01.06.2013 Views

damasport 6.pdf - Federazione Italiana Dama

damasport 6.pdf - Federazione Italiana Dama

damasport 6.pdf - Federazione Italiana Dama

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

21.02.2013


2 -<br />

In Questo<br />

Numero<br />

<strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

Campionato Italiano Assoluto<br />

A cura di Marcello Gasparetti ........................................ pagg. 4-7<br />

Campionato Italiano 2° e 3° Gruppo ....................................... pag. 8<br />

II Trofeo Giovanni Falcone<br />

A cura di Floriano Roncarati ....................................... pagg. 10-11<br />

Campionato Italiano a Squadre............................................... pag. 13<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />

A cura di Emanuele D’Amore .............................................. pag. 14<br />

XXIII Trofeo “Una Mano Amica”<br />

A cura di Floriano Roncarati .............................................. pag. 25<br />

San Marino Con<br />

A cura di Floriano Roncarati............................................... pag. 26<br />

Welsh Open 2012<br />

A cura di Walter Celani........................................................ pag. 27<br />

5° Trofeo Innocenzi Dero....................................................... pag. 27<br />

30° GP Città di Parma<br />

A cura di Marco Rastelli ............................................... pagg. 28-29<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale<br />

Campionato Italiano Assoluto<br />

A cura di Luca Lorusso .................................................. pagg. 9-10<br />

Campionato Italiano Secondo Gruppo<br />

A cura di Marco Capaccioli .......................................... pagg. 9-10<br />

Campionato Italiano Terzo e Quarto Gruppo ................. pagg. 10-11<br />

Campionato Italiano a Squadre<br />

A cura di Emanuele D’Amore ............................................. pag. 12<br />

6^ Coppa Città di Bergamo ................................................... pag. 23<br />

DAMA FU CLUB ............................................ pagg. 15-18 (I-IV)<br />

OTIZIE DALLA SEGRETERIA .............................. pagg.30-31<br />

Rubriche<br />

Tecnica Agonistica<br />

A cura di Guido Badiali ............................................... pagg. 19-23<br />

Cronache dal gioco vivo<br />

A cura di Paolo Faleo e Michele Maijnelli ......................... pag. 24<br />

CALEDARIO GARE<br />

<strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

XXVIII Coppa "Città di Quartu" (VALIDITÀ ELO RUBELE<br />

100%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA)<br />

03/03/2013 ore 8.30<br />

Sede: "Michelangelo Pira", Via Brigata Sassari (angolo via Cagliari),<br />

Quartu Sant'Elena (CA)<br />

Info: Gabriele Atzeni, 338 9558018<br />

14° Gara azionale Città di Lecce (VALIDITÀ ELO RUBELE<br />

100%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA)<br />

Nazionali dal 23/03/2013 ore: 14.00 al 24/03/2013<br />

Sede: Hotel Hilton Garden Inn, Via Cosimo de Giorgi 62, Lecce<br />

(LE)<br />

Info: A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, tel. 347 8961371, Michele Faleo, 380<br />

7025713, Matteo Dell`Erba, 340 5391991<br />

5° Memorial "Marco Andreoni" (VALIDITÀ ELO RUBELE 100<br />

%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA)<br />

12/05/2013 ore 8.15<br />

Sede: Antico Convento dell'Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso<br />

(MI)<br />

Info: Nicola Leone, 347 7742152, Pierluigi Redondi, 339 8932925<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale<br />

Campionato Regionale Lazio (VALIDITÀ ELO RUBELE 50%)<br />

(VALIDA PER LA COPPA ITALIA) 03/03/2013 ore 8.30 Sede:<br />

Centro Sportivo della Polisportiva Parrocchiale, Borgo Grappa<br />

(LT) Info: A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Rosa Aglioti, 349 2805402, Bellita<br />

Dottor, 338 9372246<br />

Campionato Regionale Toscana (VALIDITÀ ELO RUBELE 50%)<br />

(VALIDA PER LA COPPA ITALIA) 09/03/2013 ore 8.30 Sede:<br />

Circolo A.R.C.I. Cafaggio, Via del Ferro 26, Cafaggio (PO) Info:<br />

A.S.D. C.R.A.L. già Banca Toscana Sezione <strong>Dama</strong>, tel. 055 43914-<br />

63, Marco Capaccioli, 347 7715331, Walter Salomoni, 333 24074-<br />

21<br />

2° Campionato Provinciale Palermo di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

10/03/2013 ore 8.45 Sede: Circolo Damistico Palermitano, Via<br />

Castellana n. 114, Palermo (PA) Info: A.S.D. CD Palermitano,<br />

Domenico Alioto, 389 0546718<br />

COLOFOE<br />

Bimestrale edito dalla<br />

<strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong>.<br />

Sede: CONI - Foro Italico, Largo De Bosis 15, 00194 Roma<br />

Tel. 06-36857029<br />

Fax 06-36857135<br />

E-mail Sede : segreteria@fid.it;<br />

E-mail Redazione: <strong>damasport</strong>@fid.it<br />

Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono.<br />

Stampa: Tipografia Moro.<br />

Tolmezzo.<br />

Direttore Responsabile: Luca Lorusso<br />

Comitato Editoriale: Simone Ghezzani, Giovanni Urban, Marcello<br />

Gasparetti, Carlo Bordini, Giorgio Carbonara, Paolo Faleo.<br />

Autorizzazione Tribunale di Roma, n. 248 del 25/09/2012.<br />

N° iscrizione ROC 22620


Mercoledì 16 maggio 2012 è mancato per un malore improvviso Giovanni<br />

Pizzo; domenica 13 aveva disputato la gara ad Abbiate Grasso.<br />

Socio da molti anni del nostro sodalizio, Giovanni era nato a Palermo<br />

nel 1934 ed era della categoria nazionale. Lo vogliamo ricordare per la<br />

sua grande passione, la costante presenza al circolo ed alle gare. Ai<br />

figli e nipoti vanno le nostre condoglianze.<br />

Claudio Tabor<br />

Il giorno della vigilia di Natale un grave lutto ha colpito la sua famiglia<br />

e gli amici damisti: ci ha lasciati Antonio Noviello, amico e socio<br />

affezionatissimo, per parecchi anni dirigente del circolo ed anche buon<br />

giocatore, ma sopratutto Uomo di sani principi morali. Così lo ricorderemo.<br />

I soci del CD Triestino si associano al dolore della famiglia e<br />

dell'amata moglie Nivea.<br />

Sergio Specogna<br />

Paolo Golosio, maestro raffinato,<br />

istintivo, estroverso, campione<br />

dell’antiteoria. Ci hai lasciato in<br />

silenzio, esile solitario, a più di 96<br />

anni senza il calore di nessun amico<br />

che ti tenesse per mano accompagnandoti<br />

verso l’ultimo respiro. Ma<br />

eri fatto così: solitario nella vita<br />

come nell’attimo fuggente della<br />

morte, hai giocato la tua ultima<br />

partita, quella più importante, proprio<br />

l’ultimo giorno dell’anno. Ora<br />

la tua anima veleggia serena e leggera<br />

sopra il cielo infinito, verso<br />

l’aldilà, tra le braccia amorose di<br />

quell’essere superiore che ci ha dato la vita, ma al quale tu non credevi.<br />

La damiera era il tuo “Dio”. Le pedine “angeli generosi” che sapevano<br />

muoversi con l’intelligenza e la genialità che ha sempre caratterizzato<br />

il tuo gioco, con l’estro capace di sconfiggermi anche negli<br />

ultimi mesi della tua vita. Da oggi non ti potrò più dire ed il nostro<br />

mensile non potrà più etichettarci con quella frase ad effetto: ”Attenti<br />

a quei due!” Da oggi anch’io sono rimasto solo, dopo più di mezzo<br />

secolo di incontri e di sfide, sia a Milano, quando ero ancora ragazzino<br />

sia a Bassano del Grappa dove ti trasferisti, abbastanza vicino a quella<br />

“marca trevigiana”, dove anch’io, quasi per proseguire i nostri scontri,<br />

ero venuto ad abitare. E non avrò più modo di confrontarmi con quell’uomo<br />

sorretto da una insuperabile passione, dalla fulgida intelligenza,<br />

dalla capacità di saper scrivere articoli di giornale in modo profondamente<br />

forbito e scorrevole, cui purtroppo si contrapponeva l’asperità<br />

del suo carattere sardo, di uomo dell’asperrima Barbagia suo luogo<br />

natale. Ma tant’era aspro e pungente quando si arrabbiava, quando<br />

sapeva uscire improvvisamente con battute dall’ilarità sopraffina.<br />

Mentre scrivo, miriadi di ricordi arruffati affollano la mia memoria.<br />

Mi sovvengono, arretrando nel tempo, i “duelli all’ultimo sangue”, in<br />

quel di Milano, coll’allora suo avversario quotidiano, il compianto<br />

maestro meridionale Domenico Schiavello questi teorico e studioso,<br />

l’altro tutto inventiva e fantasia. “Tu in finale non capisci nulla!”, “ma<br />

che mi serve il finale se io ti batto in apertura!” rispondeva secco<br />

Schiavello. Intanto io guardavo ed imparavo da loro. Ricordo che per<br />

le sue intemperanze fu persino esonerato dal giocare dalla federazione<br />

ma testardo qual era aspettò la fine di un campionato, per poi sfidarne<br />

il vincitore, previo lettera raccomandata. Nessuno mai rispose ai suoi<br />

appelli. Vinse un’infinità di gare, coi più grandi maestri italiani tanto<br />

che non sopportava le rare volte che perdeva contro “un pivello” come<br />

me, come usava definirmi in senso bonario. Ora caro Paolo, tu ci hai<br />

lasciato, sei salito più in alto di tutti, ma mi mancheranno le nostre<br />

battaglie, persino le tue frequenti “esplosioni umorali” finché un giorno<br />

non ci troveremo assieme lassù dove regnano la bontà e la pace tra<br />

gli uomini e non potrai più proferire l’ennesima battuta “sono ateo,<br />

grazie a Dio”!<br />

Una lacrima e un forte abbraccio. Il tuo grande amico Filippo Arcelli.<br />

I nostri lutti<br />

Ricordo di una partita memorabile: apologia del sacrificio.<br />

Arcelli - Golosio<br />

1.21-18 12-16 2.25-21 10-14 3.22-19 8-12 4.19x10 6x22 5.26x19? 9-<br />

13 6.27-22 13-17 7.29-26 5-10 8.31-27 11-14 9.24-20 7-11 10.28-24<br />

10-13!<br />

- 3<br />

Primo sacrificio 11.19x10 11-14<br />

12.23-19 Forzata 14x23 Secondo<br />

sacrificio! 13.22-19 [ Se 13.21-18<br />

2-6 14.18x9 6x13 ] 13...12-15<br />

Terzo sacrificio! 14.20x11 [ 1-<br />

4.19x12 2-5 15.10-6 3x10 16.26-<br />

22 17x26 17.30x21 23x30 18.21-<br />

18 16x23 19.18x2 Pari ] 14...1-5!!<br />

15.10x1 [ 15.27x20 5x23 Nero<br />

vince ] 15...3-6 16.27x20 6x29<br />

17.30-26 29x22 18.1-5 16x23<br />

19.5-9 17x26 20.9x20 Pari<br />

Armando Altobelli in una foto con il grande Pelè durante uno dei suoi viaggi<br />

All’età di quasi novant’anni, che avrebbe compiuto il prossimo 10<br />

giugno, ci ha lasciati Armando Altobelli. Altobelli è stato un personaggio<br />

unico: una lunghissima carriera di giocatore, migliaia e migliaia<br />

di chilometri macinati in lungo e in largo per l’Italia, condotto<br />

da quella grande passione per la dama che lo contraddistingueva. Negli<br />

ultimi anni non aveva ottenuto il rinnovo della patente: per lui era<br />

diventato un problema, dal momento che in questa maniera avrebbe<br />

avuto maggiori difficoltà a partecipare ai tornei di dama. Tuttavia,<br />

nemmeno questo ostacolo lo ha fermato; c’è chi lo ha visto infatti sulla<br />

nave traghetto da Monfalcone a Villa San Giovanni per poter partecipare<br />

al Memorial Luigi Bordini. Ci mancherà la sua carica infinita di<br />

simpatia e passione che movimentava le gare a cui partecipava, dove<br />

era solito raccontarci dei suoi viaggi in giro per il mondo, ampiamente<br />

documentati dalle fotografie che ci illustrava durante i tornei. Altobelli,<br />

come ci è stato segnalato, vanta un record particolare: è stato l’unico<br />

giocatore ad avere ottenuto una percentuale del 100% di vittorie<br />

contro il GM Mario Fero. All’ultimo turno del torneo di Parma del<br />

1984 (categoria Candidati) sconfisse il plurititolato Fero. Ed è pubblicando<br />

questa partita che vogliamo ricordare l’amico Altobelli. Ciao<br />

Armando!<br />

Fero-Altobelli: 2319 1014 19x10 x 5x14 2420 1215 2016 610 2823<br />

1520 3228 2024 2320 15 2823 812 2117 36! 2218 xx 1014 2621 610<br />

2722 1215 1612?? ( 3027 è la mossa corretta ) x 3026 1419 x 4x11<br />

2219 15x22 xx 2925 2327! x 2428 1915 x 2219 2831 1813 xx 3127<br />

1411 2722 1915 2219 ecc. Nero vince.


