damasport 6.pdf - Federazione Italiana Dama
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14 -<br />
- a cura di Emanuele D’Amore -<br />
Dal ventinove giugno al primo<br />
luglio 2012, presso l’Hotel Parco<br />
delle Rose in San Giovanni Rotondo<br />
ha avuto luogo il 4° Campionato<br />
Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese. Tredici i<br />
giocatori in gara sotto la direzione<br />
di Michele Turco di San Marco in<br />
Lamis, coadiuvato dal Prof. Vincenzo<br />
Travascio di Castronovo di<br />
Sant’Andrea. Tra i partecipanti<br />
alcuni “Big” del damismo mondiale:<br />
il Gran Maestro Michele Borghetti,<br />
Vice Campione Mondiale di<br />
dama inglese della specialità 3move,<br />
già qualificato di diritto per<br />
le Olimpiadi della mente; il Gran<br />
Maestro di dama inglese Sergio<br />
Scarpetta, vincitore delle qualificazioni<br />
mondiali GAYP; il maestro<br />
Cesare Flavoni, campione italiano<br />
di <strong>Dama</strong> Inglese 2012 ed il Gran<br />
Maestro Paolo Faleo, olimpico a<br />
Pechino 2008 e primo Gran Maestro<br />
italiano nella specialità inglese.<br />
Questo campionato, oltre ad assegnare<br />
lo Scudetto Tricolore 2012 di<br />
specialità, assegnava anche gli<br />
ultimi 2 posti liberi per le Olimpiadi<br />
della Mente, che si terranno a<br />
Lille, in Francia, dal 9 al 23 agosto<br />
2012. Sono stati disputati sette<br />
turni di gioco, secondo l’art. 9 del<br />
regolamento, con un turno di riposo<br />
per tutti gli atleti, con partita di<br />
andata e ritorno, con la medesima<br />
apertura a colori invertiti in ogni<br />
incontro. Di conseguenza ogni<br />
partecipante ha disputato dodici<br />
partire in totale. Una formula consueta<br />
ed ufficiale del gioco inglese,<br />
usata raramente nel gioco italiano.<br />
Comunque gli atleti partecipanti<br />
hanno mostrato di gradire molto<br />
questo sistema di gara, per la cui<br />
adozione in questo campionato va<br />
dato merito ad Alessandro Solazzo,<br />
presidente dell’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />
organizzatrice dell’evento. Le partite<br />
si sono disputate con un tempo<br />
di riflessione di 40 min. + 15 sec.<br />
di ricarica e con obbligo di trascrizione<br />
solo per le prime 30 mosse.<br />
La classifica è stata determinata<br />
secondo le norme del regolamento<br />
tecnico italiano, ossia in caso di<br />
doppia vittoria o di vittoria e pareggio<br />
(4 punti a 0 nell’incontro, oppure<br />
di 3 punti a 1) con lo stesso<br />
giocatore, sono stati attribuiti 2<br />
punti in classifica. In caso di punteggio<br />
pari si è preso in considerazione<br />
il totale dei punti conquistati<br />
ed in caso di ulteriore parità il quoziente.<br />
Per le prossime edizioni<br />
credo che sia meglio adottare anche<br />
per la classifica il sistema inglese,<br />
ossia la somma totale dei punti<br />
conquistati. Se si fosse stato optato<br />
CAMPIOATO ITALIAO DI DAMA IGLESE<br />
Il podio del Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />
per questo metodo, la classifica<br />
comunque non sarebbe cambiata in<br />
maniera significativa. E’ stato un<br />
ottimo campionato, ben organizzato<br />
e con dovizia di premi ed incentivi<br />
per gli atleti, ospitati con gli<br />
accompagnatori in modo impeccabile<br />
presso l'eccellente Hotel Parco<br />
delle Rose. Magnifica la sala da<br />
gioco, che non ha fatto accusare<br />
più di tanto il gran caldo di questi<br />
giorni, per cui gli atleti hanno potuto<br />
dare il meglio di sé. Il campionato<br />
è stato molto duro, combattutissimo,<br />
veramente molto bello, con<br />
diversi pregevoli momenti di carattere<br />
tecnico. I favoriti della vigilia,<br />
Borghetti e Scarpetta, partono subito<br />
fortissimo e dopo i primi turni si<br />
trovano appaiati in vetta, con Faleo<br />
a ridosso, che nel quarto turno però<br />
deve cedere contro il campione<br />
livornese. Al quinto turno lo scontro<br />
diretto tra Michele Borghetti e<br />
Sergio Scarpetta. Nella prima partita<br />
Scarpetta commette una leggerezza,<br />
che Borghetti non perdona,<br />
guadagnando di forza una pedina<br />
ed aggiudicandosi la vittoria con<br />
una precisa condotta nel finale.<br />
Nella rivincita Borghetti commette<br />
più di un errore. Anzitutto, pur con<br />
il favore dell’apertura, sceglie una<br />
linea remissiva, forse per semplificare.<br />
Poi, nel centro partita, in<br />
difficoltà posizionale, non trova la<br />
sottile mossa di pari, non tanto<br />
semplice da vedere in gioco vivo e<br />
con poco tempo a disposizione.<br />
Scarpetta, invece, non si fa sfuggire<br />
l’occasione, sfoggiando un finale di<br />
gran classe, facendosi fare un tiro,<br />
per poi restare in mossa e vincere<br />
con tre pedine contro un dama e<br />
due pedine. Incredibile! All’ultimo<br />
turno, decisivo, nella prima partita<br />
