più intimo che
riporta in scena S.S.S Italia in Black Out,
ovvero la riscrittua operata da Beppe Aurilia
sull'Opera da Tre Soldi. Lo spettacolo punta a rispecchiare l'immagine dell'Italia di
oggi, che versa appunto in un «totale stato di black out », una nazione sempre più in
crisi, dove la disoccupazione cresce giorno dopo giorno e il sistema produce ladri che
saccheggiano banche e appartamenti. La banda di Mac, per l'appunto, un gruppo di
nullafacenti guidati dal signor Mac Messier. Dall'altra parte c'è un imprenditore, lo
spietato Gionata Peachium, padre di Polly, capo di un'agenzia di barboni. Il matrimonio
tra Polly e Mac Messier darà vita a una serie di vicende spettacolari, spassose
quanto in fondo amare. Biglietto 5 euro, info 0545/908871.
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
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'o della neve

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5 Numero 14
COTIGNOLA
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
BRECHT SECONDO AURILIA
«Uno spettacolo, dal pensiero comico, che rispecchia
la nostra Italia». Sono piuttosto chiari
gli obiettivi di Beppe Aurilia nella sua riduzione
teatrale dell'Opera da Tre Soldi di Bertolt
Brecht. La banda di Mac, che andrà in scena
domenica 7 aprile alle 21 al teatro Binario di
Cotignola, in via Vassura, è in effetti una riduzione
di una riduzione, nel senso che Aurilia
ha recentemente portato in scena la sua revisione
del capolavoro brechitano con un centinaio
di attori al teatro Alighieri. Al Binario
ci sarà quindi uno spettacolo più intimo che
riporta in scena S.S.S Italia in Black Out,
ovvero la riscrittua operata da Beppe Aurilia
sull'Opera da Tre Soldi. Lo spettacolo punta a rispecchiare l'immagine dell'Italia di
oggi, che versa appunto in un «totale stato di black out», una nazione sempre più in
crisi, dove la disoccupazione cresce giorno dopo giorno e il sistema produce ladri che
saccheggiano banche e appartamenti. La banda di Mac, per l'appunto, un gruppo di
nullafacenti guidati dal signor Mac Messier. Dall'altra parte c'è un imprenditore, lo
spietato Gionata Peachium, padre di Polly, capo di un'agenzia di barboni. Il matrimonio
tra Polly e Mac Messier darà vita a una serie di vicende spettacolari, spassose
quanto in fondo amare. Biglietto 5 euro, info 0545/908871.
LUGO I L'Opera Festival omaggia Giuseppe Verdi tra lirica, pop e jazz
200 anni e non sentirli
E' un terreno scivoloso ma probabilmente necessario
- per lo meno se l'intento è divulgativo - quello
del confronto tra i giganti della musica classica
e i gusti «pop» del presente, o tutt'al più del passato
prossimo. E così, nel bicentenario della nascita di
Giuseppe Verdi, c'è posto anche per chi vuol cercare
di svecchiare il lavoro del grande compositore, contaminandolo
con i suoni del jazz e del pop.
«Gran Dio! Morir sì giovine! (ovvero come compiere
duecento anni e non sentirli)» è lo spettacolo
che il Lugo Opera Festival dedicherà a Verdi giovedì
11 aprile, alle 20.30 al teatro Rossini. Diretto da
Roberto Recchia, lo spettacolo si configura esplicitamente
come un «omaggio semi-serio a Giuseppe
Verdi nel bicentenario della sua nascita», con la partecipazione
dei cantanti Mariangela Sicilia, Anna
Maria Chiuri, Dmitry Golovin, Valeriu Caradja e
del pianista Paolo Marzocchi. Non è tutto, perché
alla serata prenderanno parte anche alcuni studenti
delle scuole medie superiori di Lugo, appositamente
selezionati. L'obiettivo è quello di evidenziare l'attualità
del teatro musicale verdiano: non solo attraverso
lettere, critiche ed episodi reali della sua vita,
ma soprattutto attraverso la musica, con i cantanti
che si esibiranno in chiave classica e con arrangiamenti
e contaminazioni stilistiche dal jazz al pop.
Un po' biografia non autorizzata, un po' manuale di
composizione musicale, un po' divertimento puro,
insomma. Lo spettacolo, grazie anche agli attoristudenti,
di sicuro uscirà dagli schemi più consueti
delle celebrazioni del bicentenario, cercando di chiarire
quanto Verdi abbia arricchito il panorama musicale
mondiale. Senza precludersi - non sia mai - la
possibilità di dire la sua anche nel presente.
Biglietti 8-15 euro, info 0545/38542.
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Pagina 4
`j 200 anni-e non sentirli

press unE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
COTIGNOLA I TRA LE CASE ABBANDONATE
Fa parte del programma dei «Racconti per passioni»
dell'associazione Primola l'escursione collinare in programma
per domenica 7 aprile, con partenza alle 8 dalla
piazza di Cotignola. L'obiettivo della gita sono le case
abbandonate delle nostre colline, suggestioni del tempo,
poesia e architettura povera di montagna, per una giornata
all'aria aperta alla scoperta di un vivere antico, ma neanche
troppo. E alla ricerca dei saperi del costruire e dell'abitare
nelle nostre colline. Info www.primolacotignoladt, info@
primolacotignola.it.
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Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
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Pagina 6
vi :MEM
Gusto, giochi e risate di primav

press unE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
LUGO I Caffè Letterario d'aprile, dall'Iliade alla Transiberiana
Viaggi, storia ed epica
Racconti di viaggio e storia che si fa
racconto, privato o condiviso, addirittura
epico, non fa differenza. L'aprile del
Caffè Letterario di Lugo sarà ricco di
appuntamenti legati a questi temi, a cominciare
dal doppio incontro di sabato
6 aprile, giornata che partirà alle 17.30
alla libreria Alfabeta con la scrittrice faentina
Valeria Emiliani e il suo romanzo
Grigio e Nero (ed. Zona), diario dei primi
anni '80 racconto a suon di musica new
wave (con espliciti riferimenti a Sound,
Killing Joke, Depeche Mode, Ultravox, -
Bauhaus e Joy Division). In serata, alle
20.30 presso l'associazione Entelechia,
in via Quarantola 32, si terrà la maratona
letteraria sull'Iliade di Omero, che di
'certo non ha bisogno di presentazioni.
Lunedì 8 aprile, alle 20.30 all'hotel Ala
d'Oro, toccherà a Luciana Castellina e il
suo Siberiana (Nottetempo, racconto di
un affascinante viaggio sulla linea ferroviaria
più lunga del mondo, che da Mosca
arriva al Mar del Giappone attraverso la
Russia asiatica, in cui si sovrappongono
la memoria personale di una testimone e
la storia dei popoli delle regioni attraversate
dalla Transiberiana.
Lunedì 15 la narrativa tornerà protagonista
con il romanzo storico di Giuseppe
Fumo Vetro (Longanesi), avvincente
spy-story ambientata nella Venezia del
1500. Venerdì 19, sempre all'Ala d'Oro,
lo storico Mimmo Franzinelli presenterà
Il prigioniero di Salò (Mondadori),
cronaca dell'esperienza della Repubblica
Sociale Italiana che cerca di scrollarsi di
dosso le ideologie. La serata conviviale di
aprile è fissata per sabato 27 con Sous le
del de Paris, dediche musicali a Parigi con
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Periodicità: settimanale
la voce
di Agata Leanza e la chitarra di Corrado
Cacciaguerra. Infine, lunedì 29 aprile
Adele Corradi, che per anni a Barbiana
ha insegnato insieme a Don Milani, presenterà
il suo libro di memorie Non so se
Don Lorenzo (Feltrinelli). La Corradi nel
libro racconta non tanto la figura di Don
Milani, quanto il suo rapporto con lui.
Info 0545/22388, www.aladoro.it.
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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lv

press LinE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
LUGO I Musica e ballo al Rossini per sostenere tre talenti
Venerdì 29 marzo è andato in scena al teatro Rossini di Lugo il galà di danza
e musica live dal titolo «Sostieni il talento». L'iniziativa è nata dalla volontà di
Centro studi danza asd di aiutare tre giovani talenti che hanno mosso i loro
primi passi all'interno della scuola lughese diretta da Alessandra Morici e
che attualmente studiano danza in prestigiose accademie in Italia e all'estero:
Andrea Fabbri (16 anni) borsista presso «The Harid Conservatory» in
Florida, Martina Ancarani (13 anni) che frequenta il terzo corso della Scuola
di halln teatrn Alla Scala e Silvia Di Stazio annil allieva dei corsi nrofes-
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
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Dai circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa

pressunE
Avis Savinio Bianchi riconferma toa a n
Si è svolta nei giorni scorsi anche l'assemblea dei dona
comunale di Bagnata per l'approvazione dei bilanci cons untivi
preventivi 2013. All'ordine del giorno anche il rinnovo de
che rimarrà in carica fino al 2016, Il numero'dei componete
e portato da 7 a 9. Spiega Savinio Bianchi, riconfermato presidente
ampliato il numero dei membri per far entrare tre giovani e dare nuova
consiglio». I tre nuovi giovani consiglieri sono: Michele Dal Bosco,
Michela Ballardini, consigliere con delega giovani e Federica Pirazzoli, cons
gliere. Inoltre, il presidente Bianchi è affiancato da Prancesco Pratelli e Antonio
tagsostotcl,vtii ia ceFlrlea de sidezeinotni;e s Edmelannseelzaion la Pite di tnesaorariedrieR; Bruno; omruangona Troonscsoono p ni, co donai
Gli
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
mese a Massa Lombarda, nei locali dell'ospedale, dalle Z30 alle IL A
di prenotare la giornata della propria donazione, (anche
dalle 7,30 alle 10,30, telefonando al numero 0545 214398. A Lu
foto da sinistra. Francesco Pratelli, Michele Dal Bosco (dietro), 5avinio
Tronconi, Emanuela Pirazzoli, Michela Ballardini (mancano i cons
re,
a la g
zare ancliii ia
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Dai circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa

press LinE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
sionali della Scuola del balletto di Toscana.
BAGNARA I Nel Torrione alla scoperta del territorio
Nella suggestiva cornice storica del torrione sforzesco di Bagnara, dal 2009
sede della Biblioteca comunale e dell'archivio storico, si terrà una rassegna di
quattro incontri, a cadenza bimensile, promossi dal Comune di Bagnara di
Romagna ed organizzati dalla cooperativa Il Mosaico per parlare di identità
locale e territorio. Si inizia venerdì 5 aprile alle ore 20.30 con «Un famoso dimenticato:
Pietro Antonio Meloni, pittore bagnarese» a cura di Valerio Berardi.
Il Torrioncello si trova in via Terraglio Ponente, 15/17. Info: 335/8415861.
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Dai circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa

press LinE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
LUGO I Rinnovati i vertici. Adolfo Zaccari e Amalia Selva sono i due vicepresidenti
L'ortopedico Golfera al vertice dell'Avis
Tempo di rinnovo per
l'Avis comunale di Lugo:
alla presidenza è stato
eletto Piero Golfera, medico
dirigente di 1° livello
all'unità operativa di
Ortopedia dell'ospedale
civile di Lugo. Due i vicepresidenti.
Adolfo Zaccari
(ex insegnante e per lungo
tempo vicepreside dell'Itis-Ipsia
di Lugo) che
ricopre anche il ruolo di
responsabile per le attività
nel mondo della scuola,
w, t
e Amalia Selva, infaticabile organizzatrice di memorabili
gite che tutti gli amici dell'Avis conoscono.
«Si è costituita una buona squadra composta da alcuni
consiglieri con una buona esperienza e altri 'nuovi' molto
qualificati - afferma Sandra Braghiroli, presidente uscente
- La presenza di un medico, e in particolare di un medico
che opera nel nostro ospedale, alla guida dell'Avis è
di fondamentale importanza. I motivi sono due: la competenza
specifica certamente preziosa nell'ambiente sanitario
cui è destinato il dono del sangue e la semplificazione
dei rapporti che intercorrono fra l'associazione e la
struttura ospedaliera, naturalmente favorita dal fatto che
il nuovo presidente lavora in ospedale». Il neopresidente
Golfera non è nuovo nel mondo dell'associazione. Negli
anni Ottanta, infatti, era un dirigente comprensoriale. «Il
mio - spiega Golfera - è un po' un ritorno alle origini,
mosso dal desiderio di fare qualcosa di più per gli altri, di
promuovere il valore della solidarietà nella nostra socie-
tà che spesso pare averlo
dimenticata. Tutti ormai
sanno che la medicina e la
chirurgia moderne e sempre
più avanzate richiedono
grande disponibilità
di sangue che purtroppo
non è un farmaco che si
possa produrre in laboratorio,
ma può venire solo
da persone che lo donano.
Pertanto il mio impegno,
insieme a tutto il Consiglio,
sarà teso a stabilire
un rapporto più diretto
con i donatori, per aumentare in loro la consapevolezza di
quanto prezioso, indispensabile e insostituibile sia il loro
contributo alla salute pubblica. Perseguiremo l'obiettivo
con tutte le strategie possibili: da una presenza di volontari
al punto di raccolta all'uso dei mezzi che le nuove
tecnologie di comunicazione ci mettono a disposizione e
mantenendo sempre la persona al centro del colloquio».
Gli altri consiglieri, che rimmarranno in carica per quattro
anni, sono: Sandra Braghiroli, segretaria; Luigi Governa,
responsabile delle attività associative (gite, attività
ciclistica, allestimenti); Franco Govoni, responsabile dei
rapporti con il Punto di Raccolta; Maria Grazia Montuschi
e Annamaria Pirazzini delegate dal Consiglio per le
attività verso il mondo degli immigrati; Monia Savioli,
cassiera; Rinaldo Pepa, Franco Negrini, volontari nel servizio
di consegna farmaci ad anziani e disabili. I componenti
del Collegio dei revisori dei conti sono: Luciano
Agostini, Nerio Missiroli e Adriano Rambelli.
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06/04/2013
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12 - 721
- - ,
Dal circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa

press LinE
Marco Pezzi
Diverse novità, più coesione tra
i Rioni e meno momenti morti,
così che la gente torni a divertirsi
davvero. A poco più di un mese
dall'inizio della Contesa Estense, i
vertici dell'Omonima associazione
organizzatrice dell'evento hanno le
idee chiare su come dovrà svolgersi
la 45a edizione. Elisabetta Lodolini,
il presidente del sodalizio, sembra
determinata a non far rimpiangere
il dimissionario Paolo Giambi, cui è
subentrata lo scorso gennaio. Dalla
sua ha idee innovative e collaboratori
decisi a tradurle in piacevoli
momenti di aggregazione per la cittadinanza.
«Vogliamo risollevare questa festa
- ha annunciato la numero uno di
corso Mazzini, già tesoriere nel direttivo
del predecessore -. La noia
delle ultime edizioni ha generato
una disaffezione che tenteremo di
combattere con alcune innovazioni».
Le prime riguarderanno già
i festeggiamenti del 20 aprile in
onore del Santo patrono: nella parrocchia
San Francesco di Paola, a
partire dalle ore 21, tre cori intoneranno
musica sacra sotto la sapiente
direzione del maestro Denis Zardi.
Il giorno seguente, i quattro Rioni
scalderanno il clima fronteggiandosi
nel Palio di San Franceschino,
piccolo assaggio in vista della vera e
propria Contesa.
Quest'ultima avrà iniziol'll maggio,
con un'esibizione degli sbandieràtori
under 15 cui parteciperanno anche
due formazioni faentine. In serata si
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
06/04/2013
Periodicità: settimanale
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LUGO I Le anticipazioni della presidente Elisabetta Lodolini
Dai circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa
proseguirà con le gare e nella piazza
del Pavaglione svetteranno i drappi
delle Grandi squadre. Il calendario
delle sfide non subirà variazioni, che
riguarderanno invece lo svolgimento
di una competizione in particolare,
la soave creatura. «Proveremo
a renderla meno tediosa e più fedele
alla tradizione - ha anticipato la pre-
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sidente Lodolini -. In passato le soavi
creature erano ragazze senza dote,
che vivevano in convento assieme
ai frati. Pertanto abbiamo deciso di
reclutare l'intrattenitore Pier Paolo
Pederzini, meglio noto al pubblico
come Fra' Ciarlatano, per presentare
la serata' erata ed accompagnarle in gara,
in luogo delle damigelle». Cambie-
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ranno anche le prove che dovranno
sostenere le soavi creature, chiamate
a comporre un gomitolo con
i colori della propria contrada e a
realizzare una composizione floreale
che sarà giudicata dall'esperto
Carlo Gallamini «Ad ostacolare la
buona riuscita dell'evento - ha proseguito
la presidente - sono anche i
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Dai circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa

press LinE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
lunghi tempi morti tra una gara e
l'altra. Per un Palio il più coinvolgente
possibile abbiamo deciso di
collaborare altresì con un gruppo
circense di Cesenatico, che darà vita
ad uno spettacolo insieme ai bambini
delle scuole elementari lughesi, e
con la compagnia storica Cinquedea
di Finale Emilia, specializzata in intrattenimento
a tema medievale».
Altra novità di questa edizione sarà
la serata «Contesa e Cultura», in
programma per lunedì 13 maggio,
durante la quale saranno effettuate
visite guidate a luoghi di interesse
storico-artistico, quali la Rocca e il
Teatro Rossini.
«Realizzeremo il tutto con un budget
ristrettissimo - ha spiegato la
presidente Lodolini -, contando sul
quasi esclusivo appoggio del Comune:
la crisi economica e la modesta
riuscita degli ultimi Palii hanno
allontanato gli sponsor. Quanto
alle polemiche passate, ero convinta_
che non facessero che nuocere alla
Contesa, ma ora che non ve ne sono
più, dell'evento si parla a stento».
Torna così in mente un motto caro
all'ex presidente Mauro Marchiani,
che della tenzone diceva «bene o
male, purché se ne parli». «Ora che
vesto i suoi panni, realizzo appieno
la complessità di questo ruolo:
è impossibile accontentare tutti. Io
provengo da Madonna delle Stuoie,
come entrambi gli altri consiglieri
del direttivo, ma ricoprirò l'incarico
con un'equidistanza che non è
sempre stata propria di chi mi ha
preceduto».
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06/04/2013
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sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
11,1111.“. Vr..../.4.1. V l. ,11.1. J-J111.4.44,713.1/514. ML.I. l,. V
CONSELICE I Martedì 9 l'incontro sulla memoria
«Non perdiamo la testa quando cambia la memoria» è il titolo dell'incontro
in programma martedì 9 aprile alle ore 20.30 presso l'Auditorium
comunale di via Garibaldi 14 a Conselice. Interverranno: l'assessore alle
Politiche sociali Susanna Melandri, il dott. Franco Stefani geriatra
Ausl di Ravenna), la dott.ssa Laura Marchesini (psicoterapeuta
Ausl) e Luisa Foresti (assistente sociale Ausl).
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06/04/2013
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Pm, concluso il trasloco
verso le Fonti di Tiberio
Idro Vendi: una passione per l'efficienza
energetica ed il risparmio dei consumi