2 4 -<br />

Mario Fero conquista l’ottavo<br />

titolo e supera il Campionissimo<br />

Piccioli. Sul podio il G.M. romano<br />

Marcello Gasparetti e il M°<br />

foggiano Scarpetta Sergio. Ottime<br />

prove del messinese Michele<br />

Maijnelli, del pratese Gerardo<br />

Cortese, e del sardo Lussorio<br />

Intilla.<br />

76° Campionato Italiano Assoluto<br />

Sede di gara: Convento di<br />

S.Francesco (Mantova)<br />

Direzione di gara: Cosimo Crepaldi,<br />

Giuliana Tenucci, Claudio<br />

De Franceschi, Alessio Mecca.<br />

- a cura di Marcello Gasparetti -<br />

Mantova ha accolto quest’anno la<br />

massima competizione di <strong>Dama</strong><br />

<strong>Italiana</strong> ospitando il 76° Campionato<br />

Assoluto nelle sale del convento<br />

di S.Francesco. Ha fatto gli<br />

onori di casa il Grande Maestro<br />

mantovano Guido Badiali.<br />

Assente ormai da qualche tempo<br />

il supercampione Borghetti, questo<br />

campionato si propone come<br />

uno dei più incerti degli ultimi<br />

anni, con un punteggio ELO da<br />

record dei partecipanti. Favorito<br />

d'obbligo il campione in carica<br />

Mario Fero vincitore del titolo<br />

nelle ultime quattro edizioni. A<br />

contendergli l'alloro sono in parecchi<br />

a cominciare dal fortissimo<br />

maestro isolano Gianni Sardu il<br />

quale, già avversario del reggino<br />

nello spareggio del 2006, l'anno<br />

scorso si classificò al secondo<br />

posto conquistando gli stessi punti<br />

del campione. Oltre a questi si<br />

annoverano nelle file degli aspiranti<br />

al titolo: il messinese Michele<br />

Maijnelli ottimo finalista sempre<br />

piazzato negli ultimi assoluti,<br />

il G.M. Marcello Gasparetti tornato<br />

dopo alcuni anni di assenza, il<br />

foggiano Sergio Scarpetta tornato<br />

all'assoluto dopo circa vent'anni,<br />

vicecampione del mondo e medaglia<br />

d'argento nella specialità<br />

"inglese" alle recenti olimpiadi<br />

della mente in Francia. Da includere<br />

nella lista anche i Grandi<br />

Maestri Mirco De Grandis vincitore<br />

ex aequo con Borghetti nel<br />

1997 e Paolo Faleo vincitore nel<br />

2007. Nei probabili protagonisti<br />

dovremmo includere quasi tutti i<br />

giocatori a cominciare dai giovani<br />

Francesco Gitto e Luciano Negrone<br />

fino ai più navigati Pierluigi<br />

Perani (Campione 1988), Marco<br />

Ronda vincitore quest'anno di<br />

importanti gare a livello nazionale,<br />

Lussorio Intilla protagonista<br />

CAMPIOATO ITALIAO ASSOLUTO 2012<br />

Mantova, 21-25 novembre 2012<br />

nelle gare di Carbonia e Pordenone<br />

e il maestro toscano Gerardo<br />

Cortese. Incognite il quattordicenne<br />

esordiente, già campione del<br />

mondo juniores di dama inglese<br />

Alessio Scaggiante, il bresciano<br />

Diego Signorini che comunque si<br />

è sempre ben comportato negli<br />

ultimi anni e infine l'esordiente<br />

emiliano Domenico Gatti, il più<br />

basso nella graduatoria Elo ma<br />

vincitore della prestigiosa gara di<br />

Prato. Si ringraziano per il grande<br />

impegno profuso gli organizzatori<br />

Erio Guandalini, Ettore Caramaschi,<br />

Tania Pliastsok, il<br />

"factotum" Laura Cuttone e il<br />

direttore di gara Cosimo Crepaldi<br />

coadiuvato dall'arbitro Giuliana<br />

Tenucci.<br />

21 novembre - ore 8.30<br />

1° turno - 21-18 10-14 23-20<br />

La partenza propone già incontri<br />

ad alta quota Gasparetti-Scarpetta,<br />

Gitto-Fero e Maijnelli-Faleo:<br />

incontri tutti pari. Scaggiante non<br />

ce la fa con De Grandis, probabilmente<br />

paga la prima partita agli<br />

assoluti con un po' di emozione.<br />

Perde anche Intilla in una giocata<br />

all'insegna dell'improvvisazione,<br />

errore in finale e l'esperto Cortese<br />

non perdona. Da registrare il primo<br />

stop del vicecampione uscente<br />

Sardu fermato da un "feroce"<br />

Gatti per nulla intimorito dall'esordio.<br />

Intilla-Cortese 0-2<br />

21-18 10-14; 23-20 14x21; 25x18<br />

11-15; 20x11 7x21; 26x17 12-15;<br />

28-23 6-11; 29-26 5-10; 23-19 8-<br />

12; 19-14 10x19;.24-20 15x24;<br />

22x8 1-5 32-28 5-10 28-23 10-14<br />

27-22 11-15 30-27 3-6 26-21 6-11<br />

22-19 15x22 27x18 2-5 23-20 14-<br />

19 20-16 19-22 16-12 22-26 12-7<br />

26-29 7-3 29-26 3-7 26-22 7x14<br />

22x13 14-19 13-18 17-13 18x25<br />

13-10 5x14 19x10 25-21 10-13<br />

21-26 13-18 26-30 18-13 30-27<br />

13-18 27-23 18-13 23-19 13-18<br />

19-15 18-13 4-7 8-4 7-12 13-18<br />

12-16 4-7 16-20<br />

(1)<br />

7-3? (18-13 20-23 13-10 23-28<br />

10-6 9-13 7-11 15-19 6-10 13-17<br />

11-14 19-22 10-13 28-32 14-18<br />

ecc. patta) 15-11 31-27 24-28 27-<br />

22 28-31 22-19 31-27 19-15 27-<br />

23 15-12 23-19 12-8 20-23 8-4<br />

23-27 3-7 19-22 7x14 22x13 4-7<br />

27-30 7-3 13-17 3-6 30-26 14-18<br />

17-13 18-14 26-21 6-11 13-17 14-<br />

19 9-13 nero vince.<br />

21 novembre - ore 11.00<br />

2° turno - 23-20 11-14 20-16<br />

L'equilibrio come da previsione<br />

caratterizza questo inizio poco<br />

scintillante. Gli incontri di rilievo<br />

Gitto-Sardu, Scarpetta-Maijnelli e<br />

Cortese-Gasparetti terminano con<br />

la divisione della posta. Fra la<br />

miriade di patte emerge, con un<br />

pizzico di fortuna, soltanto Fero<br />

contro Ronda. Il campione in<br />

carica prima sbaglia variante poi<br />

recupera, poi perde il filo della<br />

condotta vincente e alla fine vince.<br />

Fero-Ronda 2-0<br />

23-20 11-14, 20-16 12-15, 27-23<br />

14-19, 23x14 10x19, 28-23 19x2-<br />

8, 32x23 5-10, 23-20 (mossa<br />

anticipata meglio 21-17) 7-11,<br />

30-27? (21-17 subito è corretta)<br />

10-14, 21-17 6-10? (con 14-19<br />

26-21 19x26 29x22 11-14 il nero<br />

prende vantaggio e iniziativa),<br />

26-21 14-19, 21-18 19x26, 29x22<br />

10-14, 27-23 14x21, 25x18 1-5,<br />

31-27 5-10, 18-13 9x18, 22x6<br />

3x10, 16-12 10-14, 27-22 2-5? (2-<br />

6 impatta), 20-16? (12-7 è vincente,<br />

diagramma)<br />

(2)<br />

5-9? (l'errore decisivo, 14-18!<br />

22x13 5-10 13x6 15-20 ecc. patta),<br />

23-20 14-18, 22x13 9x18, 12-<br />

7 15-19, 7-3 11-14, 3-6 18-21, 6-<br />

11 14-18, 11-14 19-22, 14-19 21-<br />

26, 19-14 18-21, 14-18 26-30,<br />

18x25 30-27, 16-12 8x15, 20x11<br />

27-23, 11-6 4-8, 6-3 8-12, 3-7 12-<br />

15, 7-12 15-19, 12-16 22-27, 24-<br />

20 27-30, 17-13 nero vince.<br />

21 novembre - ore 15.00<br />

3° turno - 22-18 12-15 18-14<br />

Unica vittoria del turno si registra<br />

nel derby Ronda-Signorini a favore<br />

del secondo. L'incontro di cartello<br />

Sardu-Fero termina in parità<br />

mentre De Grandis imposta contro<br />

Gasparetti una partita solida ma<br />

conosciutissima da entrambi per<br />

un esito scontato.<br />

Perani-Faleo 1-1<br />

22-18 12-15; 18-14 10x19; 23x14<br />

11x18; 21x14 6-11; 26-21 11x18;<br />

21x14 3-6; 29-26 9-13; 28-23 8-<br />

12; 26-22 6-11; 22-18 13x22;<br />

27x18 15-19; 31-27 19x28; 32x23<br />

5-10; 14x5 1x10; 27-22 2-5; 30-<br />

26 5-9; 25-21 12-15; 23-19 7-12;<br />

21-17 4-8; 24-20 15x24; 19-14<br />

10x19; 22x6 24-28 patta.<br />

21 novembre - ore 17.00<br />

4° turno - 22-19 9-13 26-22<br />

Lo scontro principe dell'ultima<br />

partita della giornata è De Grandis-Maijnelli<br />

che il messinese<br />

risolve a suo favore imponendosi<br />

in finale. La prima vittoria di<br />

Gasparetti contro Gatti e quella<br />

fortunosa (ma non troppo) del<br />

sardo Intilla contro Gitto creano<br />

un po' di "bagarre" in testa, Cortese,<br />

Fero, Gasparetti, Maijnelli e<br />

Signorini a quota 5 punti e altri 7<br />

giocatori a quota 4. Dopo un inizio<br />

incerto il "piccolo" Scaggiante<br />

ha messo da parte l'emozione<br />

iniziale conquistando tre pareggi.<br />

De Grandis-Maijnelli 0-2<br />

22-19 9-13, 26-22 13-17, 29-26<br />

10-14, 19x10 5x14, 22-19 12-15,<br />

19x10 6x13, 27-22 1-5, 23-19 2-6,<br />

19x12 8x15, 28-23 15-19, 23x14<br />

11x27, 31x22 6-11, 32-28 7-12,<br />

28-23 12-15, 21-18 (23-19 4-8,<br />

19x12 8x15, 30-27 11-14, 27-23<br />

3-7, 23-20 7-11, 20-16 5-9, 16-12<br />

13-18, 22x13 9x18, 12-7 15-19, 7-<br />

3 11-15, 3-6 18-22, 6-11 ecc.<br />

patta) 5-9, 23-20 15-19, 22x6<br />

13x29, 6-2 29-26, 2-6 26-22, 20-<br />

16 9-13, 6-11 22-19, 16-12 13-18


(3)<br />

24-20? (11-15 è la mossa corretta)<br />

19-15, 11-14 15x24, 14x21 4-<br />

8, 21-26 8x15, 25-21 24-20, 21-18<br />

20-23, 18-13 15-20, 13-10 20-24,<br />

10-5 24-28, 5-2 28-31, 2-6 23-19,<br />

6-11 31-27, 26-21 27-23, 21-26<br />

23-20, 11-7 20-16, 30-27 19-14,<br />

27-22 16-20, 26-21 20-15, 22-18<br />

15-11, 7-12 14-10, 18-13 10-5,<br />

13-9 3-6, 21-26 6-10, 12-8 10-14,<br />

26-21 14-19, 21-18 19-23, 8-4 23-<br />

27 nero vince.<br />

22 novembre - ore 08.00<br />

5° turno - 21-17 9-13 26-21<br />

In genere la seconda giornata è<br />

quella determinante per delineare<br />

le forze in campo e allungare la<br />

classifica. Il colpo di scena deriva<br />

dallo scontro isolano Intilla-<br />

Sardu, la partita sembra mettersi<br />

bene per il secondo ma il comprimario<br />

di Pordenone sguscia da<br />

tutte le parti e induce Gianni ad<br />

un grossolano errore che gli costerà<br />

i due punti. Mario Fero è in<br />

difficoltà contro il giovanissimo<br />

Alessio Scaggiante che non riesce<br />

a sfruttare un'imprecisione del<br />

campione in centropartita e gli<br />

permette una pari sottopezzo.<br />

Altri risultati di rilievo la vittoria<br />

di Maijnelli sull'emiliano Gatti<br />

che lo pone solitario in vetta alla<br />

classifica e quella di Scarpetta su<br />

Ronda.<br />

Scaggiante-Fero 1-1<br />

21-17 9-13, 26-21 5-9, 23-19 11-<br />

14, 24-20 14x23, 28x19 12-16,<br />

20-15 7-11, 15-12 8x15, 19x12<br />

10-14, 17x10 6x13, 29-26 13-18,<br />

22x13 9x18, 26-22 (12-7 è pure<br />

molto forte, può seguire: 3x12,<br />

26-22 1-5, 22x13 14-19, 27-23<br />

19x28, 32x23 12-15, 21-18 4-7!,<br />

30-27 7-12, 25-21 15-20, 23-19<br />

20-24, 19-14 11-15 ecc. patta) 4-<br />

8, 22x13 8x15, 32-28<br />

(4)<br />

15-19? (probabilmente perdente,<br />

14-19 è corretta), 21-18? (21-<br />

17 11-15, 28-24 16-20, 31-28<br />

avrebbe messo il nero in enormi<br />

difficoltà) 14x21, 25x18 1-5, 27-<br />

23 19-22, 23-19 16-20, 19-14 20-<br />

24, 14x7 3x12, 28-23 22-27, 31x22<br />

24-28, 23-19 5-10, 13x6<br />

2x11, 19-14 11-15, 14-11 28-31,<br />

11-7 31-27, 7-3 12-16, 3-7 15-20,<br />

7-12 20-24, 12-15 27-23, 15-20<br />

23-19, 18-13 19x26, 20-23 16-20,<br />

23x16 26-22, 13-10 24-28 patta.<br />

22 novembre - ore 11.00<br />

6° turno - 24-20 10-13 20-15<br />

Spiccano in questo turno gli incontri<br />

Fero-Faleo e Sardu-<br />

Gasparetti ma la posta in palio è<br />

rilevante e nessuno rischia più di<br />

tanto, una sconfitta significa scivolare<br />

in fondo alla classifica!<br />

Alla fine tutti pareggi in attesa di<br />

futuri colpi di scena. In testa vediamo<br />

Maijnelli a 8 punti, seguito<br />

dal gruppo Cortese, Fero, Gasparetti,<br />

Intilla, Scarpetta e Signorini<br />

a quota 7. In coda annaspano<br />

Gatti e Ronda rispettivamente a 4<br />

e 3 punti.<br />

Gatti-Negrone 1-1<br />

24-20 10-13, 20-15 12x19, 22x15<br />

11x20, 23x16 13-17, 21-18 5-10,<br />

28-23 6-11, 32-28 10-13, 26-22<br />

1-5, 23-19 2-6, 28-23 11-15, 19x12<br />

8x15, 23-19 15-20, 30-26 4-8,<br />

25-21 6-11, 19-15 3-6, 18-14<br />

11x25, 15-12 8x15, 22-18 13x22,<br />

26x3 6-10, 3-6 10-13, 6-11 17-21,<br />

11-15 20-24, 16-12 13-17, 27-23<br />

21-26, 29x22 25-29, 23-20 ecc.<br />

patta.<br />

22 novembre - ore 15.00<br />

7° turno - 23-19 10-13 19-15<br />

Possiamo definire il turno precedente<br />

come la quiete "prima" della<br />

tempesta ed in effetti la settima<br />

tornata ricca di risultati pieni,<br />

ingarbuglia ancora di più l'alta<br />

classifica. Fero, Gasparetti, Cortese<br />

vincono rispettivamente con<br />

Intilla, Scaggiante e Signorini e<br />

raggiungono Maijnelli che pareggia<br />

lo scontro fra isolani con Sar-<br />

du. La contesa giovane Negrone-<br />

Gitto si risolve, per tempo scaduto,<br />

in favore di quest'ultimo ed<br />

anche Perani e De Grandis tengono<br />

il passo mettendo ancora più in<br />

difficoltà la coppia di coda Gatti e<br />

Ronda.<br />

Maijnelli-Sardu 1-1<br />

23-19 10-13, 19-15 12x19, 22x15<br />

11x20, 24x15 5-10, 28-23 7-11,<br />

32-28 11x20, 23x16 10-14, 21-18<br />

14x21, 26x10 6x13, 28-23 1-5,<br />

25-21 2-6, 27-22 5-10, 21-18 6-<br />

11, 23-19 11-15, 19x12 8x15, 29-<br />

25 15-20<br />

(5)<br />

30-26 20-23, 18-14 10x19, 22x15<br />

13-18, 15-11 9-13, 26-21 18-22,<br />

21-18 13-17, 18-13 23-27, 11-6<br />

3x10, 13x6 27-30, 6-3 30-27, 3-6<br />

22-26, 6-11 4-8, 11-15 26-30, 16-<br />

12 30-26, 31-28 27-23, 25-21<br />

23x32, 21-18 26-22, 18-14 22-18,<br />

14-11 32-28, 11-6 28-24, 12-7 18-<br />

14, 6-3 8-12, 15x8 14-11, 7-4<br />

patta.<br />

22 novembre - ore 17.00<br />

8° turno - 23-20 10-14 28-23<br />

Al giro di boa lo scontro Fero-<br />

Scarpetta rappresenta l'accoppiamento<br />

principe e offre a Gasparetti<br />

la possibilità di allungare ma il<br />

romano non si avvede di un tiro a<br />

tre vincente e sciupa una buona<br />

occasione con Intilla; quindi in<br />

vetta tutto rimane immutato. Vincono<br />

soltanto Sardu, per tempo<br />

contro Negrone, e Ronda nello<br />

scontro diretto con Gatti per la<br />

maglia nera.<br />

Scaggiante-Maijnelli 1-1<br />

23-20 10-14, 28-23 12-16, 20-15<br />

11x20, 24x15 7-11, 32-28 11x20,<br />

28-24 6-10, 24x15 14-19, 23x14<br />

10x19, 27-23 (preferisco 21-18)<br />

19x28, 31x24 16-20, 30-27 2-6,<br />

22-19 4-7, 19-14 5-10, 14x5 1x10,<br />

26-22 7-12, 29-26 12x19, 24x15<br />

3-7, 22-18 10-13, 18-14 13-17,<br />

21-18 7-12, 27-22 12-16, 14-11 6-<br />

10, 11-7 10-13, 7-3 16-20, 3-7 20-<br />

23, 7-12 23-27, 12-16 27-30, 25-<br />

21 30-27, 16-20 19-23, 20-16 23-<br />

28<br />

(6)<br />

18-14 27x20, 16x32 8-12, 32-28<br />

13-18, 21x14 patta.<br />

23 novembre - ore 08.00<br />

9° turno - 21-18 10-13 23-20<br />

- 5<br />

La mattinata non si presenta favorevole<br />

per la Sicilia, Maijnelli è in<br />

buona posizione contro l'altro<br />

alfiere isolano Intilla, ma è soltanto<br />

un vantaggio apparente che lo<br />

porta all'errore e alla sconfitta.<br />

Senza sussulti la partita Gasparetti-Fero,<br />

le rimanenti partite sono<br />

condotte dai giocatori con molta<br />

prudenza; soltanto Gatti contro<br />

Signorini, alla ricerca disperata di<br />

punti, riesce a perdere non trovando<br />

in prefinale il sacrificio giusto<br />

per la patta. Riassumendo un terzetto<br />

in testa: Cortese, Fero e<br />

Gasparetti a 11 punti, seguiti da<br />

un gruppo di sei giocatori a quota<br />

10 fra i quali il sempre sorridente<br />

Scarpetta che sembra aspettare il<br />

momento giusto per scoccare il<br />

colpo vincente.<br />

Maijnelli-Intilla 0-2<br />

21-18 10-13; 23-20 5-10; 28-23<br />

10-14; 31-28 (una difesa sempre<br />

più adottata negli ultimi tempi)<br />

14x21; 26x10 6x13; 23-19 2-6;<br />

20-15 11x20; 24x15 12-16; 28-24<br />

7-12; 25-21 1-5; 21-18 13-17;<br />

32-28 16-20; 18-14 3-7; 29-25<br />

(probabilmente la migliore, se<br />

22-18 12-16 28-23 e 6-10 minacciando<br />

7-11 seguita da 10-13; se<br />

30-26 6-10 - ma anche 9-13 - 28-<br />

23 7-11 ecc.; se 29-26 9-13 28-23<br />

7-11 ecc.) 6-10; 27-23 (25-21 è<br />

giocata da prendere in considerazione)<br />

20x27; 30x23 12-16; (7-<br />

11 impatta ma ora è il nero che<br />

insiste) 25-21 17x26; 15-12 8x15;<br />

19x3 10x19; 23x14 26-30; 22-18<br />

30-27; 3-6 (preferisco 3-7 4-8 7-3<br />

ecc.) 4-7; (diagramma) 6-3?<br />

(l'errore, 6-10! 27-22 10x1 22x1-<br />

3 1-5 13-18 14-10 7-11 10-6 11-<br />

15 5-10 15-19 6-2 19-22 2-6 22-<br />

27 6-11 27-31 28-23 18-22 11-15<br />

31-28 23-19 28-23 19-14 23-19<br />

15-12 22-18 14-11 16-20 24x15<br />

18-14 ecc. patta) 5-10; 3x12<br />

10x19; 12-15 19-22; 18-14 22-26;<br />

15-20 27-22; 14-11 22-19; 11-7


6 -<br />

26-30; 20-23 19-14; 7-4 9-13; 4-7<br />

13-18; 7-12 18-21; 12-15 21-25;<br />

23-20 25-29; 28-23 30-27; 15-19<br />

14-10; 19-15 29-26; 15-11 26-22;<br />

11-15 10-13 Nero vince.<br />

23 novembre - ore 11.00<br />

10° turno - 21-17 11-14 22-19<br />

Anche se ancora presto, questo<br />

turno segna l'inizio della rincorsa<br />

per la conquista del titolo da parte<br />

dei giocatori di testa. Da rilevare<br />

che l'inseguimento di Sergio Scarpetta<br />

alla maglia rosa si concretizza<br />

contro De Grandis il quale<br />

rischia una giocata debole ma che<br />

offre possibilità di vittoria. Mirco<br />

probabilmente era all'oscuro che<br />

Sergio ben la conosceva e che più<br />

volte l'aveva giocata in amichevole<br />

su Play Ok. Altro risultato determinante<br />

è l'occasione mancata,<br />

distrazione in finale, dal romano<br />

Gasparetti contro un Maijnelli<br />

protagonista come vedremo di<br />

questa e della successiva mattinata.<br />

Ancora sconfitti i fanalini di<br />

coda, Ronda e Gatti, da Sardu e<br />

Faleo.<br />

De Grandis-Scarpetta 0-2<br />

21-17 11-14; 22-19 6-11; 26-22<br />

11-15; 25-21 7-11; 23-20 14x23;<br />

28x19 2-6!; (10-13 è probabilmente<br />

la mossa che si aspettava<br />

De Grandis, segue: 17x10 5x23<br />

20-16 4-7? x 2-6 22-18 15-19 21-<br />

17 1-5 17-13 5-10 29-26 10x17<br />

32-28 19-22 26x19 17-21 20-15<br />

11x20 24x15 21-25 - 7-11 impatta<br />

- 18-14 25-29 28-23 29-26 31-<br />

28 7-11! 14x7 26-22 15-11 22x15<br />

11x2 15-11 7-4 12-15, ora se 2-5<br />

9-13 5-10 13-17 ecc. pari, se 30-<br />

27 9-13 28-24 13-18 2-5 18-21<br />

23-20 15-19 ecc. il nero riesce ad<br />

impattare) 21-18? (20-16 4-7 27-<br />

23 è la condotta corretta) 10-14<br />

19x10 5x21 29-25 21-26 30x21<br />

12-16 27-23 6-10 22-18 10-14 17-<br />

13 4-7 (8-12! 13-10 4-7 è continuazione<br />

vincente) 21-17 14x21<br />

25x18 1-5 18-14 9x18 17-13 5-9<br />

13-10 9-13 10-5 13-17 5-2 17-21<br />

14-10<br />

(7)<br />

21-26? (21-25 evita la successiva<br />

giocata) 10-6 3x10 23-19 16x23<br />

19x3 10-14 2-6 11-15 6-10 15-19<br />

10-13? (24-20 impatta) 19-22 3-6<br />

23-27 6-11 27-30 11-15 26-29 15-<br />

12 14-19 32-28 18-21 24-20 30-<br />

27 28-23 19x28 31x24 27-23 20-<br />

15 21-26 15-11 26-30 11-7 22-27<br />

12-16 27-31 24-20 8-12 13-18 31-<br />

28 18-22 30-26 Nero vince.<br />

24 novembre - ore 08.00<br />

11° turno - 23-20 9-13 20-16<br />

Iniziano gli incontri caldi, Scarpetta<br />

non si fa sfuggire l'occasione<br />

e batte il fanalino di coda Gatti<br />

dopo qualche indecisione in finale.<br />

Cortese, da diversi turni in<br />

testa, perde con un mai domo De<br />

Grandis ma gli scontri al cardiopalma<br />

Maijnelli-Fero e Negrone-<br />

Gasparetti si fanno attendere.<br />

L'impostazione è la stessa, Negrone<br />

anticipa però lo sviluppo sulla<br />

"mini diagonale" 31-9 e impatta<br />

evitando il pericolo. Michele entra<br />

proprio nella giocata voluta dal<br />

Grande Maestro reggino che gioca<br />

alla grande e conquista la vittoria,<br />

importantissima anche in caso di<br />

arrivo a pari punti. Chiude la serie<br />