Faleo non sfrutta una posizione<br />
vincente contro Scarpetta, permettendo<br />
al campione di Cerignola di<br />
pareggiare. Nel frattempo Borghet-<br />
ti ottiene un’ agevole pari contro<br />
Flavoni. I due campioni sono appaiati<br />
in testa alla classifica, con<br />
Borghetti in vantaggio per i punti<br />
individuali conquistati. Nell’ultima<br />
partita sia Scarpetta che Borghetti<br />
hanno il favore dell’apertura ( 9-<br />
14. 23-19, 14-18, nel gioco italiano<br />
21-18, 11-15, 18-14). Le due partite<br />
scorrono identiche, fino al momento<br />
cruciale. Ma mentre Cesare<br />
Flavoni effettua la mossa giusta<br />
che gli permette una condotta molto<br />
aggressiva, al contrario Faleo<br />
contro Scarpetta sceglie una mossa<br />
remissiva. Borghetti, forse un pò<br />
stanco per la durezza del torneo,<br />
non trova la condotta di pari e pur<br />
cercando disperatamente di resistere,<br />
alla fine deve arrendersi contro<br />
Flavoni. Faleo, in difficoltà, riesce<br />
a restare in partita trovando una<br />
condotta di parità. Ma nel finale, in<br />
una posizione molto complessa,<br />
con pochissimo tempo a disposizione,<br />
commette fatalmente l’errore<br />
che lo conduce alla sconfitta.<br />
Sergio Scarpetta riesce così ad<br />
aggiudicarsi per la terza volta il<br />
Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />
su quattro edizioni. E’ stata<br />
una vittoria meritata, anche se<br />
sofferta e con un pizzico di fortuna,<br />
che non guasta. Scarpetta oltre che<br />
un atleta solido e preparato, possiede<br />
un’ottima tecnica nel finale del<br />
gioco inglese. Doti che fanno ben<br />
sperare in un positivo risultato<br />
nell’imminente Match per la specialità<br />
GAYP contro Ronald King<br />
delle Barbados, che avrà luogo dal<br />
15 al 20 luglio 2012 a San Giovanni<br />
Rotondo, presso l’Hotel Parco<br />
delle Rose. Michele Borghetti si è<br />
visto sfuggire una vittoria che sembrava<br />
sua. Vincendo avrebbe stabilito<br />
un altro record difficilmente<br />
eguagliabile: essere Campione<br />
Italiano Assoluto nelle tre specialità<br />
della <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>, <strong>Dama</strong> Inter-<br />
nazionale e <strong>Dama</strong> Inglese. Sarà per<br />
un’altra volta. Il tempo e le capacità<br />
certamente non mancano al più<br />
grande giocatore italiano di tutti i<br />
tempi! Dopo i due campionissimi,<br />
al terzo posto si piazza il giovane<br />
maestro Matteo Bernini, autore di<br />
una bellissima gara, che conquista<br />
anche il diritto a partecipare alle<br />
prossime Olimpiadi della Mente a<br />
Lille. Cesare Flavoni ha giocato a<br />
corrente alternata, però ha dimostrato<br />
che il suo titolo del 2010 non<br />
è stato un caso. Con un poco di<br />
convinzione in più avrebbe potuto<br />
certamente lottare per il 1° posto.<br />
Buona la prestazione di Faleo,<br />
sfortunato in alcuni episodi, che<br />
meritava sicuramente una classifica<br />
migliore. Abbastanza sorprendente,<br />
in positivo, il risultato di Claudio<br />
Natale, piazzatosi sesto, prima dei<br />
deludenti maestri: Mirko Mancini,<br />
Roberto Cartella ed Alessandro<br />
Solazzo. Tutto sommato positive le<br />
prestazioni di Mario Maiello, Luca<br />
Iacovelli e Giuseppe Abbattista. La<br />
sedicenne Erika Rosso ha destato<br />
un’ottima impressione. Vincitrice<br />
del challenge femminile a Sanremo<br />
nell’ottobre del 2012, dal 2 al 9<br />
dicembre 2012, in Valle D’Aosta,<br />
disputerà il match per il Titolo<br />
mondiale femminile nella specialità<br />
GAYP contro la forte turkmena<br />
Amangul Berdiyeva. Auguriamo<br />
ad Erika di vincere, ma per poterlo<br />
fare sarà necessario prepararsi al<br />
meglio sotto la guida del suo Maestro<br />
Paolo Faleo. Scarpetta, che è<br />
tesserato con L’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />
aggiunge un altro prestigioso titolo<br />
alla bacheca del Club Foggiano,<br />
con il quale è tesserato anche Michele<br />
Borghetti. Alla premiazione,<br />
oltre al Presidente dell’ASD <strong>Dama</strong><br />
Foggia, Alessandro Solazzo sono<br />
intervenuti anche il Delegato Provinciale<br />
FID di Foggia, Emanuele<br />
D’Amore ed il consigliere Nazionale<br />
FID Vincenzo Travascio.<br />
Classifiche<br />
Assoluto: 1° Sergio Scarpetta<br />
(A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p.<br />
11,41.73; 2° Michele Borghetti p.<br />
9,45.63; 3° Cesare Flavoni p.<br />
8,41.48; 4° Matteo Bernini p.<br />
8,40.40; 5° Paolo Faleo p. 7,40.32;<br />
6° Claudio Natale p. 6,32.24; 7°<br />
Mirko Mancini p. 5,41.23; 8° Roberto<br />
Cartella p. 5,34.17; 9° Mario<br />
Maiello p. 5,27.22; 10° Erika Rosso<br />
p. 4,35.15; 11° Luca Iacovelli p.<br />
4,33.14; 12° Alessandro Solazzo p.<br />
4,31.12; 13° Giuseppe Abbattista p.<br />
2,28.11