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sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
BAGNACAVALLO I Otto vigili nel nuovo presidio di via Giustiniano
Pm, concluso il trasloco
verso le Fonti di Tiberio
Il presidio della Polizia municipale
di Bagnacavallo si è definitivamente
trasferito nei giorni
scorsi nella nuova sede di via
Giustiniano, in locali attigui al
nuovo Centro sovracomunale
di Protezione civile assieme
al quale verrà inaugurato nei
prossimi mesi. Al presidio, il
cui è responsabile è l'ispettore
capo Melany Mimmi, fanno
capo complessivamente otto
agenti di Pm.
I locali del presidio, unitamente
a quelli del Centro di Protezione
civile, sono stati acquisiti
dal Comune di Bagnacavallo
nell'ambito del Piano particolareggiato
di iniziativa privata Ex
Fornace, oggi «Fonte di Tiberio»,
tramite una convenzione
attraverso la quale il proprietario
dell'area cedeva al Comune,
a scomputo degli oneri di urbanizzazione,
una sala polifunzionale di circa 300 metri
quadrati. In tale spazio hanno appunto trovato sede il
Centro sovracomunale di Protezione civile della Bassa
Romagna e il Centro operativo comunale di Bagnacavallo
e, per la parte restante, gli uffici del presidio della
Polizia municipale di Bagnacavallo.
La nuova sede della Polizia municipale di via Giustiniano,
oggi è completamente operativa per l'espletamento
e il deposito delle pratiche amministrative,
mentre per i cittadini continua a funzionare l'Urp
della Polizia municipale, aperto nei locali di Palazzo
Vecchio, in piazza della Libertà 5, il lunedì dalle 11 alle
13, il giovedì dalle 17 alle 19 e il sabato dalle 10 alle
13. Per informazioni e segnalazioni è attivo il numero
verde della Polizia municipale della Bassa Romagna
(800/072525) tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7
all'una di notte e la domenica dalle 7 alle 19.
«Questo importante traguardo - sottolinea il sindaco
Laura Rossi - rientra in un più ampio percorso di
rafforzamento e specializzazione della Polizia municipale
che ha visto la realizzazione del Corpo Unico
della Bassa Romagna dotato di una centrale operativa
a Lugo e di presidi in diversi comuni, al fine di assicurare
una sempre più ampia e qualificata presenza sul
territorio e il mantenimento di costanti relazioni con i
cittadini e gli amministratori».
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
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Pm, concluso il trasloco
verso le Fonti di Tiberio
Idra Vendi: una passione per l'efficienza
energetica ed il risparmio dei consumi

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sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
BAGNACAVALLO I Il consiglio ha ricordato i Giusti
Nella seduta del consiglio comunale
di Bagnacavallo di giovedì 28 marzo
si è svolta una cerimonia in ricordo
dei cinque Giusti bagnacavallesi
(Aurelio, Amelia, Vincenzo e Rosa
Tambini e Antonio Dalla Valle), che
a rischio della propria vita contribuirono
alla salvezza della famiglia
ebrea Weiss Galandauer dalle persecuzioni
nazifasciste durante la seconda
guerra mondiale. All'assem-
blea è intervenuta anche l'esponente
della comunità ebraica di Bologna
MARACH E ROSSI
Ines Miriam Marach, che con parole toccanti ha ricordato e ringraziato
i Giusti bagnacavallesi, evidenziando la massima del Talmud secondo la
quale «chiunque salvi una vita salva l'umanità intera». Fino al 28 aprile,
presso il Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, è possibile visi-
tare la mostra I Giusti tra le Nazioni. I non ebrei che salvarono gli ebrei in
Emilia-Romagna 1943-1945, curata dal Museo Ebraico di Bologna in col-
laborazione con la Comunità Ebraica bolognese. La mostra storico-docu-
mentaria rende omaggio e porta all'attenzione del largo pubblico la storia
dei 54 Giusti tra le Nazioni che hanno operato in Emilia-Romagna.
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 13
Pm, concluso il trasloco
verso le Fonti di Tiberio
Idre Venti: una passione per l'efficienza
energetica ed il risparmio dei consumi

pressunE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
BAGNACAVALLO I L'Ail s'allarga, martedì 9 l'incontro
La sezione ravennate dell'Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi
e i mielomi punta a espandersi e a portare i propri servizi anche nel
comprensorio lughese e in quello faentino. Si terrà martedì 9 aprile, alle
ore 20.30, nella sala didattica del Museo delle Cappuccine di Bagnacavallo
(via Vittorio Veneto 1/A) un incontro pubblico di presentazione
dell'attività dell'Ail: attiva già da 18 anni nel territorio ravennate con
diverse iniziative volte a sostenere l'Unità Operativa di Ematologia dell'ospedale
di Ravenna e l'assistenza domiciliare nelle realtà di Ravenna,
Cervia e Russi, l'associazione ora intende estendere questo servizio anche
ai territori di Lino e Faenza, al fine di migliorare la qualità di vita
delle persone affette dalle patologie di cui l'associazione si occupa. All'incontro
parteciperanno il dott. Alfonso Zaccaria, primario dell'Unità
Operativa di Ematologia dell'ospedale di Ravenna, fondatore dell'Ail
di Ravenna e referente scientifico dell'associazione e la dott.ssa Monica
Tanfi AP1Viinità nrsPratitra ili Prnafnincri., ApWrIenAAal. li Thyannrin."
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
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Pm, concluso il trasloco -
verso le Fonti di Tiberio
Idro Ventil: una passione per l'efficienza
energetica ed il risparmio dei consumi

press LinE
Lorenza Pirazzoli
Ricorre il 68° anniversario
della Liberazione, un traguardo
importante che il
paese di Alfonsine ricorda
con uno sguardo a quello che
è stato, ma senza dimenticare
le «resistenze» contemporanee.
Il programma degli appuntamenti,
che vedono il culmine il 10
aprile, giornata della liberazione
del paese sul Senio, prosegue fino
alla fine del mese fra incontri letterari,
mostre, teatro e tutto quello
che vuole dire oggi «resistenza».
Venerdì 5 aprile al Gulliver, alle
ore 21.15 per la rassegna «Aprile
Resistenza» viene proiettato il documentario
«Qualcosa nell'aria».
Martedì 9 aprile, alle ore 18 a palazzo
Marini inaugura la mostra
«Gruppo di combattimento Cremona»
a cura di Primola e del
Circolo Filatelico Vincenzo Monti,
mentre alle 21, al cineteatro
Gulliver va in scena lo spettacolo
teatrale di e con Luca Paglieri:
«Angelo Vassallo - storia di un
uomo coraggioso». La rappresentazione
riguarda le vicende che
hanno portato alla morte, risalente
al 2010 e ancora senza colpevoli
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
06/04/2013
Periodicità: settimanale
Oltre mille ha
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
ALFONSINE I Tutti gli appuntamenti legati alla celebrazione del X Aprile
La cittadina in prima linea
per ricordare la Liberazione
ma presumibilmente di natura
camorristica, Angelo Vassallo,
sindaco di Pollica in provincia di
Salerno.
Le celebrazioni entrano nel vivo il
10 aprile, giornata della Liberazione
di Alfonsine; è previsto per le
10.30 l'arrivo del corteo cittadino
in piazza Gramsci e qui interverranno
il sindaco Mauro Venturi
e Massimo Vassallo della fondazione
«Angelo Vassallo, il sindaco
pescatore». Alle 11.15 è previsto il
lancio dei palloncini dei bambini
con i messaggi di pace e la mattina
si conclude alle 12 con l'inaugurazione
della mostra «Il trionfo
della Resistenza nello sguardo dei
bambini» alla galleria museo della
Battaglia del Senio.
«E' sempre aperto il

press LinE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
fonsinese - spiega Antonietta
Di Carluccio, responsabile
del museo del Senio -, ogni
anno ci mandano i messaggi
di pace da lanciare assieme ai
palloncini, con quelli scritti
dai bambini delle nostre
scuole».
Il pomeriggio del 10 aprile si
apre alle 15.30 a palazzo Ma-
rini con la presentazione del
libro di Nicolò Da Lio «La guerra
non è né bella né comoda» e il
consueto concerto di Primavera in
piazza Gramsci è in programma
per le ore 21, quando saliranno sul
palco gli Araba Fenice e L'asino e
il fiore.
«E' da ricordare che, come ogni
anno, i ragazzi delle nostre scuole
si recheranno a Santa Sofia per
onorare questo gemellaggio che ci
lega da moltissimi anni - conclude
Antonietta di Carluccio -. Oltretutto,
quèst'anno sarà arricchito
dal momento dedicato all'inaugurazione
di una piazzetta di Biserno,
frazione di Santa Sofia, a don
Giovanni Spighi, il parroco che al
tempo della Resistenza salvò molti
partigiani. I ragazzi di Santa Sofia
ricambieranno la visita il prossimo
29 aprile».
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
Oltre mille ha
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La cittadina in prima linea
per ricordare la Liberazione
ll'annullo portale
per celebrare liAnn

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ALFONSINE I Giovanni Piazzi alla guida dell'Avis
Si è svolta nei giorni scorsi l'assemblea dei donatori Avis della sezione
comunale di Alfonsine per l'approvazione dei bilanci consuntivi 2012
e di quelli preventivi 2013. All'ordine del giorno anche il rinnovo del
consiglio direttivo che rimarrà in carica fino al 2016. Questa la composizione:
Giovanni Piazzi, presidente; Loris Guerrini, vicepresidente;
Vanna Tambini, segretaria; Roberta Contoli, tesoriere. Consiglieri:
Samanta Chiusi, Claudio Tappi, Bruno Graziani, Claudio Guerrini,
Luciano Tarroni, Paolo Bagnoli. I sindaci revisori sono: Giuseppe
Romani, Flavio Pelloni, Aurelio Gemelli.
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114 '2211
a cittadina in prima linea
er ricordare la Liberazione :
Oltre mille ha rti e Riesieri
aesCo Vara
ll'annullo portale
per celebrare liAnn

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ALFONSINE I La CasaInComune sbarca sul Web
Le associazioni Amare Alfonsine, Associazione Micologica Alfonsinese,
Avis, Circolo filatelico «Vincenzo Monti», Primola e Pro Loco
di Alfonsine, che operano da diversi anni nel territorio di Alfonsine,
hanno deciso insieme di far conoscere maggiormente le proprie attività
e sensibilizzare le persone ad avvicinarsi al volontariato. A questo
proposito hanno quindi istituito un sito internet: www.casaincomune.it.
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Periodicità: settimanale
Oltre mille ha
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114 '2211
a cittadina in prima linea
er ricordare la Liberazione :
ll'annullo portale
per celebrare liAnn

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COTIGNOLA I Nel 2014 nascerà il museo della cartapesta all'ex potabilizzatore
Oltre mille bambini all'Arti e Mestieri
sulle orme lasciate dal maestro Varoli
I numeri danno il capogiro per un paese di circa
7500 anime: sono infatti più di mille i bambini che
oggi frequentano la Scuola Arti e Mestieri di Cotignola,
fondata negli anni Venti dal Maestro Luigi
Varoli. Una cifra in costante aumento anche grazie
alla domanda crescente dai Comuni limitrofi e non
solo. Un grande successo in attesa délla realizzazione
del museo della Cartapesta,
peculiarità tutta
cotignolese, che dovrebbe
essere ultimato entro
il 2014 dove una volta si
trovava il vecchio impianto
di potabilizzazione
che si affaccia su via 2
Agosto.
«La Scuola Arti e Mestieri
è una delle eccellenze
del territorio cotignolese,
capace di trasmettere
la passione dell'arte ai
più piccoli, ma non solo,
proseguendo lo straordinario
percorso iniziato
dal 'mago' di Cotignola,

