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Ing. Vittorio Trecordi

Ing. Vittorio Trecordi

Ing. Vittorio Trecordi

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<strong>Ing</strong>. <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong><br />

Comitato Scientifico FUB<br />

ICT Consulting SpA<br />

trecordi@ictc.it<br />

“Verso infrastrutture intelligenti per le Utility”<br />

Roma – 22 aprile, 2010


Contesto: evoluzione delle “Utility”<br />

Infrastrutture e servizi pubblici del futuro<br />

Mercato<br />

Regole<br />

Trasformazione<br />

filiera<br />

Obiettivi<br />

istituzionali<br />

“Smart-<br />

Utility”<br />

“Green ICT”<br />

“Utility” è il termine usato generalmente ad indicare soggetti che hanno il compito di<br />

erogare pubblici servizi, spesso attraverso lo sviluppo, l’esercizio e la manutenzione delle<br />

infrastrutture necessarie per l’erogazione<br />

- Energia elettrica<br />

- Gas<br />

- Acqua<br />

- (ma anche calore, gestione ambientale, illuminazione, rifiuti, servizi funerari, trasporto pubblico<br />

locale)<br />

Le “multi-utility“ non sono focalizzate su un solo servizio<br />

Analogamente a quanto accaduto nel settore delle telecomunicazioni è in atto una<br />

profonda evoluzione dei settori in cui operano le Utility<br />

- Evoluzione da un assetto monopolistico pubblico, integrato verticalmente, verso il mercato<br />

disaggregato (unbundling dei ruoli) accompagnato dall’intervento del Regolatore<br />

• Problemi nuovi: gestione di flussi complessi, che sollecitano le tolleranze delle infrastrutture,<br />

interconnessione e l’interlavoro tra operatori, condizioni per il passaggio di un cliente tra due fornitori,<br />

politiche di pricing (wholesale/retail) flessibili e di mercato<br />

• Opportunità: riduzione dei costi ed efficienza d’uso delle risorse grazie all’automazione, nuovi servizi a<br />

valore (es. servizi post-contatore), coinvolgimento attivo del cliente, nuove funzionalità correlate allo<br />

sviluppo dell’Elettronica di Consumo<br />

• Traiettorie e peculiarità specifiche dei diversi ambiti (es. generazione diffusa dell’energia<br />

elettrica)<br />

• Il mercato spinge verso operazioni di consolidamento su scala regionale e internazionale<br />

(Merger&Acquisition)<br />

- Obiettivi fissati da organismi governativi ispirati da politiche ambientali e sostenibili<br />

L’ICT affianca in modo virtuoso l’evoluzione delle tecnologie specifiche di settore e delle<br />

filiere, creando i presupposti per un balzo in avanti nel futuro delle Utility e della Società<br />

Lo stesso settore dell’ICT è investito dalla pulsione verso l’eco-sostenibile (Green ICT)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Obiettivi EU 2020<br />

20% Emissione di gas (vs 1990)<br />

20% Percentuale rinnovabili<br />

20% Consumi<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 2


Contesto: Priorità ineludibili<br />

Impiego “smart” delle risorse del Pianeta<br />

L’attenzione per la sostenibilità dello sviluppo delle società e delle economie dell’intero<br />

Pianeta ha assunto livelli di massima rilevanza presso i Governi nazionali e sovranazionali<br />

L’Information & Communication Technology (ICT) mette a disposizione strumenti che<br />

abilitano e affiancano le trasformazioni in atto e quelle attese nei processi di produzione,<br />

distribuzione, stoccaggio e consumo/utilizzo delle risorse (energia, aria, acqua, ambiente)<br />

Risparmio<br />

Energetico<br />

Generazione<br />

alternativa<br />

(rinnovabile)<br />

e distribuita<br />

Riduzione delle<br />

emissioni<br />

Erogazione flessibile<br />

(Peak Shaving,<br />

accumulo)<br />

Gestione domestica<br />

(smart home)<br />

Il fabbisogno di energia previsto dall’Autorità Internazionale<br />

dell’Energia per i prossimi 20 anni prefigura scenari<br />

divergenti e incompatibili con un comportamento inerziale<br />

Corsa alle fonti di energia alternative a quelle primarie<br />

Rilancio del nucleare e sviluppo delle energie rinnovabili<br />

Passaggio a modelli distribuiti con flussi flussi complessi e<br />

dinamici (fino a generazione individuale)<br />

Contrasto delle emissioni dei processi energetici<br />

(generazione di CO2 per combustione di carburanti)<br />

Prescrizione di limiti all’emissione<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Ricorso a strategie di accumulo dell’energia in eccedenza<br />

Ricorso a generatori ausiliari da attivare on-demand a<br />

fronte dei picchi di domanda<br />

Attenzione ai costi, accompagnata da aumento della<br />

consapevolezza dei consumi<br />

Incentivazione di comportamenti virtuosi e dispiegamento<br />

di impianti di generazione diffusa<br />

L’Unione Europea<br />

ha fissato obiettivi<br />

ambiziosi per il<br />

2020:<br />

Riduzione di<br />

gas-serra del<br />

20% (vs 1990)<br />

Aumento del<br />

20%<br />

dell’efficienza<br />

energetica<br />

Aumento del<br />

20%<br />

dell’apporto<br />

delle energie<br />

rinnovabili<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 3


Contesto: evoluzione delle “Utility”<br />

Struttura dell’intervento<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

Infrastruttura elettrica<br />

Infrastruttura ICT<br />

Utility<br />

Enterprise<br />

Systems<br />

Operations<br />

Billing<br />

Management<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Network<br />

Smart Metering<br />

Enfasi sul valore dell’energia<br />

Asset<br />

Management<br />

Smart<br />

Meters<br />

Network<br />

2020 2050<br />

Grid Control Data Collection Communications Sensors<br />

& Local Control<br />

Smart<br />

Home<br />

Smart Grid<br />

Enfasi<br />

sul valore<br />

dell’informaizone<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 4


Smart Grid<br />

Driver e scenari emergenti<br />

La trasformazione in atto coinvolge una moltitudine di “stakeholders” e<br />

impatta profondamente i modelli operativi e di business correnti<br />

Incremento<br />

Energie<br />

Rinnovabili<br />

Generazione<br />

Diffusa e<br />

Discontinua<br />

Sfide per la fornitura di Energia Elettrica<br />

Incremento dei consumi<br />

Salvaguarda ambientale<br />

Sicurezza approvvigionamenti<br />

Efficienza Energetica<br />

Riduzione Emissioni<br />

Gas Serra<br />

Cliente Attivo<br />

Pricing dinamico<br />

Demand Response<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Miglioramento<br />