positiva il giovane Scaggiante<br />

contro un Ronda sottotono. La<br />

classifica vede in testa Fero e<br />

Scarpetta con 14 punti, Gasparetti<br />

13; salvo cedimenti improvvisi il<br />

titolo sarà appannaggio di uno di<br />

questi tre giocatori.<br />

Maijnelli-Fero 0-2<br />

23-20 9-13; 20-16 13-18; 21x14<br />

11x18; 22x13 10x17; 28-23 12-<br />

15; 23-20 7-11; 32-28 5-10; 27-22<br />

10-14; 28-23 (31-27 è stata giocata<br />

con esito di pari nella Cortese-Fero<br />

Ass. 1996) 6-10<br />

(8)<br />

16-12? (un'entrata azzardata,<br />

22-18? è stata giocata nella partita<br />

Ciancianaini-Fero Ass. 200-<br />

4, la risposta migliore è 31-27)<br />

2-6; 30-27 1-5; 20-16 4-7; 23-20<br />

14-19; 22-18 19-23; 27-22 23-27;<br />

25-21 27-30; 18-14 11x25; 20x4<br />

(20x2 30x21 2x9 8x15 9-13 15-<br />

19! seguita da 7-12 è vincente,<br />

Fero) 30x21; 12-7 3x12; 16x7 21-<br />

18; 22-19 18-14; 19-15 14-19; 15-<br />

12 8x15; 7-3 5-9; 31-28 17-21; 4-<br />

7 19-22; 28-23 21-26; 23-20 15-<br />

19; 7-11 19-23; 11x2 10-14; 2-6<br />

23-27; 20-16 27-30; 24-20 30-27;<br />

16-12 9-13; 20-15 13-17; 6-10 14-<br />

19; 15-11 19-23; 3-6 23-28; 10-14<br />

27-23; 6-10 28-31 Nero vince.<br />

24 novembre - ore 11.00<br />

12° turno - 22-18 12-15 27-22<br />

Un altro turno nel quale abbondano<br />

le patte, l'apertura è favorevole<br />

al nero ma conosciuta e Scarpetta,<br />

l'unico dei giocatori di testa ad<br />

avere il nero, non riesce a trovare<br />

lo spiraglio giusto contro un preparato<br />

Gitto.<br />

Probabilmente ancora immerso<br />

nella precedente partita, crolla<br />

definitivamente Cortese contro<br />

Gatti felicissimo per la sua prima<br />

vittoria. La classifica vede sempre<br />

in testa Fero e Scarpetta a quota<br />

15 tallonati da Gasparetti a 14, in<br />

coda la maglia nera è lotta esclusiva<br />

fra Ronda e Gatti rispettivamente<br />

a 7 e 6 punti.<br />

Gitto-Scarpetta 1-1<br />

22-18 12-15; 27-22 7-12; 23-20<br />

12-16; 21-17 16x23; 28x12 8x15;<br />

26-21 10-14; 32-28 14-19; 18-13<br />

9x27; 30x7 3x12; 28-23 12-16;<br />

29-26 5-10; 26-22 1-5; 23-19 4-8;<br />

19x12 8x15; 31-27 10-14; 27-23<br />

6-11; 21-18 14x21; 25x18 2-6;<br />

23-19 15-20; 24x15 11x20; 18-14<br />

5-9; 19-15 20-23; 22-19 23-27;<br />

14-11 6-10; 11-6 27-31; 6-2 31-<br />

27; 2-5 27-23; 5x14 23-20; 14-11<br />

20-23; 19-14 23-19; 14-10 19x12<br />

patta.<br />

24 novembre - ore 15.00<br />

13° turno - 22-19 11-14 24-20<br />

La tempesta che covava dietro la<br />

quiete del turno precedente si<br />

manifesta ora. Scarpetta, non più<br />

sorridente, non può nulla contro<br />

Sardu che non rischia la possibilità<br />

di un onorevole piazzamento.<br />

La svolta la offre come sempre il<br />

campione in carica Fero che sfrutta<br />

con tutta la sua potenza il momento<br />

decisivo e non lascia scampo<br />

al suo giovane avversario Negrone,<br />

in verità troppo frettoloso<br />

nel mollare un finale che si prospettava<br />

complicato. Di contro<br />

Gasparetti, che si era reso conto<br />

della situazione, ha giocato la sua<br />

peggior partita alla ricerca disperata<br />

del rifiuto della pari; Ronda<br />

ringrazia. Intanto spiccano le<br />

vittorie di Maijnelli contro Perani<br />

che fino ad ora aveva ben giocato<br />

e del giovane Alessio Scaggiante<br />

contro un Faleo sempre duro ma<br />

che sembra aver perso quella<br />

grintosa tenacia mostrata nell’anno<br />

2007.<br />

Signorini-Intilla 1-1<br />

22-19 11-14; 24-20 9-13; 20-15<br />

13-17; 21-18 14x21; 25x18 5-9;<br />

27-22 1-5; 28-24 10-13; 23-20 7-<br />

11; 32-28 5-10?; (interessante la<br />

continuazione: 12-16; 28-23 5-<br />

10; 29-25 17-21!; 26x17 11-14;<br />

18x11 13-18 con probabile esito<br />

di patta) 30-27? (20-16! nonostante<br />

perda un pezzo è condotta<br />

che avvantaggia il bianco) 12-<br />

16; 28-23 4-7; 18-14 11x18; 15-<br />

12 8x15; 20x4 18-21; 4-7 21x30;<br />

7-11 30-26; 11-14 6-11; 14x7 10-<br />

14; 19x10 26x28; 7-11 28-23; 11-<br />

14 23x30<br />

(9)<br />

14-18? (si espone alla successiva<br />

giocata, ma 10-5 17-21; 5-1 13-<br />

17; 14-18 21-25; 18-21 30-27; 1-<br />

5 27-22; 5-10 22-19; 21-26 19-<br />

15; 10-14 3-7!! comunque lascia<br />

il nero in vantaggio probabilmente<br />

decisivo) 17-21? (3-6 10x3<br />

2-6 3x10 17-21 ecc. nero vince);<br />

18x25 30-26; 10-5 13-18; 5-1 18-<br />

22; 1-5 3-6; 5-10 6-11; 10-13 11-<br />

15; 13-17 22-27; 31x22 26x19;<br />

25-21 16-20; 29-26 19-14; 26-22<br />

14-11; 21-26 11-14; 26-21 14-19;<br />

21-26 19-23; 17-13 2-6; 26-30<br />

(10)<br />

6-11? (23-28; 13-10 15-19 impatta);<br />

13-10 23-19; 10-13? (30-26 è<br />

vincente) 19x26; 30x21 20-23?<br />

(11-14; 21-26 14-19; 26-22 19-<br />

23; 22-27 23-28; 27-23 ecc. patta);<br />

13-18? (21-18 23-28; 18-22<br />

11-14; 22-27! 28-32; - se 15-19;<br />

27-23 seguita da 13-10 è vincente<br />

- 27-23, ora se 15-20; 23x16


14-19; 16-20 19-22; 20-23 22-26;<br />

24-20 ecc. bianco vince, se 9-13;<br />

21-17 13-18; 17-21 18-22; 23-27!<br />

14-19; 27x18 32-28; 18-14 19-23;<br />

21-26 23-27; 26-30 28-23; 24-20<br />

bianco vince) 23-28; 18-22 11-<br />

14; 22-27 28-31; 27-23 15-20;<br />

23x16 14-19 patta.<br />

24 novembre - ore 17.00<br />

14° turno - 21-17 12-15 26-21<br />

Le speranze di Scarpetta che pareggia<br />

contro Scaggiante sono<br />

ormai ridotte ad un lumicino per<br />

la prevista vittoria di Mario con<br />

Gatti; salgono quindi a due i punti<br />

di vantaggio ed anche in caso di<br />

un improbabile aggancio nell'ultimo<br />

incontro il quoziente premierebbe<br />

quasi sicuramente il reggino.<br />

I ritorni alla vittoria di Gasparetti,<br />

Cortese e Maijnelli rispettivamente<br />

contro Signorini, Sardu e<br />

Ronda lasciano viva la dura lotta<br />

per il podio. La classifica vede<br />

dunque Fero con 19 punti, Scarpetta<br />

17, Gasparetti e Maijnelli<br />

16.<br />

Gasparetti-Signorini 2-0<br />

21-17 12-15; 26-21 8-12; 21-18<br />

10-14; 25-21 5-10; 23-19 14x23;<br />

28x19 2-5 (la 10-13; 17x10 6x13;<br />

29-25 rientra in una variante<br />

della 22-18 12-15; 26-22 che<br />

segue: 10-13; 29-26 5-10; 21-17<br />

8-12; 26-21 10-14; 17x10 6x13;<br />

23-19 14x23; 28x19 ecc. stessa<br />

posizione); 27-23 10-13; 17x10<br />

6x13; 23-20 13-17; 20-16 17x26;<br />

30x21 3-6 (11-14 impatta age-<br />

volmente) 29-26 4-8; 32-28<br />

(anche 21-17 15-20 24x15 11x20<br />

31-27 20-24 18-13 9x18 22x13 6-<br />

11 è buona continuazione) 15-<br />

20; 24x15 11x20; 19-15 12x19;<br />

22x15 7-11; 28-24<br />

(11)<br />

6-10? (5-10; 21-17 10-14; 26-21<br />

14-19; 16-12 20-23; 12-7 11x20;<br />

24x15 23-27; 31x22 19x26; 7-3<br />

8-12* forzata; 3x10 12x19; 10-<br />

13 26-29; 18-14 19-22* forzata;<br />

14-11 29-25; 21-18 25-21; 18-14<br />

21-18; 13-10 18-13; 11-6 1-5;<br />

10x1 13-10 ecc. patta); 15x6 10-<br />

13; 24x15 13x29; 6-2 5-10; 21-17<br />

29-26; 2-5 10-14; 5-10 14-18; 10-<br />

14 26-21; 14-10 21-26; 16-12 18-<br />

22; 31-28 22-27; 10-14 26-30; 12-<br />

7 27-31; 28-24 30-27; 7-3 27-23;<br />

3-7 23-20; 15-11 31-28; 11-6 28-<br />

23; 6-3 bianco vince.<br />

25 novembre - ore 08.00<br />

15° turno - 24-20 9-13 20-15<br />

Mario Fero vince anche l'ultima<br />

partita con Perani e si conferma<br />

per l'ottava volta (la quinta consecutiva)<br />

Campione italiano per il<br />

2012.<br />

Superato il “Campionissimo”<br />

Piccioli il reggino si avvicina<br />

ulteriormente al record di Borghetti.<br />

In un "Assoluto" più equilibrato<br />

di quanto non dica il punteggio<br />

finale, escono ridimensionati:<br />

Marcello Gasparetti, che<br />

vincendo l'ultima partita con uno<br />

spento Faleo fa sua la seconda<br />

poltrona, e l'imbattuto Sergio<br />

Scarpetta. Buone anche le prove<br />

del messinese Michele Maijnelli,<br />

del pratese (che gioca per i colori<br />

di La Spezia) Gerardo Cortese,<br />

crollato solo nel finale di campionato<br />

e del sardo Intilla, protagonista<br />

di giocate all'insegna dell'improvvisazione.<br />

Un po' in ombra<br />

Sardu, De Grandis, Gitto e Faleo<br />

che hanno avuto degli alti e bassi<br />

e dai quali ci si apettava qualcosa<br />

in più. Ottimo l'esordio del giovanissimo<br />

Scaggiante, un naturale<br />

talento che presto vedremo protagonista<br />

sulla scena nazionale e si<br />

spera, anche di quella internazionale;<br />

senza "lode né infamia" le<br />

prove di Perani e Signorini. Deludenti<br />

Negrone e soprattutto Ronda,<br />

infine per Gatti che comunque<br />

ha lottato come un leone, la soddisfazione<br />

di aver fermato la corsa<br />

di Cortese.<br />

De Grandis-Sardu 1-1<br />

24-20 9-13;. 20-15 12x19; 22x15<br />

11x20; 23x16 8-12; 28-23 10-14;<br />

GALLERIA FOTOGRAFICA<br />

27-22 13-17; 21-18 14x21; 25x18<br />

12-15; 32-28 15-20; 22-19 20x27;<br />

31x22 5-10; 19-15 1-5; 22-19 5-9;<br />

18-14 7-11; 14x5 11x20; 28-24<br />

20-23; 5-1 23-28; 1-5 28-31; 5-10<br />

31-27; 10-14 27-23; 19-15 4-8;<br />

15-12 8x15; 16-12<br />

(12)<br />

- 7<br />

23-27? (15-20 24x15 3-7 12x3<br />

23-20 3x10 20x18 10-13 18-14<br />

26-21 ecc. patta); 14-11 3-7;<br />

11x4 27-22; 4-7 22-18; 7-11 15-<br />

19; 30-27 6-10; 27-22 18x27; 26-<br />

21 17x26; 29x15 27-23; 12-8?<br />

(11-14 o 12-7, che impedisce in<br />

seguito lo sviluppo della pedina<br />

in 9, sono vincenti) 23-19; 15-12<br />

10-13; 12-7 13-18; 7-3 9-13; 3-6<br />

13-17; 6-10 18-21; 11-14 19-22;<br />

10-13 21-26; 14-18 26-30; 18x27<br />

30x23; 13-18 23-20; 8-4 20-15; 4-<br />

7 15-20; 7-11 20-16; 11-15 16-20;<br />

15-19 20-16; 19-23 16-12; 24-20<br />

12-15; 20-16 2-6; 18-21 15-12;<br />

23-19 6-11; 19-23 12-8; 21-18 8-<br />

12 patta.


8 -<br />

CAMPIOATO ITALIAO 2° GRUPPO CAMPIOATO ITALIAO 3° GRUPPO<br />

Il nuovo che avanza. E’ così che si potrebbe riassumere questo campionato<br />

che, di avvincente, ha avuto ben poco. E non sicuramente a<br />

causa del livello tecnico che, al contrario, è stato molto alto. La<br />

“colpa”, se così vogliamo definirla, va ricercata in un ragazzo che farà<br />

molto parlare di sé: Alessandro Ferrari, 19 anni, già Campione Italiano<br />

Juniores. Vince con un turno di anticipo nel 2° Gruppo staccando i<br />

compagni di podio di cinque punti. Un abisso. Come abbiamo già<br />

accennato Bergamo ha dominato. Al secondo posto si è classificato<br />

l’altro bergamasco Carlo Feliciani mentre il gradino più basso del<br />

podio lo ha conquistato Concezio Roddi, che vantava dalla sua una<br />

pluriennale esperienza. La strada è spianata Alessandro, la partecipazione<br />

all’Assoluto è a portata di mano.<br />

CLASSIFICHE<br />

Il Campionato del 3° Gruppo quest’anno è stato molto combattuto.<br />

Basti pensare infatti che il distacco tra i primi sei classificati è stato<br />

solo di due punti. Ciò è indicativo di quanto, negli ultimi anni, il livello<br />

tecnico in questa categoria si sia livellato e di come la lotta per il<br />

titolo italiano sia sempre incerta.<br />

Alla fine l’ha spuntata l’ottimo Lamberto Ronca di Frosinone con 15<br />

punti. Al secondo posto si è classificato il giovane Matteo Dell’Erba<br />

che è riuscito a superare per pochissimi millesimi di quoziente Gianluca<br />

Ferrari. Al quarto posto si è piazzato Luigi Tombini, anch’egli tradito<br />

dal quoziente e quindi estromesso dal podio.<br />

In centro Alessandro Ferrari, Campione Italiano del Secondo Gruppo A sinistra il vincitore Lamberto Ronca<br />

Assoluto: 1° Mario Fero (A.S.D. CD "Luigi Franzioni", Milano) p. 21,295; 2° Marcello Gasparetti p. 18,264; 3° Sergio Scarpetta p. 1-<br />

8,254; 4° Michele Maijnelli p. 17,233; 5° Gerardo Cortese p. 16,247; 6° Lussorio Intilla p. 16,235; 7° Mirco De Grandis p. 16,229; 8° Francesco<br />

Gitto p. 16,227; 9° Gianni Sardu p. 15,214/A; 9° Alessio Scaggiante p. 15,214/B; 11° Diego Signorini p. 15,207; 12° Pierluigi Perani p.<br />

15,206; 13° Paolo Faleo p. 14,200; 14° Luciano Negrone Casciano p. 12,170; 15° Gianmarco Ronda p. 9,127; 16° Domenico Gatti p. 7,106<br />

Secondo Gruppo: 1° Alessandro Ferrari (A.S.D. CD "Adriano Locatelli", Bergamo) p. 18,119.187; 2° Carlo Feliciani p. 13,130.144; 3°<br />

Concezio Roddi p. 13,124.155; 4° Gaetano Mazzilli p. 13,124.138; 5° Raffaele D`Amore p. 12,128.132; 6° Severino Sapienza p. 12,124.125;<br />

7° Giancarlo Burchiellaro p. 12,111.115; 8° Mirko Mancini p. 11,128.112; 9° Sandro Chieregato p. 11,119.107; 10° Ivano Cocchi p. 1-<br />

1,112.112; 11° Claudio Pasciutti p. 9,125.95; 12° Stefano Rondelli p. 9,123.89; 13° Ennio Del Serra p. 9,110.83; 14° Diego Tranquillini p.<br />

8,123.88; 15° Otello Marini p. 8,123.75; 16° Rivaldo Casucci p. 7,113.69<br />

Terzo Gruppo: 1° Lamberto Ronca (A.S.D. CD Basso Lazio, Frosinone) p. 15,131.173; 2° Matteo Dell`Erba p. 14,126.155; 3° Gianluca<br />

Ferrari p. 14,126.146; 4° Luigi Tombini p. 14,124.149; 5° Giovanni Battista Di Stefano p. 13,129.142; 6° Francesco Senatore p. 13,126.149; 7°<br />

Carmelo Guttà p. 12,118.120; 8° Walter Giuffredi p. 11,126.111; 9° Augusto Pezzini p. 11,118.108; 10° Giovanni Defend p. 10,120.104; 11°<br />

Leonardo Scigliano p. 10,118.108; 12° Carlo Cortesi p. 9,114.78; 13° Nunzio Gaglio p. 9,113.83; 14° Francesco Militello p. 7,118.68; 15°<br />

Lucien Zinutti p. 7,116.69; 16° Pietro Cescatti p. 7,113.63


- a cura di Luca Lorusso -<br />

Dopo sei anni di assenza il Campionato<br />

Italiano di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

è ritornato in Trentino -<br />

Alto Adige, dopo le edizioni in<br />

quel di Arco. Questa volta invece<br />

si è giocato a Rovereto, e più<br />

precisamente all’Hotel Nero Cubo,<br />

situato in una posizione strategica<br />

tra la stazione dei treni di<br />

Mori, l’autostrada e la strada statale.<br />

Questo torneo, che si preannunciava<br />

come tra i più incerti e combattuti<br />

degli ultimi anni, ha leggermente<br />

tradito le attese. Scorrendo<br />

i nomi dei dieci ammessi<br />

all’Assoluto infatti si poteva notare<br />

che ben sette giocatori hanno<br />

vinto in passato almeno un titolo<br />

italiano. La realtà però è stata<br />

diversa: la maggior parte dei partecipanti<br />

si è presentata con una<br />

scarsa preparazione tecnica, tanto<br />

che sono stati commessi molti<br />

errori, alcuni anche un po’ grossolani,<br />

come non si vedeva da anni.<br />

Alla fine, come accade sempre in<br />

CAMPIOATO ITALIAO ASSOLUTO DI DAMA ITERAZIOALE<br />

tornei del genere, l’ha spuntata chi<br />

non ha sbagliato neanche un colpo<br />

fin dall’inizio. Daniele Macali, già<br />

campione nel 2008, si è presentato<br />

preparatissimo e con molta grinta<br />

a questo appuntamento, non fallendo<br />

l’obbiettivo. Con la conquista<br />

di questo titolo italiano Daniele<br />

diventa meritatamente Grande<br />

IL PAGELLOE<br />

- a cura di Carlo Soluso -<br />

Daniele Macali, 8: sicuramente il giocatore<br />

arrivato più in forma al campionato. Non ha mai<br />

avuto incertezze, dimostrando grande attenzione<br />

nella preparazione strategica delle sue partite,<br />

frutto probabilmente di un allenamento che<br />

viene da più lontano (Olimpiadi di Lille). Dopo<br />

il titolo di Grande Maestro gli auguriamo altri<br />

grandi traguardi...Accerchiatore, funambolico,<br />

Gangnam Style.<br />

Loris Milanese, 6,5: il voto è la media tra il<br />

gioco espresso e i punti ottenuti. Dopo il terzo<br />

turno sembrava lanciatissimo verso il gradino<br />

più alto del podio ma a metà campionato subisce<br />

una battuta d’arresto che gli condiziona il proseguimento<br />

del torneo. Non gioca ai suoi alti livelli<br />

ma riesce comunque a raccogliere punti anche<br />

nelle situazioni più disperate (vedi partita contro<br />

Zorn). Ad ogni modo ha il merito di restare<br />

ancorato alla vetta fino alla fine e di atterrire<br />

l’avversario con dei micidiali colpi di coda.<br />

Stoico, contropiedista, Dexter.<br />

Daniele Berté, 6,5: a livello di gioco non esalta<br />

nemmeno lui quest’anno ma gli va dato il merito<br />

che alla fine di ogni campionato lo troviamo<br />

sempre sul podio. Sfodera una “vittoria alla<br />

Bertè” sconfiggendo Marinelli all’ultimo turno,<br />

dimostrando ancora una volta di essere un maratoneta<br />

del finale, ma ormai era troppo tardi per<br />

poter ambire a qualche posizione in classifica in<br />

più. Filippide, Selezionatore, Invictus.<br />

Il podio dell’Assoluto<br />

Maestro, coronando così quel<br />

piccolo miracolo che lo squadrone<br />

di Latina ha iniziato a fare dieci<br />

anni addietro. Secondo classificato<br />

Loris Milanese, che è rimasto<br />

agganciato al treno per il titolo<br />

fino alla fine, nonostante una<br />

prestazione meno brillante del<br />

solito. Al terzo posto si classifica<br />

Daniele Berté, anch’egli meno<br />

incisivo del solito ma comunque<br />

da anni una presenza stabile sul<br />

podio. Il campionato è stato diretto<br />

con perizia da Ezio Valentini,<br />

Fiorenzo Bertoli e Milena Szatkowska,<br />

i quali hanno contribuito a<br />

renderlo molto sportivo e tranquillo.<br />

La premiazione si è svolta<br />

nella sala di gioco, appositamente<br />

predisposta, al Mercure Nerocubo<br />

Hotel alla presenza del presidente<br />

del CONI provinciale Giorgio<br />

Torgler, dell’assessore allo sport<br />

del Comune di Mori Stefano Barozzi<br />

e di Alberto Cappelletti,<br />

presidente del BIM del Trentino<br />

Alto Adige. Presenti anche diverse<br />

autorità del mondo della dama,<br />

tra cui il vicepresidente FID Carlo<br />

Bordini ed il commissario tecnico<br />

della nazionale Daniele Bertè.<br />

Walter Raimondi, 6+: per sua stessa ammissione<br />

si è presentato al campionato totalmente<br />

fuori forma. Eppure fino all’ultimo<br />

turno era in corsa per il titolo, pronto per la<br />

zampata finale. Purtroppo però rimedia una<br />

sconfitta contro Manzana giocando una<br />

partita al limite del rischio e vanificando le<br />

chances di titolo. E’ sembrato un po’ stanco<br />

e affaticato nell’analisi, senza quel mordente<br />

che lo ha sempre contraddistinto. Da lui ci si aspetta sempre il massimo<br />

ma un campionato che non gira bene può capitare a tutti. Cuor di<br />

Leone, distratto, Robin Hood.<br />

- 9<br />

Luca Lorusso, 5,5: niente a che vedere con<br />

quel giocatore che tra il 2009 e il 2010 ha<br />

preso cinque norme internazionali. Si presenta<br />

al campionato scarico come una batteria<br />

del cellulare usata per un mese, non<br />

incide quasi mai nelle partite e quando lo fa<br />

(contro Milanese) si lascia beffare. Fa vedere<br />

qualcosina nell’ultima partita decisiva<br />

contro il campione ma per il resto 9 punti<br />

che sanno molto di anonimato. Impalpabile, macchinoso, Cast Away.<br />

Moreno Manzana, 6: un campionato altalenante.<br />

Nella prima parte del torneo l’asso<br />

Moriano/Bergamasco ha faticato più del dovuto<br />

ma nella seconda è riuscito a recuperare,<br />

macinando sempre più gioco. Nell’ultima<br />

partita trova il guizzo vincente per superare<br />

Raimondi riuscendo a restare in media con i<br />

punti. Tattico, energico, Chips.