press LinE
Il 2013 è stato proclamato «Anno corelliano»
e Fusignano, città natale dell'illustre
compositore, insieme alla Regione
Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna,
Unione dei Comuni della Bassa Romagna,
Poste Italiane e altre realtà e istituzioni,
sta proponendo, una ricca stagione
di concerti, incontri, convegni, esposizioni
per ricordarne il 300° anniversario
della scomparsa. In questo fitto calendario
spicca l'iniziativa in programma sabato 6
aprile: l'emissione speciale di una busta
postale commemorativa di Arcangelo Co-
sette sere
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06/04/2013
Periodicità: settimanale
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Oltre mille ha
Tiratura: n.d.
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FUSIGNANO I Sabato 6 mostra filatelica, domenica 7 il concerto
Dall'annullo postale alla fioriera
per celebrare l'«Anno corelliano»
relli.
Una bella sorpresa per tutti gli appassionati
di filatelia, musica e cultura. Gli orari
per l'annullo postale sono: dalle ore 8.20
alle 12.35 presso l'Ufficio Postale di via
Pagina 73 di 118
Viola a Fusignano e nel pomeriggio, dalle
ore 15.30 alle 18.30, presso la Chiesa del
Pio suffragio in piazza Arcangelo Corelli.
Sempre sabato 6 aprile, nella stessa Chiesa
del Pio Suffragio apre al pubblico l'esposi-
zione filatelica e saranno disponibili
cartoline e stampe realizzate per celebrare
l'Anno corelliano. Alle 17 è in
programma l'inaugurazione di una
fioriera dedicata al grande compositore
e musicista.
Domenica 7 aprile, alle 18.30, la chie-
sa arcipretale San Giovanni Battista
di piazza Armandi ospita un concerto
in memoria di Arcangelo Corelli, eseguito
dalla Polifonica di Ravenna. Dirige il
maestro Fabrizio Galeati, all'organo Paola
Dessì.
114 '2211
a cittadina in prima linea
er ricordare la Liberazione:
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Periodic ità: settimana le
Tiratura: n. d.
o 11/04/2013
Diffus ione: n. d.
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pressunE
Ced
11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
ALFONSINE
Nomine
Giovanni Piazzi presidente
dell'Avis alfonsinese
L'assemblea dei donatori
Avis della sezione comunale
di Alfonsine ha approvato i
bilanci 2012 e i preventivi 2013.
All'ordine del giorno anche il
rinnovo del consiglio direttivo
che rimarrà in carica fino al
2016. Questa la composizione:
Giovanni Plazzi, presidente;
Loris Guerrini, vice presidente;
Vanna Tambini, segretaria;
Roberta Contoli, tesoriere.
Consiglieri: Samanta Chiusi,
Claudio Tappi, Bruno Graziani,
Claudio Guerrini, Luciano
Tarroni, Paolo Bagnoli. I Sindaci
revisori sono: Giuseppe Romani,
Flavio Pelloni, Aurelio Gemelli.
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
LUGO
Iniz-lathe
Volo virtuale su Vienna,
come D'Annunzio ne11918
1121 aprile le associazioni PVI-
Piloti Virtuali Italiani e AeroClub
Aquila Virtual, in collaborazione
con sette istituzioni e realtà
culturali sul territorio nazionale,
rievocheranno virtualmente
il volo su Vienna, voluto da
Gabriele d'Annunzio nel 1918.
L'evento viene proposto
nell'ambito delle iniziative
culturali coordinate dal Vittoriale
degli Italiani, in occasione dei
150 anni dalla nascita del "vate".
Nel pomeriggio di domenica 21
aprile, diversi equipaggi di piloti
virtuali si alzeranno in volo e
in formazione raggiungeranno
Vienna. Parteciperà anche il
Museo "Francesco Baracca" di
Lugo.
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pressunE
Ced
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
N:a
Insieme per la sostenibilità del territorio
Sottoscritta la Carta per una rete di enti locali a spreco zero
BASSA ROMAGNA - Aizce - E' sta-
to sottoscritto il Protocollo d'intesa tra l'Unione
dei Comuni della Bassa Romagna e
i principali attori del territorio (Acer-Agci,
Associazione Cooperative Italiane, Lega
Coop, Arpa, ASP dei nove comuni della
Bassa Romagna, Azienda USL,CGIL, CISL,
UIL, CNA, Centuria Agenzia per l'innovazione
della Romagna, Coldiretti, Confederazione
Italiana Agricoltori, Collegio
dei Geometri e dei Periti Industriali della
Provincia di Ravenna, Confapi, Confagricoltura,
Confartigianato, Confcommercio,
Confcooperative, Confesercenti, Confindustria,
Ordine degli Architetti, Ordine
degli Ingegneri) per l'attuazione dei Piani
energetici comunali (Pec) e dei Piani d'azione
per l'energia sostenibile (Paes). Il Protocollo
prevede una stretta collaborazione
tra tutti i soggetti economici e sociali che
contribuiscono attivamente allo sviluppo,
alla crescita e alla sostenibilità della Bassa
Romagna, in termini sia economici che
energetici e ambientali, per sostenere l'attuazione
delle azioni previste dai Pec e dai
Paes attraverso l'adozione di accordi attuativi
condivisi che portino alla realizzazione
di azioni concrete in tema di sostenibilità
energetica ed ambientale.
Ognuno dei Comuni della Bassa Romagna
ha un suo PEC, Piano Energetico Comunale,
previsto dalla legge 10/91 Art.5; entro
Giugno 2013, poi, verrà approvato quello
generale, di indirizzo sovracomunale, valido
per tutta l'Unione, uno strumento di
pianificazione energetica che fornirà un
fondamentale supporto nei processi decisionali,
nella definizione e nella revisione
della politica energetica a livello locale e
sarà soggetto allo stesso iter di approvazione
dei Piani urbanistici (adozione, pareri,
deposito, approvazione).
L'Unione dei Comuni della Bassa Romagna,
ha sottoscritto, nella medesima giornata,
anche la "Carta per una rete di enti
territoriali a spreco zero" in cui si è impegnata
a promuovere azioni locali per ridurre
gli sprechi e supportare in tutti i modi
l'energia sostenibile al fine di raggiungere
gli obiettivi della politica energetica comunitaria
(Europe 2020) in termini di riduzione
del 20% delle emissioni di gas serra,
incremento dell'uso delle energie rinnovabili
(più 20%) e diminuzione del 20% del
consumo di energia.
Infine tutti i sindaci dei Comuni della Bassa
Romagna hanno aderito al "Covenant of
Mayors", il Patto dei Sindaci, un programma
di finanziamento, approvato nel 2009
dalla Commissione Europea, rivolto direttamente
ai sindaci delle amministrazioni
comunali e non agli stati, in quanto molte
delle azioni riguardanti la domanda energetica
e lo sviluppo delle fonti di energia
rinnovabile non sarebbero perseguibili
senza il supporto politico dei governi locali,
nelle cui competenze ricadono. In particolare
il Piano prevede finanziamenti dietro
alla presentazione di un piano di azione
per l'energia sostenibile (PAES), un progetto
vero e proprio che delinei le modalità
e le azioni con le quali l'amministrazione
intende raggiungere gli obiettivi previsti e
un inventario di base delle emissioni (BEI).
Poiché l'impegno sotteso dalla sottoscrizione
del Patto interessava però l'intero
territorio della Bassa Romagna, si è deciso
che anche il Piano d'azione dovesse essere
complessivo per i nove comuni, includendo
inoltre strategie che coinvolgessero sia
il settore pubblico sia quello privato. Infatti
le azioni dei soli Comuni, anche mettendo
a sistema tutte le attività che sono di competenza
delle amministrazioni locali, non
basterebbero a risolvere i problemi ener-
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Diffusione: n.d.
getici, poiché l'Amministrazione Pubblica
incide solo per il 2-3% nel computo complessivo
dei consumi. E' stato necessario
dunque coinvolgere tutta la comunità nel
perseguimento degli obiettivi fissati e proprio
a questo scopo l'Unione dei Comuni
della Bassa Romagna ha attivato una partnership
con gli stakeholders del territorio
per l'attuazione di azioni condivise su una
serie di temi legati all'energia e all'ambiente
con la precisa volontà di incidere sugli
stili di vita delle persone e di conseguenza
ottenere risultati permanenti.
...
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Insieme perla sostenibilità del territorio

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11/04/2013
Periodicità: settimanale
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Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
Otto vigili nel nuovo presidio di via Giustiniano
La Polizia Municipale conclude il trasloco verso le Fonti di Tiberio
BAGNACAVALLO - Il presidio della Polizia Municipale di Bagnacavallo
si è definitivamente trasferito nei giorni scorsi nella nuova
sede di via Giustiniano, in locali attigui al nuovo Centro sovracomunale
di Protezione Civile assieme al quale verrà inaugurato nei prossimi
mesi. Al presidio, il cui è responsabile è l'ispettore capo Melany
Mimmi, fanno capo complessivamente otto agenti di Pm.
I locali del presidio, unitamente a quelli del Centro di Protezione
Civile, sono stati acquisiti dal Comune di Bagnacavallo nell'ambito
del Piano particolareggiato di iniziativa privata Ex Fornace, oggi
«Fonte di Tiberio», tramite una convenzione attraverso la quale il
proprietario dell'area cedeva al Comune, a scomputo degli oneri di
urbanizzazione, una sala polifunzionale di circa 300 metri quadrati.
In tale spazio hanno appunto trovato sede il Centro sovracomunale
di Protezione Civile della Bassa Romagna e il Centro operativo comunale
di Bagnacavallo e, per la parte restante, gli uffici del presidio
della Polizia Municipale di Bagnacavallo. Il Centro rispetta i requisiti
di resistenza all'azione sismica previsti per gli edifici strategici.
La nuova sede della Polizia Municipale di via Giustiniano oggi è
completamente operativa per l'espletamento e il deposito delle pratiche
amministrative, mentre per i cittadini continua a funzionare
l'Urp della Polizia Municipale, aperto nei locali di Palazzo Vecchio,
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in piazza della Libertà 5, il lunedì dalle 11 alle 13, il giovedì dalle 17
alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13. Per informazioni e segnalazioni è
attivo il numero verde della Polizia Municipale della Bassa Romagna
(800/072525) tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 all'una di
notte e la domenica dalle 7 alle 19. "Questo importante traguardo -
sottolinea il sindaco Laura Rossi - rientra in un più ampio percorso
di rafforzamento e specializzazione della Polizia Municipale che ha
visto la realizzazione del Corpo Unico della Bassa Romagna dotato
di una centrale operativa a Lugo e di presidi in diversi Comuni, al
fine di assicurare una sempre più ampia e qualificata presenza sul
territorio e il mantenimento di costanti relazioni con i cittadini e gli
amministratori".
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L'Ufficio Dogane rischia la chiusura
Otto vigili nel nuovo presidio di via Giustiniano

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Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
L'Ufficio Dogane rischia la chiusura
Per la Cisl FP: "Sarebbe una grave perdita per il tessuto produttivo"
LUGO - Il destino dell'Ufficio Dogane lughese,
il più grande Polo d'Italia per introiti
nell'ambito delle accise, potrebbe chiudere
i battenti. L'allarme è appena stato lanciato
dalla Cisl FP. Infatti, il contenzioso giudiziario
che vede contrapposte l'Agenzia delle
Dogane e la Lugo Terminal, proprietaria
dell'immobile nel quale si trova la sede
operativa territoriale, dovrebbe concludersi
giovedì 18 aprile, data nella quale il
Giudice dovrà stabilire se concedere all'Agenzia
un breve periodo di "grazia" prima
dello sfratto o assicurarne la permanenza
in Bassa Romagna fino al 2017. "Si tratta
di una decisione cruciale - spiega Mario
Cozza della Cisl Fp -. L'ufficio serve tutto
il bacino industriale tra Lugo e Faenza con
attività che già dai primi mesi del 2013 hanno
registrato un aumento medio del 45%
rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Chiuderlo significherebbe costringere
tutto il territorio produttivo a spostare le
proprie operazioni doganali altrove, forse a
Cesena o addirittura Bologna". Nell'ufficio
lavorano 10 addetti che quindi sarebbero
trasferiti altrove.
Nel 1999, il Comune di Lugo proprietario
dello stabile, ha concesso con vincolo di
destinazione d'uso parti di esso in locazione
con un canone simbolico di mille
lire all'Agenzia delle Dogane. La situazione
ovviamente cambia quando il Comune,
con un'asta pubblica mette in vendita la
proprietà che ospita le Dogane, che a fine
2005 passa nelle mani della società privata
Lugo Terminal Spa. Nel 2011 la nuova
proprietà manifesta alle Dogane, la volontà
di recedere dal vincolo contrattuale. Di
qui l'avviso di sfratto e l'opposizione delle
Dogane stesse, che è sfociata appunto in
un contenzioso giudiziario, la cui ultima
udienza è fissata per il giovedì prossimo.
"La chiusura di un ufficio dogane come
quello di Lugo, che serve più di un centinaio
di imprese nel circondario e ha un giro
d'affari che supera abbondantemente i 6
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
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Diffusione: n.d.
'k:IUNA
milioni di euro annui, rappresenterebbe
una grave perdita per il tessuto produttivo
e per gli enti locali interessati - spiega Cozza
-. La nostra preoccupazione per il suo futuro
è condivisa da molte aziende che nei
mesi scorsi si sono anche offerte di ospitare
gli uffici della Dogana nei propri locali. Una
strada comunque non percorribile. Senza
una sentenza favorevole il 18 aprile, difficilmente
le Dogane potranno continuare ad
avere una sede in Bassa Romagna”.
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
Oltre mille bambini
per lArti e mestieri
sulle orme del
maestro Luigi Varoli
COT1GNOLA I numeri danno il capo
per un paese di circa 7500 anime; sono infatti
più di mille i bambini che oggi frequentano
a Scuola Arti e Mestieri di Cotignola, fonda-
negli anni Venti dal Maestro Luigi Varoli.
Una cifra in costante aumento anche grazie
Ila domanda crescente dai Comuni limitrofi
e non solo. Un grande successo in attesa dela
realizzazione del museo della Cartapesta,
peculiarità tutta cotignolerse, che dovrebbe
essere ultimato entro i1 2014 dove una volta
i trovava il vecchio impianto di potabilizza-
zione che si affaccia su via 2 Agosto,
"La Scuola Arti e Mestieri è una delle eccel
enze del territorio cotignolese, capace di
nettere la passione dell'ade ai più piccoli,
ma non solo, proseguendo lo straordinario
percorso iniziato dal "mago" dì Cotignola.
Profesor" Luigi Varoli, che quasi cenranni fa
diede vita a questo istituto - commenta l'as-
sessore alla Cultura Paolo Brambilla Grazie
II"Adi e Mestieri la cartapesta èdiventatauno
dei nostri punti di forza, un'arte "antica" che
si ripete anche oggi, Questa amministrazione
considera molto importante il lavoro svolto
dalla Scuola, per questo ha previsto, nel corso
della sua legislatura, di valorizzare ancora di
più la cartapesta attraverso la realizzazione di
un vero e proprio museo, che dovrebbe esse-
e ultimato entro la fine dell'estate 2014"
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
Dai circensi alla cultura
per rinnovare la Contesa
Le anticipazioni del presidente Elisabetta Lodolini
LUGO - (2; i - Diverse novità, più
coesione tra i Rioni e meno momenti morti,
così che la gente torni a divertirsi davvero. A
poco più di un mese dall'inizio della Contesa
Estense, i vertici dell'omonima associazione
organizzatrice dell'evento hanno le idee
chiare su come dovrà svolgersi la 45a edizione.
Elisabetta Lodolini, il presidente del
sodalizio, sembra determinata a non far rimpiangere
il dimissionario Paolo Giambi, cui
è subentrata lo scorso gennaio. Dalla sua ha
idee innovative e collaboratori decisi a tradurle
in piacevoli momenti di aggregazione
per la cittadinanza.
"Vogliamo risollevare questa festa - ha annunciatola
numero uno di corso Mazzini, già
tesoriere nel direttivo del predecessore -. La
noia delle ultime edizioni ha generato una
disaffezione che tenteremo di combattere
con alcune innovazioni". Le prime riguarderanno
già i festeggiamenti del 20 aprile
in onore del Santo patrono: nella parrocchia
San Francesco di Paola, a partire dalle ore 21,
tre cori intoneranno musica sacra sotto la
sapiente direzione del maestro Denis Zardi.
Il giorno seguente, i quattro Rioni scalderanno
il clima fronteggiandosi nel Palio di San
Franceschino, piccolo assaggio in vista della
vera e propria Contesa.
Quest'ultima avrà inizio l'll maggio, con
un'esibizione degli sbandieratori under 15
cui parteciperanno anche due formazioni
faentine. In serata si proseguirà con le gare
e nella piazza del Pavaglione svetteranno i
drappi delle Grandi squadre. Il calendario
delle sfide non subirà variazioni, che riguarderanno
invece lo svolgimento di una competizione
in particolare, la soave creatura.
«Proveremo a renderla meno tediosa e più
fedele alla tradizione - ha anticipato la signora
Lodolini -. In passato le soavi creature
erano ragazze senza dote, che vivevano in
convento assieme ai frati. Pertanto abbiamo
deciso di reclutare l'intrattenitore Pier
Paolo Pederzini, meglio noto al pubblico
come Fra' Ciarlatano, per presentare la serata
ed accompagnarle in gara, in luogo delle
damigelle". Cambieranno anche le prove
che dovranno sostenere le soavi creature,
chiamate a comporre un gomitolo con i colori
della propria contrada e a realizzare una
composizione floreale che sarà giudicata
dall'esperto Carlo Gallamini. 'Ad ostacolare
la buona riuscita dell'evento - ha proseguito
la presidentessa - sono anche i lunghi tempi
morti tra una gara e l'altra. Per un Palio il più
coinvolgente possibile abbiamo deciso di
collaborare altresì con un gruppo circense di
Cesenatico, che darà vita ad uno spettacolo
insieme ai bambini delle scuole elementari
lughesi, e con la compagnia storica Cinquedea
di Finale Emilia, specializzata in intrattenimento
a tema medievale".
Altra novità di questa edizione sarà la serata
"Contesa e Cultura", in programma per lune-
dì 13 maggio, durante la quale saranno effet-
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tuate visite guidate a luoghi di interesse storico-artistico,
quali la Rocca e il Teatro Rossini.
"Realizzeremo il tutto con un budget
ristrettissimo - ha spiegato la signora Lodolini
- contando sul quasi esclusivo appoggio
del Comune: la crisi economica e la modesta
riuscita degli ultimi Palii hanno allontanato
gli sponsor. Quanto alle polemiche passate,
ero convinta che non facessero che nuocere
alla Contesa, ma ora che non ve ne sono
più, dell'evento si parla a stento". Torna così
in mente un motto caro all'ex presidente
Mauro Marchiani, che della tenzone diceva
«bene o male, purché se ne parli». "Ora che
vesto i suoi panni, realizzo appieno la complessità
di questo ruolo: è impossibile accontentare
tutti. Io provengo da Madonna delle
Stuoie, come entrambi gli altri consiglieri del
direttivo, ma ricoprirò l'incarico con un'equidistanza
che non è sempre stata propria di
chi mi ha preceduto".
Pagina 17

pressunE
Ced
SABATO 13
Si chiude la stagione teatrale, diretta e organizzata daThAssodazione Cam
COT1SNOLA
bio Binario con uno spettacolo al suo debutto assoluto, ideato e interpreta-
Attore a chi? to da Riccardo 13artolehi, un giovane attore che proprio al Teatro Binario ha
Teatro Binario, ore 21 completato la sua formazione partecipando al Progetto Europeo Masks On
Stage, programma cultura 2007-2013. Accanto a lui la musicista, Eleonora
Beddini, per un "recital", ironico e poetico, alla scoperta deí paradossi che
ognuno si porta dentro. Ingresso unico 7 euro. Per informazioni e prenotazioni: 373 5324106 oppure
cambiobinario@gmail.com oppure su www.facebook.com/cambio.binario
11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
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Pagina 39