della qualità<br />

energetica<br />

Prosumer<br />

Concorrenza<br />

Stile di vita virtuoso<br />

Impatto su stabilità ed efficienza della rete<br />

Affidabilità Fornitura<br />

Infrastrutture inadeguate<br />

alla gestione delle “reti<br />

attive”<br />

Rischi di black-out<br />

(sistema connesso<br />

interdipendente)<br />

Problematiche di protezione<br />

delle infrastrutture critiche<br />

(sicurezza ICT)<br />

Le Smart Grid aprono la via a nuovi modelli operativi,<br />

ma anche a nuovi modelli di business e nuovi mercati:<br />

Apertura alla gestione delle fonti diffuse - Integrazione del lato della domanda<br />

Virtual Power Plant – Integrazione dei sistemi di gestione del trasporto privato (Electric Vehicles)<br />

Smart<br />

Metering<br />

Data: 4/3/2010<br />

Pagina 5<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Definizioni<br />

SmartGrid<br />

Integrazione dell’infrastruttura elettrica con infrastruttura ICT perseguendo i molteplici obiettivi degli<br />

“stakeholders”<br />

- Aumentare l’efficienza di gestione ed uso dell’energia<br />

- Abilitare il passaggio da una rete passiva orientata alla distribuzione dell’energia da pochi centri di<br />

generazione verso i carichi ad una rete attiva orientata al flusso controllato di energia in condizioni di<br />

mercato (concorrenza) e con integrazione di fonti diffuse (inclusi “prosumer”)<br />

• Controllo delle tolleranze delle frequenze di rete (sicurezza e qualità): interventi di controllo/protezione<br />

• Interconnessione, contabilizzazione d’uso, instradamento, demand&response, …<br />

- Accrescere la sicurezza (resilienza rispetto a black-out) e la qualità (regolarità dell’energia disponibile)<br />

della rete energetica<br />

- Ridurre emissioni di gas (CO2 )<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 6<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid<br />

Dalle reti passive alle reti attive<br />

Problemi:<br />

- Sollecitazione delle caratteristiche di<br />

funzionamento delle reti elettriche tradizionali<br />

non predisposte per flussi bi-direzionali<br />

discontinui (non predicibili) e intensi<br />

- Incremento dei livelli di corrente di<br />

cortocircuito e la perdita di selettività<br />

delle protezioni<br />

- Difficoltà del mantenimento dei profili di<br />

tensione al variare dei flussi immessi in<br />

rete (regolazione della tensione)<br />

- Possibile formazione di “isole<br />

indesiderate”<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Vantaggi della generazione diffusa da fonti<br />

rinnovabili:<br />

- Basso impatto ambientale<br />

- Disponibilità di energia pulita a costi<br />

marginali quasi nulli<br />

- Produzione in prossimità dei carichi:<br />

riduzione trasporto e interventi per<br />

contenere le perdite<br />

- Opportunità di “isole” di produzione e carico<br />

capaci di auto-sostenersi anche in caso di<br />

disservizi sulla rete primaria (microgrid)<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 7<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid<br />

Nuovi modelli di business<br />

La trasformazione dell’ecosistema energetico abilitato dalla Smart Grid si accompagna<br />

all’emersione di nuovi modelli di business e nuovi soggetti (tipicamente intermediari):<br />

- Esempio: Managed Electric Vehicle (Better Place)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

“The electric car will account for 10 percent of<br />

the global market in 10 years,” Carlos Ghosn,<br />

CEO Renault-Nissan, settembre 2009<br />

Benefici promessi dai Managed EV<br />

Smussamento dei picchi di carico<br />

Allineamento del profilo della domanda con il<br />

profilo di generazione delle rinnovabili<br />

Ottimizzazione nella gestione degli asset<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 8<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid<br />

Aspetti di maggior rilievo<br />

A febbraio 2010 Penton Media, editore della rivista americana<br />

Transmission&Distribution, ha condotto una survey sulle Smart<br />

Grid coinvolgendo 500 esperti del settore (risultati 8 marzo 2010)<br />

Benefici attesi<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Tecnologie più importanti<br />

http://www.sandc.com/webzine/pdfs/smartgridsurvey.pdf<br />

Data: 4/3/2010<br />

Pagina 9<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid: Iniziative in Europa<br />

EUROPEAN ELECTRICITY GRID INITIATIVE (EEGI)<br />

Focalizzazione sull’integrazione e non sullo sviluppo della tecnologia<br />

Dimostrare e quantificare il valore delle Smart Grid prima del dispiegamento massivo<br />

Esaminare gli ambiti in cui vi sono conflitti di interessi e vi sono regioni a fallimento di<br />

mercato: esigenza di coordinamento<br />

Guidata dagli Operatori di Rete (soggetti a regolazione)<br />

TSO e DSO definiscono la strategia dopo aver consultato altri soggetti<br />

SMART GRIDS<br />

Functional level<br />

Modello di gestione della ricerca a livello di operatori di distribuzione<br />

Level 5: Smart Customers<br />

Customers aware and actively participating<br />

Level 4: Smart Energy Management<br />

Management of end-use energy efficiency, aggregation,<br />

retail<br />

Level 3: Smart Integration<br />

Renewable energy, DG, electric vehicles, electricity<br />

storage and aggregation<br />

Level 2: Smart network and processes<br />

More automated MV distribution networks with self healing<br />

capabilities.<br />

Monitored and controlled LV networks<br />

IT supported monitoring process<br />

Level 1: Smart Pan-European Transmission network<br />

Innovative transmission grid architectures<br />

State-of-the-art transmission/power technologies<br />

Novel monitoring, control and storage methodologies<br />

Shared electricity market simulators<br />

Level 0: New generation technologies<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Customers<br />

Distribution<br />

Network<br />

Transmission<br />

Network<br />

Electricity<br />

generation<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 10<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid: Iniziative in Europa<br />