10 -<br />

Alessandro Marinelli, 5,5: anche lui questoanno<br />

non brilla ma va detto che quattro anni<br />

di assenza dal campionato si fanno sentire.<br />

Alterna buone prestazioni a sviste clamorose<br />

che non sono da lui. Nei momenti topici degli<br />

incontri si disunisce, bloccandosi e non riuscendo<br />

a recuperare psicologicamente le sconfitte.<br />

Segnaliamo tuttavia che quest’anno riesce<br />

a sconfiggere la sua bestia nera Zorn<br />

(anche se avrebbe dovuto perdere pure questo<br />

anno). Probabilmente con una maggiore costanza Alessandro ritornerà<br />

quel giocatore che a metà degli anni 90 ha sfiorato più volte il titolo.<br />

Rasputiza, emotivo, Chocolat.<br />

Roberto Tovagliaro, 5: anche Roberto è al<br />

rientro dopo diversi anni di assenza, dovuti<br />

prevalentemente agli impegni della dama<br />

inglese. Dopo la bella prestazione di Mori<br />

non riesce a ripetersi in questo campionato.<br />

Parte bene nelle prime quattro partite dove la<br />

sua strategia del “intanto non perdo” sembra<br />

portargli buoni frutti. Poi a metà campionato<br />

qualcosa nell’ingranaggio si rompe e non<br />

riesce più ad esprimere il suo gioco. I troppi<br />

passaggi a vuoto incidono negativamente sul risultato finale, non consentendogli<br />

di giocare al meglio. Otto Rehhagel, catenaccio, Le due<br />

torri.<br />

Daniele Redivo, 5-: dopo l’anno di<br />

“Purgatorio” nel Secondo Gruppo ritorna<br />

a giocare l’Assoluto. Migliorato sicuramente<br />

nella fase di apertura (una 31-26<br />

alla Molesini perfezionata) non riesce<br />

comunque ad esprimersi come nel 2006<br />

dove conquistò un grande podio. Come il<br />

suo compagno di circolo è un po’ troppo<br />

macchinoso e spesso va in crisi di tempo<br />

dove commette degli errori di troppo.<br />

Manca di freddezza nei momenti più importanti<br />

ma nel complesso, dopo le ultime annate poco felici, sembra<br />

Otto agguerriti giocatori hanno<br />

deciso di partecipare al secondo<br />

gruppo per diventare campione<br />

d’Italia. Ai nastri di partenza un’ottima<br />

rappresentanza geografica<br />

italiana con due trentini, un piemontese,<br />

un veneto, un friulano,<br />

un toscano, un laziale ed un umbro!<br />

L’elo pone questi ultimi 2<br />

come favoriti, ma il campionato è<br />

stato equilibrato e combattuto fino<br />

all’ultima partita.<br />

Al primo turno bella partita tra<br />

Capaccioli e Fava con vittoria di<br />

Giovanni nel finale grazie ad un<br />

bel 4x4. Vittoria anche per Militello<br />

sul quotato Marchegiani e<br />

del pokerista Santarossa su Anselmi.<br />

Pari senza timori nel derby<br />

trentino. Anche al 2° turno fioccano<br />

le vittorie: Tranquillini imbriglia<br />

bene e sconfigge Fava, Valentini<br />

e Marchegiani fanno il loro<br />

dovere mentre Militello in versione<br />

pattaiola nonostante molti tempi<br />

indietro riesce a sacrificare due<br />

essere tornato in carreggiata. Ritrovato, 31-26, Con Air.<br />

Walter Zorn, 6,5: il voto è la media tra il<br />

gioco espresso e i punti ottenuti. Nonostante<br />

Walter abbia raggranellato solo sei punti<br />

molto probabilmente avrebbe meritato il<br />

podio. La vittoria gli sfugge in almeno<br />

quattro partite per degli errori piuttosto<br />

banali ma, signori, che campionato che ha<br />

giocato! Il vecchio leone ha dato del filo da<br />

torcere a tutti i suoi avversari non concedendo<br />

praticamente nulla. Gli è solo mancata<br />

la zampata finale che, senza alcun<br />

dubbio, lo avrebbe lanciato tra i primi in classifica. Immarcescibile,<br />

coraggioso, Die Hard.<br />

Direzione di Gara, 9:<br />

nella pallacanestro si dice<br />

che il miglior arbitro è<br />

colui che non si fa notare.<br />

La squadra composta da<br />

Ezio Valentini, Fiorenzo<br />

Bertoli e Milena Szatkowska<br />

ha saputo infondere la tranquillità necessaria per lo svolgimento<br />

del campionato, gestendo ogni aspetto tecnico in maniera competente<br />

e pacata. Chapeu!<br />

Il Finalista, 110 e lode: fino all’ultimo tutti i partecipanti dell’Assoluto<br />

temevano in un coup de scene inaspettato. Il panico si insinuava<br />

all’idea che il Finalista si iscrivesse al campionato per dare sfoggio<br />

delle sue tecniche damistiche segrete (come la “excusatio non petita<br />

alla 50^ mossa”) apprese dal suo mentore, il Demiurgo. Poi alla fine ci<br />

si accorse che il Maestro (di vita) non aveva fatto le due gare: sospiro<br />

di sollievo. Nonostante l’assenza, la sua potente aura di analisi infinita<br />

ha influenzato notevolmente il campionato visto il numero ingente di<br />

erroracci verificatisi, soprattutto nelle ultime battute delle partite. Attendiamo<br />

impazienti il ritorno del Finalista alla massima competizione.<br />

Sovrumano!<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Internazionale Secondo Gruppo<br />

- a cura di Marco Capaccioli -<br />

pezzi e passare a dama inchiodando<br />

il sottoscritto sull’1-1. Al terzo<br />

turno altro brutto stop per Fava e<br />

Capaccioli. Risorge Marchegiani<br />

mentre Santarossa obbliga il solido<br />

Tranquillini al pareggio. Nel<br />

quarto turno Fava abbatte Santarossa<br />

e Anselmi alla seconda gioia<br />

consecutiva lo imita sconfiggendo<br />

il capolista Militello. Capaccioli<br />

piazza un pezzo in mezzo alla<br />

damiera con Valentini, quest’ultimo<br />

lo argina bene,ma poi non si<br />

avvede di un piccolo forcing che<br />

si sarebbe concluso con un 2x3<br />

vincente. Regolare 1-1 tra Tranquillini<br />

e Marchegiani. Al pranzo<br />

del sabato la classifica omogenea<br />

vede in testa Tranquillini, Marchegiani<br />

e Militello a 5 punti. Al<br />

5° turno Fava decide di mettere<br />

pressione ad Anselmi fino alla sua<br />

resa, Valentini sfrutta l’occasione<br />

lasciata da Militello infliggendo<br />

un duro colpo ai sogni di gloria<br />

del piemontese. Pari gli altri 2<br />

incontri. Al 6° turno Fava mette il<br />

turbo e abbatte Marchegiani, Valentini<br />

forza e vince con Anselmi<br />

ed arriva anche la prima vittoria<br />

per Capaccioli nel derby tra pokeristi<br />

con Santarossa. Al 7° ed


ultimo turno la partita dalle mille occasioni perse tra Capaccioli (6) e<br />

Marchegiani (7) si concretizza in un 1-1 inutile per entrambi, Santarossa<br />

(6) attacca con decisione un pezzo troppo avanzato di Militello<br />

(6) fino alla vittoria mentre Tranquillini conclude il suo campionato a<br />

9 dopo l’ottimo pareggio di Anselmi (5). Tutto si decide nel big match<br />

Fava (8) – Valentini (8). Dopo un centro partita all’insegna del “non<br />

rischiare” Giovanni decide di attaccare la corta ala di Stefano. Questa<br />

pressione si tramuta lentamente in vittoria (10 punti) e nel titolo di<br />

campione italiano per l’ottimo giocatore umbro che conquista anche la<br />

promozione a maestro! Congratulazioni Giovanni!<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

Terzo e Quarto Gruppo<br />

Il terzo gruppo quest’anno è stato un girone alquanto anomalo: basti<br />

pensare che il vincitore, il triestino Sergio Pastrovicchio, si è ritrovato<br />

a giocare in questa categoria dopo che l’anno scorso aveva presenziato<br />

all’Assoluto. Ai nastri di partenza Pastrovicchio era indubbiamente il<br />

favorito ma, a causa di qualche pari di troppo, ha rischiato di complicarsi<br />

la vita. Ne stava infatti per approfittare il tenace Nicola Gioffrè<br />

(ricordiamo che Nicola vanta il record mondiale di minuti giocati in<br />

mosse lampo, ma erano altri tempi) al quale la vittoria è sfuggita per<br />

un solo punto di quoziente. Al terzo posto si è classificato il napoletano<br />

Gennaro Bruno, che con maggiore attenzione (eufemismo per non<br />

ripetere gli epiteti di Roberto Tovagliaro), avrebbe potuto diventare la<br />

vera sorpresa del campionato. Per il resto segnaliamo la bella prova di<br />

Ivano Pergher che, ripresa l’attività agonistica, sta dando forti segni di<br />

miglioramento.<br />

Nel quarto gruppo Demetrio Crucitti impone la sua gara e scava un<br />

fossato enorme tra di lui e il secondo classificato: ben cinque punti! Il<br />

Professore di Reggio Calabria conquista tredici punti disponibili su<br />

quattordici, dimostrando di essere il più forte in questa categoria. Al<br />

secondo e terzo posto troviamo Luciano Paulissich, il campione uscente,<br />

e Faustino Viotto, i quali hanno terminato la gara a pari punti e pari<br />

quoziente.<br />

CLASSIFICHE<br />

Assoluto: 1° Daniele Macali (A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Latina) p. 12,102; 2° Loris Alessandro Milanese p. 11,96; 3° Daniele Bertè p. 11,94; 4° Walter Raimondi<br />

p. 10,89; 5° Luca Lorusso p. 9,77; 6° Moreno Manzana p. 9,74; 7° Alessandro Marinelli p. 9,66; 8° Roberto Tovagliaro p. 7,61; 9° Daniele Redivo p. 6,59; 10°<br />

Gualtiero Zorn p. 6,52<br />

Secondo Gruppo: 1° Giovanni Fava (A.S.D. CD Ferro di Cavallo, Perugia) p. 10,64; 2° Diego Tranquillini p. 8,58; 3° Stefano Valentini p. 8,48; 4° Davide<br />

Marchegiani p. 7,46; 5° Francesco Militello p. 6,48; 6° Marco Capaccioli p. 6,41; 7° Matteo Santarossa p. 6,37; 8° Damiano Anselmi p. 5,32<br />

Terzo Gruppo: 1° Sergio Pastrovicchio (A.S.D. CD Triestino, Trieste) p. 10,63; 2° Nicola Gioffrè p. 10,62; 3° Gennaro Bruno p. 8,53; 4° Ivano Pergher p.<br />

7,46; 5° Giovanni Paolo Manghisi p. 6,37; 6° Rodolfo De Concini p. 6,36; 7° Giuseppe Toscano p. 5,32; 8° Elena Valentini p. 4,29<br />

Quarto Gruppo: 1° Demetrio Crucitti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p. 13,80; 2° Faustino Viotto p. 8,43/A; 2° Luciano Paulissich p. 8,43/B; 4° Michele<br />

Cioccarelli p. 7,40; 5° Agostino Maiocchi p. 7,35; 6° Antonio Morsellino p. 6,37; 7° Pietro Cescatti p. 6,31; 8° Giuseppe Rebussi p. 1,7<br />

Lampo<br />

Assoluto: 1° Walter Raimondi (A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Latina) p. 8,33; 2° Daniele Bertè p. 7,32; 3° Loris Alessandro Milanese p. 4,18; 4° Luca Lorusso p.<br />

4,15; 5° Roberto Tovagliaro p. 4,14; 6° Daniele Macali p. 3,18<br />

2° Gruppo: 1° Riccardo Agosti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento) p. 8,33; 2° Daniele Redivo p. 7,30; 3° Emanuele Danese p. 6,21; 4° Renato Spoladore p. 4,18;<br />

5° Giovanni Fava p. 3,10; 6° Davide Marchegiani p. 2,10<br />

3° Gruppo: 1° Stefano Valentini (A.S.D. CD Adamello, Trento) p. 9,35; 2° Diego Tranquillini p. 7,27; 3° Marco Capaccioli p. 6,16; 4° Damiano Anselmi p.<br />

5,19; 5° Beniamino Danese p. 2,2; 6° Gianni Nicolao p. 1,5<br />

4° Gruppo: 1° Giuseppe Toscano (A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento) p. 11,73; 2° Gennaro Bruno p. 9,59; 3° Giovanni Paolo Manghisi p. 8,48; 4° Demetrio Crucitti<br />

p. 8,46; 5° Elena Valentini p. 6,32; 6° Nunzio Gaglio p. 6,28; 7° Antonio Morsellino p. 4,36; 8° Ivano Pergher p. 4,28<br />

Semilampo<br />

Il podio del Terzo Gruppo<br />

Il podio del Quarto Gruppo<br />

1° Gruppo: 1° Daniele Macali (A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Latina) p. 8,36; 2° Walter Raimondi p. 8,28; 3° Alessandro Marinelli p. 5,20; 4° Emanuele Danese p.<br />

4,10; 5° Daniele Redivo p. 3,18; 6° Roberto Tovagliaro p. 2,6<br />

2° Gruppo: 1° Giovanni Fava (A.S.D. CD Ferro di Cavallo, Perugia) p. 7,31/A; 1° Riccardo Agosti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento) p. 7,31/B; 3° Diego Tranquillini<br />

p. 4,22; 4° Marco Capaccioli p. 4,19/A; 4° Davide Marchegiani p. 4,19/B; 6° Renato Spoladore p. 4,16<br />

3° Gruppo: 1° Beniamino Danese (A.S.D. CD Unicredit Group Verona, Verona) p. 8,32; 2° Gennaro Bruno p. 6,25; 3° Damiano Anselmi p. 6,24; 4° Gianni<br />

Nicolao p. 5,23; 5° Stefano Valentini p. 4,13; 6° Elena Valentini p. 1,5<br />

4° Gruppo: 1° Demetrio Crucitti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p. 8,26.40; 2° Andrea Gazzini p. 7,23.24; 3° Ivano Pergher p. 7,22.22; 4° Nunzio Gaglio p.<br />

6,29.37; 5° Antonio Morsellino p. 4,21.13; 6° Giovanni Paolo Manghisi p. 3,28.10; 7° Giuseppe Toscano p. 3,27.12; 8° Agostino Maiocchi p. 2,24.6<br />

- 11


12 -<br />

- a cura di Emanuele D’Amore -<br />

Dal 15 al 17 giugno 2012 si è svolto<br />

a San Giovanni Rotondo, presso<br />

l’Hotel Parco delle Rose, l’11°<br />

Campionato Italiano a squadre di<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale. Ad aggiudicarsi<br />

il titolo di Squadra Campione<br />

<strong>Italiana</strong> è stata l’A.S.D. DAMA<br />

FOGGIA, composta da Michele<br />

Borghetti, Alessandro Solazzo e<br />

Lussorio Intilla. E’ la prima volta<br />

che il titolo a squadre di <strong>Dama</strong><br />

Internazionale viene conquistato da<br />

una compagine della provincia di<br />

Foggia. Foggia e Savona erano<br />

sulla carta le squadre più forti, ed<br />

infatti sono state loro due a giocarsi<br />

la vittoria nello scontro diretto, al<br />

secondo turno di gioco. Lussorio<br />

Intilla in prima damiera incappava<br />

in una sconfitta contro il pluricampione<br />

G.M. Daniele Bertè. In seconda<br />

damiera il G.M. Michele<br />

Borghetti rimediava, riuscendo a<br />

prevalere contro Roberto Tovagliaro.<br />

In terza damiera il giovane<br />

Michele Lucci, schierato da Savona<br />

al posto dell’esperto Walter Ferro,<br />

forse preso dall’emozione per l’importanza<br />

della posta in palio, nel<br />

finale non riusciva a portare in<br />

porto il pareggio contro Alessandro<br />

Solazzo, a causa di una svista.<br />

Michele Borghetti è stato il trascinatore<br />

della squadra di Foggia,<br />

fermamente deciso a conquistare<br />

l’ennesimo titolo, dopo che l’anno<br />

scorso, si ricorderà, non riuscì<br />

nell’impresa di condurre alla vittoria<br />

Foggia, per la sconfitta subita<br />

contro Moreno Manzana nell’incontro<br />

con Bergamo. La missione è<br />

riuscita quest’anno! Borghetti si è<br />

riscattato alla grande, vincendo 4<br />

partite e pareggiandone una sola<br />

contro il sorprendente Giovanni<br />

Fava, risultando con 9 punti il<br />

miglior atleta in gara per punteggio<br />

individuale. L’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />

dopo il titolo del Campionato Italiano<br />

a Squadre di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>,<br />

riesce ad aggiudicarsi anche quello<br />

di <strong>Dama</strong> Internazionale. Risultati<br />

veramente prestigiosi che, però,<br />

senza l’apporto di Michele Borghetti,<br />

difficilmente sarebbe stato<br />

possibile ottenere. Sorprendente il<br />

terzo posto di Foggia 2, che tra le<br />

sue fila ha schierato la giovanissima<br />

Elena Valentini, giunta appositamente<br />

dal Trentino, unica donna<br />

in gara, veramente molto in gamba.<br />

Elena si è distinta per grinta e bravura<br />

anche quando si è trovata di<br />

fronte a grandi campioni come<br />

Roberto Tovagliaro e Michele<br />

Borghetti. Buona prova di Luca<br />

Iacovelli con sei punti totalizzati,<br />

che con un poco di applicazione in<br />

più, potrebbe senz’altro fare il salto<br />

Campionato Italiano a Squadre di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

La squadra vincitrice di Foggia premiata da Daniele Berté<br />

Una fase di gioco: Michele Borghetti opposto ad Elena Valentini<br />

La giovane promessa Enes Habilaj (a sinistra) e Luca Iacovelli<br />

di qualità. Ottima impressione ha<br />

destato la giovanissima squadra di<br />

Velletri, che schierava i due promettenti<br />

baby (10 anni) Enes Habilaj<br />

e Maurizio Falchi ed il valido<br />

Daniele Viselli. Buono il quarto<br />

posto di Napoli, con le ottime per-<br />

formances dei giovani Stefano<br />

Valentini e Gennaro Bruno. Al di<br />

sotto delle aspettative il risultato<br />

dell’esperta squadra di Siracusa, a<br />

causa della discontinuità del rendimento<br />

dei suoi atleti. Opaca la<br />

prova di Bari, che pure in altre<br />

occasioni si era ben distinta. In<br />

prima damiera ottima prova del<br />

G.M. Daniele Bertè e di Lussorio<br />

Intilla, entrambi ad 8 punti. Intilla è<br />

il primo atleta sardo a conquistare<br />

un titolo iridato assoluto per la<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale, oltre ad essere<br />

l’unico maestro sardo di <strong>Dama</strong><br />

Internazionale, titolo che, come si<br />

ricorderà, ottenne l’anno scorso<br />

proprio al campionato a squadre,<br />

qui a San Giovanni Rotondo. Borghetti<br />

è stato premiato come miglior<br />

atleta in gara , con 9 punti in<br />

seconda damiera. Alessandro Solazzo<br />

ha totalizzato 8 punti in terza<br />

damiera e la sua vittoria contro<br />

Michele Lucci è stata decisiva per<br />

la vittoria di Foggia. Da segnalare<br />

infine l'ottima prova di Giovanni<br />

Fava con 8 punti in seconda damiera,<br />

l’unico che è riuscito ad impattare<br />

contro Michele Borghetti. La<br />

gara è stata ben diretta dalla ormai<br />

affiatata coppia formata da Michele<br />

Turco e da Antonella Pennella.<br />

Perfetto lo svolgimento della manifestazione,<br />

grazie ad una sede di<br />

gara come poche, comoda e spaziosa,<br />

oltre alla rinomata e collaudata<br />

ospitalità dell’Hotel Parco delle<br />

Rose. Alla cerimonia di premiazione<br />

è intervenuto Daniele Bertè,<br />

direttore tecnico delle Nazionali<br />

FID, Alessandro Solazzo, presidente<br />

dell’A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, che ha<br />

organizzato l’evento, Emanuele<br />

D’Amore delegato provinciale e<br />

Michele Turco in qualità di Direttore<br />

di Gara.<br />

Classifica<br />

Assoluto: 1° ASD <strong>Dama</strong> Foggia<br />

(Lussorio Intilla, Michele Borghetti,<br />

Alessandro Solazzo) Foggia<br />

p. 10,21.42.25; 2° ASD CD<br />

Savonese (Daniele Bertè, Roberto<br />

Tovagliaro, Michele Lucci) Savona<br />

p. 8,27.34.22; 3° ASD <strong>Dama</strong> Foggia<br />

Due (Luca Iacovelli, Elena<br />

Valentini, Vincenzo D’Orsi) Foggia<br />

p. 5,27.15.13; 4° ASD CD<br />

Fusaro (Stefano Valentini, Giuseppe<br />

Patalano, Gennaro Bruno) Napoli<br />

p. 5,20.14.14; 5° ASD CD<br />

Paolo Ciarcià (Giovanni Catanzaro,<br />

Massimo P. Ciarcià, Sebastiano<br />

Greco) Siracusa p. 4,24.14.13; 6°<br />

ASD CD Ferro di Cavallo (Stefano<br />

Rondelli, Giovanni Fava, Mirko<br />

Mancini) Perugia p. 3,29.8.12; 7°<br />

ASD CD Veliterno (Enes Habilaj,<br />

Maurizio Falchi, Daniele Viselli)<br />

Roma p. 3,26.15.12; 8° ASD CD<br />

Cosimo Cantatore (Antonio Mascolo,<br />

Giosafatte Strambelli, Giuseppe<br />

Rossetti) Bari p. 2,26.6.9


Si è concluso domenica 11 novembre<br />

a Fossano (CN) presso l’Hotel<br />

<strong>Dama</strong> il campionato italiano a squadre<br />

di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>. Dieci le squadre<br />

ammesse dalla FID che si sono<br />

battute per lo scudetto 2012. Dopo<br />

una lotta accanita e ricca di emozioni,<br />

ha prevalso la squadra di Piombino<br />

(Livorno) guidata da Claudio<br />

Ciampi, con Marcello Fantozzi,<br />

Alessandro Malotti e Matteo Bernini,<br />

che ha ottenuto 11 punti di squadra<br />

su 14 disponibili e 38 individuali<br />

su 56.Al secondo posto a pari<br />

punteggio tre squadre, tutte a 10<br />

punti, per le quali per stabilire la<br />

classifica si è ricordi allo spareggio<br />

tecnico, che ha favorito la compagine<br />

di Foggia, che pure in prima<br />

damiera aveva il Campione Olimpico<br />

e vice-Campione del mondo<br />

Michele Borghetti, in seconda la<br />

medaglia d’argento olimpica Sergio<br />

Scarpetta e poi Alessandro Solazzo<br />

e Luca Iacovelli. Senza nulla togliere<br />

alla grande prestazione della<br />

compagine di Piombino, va segnalato<br />

- per dovere di cronaca - che il<br />

Maestro Allessandro Solazzo, ha<br />

dovuto lasciare la competizione per<br />

improvvisi e gravi motivi familiari<br />

(a lui ed alla sua famiglia la FID<br />

esprime tutta la vicinanza possibile!),<br />

lasciando la squadra foggiana<br />

Campionato Italiano a Squadre di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