pressunE
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
Concerti'
Lugo Opera Festival
rende omaggio a Verdi
LUGO - Lugo Opera Festival entra nel vivo,
giovedì 11 aprile ore 20.30, con l'omaggio a
Giuseppe Verdi "Gran Dio! Morir sì giovine!
ovvero: come compiere duecento anni
e non sentirli. Omaggio semi-serio a Giuseppe
Verdi nel bicentenario della nascita".
Sul palco saliranno le cantanti Mariangela
Sicilia, Anna Maria Chiuri, Dmitry
Golovin, Valeriu Caradja, e il pianista Paolo
Marzocchi, la regia di Roberto Recchia e
la partecipazione di alcuni studenti delle
scuole medie superiori di Lugo appositamente
selezionati. Lo spettacolo vuole
evidenziare l'attualità del teatro musicale
verdiano: non solo attraverso lettere,
critiche ed episodi reali della sua vita, ma
soprattutto attraverso la musica, eseguita
dai cantanti che si esibiranno sia in chiave
classica che attraverso arrangiamenti
e contaminazioni stilistiche che spaziano
dal jazz al pop. Un po' biografia non autorizzata,
un po' manuale di composizione
musicale, un po' divertimento puro, questo
spettacolo grazie anche agli attori-studenti
uscirà dagli schemi più consueti delle inevitabili
celebrazioni del bicentenario. Gli appuntamenti
del mese di aprile proseguono
il 19 con Cristina Zavalloni e la Radar Band,
un complesso jazz formato da Cristiano Arcelli,
Fulvio Sigurtà, Michele Francesconi,
Daniele Mencarelli e Alessandro Paternesi.
Il concerto vedrà la grande singer bolognese
cimentarsi nel progetto jazzistico "La
donna di cristallo (Egea, 2012)". Sarà invece
dedicato interamente a Richard Wagner
il concerto di canto del 23 aprile, che farà
conoscere la giovane soprano lituana Ausrine
Stundyte, vincitrice di molti concorsi
internazionali e interprete significativa di
numerosi allestimenti di opere. Al suo fianco
il giovane baritono Michael Koalaupfer,
anch'egli specializzato nel repertorio tedesco
e in particolare nella liederistica e nella
sinfonica. La manifestazione prosegue fino
al 16 maggio. Informazioni e prenotazioni:
Tel. 0545.38542 www.teatrorossini.it
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 42
Lugo Opera Festival
rende omaggio a Verdi

press LinE
Arte
Nitto
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
FUSIGNANO - Si ch ama "Tempo e Frammenti" il percorso espositivo allestito
al Museo San Rocco con le opere dell'artista Felice Nittolo, un percorso inedito
che vede il mosaico superare la tecnica e irrompere sempre più nel linguaggio
dell'arte contemporanea. L'intervento, ideato dallo stesso artista vede il coinvol-
: gimento degli insegnanti delle scuole medie, elementari e materne del territorio
che animeranno i laboratori assieme ai ragazzi. La raccolta di opere presenti in
mostra apre uno sguardo su una attività artistica di oltre quarant'anni di Nittolo,
che condensa in sé alcune tra le più significative;possibilità espressive gravitanti
intorno al linguaggio del mosaico. La fantasia dell'artista lascia irrompere il mosai-
: co in dimensioni le più eterogenee, pittoriche, scultoree, di desig5 in un gioco, tra
profonda serietà e leggera ironia, che si ammanta dì concettualismo, astrazione,
tradizionalismo, avanguardia e transavanguardia. Fu proprio il centro culturale
il Granaio di Fusignano tra i primi luoghi ad ospitare una mostra dell'artista nel
1985. Ma Nittolo rinnova il vocabolario e la sintassi del mosaico, le tessere diventano
fonemi e morfemi la cui grafia viene alterata, forzata e subiscono una deriva.
Sul tema dell'assenza sono centrati al- '"\\\\
ami più recenti lavori. In questi, il mo
sala), con i suoi materiali e la sua strut-
tura, é ora solo traccia. Durante tutto
periodo espositivo sarà aperta al
pubblico anche la Collezione Baroni",
custodita al piano terra del Museo fusignanese
e che raccoglie oltre duecento
importanti targhe religiose in ceramica
della tradizione popolare dal XV al XX
secolo. Orari. 15 - 18 (sab). 10-12 e 15 -18 \
(festivi) - fino al 2giugno
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11/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 43

press LinE RAVENNA
)1 NT( )RN
Direttore Responsabile: Fausto Piazza
A G N A
AD ALFONSINE FILM E DIBATTITO
SUL MONDO GIOVANILE
Giovedì 11 aprile al Gulliver di
Alfonsine, Arci Ravenna e Comune
di Alfonsine, in collaborazione con
Cineclub Kamikazen, propongono
dalle ore 21,15 una serata a tema
dedicata al mondo giovanile contemporaneo.
L'appuntamento prevede
la proiezione del film "Bellas
Mariposas", opera indipendente
applaudita e premiata al Festival di
Venezia 2012. Prima e dopo la
proiezione, è previsto un incontro
pubblico con Massimo Mezzetti, assessore
alla Cultura della Regione
Emilia-Romagna, e con Greta Barbolini,
presidente nazionale Unione
Circoli Cinema Arci. Il film sarà replicato
venerdì 12 aprile, sempre alle
ore 21.15.
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13/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 15

press unE
Cultu
In edicola, fresco
di stampa:
"Un Dio inutile"
citi° da Gilbcrlo
SBorghi, insegnante
di Religione, fotografa
il mondo giovanile
EDITORIALE
Rimettere insieme à COCCI
di Domenico Delle Foglie
ieci italiani di buona volontà,
politici e tecnici, da oggi e per
dieci giorni almeno, proveranno a
rimettere insieme i cocci della nostra
talia. Cocci politici innanzitutto, ma
anche economici e sociali. Li ha chiamati a
dare una mano alla Repubblica
pericolante l'inquilino del Quirinale. Il
presidente Giorgio Napolitano ha versato
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Faenza
La Bcc ravennate a!"
e imolese rafforza
il patto coi sod
uattro assemblee
Q nelle maggiori ci Ltà
alla vigilia dell'assemblea
di bilancio
una bella dose di acqua gelata nel
pentolone bollente della politica italiana,
incapace di trovare una base sulla quale
costruire un minimo di accordo in grado
di garantire un governo al Paese.
A nulla sono valsi tutti gli appelli alla
responsabilità nazionale che sono stati
rivolti ai leader delle tre minoranze
partorite dalle elezioni (Pd, Pdl e 1\ 45S).
Appelli che sono venuti da ogni parte: dal
inondo produttivo e sindacale come da
quello dell'economia, dalla società civile
come dalle professioni e persino da
uomini di cultura e di religione. Nessuna
parola, nessun suggerimento, nessuna
Ferri corti nei
rapporti fra
G. Zama e Bcc
A nzi, siamo agli alli
^legali. Il patron di
Tele Uno si ritiene vittima
di usura
PIU' FACILE SALIRE LE SCALE
Ferniani Luciano
Vendita e assistenza in zona
CASTEL BOLOGNESE IRA) Via Casolana, 2583
Tel 0546.851136 Fax 0546,653.577
Ricordo di
Maddalena, la
moglie di Gigiolé
A dieci anni di di-
"stanza, il ritratto di
una donna forte e di
carattere
M16M16~16M~7, -m-manammanam ~1.6e6~~
Mandi 15 Russi 17 Alfonsine 19
Il ritomo della pala In PowerCrop entra La passione di
di San Sebastiano Enel Green Power al Cristo, con tanta
nella chiesa 50% con Seci, del gente, per le vie
arcipretale gruppo Maccafeni della città
~.~%~~..'e.MM.MM~M~, ~~~~~
invocazione è riuscita ad avere ragione
delle reciproche pregiudiziali, dei calcoli
d'interesse, delle strategie di parte, persino
dei rancori e dei desideri di rivalsa.
Verrebbe da dire che i leader politici
italiani, complici l'annebbiamento
intellettuale provocato dalla mancata
vittoria e la paura alimentata
dall'insorgenza di nuovi e incontrollabili
populismi, abbiano davvero perso la testa.
Può succedere, anche nelle migliori
democrazie, figuriamoci nella Seconda
balbettante Repubblica italiana. E allora,
ben venga la tregua voluta e imposta a
tutti i contendenti da Giorgio Napolitano.
Pagina 86 di 118
Dieci giorni sono pochi o sono tanti per
risolvere questioni gravissime che si
trascinano da anni, talvolta da decenni?
Non vogliamo rispondere a questa
domanda, perché quando la nave sta per
affondare non c'è tempo per chiedersi se si
ha tempo. Il tempo è quello che è, poco,
forse pochissimo, visto che da oggi l'Italia
torna a rivestire i panni del sorvegliato
speciale sui mercati finanziari e ogni
nostra mossa sbagliata può costarci caro.
Ecco perché ci si deve augurare che i due
gruppi di lavoro che da oggi proveranno a
individuare alcuni punti progranunatici
comuni, abbiano successo.
SPECIALIZZATO IN:
POLTRONCINE MOBILI SU MISURA
SERVOSCALE ASCENSORI
MINI ELEVATORI SU MISURA
05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

pressunE
Confcooperative
Il saluto di Maurizio
Gardini
Il presidente nazionale di
Confcooperative, Maurizio Gardini, ha
inviato un proprio contributo video ai soci
della Bcc ravennate e imolese.
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
"La partecipazione e il coinvolgimento dei
Soci è fondamentale per ogni cooperativa,
il senso di appartenenza è uno dei valori inscindibili
per costruire il nostro futuro e il
nostro successo.
Abbiamo bisogno di attivare, anche qui nel
nostro distretto ad alta densità cooperativa,
un rapporto e una collaborazione virtuosa
fra chi raccoglie il denaro, e ha la fiducia
dei risparmiatori, e chi, dall'altra
parte, investe, intraprende e sviluppa occupazione.
Questa è la chiave e una delle prospettive
per il futuro: continuare a credere e sostenere,
anche nelle situazioni di difficoltà, un
processo virtuoso di collaborazione e dialogo.
Stiamo vivendo una delle fasi più difficili
per il nostro Paese, una crisi economica
prolungata che ha dei riflessi importanti su
quella che è la fiducia dei nostri consumatori
e dei nostri imprenditori. Un bisogno
diffuso di credito e soprattutto una grande
difficoltà a pensare in positivo, nel guardare
all'innovazione e nella ricerca di credito.
Noi abbiamo bisogno, facendo sistema, di
creare un volano perché l'imprenditore abbia
le risorse e la fiducia per tornare ad investire
ed innovare. Non possiamo ritagliarci
il nostro futuro su quello che è stato il
passato.
Stiamo lavorando mettendo in sinergia tutti
gli strumenti a disposizione per agevolare
il credito finalizzato all'innovazione e all'investimento:
il movimento della banche
di credito cooperativo, il Fondo Sviluppo ed
il nostro Fondo mutualistico.
Siamo fiduciosi che la cooperazione possa
dare un contributo importante per il
sistema".
Dall'alto, momenti delle
assemblee dei soci di Faenza,
Ravenna, Lugo e Imola
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 10
==.
Sí mff.rzaitpatto coi sua

pressunE
,,♦ - `' ella seconda
metà del mese di
\ \ marzo, si sono
...k. \‘ ,s," svolte le riunioni
informative riservate ai
soci del Credito
Cooperativo ravennate e
imolese sul tema
"Economia locale: le
risposte della Bcc", serate
durante le quali
ovviamente la crisi
economica ha tenuto
banco.
La sala Zanelli, a Faenza,
la sala Bcc Città&Cultura a
Imola, la sala Cavalcoli a
Ravenna e il Teatro
Rossini a Lugo erano
piene di persone, molto
attente alle
lssem ea i i anelo
Wistituto di credito
n programma a Faenza,
netà maggio,
palaCattani
comunicazioni svolte dal
presidente Ricci, dal
direttore generale
Miserocchi e da altri tre
dirigenti, sui risultati del
bilancio 2012, sulla base
sociale, sul risparmio e sul
credito.
È stata fornita ai soci
un'anteprima, in
preparazione della
prossima Assemblea
generale, dei risultati
provvisori del bilancio
dell'anno appena
concluso, valori che
consentono alla l3cc di
guardare con serenità al
futuro, mediante un
ulteriore e significativo
rafforzamento delle
riserve patrimoniali che
già la collocano ai primi
posti in Italia fra le banche
di credito cooperativo.
Grande interesse e
partecipazione al dibattito
ha suscitato, fra i soci, il
tema della sostenibilità
del credito, in una
situazione di recessione
economica molto seria
che investe il territorio
locale, intervento svolto
dal direttore generale e
dal dirigente Area Credito
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Franco Giorgioni
E stato proposto un
rafforzamento del patto
fra i soci, per preservare la
fiducia deì soci
risparmiatori e favorire
serietà di comportamenti
ed equilibrio nelle scelte
da parte dei soci
prenditori di credito.
Sono stati indicati ì
numerosi esempi di azioni

pressunE
, ,
ì
ue settimane di
stage ìn Spagna,
a Valencia per
s accrescere le
competenze professionali
acquisite sui banchi e nei
laboratori del Cefal della
sede dí Bologna e dí Villa
San Martino di Lugo. L'ente
di formazione, uno dei più
importanti della regione,
da molti anni progetta e
realizza corsi di
formazione per under 18,
corsi che hanno come
comune denominatore
l'unione fra punte avanzate
e innovative dell'economia
e deí profili professionali e
l'utenza fra, le più
svantaggiate: portatori di
handicap, giovani con
enti ragazzi e secon o e
terzo anno di Operatore
delle vendite e Operatore
della ristorazione
lavoreranno in attività
commerciali o in ristoranti
disagio sociale, diplomi
deboli, disoccupati dí
lunga durata, donne che
intendono rientrare nel
mercato del lavoro dopo
una prolungata assenza,
lavoratori minacciati di
disoccupazione ex
tossicodipendenti,
detenuti, immigrati Sono
venti i ragazzi della
seconda e terza annualità
dei corsi per Operatore
delle vendite e per
Operatore della
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Con Cefa a Rom a gna ,d ue settimane
d i perni anen za in Spag n a con corsi per un der
I Em i I i
£ef0:1:::::èneentr:a tfottriazton
Moi,p#00t0GiUtìg:Op:UV6dUAe':: qmOgg
ittiosiàf 1993.
d
:i:itil4',..fgr:mazioti6pr9f9 ,sionlé:::Chè:hp9Ased6à:
olognaf a Faenza e a Vi€la S.iartino dì Ifondamentì
pq:!íferiftibiitib;jkOOMQLud4Ci:'''
della Chiesa e, ìn particolare, ne€ modo di concepire la e
persona eil lavoro.
ristorazione che il 4 aprile
accompagnati da due
tutor, hanno preso il volo
verso l'importante città
spagnola. AValencia, gli
alunni del Cefal, a seconda
di quanto studiato in aula,
lavoreranno ín attività
commerciali o in ristoranti
selezionati dalla Scuola
centrale di formazione di
cui il Cefal è partner. A
finanziare questa
opportunità unica è il
programma europeo
\
Leonardo da Vinci - Misura
mobilità per ì giovani in
formazione iniziale. "Sono
diversi anni che il Cefal,
attraverso il programma
Leonardo Mobilità - spiega
Adia Mele, referente del
settore Istruzione e
Formazione professionale
(leFp) del Cefal - manda í
suoi alunni in stage
all'estero. Per í nostri
alunni lo stage all'estero è
una possibilità con una
doppia valenza:
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
professionale e personale.
Professionale perchè
acquisiscono competenze
pratiche che poi potranno
spendere su un mercato del
lavoro che per i giovani di oggi
è pressoché globale; personale
perchè, vivendo e lavorando
lontano da casa per due
settimane, i ragazzi si mettono
alla prova, imparano a gestirsi.
Insomma crescono". Un
aspetto, quello della crescita
personale, che per il Cefal ha
un valore non secondario.
"Nei nostri corsi, ogni ragazzo
è affiancato da un tutor che è
anche un educatore che lo
accompagna passo dopo
passo nel suo percorso `.
'Insegnare un mestiere' per
noi va di pari passo con lo
sviluppo armonico della
persona, essendo il lavoro un
potente strument
inserimento sonai Pagina 14
1,t22 2,2=4.211:V:
SiageaValencla
Agevoluioni disabili 2013