Smart Grid European Technology Platform (ETP)<br />

L’ETP Forum è stato creato con la missione di essere<br />

il luogo ove si concentrano il coordinamento,<br />

l’influenza e lo stimolo delle diverse forze che<br />

concorrono a livello Europeo alla definizione e allo<br />

sviluppo delle Smart Grid<br />

Il documento “Strategic Deployment Document<br />

(SDD)” fornisce una Vision, definisce un’agenda di<br />

ricerca strategica e propone un’ipotesi di priorità :<br />

- “Deployment Priority #1: Optimizing Grid Operation and<br />

Use<br />

- Deployment Priority #2: Optimizing Grid Infrastructure<br />

- Deployment Priority #3: Integrating Large Scale<br />

Intermittent Generation<br />

- Deployment Priority #4: Information and Communication<br />

Technology<br />

- Deployment Priority #5: Active Distribution Networks<br />

- Deployment Priority #6: New Market Places, Users and<br />

Energy Efficiency”<br />

http://www.smartgrids.eu/documents/SmartGrids_SDD_FINAL_APRIL2010.pdf<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 11<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


IEEE P2030 SG<br />

NIST SGIP<br />

Smart Grid: Iniziative in US<br />

Iniziative di indirizzo e standardizzazione<br />

Specific<br />

Actors<br />

July 2009<br />

September 2009<br />

October 2009<br />

NIST<br />

Conceptual<br />

Model<br />

NIST<br />

System<br />

Architecture<br />

IEEE P2030/TF3<br />

Communications<br />

Architecture<br />

Architecture<br />

Application<br />

AMI<br />

IP Smart Grid<br />

Architecture<br />

PHASE 1<br />

Identify an initial set of<br />

existing consensus<br />

standards and develop<br />

a roadmap to fill gaps<br />

NIST Interoperability<br />

Framework 1.0<br />

Released Sept 2009<br />

Layer 1<br />

Layer 2<br />

IEEE P2030<br />

Power Systems<br />

Architecture<br />

PHASE 2<br />

Establish Interoperability Panel<br />

to provide public-private forum<br />

with governance for ongoing<br />

efforts<br />

Update<br />

Jan 2010<br />

PHASE 3<br />

Testing and<br />

Certification<br />

Framework<br />

March 2009 September<br />

2010<br />

Architecture<br />

Application<br />

PEV<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

IEEE P2030<br />

IT<br />

Architecture<br />

Architecture<br />

Application<br />

other<br />

Layer 3<br />

Layer 4<br />

Interoperability Framework Categories<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 12<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Iniziative di standardizzazione<br />

NIST Smart Grid System Architecture<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 13<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Iniziative di standardizzazione<br />

IEEE P2030 SmartGrid<br />

IEEE Project - P2030 “Draft Guide for Smart Grid Interoperability of<br />

Energy Technology and Information Technology Operation With the<br />

Electric Power System (EPS), and End-Use Applications and Loads”<br />

MODELLO CONCETTUALE<br />

Fonte: NIST/EPRI Architecture Task Group<br />

Aree prioritarie:<br />

•Demand response<br />

•Wide-area situational<br />

awareness<br />

•Electric storage<br />

•Electric transportation<br />

•Advanced metering<br />

•Distribution grid<br />

management<br />

•Cyber security<br />

•Data networking<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 14<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Iniziative di standardizzazione<br />

IEEE P2030 SmartGrid<br />

TF1 (Power Engineering Technologies) ha definito un modello di riferimento<br />

per la sezione di carico (Load) e i requisiti di comunicazione per i diversi<br />

interessi di traffico e li ha passati a TF2 (Information Technology) e TF3<br />

(Communications Technology)<br />

- Coordinamento con iniziative NIST, IEEE SA e NEMA<br />

IEEE P2030 TF1 SG5 “Load Side” NIST Customer Domain Chart – Ver2 2030-10-0003-00-0009<br />

03<br />

02<br />

04<br />

01<br />

06<br />

05<br />

07<br />

08<br />

24<br />

12<br />

13<br />

26<br />

15<br />

11<br />

16<br />

10<br />

09<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

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22<br />

23<br />

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28<br />

29<br />

30<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 15<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Iniziative di standardizzazione<br />

IEEE P2030 SmartGrid<br />

TF-1 Power Engineering Technology<br />

- Energy Sources<br />

- Transmission<br />

- Transmission Substation<br />

- Distribution<br />

- Load Side/Customer Premises<br />

- Cyber Security<br />

TF-2 Information Technology<br />

- Power Engineering<br />

-- Architecture Architecture Modeling Modeling<br />

- Security<br />

- Communications<br />

- Technical writing<br />

TF-3 Communications Technology<br />

- Architecture<br />

- External Standards (NIST, IEEE,<br />

NEMA (*) )<br />

- Use Cases (EPRI (**) , NIST, OpenSG (***) )<br />

(*) National Electrical Manufacturers Association http://www.nema.org<br />

(**) Electric Power Research Institute http://www.epri.com<br />

(***) Open Smart Grid http://osgug.ucaiug.org/<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

TF-1 e TF-2 definiscono informazioni e attributi<br />

(Where, When, Who, What)<br />

TF-3 lavora sulla comunicazione (How),<br />

concentrandosi sui livelli intermedi e riferendosi a<br />

attività di altri organismi di standardizzazione per<br />

valorizzare attività già svolte<br />

PHY/MAC<br />

Smart<br />

Metering<br />

L’IEEE ha annunciato ai primi di aprile 2010 la<br />

confluenza della bozza di standard “Electric-sourced<br />

transportation infrastructure”, IEEE P1809, nello<br />

standard IEEE P2030.1 della famiglia smart grid<br />

IEEE P2030<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 16<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart-metering<br />

Evoluzione del metering<br />

Lo sviluppo dello Smart Metering si integra,<br />

concorre e si sovrappone allo sviluppo delle<br />

Smart Grid<br />

Fonte: P. Nabuurs, KEMA, CEER<br />

Workshop on Smart Grids, giugno<br />

2009<br />

AMR (Automatic Meter<br />

Reading)<br />

Comunicazione mono- o bidirezionale<br />

Lettura periodica consumi<br />

(ripetute)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Adanced Multi-Metering<br />