La premiazione con i vincitori e gli organizzatori<br />

con un giocatore in meno e condizionando<br />

l'esito di un campionato<br />

molto equilibrata. Il terzo gradino<br />

del podio è andato agli spezzini<br />

(Cesare Ciancianaini, Giuseppe<br />

Grimaldi, Gerardo Cortese, Vittorio<br />

Sarcinelli). Solo quarta la compagine<br />

di Savona, con Roberto Tovagliaro,<br />

Daniele Bertè, Livio Virtù e<br />

Lorenzo Bonifacino. Decisivo per<br />

la classifica finale lo scontro fra<br />

Piombino e Savona, con i toscani<br />

che riuscivano a recuperare da 0-4 a<br />

4 pari, ipotecando lo scudet-<br />

to.Seguono in classifica Novara,<br />

Aosta (con Paolo Faleo, la campionessa<br />

Erika Rosso, 17 anni, unica<br />

donna in gara, e gli under 16 Simone<br />

Barmasse e Davide Zhou), Udine,<br />

Bacoli-Napoli (Antonio Bruno,<br />

Domenico Idolo, Michele Di Donna,<br />

Antonio De Marino) , Savona 2<br />

e Cuneo (Pino Cramarossa, Federico<br />

Pace, Dario Pagliano, Gianfranco<br />

Ballatore). Alla cerimonia di<br />

premiazione sono intervenuti Maurizio<br />

Bergia, Assessore alle politiche<br />

culturali del Comune di Fossa-<br />

no, Mino Taricco, consigliere regionale<br />

Antonio Miglio, Presidente<br />

della Fondazione Cassa di Risparmio<br />

Fossano. Ha diretto il campionato<br />

Rosa Aglioti, di Latina, coadiuvata<br />

da Alessio Mecca.<br />

Classifiche<br />

- 13<br />

Gruppo Unico: 1° ASD<br />

C.I.A.S.A. Piombino - Livorno<br />

(Ciampi, Fantozzi, Malotti, Bernini)<br />

p. 11,50.71.38; 2° ASD <strong>Dama</strong><br />

Foggia (Borghetti, Scarpetta, Solazzo,<br />

Iacovelli) p. 10,56.76.35; 3°<br />

ASD <strong>Dama</strong> La Spezia<br />

(Ciancianaini, Grimaldi, Cortese,<br />

Sarcinelli) p. 10,50.58.41; 4° ASD<br />

CD Savonese 1 (Tovagliaro, Berté,<br />

Virtù, Bonifacino) p. 10,46.54.39;<br />

5° ASD CD Novarese (D’Amore,<br />

Pasciutti C., Militello, Pasciutti F.)<br />

p. 9,47.43.34; 6° ASD CD Aosta<br />

(Faleo, Rosso, Barmasse, Zhou) p.<br />

7,52.32.29; 7° ASD CD Udinese<br />

(Marini, Zinutti, Condolo, Zabai) p.<br />

7,43.22.32; 8° ASD Dell’Immacolata<br />

(Bruno A., Idolo, Di Donna, De<br />

Marino) p. 4,46.4.19; 9° ASD Savonese<br />

2 (Rigo, Traversa, Budicin,<br />

Gagliano) p. 2,50.0.10; 10° ASD<br />

<strong>Dama</strong> Fossano (Cramarossa, Pace,<br />

Pagliano, Ballatore) p. 0,50.0.3


14 -<br />

- a cura di Emanuele D’Amore -<br />

Dal ventinove giugno al primo<br />

luglio 2012, presso l’Hotel Parco<br />

delle Rose in San Giovanni Rotondo<br />

ha avuto luogo il 4° Campionato<br />

Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese. Tredici i<br />

giocatori in gara sotto la direzione<br />

di Michele Turco di San Marco in<br />

Lamis, coadiuvato dal Prof. Vincenzo<br />

Travascio di Castronovo di<br />

Sant’Andrea. Tra i partecipanti<br />

alcuni “Big” del damismo mondiale:<br />

il Gran Maestro Michele Borghetti,<br />

Vice Campione Mondiale di<br />

dama inglese della specialità 3move,<br />

già qualificato di diritto per<br />

le Olimpiadi della mente; il Gran<br />

Maestro di dama inglese Sergio<br />

Scarpetta, vincitore delle qualificazioni<br />

mondiali GAYP; il maestro<br />

Cesare Flavoni, campione italiano<br />

di <strong>Dama</strong> Inglese 2012 ed il Gran<br />

Maestro Paolo Faleo, olimpico a<br />

Pechino 2008 e primo Gran Maestro<br />

italiano nella specialità inglese.<br />

Questo campionato, oltre ad assegnare<br />

lo Scudetto Tricolore 2012 di<br />

specialità, assegnava anche gli<br />

ultimi 2 posti liberi per le Olimpiadi<br />

della Mente, che si terranno a<br />

Lille, in Francia, dal 9 al 23 agosto<br />

2012. Sono stati disputati sette<br />

turni di gioco, secondo l’art. 9 del<br />

regolamento, con un turno di riposo<br />

per tutti gli atleti, con partita di<br />

andata e ritorno, con la medesima<br />

apertura a colori invertiti in ogni<br />

incontro. Di conseguenza ogni<br />

partecipante ha disputato dodici<br />

partire in totale. Una formula consueta<br />

ed ufficiale del gioco inglese,<br />

usata raramente nel gioco italiano.<br />

Comunque gli atleti partecipanti<br />

hanno mostrato di gradire molto<br />

questo sistema di gara, per la cui<br />

adozione in questo campionato va<br />

dato merito ad Alessandro Solazzo,<br />

presidente dell’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />

organizzatrice dell’evento. Le partite<br />

si sono disputate con un tempo<br />

di riflessione di 40 min. + 15 sec.<br />

di ricarica e con obbligo di trascrizione<br />

solo per le prime 30 mosse.<br />

La classifica è stata determinata<br />

secondo le norme del regolamento<br />

tecnico italiano, ossia in caso di<br />

doppia vittoria o di vittoria e pareggio<br />

(4 punti a 0 nell’incontro, oppure<br />

di 3 punti a 1) con lo stesso<br />

giocatore, sono stati attribuiti 2<br />

punti in classifica. In caso di punteggio<br />

pari si è preso in considerazione<br />

il totale dei punti conquistati<br />

ed in caso di ulteriore parità il quoziente.<br />

Per le prossime edizioni<br />

credo che sia meglio adottare anche<br />

per la classifica il sistema inglese,<br />

ossia la somma totale dei punti<br />

conquistati. Se si fosse stato optato<br />

CAMPIOATO ITALIAO DI DAMA IGLESE<br />

Il podio del Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />

per questo metodo, la classifica<br />

comunque non sarebbe cambiata in<br />

maniera significativa. E’ stato un<br />

ottimo campionato, ben organizzato<br />

e con dovizia di premi ed incentivi<br />

per gli atleti, ospitati con gli<br />

accompagnatori in modo impeccabile<br />

presso l'eccellente Hotel Parco<br />

delle Rose. Magnifica la sala da<br />

gioco, che non ha fatto accusare<br />

più di tanto il gran caldo di questi<br />

giorni, per cui gli atleti hanno potuto<br />

dare il meglio di sé. Il campionato<br />

è stato molto duro, combattutissimo,<br />

veramente molto bello, con<br />

diversi pregevoli momenti di carattere<br />

tecnico. I favoriti della vigilia,<br />

Borghetti e Scarpetta, partono subito<br />

fortissimo e dopo i primi turni si<br />

trovano appaiati in vetta, con Faleo<br />

a ridosso, che nel quarto turno però<br />

deve cedere contro il campione<br />

livornese. Al quinto turno lo scontro<br />

diretto tra Michele Borghetti e<br />

Sergio Scarpetta. Nella prima partita<br />

Scarpetta commette una leggerezza,<br />

che Borghetti non perdona,<br />

guadagnando di forza una pedina<br />

ed aggiudicandosi la vittoria con<br />

una precisa condotta nel finale.<br />

Nella rivincita Borghetti commette<br />

più di un errore. Anzitutto, pur con<br />

il favore dell’apertura, sceglie una<br />

linea remissiva, forse per semplificare.<br />

Poi, nel centro partita, in<br />

difficoltà posizionale, non trova la<br />

sottile mossa di pari, non tanto<br />

semplice da vedere in gioco vivo e<br />

con poco tempo a disposizione.<br />

Scarpetta, invece, non si fa sfuggire<br />

l’occasione, sfoggiando un finale di<br />

gran classe, facendosi fare un tiro,<br />

per poi restare in mossa e vincere<br />

con tre pedine contro un dama e<br />

due pedine. Incredibile! All’ultimo<br />

turno, decisivo, nella prima partita<br />

Faleo non sfrutta una posizione<br />

vincente contro Scarpetta, permettendo<br />

al campione di Cerignola di<br />

pareggiare. Nel frattempo Borghet-<br />

ti ottiene un’ agevole pari contro<br />

Flavoni. I due campioni sono appaiati<br />

in testa alla classifica, con<br />

Borghetti in vantaggio per i punti<br />

individuali conquistati. Nell’ultima<br />

partita sia Scarpetta che Borghetti<br />

hanno il favore dell’apertura ( 9-<br />

14. 23-19, 14-18, nel gioco italiano<br />

21-18, 11-15, 18-14). Le due partite<br />

scorrono identiche, fino al momento<br />

cruciale. Ma mentre Cesare<br />

Flavoni effettua la mossa giusta<br />

che gli permette una condotta molto<br />

aggressiva, al contrario Faleo<br />

contro Scarpetta sceglie una mossa<br />

remissiva. Borghetti, forse un pò<br />

stanco per la durezza del torneo,<br />

non trova la condotta di pari e pur<br />

cercando disperatamente di resistere,<br />

alla fine deve arrendersi contro<br />

Flavoni. Faleo, in difficoltà, riesce<br />

a restare in partita trovando una<br />

condotta di parità. Ma nel finale, in<br />

una posizione molto complessa,<br />

con pochissimo tempo a disposizione,<br />

commette fatalmente l’errore<br />

che lo conduce alla sconfitta.<br />

Sergio Scarpetta riesce così ad<br />

aggiudicarsi per la terza volta il<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />

su quattro edizioni. E’ stata<br />

una vittoria meritata, anche se<br />

sofferta e con un pizzico di fortuna,<br />

che non guasta. Scarpetta oltre che<br />

un atleta solido e preparato, possiede<br />

un’ottima tecnica nel finale del<br />

gioco inglese. Doti che fanno ben<br />

sperare in un positivo risultato<br />

nell’imminente Match per la specialità<br />

GAYP contro Ronald King<br />

delle Barbados, che avrà luogo dal<br />

15 al 20 luglio 2012 a San Giovanni<br />

Rotondo, presso l’Hotel Parco<br />

delle Rose. Michele Borghetti si è<br />

visto sfuggire una vittoria che sembrava<br />

sua. Vincendo avrebbe stabilito<br />

un altro record difficilmente<br />

eguagliabile: essere Campione<br />

Italiano Assoluto nelle tre specialità<br />

della <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>, <strong>Dama</strong> Inter-<br />

nazionale e <strong>Dama</strong> Inglese. Sarà per<br />

un’altra volta. Il tempo e le capacità<br />

certamente non mancano al più<br />

grande giocatore italiano di tutti i<br />

tempi! Dopo i due campionissimi,<br />

al terzo posto si piazza il giovane<br />

maestro Matteo Bernini, autore di<br />

una bellissima gara, che conquista<br />

anche il diritto a partecipare alle<br />

prossime Olimpiadi della Mente a<br />

Lille. Cesare Flavoni ha giocato a<br />

corrente alternata, però ha dimostrato<br />

che il suo titolo del 2010 non<br />

è stato un caso. Con un poco di<br />

convinzione in più avrebbe potuto<br />

certamente lottare per il 1° posto.<br />

Buona la prestazione di Faleo,<br />

sfortunato in alcuni episodi, che<br />

meritava sicuramente una classifica<br />

migliore. Abbastanza sorprendente,<br />

in positivo, il risultato di Claudio<br />

Natale, piazzatosi sesto, prima dei<br />

deludenti maestri: Mirko Mancini,<br />

Roberto Cartella ed Alessandro<br />

Solazzo. Tutto sommato positive le<br />

prestazioni di Mario Maiello, Luca<br />

Iacovelli e Giuseppe Abbattista. La<br />

sedicenne Erika Rosso ha destato<br />

un’ottima impressione. Vincitrice<br />

del challenge femminile a Sanremo<br />

nell’ottobre del 2012, dal 2 al 9<br />

dicembre 2012, in Valle D’Aosta,<br />

disputerà il match per il Titolo<br />

mondiale femminile nella specialità<br />

GAYP contro la forte turkmena<br />

Amangul Berdiyeva. Auguriamo<br />

ad Erika di vincere, ma per poterlo<br />

fare sarà necessario prepararsi al<br />

meglio sotto la guida del suo Maestro<br />

Paolo Faleo. Scarpetta, che è<br />

tesserato con L’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />

aggiunge un altro prestigioso titolo<br />

alla bacheca del Club Foggiano,<br />

con il quale è tesserato anche Michele<br />

Borghetti. Alla premiazione,<br />

oltre al Presidente dell’ASD <strong>Dama</strong><br />

Foggia, Alessandro Solazzo sono<br />

intervenuti anche il Delegato Provinciale<br />

FID di Foggia, Emanuele<br />

D’Amore ed il consigliere Nazionale<br />

FID Vincenzo Travascio.<br />

Classifiche<br />

Assoluto: 1° Sergio Scarpetta<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p.<br />

11,41.73; 2° Michele Borghetti p.<br />

9,45.63; 3° Cesare Flavoni p.<br />

8,41.48; 4° Matteo Bernini p.<br />

8,40.40; 5° Paolo Faleo p. 7,40.32;<br />

6° Claudio Natale p. 6,32.24; 7°<br />

Mirko Mancini p. 5,41.23; 8° Roberto<br />

Cartella p. 5,34.17; 9° Mario<br />

Maiello p. 5,27.22; 10° Erika Rosso<br />

p. 4,35.15; 11° Luca Iacovelli p.<br />

4,33.14; 12° Alessandro Solazzo p.<br />

4,31.12; 13° Giuseppe Abbattista p.<br />

2,28.11


Anno VII<br />

Numero VI<br />

L’inserto di <strong>Dama</strong>Sport pensato per i giovani e per chi si sente giovane<br />

- a cura di Matteo Spedicati -<br />

Domenica 29 aprile 2012 si è disputato,<br />

dopo alcuni anni di assenza, il<br />

torneo a Cutrofiano, piccolo comune<br />

in provincia di Lecce. Una nuova<br />

vitalità si è sviluppata nell’ambiente<br />

damistico salentino che, in questa<br />

prima parte della’anno, ha dato vita<br />

ad innumerevoli attività e collaborazione<br />

anche con altre associazione<br />

che hanno spinto il circolo <strong>Dama</strong><br />

Lecce a svolgere e realizzare tante<br />

occasioni d’incontro. Il torneo menzionato<br />

è stata una di queste occasioni,<br />

un mondo nuovo per tanti,<br />

iniziando dagli arbitri per entrambi<br />

alle prime volte a dirigere un torneo<br />

da soli un torneo un po’ più importante,<br />

dir. di gara MariaStella Monittola<br />

e Spedicati Dario, ma anche<br />

il podio del secondo dei due gruppi<br />

si è presentato alquanto giovanile<br />

infatti nell’ordine si sono piazzati<br />

Vetrano Stefano primo, secondo<br />

Capone Gianmatteo, Terzo Maiorano<br />

Federico tutti e tre di 11/12 anni;<br />

per ora sembra resistere solo il primo<br />

gruppo dove si sono classificati<br />

in ordine Amato Fernando, Battista<br />

Marco, Tonelli GianPaolo, attenti a<br />

voi vecchietti i nuovi giovani stanno<br />

arrivando. Allo stesso torneo hanno<br />

preso parte un bel numero di parte-<br />

- a cura di Giuseppe Stefanatto -<br />

Si è svolto domenica 27 maggio<br />

2012, organizzato dal Circolo<br />

Damistico “<strong>Dama</strong> Castellana”,<br />

con il patrocinio del Comune di<br />

Conegliano Veneto, il 1° Trofeo<br />

UNIPOL Fin. Ass. Consulting” di<br />

dama italiana per i ragazzi Under<br />

15.<br />

La manifestazione è stata organizzata<br />

all’aperto presso le attività<br />

commerciali “Corte delle Rose”<br />

nel centro di Conegliano Veneto.<br />

Qui di seguito riportiamo le clas-<br />

Torneo a Cutrofiano<br />

La premiazione del giovanissimo Giorgio Vetrano<br />

cipanti nella categoria ragazzi in cui<br />

si è messo in luce il giovane Vetrano<br />

Giorgio, uno dei più piccoli ed<br />

uno dei più forti. Un ringraziamento<br />

particolare va al damista Stefano<br />

Calò che si è prodigato nell’organizzare<br />

l’evento ed a riprendere una<br />

passata tradizione. Si ringraziano<br />

inoltre il comune di Cutrofiano e<br />

tutti coloro che hanno permesso lo<br />

svolgimento della manifestazione.<br />

sifiche finali della competizione.<br />

1° Enrico Munarolo<br />

2° Enrico Gai<br />

3° Riccardo Catruzzalà<br />

4° Jonathan Catruzzalà<br />

5° Fabio Dalla Vedove<br />

Trofeo Unipol<br />

Classifiche<br />

1° Gruppo: 1° Fernando Amato<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, Lecce) p.<br />

8,28.45; 2° Marco Battista p.<br />

7,24.26; 3° Gian Paolo Tonelli p.<br />

6,27.26; 4° Jean Francois Sanzia p.<br />

6,24.25; 5° Stefano Calò p. 5,25.20;<br />

6° Marco Zappatore p. 4,23.10; 7°<br />

Marco Frignani p. 3,24.6; 8° Maurizio<br />

Capone p. 1,25.6<br />

2° Gruppo: 1° Stefano Vetrano<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, Lecce) p.<br />

Pagina I<br />

8,14.28; 2° Giammatteo Capone p.<br />

5,17.17; 3° Federico Maiorano p.<br />

5,17.15; 4° Andrea Ria De Meis p.<br />

4,17.14; 5° Francesco Tortorelli p.<br />

4,14.12; 6° Matteo Spedicati p.<br />

4,11.6; 7° Dario Spedicati p.<br />

3,21.13; 8° Salvatore Vetrano p.<br />

2,14.2; 9° Anna Giulia Capone p.<br />

1,19.5<br />

Ragazzi primo gruppo: 1° Lara<br />

Rizzo (A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, Lecce)<br />

p. 11,33.59; 2° Andrea Ghinami p.<br />

8,40.46; 3° Silvia Greco p. 7,36.28;<br />

4° Elisa Tortorelli p. 7,35.35; 5°<br />

Liliana Forte p. 6,35.35; 6° Emma<br />

Spedicato p. 6,34.21; 7° Matteo<br />

Liccardi p. 5,42.31; 8° Lorenzo<br />

Conte p. 5,32.18; 9° Maria Sofia<br />

Nigro p. 5,32.17; 10° Brizio Colella<br />

p. 0,41.0<br />

Ragazzi secondo gruppo: 1° Giorgio<br />

Vetrano (A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce,<br />

Lecce) p. 12,35.70; 2° Iacopo Rizzo<br />

p. 9,37.43; 3° Ludovica Capone p.<br />

7,41.38; 4° Andrea De Giorgi p.<br />

7,27.28; 5° Diana Forte p. 6,33.33;<br />

6° Francesco Nigro p. 5,46.32; 7°<br />

Giovanni Nigro p. 5,41.24; 8° Clelia<br />

Forte p. 5,37.23; 9° Davide Renna<br />

p. 5,33.26; 10° Filippo Greco p.<br />

4,36.17; 11° Samuele De Giorgi p.<br />

4,32.16; 12° Sara Greco p. 3,34.14


Pagina II<br />

Speciale <strong>Dama</strong> Fun Club: la più grande partecipazione di damisti degli ultimi 10 anni<br />

GimAgiokè 6-7 gennaio 2012. on solo dama<br />

- a cura di Vincenzo Travascio -<br />

Alcune persone, pardon!, alcuni<br />

damisti non finiscono mai di stupire.<br />

Parlare delle gare dell’ormai<br />

arcinoto Giovanni Garbatini, Delegato<br />

Regionale Marche, diventa<br />

sempre più cosa ardua.<br />

Quando fui telefonicamente contattato<br />

da Giovanni capii subito<br />

che avrei dovuto assecondare il<br />

suo desiderio perché sicuramente<br />

aveva in mente di mettere su qualcosa<br />

di grande e di ineguagliabile<br />

per far ben figurare la FID e per<br />

offrire il meglio possibile ai partecipanti<br />

alla due giorni della<br />

“GimAgioké”. Ero certo che il<br />

Nostro, anche per questa occasione,<br />

sarebbe stato il Pifferaio di<br />

<strong>Dama</strong>, fragole e asparagi!<br />

Alcune istantanee della manifestazione. Partendo dall’alto a sinistra: una fase<br />

di gioco dei giovani damisti; Olivo Zaffalon premia i partecipanti al torneo; la<br />

foto con organizzatori e vincitori del torneo di dama.<br />

Una immagine della permiazione finale con i vincitori, gli organizzatori e il<br />