press LinE
iunge alla 37^ edizione la
"Maratona del Lamone", fiore
all'occhiello dell'associazione GS
Lamone.
Il presidente, Lucia Sassi, ha
presentato l'imminente gara durante
un incontro pubblico, lunedì scorso, al
Centro Culturale Polivalente di Russi.
Erano presenti anche il sindaco Sergio
Retini e l'assessore provinciale allo
Sport, Paolo Valenti. Retini ha porto i
ringraziamenti a tutte le associazioni
ed enti che in un qualche modo
partecipano alla competizione
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Domenica 7 aprile la città sarà invasa da atleti di ogni età
Maratona del Lamone
portando il loro sostegno, tra queste
ricordiamo Bertolt Brecht, Pubblica
Assistenza, Protezione civile, Uci Russi,
Avis, Scarpantibus. Valenti ha ribattuto
sottolineando come nonostante i
tempi di 'magra' solo grazie a certe
collaborazioni e sinergie, come quella
tra GS Lamone e altri enti, in primis il
Comune, sia possibile organizzare
manifestazioni così positive.
La gara di domenica 7 aprile, partirà da
piazza Farini, attraverserà Godo,
S.Michele, Piangipane, Villanova di
Bagnacavallo, Traversara, Bagnacavallo
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
e Boncellino. Ad essa si affiancheranno
una gara di 5km, una 10 km e una
ludico-motoria' di 3 km.
Come nelle passate edizioni, durante
l'incontro, è stato presentato il pacco
gara donato agli oltre 550 corridori già
iscritti e a coloro che si iscriveranno
entro il sabato precedente la partenza.
Quest'anno la 'sorpresa' consiste in un
quadro di Adriano Fava, la medaglia e
la maglietta ufficiale della gara.
L'edizione 2013 vedrà per la prima
volta la partecipazione
dell'associazione Pol. S.Vittore con una
ventina di membri che parteciperà
spingendo le carrozzine di alcuni
corridori diversamente abili che
vogliono comunque partecipare alla
competizione. Questo bel gesto servirà
a farli sentire parte integrante della
gara e a far trascorrere loro una bella
giornata.
All'incontro di lunedì scorso sono stati
premiati alcuni corridori, giovanissimi
come Alessandro Camanzi, Giada
Rotondi e Alice Ragazzini, ma anche la
veterana Marta
Tra i nomi noti in ambito podistico che
prenderanno parte alla corsa si
ricordano Hicham el Barouki,
Palladino, Armuzzi e Bernabei e tra le
donne Cimmarusti.
La gara del 7 aprile è molto attesa
nell'ambiente delle corse amatoriali in
particolar modo perché fa parte del
Trittico di Romagna composto inoltre
dalla 50 Km di Romagna e dalla 100 km
del Passatore.
Matteo Babini
Pagina 17
Anche qui Giustizia
con tempi biblici
k$3
Maratona del Lamone

pressunE
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Truffe postali
Pógte:Itatianc£ornimica:cheffnessurp.
dipendente delle Poste ha ricevute l'incarica
di recarsi in abitazioni private per indurre le
investimenti d%varia natura Netdubbio"si
i?...0:9(iFipgee:r postale
!.,:lfpiTgO»7ffieoplehi:::ég155úéf .
credenziali di Peste Italiane va
inT90Sriehtèédhla6'Ité forz e:
élgorditie
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 18
Genitori a sostegno della . con
mative a favore di bambini e rapai

pressunE
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Seconda vita deve cose
,on:SoffittwjpIpiazzao:
Torna domenica 7 aprilell mercatino di
VILNh654dB404dVMd:théúPil0P06.
€are una seconda vita alle cose evitandone
.::tkM:tíitéht&t6Wffiiiiié:óddigújdhé:t1:" . p909i::i7:
- Céi-egoridíaútte4jOroveoto!.,
vrganìzzaty dal Comune in collaborazione
can L'associazione cultura LeCiviLtà delle
IZ44Md:;,:#M::de: .00M,é:isJo ièdél::,:.. li
.....ppoorigt:dtbdétti::WittatéiiipT
potranno passeggiarefra espositori di
antiquariato e modernariato, sgombro
p4pfipgeotoeoht:oftgdUilthbià:::iiil:
mercato; di biooki;:iàtà7r:A:
enogastronomìci, creazioni artistiche e
laboratori dì vecchie botteghe artigiane:
L'iniziativa, inoltre, offre l'occasione
yt*,eg:r40000k0étlà::CiOtklbIiiAlit
con la sua raccolta d'intrecci unica al
delle
capanne, con lesue bellissime costruzìi
oopgogiko#0400kitilé:c6:0d-i ,í1"'
09r490:0:000',Oti96tUtitàkídiiè ,e
Iyepcip :000:0,1*4m0:#0a:g4oééd
cura delCantiere aperto. Apranzo,
tlhoilojo:doo:#(006o::tilymenttiiiito
00499.914
Dopo domenica 3 zota:Sibfattà , ,
torna domenica 5 maggio. Nella Sala
Azzurra del FaLazzone, due Le mostre: Verdi
spinose, esposizione dì piante grasse a cura
dell'Aias Emilia Romagna (S maggio) e
mostre fotografiche dedicate aLprogetLo
omone Bene Comune. Terre di Bagnacavl
ki304:5go:g0500t0;:::gléttità:tdiAi'
01:Oht~ibhétlét'LhONNYWdí:fotod'
L Forno. Ingresso gratuito.;
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e
05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 18
Genitori a sostegno della . con
mative a favore di bambini e rapai

pressunE
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Tra
Festa dello Sport
Martedì 9 aprile, dalle ore 19.30 avrà luogo
a Traversata la Festa dello Sport. Alla serata
parteciperanno atleti e vecchie glorie del
Cesena Caldo, dirigenti e atleti delllis
Sassuolo Calcio e del Brescia Calcio
Femminile. Presenta Daniele Magnan
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 18
Genttoti a sostegno della . con
iniziative a favore di bambini e rapai

press unE
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
Boncellino
Commedia dialettale
La compagnia «Amici del Teatro di
sanigo" propongono, sabato ;6 aprite
Circolo Adì di Boncellino, alleare 20.30
nuova commedia dialettale 'A voj fè e
cuntodè", di Alfonso Natia mi.
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 18
Genttoti a sostegno della . con
iniziative a favore di bambini e rapai

pressunE
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
"Per far crescere un bambino,
ci vuole un intero villaggio": è
con questo motto, tanta
energia e passione - spiegano
i volontari - che
05/04/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Genitori a sostegno della scuola con
iniziative a favore di bambini e ragazzi
Bagnacavallo, all'inizio dell'anno, si è costituita
l'associazione 'Tutti per la scuola' grazie alla volontà di
alcuni genitori. L'obiettivo è raccogliere fondi da
, dedicare a precisi programmi scolastici con iniziative a
favore di bambini e ragazzi delle scuole di Bagnacavallo,
Villanova e Glorie, dall'asilo Nido alla scuola Secondaria di
primo grado.
I fondi necessari sono reperiti
attraverso eventi e 2012 è riuscita a finanziare
manifestazioni e la raccolta l'acquisto di una Lavagna
del 5 per mille nel modello Interattiva Multimediale per
della dichiarazione dei la Secondaria di primo grado
redditi. In linea con gli scopi di Bagnacavallo. L'osteria ha
statutari, sono confluite inoltre finanziato il corso di
nell'associazione 'Tutti per la arte e musica e donato
scuola' le energie e le risorse materiale didattico alla scuola
umane dei volontari dell'Infanzia di Bagnacavallo.
dell'osteria "Una penna per la Acquisterà poi a breve
scuola", che con il ricavato un'altra Lim per la scuola
della festa di San Michele primaria.
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l'associazione si presenta alla
cittadinanza e conta sulla più
ampia partecipazione per la
migliore realizzazione dei
propri obiettivi."
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Periodicità: settimanale
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Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
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per l'infanzia. LAldo per un videoproiettore con
relativo schermo e il centro sociale Amici
dell'Abbondanza per macchine fotografiche e
regissitratao2i. e da Altre donazioni sono Poi arrivate in nes
aziende, genitori, nonni e privati cittadincii,
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Genttori sostegno dellasmob con
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Giudice di Pace
Lugo e Faenza sperano di mantene re
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Genttori sostegno dellasmob con
iniziative a favore di bambini e ragand
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Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
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La Passloneperle.della..la sem del
In tanti allaVia Crucis

press LinE
Dal Sacro Cuore, alla
lavanda dei piedi
nella chiesa di Fiumazzo,
alla funzione del Venerdì
santo in S.Giuseppe
e la veglia pasquale
in S.Maria Assunta...
Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
In tanti allaVa Crucis
e c'è un paese lontano dalla sede del suo vescovo è Alfonsine, anche perché
scuole ospedali tutto converge su Ravenna. Solo i preti vengono da Faenza.
Nonostante tutto, la vivacità degli alfonsinesi non si perde d'animo, spicca
nella lontana landa. Un tempo la saga del paese era il 10 aprile giornata
della liberazione della città. Era la vera festa ed era un unicum: anche nella Bassa
Romagna, come ovunque, le saghe paesane con processioni, stand gastronomici e
giostre si sono sviluppate da feste religiose: San Giuseppe a Voltana, 8 settembre
per la Madonna di Fusignano, 29 settembre San Michele a Bagnacavallo, la
Madonna dei Sette Dolori a Russi. Ma ad Alfonsine negozi, scuole chiuse, bandiere
al vento il 10 aprile festa della loro
liberazione. Hanno cambiato il nome
che ora è Paese delle Alfonsine. È Città sinedrio. Effetto grandioso, costumi
delle Bambine come recita un enorme raffinati sia nei sacerdoti che nelle
striscione nel corso principale, ha la guardie. A processo finito il corteo
più grossa festa di Halloween della doloroso si sposta nella piazza
zona, ma ha creato dal nulla anche una principale del paese mentre dal
suggestiva Via Crucis. microfono oltre che la cronaca
Attiguo alla chiesa principale, quella di evangelica escono preghiere, canti della
Alfonsine Nuova, c'è un praticello con Via crucis e pagine del diario della
quattro giovani ulivi. Lì, la sera del suora forlivese Annalena Tonelli uccisa
mercoledì santo si è steso un dieci anni fa da fanatici musulmani, lei
giovanotto dai capelli lunghi vestito di che si compiaceva di sentire le recite
una tunica bianca allontanandosi di del Corano nella notte da parte dei suoi
qualche passo da due gruppetti di ragazzi tubercolotici: il buio della
ragazzi uno di tre l'altro di sei mentre piazza, sono le 10 di sera, è rotto solo
una voce al microfono leggeva dell'orto dalle candeline degli scout. Il corteo è
degli ulivi, del sonno degli apostoli di accompagnato da una folla di alcune
Pietro, del gallo, della spada, centinaia di persone che va man mano
dell'orecchio e giovani apostoli o ingrossandosi.
soldati mimavano con forza quasi Di alta suggestione il calvario del
onirica. A proposito mi aveva stupito la povero giovanotto Cristo interrogato da
risposta del cardinal Martini a un un corpulento Pilato suggestionato dai
interlocatore che chiedeva come sogni della bella moglie, a dir il vero
poteva saltar fuori una spada dal unico attore in erba che non ha retto la
cerchio di un Gesù così pacifico e parte, e finito sotto le frustate della
Martini che rispose: "va considerato il flagellazione il tutto in mezzo alla
contesto di grande tensione montato in grandiosa rappresentazione del
quelle ore che hanno preceduto la martirio dei partigiani quale lo scultore
Passione e morte di Gesù. Il pericolo Biancini ha regalato alla città simbolo
imminente per la vita del Maestro della resistenza posta sul Senio.
amato spinge i discepoli a munirsi di Ma siamo appena agli inizi della cosa
armi per difenderlo." come ognun vede. Segue il lungo
Che il regista parrocchiale alfonsinese percorso con le rituali cadute, col
l'abbia letto e se ne sia ricordato... sta cireneo di colore, anche questa scelta
di fatto che soldati e apostoli, tranne il del regista, mentre una seconda croce
povero Giuda, erano armati di che apriva il corteo veniva ad ogni
scimitarre orientali. stazione passata di mano in mano: una
Poi la carovana si è spostata nel protiro donna in quest'epoca di terribili
dell'attigua chiesa trasformato in femminicidi, una straniera, un
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
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disoccupato, un ragazzo... ognuno
carico di una sua sofferenza. E siamo
giunti al fiume che divide il paese in due.
Sull'argine spiccavano due crocefissi
con croci statuarie e due veri poveri
cristi figuranti in carne e ossa che
richiamavano tante rappresentazioni cui
la storia dell'arte ci ha abituato. Anche il
nostro Cristo è salito sull'argine ed è
stato innalzato sulla croce. Il corteo ha
attraversato il fiume tramite un
ponticello ed è sceso dall'altra parte
avvicinandosi all'altra chiesa, quella
della cosiddetta Alfonsine Vecchia,
mentre nella penombra ottenuta
dall'abbassarsi dei fari non si scorgeva
più o comunque non si badava ormai
più a quello che avveniva
nell'improvvisato calvario. Letture e
canti continuavano quasi al consumarsi
di un'azione già compiuta. Si è arrivati al
prato che circonda la chiesa di cui sopra,
dalla parte dell'abside e la luce ha fatto
apparire sempre più chiaramente il
nostro Cristo morto adagiato sul prato
con la testa sulle ginocchia di una madre
certo molto giovane anche se il volto
all'orientale era poco visibile. Del resto
la più celebre pietà ci presenta una
Maria più bambina del figlio. Unico
segno di vita la sua mano che gli
accarezzava i capelli. Poi mentre il
microfono ci parlava di Giuseppe
d'Arimatea e di Nicodemo questi
l'hanno coperto con un lenzuolo e
l'hanno sollevato per la testa e per i piedi
facendo incurvare leggermente il corpo
prova che non aveva ancora raggiunto la
rigidezza della morte e mentre Maria
aiutava tenendolo per un braccio
l'hanno trasportato in un sepolcro posto
a una ventina di passi e vi hanno fatto
rotolare una grossa pietra che si è mossa
con lentezza quasi fosse un vero
macigno...
Il parroco dal microfono ha detto che la
funzione della lavanda dei piedi si
sarebbe svolta nella chiesa di Fiumazzo
quella del Venerdì santo in San Giuseppe
e la veglia pasquale in Santa Maria
Assunta... la gente parlando sottovoce si
è dispersa per le strade del paese.
AntonioValgimigli
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In tanti allaVia Cruds