Infrastructure (AMI)<br />

Smart metering<br />

Piattaforma integrata<br />

Smart Grid<br />

Servizi di gestione dell'energia<br />

(residenziale)<br />

Servizi di gestione dell'energia<br />

(business)<br />

Comunicazione integrata Home area network gateway<br />

Distacco, connessione e<br />

commutazione integrata<br />

Lettura dei dati di qualità<br />

dell'energia<br />

Applicazioni in rete (demand<br />

response, prepagato, controllo<br />

carico, revenue protection)<br />

Distribuzione:<br />

Letture tensione profilazione del carico<br />

Letture corrente bilanciamento fasi<br />

Letture on-demand Lettura frequenza previsione consumi<br />

Programmabilità degli intervalli<br />

di carico<br />

Comunicazione bidirezionale in<br />

rete<br />

Opzioni di pricing: TCU, RTP e<br />

RPP<br />

Raccolta dati outage rilevamento outage<br />

Rilevamento avanzato delle<br />

frodi<br />

azionamenti comandi remoti<br />

Programmazione da remoto GIS<br />

Lettura Manuale Rilevamento frodi Demand Response Aggiornamento da remoto field force management<br />

Lettura periodica consumi Rilevamento guasto/ripristino<br />

Contabilizzazione consumi<br />

energia e gas<br />

Apertura a nuove funzionalità asset management<br />

SMART NETWORK<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 17<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Stato di avanzamento<br />

Smart Metering in Europa<br />

Nazione Elettricità Gas<br />

Austria<br />

30000 installati, nessun obbligo a procedere, ma in via di definizione<br />

Piano di dispiegamento in<br />

discussione<br />

Belgio Trial in corso e piano di dispiegamento deciso di conseguenza<br />

Cipro Non ci sono smart meter<br />

Repubblica Ceca Trial in corso e piano di dispiegamento deciso di conseguenza<br />

Danimarca Diversi DSO dispiegano contatori intelligenti, nessun piano nazionale<br />

Estonia Dispiegamento massivo in discussione con piano 2011-2013<br />

Finlandia<br />

Nuova legge a marzo 2009 con copertura quasi totale, lettura oraria e settlement entro il 1 gennaio 2014 (1 milione<br />

di contatori intelligenti installati, su 3,1 milioni totali)<br />

ERDF ha in corso un trial su 300000 smart meter con 3000 concentratori (fornitori Atos Origin, LandisGyr e<br />

Francia<br />

Iskraemeco) per verificare sull'1% dei clienti a partire da marzo 2010. Atteso decisione su soluzione. Piano di Piano di dispiegamento in<br />

dispiegamento con sostituzione del 96% dei 35 milioni di unità entro il 2020.<br />

discussione<br />

Stessa situazione dell'elettricità,<br />

Germania<br />

Oltre 50 trial con dimensione da 10 a 100000 unità. In discussione piano di dispiegamento nazionale con regole di<br />

ma nessun piano di<br />

dispiegamento nazionale in<br />

mercato e consumatori a decidere (opt-in&otp-out)<br />

discussione.<br />

Gran Bretagna<br />

Deciso a ottobre 2008 un piano di dispiegamento di contatori a funzione doppia (elettricità e gas) in 27 milioni di<br />

unità entro il 2020. A dicembre 2009 annunciato piano di dispiegamento del Governo<br />

Grecia Piano di dispiegamento nazionale 2010-2013<br />

Ungheria Allo studio<br />

Deciso piano di dispiegamento<br />

Italia<br />

con obiettivo di coprire 80% delle<br />

33 milioni di smart meter, con obiettivo di coprire il totale di 36 milioni<br />

unità entro il 2016<br />

Irlanda Progetto pilota in corso e successiva definizione di piano nazionale di dispiegamento Stessa situazione dell'elettricità.<br />

Lussemburgo Diversi trial in corso da parte dei DSO.<br />

Norvegia<br />

100000 smart meter installati, nuovi requisiti per il piano di dispiegamento nazionale sospeso fino a primavera<br />

2010 in attesa dell'evoluzione degli standard<br />

Portogallo Studio preliminare condotto dal regolatore<br />

Romania Assenza di un piano di dispiegamento nazionale Stessa situazione dell'elettricità.<br />

Polonia In discussione un piano di dispiegamento nazionale 2010-2017 Stessa situazione dell'elettricità.<br />

Repubblica Slovacca Discussioni in corso.<br />

Slovenia Discussione in corso<br />

Valutata assenza di convenienza<br />

Spagna<br />

economica per clienti che usano<br />

Piano nazionale di dispiegamento in corso dal 2008 con completamento nel 2018<br />

< 5,000,000 kWh/y<br />

Svezia Il primo paese a coprire il 100% delle unità entro luglio 2009, data in cui vige obbligo lettura mensile<br />

Olanda<br />

Il Senato ha rigettato la proposta di piano nazionale di dispiegamento per ragioni di sicurezza e privacy. Si attende<br />

una nuova normativa per l'autunno 2010. Il maggior frnitore (Oxxio) ha installato 100000 smart meters Stessa situazione dell'elettricità.<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Smart<br />

Metering<br />

(marzo 2010) British<br />

Gas, una tra le 6<br />

maggiori utility dello<br />

UK ha annunciato<br />

un piano di<br />

dispiegamento di 1<br />

milione di smart<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

meter entro 2012<br />

basati su<br />

tecnologia GPRS<br />

(P2P) e Zigbee<br />

(HAN)<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

(febbraio 2010) Annuncio<br />

del piano di<br />

dispiegamento di<br />

13 milioni di<br />

contatori intelligenti<br />

da parte di Endesa<br />

(controllata da<br />

ENEL)<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 18


Smart-Metering<br />

Il quadro normativo e la standardizzazione EU<br />

M/441 EC Mandate<br />

(marzo 2009)<br />

“Third Energy Package”<br />

Direttive 2009/72/EC elettricità<br />

(luglio 2009)<br />

2009/73/EC gas<br />

SMART METERS CO-ORDINATION<br />

GROUP - FINAL REPORT<br />

(Version 0.7 – dicembre 2009)<br />

La Commissione Europea ha dato mandato a tre organismi di<br />

standardizzazione (CEN, CENELEC e ETSI) per lo sviluppo di<br />

un’architettura per “utility meters (water, gas, electricity, heat)”<br />

comprensiva di protocolli di comunicazione e funzionalità, con l’obiettivo<br />

generale di creare standard Europei che renderanno possibile<br />

l’interoperabilità<br />

Stabilito uno Smart Metering Co-ordination Group (SM-CG)<br />

Presentazione dello standard dopo 9 mesi, completamento dopo 30 mesi<br />

Progress report a fine ottobre 2010<br />

Ogni Stato Membro designa un Regolatore (NRA) imparziale e trasparente<br />

con i segmenti mandati:<br />

Stabilire o approvare le metodologie di tariffazione<br />

Monitorare il processo di disintegrazione delle aziende integrate verticalmente<br />

