01.06.2013 Views

download - Consumatori - Coop

download - Consumatori - Coop

download - Consumatori - Coop

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

36 vivere bene cultura e oltre<br />

mostre<br />

Alla scoperta del Canaletto<br />

Come il Canaletto preparava<br />

con disegni e schizzi i suoi<br />

celebri quadri su Venezia. È<br />

proprio il “Quaderno<br />

veneziano” dell’artista che si<br />

può ammirare per la prima<br />

volta in una ricca mostra a Palazzo Grimani a Venezia,<br />

accanto ad alcuni dei quadri più famosi del pittore,<br />

preparati appunto con un lavoro certosino e di grande<br />

accuratezza testimoniato dal “Quaderno”. È questo un<br />

piccolo volume formato da 7 fascicoli che sono stati<br />

rilegati solo nell’Ottocento, con le annotazioni sui colori, i<br />

materiali, i luoghi ritratti e i procedimenti utilizzati nella<br />

creazione. Insieme a questo pezzo unico, sono esposti<br />

anche 24 disegni di antica scuola veneziana, per la prima<br />

volta visibili tutti insieme. Tra l’altro una camera ottica<br />

ricostruita con la partecipazione del Musée Maillol di<br />

Parigi permetterà ai visitatori di rivedere proprio quello<br />

che Canaletto aveva a suo tempo ammirato. Così come<br />

una riproduzione digitale del “Quaderno” permette di<br />

sfogliarlo virtualmente, pagina per pagina.<br />

Canaletto, il Quaderno veneziano<br />

Venezia, Palazzo Grimani<br />

Fino al 1 luglio<br />

Ingresso: 6 euro, soci <strong>Coop</strong> 5 euro<br />

Info: tel. 041-5200345, www.palazzogrimani.org<br />

Italiani brava gente<br />

di Massimo Cirri e Filippo Solibello<br />

conduttori radiofonici<br />

Fingete per un attimo di essere un Comune<br />

virtuoso (lo sappiamo non è facilissimo, ma vi chiediamo<br />

un piccolo sforzo), poi fingete di essere alle<br />

prese con una colossale crisi economica mondiale,<br />

che si ripercuote pesantemente sulle povere casse<br />

della vostra tesoreria (e qui purtroppo non serve<br />

molta finzione). Ora immaginate di voler comunque<br />

difendere il vostro territorio e i vostri cittadini dallo<br />

smog e dall’inquinamento, ad esempio sostituen-<br />

a cura di Giorgio Oldrini<br />

Le luci e il mondo femminile<br />

È una mostra originale che fa scoprire il<br />

mutamento del mondo femminile tra<br />

l’Ottocento e il primo Novecento italiano<br />

quella che si può ammirare a Barletta. Il<br />

titolo della esposizione è decisamente<br />

poetico, “L’odore della luce” e propone<br />

un apparente paradosso, quello che certe<br />

luci abbiano in sé un odore forte, o che almeno ce lo<br />

ricordino automaticamente. Proprio l’intreccio tra natura e<br />

donna è il filo conduttore che ci guida attraverso i quadri.<br />

Quattro le sezioni tematiche, i sentimenti, i lavori del giorno,<br />

prati e giardini, confidenze, e ci parlano soprattutto di una<br />

donna del mondo contadino o della piccola borghesia.<br />

Sembra di cogliere, nei dipinti di pittori come i macchiaioli<br />

toscani o quelli della Scuola di Posillipo, di Pellizza e di<br />

Morbelli o di Plinio Nomellini e di Felice Carena, l’eco della<br />

cultura del tempo, quella che ritroviamo nei libri di Pascoli o<br />

D’Annunzio, di Matilde Serao o di Grazia Deledda. Che<br />

parlano di una donna nuova, che supera millenni di<br />

sottomissione e diventa protagonista.<br />

L’odore della luce. Il mondo femminile nella<br />

pittura dell’Ottocento e del primo Novecento<br />

Barletta, Palazzo Marra, Pinacoteca De Nittis<br />

Fino al 19 agosto<br />

Ingresso: 8 euro<br />

Info: Tel. 0883538372. pinacotecadenittis@comune.barletta.bt.it<br />

Magico bioetanolo<br />

Con gli scarti di vino e grappa il bus ci... guadagna<br />

do il vecchio parco mezzi diesel della vostra azienda<br />

di trasporto pubblico: il capo della ragioneria<br />

vi guarda, vi controlla le pupille per assicurarsi<br />

che non abbiate assunto sostanze stupefacenti e<br />

poi chiama gli infermieri del vicino servizio di salute<br />

mentale. Soldi non ce ne sono e se anche ci fossero<br />

c’è il patto di stabilità che vi impedisce di usarli.<br />

Ma poi, avete presente quanto costa un autobus<br />

nuovo? E allora, che si fa? Potete sempre imitare i

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!