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Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
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05/04/2013
Periodicità: settimanale
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Pagina 19
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Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli
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05/04/2013
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Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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press LinE
Direttore Responsabile: Ezio Mauro
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13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Silenzio, stavolta vanno in scena palchi e sipari
SABR1NA CAMONCH1A
al teatrino più piccolo al mondo, con ap-
\, pena dodici posti, a quello edificato nel
\ 9 0 19 da una cooperativa dt braccianti,
p as sando peri grandi p alchi di tradizione.
Da'v'igolerto diPiacenza lino a Piangipan e
di Ravenna, facendo tappa a Bologna, sono ventiquattroiteatri
storicidell'Emilia-Romagnaapertioggie domani
grazie alla seconda edizione de «fluoghl del Bei
Canto». Promosso dall'Ibc, ['Open clay offrirà visite
guidate a ingresso gratuito, spettacoli, opere e concerti
lungo l'asse della via Emilia Sarà, secondo Angelo
Varni, presidente dell'Istituto peri Beni culturali, «una
scoperta di realtà conosciute spesso per ciò che propongono
dal punto di vista della frutzione culturale,
ma non perla bellezza stessa delle strutture architettoniche»,
S'andrà a teatro insomma con un orizzonte
prospettico diverso: non dal palco alla platea, come
sempre succede, ma andando anche dietro te quinte.
«Laddove - dice Massimo Mezzetti, assessore regionale
alla Cultura- teatro ha una vita tutta sua. E' q ui it vero
polmone della macchina teatrale».
Le aperture straordinarie sono anche l'occasione
per rip ortare l'attenzione suquei teatri danneggiati dal
terremoto di quasi un anno fa .«Ricordiamo - aggiunge
Mezzetti- che tredici te atri storici sono ancora Maglili,
mentre altri venti. sono stati colpiti pitto meno seriamente,
mentre tanti altri hanno subito danni minori».
Per questo, assessorato e Ibc hanno promosso dallo
scorso anno una raccolta fondi con conto corrente
«Pro Teatri» (,,A,ww. ibc. regione. emilia-r o magna. it).
Le iniziative sono disparate. In città, l'Arena del Sole
propone oggi visite alle 17 e un incontro con Vito; il
Teatro Comunale, sempre oggi, spalanca le sue porte
dalle 9.30 a mezzogiorno; visite guidate e spettacolo
stasera alle 21 e domani alle 16.30 al Teatro 1763 diVil-
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la Aldrovandi Mazzacorati, La provincia non è da meno,
con lo Stignani di Imola che, inaugurato 200 anni
fa, è stato oggetto di un recente restauro filologico che
ne ha fano riem.ergere i trattineoctassici: oggi alte H visita
e domani alle 16 proiezione dei video dell'«Otelloo
di Verdi. Musiche per celebrare i200 anni della nascita
del maestro di B usseto anche al Comunale di San Giovanni
îr Persiceto (doppia visita domani alle 15 e alle
17) , alBibiena di Sant'Agata Bolognese (domani 16.30)
e a Fio ren mola con l'inaugurazione del unisco del
Teatro Verdi (domani 16.30).
Non mancano le curiosità. Stasera al teatro Sociale
diPiangip arie, dopo il concerto della Banda Città diRavenna,
si man geranno i cappelletti, tramandati come i
più buoni al mondo, mentre si potrà osservare una sala
bisognosa dilavori ai Teatro Sociale della Concordia
di Portomaggiore, in attesa di restauro. Programma
completo sul sito dell'Ibc.
Si`enEn.
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RIPIRODL ZiONE RISERVATA
Pagina 21

pressunE
Direttore Responsabile: Ezio Mauro
GIRO D'EMILIA A TUTTO JAZZ - Le tappe dal 4 aprile al 3 maggio
Giro di boa per l'edizione 2013 di
Crossroads, l'imponente fr-2.stival
jazz itinerante su tutto il territorio
regionale organizzato da Jazz
Network in collaborazione con
l'Assessorato alla Cultura della
Regione Emilia-Romagna. iniziato
alla fine di febbraio, Crossroads
2013 entra ora nella seconda metà
dei suo vasto cartellone. Imola,
Ferrara, Piacenza e i più importanti
centri teatrali della provincia
di Ravenna (Lugo e Russi) saranno
le città in cui il festival approderà
tra il 14 e il 30 aprile, in alcuni
casi anche con più concerti.
Poi, all'inizio di maggio, Crossroads
sbarcherà a Ravenna dove
si terrà la quarantesima edizione
di Ravenna Jazz, che per la prima
volta nella sua storia unisce le
proprie forze a quelle del circuito
di Crossroads.
li Teatro dell'Osservanza di Imola
ospiterà i più celebri trombettisti
del jazz italiano, per due appuntamenti
tra i più notevoli del programma
dell'intero festival: domenica
14 aprile Enrico Rava eseguirà
"Lester!", il suo nuovo progetto
con il Parco della Musica
Jazz Lab in omaggio a Lester Bo-
,vie, mentre domenica 21 aprile
sarà il turno di Paolo Fresu e la
sua esaltante Brass Bang! con altri
tre assi degli strumenti d'ottone:
Steven Bernstein, Gianluca
Petrella e Marcus Rojas.
Rimanendo in tema di star jazzistiche,
il pianista cubano Gorizaio
Rubalcaba sarà il protagonista
dell'unica tappa di Crossroads
2013 a Piacenza: mercoledì 24
aprile al Conservatorio "G. Modini",
per un imperdibile piano solo.
La provincia di Ravenna sarà per,
corsa dai gruppi più rappresentativi
del lazz italiano attuale: il trio
italo-argentino formato da Javier
Giretto, Peppe Servili° e Natalia
Mangalavite porterà le sue fantasiose
canzoni al Teatro Comunale
di Russi, lunedì 15 aprile. li teatro
di Russi riaprirà poi le porte a
Crossroads sabato 20 aprile,
ospitando la cantante Maria Pia
De Vito, che interpreterà alla sua
seducente maniera le canzoni di
Joni Mitchell, in trio con Julian
Oliver Mazzariello ed Enzo Pietropaoli.
Anche al Teatro Rossini di
Lugo si ascolterà una cantante di
ammaliante bravura: Cristina Za-
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vai Ioni con la sua Radar Band (venerdì
19 aprile).
Tre superlativi concerti dal respiro
particolarmente internazionale
formeranno una specie di festival
nel festival a fine aprile al Jazz
Club Torrione San Giovanni di Ferrara:
sabato 27 il trio "Triveni" del
trombettista Avishai Cohen (con
Omer Avital e Nasheet 'Waits); lu-
nedì 29 il quartetto "Rayuela" codiretto
dal sassofonista portoricano
IViiguel Zenón e dal pianista
francese Laurent Coq; domenica
30 la maestosa IVIingus Dynasty.
Venerdì 3 maggio prenderà il via
Ravenna Jazz 2013: i grandi live
in teatro partiranno dalla sera di
sabato 4 (con Chucho Valdés). Intanto
la prima giornata del festi-
va: offre un workshop di canto tenuto
da Rachel Gould al Teatro
Rasi e il primo dei concerti Apr-2ritifs,
dieci assolo di chitarra che si
terranno ogni pomeriggio alle ore
18:30 nei locali del centro. Il primo
sarà con Lanfranco Malaguti
allo Chalet Giardini Pubblici.
Il programma completo di Crossrbads
può, essere consultato sul
sito www.crossroads-it.org.
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 28

pressunE
lls°11dOIS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
13/04/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
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«Bisogna pagare tutti eb Pa»
Tajani: la migliore manovra possibile, ma si deve anticipare il fiscal compact Ue
Luca Orlando
TORINO. Dal nostro inviato
«Subito un Governo stabile,
per aiutare l'Italia ma anche
per consentirle di giocare il ruolo
che le compete in Europa».
Per Antonio Tajani, vicepresidente
della Commissione Europea,
la sfida del futuro del nostro
paese si gioca anzitutto sulla
governabilità ma servirà anche
un'azione forte a livello europeo
per spingere l'acceleratore
sulla crescita, in assenza della
quale le sole politiche di rigore
«sono inutili e anzi dannose per
la nostra economia» con il rischio
di rendere vani i sacrifici
fin qui compiuti.
In chiave nazionale la scelta
di restituire parte dei debiti accumulati
dalla pubblica amministrazione
è considerata come
«la più grande manovra economica
che l'Italia possa fare in
questo momento», anche se
questo non basta se non si prevedono
tempi brevi per i pagamenti
e regole snelle. Per Tajani uno
Stato serio deve anzitutto sapere
quanto deve ai privati ma in
generale per pretendere il pagamento
delle tasse ha il dovere di
pagare ciò che deve ai cittadini.
«Bisogna fare in fretta - aggiunge
Tajani - anche perché dal
2015 quando entrerà in funzione
il fiscal compact sarà più difficile
adottare interpretazioni elastiche
del patto di stabilità: questa
manovra vale 90-10o miliardi,
perché i debiti vanno pagati
tutti, e questi fondi creano liquidità,
attivano posti di lavoro, in
sintesi creano sviluppo senza
nuove tasse».
Tajani sottolinea un cambio
di rotta rilevante in Europa, con
l'Unione che ha deciso di porre
OBIETTIVI E STRUMENTI
«Bisogna puntare
sulla manifattura
e dare alla banca centrale
gli stessi poteri
della Federal Reserve»
al centro del dibattito politico
proprio il tema della crescita
mentre ormai è definito l'obiettivo
di arrivare al 2020 con il 20%
del Pil nel settore manifatturiero.
«Per l'Europa si tratta di una
vera e propria inversione di tendenza,
significa non avere solo
l'obiettivo di ridurre le emissioni
e l'impatto ambientale: io non
voglio che la nostra manifattura
sia costretta ad andare a produr-
re all'estero - aggiunge Tajani -
perché se ad esempio la nostra
siderurgia finisce in Cina non
stiamo affatto riducendo le emissioni
di CO2, perché in Asia le regole
sono molto diverse». Tra i
temi cari alle imprese vi è poi
l'accesso al credito e ai finanziamenti
e Tajani ipotizza in questo
senso un impegno maggiore
da parte della Bei così come un
utilizzo più flessibile dei fondi
strutturali per finanziare gli investimenti,
in particolare nelle
zone del Sud.
«Dalle Pmi - aggiunge - ci
era poi arrivata la richiesta di
mitigare gli effetti di Basilea III
e questo è stato fatto perché pochi
giorni fa abbiamo deciso di
non applicare queste regole
per i prestiti inferiori a 1,5 milioni
di euro».
L'altra strada da battere è quella
della reciprocità commerciale,
per evitare che le nostre aziende
siano svantaggiate dalla struttura
di dazi e protezioni non tariffarie
prevista da altri paesi. «E
ricordiamoci - aggiunge - che
l'internazionalizzazione per noi
è cruciale ed è il contrario rispetto
alla delocalizzazione».
Tajani elenca molti punti su
cui a suo avviso l'Europa ha cambiato
rotta, consapevole delle
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crescenti difficoltà nel mondo
dell'impresa e dell'impatto devastante
nella crescita della disoccupazione.
E tuttavia, per rafforzare
questo trend, è cruciale che
l'Italia, secondo paese manifatturiero
continentale, possa giocare
un ruolo rilevante al tavolo
delle decisioni.
«Ecco perché - aggiunge Tajani
- serve quanto prima un Governo
stabile, senza l'Italia l'Europa
non può vincere la sua grande
sfida». Il percorso è infatti
tutt'altro che compiuto, «siamo
in mezzo al guado e abbiamo il
dovere di andare avanti», perché
è difficile competere quando
gli strumenti a disposizione
sono asimmetrici.
Per il vicepresidente della
Commissione Ue occorre una
Banca Centrale Europea simile
alla Fed, con la capacità dunque
di operare a favore dell'economia
reale. «Perché è difficile
competere quando altri Paesi
usano la moneta per fare politica
commerciale».
E tuttavia la valuta è solo una
parte del problema, perchè ancora
una volta il richiamo è alla
scarsa coesione, «non basta l'Europa
della moneta - conclude -
serve l'Europa della politica».
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pressunE
ll'erldOIS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
2 011 2012 2013 2014
Indebitamento netto -3,8 -3,0 -2,9 -1,8
Var. indebitamento netto cumulato 2015-2017
Indebitamento netto -3,8 -3,0 -2,9 -1,8
Saldo primario 1,2 2,5 2,4 3,8
Interessi 5,0 5,5 5,3 5,6
Indebitamento netto strutturale* -3,5 -1,2 0,0 0,4
Variazione strutturale -0,2 -2,3 -1,1 0,0
Debito Pubblico (lordo sostegni) 120,8 127,0 130,4 129,0
Debito Pubblico (netto sostegni) 120,0 124,3 126,9 125,2
(*) Strutturale: al netto delle una tantino e della componente ciclica Fonte: elaborazioni MEF
13/04/2013
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L L M 34,
Il peso delle riforme incompiute
Bisogna cambiare i rapporti tra Tesoro ed enti di spesa decentrati
di Vincenzo Visco
lcuni studi hanno valutato che
l'effetto della decisione del go-
verno spagnolo di liquidare lo
S. „scorso anno circa 3o miliardi di
crediti delle imprese nei confronti delle
pubbliche amministrazioni (circa 3 punti
di Pil) è stato quello di rendere molto meno
grave la recessione economica rispetto
a quanto si sarebbe verificato in assenza
dell'intervento. In - come è noto -
i debiti nei confronti dei fornitoriraggiungono
i 5-6 punti di Pil il che significa che il
drenaggio di risorse operato nei confronti
del sistema produttivo è stato enorme e
con effetti devastanti, soprattutto in un
periodo di forte restrizione creditizia come
quello attuale, contribuendo in modo
rilevante alla crisi attuale.
Quindi l'approvazione del decreto legge
che sblocca e rende possibili pagamenti
di debiti pregressi per 4o miliardi è un
fatto positivo, da tempo dovuto, e da altrettanto
tempo rinviato, e la cui formulazione
finale riflette anche un contrasto interno
molto forte tra Tesoro e Sviluppo
economico, risoltosi alla fine (forse per
la prima volta) a favore di quest'ultimo.
L'intervento tuttavia è limitato a meno
della metà dei crediti stimati, e la sua riformulazione
è stata caratterizzata da resistenz
e e prudenza soprattutto da parte
della Ragioneria Generale dello Stato.
Può quindi essere utile qualche considerazione
in proposito.
Si è sottolineato piùvolte nei giorni passati
come il pagamento dei debiti nei confronti
delle imprese fornitrici non dovrebbe
comportare un aumento dell'indebitamento
in quanto dovrebbe trattarsi prevalentemente
(8o%) di debiti commerciali
già contabilizzati per competenza in bilancio,
l'effetto quindi si manifesterebbe
esclusivamente in un aumento dello
stock di debito pubblico peraltro già noto
e scontato da tempo dai mercati. Vi sono
poi debiti relativi a spese di investimento
effettuate, non solo dagli enti locali e per
il cui fmanziamento è necessaria la deroga
al patto di stabilità, ma anche da Anas,
Ferrovie, ecc. con gravi danni (rischio di
insolvenza) per le imprese edilizie. Il pagamento
di questi debiti comporta un in-
cremento sia dell'indebitamento netto
(disavanzo) che del debito pubblico, ed è
a questi fini che la Commissione ha consentito
la possibilità di aumentare il disavanzo
per spese di investimento utili allo
sviluppo, a condizione che non si superi il
limite del 3% previsto nel Trattato di Maastricht
(si tratta dell'inizio di una applicazione
prudente della "golden rule"). In
conseguenza il Governo ha previsto un incremento
del nostro indebitamento dal
2,4% al 2,9%, per l'anno in corso.
Questo è il quadro che viene rappresentato.
Tuttavia la realtà è alquanto più
complessa in quanto, soprattutto per
quanto riguarda le spese correnti, non
sempre le fatture emesse corrispondono
ad un onere registrato per competenza,
bensì non di rado esse riguardano spese
effettuate senza alcuna copertura, molto
spesso conia collusione tra imprese e amministrazione
appaltante. L'entità di questi
debiti è ignota ed emergerà gradualmente,man
mano che essi verranno certificati,
ma essa è sicuramente notevole ed
implica che non solo il debito, ma anche i
disavanzi reali sono stati (sono) più elevati
di quanto finora contabilizzato.In altre
parole in riferimento questo tipo
di situazione il rimborso dei debiti as-
Le stime del Def
Indicatori macroeconomici. In percentuale del Pil
somiglia molto ad una sanatoria.
Gli esempi riportati in proposito episodicamente
nella stampa sono numerosi:
per esempio, si è riportato che le forze di
polizia non hanno gli stanziamenti sufficienti
per pagare gli affitti dei commissariati
o i rifornimenti e le riparazioni delle
auto di servizio e quindi si sono accumulati
debiti ingenti (che i creditori tollerano
perché sanno che prima o poi saranno pagati
comunque). La Telecom vanta crediti
rilevanti per intercettazioni effettuate
inseguito a disposizioni delle autorità giudiziarie,
ma per il cui finanziamento mancano
gli stanziamenti. Ma soprattutto il fenomeno
riguarda la spesa sanitaria e le
forniture ospedaliere la cui dinamica rimane
fuori controllo nonostante l'osservatorio
affidato al dottor Massicci costituito
da chi scrive come Ministro del l
nel lontano 200o, ma che non ha avuto
una evoluzione istituzionale e organizzativa
adeguata.
Va anche notato che i crediti che oggi
vogliamo rimborsare sono praticamente
raddoppiati nel periodo 2008-il e cioè proprio
quando si introducevano misure
che, nelle intenzioni dei proponenti,
avrebbero dovuto contenere e ridurre
l'entità della spesa pubblica. In pochi casi
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quei vincoli non sono stati rispettati anzi
sono stati ignorati ed elusi.
Se le cose stanno così, è evidente che ci
troviamo di fronte, ancora una volta, ad
una fmanza pubblica non sotto controllo,
e al fallimento o per lo meno alla scarsa
efficacia, di una strategia basata su tagli
più o meno lineari, vincoli di cassa e competenza,
patti di stabilità interni, ecc.; nonché
all'assenza divincoli di bilancio effettivi
e alle deresponsabilizzazione degli enti
decentrati che appena possono eludono
o ignorano i vincoli. Si capisce quindi
la cautela del governo e la preoccupazione
della Ragioneria. Infatti il rischio del
superamento del limite del 3% è reale.
Tuttavia non è più tollerabile proseguire
su una linea sbagliata, improduttiva e autolesionista.
Occorrono riforme radicali
nel funzionamento del ministero del Tesoro
anche nei suoi rapporti con gli altri
enti di spesa decentrati, riforma del sistema
di federalismo finora introdotto, spending
review effettive (il che significa essenzialmente
la riforma delle strutture organizzative
della P.A.), bilanci standard
per gli enti locali, prontuario e classificazione
delle singole voci di spesa uniformi
e condivisi, monitoraggio continuo
dei processi di spesa e dell'andamento
delle entrate a tutti i livelli di governo
con la ricostruzione/integrazione dei sistemi
informativi esistenti, responsabilità
personale degli amministratori (politici
e non), programmazione dei tagli e dei
risparmi da effettuare che siano sostenibili
e quindi attuabili ecc.
Questi sono i problemi di cui dovrebbe
occuparsi un auspicabile nuovo governo.
Il governo attuale ha invece preferito
operare in continuità con quello precedente;
forse non aveva altra scelta, soprattutto
per il tempo a disposizione, ma
i risultati si vedono e non sono né positivi
né tranquillizzanti. E del resto la formazione
di un eventuale governo più o meno
di grande coalizione, o di transizione/decantazione,
debole e a termine,
composto da persone non pienamente
consapevoli dei problemi reali, come
quello che molti prospettano, difficilmente
potrebbe dare un contributo alla
soluzione dei problemi reali.
O RIPRO =IONE RISERVA -A
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pressunE
ll'erld CAS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
struzìmú deh Raffi ne Certificazione telematica in tempi contingentati
L'amministrazione apre
ai Comuni «virtuosi»
Alessandro Sacrestano
Gianni Trovati
La Ragioneria «stringe» i
tempi sui nuovi obblighi di certificazione
dei debiti, e prova a risolvere
il rischio-esclusione dei
Comuni «virtuosi» dallo sblocca-pagamenti.
La semi-apertura ai sindaci
più attivi nei pagamenti è arrivata
ieri con una modifica dei prospetti
che gli enti devono mandare
in via telematica all'Economia
per chiedere le quote da
sbloccare dai vincoli del Patto. Il
D135/2012 parla di debiti «certi,
liquidi ed esigibili» al 31 dicembre
2012 e «sostenuti nel 2013»,
ma una prima lettura rischia di
escludere dai bonus i pagamenti
effettuati prima del decreto, colpendo
proprio gli enti più attivi
e il periodo dell'anno più favorevole
alla liquidazione delle fatture
(si veda Il Sole 24 Ore di ieri).
Nei nuovi prospetti si fissa una
cronologia che prevede lo sblocco
prima dei debiti per lavori
pubblici ancora non saldati, poi
degli altri debiti di parte capitale
in attesa di pagamento, e in terza
e quarta battuta delle fatture saldate
nei primi mesi del 2013 per
le stesse due categorie. L'apertura,
insomma, è solo parziale, e rischia
di essere solo apparente se
le prime due voci saranno sufficienti
a esaurirei 5 miliardi messi
sul piatto dal decreto.
Sul versante delle scadenze,
la Ragioneria ha emanato la circolare
10/2012 in cui ricorda che
la Pa, in ogni sua articolazione,
dovrà nel più breve tempo adeguarsi
alla procedura di certificazione
telematica dei debiti verso
le imprese. Il documento ministeriale,
subito dopo aver brevemente
ricordato l'evoluzione
normativa sulla certificazione
dei crediti, con l'ultimo tassello
segnato dal Dl 35/2013, sottolinea
l'obbligo immediato di registrazione,
da p arte delle ammini-
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13/04/2013
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strazioni interessate, alla piattaforma
telematica predisposta
dal ministero dell'Economia. Oltre
alla procedura ordinaria -
che consente l'utilizzo di una
modulistica cartacea - l'istanza
di certificazione del credito può
essere presentata dalle imprese,
dopo il preventivo accreditamento,
attraverso l'apposita
piattaforma telematica (collegandosi
al sito www.certificazionecrediti.mef.gov.it).
L'amministrazione interp ellata
"dovrebbe" rilasciare l'attestazione
nei 3o giorni successivi alla
ricezione dell'istanza, pena la
nomina di un commissario ad
acta che si sostituisce all'amministrazione
inadempiente.
Come ricordato dalla circolare,
il comma i dell'articolo 7 del
Dl 35/2013 ha imposto alle amministrazioni
interessate di procedere
alla registrazione presso
la piattaforma nei venti gior-
ni successivi all'entrata in vigore
del decreto, pena, per i dirigenti
inadempienti, il rilievo di
responsabilità dirigenziale e disciplinare
ai sensi del Tuel, aggravata
dalla sanzione giornaliera
di 100 euro per ogni giorno
di ritardo. A tal riguardo, spiega
la circolare, ogni amministrazione
è tenuta tempestivamente
a individuare i soggetti deputati
alla registrazione.
L'obbligo di iscrizione alla
piattaforma telematica comporta
che - decorsi i termini
per il suo espletamento - non
potranno più essere accettate
le istanze prodotte secondo la
procedura ordinaria, utilizzando
i modelli cartacei.
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APPROFONDIMENTO ONLINE
La circolare della Ragioneria
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13/04/2013
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Imprese in credito: Le aziende devono fare i conti con gli effetti del possibile mancato versamento dei contributi previdenziali
Pagamenti della Pa a rischio Inps
Per i contratti di appalto spazio al taglio automatico pari alle somme non versate
Maurizio Caprino
Paolo Parodi
Lo sblocco dei pagamenti
della pubblica amministrazione
rischia di avere un effetto limitato
per le imprese che non
sono in regola con i contributi
previdenziali. In linea di principio,
i contributi arretrati andranno
defalcati automaticamente
dal credito che l'impresa vanta
nei confronti dell'amministrazione.
Ma non sempre ciò potrebbe
avvenire: in alcuni casi,
ci sono dubbi a livello giuridico
e quindi sarebbero opportuni
chiarimenti ufficiali.
Il decreto che ha sbloccato
i pagamenti (Dl 35/13) non detta
regole specifiche per la fase
di materiale effettuazione
da parte dei pagamenti sbloccati
a favore delle imprese.
Quindi, occorre probabilmente
fare riferimento alle norme
precedenti e valutare se siano
ancora applicabili.
Se il credito nasce da un appalto,
si ritiene che debbano essere
applicate le regole ordinariamente
previste per il pagamento
delle fatture, compresa
la richiesta del Durc (Documento
unico di regolarità contributiva),
effettuata dall'amministrazione
agli enti previdenziali
in automatico, prima di liquidare
il creditore. Quando
dal Durc emerge un arretrato,
l'articolo 4 del Dpr 207/10 prevede
il cosiddetto intervento sostitutivo:
la stazione appaltante
versa agli istituti (Inps, Inail,
Cassa edile) l'importo corrispondente
alle scoperture detraendolo
dal debito che ha nei
confronti dell'impresa. Si realizza
dunque una compensazione,
da cui nasce la somma che
sarà incassata dall'impresa.
Fuori dal caso degli appalti, invece,
applicando i princìpi generali
della normativa il Durc non
appare necessario. Ma questo
non è certo: dal Consiglio nazionale
dei consulenti del lavoro
fanno notare che non si può
escludere che venga richiesto lo
DUREO
Da definire le conseguenze
sugli altri patti
e sulla compensazione
della mancanza
della regolarità contributiva
stesso. Se così fosse, occorrerebbe
chiarire se l'intervento sostitutivo
sia fattibile anche in casi
diversi dall'appalto.
Fin qui siamo nelle ipotesi in
cui l'impresa sceglie di farsi pagare
il debito con la pubblica amministrazione
secondo le normali
procedure. Ma può essere
che decida invece di compensarlo
con un debito tributario (articolo
9 del D135) da parte dell'impresa,
che quindi potrebbe ridurlo
dell'ammontare del credito
che vanta verso la pubblica
amministrazione. E qui potrebbero
sorgere ulteriore dubbi.
Innanzitutto, il comma 2
dell'articolo 9, prevede un decreto
del ministero dell'Economia
per fissare modalità e termini
della compensazione.
Inoltre, la nuova compensazione
prevede la previa certificazione
del credito. La procedura
può essere attivata dall'impresa
come accadeva in precedenza,
ma per i crediti sbloccati con
il D135/13 la mera pubblicazione
sulla piattaforma telematica
operata dall'ente equivale a certificazione
(articolo 7, comma 6
del decreto). E, sulle procedure
per la certificazione dei crediti,
la Ragioneria generale dello Stato
(con la circolare 35 del 27 novembre
2012) aveva affermato
che le pubbliche amministrazioni
non devono acquisire il Durc
dell'impresa per rilasciare la certificazione.
La circolare 17 emanata
il 10 aprile dalla stessa Ragioneria
(si veda l'articolo sotto)
cita proprio la precedente
35, il che lascia presumere che le
indicazioni in essa contenute siano
confermate.
Sembra di poter concludere
che anche la compensazione
dei crediti certificati con la nuova
procedura non vada limitata
da eventuali scoperture contributive.
Altrettanto si potrebbe
ritenere se emergessero irregolarità
dalle verifiche telematiche
di Equitalia Servizi.
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PaZamenfi dilla Pa a nscho hp%