Monitorare le condizioni di mercato<br />

Contribuire Contribuire alla salvaguardia dei diritti dei consumatori<br />

Si specifica anche il mandato ad implementare:<br />

“intelligent metering systems that shall assist the active participation of<br />

consumers in the … market”<br />

Valutazione economica (entro il 2012)<br />

Per il gas i Paesi decidono autonomamente, per l’energia elettrica copertura<br />

dell’80% dei contatori entro il 2020<br />

Definizione dell’ambito di intervento, degli obiettivi e del piano di azione,<br />

mappatura degli standard applicabili e dei gap:<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

“ interoperability can be defined as the ability of a system or a product to<br />

work well with other systems or products. “ …“Products achieve<br />

interoperability with other products by meeting to interface<br />

standards. “<br />

Enfasi principale su interoperabilità locale (tra sistema di metering e LAN)<br />

e interoperabilità con standard disponibili e diffusi di comunicazione.<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 19<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart-Metering<br />

Modello architetturale<br />

Smart Utility<br />

Back Office<br />

Operation, Enterprise<br />

Business<br />

AMBITO<br />

GESTIONALE<br />

ASSET<br />

MANAGEMENT<br />

GIS<br />

CRM ERP Billing<br />

Business<br />

Intelligence<br />

Reporting<br />

MODELLI<br />

PREVENTIVI<br />

CONTROLLO<br />

OPERATIVO<br />

WORKFORCE<br />

MANAGEMENT<br />

Enterprise DB<br />

Demand<br />

Side<br />

Management<br />

AMBITO<br />

OPERATIVO<br />

Anagrafica<br />

Enterprise Service Bus<br />

Raccolta<br />

Consolidamento<br />

Dati<br />

SCADA: Supervisory Control And Data Acquisition<br />

Smart Distribution System<br />

Rete<br />

Geografica<br />

Wireless<br />

Wired<br />

Dedicated<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Concentrazione<br />

Sottostazioni<br />

Concentratori<br />

Rete Periferica<br />

PLC<br />

Wireless<br />

Smart<br />

Meters<br />

Smart<br />

Home<br />

GENERAZIONE<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 20<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

ACCUMULI


Tele-lettura<br />

Verso lo standard Europeo<br />

ITALIA<br />

(ENEL) - SITRED<br />

OLANDA<br />

(standard NTA)<br />

M/441 EC<br />

Mandate<br />

(marzo 2009)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Smart Metering Coordination Group<br />

AdHoc Communications (9 mesi)<br />

Smart Metering Coordination Group<br />

AdHoc Functionalities (30 mesi)<br />

GERMANIA<br />

(standard OMS)<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 21<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart-metering<br />

Ambiti e responsabilità di standardizzazione EU<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 22<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Standardizzazione<br />

Mappa dei protocolli di comunicazione<br />

Fonte: “Analysis of Stateof-the-art<br />

Smart Metering<br />

Communication Standards”<br />

Klaas De Craemer, Geert<br />

Deconinck, Marzo 2010<br />

Modello Architetturale Pile dei Protocolli<br />

Mappa di pertinenza<br />

https://lirias.kuleuven.be/bitstream/123456789/265822/1/SmartMeteringCommStandards.pdf<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Z-wave e Insteon<br />

sono esclusi come<br />

protocolli proprietari<br />

LonWorks è stato<br />

standardizzato<br />

successivamente<br />

SITRED sta<br />

attraversando il<br />

processo di<br />

apertura<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 23<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Standardizzazione<br />

I profili di comunicazione proposti<br />

IEC 62056. COSEM or Companion Specification for Energy Metering,)<br />

CLC/TC 13 (electricity meters and their communication aspects)<br />

CEN/TC 294 (communication systems for meters and remote reading of meters)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

CLC/TC 205 (Home and Building Electronic Systems)<br />

EN 50090: HBES (Home and Building Electronic Electronic Systems)<br />

Novembre 2009<br />

www.openmeter.com/.../TC205_SmartMetering_100201_Openmetering.pdf<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 24<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Standardizzazione<br />

Progetto Open Meter (FP7)<br />

Consorzio di 19 partner molto rappresentativo<br />

Budget: € 4,2 MM, EC funding: € 2,4 MM<br />

Obiettivo del progetto<br />

- “The main objective of the OPEN meter project is to specify a comprehensive<br />

set of open and public standards for AMI, supporting electricity, gas, water<br />

and heat metering, based on the agreement of all the relevant stakeholders in<br />

this area, and taking into account the real conditions of the utility networks so<br />

as to allow for full implementation.”<br />

- Il progetto deve colmare le lacune di conoscenza necessarie all’adozione di<br />

standard aperti per l’applicazione di dispositivi di multi-metering di tipo<br />

intelligente (aspetti regolatori, funzionalità di smart metering, mezzi di<br />

comunicazione e protocolli, formati di dati).<br />

- Il risultato del progetto sarà una serie di bozze di standard, basati, ove<br />

possibile su standard esistenti ed ampiamente accettati (IEC 61334 standard<br />

per PLC, IEC 62056 DLMS/COSEM per il metering dell’elettricità, serie EN<br />

13757 per utility metering in settori diversi dall’elettrico con protocolli M-Bus o<br />

altri protocolli.<br />

- Il progetto è strettamente coordinato con il mandato M/441 della<br />

Commissione Europea alle European Standardization Organizations (CEN,<br />

CENELEC ed ETSI)<br />

PARTNERS PANEL<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

PLAN<br />

http://www.openmeter.com/<br />

SCOPE<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 25<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Standardizzazione<br />

