damasport 6.pdf - Federazione Italiana Dama

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26 - - a cura di Floriano Roncarati - La A.S.G.S. (Associazione Sammarinese Giochi Storici) ha organizzato nei giorni dall’11 al 13 maggio 2012 il “San Marino Convention” per promuovere attraverso il gioco valori quali l'amicizia, il divertimento, la partecipazione. La manifestazione si è svolta al “Best Western Palace Hotel” di Serravalle nella Repubblica del Titano e ancora una volta con la “mission” di promozione di attività ludiche, l’iniziativa ha fatto risaltare la passione per il gioco come strumento di socializzazione e divertimento. Il “San Marino Con 2012” si è riproposto come un meeting internazionale dedicato ai giochi da tavolo, in particolare ai giochi di simulazione storica, finanziaria e sportiva. Il raduno usufruiva del Patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo e lo Sport e della Segreteria di Stato per il Commercio della Repubblica di San Marino. La Federazione Italiana Dama raccogliendo il messaggio del “San Marino Con” ancora una volta ha dato la propria adesione nel tentativo di riportare nel territorio della Romagna lo sport della dama e di favorire la nascita nel territorio dell’antica repubblica una Federazione nazionale al pari di tante altre discipline sportive già presenti nel Comitato Olimpico Sammarinese. La nascita di una aggregazione dello sport delle pedine sul Titano sarebbe di grande interesse anche per il movimento damistico italiano; l’esperienza di tanti altri settori sportivi, dalle discipline ginnico - atletiche a quelle motoristiche, sono un esempio da imitare che anche la FID vorrebbe ripercorrere. Ma come in ogni esperienza della vita sono gli uomini che incarnano e fanno camminare le idee; dopo anni si è riusciti a disputare il “Campionato romagnolo di dama”, mentre il titolo nazionale sammarinese non ha trovato un titolare. Facendo un doveroso ed onesto bilancio lo sforzo promozionale, della Federazione Italiana Dama e della Delegazione FID di Bologna, non ha ottenuto i risultati sperati; hanno risposto alla “semilampo” disputata nel pomeriggio di sabato 12 maggio sette damisti, mentre al torneo di domenica si sono iscritti quattro giocatori. Sul Titano si è comunque San Marino Con 2012 Il vincitore del torneo semilampo Claudio Ciampi Una fase di gioco scritta una pagina storica del damismo nazionale: come non evidenziare che la “semilampo” è stata vinta dall’azzurro e Grande Maestro Claudio Ciampi, tesserato per la Sezione Dama del C.I.A.S.A di Piombino, ma anche Consigliere Federdama per la quota Atleti. Il damista toscano ha preceduto Salvatore Lo Fase ed Emanuele Zepponi. Il torneo di dama italiana è stato vinto dal Maestro umbro Stefano Rondelli che ha preceduto il riminese Paride Bellavista il quale ha conquistato pure il titolo di “Campione romagnolo di dama 2012”; sul terzo posto del podio troviamo Emanuele Zepponi e quarto si è classificato il Campione provinciale petroniano Alessandro Vecchi dello “Gnarro Jet Mattei Dama”. Per la storia del movimento damistico in terra di Romagna il giocatore Paride Bellavista, tesserato per il “CD Giovanni Falcone” di Bologna, è il terzo damista a laurearsi campione romagnolo; dalle ricerche effettuate attraverso la rivista federale “Damasport”, risulta infatti che ebbero luogo due edizioni del “Campionato romagnolo”: la prima si è disputata a Cesena nel 1995 e la seconda si è tenuta il 5 gennaio 1997 a Cervia organizzata dal “Circolo Cervese” che allora era attivo nel ravennate. Sono trascorsi ben quindici anni, ma la volontà di pochi volonterosi ha reso possibile l’impresa; è