vice presidente Giorgio Carbonara<br />

E’ sempre all’insegna della “festa” che ci si sfida a dama in quel di<br />

Gardigiano-Venezia. Questa volta l’occasione l’ha fornita la “ Sagra<br />

della fragola e dell’asparago”, prodotti tipici di questa zona. Così,<br />

domenica 20 maggio, dopo un buon piatto di risotto con una o l’altra<br />

specialità, l’Oratorio di Gardigiano ha ospitato il secondo gran<br />

premio di dama italiana u11 e u15. L’organizzazione gestita dagli<br />

onnipresenti Gabriele Cappelletto e Dino Bellin è stata come sempre<br />

impeccabile, e questa volta ha avuto un aiutante di eccezione in<br />

Olivo Zaffalon presente con alcuni ragazzi del proprio team. Nella<br />

foto Zaffalon premia tutti i presenti con le medaglie ricordo. Nel<br />

girone U15 hanno primeggiato Gai Enrico, Pizzato Leonardo, Bottacin<br />

Angelo. Nel girone U11 hanno vinto Zaccarato Angela, Ruzza<br />

Alessandro, Diacunu Carla.<br />

Dino Bellin<br />

grimmiana memoria (in quasi<br />

centottanta siamo stati catapultati<br />

nelle spaziose e lussuose sale<br />

dell’Holiday Inn di Rimini) per<br />

godere delle bellezze della Città<br />

di Rimini e del suo interland.<br />

Quando Garbatini chiama per tutti<br />

diventa imperativo categorico<br />

rispondere, si sa ed è ormai ai più<br />

noto che il Nostro è un damista<br />

combattente, è un guerriero armato<br />

del suo perbenismo, della sua<br />

onestà, della sua alta moralità,<br />

della sua passione damistica e<br />

dell’innato senso del rispetto verso<br />

tutti i praticanti il gioco della<br />

<strong>Dama</strong>. Ben inteso, la mia non è<br />

piaggeria né vuole essere captatio<br />

benevolentiae di nessuno, ho certezza<br />

della serietà di G. Garbatini<br />

perché non lascia nulla al caso e


cura tutto nei minimi particolari.<br />

La mia casella di posta elettronica,<br />

nel periodo antecedente la<br />

Grande Data, è stata intasata all’inverosimile<br />

e ciò a causa delle<br />

sue, a volte immotivate, preoccupazioni<br />

di sfigurare con i compagni<br />

damisti che avrebbero potuto<br />

accettare l’invito. La data fissata<br />

per lo svolgimento della VI Gara<br />

Nazionale (a cavallo delle Feste di<br />

fine e inizio Anno), avrebbe potuto<br />

far pensare ad un colossale<br />

flop ma, la scelta indovinata della<br />

data, ha fatto registrare il<br />

“Pienone” che non ti aspetti! 133<br />

concorrenti ed un altrettanto numero<br />

di familiari e amici al seguito<br />

hanno dato ragione al Nostro<br />

bravo organizzatore. Tante le<br />

adesioni anche di giovani damisti<br />

che non sono stati delusi: anche<br />

per loro premi in denaro. La folta<br />

schiera dei damisti è stata suddivisa<br />

in 5 gruppi e tutti si sono giocati<br />

le loro chances sulla distanza<br />

di 8 turni all’italo-svizzero. Il<br />

tutto si è consumato all’interno<br />

delle spaziose sale messe a disposizione<br />

dall’Hotel ’Holiday Inn di<br />

Rimini e tutti i damisti e l’Organizzazione<br />

hanno trovato risoluzione<br />

ad ogni desiderata perché lo<br />

Staff dell’Hotel con a capo l’ottimo<br />

sig. Marco, ha evidenziato sul<br />

campo grande professionalità e<br />

disponibilità. Bastava chiedere per<br />

poter disporre concretamente<br />

anche dell’impossibile. Ed è stato<br />

in questo clima, vuoi di preoccupazione<br />

vuoi di ottimismo, che ci<br />

si è imbarcati in questa avventura.<br />

A conforto dell’organizzazione<br />

sono state le adesioni e le prenotazioni<br />

a che ci hanno ripagato degli<br />

sforzi che sono comuni a tutti gli<br />

organizzatori che dedicano il loro<br />

tempo anche a queste cose, che<br />

danno a tanti la possibilità di rivedersi,<br />

di confrontarsi in partite e<br />

di provare sul campo tecniche<br />

derivanti da estenuanti analisi.<br />

Garbatini avrà sofferto le pene<br />

d’inferno a causa di coliche renali<br />

(ha subìto l’intervento pochi<br />

giorni prima di Natale) e il suo<br />

cuore è andato in paurose fibrillazioni<br />

ed io, che ne ero a conoscenza,<br />

l’ho più volte rincuorato tanto<br />

che poi è stato quel che è stato. A<br />

questo punto tutti gli ingredienti<br />

per ben figurare c’erano e, in<br />

ragione della raggiunta tranquillità,<br />

subito dopo la Vigilia del<br />

S.Natale, Giovanni trova nuovi<br />

sponsor ed eccoti la proposta di<br />

darmi da fare per organizzare una<br />

Mega Tombolata per poter distribuire<br />

saporiti prosciutti stagionati,<br />

forme di formaggio di cava, bottiglie<br />

di olio extravergine e cesti<br />

natalizi stracolmi di prodotti tipici<br />

del luogo. Ma la dinamicità del<br />

Nostro non si ferma qui: il 28<br />

dicembre mi vedo recapitare una<br />

mail dal titolo …A A A cercasi<br />

ragazzi per 5° gruppo! Anche in<br />

questo Giovanni ha avuto la sua<br />

buona ragione, il 5° gruppo è stato<br />

poi formato e ai primi otto è stato<br />

assicurato anche il contributo<br />

come rimborso spese (è utile qui<br />

ricordare che ai primi 20 ragazzi<br />

che si sono iscritti alla Gara è<br />

stata offerta l’ospitalità alberghiera).<br />

Dopo aver messo a punto e<br />

concordato le ultime cose partenza<br />

all’alba, destinazione Rimini,<br />

Hotel Holiday Inn. Il nostro Pifferaio<br />

tra incertezze e paure ha<br />

“reclutato” circa 180 persone, tra<br />

cui alcune arrivate in camper,<br />

altre che provenivano da città<br />

vicine non hanno soggiornato in<br />

hotel, ma per ospitare tanti damisti,<br />

lo staff dell’Holiday Inn ha<br />

dovuto rivolgersi al vicino Hotel<br />

Polo che ha garantito comunque<br />

ottimi servizi. Il torneo si è svolto<br />

in un clima di grande sportività e<br />

di fair play tanto è che lo Staff<br />

Arbitrale, che ha dovuto gestire<br />

ben 5 gruppi sulla distanza di 8<br />

turni, non è dovuto mai intervenire<br />

per “redimere” controversie<br />

damistiche. La sera del 6 gennaio<br />

il G.M° Michele Borghetti diventa<br />

ancora protagonista e concede<br />

una simultanea alla quale si iscrivono<br />

16 concorrenti e qui la Befana<br />

non è stata tanto prodiga di<br />

regali, solo Mario Maiello e Arrigo<br />

Salvatore riescono a pattare<br />

aggiudicandosi i premi previsti.<br />

Nella Grande Sala Ristorante<br />

stupendamente allestita all’ultimo<br />

piano, alla fine della cena si è<br />

svolta la TOMBOLATA che ha<br />

visto impegnato me, Garbatini e<br />

tutta la sua famiglia. All’indomani<br />

tutti in sala gioco per disputare gli<br />

ultimi turni. A giochi fatti, tra le<br />

divertenti note delle canzoni suonate<br />

al pianoforte dal Prof. Maurizio<br />

Cavallaro e un via vai generale,<br />

abbiamo dovuto sudare le proverbiali<br />

sette camicie per allestire<br />

la Sala delle Premiazioni. Penso<br />

che questo momento sia il peggiore<br />

per l’organizzatore di turno e<br />

Giovanni Garbatini ne può essere<br />

testimonianza. Tra i damisti c’è<br />

chi ha fretta di partire, a chi parte<br />

il treno, a chi parte l’aereo, a chi<br />

manca non si sa cosa, c’è chi chiede<br />

copia delle classifiche e chi più<br />

ne ha più ne metta e, ahimé! è di<br />

certo che il protocollo salta e poi<br />

vengono fuori le dimenticanze e<br />

poi si rischia di dare la busta del<br />

Pagina III<br />

primo al terzo e si omette il saluto<br />

a tal dei tali, e non ci si ricorda<br />

degli sponsor e di tante altre diavolerie.<br />

Dopo gli interventi del<br />

Dr. Carbonara, che rappresentava<br />

la FID in qualità di Vice Presidente,<br />

del Dr. Gianluca Brasini Assessore<br />

allo Sport della Città di<br />

RIMINI, Giovanni Garbatini teso<br />

e sudato come non mai rivolge un<br />

breve saluto a tutti gli astanti e dà<br />

appuntamento al 4 e 5 gennaio<br />

2014. A Giovanni un grazie di<br />

cuore per quanto ha voluto e saputo<br />

organizzare. Per la data annunciata<br />

sicuramente accorreranno in<br />

tanti e tra gli sfavillii di luci e<br />

le policromie di colori della Riviera<br />

Romagnola sarà di nuovo<br />

Grande Confronto e Grande Spettacolo.<br />

Per la cronaca sportiva, nel<br />

5° Gruppo, con 13 punti, la vittoria<br />

arride al Fanese Antonio Muratori<br />

che da più tempo e in più<br />

parti d’Italia aveva inseguito<br />

questo risultato. Finalmente Muratori,<br />

che non stava nei suoi panni,<br />

innalza al cielo il suo primo<br />

importante trofeo. La stessa cosa<br />

non può dirsi per il cosentino<br />

Michele Lanzino che fino al penultimo<br />

turno era in testa e l’alloro<br />

gli sfugge perché proprio nell’ultima<br />

partita si emoziona, si<br />

deconcentra e deve accontentarsi<br />

del secondo posto, al terzo posto<br />

con 12 punti si classifica Maurizio<br />

Falchi. Il podio del 4° Gruppo è<br />

formato da Alfonso Giangregorio<br />

del circolo “G.Falcone” di Bologna,<br />

davanti al marchigiano Emidio<br />

Fioravanti e terzo Benito Cataldi<br />

di Palermo. Nel 3° Gruppo<br />

stupenda ed inaspettata affermazione<br />

del giovane damista lucano<br />

Christian Durante, seguono con<br />

11 punti Claudio Natale ed il<br />

noto, veterano delle gare, maestro<br />

Edmondo Caprio di Torino. Nel<br />

2° Gruppo brillante affermazione<br />

del Candidato Sergio Pietrosanti<br />

di Velletri, seguito dagli ottimi<br />

Gianfranco Portoghese e Alessandro<br />

Ferrari. Nel 1° Gruppo<br />

affermazione del G.M° Michele<br />

Borghetti seguito a pari punti dal<br />

G.M° Mario Fero, terzo il G.M°<br />

Marcello Gasparetti. Nota bene:<br />

nel 1° gruppo, oltre a registrare la<br />

presenza di cinque Grandi Maestri,<br />

si pone in evidenza il fatto di<br />

come escludendo due maestri, che<br />

al momento non partecipano a<br />

gare, erano iscritti ben 9 giocatori<br />

sui primi 11 della classifica Elo-<br />

Rubele.


Pagina IV<br />

1^ EDIZIOE OLIMPIADI DEL SALETO – DAMA ITALIAA<br />

San Cassiano (LE), 12 agosto<br />

2012<br />

Sede di gara: Sala consiliare<br />

Direzione di gara: Claudio Siciliano,<br />

Maria Stella Monittola<br />

- a cura di Marco Battista -<br />

E’ nata la 1^ edizione delle Olimpiadi<br />

del Salento, il più grande<br />

evento sportivo dell’estate 2012,<br />

che ha visto sfidarsi i cittadini e<br />

gli atleti che hanno difeso i colori<br />

della propria città.<br />

Una grande manifestazione sportiva<br />

che ha affermato e consolidato<br />

i valori dello sport coniugando<br />

passione, fairplay e rispetto, in<br />

una competizione che si è aperta il<br />

29 luglio con una Maratona di 10<br />

km, ed è proseguita dal 1 al 23<br />

agosto in otto città olimpiche<br />

della Provincia di Lecce.<br />

In un’estate caratterizzata dal<br />

grande sport mondiale, in concomitanza<br />

con gli Europei di Calcio<br />

e le Olimpiadi di Londra, anche il<br />

Salento ha dedicato l’estate 2012<br />

allo sport, permettendo a chiun-<br />

Il 23 maggio 2012 si è svolto il<br />

torneo finale d'istituto a conclusione<br />

del Progetto <strong>Dama</strong> portato<br />

avanti dall'istituto comprensivo R.<br />

Montano di Stigliano (MT),che ha<br />

visto il coinvolgimento di tre<br />

comuni: Aliano, Gorgoglione e<br />

Stigliano ( due plessi).<br />

Il progetto ha interessato le classi<br />

quarte e quinte dei tre comuni, per<br />

un centinaio circa di allievi partecipanti.<br />

Gli insegnanti dei plessi,<br />

che avevano negli scorsi anni<br />

seguito un corso organizzato dai<br />

locali delegati Fid, hanno avvicinato<br />

gli allievi al gioco della <strong>Dama</strong><br />

<strong>Italiana</strong> e di quella Internazionale<br />

con lezioni nelle classi, che<br />

hanno preceduto la fase agonistica<br />

dei tornei di classe e del Torneo<br />

finale d'istituto. Alla presenza e<br />

con la supervisione del delegato<br />

provinciale di Matera, prof. Enzo<br />

Forleo, si sono svolti in contemporanea<br />

i due tornei finali delle<br />

specialità praticate. Al torneo di<br />

<strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong> hanno partecipato<br />

23 squadre, 10 a quello di <strong>Dama</strong><br />

Internazionale. Gli allievi hanno<br />

dimostrato grande entusiasmo e<br />

viva partecipazione alle gare,<br />

rispettando però sempre le regole<br />

di correttezza , uno degli aspetti<br />

formativi più interessanti di que-<br />

que di poterlo vivere da protagonista.<br />

Per tre settimane oltre un migliaio<br />

di giocatori, supportati dai propri<br />

tifosi, si sono contesi il podio più<br />

alto in tantissime discipline sportive<br />

compresa anche la <strong>Dama</strong> (in<br />

collaborazione con il Circolo<br />

<strong>Dama</strong> di Spongano).<br />

L’evento è stato un grande momento<br />

di festa che ha attraversato<br />

il Salento con allestimenti negli<br />

spazi urbani, negli impianti sportivi,<br />

nelle piazze dei Comuni sede<br />

dei Giochi e nelle spiagge limitrofe.<br />

Non solo tornei, quindi, ma<br />

anche esibizioni e dimostrazioni.<br />

Il torneo di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong> si è<br />

svolto nella giornata di domenica<br />

12 agosto con la partecipazione di<br />

15 tenaci giocatori nonostante le<br />

ferie estive dei tanti damisti e la<br />

giornata assolata che ha sicuramente<br />

spinto tante persone a preferire<br />

una giornata al mare con la<br />

famiglia o con gli amici. La sede<br />

di gara è stata la sala consiliare<br />

del Comune di San Cassiano alle-<br />

Torneo Montano Stigliano<br />

sto sport. Dopo una prima fase a<br />

gironi si sono svote le finali che<br />

hanno visto vincitori i rappresentanti<br />

di Aliano per la <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

e la classe quinta di Stigliano<br />

via Berardi per quella Internazionale.<br />

Sono state premiate dal prof.<br />

Forleo le prime tre squadre classificate<br />

di ogni torneo<br />

<strong>Dama</strong> italiana<br />

1° Aliano (squadra A)<br />

Una immagine della manifestazione<br />

2° Stigliano Via Roma cl.5<br />

3°Aliano (squadraB)<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale<br />