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In sintesi
'j i IL PROBLEMA
Le imprese che vantano crediti
nei confronti della pubblica
a,mministraz. ione dovrebbero
ricevere g d ecreto
che sblocca i pagamenti i Di (
Durc (Doamiento unico di
regolarità contributiva). Ciò
ha effetti sui pagament
pubblici sbloccati
35/13, approvato dal C o i
io Negli appa scatt
ministri gi I
k...2 I LA CONSEGUENZA
La scopertura nei versamenti
previdenziali comporta
l'impossibilità di rilasciar
i TA GLI AI PAGAM
liquidità, spesso u' sottraendo anziché farsi paga
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nsl
dei ministri una settico ana f a ) . l'intervento sostitutivo: la
Ma queste im in molti
casi non utirevi sonaP' nrese regola con i Pubblica decurta in am aumtoinmi astricaozii°l ne
contr'b p i delizia
ti: sono
in crisi di
un
Pag importo 411en equivalente t al debito
ro iéo dti state pagate contributivo. Ci sono dubbi dubb' se
a pubblica questo principio valga v l
ammin istrazione fuori dal campo degli a appure appalti P lti e
nei casi in cui
Prere, sa '
preferisca compensare il suo
credito con i tributi che deve
versare
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dliaPaarisdiolni;%

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Chiarimenti
necessari
per evitare
lo stallo
di Amedeo Sacrestano
decreto che sblocca 4o
miliardi nei p gaamenti
,della pubblica ammini-
strazione nasce per dare sollievo
alle imprese, ma rischia
anche di creare loro nuovi
problemi. Negli ultimi anni,
lo Stato si è dato leggi che -
giustamente - subordinano i
pagamenti alle imprese al fatto
che esse siano in regola
con fisco e previdenza. Ma i
ritardi nei pagamenti della Pa
hanno creato crisi di liquidità
in molte imprese, che hanno
cercato di onorare prima gli
stipendi e poi non hanno avuto
i fondi per versare tasse e
contributi. Ora occorre chiarire
come s'intrecciano le agevolazioni
dello sblocca-pagamenti
e i paletti alla liquidazione
di chi non è in regola.
Dal i° gennaio 2011, i crediti
non prescritti, certi, liquidi
ed esigibili, maturati nei confronti
di Stato, Regioni, enti
locali e Ssn per somministrazione,
forniture e appalti possono
essere compensati con
le somme dovute a seguito di
iscrizione a ruolo. Ma per l'articolo
48-bis del Dpr 602/73
le amministrazioni pubbliche,
prima di un pagamento
superiore a diecimila euro,
verificano se il beneficiario è
inadempiente su una o più
cartelle di pagamento per un
totale pari almeno a quell'importo.
Ciò può portare a uno
stallo delle liquidazioni dei
crediti delle imprese.
La via di uscita potrebbe
essere tagliare i crediti di
una cifra pari al debito fiscale
o previdenziale dell'impresa.
L'articolo 3 del Dl 25 giugno
2012 sulle modalità di
certificazione del credito stabilisce
già che la certificazione
tiene conto delle somme
ancora dovute. Un'interpretazione
analogica dovrebbe
portare allo stesso risultato
per i pagamenti.
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Tributi tocakt Provvedimento Entrate
I dati per la Tares
arrivano ai Comuni
tramite il Catasto
Saverio Fossati
La Tares trovala corsia preferenziale
per lo scambio dei dati:
con il provvedimento
dell'agenzia delle Entrate del
to aprile 2013 sono state definite
le «Modalità di interscambio tra
l'Agenzia delle Entrate e i Comuni
dei dati inerenti la superficie
delle unità inunobiliari a destinazione
ordinaria iscritte nel catasto
edilizio urbano», ai sensi
dell'articolo 14, comma 9, del Dl
201/2011, di cui al provvedimento
del direttore dell'agenzia delle
Entrate de129 marzo 2013 (protocollo
39724/2013).
Scopo del provvedimento è facilitare
il percorso dei dati per
consentire ai Comuni di esigere
la Tares.La tassa, infatti, si calcolanon
sulla base dellarendita catastale,
i cui dati sono già da tempo
a disposizione dei Comuni,
che hanno libero accesso alle
banche dati catastali, ma sui metri
quadrati di «superficie catastale».
Il documento, come spiega
il provvedimento, descrive i
formati utilizzati dall'agenzia
delle Entrate per fornire ai Comuni
le superfici calcolate, in applicazione
del Dpr 138/98, comprensive
o meno delle aree scoperte;
questo è appunto il nodo
fondamentale: i Comuni dovrebbero
avere a disposizione i vecchi
dati '1'arsu, che però derivano
da una fornitura di mappe e
metrature eseguita dagli stessi
contribuenti, spesso incompleta
o inesatta. L'agenzia ha invece
operato da tempo la "rasterizzazione"
delle planimetrie, che essendo
in scala consentono di misurare
la superficie calpestabile
e quella dei muri. Il risultato, disponibile
del resto da anni, è la
«superficie catastale», in realtà
l'unica attendibile. In sostanza,
sull'abitazione si calcola il 100%
della superficie calpestabile, per
le cantine i125%, perbalconi e terrazzi
3o% sino a 25 metri quadrati
e 10% oltre; i muri interni e
quelli perimetrali esterni vengono
computati per intero fino ad
uno spessore massimo di 5o cm,
mentre i muri in comunione nella
misura del 50 per cento fino ad
uno spessore massimo di 25 cm.
Nel documento è indicato anche
il formato "di ritorno", cioè
quello che verrà utilizzato dai
Comuni per segnalare all'Agenzia
le unità immobiliari con scostamenti
significativi tra le superfici
calcolate ai sensi del Dpr
138/98 ed i dati in loro possesso.
Il risultato finale sarà quindi di
ottenere (se i municipi useranno
sollecitamente lo strumento a loro
disposizione) una Tares aprova
di contestazione, nel'interesse
del contribuente.
Gli immobili trattati sono
quelli appartenenti alle categorie
ordinarie (cioè con rendita),
sono pertanto esclusigli immobili
censiti nel gruppo D, relativo
alle unità a destinazione
speciale, e nel gruppo E, relativo
alle unità con altre destinazione
particolari.
La fornitura effettuata
dall'Agenzia potrà contenere i
dati dei soggetti titolari degli immobili
estratti, se richiesti dal
Gomme.
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IL provvedimento delle Entrate
I
,',,-... ' ',; ` NP`~ 'n
.,: ,.-n ‘..-Tk.-.
\-
Suueffide catastak
Si tratta della superficie
dell'immobile calcolata con la
metodologia adottata dall'ex
agenzia del Territorio in base
alle regole dettate dal Dpr
138/98. Si calcola considerando
i muri interni e quelli
perimetrali esterni (computati
per intero fino ad uno spessore
massimo di 50 cm, mentre i
muri in comunione nella misura
del 50% fino ad uno spessore
massimo di 25 cm), la superficie
dei locali principali e degli
accessori o porzioni con altezza
utile sopra 1,50 m, la superficie
di scale, rampe, ascensori in
misura pari alla loro proiezione
orizzontale,
indipendentemente dal numero
di piani collegati.
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t ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9
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13/04/2013
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Il sindaco pd di Santarcangelo di Romagna, sentiti i cittadini, ha scelto la prima soluzione
Più tasse o meno illuminazione?
Il piano è diventato un esempio per altri sindaci
DI GIORGIO PONZIANO
Cittadini inviperiti
contro l'Imu? Aziende
che se la prendono
con la Tares? Tut-
ti uniti nel protestare verso
un'imposizione fiscale diventata
insostenibile?
Il sindaco di Santarcangelo,
Mauro Morri, ha pronunciato
uno storico: «Non ci sto».
Nessun aumento delle tasse
locali, nessuna maggiorazione
anche se consentita dalle
normative statali. Ha risposto
in questo modo, dando
ragione ai suoi cittadini che,
come tutti in Italia, protestavano
per il torchio fiscale.
Un sindaco Robin Hood,
che ha ricevuto il plauso dei
21 mila residenti nel Comune
dell'entroterra riminese che
si vanta di avere dato i natali
a papa Clemente XIV e di servire
nella sala «affrescata» da
Tonino Guerra del ristorante
Zaghini le migliori tagliatelle
della regione.
Come ha fatto, di questi
tempi, il pidiessino Mauro
Morri, 43 anni, a non fare
stringere ulteriormente la
cinghia ai suoi amministrati?
Li ha lasciati al buio.
Sì, di fronte ai tagli delle
rimesse statali e dovendo
risparmiare, egli ha deciso
di spegnere i lampioni. Santarcangelo
rimarrà (quasi)
al buio ma nessuno dovrà
mettere mano al portafoglio
e la scelta è piaciuta: meglio
il buio che nuovi sacrifici.
Lui ha fatto una sorta
di sondaggio, cioè assemblee
nei cinque sobborghi
della cittadina, per sapere
quale delle due strade imboccare
per coprire il mancato
introito: aggiungere imposte
o risparmiare?
La scelta è caduta, a stragrande
maggioranza, sulla
seconda. E dove risparmiare,
se i servizi essenziali sono già
stati ridotti all'osso? Sull'illuminazione
pubblica. Magari
chiedendo aiuto ai privati:
chi può, è invitato a tenere
accese le vetrine dei negozi,
le sedi di banche o uffici che
si affacciano sulla strada, i
bar potranno allargare i loro
dehors purchè ben illuminati.
Fino a tarda sera quando,
per motivi di sicurezza, molti
lampioni si accenderanno,
per spegnersi all'alba. Ma un
decimo dei 4.600 punti luce
resterà totalmente al buio.
«Lo Stato», dice il sindaco,
«da una parte ci
taglia ancora di più i finanziamenti,
da 3,5 milioni di
due anni fa ai 700mila euro
di quest'anno, e dall'altro ci
vuole gabellieri per riscuotere
l'Imu e la Tares. Ho deciso
di non subire passivamente,
quindi nessun aumento delle
imposte locali: nè sull'Imu,
né su asili, né sulle rette per
il trasporto e la mensa, né sugli
altri servizi indispensabili
che forniamo, neanche il ritocco
dell'addizionale Irpef, che
l'ultima manovra economica
quasi impone ai Comuni. Ho
preso le forbici e tagliato le
spese, mezzo milione di euro
di risparmio nel 2013, in par-
te grazie alla minore illuminazione
pubblica».
Già altri sindaci hanno
chiesto lumi al primo cittadino
di Santarcangelo, che
diventerà l'unico Comune italiano
a impatto zero sulle imposte
locali nel 2013. In molte
parti d'Italia c'è aria di ele-
Pagina 113 di 118
zioni amministrative e dalla
Romagna sembra venire un
esempio su come guadagnare
consenso. Perciò fioccano le
richieste d'informazione, per
seguirne l'esempio. Lo slogan
«più buio, meno tasse» sta facendo
proseliti.
Santarcangelo ha speso lo
scorso anno 500 mila euro di
illuminazione pubblica. La
voce a bilancio risulterà drasticamente
ridotta: «Faremo
attenzione», aggiunge il sindaco,
«a non creare problemi
di sicurezza. Lo spegnimento
totale riguarderà soprattutto
i pali con «doppio braccio», ne
spegneremo uno. Poi valuteremo
zona per zona che provvedimenti
prendere, insomma
disagi ridotti al minimo ma
grande risparmio».
Tutti al buio ma il Comune
di Santarcangelo
porta alla luce gli evas ori,
altro modo per riuscire a
non aumentare le imposte e
altro fiore all'occhiello di cui
si vanta il sindaco antitas-
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Pagina 10
Più tasse o meno illuminazione?