Progetto Open Meter (FP7)<br />

Rilasci completati e pubblicati:<br />

- D1.1 Report on functional, technical, economical and general<br />

requirements, including security<br />

- D1.2 Report on regulatory requirements<br />

- D2.1 Description of current state-of-the-art of technology and protocols<br />

- D2.2 Assessment of potentially adequate technologies<br />

- D2.3 Identification of research needs<br />

- D3.1 Initial definition of architectural model based on OSI<br />

conceptualization<br />

ARCHITETTURA<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

(*) PRIME protocol (PoweR Intelligent Metering Evolution)<br />

protocollo di metering su PLC proposto da Iberdola come<br />

standard aperto (2008) - http://www.prime-alliance.org/<br />

(**) SML “Smart Message Language” protocollo applicativo<br />

specificato da consorzio Sym2 http://www.sym2.org<br />

http://www.openmeter.com/<br />

REQUISITI<br />

(*)<br />

PROTOCOLLI PROPOSTI<br />

(**)<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 26<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Tele-lettura del Gas<br />

Stituazione italiana<br />

Delibera AEEG 155/08: obblighi di messa in servizio<br />

Classe<br />

contatore<br />

>G40<br />

100% entro il 2010<br />

da G16 a G40<br />

100% entro il 2011<br />

G10<br />

100% entro il 2012<br />

≤ G6 (1) ≤ G6 (1)<br />

5% entro 2012<br />

20% entro 2013<br />

40% entro 2014<br />

60% entro 2015<br />

80% entro 2016<br />

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016<br />

L’Italia ha già pianificato con l’intervento dell’AEEG<br />

l’introduzione della tele-lettura per le diverse taglie di clienti<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

5%<br />

15%<br />

(1) le percentuali si applicano al numero di contatori attivi al 31/12 dell’anno precedente<br />

20% 20% 20%<br />

Obiettivi AEEG: principali requisiti<br />

Presenza di orologio/calendario<br />

Correzione di temperatura<br />

Registro totalizzatore di prelievo per fasce multiorarie<br />

Curva di prelievo (parametrizzabile - registro circolare a 70gg)<br />

Salvataggio dei registri totalizzatori del prelievo (non modificabili<br />

con passo max 6 mesi e min 1 mese)<br />

Sicurezza dei dati di prelievo<br />

Diagnostica<br />

Display multifunzionale<br />

Aggiornamento del software di programma dei gruppi di misura<br />

Transazioni remote:<br />

- lettura del valore corrente<br />

- lettura del valore all’ultimo salvataggio<br />

- abilitazione e modifica della tabella di gestione delle fasce<br />

multiorarie<br />

- lettura dei valori dei registri totalizzatori delle fasce<br />

multiorarie all’ultimo salvataggio<br />

- sincronizzazione dell’orologio/calendario<br />

- allarme inattendibilità, anche parziale, dei dati di prelevo<br />

- lettura della parola di stato relativa alla sicurezza dei dati<br />

- aggiornamento del software a bordo<br />

(Requisiti per contatori con


Tele-lettura del Gas<br />

Tipologie di rete<br />

Ripetitore<br />

GSM<br />

GPRS<br />

GSM<br />

GPRS<br />

Concentratore<br />

(Internet)<br />

Rete di trasporto<br />

Centro di<br />

raccolta dati<br />

Sistema di<br />

gestione<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

(Internet)<br />

Rete di trasporto<br />

Sistema di<br />

gestione<br />

Ripetitore<br />

Concentratore<br />

(Internet)<br />

Rete di trasporto<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 28<br />

Smart<br />

Metering<br />

Centro di<br />

raccolta dati<br />

Sistema di<br />

gestione<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Tele-lettura del Gas<br />

Norme UNI/TS<br />

Specifiche tecniche per la<br />

telegestione/telemisura, elaborate dal Comitato<br />

Italiano Gas (pubblicate il 24 febbraio 2010)<br />

- UNI/TS 1291-1:2010<br />

• “Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di<br />

misurazione del gas su base oraria - Parte 1:<br />

Caratteristiche generali del sistema di<br />

telegestione o telelettura “<br />

- UNI/TS 11291-2:2010<br />

• “Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di<br />

misurazione del gas su base oraria - Parte 2:<br />

Protocollo CTE“<br />

- UNI/TS 11291-3:2010<br />

• “Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di<br />

misurazione del gas su base oraria - Parte 3:<br />

Protocollo CTR”<br />

- UNI/TS 11291-4:2010<br />

• “Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di<br />

misurazione del gas su base oraria - Parte 4:<br />

Requisiti per gruppi di misura > 40 o 65 m3/h”<br />

- UNI/TS 11291-5:2010<br />

• “Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di<br />

misurazione del gas su base oraria - Parte 5:<br />

Requisiti per gruppi di misura con portata da 16<br />

m3/h fino a 65 m3/h (contatore >G10 e


Grazie dell’attenzione<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 30


Backup<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 4/3/2010<br />

Pagina 31


Standardizzazione<br />

La comunicazione nello smart metering<br />

Standard di<br />

comunicazione<br />

Importanza degli standard:<br />

- Interoperabilità tra soluzioni multi-vendor (competizione)<br />

- Riduzione dei rischi di mercato e obsolescenza (soluzione manutenuta, compatibilità in evoluzione)<br />

- Percezione di maggiore qualità (livelli minimi di qualità)<br />

- Riduzione dei costi di ricerca e sviluppo (sforzi condivisi per metter a fattor comune le soluzioni)<br />

Device Language Message Specification / Companion Specification for Energy Metering (DLMS/COSEM) -<br />

Standard aperto per il protocollo di scambio dei dati per applicazioni di metering avanzate sviluppato e<br />

manutenuto dalla DLMS User Association e pubblicato come standard IEC 62056 e EN13757-1.<br />

M-Bus – Standard di comunicazione europeo per la lettura remota dei contatori nella serie EN13757. EN13757-<br />

1:2002 Data exchange è uno standard generico per lo scambio di dati con contatori e copre diversi mezzi fisici,<br />

protocolli e usa il COSEM application data model. EN13757-2:2004 Physical and link layer; EN13757-3:2004<br />

Dedicated application layer, EN13757-4:2005 Wireless meter readout, prEN13757-5:2007 Relaying, prEN13757-<br />

6:2007 Data exchange -<br />

Open Metering System (OMS) Specification – Standard proposto dalla Open Metering society, una comunità di<br />

manifatturieri di sistemi di metering e supportata in Germania dalle associazioni FIGAWA (associazione federale<br />

tedesca delle aziende dell’industria del gas e dell’acqua), ZVEI (Zentralverband Elektrotechnik- und<br />

Elektronikindustrie – rappresenta gli interessi comuni dell’industria elettrica e delle imprese di servizi in Germania) e<br />