1° Stigliano via Berardi cl5°<br />

(squadraA)<br />

2° Stigliano via Berardi cl5°<br />

(squadraB)<br />

3°Stigliano Via Roma cl5°<br />

Ins. Sansone Giovanni e Sansone<br />

Rosanna, referenti Progetto <strong>Dama</strong>. <br />

stita per l’occasione dai rappresentanti<br />

dell’associazione culturale<br />

e sportiva “Explorart” fautrice<br />

dell’intera manifestazione olimpica.<br />

Ad arbitrare Claudio Siciliano<br />

coadiuvato da Maria Stella Monittola.<br />

Risultati:<br />

1° Gruppo: 1) Amato Fernando<br />

(Circolo <strong>Dama</strong> Lecce) p. 8,31; 2)<br />

Sanzia Jean François p. 7,27; 3)<br />

Ria De Meis Andrea p. 6,25; 4)<br />

Zappatore Marco p. 5,15; 5) Frignani<br />

Marco p. 4,12; 6) Capone<br />

Maurizio p. 0,0;<br />

2° Gruppo: 1) Vetrano Salvatore<br />

(Circolo <strong>Dama</strong> Lecce) p.<br />

7,12.21; 2) Vetrano Stefano p.<br />

6,17.22; 3) Capone Giammatteo<br />

p. 6,16.18; 4) Piscopello Emanuele<br />

p. 6,16.14 ; 5) Capone Anna<br />

Giulia p. 4,13.2; 6) Vetrano Toni<br />

p. 3,17.7; 7) Piscopello Marco p.<br />

3,16.7; 8) Vetrano Giorgio p.<br />

1,19.3; 9) Protopapa Claudio p.<br />

0,20.0


.d.r: riproponiamo in questo<br />

numero la puntata presentata già<br />

nel <strong>Dama</strong>sport 5/2012 con l’inserimento<br />

di alcune correzioni<br />

Presentiamo in questo numero 13<br />

delle complessive 30 partite (con<br />

apertura 23-19 12-15; 19x12) dei<br />

Campionati italiani assoluti 1999<br />

(XX turno) , 2001 (IV) e 2011<br />

(V) . L’apertura 23-19 12-15;<br />

19x12 era stata precedentemente<br />

estratta nei Campionati italiani<br />

assoluti 1979 (III turno , vedi<br />

<strong>Dama</strong>sport 7/1981 p. 15) , 1990<br />

(XX , <strong>Dama</strong>sport 10/1992) 1994<br />

(eliminatorie) e 1995 (XIII , <strong>Dama</strong>sport<br />

5/1998 , pp. 8-9). E’<br />

classificata 2B e le 73 partite dei<br />

Campionati italiani succitati hanno<br />

dato questo risultato: 26 vittorie<br />

del Bianco , 6 vittorie del Nero<br />

e 41 patte. Le rimanenti 17 partite<br />

saranno pubblicate sul prossimo<br />

<strong>Dama</strong>sport.<br />

Bianco Fero<br />

Nero Borghetti<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

23-19 12-15; 19x12 (a) 8x15<br />

(b); 21-18 (c) 10-14; 25-21 (d)<br />

6-10 A; 27-23 (e), (f) 7-12! (g),<br />

B , C; 23-20 (h), (i) , D , E; 10-<br />

13; 20-16 3-7; 28-23 F 13-17;<br />

31-27 G 5-10; 23-19 14x23;<br />

27x20 10-13 (j)<br />

(13)<br />

32-28 1-5; 28-23 5-10; 23-19<br />

2-5; 29-25 11-14; 18x11 7x23;<br />

20x11 12-15; 11-6 23-28; 6-3<br />

10-14; 3-6 28-31; 6-11 14-18;<br />

11x20 18x27; 30x23 31-27; 16-<br />

12 27-22; 21-18 22x29; 18-14<br />

29-26; 23-19 26-30; 14-11 17-<br />

21; 25x18 13x22; 19-14 9-13;<br />

11-6 13-18; 6-3 5-9; 3-6 9-13;<br />

6-10 13-17; 10-13 30-27; 20-16<br />

27-30; 24-20 18-21; 14-11 21-<br />

T ECICA ECICA ECICA AGOISTICA<br />

AGOISTICA<br />

AGOISTICA<br />

a cura del G.M. Guido Badiali<br />

26 patta.<br />

(a) “Tra tutte le varie aperture<br />

note ai damisti di tutto il mondo<br />

nessuna presenta situazioni più<br />

interessanti e complicate o è suscettibile<br />

di più varianti di quella<br />

conosciuta come la Second Double<br />

Corner”. Quanto detto sopra è<br />

l’inizio dell’introduzione dei due<br />

studiosi americani John T. Denvir<br />

(1859-1943) e Percy M. Bradt,<br />

giocatori di fama dell’epoca, al<br />

loro Second Double Corner Book<br />

(1891), che contiene 503 partite<br />

derivanti dall’apertura 23-19 12-<br />

15; 19x12. Ritengo, basandomi<br />

sulla mia pluriennale esperienza<br />

di rubricista damistico , che quelle<br />

frasi introduttive debbano essere<br />

oggi più realisticamente riferite<br />

alla partita denominata Minotauro,<br />

formata da 24-20 9-13; 21-18<br />

12-15; 18x9 15x24. I miei… 50<br />

lettori (sono più ottimista del<br />

Manzoni!) ricorderanno quanto<br />

detto e scritto da altri più recenti<br />

studiosi e giocatori americani<br />

riguardo alla Minotauro, partita le<br />

cui varianti (vedi <strong>Dama</strong>sport 2-<br />

/2007 , pp. 19-23) spesso costituiscono<br />

un vero e proprio rompicapo.<br />

Questo lungo e insolito preambolo<br />

delinea il percorso mentale<br />

che mi ha fornito lo spunto per<br />

battezzare, nel gioco italiano,<br />

questa apertura (e di conseguenza<br />

le partite che ne scaturiscono) con<br />

un nome meno tecnico e generico<br />

di quello inglese che è Second<br />

Double Corner” (traduzione italiana:<br />

seconda parallela ovvero<br />

parallela in contromossa). Sempre<br />

restando nell’ambiente mitologico<br />

del Minotauro ho pensato<br />

ad Arianna (da non confondersi<br />

con l’Ariana, denominazione<br />

italiana dell’inglese Ayrshire Lassie,<br />

che inizia con 23-19 12-16;<br />

28-23 8-12). Arianna, figlia di<br />

Minosse, re di Creta, è l’eroina<br />

che salva col famoso filo la vita a<br />

Teseo, innamorandosi di lui , ma<br />

che sarà poi abbandonata dall’ingrato<br />

eroe. Questi , ucciso il Minotauro,<br />

parteciperà con Giasone<br />

e gli Argonauti a tante altre avventure<br />

, tra cui la conquista del<br />

vello d’oro della Colchide . L’infelice<br />

Arianna, rapita da Teseo e<br />

poi abbandonata nell’isola di Nasso<br />

(da qui l’espressione piantare<br />

in asso) sarà poi sposa di Bacco<br />

(secondo un'altra versione si sarebbe<br />

gettata in mare). C’è anche<br />

un opera lirica intitolata Arianna,<br />

musicata da Claudio Monteverdi,<br />

rappresentata per la prima volta<br />

alla corte di Mantova nel 1608.<br />

(b) La presa 7x16 , effettuata in<br />

sole 2 delle complessive 73 partite<br />

dei succitati campionati italiani ,<br />

per la precisione nelle eliminatorie<br />

del C.I. 1994 (Perani – Maijnelli<br />

M.) e nel C.I. 1995 (Fero –<br />

Bertè , vedi <strong>Dama</strong>sport 5/1998 ,<br />

p. 9) , è secondo il Lavizzari ,<br />

“sicura per la pari e meritevole di<br />

studio , in quanto qualche sua<br />

variante può anche dare possibilità<br />

offensive” Nel gioco inglese la<br />

presa 7x16 figura per la prima<br />

volta nel match Wyllie – Martins<br />

(1867 , 29 à e 30 à partita).<br />

(c) La 21-18 e la 28-23 sono a<br />

questo punto le mosse usuali: la<br />

prima è stata effettuata 24 volte ,<br />

la seconda 47.<br />

(d) 28-23 14x21; 25x18: posizione<br />

raggiungibile anche con 21-<br />

18 10-14; 23-19 14x21; 25x18<br />

12-15; 19x12 8x15; 28-23<br />

(variante dell’Aureliana) e con<br />

21-18 12-15; 23-19 10-14;<br />

19x12 14x21; 25x18 8x15; 28-<br />

23.<br />

(e) A questa posizione si perviene<br />

anche con 21-18 10-14; 25-21 6-<br />

10; 22-19 12-15; 19x12 8x15;<br />

27-22 e con 22-19 12-15; 19x12<br />

8x15; 21-18 10-14; 25-21 6-10;<br />

27-22.<br />

(f) 28-23 10-13; 23-20 5-10; 20-<br />

16 13-17; 32-28 10-13 (f 1 ); 28-<br />

23 2-6; 23-19 14x23; 27x20 6-<br />

10; 30-27 10-14; 27-23 (f 2 ) 14-<br />

19; 23x14 1-5; 31-28 4-8; 28-<br />

23 8-12; 14-10 5x14; 22-19<br />

13x22; 19x10 22-27; 23-19<br />

15x22; 26x19 17x26; 29x22<br />

11-14; 20-15 14x23; 15x8 7-12;<br />

16x7 3x12; 22-19 patta<br />

(Bowdish).<br />

(f 1 ) Per 14-19; 24-20 15x24;<br />

22x6 2x11; 28-23 vedi la partita<br />

Portoghese – Mariani<br />

(Eliminatorie C.I. 1994) , presentata<br />

come nota (a) della partita<br />

Scarpetta – Flavoni (C.I. 1995) su<br />

<strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p. 8.<br />

- 19<br />

(f 2 ) Posizione diagrammata della<br />

partita Filocamo – Mazzilli (C.I.<br />

1979) , su <strong>Dama</strong>sport 7/1981 , p.<br />

14.<br />

(g) Per 10-13; 23-20 5-10 vedi la<br />

succitata partita Scarpetta – Flavoni<br />

(C.I. 1995).<br />

(h) 31-27 4-8; 23-20 2-6 (h 1 );<br />

20-16 3-7; 28-23 15-20; 24x15<br />

12x28; 32x23 14-19; 23x14<br />

10x19; 22x15 11x20; 27-23<br />

20x27; 30x23 5-10; 26-22 6-11;<br />

23-19! 8-12; 29-26 11-15; 21-17<br />

1-5; 19-14 10x19; 18-14 19-23;<br />

22-18 15-19; 26-21 12-15; 14-<br />

10 5x14; 22x4 patta (Bradt).<br />

(h 1 ) 12-16; 29-25 16x23; 28x12<br />

8x15; 32x28 10-13; 21-17 14x21;<br />

17x10 5x14; 25x18 14x2-<br />

1; 26x17 11-14; 28-23 14-18;<br />

22x13 9x18; 23-20 3-6; 20x11<br />

6x15; 27-22 18x27; 30x23 1-5;<br />

23-20 15-19; 20-15 19-22; 15-<br />

11 5-10; 11-7 10-14 7-3 22-27<br />

patta (C. Hefter).<br />

(i) 22-19 15x22; 26x19 10-13;<br />

19x10 5x14; 30-26 13x22 ;<br />

26x10 2-5; 29-26 5x14; 26-22<br />

4-7; 23-19 14x23 28x19 1-5;<br />

32-28 5-10; 21-17? (i 1 )11-15;<br />

28-23 7-11; 23-20 9-13; 31-28<br />

12-16; 19x12 16x32; 12-8 11-<br />

14; 24-20 32-28; 8-4 28-31; 4-<br />

7 31-27; 20-15 27x18; 15-11<br />

14-19; 11-6 19-23; 6-2 23-27;<br />

2-6 27-30; 7-11 30-27; 11-7<br />

27-22; 7-11 22-27; 11-7 27-23;<br />

7-11 23-20; 6-2 18-21; 2-6 21-<br />

25; 11-7 20-15; 7-4 15-19; 4-7<br />

19-14; 7-4 25-21; 4-7 21-26 7-<br />

4 26-22; 6-2 14-11; 4-8 13-18;<br />

2-5 11-14; 5-9 18-21; 9-13 3-7;<br />

13x6 7-12; 8x15 14-11 Nero<br />

Vince (Borrello – Cortese , C.I.<br />

1990).<br />

(i 1 ) 28-23! 9-13; 24-20 11-14;<br />

20-15 12-16; 21-17 14-18; 15-<br />

12 18x27; 31x22 7-11; 12-8 3-<br />

7; 8-4 11-15; 23-20 16x23; 8-4<br />

15-20; 4-7 12-16; 7-11 23-27;<br />

11-14 27-30; 14x5 30-27; 17x10<br />

27x18 patta.


20 -<br />

(j) 10-14; 32-28 1-5; 28-23 5-<br />

10; 22-19 15-22; 26x19 17x26;<br />

30x21 10-13; 19x10 13x22; 10-<br />

6 (j 1 ) 22-27!; 6-3 27-30; 3-6 12-<br />

15; 21-18 30-26; 29-25 2-5; 6-2<br />

5-10; 2-6 26-21; 6x13; 21x14<br />

25-21 4-8 13-18 15-19 20-15<br />

ecc patta (Gasparetti).<br />

(j 1 ) A questa posizione si perviene<br />

anche con 21-18 10-13; 25-21<br />

13-17; 23-19 5-10; 28-23 1-5;<br />

23-20 10-13; 31-28 11-15;<br />

20x11 7x23; 27x20 5-10; 20-16<br />

12-15; 28-23 6-11; 32-28 10-<br />

14; 23-20 3-7; 28-23 8-12; 22-<br />

19 15x22; 26x10 13x22; 10x6<br />

17x26; 30x21 (Gasparetti).<br />

___________________________<br />

A<br />

Bianco Sarcinelli<br />

Nero Signorini<br />

(IV turno , Campionato 2001)<br />

5-10? (a); 28-23! 2-5 (b) , (c);<br />

24-20 (d) 15x24; 23-20 14-19;<br />

22x15 10-13! A 1<br />

(14)<br />

26-22 (e) 13-17? (f); 32-28 (g)<br />

17x26; 30x21 4-8; 28-23 5-10<br />

(h); 21-17 10-13; 17x10 6x13;<br />

15x6 3x10; 23-19 7-12; 20-16?<br />

(i) 12-15; 19x12 8x15; dichiarata<br />

pari.<br />

(a) Mossa che nel gioco italiano<br />

impatta ma ritenuta perdente già<br />

da John Drummond (1807-1881),<br />

il grande giocatore e studioso<br />

scozzese che per primo ebbe l’idea<br />

di attribuire dei nomi alle<br />

partite del gioco inglese.<br />

(b)10-13; 23-20? (b 1 ) 13-17;<br />

27-23 6-10; 20-16 10-13; 31-28<br />

2-6; 23-19 14x23; 28x12 4-8;<br />

18-14 11x25; 32-28 8x15; 22-<br />

18 13x22; 26x12 17-21; 12-8<br />

9-13; 8-4 6-11; 4-8 11-14; 8-12<br />

14-18; 12-15 7-12; 15x8 18-22;<br />

8-12 13-17; 12-15 21-26; 30x2-<br />

1 17x26; 15-11 26-30; 24-20<br />

30-27; 20-15 22-26; 29x22<br />

27x18; 11-6 18-13; 6-2 13-9;<br />

15-12 1-5; 12-8 5-10; 8-4 patta<br />

(Sciuto – Sarcinelli , C.I. 1990).<br />

(b 1 ) Per 21-17! 14x21; 17x10<br />

6x13; 26x10 2-6; 23-19 6x13;<br />

19x12 7x16; 22-19 (Drummond)<br />

vedi le partite Della Libera – Tintori<br />

(C.I. 1990) e Fabiane – Sarcinelli<br />

(Eliminatorie C.I. 1994),<br />

presentate rispettivamente , come<br />

nota (b) e (b 2 ) della partita Secchi<br />

– Signorini (C.I. 1995) su <strong>Dama</strong>sport<br />

5/1998, p. 8.<br />

(c) 7-12; 23-20 3-7; 32-28 1-5;<br />

20-16 4-8; 27-23 9-13; 18x9<br />

14-19; 23x14 11x25; 22-18 10-<br />

13; 18-14 15-20, 24x15 12x19;<br />

28-24 13-18; 30-27 18-21;<br />

26x17 6-10; 31-28 19-22 27x18<br />

10x19; 18-14 ecc. Bianco Vince.<br />

(d) Sacrificio attribuito a George<br />

Dick (1851-1927), giocatore americano<br />

che si è ritagliato un piccolo<br />

spazio nella storia del damismo<br />

per il match disputato nel 1883<br />

contro il grande James Wyllie<br />

(1820-1899), match nel quale<br />

perse una sola partita e pareggiò<br />

le altre 19! Si noti tuttavia che il<br />

G.M. Marcello Gasparetti, nel suo<br />

esaustivo e imprescindibile volume<br />

La <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong> dalla A alla<br />

Z, ritiene 23-20 migliore del sacrificio<br />

24-20. Ad esempio: 23-20!<br />

10-13; 32-28 13-17; 28-23 5-10<br />

(d 1 ); 23-19 14x23; 18-14 11x25;<br />

20x2 23-28; 2-6 (2-5 è l'alternativa<br />

anch'essa fortissima) 28-32;<br />

(10-13; 6-11 7-12 è pure condotta<br />

aberrante) 6x13 32-28; 22-19 7-<br />

11; 13-18 28-23; 19-14 23-19 o<br />

23-20 ecc. la giocata presenta<br />

grosse difficoltà per il nero<br />

(Gasparetti).<br />

(d 1 ) se 6-10 vedi la nota (i) della<br />

variante 2 dell’apertura 23-19 12-<br />

15; 19x12 a p. 420 del suddetto<br />

libro, se 4-8 il nero resta in vantaggio<br />

probabilmente decisivo, ad<br />

esempio: 23-19 14x23; 18-14<br />

11x25; 20x4 23-28; 4-7 28-32;<br />

27-23 5-10; 31-28 (anche 22-19 è<br />

buona) 10-14 (10-13; 22-19 13-18<br />

stessa posizione); 22-19 14-18;<br />

26-21 17x26; 30x14 6-11; 14-10<br />

11-14; 7-11 14-18; 11-15 18-22;<br />

19-14 9-13; 24-20 13-18; 20-16<br />

ecc. (Gasparetti).<br />

(e) 27-22 4-8! (e 1 ) 32-28:<br />

(posizione diagrammata della<br />

partita Secchi - Signorini (C.I.<br />

1995) su <strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p.<br />

9) 5-10! 21-17 7-12 30-27 ecc. il<br />

nero impatta come da nota f<br />

(Gasparetti).<br />

(e 1 ) 13-17?; 22-19 5-10; 26-22<br />

17x26; 30x21 9-13; 18x9 11-<br />

14; 9-5 14x23; 22-19 10-14;<br />

19x10 6x13; 5-2 24-28; 31x24<br />

23-27; 2-5 26-30; 5-9 13-18;<br />

21x14 7-11; 14x7 3x19; 20-15<br />

30-26; 15-11 4-8; 9-13 26-22;<br />

11-6 8-12; 13-10 22-27; 10-14<br />

26-22; 5-2 27-31; 2-5 31-27; 5-<br />

9 22-26; 14-19 27-22; 19-23<br />

22-18; 24-20 18-14; 20-16 14-<br />

11; 16x7 11x4; 23-19 4-7; 9-13<br />

26-21; 19-14 21-26; 13-18 7-3;<br />

14-11 26-30; ecc Bianco Vince.<br />

(f) 4-8!; 32-28 5-10! (f 1 ); 21-17<br />

(f 2 ) 7-12!; 30-26 12x19; 22x15<br />

13x22; 27x18 10-13! (f 3 ); 17x10<br />

6x22; 26x19 9-13; 15x6 3x10;<br />

28-23 13-18; 20-15 10-13; 15-<br />

11 18-22; 11-6 13-18; 6-3 8-<br />

12; 3-7 12-16; 7-11 18-21; 11-<br />

15 21-26; 15-20 26-30; 19-14<br />

30-26; 23-19 23-27; 31x22 24-<br />

28; 14-11 28-31; 11-6 31-27;<br />

22-18 26-22; 19-15 22x13; 5-2<br />

13-10; 15-12 10-14; 2-6 14-19;<br />

20-15 19-23; 6-11 23-28; 12-7<br />

28-24; 15-19 24-20; 11-14 27-<br />

31; 7-3 20-23; 19x28 31x24;<br />

14-19 24-28, ecc patta<br />

(f 1 ) 7-12?; 30-26 12x19; 22x15<br />

13x22; 27x18 3-7 (1f 1 ); 29-25<br />

5-10; 21-17 10-14 (2f 1 ); 26-22<br />

14x21; 25x18 1-5 (3f 1 ); 28-23<br />

5-10; 23-19 7-12; 20-16 11x20;<br />

16x7 6-11; 31-27 ecc Bianco<br />

Vince.<br />

(1f 1 ) 5-10; 18-14! 11x25; 15-12<br />

8x15; 20x2: il Bianco Vince.<br />

(2f 1 ) 7-12; 26-21 12x19; 18-13<br />

9x18; 21x7 19-22; 28-23 22-26;<br />

7-3 26-30; 20-15 30-27; 23-20:<br />

il Bianco è in posizione vincente.<br />

(3f 1 ) 7-12; 22-19 1-5; 20-16<br />

11x20; 16x7 8-12; 7-3 6-11;<br />

17-13 12-16; 19-15 20-23;<br />

28x19 11x20; 19-14 20-23; 13-<br />

10 Bianco Vince.<br />

(f 2 ) 30-27 13-17; 29-25 10-13;<br />

18-14 11x18; 21x14 7-11!; 14x7<br />

3x19; 22x15 6-10; 26-22 10-14;<br />

22-18 14x21; 25x18 13x22;<br />

27x18 17-21 ecc patta.<br />

(f 3 )10-14?; 26-21 14-19; 29-25<br />

3-7; 18-14 11x18; 21x14 6-10;<br />

14x5 1x10; 20-16 19-22 (9-13;<br />

25-21); 28-23 22-26; 23-20 26-<br />

30; 15-12 Bianco Vince.<br />

(g) Anche 27-23 vince: 17x26;<br />

30x21 5-10 (g 1 ); 23-19 9-13;<br />

18x9 11-14; 9-5 14x23; 22-19<br />

10-14; 19x10 6x13 ecc Bianco<br />

Vince.<br />

(g 1 ) 4-8; 32-28 5-10; 23-19 7-<br />

12; 21-17 9-13; 18x9 11-14;<br />

28-23 10-13; 19x10 12x28; 9-5<br />

6-11; 5-2 11-14; 20-16 14-18;<br />

22-19 28-32; 2-5 32-28; 5-9 8-<br />

12; 16x7 3x12; 10-6 28-23;<br />

17x10 23x5 9x2 12-15; 2-5<br />

Bianco Vince (Cortese-Cibelli ,<br />

C.I 1993 , dall’apertura 21-18 10-<br />

14; 25-21).<br />

(h) 7-12; 23-19 5-10; 21-17 10-<br />

14; 19x10 12x26; 29x22 6x13;<br />

17x10 8-12; 22-19 12-16; 27-<br />

23 Bianco Vince.<br />

(i) 29-26! 1-5; 27-23 13-17; 20-<br />

16 12-15; 19x12 8x15; 16-12<br />

Bianco Vince.<br />

___________________________<br />

A 1<br />

Bianco Signorini<br />

Nero Portoghese<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

4-8?; 32-28 10-13; 27-22 (a)<br />

13-17 (b)<br />

(15)<br />

30-27? (c) 5-10; 29-25 10-13;<br />

18-14 11x18; 21x14 7-11; 14x7<br />

3x19; 22x15 6-10; 26-22 10-14;<br />

22-18 14x21; 25x18 13x22;<br />

27x18 17-21; 28-23 21-26; 20-<br />

16 26-30; 23-20 30-27; 18-14<br />

27-22, 14-11 22-19; 16-12 1-5;<br />

11-7 5-10; 7-3 10-13; 15-11<br />

8x15, 11-6 13-17; 20x11 9-13<br />

patta<br />

(a) Posizione diagrammata della<br />

partita Secchi – Signorini (C.I<br />

1995) su <strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p. 9.<br />

A questo punto il bianco ha a<br />

disposizione 28-23! 13x22; 26x19<br />

5-10; 30-26! 9-13 (10-13 perde<br />

con 21-17 13-18 e 29-25); 15-12<br />

8x22; 27x9 11-14 (non c'è di meglio);<br />

26-22 10-13; 29-25 6-10;<br />

20-16 7-11 (il cambio 7-12 perde<br />

con 21-18); 21-17 14-18; 9-5<br />

18x27; 31x22 24-28; 23-20<br />

(anche 5-2 è vincente) 28-31; 5-2<br />

11-14; 2-5 31-28; 16-12 ecc. bianco<br />

in posizione di vincita<br />

(Gasparetti).<br />

(b) L’attacco 7-12 perde con 30-<br />

27: vedi la nota (f 1 ) della partita<br />

precedente : Sarcinelli – Signorini<br />

(variante A).