pressunE
t ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
se, che nonostante la targa
Pd sarebbe simpatico anche
al Cavaliere che restituisce
l'Imu: «Recuperiamo complessivamente
circa un milione
all'anno dall'evasione»,
dice, «e, anche grazie a ciò,
riusciamo a fare «quadrare»
il bilancio che ha lasciato intatta
la spesa sociale e inalterate
da 10 anni, sì 10 anni,
tutte le tariffe dei servizi a
domanda individuale, inoltre
abbiamo creato un fondo
anticrisi di 100mila euro per
disoccupati e cassintegrati
e aumentato i fondi che
sostengono il credito delle
nostre imprese artigianali
e commerciali, infine siamo
riusciti a diminuire la tassa
sui rifiuti».
Mauro Morri ci tiene al
rapporto coi suoi cittadini,
del resto ha ottenuto quasi
il 60 % dei voti alla sua
seconda elezione a sindaco.
Ha un sito su Facebook in cui
ognuno può pubblicamente
prospettargli un problema
(dalla pista ciclabile con
le buche alla rete wireless
comunale troppo lenta) e
lui risponde a tutti sul web.
Stessa cosa su Twitter. Roba
da fare invidia a Grillo. È un
presenzialista, non manca ai
compleanni importanti e nel
suo comune ci sono ben cinque
centenari, l'ultima foto
lo ritrae insieme a Oreste
Garattoni, unico uomo della
schiera degli over 100. Ma
in linea con la par condicio
sostiene Allegromosso, festival
europeo della musica
ultragiovane.
L'attivismo non gli
manca, ha scritto perfino
una lettera a papa Francesco:
«Pienamente consapevole
dei miei limiti di
fedele e dei confini entro i
quali esercito la funzione
di sindaco.... sono venuto
a conoscenza dalla stampa
che uno dei cardinali ha
consigliato, a conclusione
del Conclave, di scegliere il
nome Clemente XV «per vendicarsi
di Clemente XIV che
aveva sciolto la Compagnia
di Gesù» a cui Sua Santità
appartiene. Santarcangelo
ha dato i natali a Clemente
XIV.... Una sua visita alla
nostra città sarebbe un momento
di riconciliazione di
valore storico e simbolico».
Ma se arriverà il Pontefice,
il Robin Hood di Santarcangelo
dovrà, almeno per quel giorno,
riaccendere i lampioni.
—o Riproduzione riservata—M
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Più tasse o meno illuminazione?

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Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
BILANCI P.A.
Un budget
con cinque
allegati
DI GIOVANNI GALLI
Costituiscono allegati
al budget economico annuale:
budget economico
pluriennale; relazione
illustrativa o analogo
documento; prospetto
delle previsioni di spesa
complessiva articolato
per missioni e programmi;
piano degli indicatori
e dei risultati attesi di
bilancio; relazione del
collegio dei revisori dei
conti o sindacale. Sono
questi gli allegati al budget
economico annuale
che le amministrazioni
pubbliche in contabilità
civilistica saranno tenute
a presentare a partire
dalla predisposizione
del budget economico per
l'anno 2014. Lo prevede
il decreto del ministero
dell'economia e delle
finanze 27 marzo 2013,
recante "Criteri e modalita'
di predisposizione
del budget economico
delle Amministrazioni
pubbliche in contabilita'
civilistica", pubblicato
sulla GU n.86 del 12
aprile 2013, sul supplemento
ordinario n. 29. I
Pagina 115 di 118
riferimenti normativi del
decreto sono la legge 31
dicembre 2009, n. 196, e
successive modificazioni,
recante la legge di contabilita'
e finanza pubblica
e in particolare il decreto
legislativo 31 maggio
2011, n. 91, che disciplina
l'armonizzazione dei
sistemi contabili e degli
schemi di bilancio delle
amministrazioni pubbliche,
ad esclusione delle
regioni, degli enti locali,
dei loro enti ed organismi
strumentali e degli
enti del Servizio sanitario
nazionale. In base al
provvedimento il processo
di pianificazione, programmazione
e budget
e' rappresentato almeno
dai seguenti documenti: il
budget economico pluriennale
e il budget economico
annuale. Il cui schema,
corredato della relazione
illustrativa o analogo documento,
e' sottoposto,
almeno 15 giorni prima
della relativa deliberazione,
al collegio dei revisori
dei conti o sindacale che,
a conclusione del proprio
esame, redige apposita relazione.
Per quanto riguarda
un altro documento
contabile essenziale, cioè
il rendiconto finanziario,
esso è redatto in termini
di liquidità ed è predisposto
secondo quanto
stabilito dai principi contabili
nazionali emanati
dall'Organismo italiano
di contabilità.
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Il fondo a maglie strette

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Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
FISCO-COMUNI
Scambio
dati per la
Tares
DI SERGIO TROVATO
Operative le regole tecniche
per determinare la superficie
catastale su cui i contribuenti
dovranno pagare la Tares.
Sono state infatti definite le
modalità per lo scambio dei
dati fraAgenzia delle entrate
e comuni per acquisire le
informazioni relative alle
superfici degli immobili a
destinazione ordinaria per
calcolare il nuovo tributo sui
rifiuti e i servizi. Lo rende
noto un comunicato stampa
dell'Agenzia diffuso ieri.
Nel comunicato viene precisato
che in un documento
pubblicato sul sito internet
(www. agenziaterritorio.
it) sono indicati i formati
utilizzati dalle Entrate per
fornire ai comuni le superfici
calcolate in base alle regole
contenute nel dpr 13811998.
Nel comunicato viene inoltre
specificato che le procedure
di interscambio tra comuni
e Agenzia sono state definite
con il provvedimento del
direttore delle Entrate del
29 marzo 2013. L'attività
di collaborazione tra i due
enti serve a determinare la
superficie catastale degli immobili,
che i contribuenti in
futuro dovranno dichiarare
per il pagamento della nuova
tassa sui rifiuti e i servizi.
Quando saranno ultimate le
operazioni di interscambio,
la superficie catastale dovrà
essere utilizzata da tutti i
comuni per l'accertamento
tributario.
Come previsto dall'articolo
14 del dl 20112011, richiamato
nel comunicato, in
seguito alle modifiche apportate
dall'articolo 1, comma
387, della legge di stabilità
(22812012), sono state fissatele
modalità per lo scambio
tra Agenzia delle entrate e
comuni delle informazioni
relativi alla superficie degli
immobili a destinazione
ordinaria, iscritti in catasto
e corredate di planimetria.
Questi dati sono determinati
scorporando dalla superficie
catastale, per le sole destinazioni
abitative, quella
relativa a balconi, terrazzi
e aree scoperte pertinenziali
e accessorie, comunicanti o
non comunicanti. Il tracciato
per la comunicazione
delle superfici per la Tares è
stato predisposto sulla base
di quello già in uso per l'applicazione
della Tarsu. Per
ciascuna unità immobiliare
devono essere trasmessi
identificativo catastale,
intestatari catastali e indirizzo
presente nella banca
dati. I comuni sono tenuti
a segnalare all'Agenzia
eventuali scostamenti significativi
di dati della
superficie degli immobili
a destinazione ordinaria.
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na., fIeI,ill ■ n-dirie

pressunE
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9
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
DECRETO PAGAMENTI/ La circolare della Rgs
P.a., debiti ordine
Sulla piattaforma entro il 2914
DI ANTONIO G. PALADINO
Scatta una vera e propria
corsa contro il
tempo per le amministrazioni
statali che
non hanno ancora provveduto
a registrarsi alla piattaforma
elettronica necessaria a certificare
i crediti certi, liquidi ed
esigibili vantati nei confronti
della p.a. per forniture, somministrazioni
ed appalti, alla luce
delle novità introdotte con il
decreto legge n.
35/2013. Entro
il prossimo
29 aprile,
infatti, le
p.a. sono
obbligate a
registrarsi
pena la
sanzione pecuniaria
di 100 euro di ammenda
per ogni giorno
di ritardo nella registrazione
a carico del
dirigente responsabile
e una segnalazione
per responsabilità
dirigenziale
e disciplinare nei
confronti dello stesso.
E quanto ricorda la Ragioneria
generale dello stato nel
testo della recente circolare
n. 17/2013, emanata a seguito
delle novità introdotte dal
decreto legge sui pagamenti
della p.a., in particolare dalle
disposizioni contenute all'articolo
7.
Secondo tale norma, entro
20 giorni dall'entrata in vigore
della stessa (9 aprile 2013),
le amministrazioni interessate
provvedono a registrarsi
sulla piattaforma elettronica,
accessibile all'indirizzo http://
certificazionicrediti.mef.gov.
it/certificazioneCredito/home.
xhtml. Una piattaforma già
'
attiva dallo scorso anno, a seguito
delle novità introdotte
dal decreto legge sviluppo (il
n. 1/2012), in materia di pagamento
dei crediti commerciali
delle p.a. e dalle successive
regolamenti attuativi operati
dal Mineconomia con i decreti
del 22/5 e 24/9/2012.
L'iscrizione non è certo facoltativa,
ma costituisce un vero
e proprio obbligo per tutte le
p.a., in quanto il comma 2 del
ricordato articolo 7, sancisce
che la mancata registrazione
entro il 29 aprile rilevi ai
fini della misurazione e della
valutazione della performance
individuale dei dirigenti
responsabili e com-
porta altresì
l'attivazione
di un proce-
dimento di
responsabili-
. tà dirigenziale
e disciplinare,
così come pre-
vedono gli ar-
le:03 ticoli 21 e 55 del
k
Testo unico sul pub-
blico impiego (il dlgs n.
- 165/2001). Ma non è
. ' finita. La norma, al
fine di evitare inutili
rinvii, prevede altresì
che al dirigente responsabile
sia comminata una sanzione
pecuniaria di cento euro, per
ogni giorno di ritardo nella
registrazione sulla piattaforma
elettronica. E proprio su
questo punto, la circolare firmata
dal Ragioniere generale
dello stato, Mario Canzio, non
va tanto per il sottile quando
ricorda che alcune amministrazioni
centrali e «numerose
amministrazioni periferiche»
risultano ancora inadempienti
alla predetta registrazione. In
pratica, ogni amministrazione,
secondo le proprie necessità,
può individuare i soggetti ritenuti
alla registrazione. A titolo
esemplificativo, ad esempio,
dovranno iscriversi i capi
dei dipartimenti, i segretari
generali e i responsabili delle
strutture quali i prefetti e i
dirigenti scolastici. Ma anche
chi ha il potere di spesa o a chi
compete la gestione delle risorse
è tenuto a farlo.
Sul versante operativo, poi,
il documento della Rgs precisa
che la certificazione dei crediti
vantati nei confronti della p.a.
sia comunicata esclusivamente
per il tramite telematico.
Ne consegue che, dallo scorso
8 aprile, non potranno più
essere accolte istanze presentate
dai creditori in modalità
cartacea. Riepilogando, il primo
passo da effettuarsi sarà
la registrazione, mentre, sulla
base di un apposito modello
che sarà reso disponibile sul
predetto portale, le amministrazioni
debitrici dovranno
comunicare l'elenco completo
dei debiti certi, liquidi ed esigibili
maturati al 31 dicembre
dello scorso anno e tuttora in
essere, con l'indicazione dei
dati identificativi del creditore.
La finestra temporale
per potervi provvedere scatterà
dall'1/6 al 15 settembre.
Anche in questo caso, l'omesso
o tardivo inserimento costituisce
elemento rilevante
sia ai fini della misurazione
e valutazione della performance
individuale dei dirigenti
responsabili che per la
responsabilità dirigenziale e
disciplinare degli stessi.
—© Riproduzioneriservata-U
4LIIN
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l'..a., debiti ordine

press LinE
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Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
LINEA DEL MEF
Pregresso
forse fuori
dal Patto
DI MATTEO BARBERO
I pagamenti relativi a
debiti pregressi effettuati
dagli enti locali nel
2013 ma prima dell'entrata
in vigore del dl 35
potrebbero non essere
esclusi dal Patto.
È questa la linea interpretativa
su cui sembra
attestarsi il Mef e che potrebbe
essere confermata
ufficialmente nei prossimi
giorni e tradotta in un
correttivo al testo da presentare
durante l'iter di
conversione in legge.
Il dubbio si è posto agli
operatori fin dalle prime
ore successive alla pubblicazione
del decreto
sblocca-debiti (si veda
ItaliaOggi del 10 aprile).
La deroga al Patto prevista
dall'art. 1, comma 1
include anche i pagamenti
già effettuati anteriormente
all'8 aprile (data
in cui il provvedimento è
arrivato in G. U. ), ovvero
consente di solo di chiedere
lo sblocco dei debiti
ancora da saldare?
La prima soluzione
pare più aderente alla
formulazione letterale
della norma, che consen-
te di escludere dal saldo
di competenza mista tutti
i pagamenti «sostenuti
nel corso del 2013»,
purché relativi ai debiti
certi, liquidi ed esigibili
al 31/12/2012 o per i quali
alla stessa data vi fosse
almeno fattura o analoga
richiesta di pagamento.
Anche il primo prospetto
per le richieste di
comuni e province messo
online dal Mef sembrava
confermare questa
lettura: esso, infatti,
parlava solo di debiti al
31/12/2012 senza escludere
quelli già pagati.
Nelle scorse ore, tuttavia,
il modello è stato
modificato ed ora contiene
campi distinti, rispettivamente,
per i debiti già
estinti e per quelli ancora
da pagare, individuando
come discrimine temporale
proprio 1'8 aprile.
Tali modifiche sembrano
rivelare l'intenzione di autorizzare
la detrazione dei
soli pagamenti effettuati
in data successiva. Da via
XX settembre potrebbe
arrivare a breve una conferma
ufficiale e non è
esclusa la presentazione
di un emendamento in tal
senso durante i prossimi
passaggi parlamentari.
©Riproduzione riservata—.
CPP211-1144 L
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