KNX (associazione di 170 membri ha promosso la specifica per la domotica come CENELEC EN 50090 e CEN EN<br />

13321-1, e come ISO/IEC 14543-3). La specifica si basa su M-Bus e DLMS/COSEM. All’esame del CEN come<br />

proposta di norma europea TC 294.<br />

ISO/IEC 14908 (LonWorks) - Famiglia di standard per building automation su coppie in rame e su powerline. Il<br />

fondatore è Echelon e il Lonmark International è il forum dei sostenitori ed ha 400 membri<br />

NTA 8130 – Standard nazionale Olandese per lo smart metering (2008). Definisce le funzioni basi per il metering di<br />

elettricità, gas e climatizzazione per usi domestici.<br />

ANSI C12 Smart Grid Meter Package – Famiglia tradizionale di standard americani per lo smart metering ,<br />

rinnovata per l’evoluzione verso lo smart metering e l’uso del protocollo IP (lavoro congiunto con IEEE)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

http://www.dlms.co<br />

m<br />

http://www.cen.eu<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

http://www.openmetering.org/<br />

http://www.figawa.de/<br />

http://www.zvei.de/<br />

http://www.knx.org/<br />

http://www.lonmark.org/<br />

http://www2.nen.nl/<br />

http://www.ansi.org/<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 32


Smart Grid e Smart Metering<br />

Iniziative recenti di ENEL<br />

Annuncio apertura del<br />

protocollo SITRED<br />

(ottobre 2009)<br />

ENEL ed ENDESA<br />

annunciano<br />

l’associazione<br />

internazionale no-profit<br />

METERS and MORE<br />

(febbraio 2010)<br />

Annuncio del trial<br />

Energy@Home<br />

(ottobre 2009)<br />

L’apertura del protocollo proprietario SITRED (Sistema Integrato di<br />

Trasmissioni su Rete Elettrica di Distribuzione ), usato da ENEL per il<br />

progetto Telegestore (tra il 2001 e il 2006 circa 32 milioni di contatori<br />

intelligenti) ed impiegato per il piano (2010-2015) di sostituzione dei<br />

contatori spagnoli di Endesa (controllata da ENEL ) forza una proposta<br />

de-facto nel momento in cui si lavora alla finalizzazione di uno<br />

standard aperto in Europa<br />

STMicroelectronics è il manifatturiero della soluzione di smart metering di<br />

ENEL basata su un powerline communication system-on-chip (ST758x),<br />

32-bit microcontroller (STM32), alimentatore e memorie MOSFET ed<br />

EEPROM (nuova STatGRID con modem a 28 kbit/s)<br />

Il progetto Telegestore ha comportato un investimento di 2.1B€ con un<br />

payback time di 4.5 anni<br />

La nuova associazione internazionale non-profit stabilita con diritto<br />

belga, promuoverà l’omonimo protocollo della nuova generazione di<br />

Power Line Communication (PLC)<br />

aperta all’ingresso di partner per favorire la standardizzazione dei<br />

sistemi di comunicazione europei (in ottica M/441)<br />

Meters and More sarà applicato ai contatori “intelligenti” di Endesa<br />

Electrolux, Enel, Indesit e Telecom Italia si accordano per la<br />

sperimentazione di un sistema tecnologico innovativo in cui gli<br />

elettrodomestici “intelligenti” ottimizzeranno i consumi energetici delle<br />

abitazioni. Si potranno conoscere i consumi direttamente sul proprio<br />

PC, sul telefonino o sul display dell’elettrodomestico, scaricando<br />

programmi personalizzati per una gestione eco-efficiente del “sistema<br />

casa”. La sperimentazione, prevede il coinvolgimento di alcuni<br />

consumatori selezionati su tutto il territorio nazionale.<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Commercial Systems (CRM)<br />

Centralised remote management system<br />

Interface communication software<br />

Intranet<br />

Network<br />

operation<br />

Centers (15)<br />

Electronic Meters<br />

Total: 32 Million<br />

Data<br />

communication<br />

center<br />

MV/LV<br />

substation<br />

PLC 2,6<br />

kbps<br />

LV concentrator<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

GSM module<br />

Data: 22/4/2010<br />

Pagina 33<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

GSM<br />

traditional<br />

communication<br />

network


Smart Grid e Smart Metering<br />

Iniziative recenti di ENEL<br />

Progetto Smart Info<br />

(2008- …)<br />

E-mobility<br />

(2008- …)<br />

Smart Grid technology<br />

action plan<br />

(dicembre 2009)<br />

Il progetto di Smart Grid targato ENEL Distribuzione per la realizzazione di una rete<br />

di protezione, automazione e controllo della rete di distribuzione di media tensione<br />

basato su soluzioni ICT allo stato dell’arte<br />

In particolare ci si prefigge di rimuovere la barriera al collegamento di grandi<br />

quantitativi di energia diffusa, non dispacciabile, alle reti di media tensione,<br />

che non ammettono il funzionamento in isola<br />

Identificazione di sezioni di rete che possono funzionare come isola<br />

indipendente (rete sottesa ad un solo trasformatore HV/MV - 40 MVA, 25<br />

MVA, ecc.) a cui si aggiungono opportuni sistemi di rilevamento e controllo<br />

Il progetto di Smart Grid targato ENEL Distribuzione per la realizzazione di una rete<br />

di protezione, automazione e controllo della rete di distribuzione di media tensione<br />

basato su soluzioni ICT allo stato dell’arte<br />

In particolare ci si prefigge di rimuovere la barriera al collegamento di grandi<br />

quantitativi di energia diffusa, non dispacciabile, alle reti di media tensione,<br />

che non ammettono il funzionamento in isola<br />

Identificazione di sezioni di rete che possono funzionare come isola<br />

indipendente (rete sottesa ad un solo trasformatore HV/MV - 40 MVA, 25<br />

MVA, ecc.) a cui si aggiungono opportuni sistemi di rilevamento e controllo<br />

L’Italia (ENEL Distribuzione) e la Corea hanno redatto per conto dei 17 Paesei del<br />

Major Economic Forum on Energy and Climate (MEF) il piano tecnologico per le<br />

Smart Grid<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

Data: 22/4/2010<br />

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Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid – Iniziative di standardizzazione<br />