stata una grande fatica, ma sicuramente anche nella terra di Romagna lo sport della dama è uscito dalle catacombe, affermando una identità chiara: agonismo, ma anche cultura, hobby e ricreazione. Questi i risultati della “due giorni damistica” disputata nella terra dell’antica Repubblica di San Marino. Sabato 12 maggio 2012 Torneo Semilampo 1° Ciampi Claudio (A.S.D. C.I.A.S.A Sezione Dama Piombino); 2° Lo Fase Salvatore; 3° Zepponi Emanuele (Associazione Ludica "GimAgioKè"); 4° Bellin Dino (CD "Fulvio Campanati" Mestre); 5° Venturini Marino cittadino sammarinese; 6° Mecca Alessio; 7° Roncarati Floriano (Gnarro Jet Mattei Dama Bologna); 8° Proganò Marianna; 9° Martorana Francesca Domenica 13 maggio 2012 Torneo di dama italiana 1° Rondelli Stefano (A.S.D. CD “Ferro di Cavallo” Perugia); 2° Bellavista Paride (CD “Giovanni Falcone” Bologna); 3° Zepponi Emanuele (Associazione Ludica "GimAgioKè"); 4° Vecchi Alessandro (Gnarro Jet Mattei Dama Bologna)
- a cura di Walter Celani - Buone notizie dal magico Galles! A dir la verità non pensavo che avrei ancora scritto articoli sui miei tornei all'estero, soprattutto dopo la batosta che avevo ricevuto al Torneo Arthur Jones di Manchester, nel mese di marzo, ma rieccomi qui! Quest'anno, arrivato il momento di prendere due settimane di ferie, ci ho messo davvero poco a individuare la settimana del torneo di Knighton, o meglio, Welsh open, e del mio compleanno, quindi, anche perchè non ero mai stato in Galles, ho deciso di parteciparvi. Il welsh open, ovvero l'open del Galles si è svolto il 22 e il 23 settembre a Knighton presso l'ufficio turistico del Vallo di Offa, lunga fortificazione o terrapieno che un tempo fungeva da linea di confine tra i Gallesi e il regno anglosassone di Mercia, il cui Re, Offa appunto, decise di costruire. Ancora oggigiorno questo vallo si snoda per il confine gallese e inglese, infatti camminandoci si attraversa il confine circa dieci volte. Molti turisti percorrono questo tracciato, po- Si è svolto a Prato, presso il Circolo Arci Cafaggio, il 2 settembre, il 5° Trofeo “Innocenti Dero” Coppa Città di Prato - 3° Trofeo Giovannelli Loriano, che ha visto partecipare una cinquantina di damisti provenienti da nove diverse regioni. Grande battaglia nel gruppo Assoluto dove ha prevalso, seppur per quoziente, Domenico Gatti dell’SD Castelletto di Parma, appena un centesimo avanti a Luciano Negrone; distanziato di un punto Marcello Fantozzi. Il Secondo Gruppo è stato appannaggio del trentino Rodolfo De Concini, che ha conquistato 11 punti su 12, relegando al secondo posto a ben 3 lunghezze, Maurizio Scotti, l’unico riuscito a fermarlo; terzo posto per Lamberto Ronca. Nel Terzo Gruppo si afferma Massimo Boldrini, del CD Livornese (il circolo maggiormente rappresentato alla gara, con nove giocatori) che anticipa seppur di quoziente, Bruno Santioni a cui non è bastato prevalere sul vincitore nell’ultimo turno; piazza tendo gustare le bellezze naturali di questa zona. I quattordici partecipanti (il sottoscritto dall'Italia e gli altri giocatori da Gran Bretagna e Irlanda) hanno giocato 13 partite distribuite su due giorni, nello stile GAYP (mossa libera). Il tutto è stato arbitrato dall'inglese John Reade. Dei miei avversari conoscevo soprattutto (pur non avendoci mai giocato) il gallese Lindus Edwards, 18° nella classifica mondiale e vincitore nell'edizione precedente del torneo e Welsh Open 2012 Anthony Boyle, da me incontrato varie volte in tornei di dama inglese e internazionale, gli altri li conoscevo abbastanza poco. La partita decisiva è stata praticamente quella che mi ha visto vincere contro Boyle, che ha chiuso al