download - Consumatori - Coop
download - Consumatori - Coop
download - Consumatori - Coop
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
20<br />
ha parlato di “un progetto importante<br />
che consente all’agricoltura<br />
di uscire dal proprio<br />
recinto, promuovendo il rapporto<br />
di collaborazione tra<br />
produttori e grande distribuzione,<br />
un rapporto che non è<br />
solo di conflitto, ma anche di<br />
costruttiva collaborazione”.<br />
Sì perché, discussioni e anche<br />
polemiche sulla difesa dei prodotti<br />
italiani, in questi anni non<br />
ne sono mancate (e tante volte<br />
ne abbiamo parlato sulla nostra<br />
rivista, rimarcando, cifre alla<br />
mano, l’impegno di <strong>Coop</strong> con<br />
migliaia di imprese e fornitori<br />
del nostro paese). In questo<br />
senso il progetto che è nato segna<br />
però una svolta profonda,<br />
perché dal confronto è scaturita<br />
una idea di collaborazione concreta,<br />
per costruire prodotti che<br />
garantiscano l’italianità, accorcino<br />
i passaggi intermedi lungo<br />
la filiera (spesso causa principale<br />
degli aumenti di prezzo) e<br />
garantiscano così ai produttori<br />
da un lato, e ai consumatori<br />
dall’altro, di veder tutelati i propri<br />
diritti. Non a caso, sempre<br />
La certificazione csqa<br />
qualItà eD equo CoMpenso<br />
tra gli altri co-protagonisti del progetto “100%<br />
italia” c’è anche il CsQa, l’ente di certificazione<br />
indipendente che ha il compito di tracciare l’intera<br />
filiera. CsQa ha guidato i tre protagonisti del<br />
progetto nel percorso di coinvolgimento che ha<br />
permesso di giungere alla definizione concordata<br />
del prezzo minimo equo da pagare agli agricoltori.<br />
ovvero un prezzo adeguato sia per gli<br />
investimenti effettuati sia per la remunerazione<br />
del lavoro e dei mezzi di produzione. per gestire<br />
nel tempo il progetto, inoltre, è stato attivato un<br />
Comitato di Gestione della Filiera in<br />
Coimprenditorialità a cui spetta anche la decisione<br />
sul reinvestimento degli utili al singolo agricoltore<br />
oltre al fatto che il prezzo del grano coprirà in ogni<br />
caso i costi di produzione. per il consumatore,<br />
infine, ci sarà la possibilità di acquistare la<br />
migliore qualità al giusto prezzo.<br />
il ministro Catania ha evidenziato<br />
“l’importanza del prezzo<br />
equo che remunera il lavoro degli<br />
agricoltori e che il mercato<br />
dimostra di esser disposto a riconoscere<br />
per un prodotto che<br />
punta sulla qualità”.<br />
Concretamente ciò che i consumatori<br />
potranno trovare nei<br />
1.400 punti vendita <strong>Coop</strong> di<br />
tutta Italia sono 5 formati di<br />
pasta di grano duro (spaghetti,<br />
vermicelli, penne rigate, fusilli<br />
e tortiglioni), tutta trafilata al<br />
bronzo, con essicazione lenta<br />
e, ovviamente, assolutamente<br />
priva di Ogm.<br />
La pasta della linea “100% Italia”,<br />
viene dal pastificio Cerere,<br />
situato in provincia di Enna,<br />
nel cuore della Sicilia. Si tratta<br />
di grano di ottima qualità,<br />
per il quale al produttore verrà<br />
riconosciuto un prezzo premiante<br />
sulla base degli accordi<br />
definiti tra <strong>Coop</strong> e Coldiretti.<br />
Se della posizione di <strong>Coop</strong>,<br />
espressa da Vincenzo Tassinari,<br />
riferiamo più ampiamente<br />
nell’intervista nella pagina<br />
precedente, il presidente di<br />
consumatori<br />
giugno-luglio 2012<br />
Coldiretti, sergio Marini ha<br />
sottolineato come "in un momento<br />
in cui il Paese sta cercando<br />
nuove strade per tornare<br />
a crescere noi offriamo una<br />
esperienza concreta nell'agroalimentare,<br />
leva competitiva<br />
che mette a sistema le straordinarie<br />
capacità imprenditoriali<br />
e le potenzialità dei<br />
nostri territori, a cominciare<br />
da quelle inespresse del mezzogiorno.<br />
L'Italia costruirà il<br />
proprio futuro tornando a fare<br />
l'Italia, ovvero valorizzando<br />
al meglio quello che ha già<br />
di unico e di esclusivo, a cominciare<br />
dal cibo”. Per il presidente<br />
di legacoop agroalimentare,<br />
Giovanni luppi<br />
"<strong>Coop</strong>, Coldiretti e la nostra<br />
associazione di imprese lanciano<br />
un progetto di co-imprenditorialità<br />
che porterà benefici<br />
a tutta la filiera e ai consumatori.<br />
È un fatto molto positivo<br />
che si inserisce all'interno di<br />
una strategia di cooperazione<br />
tra produttori, trasformatori e<br />
distributori che perseguiamo<br />
da tempo". ●<br />
i principali consumatori<br />
di pasta nel mondo<br />
(kg/anno per persona)<br />
italia 26 kg<br />
Venezuela 13 kg<br />
tunisia 12 kg<br />
svizzera 10 kg<br />
Grecia 10 kg<br />
stati uniti 9 kg