Progetto ADDRESS (FP7)<br />

Active Distribution network with full integration of<br />

Demand and distributed energy RESourceS<br />

Iniziato a giugno 2008 (2008-2012)<br />

Budget totale 16 M€ , (9M€ finanziamento EC)<br />

25 partner<br />

4 DSO e TSO<br />

10 Università e Centri di ricerca<br />

2 fornitori di energia e retailer<br />

6 industrie manifatturiere<br />

3 fornitori di telecomunicazioni e soluzioni ICT<br />

Balancing Responsible Parties (BRPs)<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

http://www.addressfp7.org/<br />

Obiettivo: creare le condizioni per la “Active<br />

Demand” ossia per la partecipazione attiva dei<br />

clienti nel mercato dell’energia<br />

Identificare e rimuovere le barriere allo<br />

sviluppo della “domanda attiva” ed<br />

all’integrazione della generazione distribuita<br />

Identificare un’architettura aperta e scalabile<br />

per le comunicazioni in tempo reale<br />

Identificare i benefici per i differenti attori del<br />

sistema elettrico e i meccanismi contrattuali<br />

e di mercato necessari<br />

Data: 22/4/2010<br />

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Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Un’opzione per gestire l’andamento irregolare dell’energia delle fonti rinnovabili<br />

Demand Side Management<br />

Le fonti rinnovabili sono caratterizzate da una intrinseca<br />

discontinuità di generazione (oltretutto manifestata in modo<br />

diffuso per la localizzazione diffusa stessa dei generatori)<br />

- Problemi di gestione delle discontinuità della generazione che si<br />

somma alla discontinuità (entro certi limiti) del carico<br />

• Sollecitazione dei sistemi di controllo e protezione della rete di<br />

distribuzione (gestione delle rampe di cambiamento dell’energia,<br />

sollecitazione delle tolleranze sulla qualità – possibile esclusione e<br />

funzionamento in isola)<br />

• Necessità di gestire in modo dinamico flussi di “instradamento<br />

dell’energia”<br />

- Opportunità di ricorrere alla pratica dello “storage” dell’energia per<br />

catturare le generazioni eccedenti<br />

- Possibile impatto sui mercati dell’energia dal punto di vista dei<br />

prezzi (e delle modalità per stabilirli)<br />

Opportunità di ricorrere a pratiche di gestione della domanda in<br />

modo integrato con la discontinuità e la diffusione della<br />

generazione delle rinnovabili e l’impiego dello storage per<br />

migliorare la flessibilità e dare luogo ad un mercato dinamico<br />

dell’energia (ICT fattore abilitante essenziale: smart grid)<br />

- Incentivi alla flessibilità della domanda:<br />

• Servizio interrompibile/limitabile in contingenza (tariffa scontata)<br />

• Tariffe agevolate in regioni orarie lontane dai picchi di carico<br />

• Market based pricing: Time Of Usage, Real-time Pricing, Critical Peak<br />

Pricing<br />

- Possibili nuovi ruoli:<br />

• aggregatori della domanda e dell’offerta si avvantaggiano della<br />

flessibilità della domanda e dell’offerta per “ammaestrarla” per fare<br />

profitti<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

http://www.ieadsm.org/<br />

• Il programma IEA Demand-Side<br />

Management è una collaborazione tra<br />

20 Nazioni per esplorare e promuovere<br />

il demand-side management (DSM)<br />

Data: 22/4/2010<br />

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Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid<br />

Micro-grid<br />

Una micro-grid è una smart grid su una scala ridotta (con vario<br />

perimetro)<br />

Una micro-grid funge da aggregatore dell’offerta e da aggregatore<br />

della domanda<br />

Rispetto a un Virtual Power Plant, la Micro-grid implica<br />

l’aggregazione della domanda e si concentra in una località fisica<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Data: 22/4/2010<br />

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Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid<br />

Sicurezza<br />

Lo sviluppo delle Smart Grid porterà<br />

all’introduzione di milioni di nuovi componenti<br />

intelligenti nelle infrastrutture che presidiano<br />

all’erogazione dell’energia<br />

Le comunicazioni tra questi elementi saranno di<br />

tipo evoluto (bi-direzionalità, protocolli aperti)<br />

Questa evoluzione apre nuovi fronti per la<br />

sicurezza:<br />

- La protezione dell’infrastruttura critica per<br />

l’economia e le nazioni<br />

- La tutela della privacy (la conoscenza dei profili di<br />

consumo energetici può rivelare le attività personali)<br />

Il CSCTG (Cyber Security Coordination Task<br />

Group) diretto dal NIST (National Institute of<br />

Standards and Technology) è formato da oltre 350<br />

membri (compresi manifatturieri, operatori,<br />

università, regolatori e agenzie federali<br />

Con la costituzione dello Smart Grid<br />

Interoperability Panel (SGIP), il gruppo è stato<br />

rinominato Cyber Security Working Group (SGIP–<br />

CSWG)<br />

Attributi delle interfacce logiche<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Tasks in the Smart<br />

Grid Cyber Security<br />

Strategy<br />

Architettura logica unificata<br />

http://csrc.nist.gov/publications/drafts/nistir-7628/draft-nistir-7628_2nd-public-draft.pdf<br />

Data: 22/4/2010<br />

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Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters


Smart Grid<br />

Sicurezza: privacy<br />

L’utilizzo intensivo dell’ICT porta a rendere potenzialmente<br />

accessibile una vasta quantità di informazioni personali che vanno<br />

tutelate<br />

Intervento di <strong>Vittorio</strong> <strong>Trecordi</strong> – Comitato Scientifico FUB<br />

“ICT a supporto delle infrastrutture delle Utility”<br />

Minima informazione<br />

personale - Tutelata<br />

Distrugge informazione<br />

personale non più utile<br />

Ammette varie forme<br />

di custodia di dati personali<br />

Richiede consenso esplicito<br />

prima di fornire informazioni personali<br />

Utilizza tecnologie che garantiscono<br />

la privacy ove appropriate<br />

www.ipc.on.ca/images/resources/pbd-smartpriv-smartgrid.pdf<br />

Data: 22/4/2010<br />

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Smart<br />

Metering<br />

Smart<br />

Grid<br />

Electricity<br />

Smart Meters<br />

Accuratezza<br />

Privacy by<br />

default<br />

Gas (&other)<br />

Smart Meters<br />

Consumer<br />

Trust =<br />

partecipazione<br />

migliorie<br />

ambientali

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