terzo posto. Tutto il torneo è stato un continuo inseguimento tra me e Lindus Edwards che alla fine si è dovuto accontentare del secondo posto avendo fatto un pareggio in più. Il mio bilancio finale infatti è stato di 9 vittorie e 4 5° Trofeo Innocenzi Dero Prato d’onore per Ettore Caramaschi il cui quoziente è stato migliore rispetto ad un gruppetto giunto ad otto punti, tra cui Maria Zappalà, che ottiene il miglior personale Elo.Alla premiazione sono intervenuti oltre che l’organizzatore Walter Salomoni (che per dedicarsi al torneo quest’anno ha rinunciato a giocare), il delegato regionale FID Marco Capaccioli, il Presidente del Circolo Arci Cafaggio, Andrea Giovannelli, l’Assessore allo Sport del Comune di Prato, Matteo Grazzini ed il consigliere federale Claudio Ciampi. Ottima la direzione di gara di Giuliana Tenucci ben coadiuvata da Alessio Mecca. Di seguito le classifiche complete. Assoluto: 1° Domenico Gatti (A.S.D. SD Castelletto, Parma) p. 10,42.65; 2° Luciano Negrone Casciano p. 10,41.64; 3° Marcello Fantozzi p. 9,38.55; 4° Francesco Gitto p. 8,39.43; 5° Gerardo Cortese p. 7,44.40; 6° Gianmarco Ronda p. 7,38.33; 7° Giovanni Fava p. 7,31.28; 8° Claudio Ciam- pi p. 5,42.27; 9° Mirko Mancini p. 5,35.21; 10° Marco Capaccioli p. 4,43.22; 11° Roberto Cartella p. 4,34.19; 12° Stefano Rondelli p. 4,33.17; 13° Ennio Del Serra p. 4,30.16/2; 13° Nicola Belcari p. 4,30.16/0; 15° Alessandro Malotti p. 4,28.16/2; 15° Rivaldo Casucci p. 4,28.16/0 2° Gruppo: 1° Rodolfo De Concini (A.S.D. Dama Mori, Trento) p. 11; 2° Maurizio Scotti p. 8,40.48; 3° Lamberto Ronca p. 8,36.44; 4° Pietro Cescatti p. 7,41.49; 5° Giancarlo Pretelli p. 7,41.41; 6° Claudio Natale p. 7,41.37; 7° Gianfranco Dini p. 7,40.38; 8° Giuseppe Baldi p. 7,37.40; 9° Salvatore Arrigo p. 6,29.21; 10° Pierluigi Pennacchi p. 5,36.23; 11° Walter Giuffredi p. 5,36.22; 12° Armando Altobelli p. 4,36.19; 13° Giovanni Piano p. 4,33.16; 14° Piero Greganti p. 4,32.14; 15° Alfonso Giangregorio p. 3,33.15; 16° Erio Guandalini p. 3,27.11 - 27 pareggi contro le 8 vittorie e i 5 pareggi di Edwards (il nostro scontro diretto è finito in parità). Dovendo concludere, non vi tedierò con i soliti discorsi che faccio sull'importanza di partecipare e di conoscere ambienti e situazioni nuove, quindi continuerò a tediarvi sulla sportività, accoglienza quasi fraterna e correttezza che ho percepito in questo torneo da parte degli altri partecipanti, in quanto secondo me purtroppo spesso si da tanta importanza ad aspetti del torneo come rimborsi spese e coppe , e meno alla cosa che più conta, che è il fattore umano (inteso come persone aventi gli stessi interessi che si confrontano).Di seguito la classifica .Un saluto a tutti i damisti. 1. W. Celani p.22,258; 2. L. Edwards p. 21,237; 3. A. Boyle p. 17,193; 4. D. Williams p.16,175; 5. J. Jones p.15,159; 6. B. Lucas 15,186;7.T.Thomas p.15,169; 8. J.Jolliff p.13,121; 9. A. Rose p.11, 124; 10. B. Poole p.10,96; 11. G. Mills p.10,97;12. J. Morgan p.7,65; 13. T. Williams p.6,79; 14. A. Gallagher p.4,37 3° Gruppo: 1° Massimo Boldrini (A.S.D. CD Livornese "Piero Piccioli", Livorno) p. 9,44.62; 2° Bruno Santioni p. 9,35.52; 3° Ettore Caramaschi p. 8,41.49; 4° David Cavallo p. 8,40.48; 5° Valerio Malotti p. 8,40.47; 6° Maria Gaetana Zappalà p. 8,38.43; 7° Mario Camaiani p. 7,32.31; 8° Luigi Pomarolli p. 6,43.35; 9° Roberto Parri p. 6,31.20; 10° Giuseppe Amoroso p. 5,36.23; 11° Andrea Cardosi p. 5,28.14; 12° Alessandro Vecchi p. 4,42.24; 13° Claudio Rossi p. 4,30.18; 14° Carlo Brini p. 4,25.14; 15° Gabriele Langella p. 3,35.14; 16° Alvaro Vinerbi p. 2,36.8 CB
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