(c) 22-19! 5-10; 26-22 17x26;<br />

30x21 7-12, 21-17 9-13 (il cambio<br />

10-13 è la continuazione della<br />

succitata partita Secchi – Signorini);<br />

18x9 11-14; 28-23 10-13;<br />

19x10 12x28; 9-5 ecc Bianco<br />

Vince (G. Dick).<br />

___________________________<br />

B<br />

Bianco Signorini<br />

Nero Cortese<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

2-6?; 23-19 (a) 14x23; 28x12<br />

7x16; 22-19 (b) 10-14; 19x10<br />

6x22; 26x19 11-14; 19x10<br />

5x14<br />

(16)<br />

31-28 14-19; 29-26 3-6; 30-27<br />

6-11; 27-22 11-15; 28-23 19x2-<br />

8; 32x23 1-5; 21-18 5-10; 26-<br />

21 16-20! (c); 23x16 4-7; 21-17<br />

7-11; 16-12 10-14; 12-7 14x21;<br />

7-3 21-25; 22-18 25-29; 3-7<br />

29-25; 7x14 25-21; 18-13 9x18;<br />

14-19 18-22; 19x12 21-18; 24-<br />

20 22-26; 20-15 26-29; 15-11<br />

29-26; 11-6 26-21; 6-2 18-13;<br />

12-7 13-9; 7-11 9-13; 11-14<br />

13-9; 2-6 9-13; 14-10 13-9<br />

patta.<br />

(a) 24-20! 15x24; 23-20 14-19;<br />

22x15 10-13; 26-22 4-8 (a 1 )<br />

28-23 7-12; 23-19 12-16 (H. G.<br />

Mille); 29-26! (a 2 ) 16x23; 19-<br />

14 11x20; 14-10 5x14; 18x2<br />

13-17! (a 3 ); 2-6 8-12; 6-11 (a 4 )<br />

12-16 (a 5 ); 22-18 (M. De Grandis)<br />

(17)<br />

1-5! (a 6 ); 18-14 (a 7 ) 3-7! 11x4 9-<br />

13; 14-11 5-10; 11-6 10-14; 4-<br />

7 13-18; 7-11 18x25; 11x18<br />

25-29; 26-21 17x26; 30x21 23-<br />

28; 32x23 20x27; 31x22 29-26;<br />

22-19 26x17; 24-28 ecc patta.<br />

(a 1 ) A questa posizione si perviene<br />

anche con 21-18 11-14; 18x1-<br />

1 7x14; 25-21 6-11; 24-20 2-6;<br />

22-18 12-15; 27-22! 15x24; 23-<br />

20 14-19; 22x15 4-7: vedi La<br />

<strong>Dama</strong> italiana dalla A alla Z ,<br />

(2012) del G.M Marcello Gasparetti,<br />

apertura 46, p. 191.<br />

(a 2 ) 29-25 16x23; 19-14 11x20;<br />

14-10 5x14; 18x2 8-12; 2-6 12-<br />

16; 22-19 23-27; 31x22 20-23; 6-<br />

10 13-17; 21-18 24-28; 18-14 28-<br />

31; 10-13 1-5; 14-11 (anche 14-10<br />

è buona) 31-28; 22-18 (anche 13-<br />

18 è buona) 23-27; 30x23 17-21;<br />

18-14 21-26; 13-18 26-30; 25-21<br />

30-27; 23-20 16x23; 14-10 ecc.<br />

patta (Gasparetti).<br />

(a 3 ) 8-12?; 21-17! 12-16; 17x10<br />

23-27; 30x23 20x27; 26-21 27-<br />

30; 21-17 il Bianco è in posizione<br />

vincente (M. De Grandis).<br />

(a 4 ) Per 6-10; 12-16; 22-19 vedi<br />

il tronco dell’apertura 46 (21-18<br />

11x14; 18x11) a p. 191 La <strong>Dama</strong><br />

italiana dalla A alla Z del<br />

G.M. Marcello Gasparetti.<br />

(a 5 ) anche 9-13 impatta:<br />

se 21-18 12-16; 18x9 23-27; 30x23<br />

20x27; 22-19 27-30; 26-22<br />

30-26; 11-14 17-21; 14-10 21-25;<br />

19-14 26x19; 10-5 19x10; 5x14<br />

25-29; 32-28 29-26; 14-19 26-30;<br />

19-23 30-26; (3-6; 23-20 30-27;<br />

28-23 6-11; 23-19 27-22; 19-15<br />

11-14; 15-11 ecc. patta sottopezzo)<br />

23-27 3-6; 27-30 26-22; 30-27<br />

22-19; 27-23 19-15; 23-27 6-11;<br />

27-22 16-20; 22-27 15-12; 27-22!<br />

11-14; 22-19 20-23 ecc. patta<br />

sottopezzo;<br />

se 11-14 12-16; 21-18 23-27;<br />

18x9 3-6; 30x23 20x27; 22-19<br />

(22-18 27-30; 9-5 30x21; 32-28<br />

1x10; 14x5 21x14; 31-27 24x31;<br />

5-2 ecc.) 27-30; 9-5 30x21; 5-2 6-<br />

10; 14x5 16-20; 5-10 21-18; 10-6<br />

18-22; 19-14 20-23 ecc. patta;<br />

se 22-19 12-16; 11-6 1-5; 6-11<br />

(19-15 24-28; 31x24 23-27 ecc.)<br />

5-9; 11-6 23-27; 31x22 20-23; 6-<br />

11 24-28; 11-15 28-31; 21-18 23-<br />

27!; 30x23 31-27; 15-20 27-30;<br />

19-15 30x14; 23-19 ecc. patta<br />

sottopezzo;<br />

se 11-6 12-16 (anche 1-5 impatta);<br />

22-19 1-5 ecc. si rientra nella<br />

precedente giocata. (Gasparetti).<br />

(a 6 ) 23-27?; 31x22! 20-23; 11-<br />

15 24-28; 15-20 28-31; 20x27<br />

3-6; 18-14 1-5; 21-18 6-10; 27-<br />

23 10x19; 23x14 31-27; 14-19<br />

5-10; 32-28! 27-23; 18-14 23x32;<br />

14x5 32-28; 22-18 28-31;<br />

26-21 17x26; 30x21 Bianco<br />

Vince (M. De Grandis).<br />

(a 7 ) 11-14 23-27; 30x23 20x27;<br />

31x22 3-7; 14-19 7-11; 19-15<br />

24-28; 15x6 28-31; 6-10 31-27;<br />

10x1 16-20; 1-5 9-13; 18x9<br />

27x25; 26-22 25-21; 22-19 21-<br />

18; 19-15 18-14; 15-12 14-19;<br />

5-10 17-21; 10-13 21-26; 12-7<br />

20-24; 7-3 19-23 3-7; 24-28<br />

patta sottopezzo.<br />

(b) Per 32-28 10-13; 28-23 vedi<br />

la partita Ruggiero – Fero<br />

(Eliminatorie C.I. 1994) presentata<br />

come nota (b) della partita<br />

Scarpetta – Flavoni (C.I. 1995) su<br />

<strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p. 8.<br />

(c) Sacrificio indispensabile che<br />

forma la 5 a posizione.<br />

___________________________<br />

C<br />

Bianco Ronda<br />

Nero Fantozzi<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

9-13? (a); 18x9 14-19 (a); 23x14<br />

11x25; 28-23 10-14; 32-28<br />

C 1 5-10; 23-20 7-11; 28-23 C 2<br />

4-7 (b) , C 3<br />

(18)<br />

20-16 3-6; 22-19 15x22; 26x19<br />

14-18; 23-20 11-14; 19-15 14-<br />

19; 15-12 7-11; 12-7 19-22; 7-<br />

3 18-21; 3-7 11-14; 7-11 14-<br />

18; 11-14 1-5; 16-12 22-26;<br />

29x13 10x17; 14-10 25-29;<br />

10x1 6-10; 12-7 29-26; 1-5 10-<br />

13; 5-10 21-25; 7-4 26-22; 10-<br />

14 25-29; 14-18 22-19; 20-16<br />

29-25 Bianco Vince.<br />

(a) Rottura perdente.<br />

(b) 1-5; 20-16 3-6; 22-19 15x2-<br />

2; 26x19 14-18; 23-20 18-21;<br />

19-15 10-13; 16-12 5-10; 12-7<br />

11-14; 15-11 6x15; 20x11 21-<br />

26; 30x21 13-17; 7-3 17x26;<br />

29x22 25-29; 24-20 29-25; 3-7<br />

25-21; 22-19 14x23; 11x6 2x11;<br />

7x5 21-26; 5-10 26-22; 10-6<br />

23-27; 6-11 27-30; 20-15 Bianco<br />

Vince.<br />

___________________________<br />

C 1<br />

Bianco Cortese<br />

Nero Intilla<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

23-20 7-11 (a); 20-16 4-7; 32-<br />

28 3-6; 28-23<br />

(19)<br />

- 21<br />

14-19 (b) , (c); 23x14 11x27;<br />

30x23 6-11; 26-22 11-14; 23-<br />

20 7-11; 16-12 14-19; 22-18 5-<br />

10; 18-14 11x18; 20x11 19-22;<br />

12-7 18-21; 7-3 21-26; 3-6 10-<br />

13; 6-10 13-17; 11-7 26-30;<br />

24-20 30-27; 7-3 2226; 29x22<br />

27x18; 3-6 18-22; 10-14 25-29;<br />

31-28 22-27; 28-24 27-23; 20-<br />

16 23-20; 16-12 17-21; 12-7<br />

21-26; 7-3 20-23; 3-7 26-30; 7-<br />

12 30-27; 12-16 27-22; 24-20<br />

29-25; 14-10 25-21; 20-15<br />

2125; 15-11 23-19; 11-7 22-26;<br />

7-3 19-22; 3-7 26-30; 1013 30-<br />

26; 6-10 22-27; 13-17 27-30; 7-<br />

11 30-27; 10-13 27-30; 11-14<br />

30-27; 14-18 25-29; 16-20 27-<br />

31; 20-23 26-30; 23-19 29-26;<br />

18-22 26-29; 13-18 31-28; 18-<br />

21 29-25; 21-26 30x31; 17x26<br />

25-29; 26-21 29-25; 21-18 25-<br />

29; 22-27 29-25; 27-23 28-24;<br />

19-22 25-29; 18-13 29-25; 22-<br />

18 25-29; 18-21 29-25; 23-19<br />

25x18; 13x22 Bianco Vince.<br />

(a) Per 3-6; 20x11 6x15 vedi la<br />

partita Maijnelli A.- Milani<br />

(Eliminatorie C.I. 1994), presentata<br />

come nota (d) della partita<br />

Scarpetta – Flavoni (C.I. 1995) ,<br />

su <strong>Dama</strong>sport 5/1998 p. 9.<br />

(b) 15-19; 22x15 11x27; 30x23<br />

5-10; 26-22 10-13; 2219 14-18;<br />

19-15 6-11; 15x6 2x11; 23-19<br />

18-22; 24-20 22-26; 29x22 25-<br />

29; 31-28 29-26; 28-24: il Bianco<br />

è in posizione vincente.<br />

(c) 15-20; 24x15 11x27; 30x23<br />

14-18; 22x13 5-10; 26-22 10x17;<br />

22-19 7-11; 16-12 11-15;


22 -<br />

19-14 6-10; 14x5 1x10; 12-7<br />

10-14; 7-3 15-19; 3-6 19x28;<br />

31x24; 14-19; 6-11 19-22; 11-<br />

14 22-27; 14-18 27-30; 18-21<br />

30-27; 24-20 27-22; 20-15 ecc.<br />

Bianco Vince.<br />

___________________________<br />

C 2<br />

Bianco Usai<br />

Nero Sciuto<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

20-16<br />

(20)<br />

3-6 (a); 16-12 15-20; 24x15<br />

11x20; 28-24 20-23; 24-20 1-5;<br />

20-16 14-18; 12-8 6-11; 1612<br />

11-15; 12-7 4x11; 8-4 5-10; 4-<br />

8 15-20; 8-12 20-24; 12-15<br />

11-14; 15-11 14-19; 11-15 24-<br />

28; 15x22 28x32; 22-27 32-28;<br />

27x20 10-13; 26-21 17x26;<br />

30x21 13-17; 21-18 17-21; 18-<br />

14 2-6; 9-5 6-10; 14-11 10-13;<br />

11-6 13-18; 31-27 28-31; 27-23<br />

18-22; 23-19 21-26; 20-23 26-<br />

30; 19-15 31-27; 23-19 22-26;<br />

29x22 27x18; 5-2 25-29 (b) ecc<br />

Bianco Vince.<br />

(a) 3-7; 28-23 4-8; 22-19 15x22;<br />

26x19 14-18; 9-5 2x9; 19-15<br />

11x27; 31x6 Bianco Vince.<br />

(b) La partita continuò fino alla<br />

73 a mossa del Bianco.<br />

___________________________<br />

C 3<br />

Bianco Faleo<br />

Nero Lo Galbo<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

4-8; 26-21<br />

(21)<br />

10-13; 21-17 2-6; 17x10 6x13;<br />

30-26 14-18; 23-19 18x27;<br />

19x12 8x15; 31x22 13-17; 22-<br />

18 Bianco Vince.<br />

___________________________<br />

D<br />

Bianco Maijnelli M.<br />

Nero Fero<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

23-19 14x23; 28x19 10-14;<br />

19x10 5x14; 32-28 1-5; 28-23<br />

5-10; 22-19! (a),(b) 15x22; 26x19<br />

(22)<br />

4-8 D 1 ; 30-27 (c) 12-15; 19x12<br />

8x15; 27-22 10-13; 21-17 14x21;<br />

17x10 21-26; 10-5 26-30;<br />

5-1 11-14; 1-5 30-26; 5-10<br />

26x28; 10x12 28x23 (d) dichiarata<br />

pari.<br />

(a) 29-25 12-16; 31-27 2-6; 23-<br />

20 16x23; 27x20 4-7; 20-16 7-<br />

12; 16x7 3x12; 30-27 10-13;<br />

21-17 14x30; 17x3 30x23<br />

(Bradt); 3-7 23-27; 7x16 27x1-<br />

8; 16-12 15-19; 12-15 patta.<br />

(b) 30-27? 2-6; 23-20 (b 1 ) 10-<br />

13; 20-16 6-10; 16x7 3x12; 27-<br />

23 6-10; 20-16 3-7 23-20 12-<br />

15 Nero Vince (Bradt).<br />

(c) 30-26 12-15; 19x12 8x15;<br />

23-20 14-19; 20-16 19-23; 16-<br />

12 15-19; 21-17 2-6; 17x13<br />

10x17; 12-7 3x12; 26-21 17x2-<br />

6; 29x8 6-10; 8-4 patta.<br />

(d) Michele Maijnelli e Fero si<br />

erano già incontrati nel C.I. 2001<br />

(10 anni prima!) con la stessa<br />

apertura e con gli stessi colori ,<br />

con la vincita però del Nero: vedi<br />

la partita seguente (variante D 1 ).<br />

___________________________<br />

D 1<br />

Bianco Maijnelli M.<br />

Nero Fero<br />

(IV turno , Campionato 2001)<br />

11-15; 18x11 15x22 (a); 23-20<br />

(b) , (c) 12-15; 20-16 10-14<br />

(23)<br />

21-17? (d) 3-7; 29-25 15-19;<br />

24-20 19-23; 16-12 7x16; 20-<br />

15 23-27; 30x23 22-26; 31-27<br />

26-30; 15-12 30-26; 12-7 26-<br />

22; 7-3 22x31; 25-21 31-27! 3-<br />

6 27x20; 11-7 4x11; 6x24 25;<br />

24-20 5-10; 20-15 9-13 15-11<br />

13-18; 11-6 18x25; 6x13 14-19;<br />

13-18 19-23; 18-22 23-28; 22-<br />

19 28-31; 19-23 25-29; 17-13<br />

29-26; 13-10 26-30; 10-6 31-27;<br />

23-28 30-26; 6-3 26-22 (e) Nero<br />

Vince.<br />

(a) Posizione simmetrica<br />

(b) 24-20 9-13; 30-27 (b 1 ) 13-<br />

17; 27x18 17x26; 29x22 3-7;<br />

11-6 2x11; 20-16 11-15; 23-20!<br />

15x24; 22-19 7-11; 16x7 11-15;<br />

19x12 4x11; 12-7 10-14; 18-13<br />

14-18; 7-3 11-14; 3-6 14-19; 6-<br />

11 19-23; 11-14 18-21 patta<br />

(Heffner).<br />

(b 1 ) 20-16 13-17; 16x7 17x26;<br />

30x21 3x12; 23-19 12-16; 19-<br />

15 10-13; 21-17 13-18; 15-12<br />

18-21; 12-7 21-26; 7-3 26-30;<br />

3-7 30-26; 17-13 16-20 patta<br />

(Churchill).<br />

(c) 21-1 9-13; 24-20 12-16; 20-<br />

15 13-18; 30-26 3-7; 26x19<br />

7x14; 17-13 10x17; 19x10 18-<br />

22; 15-11 17-21; 10-6 21-26;<br />

6-3 26-30 patta (W.C. Belden).<br />

(d) 16-12! 14-19; 2118 19-23;<br />

11-7 4x11; 12-8 22-27; 31x22<br />

23-28; 8-4 28-31; 4-8 3-6; 8-12<br />

15-20; 24x15 11x20: posizione<br />

di pari. (Gasparetti).<br />

(e) Michele Maijnelli e Fero si<br />

incontreranno di nuovo nel Campionato<br />

2011 (10 anni dopo!) con<br />

la stessa apertura e con gli stessi<br />

colori , con il risultato però di<br />

pari: vedi la partita precedente<br />

(variante D).<br />

___________________________<br />

E<br />

Bianco Perani<br />

Nero Faleo<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

22-19 15x22; 26x19 11-15 (a);<br />

18x11 15x22 (b); 24-20 9-13<br />

(b); 20-16 13-17 (b); 16x7<br />

17x26 (b); 30x21 3x12 (b); 23-<br />

20 10-13 (b)<br />

(24)<br />

20-16 (c) , (d) dichiarata pari.<br />

(a) Per 10-13; 19x10 5x14; 30-<br />

26 13x22; 26x10 2-5 vedi la<br />

partita Borrello – Cortese (C.I.<br />

1990) , presentata come nota (c)<br />

della partita Scarpetta – Flavoni<br />

(C.I. 1995), <strong>Dama</strong>sport 5/1998, p.<br />

9.<br />

(b) Posizione simmetrica<br />

(c) 21-17? 12-16!; 117x10 16x23;<br />

28x19 5x23 Nero Vince<br />

(Bradt).<br />

(d) Una continuazione: 13-17<br />

(d 1 ); 16x7 17x26 (d 1 ); 7-3 26-<br />

30 (d 1 ); 3-7 30-26 (d 1 ) ecc. patta<br />

(Bradt).<br />

(d 1 ) Posizione simmetrica.<br />

___________________________<br />

Bianco Ronda<br />

Nero Marongiu<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

F<br />

21-17 14x21; 17x10 5x14;<br />

26x17 2-6 (a); 31-27 1-5; 28-<br />

23 14-19; 23x14 11x18; 22x13<br />

9x18; 32-28 4-8; 27-23<br />

(25)<br />

15-20? (b) 24x15 12x19; 23-14<br />

6-10; 29-26 10x19; 26-22 18x27;<br />

30x14 Bianco Vince.


(a) 1-5; 31-27 14-18; 22x13<br />

9x18; 17-13 15-19; 28-23 (a 1 )<br />

19x28; 32x23 11-15; 30-26 4-8;<br />

23-20 15-19; 13-10 5x14; 26-<br />

22 19x26; 29x13 14-19; 13-10<br />

19-23; 27-22 23-27; 22-19 27-<br />

30; 19-14 30-27; 14-11 7x14;<br />

16x7 27-23; 20-15 23-19; 15-<br />

11 8-12; 7-4 12-16; 10-6 14-<br />

18; 6-3 2-5; 3-6 18-21 patta<br />

(Duncan – Mc Kenzie)<br />

(a 1 ) Per 30-26 11-15; 28-23 vedi<br />

la nota (e) a p. 291 de Il Libro<br />

completo della <strong>Dama</strong> di Francesco<br />

Lavizzari.<br />

(b) 5-10!; 30-27 18-21; 29-26!<br />

21x30; 23-20 30x32; 20x4 12-<br />

15; 4-7 15-19; 7-11 patta.<br />

Si è svolto lo scorso 10 ottobre<br />

l’ormai consueto torneo di dama<br />

internazionale “Coppa Città di<br />

Bergamo” giunto ormai alla sesta<br />

edizione.<br />

Venticinque i giocatori agli ordini<br />

del direttore di gara Ezio Valentini,<br />

suddivisi in due gruppi.<br />

Nel primo gruppo il lotto dei concorrenti<br />

si presentava sostanzialmente<br />

diviso in due blocchi con<br />

cinque giocatori al di sopra dei<br />

4000 punti ELO decisamente<br />

favoriti sul resto del gruppo. Tra i<br />

cinque da segnalare il rientro alle<br />

competizioni dopo una lunga<br />

assenza del Maestro Alessandro<br />

Milani.<br />

Già al primo turno si verifica<br />

però la sorpresa che condizionerà<br />

lo svolgimento dell’intera competizione:<br />

un distratto Diop si fa<br />

inchiodare sul pari, rischiando<br />

pure la sconfitta in un paio di<br />

passaggi, da Elena Valentini.<br />

La stessa giocatrice trentina al<br />

terzo turno batte con un tiro nientemeno<br />

che Cabral estromettendolo<br />

dalla lotta per le prime posizioni,<br />

imitata il turno dopo dal fratello<br />

Stefano. Alla fine vince con<br />

pieno merito il Grande Maestro<br />

Daniele Bertè che prevale per<br />

quoziente su Diop staccando il<br />

padrone di casa Moreno Manzana<br />

di un punto.<br />

Nel secondo gruppo cavalcata<br />

solitaria di Manghisi che inanella<br />

quattro vittorie consecutive ed<br />

ipoteca in anticipo la vittoria. Alle<br />

sue spalle un sorprendente Fausto<br />

Taiocchi staccato di un punto<br />

G<br />

Bianco Badiali<br />

Nero Sarcinelli<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

23-20? 5-10; 30-27 2-5<br />

(26)<br />

31-28? (a) 14-19; 18-14 11x25;<br />

20x11 7x14; 22x8 10-13; 27-23<br />

14-18; 16-12 18-21; 26-22 21-<br />

26; 22-19 26-30; 19-15 30-27;<br />

24-20 27-31; 28-24 31-28; 15-<br />

11 28x19; 12-7 19-23 (b) 20-16<br />

13-18; 7-3 18-22; 3-6 9-13? (c);<br />

6-10 13-18; 24-20 23-19; 11-6<br />

18-21, 16-12 19-15; 29-26<br />

15x24; 26x19 5-9; 10-13 21-<br />

26? 19-15? (d) 26-30; 15-11 24-<br />

20; 6-3 30-26; 3-7 17-21; 11-6<br />

26-22; 7-11 21-26; 12-7 20-23;<br />

6-2 22-27; 25 26-30; 11-15<br />

4x11; 15x6 25-29; 6-10 30-26,<br />

10-6 26-21; 6-10 23-28, 8-4<br />

29-25; 47 28-31; 7-11 21-18;<br />

13x22 27x18, 10-13 18-21; 11-<br />

14 25-29; 13-18 21-26; 5-10<br />

26-30; 14-19 30-27; 18-21 27-<br />

22; 19x26 29x22; 10-13 22-19;<br />

13-10 31-28; 21-18 28-23, 10-5<br />

19-15; 5-10 15-12, 18-13 12-7;<br />

10-14 patta<br />

(a) 27-23 10-13; 31-28 5-10;<br />

23-19 14x23; 28x19 1-5; 29-25<br />

11-14; 18x11 7x23; 20x11 12-<br />

15; 11-6 (Bradt) 23-27, 6-3 10-<br />

6^ Coppa Città di Bergamo<br />

A destra il vincitore Daniele Berté in una fase di analisi<br />

Il podio del Secondo Gruppo. Da sinistra: Taiocchi, Manghisi e Cescatti<br />

- 23<br />

14; 3-7 14-19; 21-18 27-30,<br />

32-28 30x14; 7-12 19x26; 12x1<br />

17-21; 25x18 13x22; 24-20 26-<br />

30; 20-15 30-27; 15-11 27-23;<br />

28-24 23-20; 1-5 9-13; 16-12<br />

22-27; 12-7 20-16; 24-20 16x2-<br />

3; 7-3 23-20; 3-7 20-16; 5-10<br />

13-18; 10-14 18-22; 11-6 4-8;<br />

14-11 27-31; 11-15 ecc. patta<br />

sottopezzo.<br />

(b) 13-18; 7-3 18-22; 3-6 17-<br />

21; 20-16 21-26; 16-12 26-30;<br />

12-7 9-13, 7-3 5-10; 3-7 30-27;<br />

6-3 13-17; 7-12 19-23; 12-16<br />

21-26; 29x22 27x18; 24-20 17-<br />

21 Nero Vince.<br />

(c) 23-20 è vincente.<br />

(d) 12-7! 4x11; 19-14 11x18;<br />

13x29 ecc patta.<br />

precede a sua volta l’eterno Pierino<br />

Cescatti (81 primavere).<br />

Alla premiazione è intervenuto il<br />

Consigliere federale Gianni Zavettieri.<br />

1° Gruppo: 1° Daniele Bertè<br />

(A.S.D. CD Savonese, Savona)<br />

p. 8,25.38; 2° Aboubacar Sadikh<br />

Diop p. 8,20.34; 3° Moreno Manzana<br />

p. 7,26.34; 4° Diego Tranquillini<br />

p. 6,23.22; 5° Francesco<br />

Militello p. 5,32.29; 6° Alessandro<br />

Milani p. 5,26.21; 7° Ivano<br />

Pergher p. 4,26.15; 8° Damiano<br />

Anselmi p. 4,26.13; 9° Matteo<br />

Santarossa p. 4,24.14; 10° Elena<br />

Valentini p. 3,29.14; 11° Eusebio<br />

Cabral de Brito Matos p. 3,23.17;<br />

12° Stefano Valentini p. 3,20.11<br />

2° Gruppo: 1° Giovanni Paolo<br />

Manghisi (A.S.D. CD Genovese<br />

"Adolfo Battaglia", Genova) p.<br />

9,29.51; 2° Fausto Taiocchi p.<br />

8,22.30; 3° Pietro Cescatti p.<br />

7,32.39; 4° Paolo Cocco p.<br />

7,23.26; 5° Giuseppe Toscano p.<br />

6,29.24; 6° Fabio Deiana p.<br />

5,22.19; 7° Agostino Maiocchi p.<br />

5,22.13; 8° Piero Rottoli p.<br />

5,18.9; 9° Rodolfo De Concini p.<br />

4,30.20; 10° Andrea Marongiu p.<br />

4,29.16; 11° Michele Cioccarelli<br />

p. 4,19.10; 12° Giuseppe Rebussi<br />

p. 3,24.10; 13° Pasquale Fresca p.<br />

3,22.13


20 24 -<br />

C ROACHE<br />

ROACHE ROACHE DAL GIOCO VIVO<br />

a cura di Michele Maijnelli e Paolo Faleo<br />

In questa puntata presenteremo<br />

alcune delle partite disputate nel<br />

corso del prestigioso torneo di<br />

Milano svoltosi il 9 dicembre<br />

2012. Come sempre molto qualificata<br />

la partecipazione, con la presenza<br />

dei G.M. Fero, Gasparetti,<br />

Faleo e Bertè, più altri Maestri<br />

molto forti e quotati come Negrone,<br />

Ronda, Signorini e Maijnelli.<br />

A dimostrazione di quanto detto,<br />

si è verificata una situazione mai<br />

vista in precedenza: l'arrivo di ben<br />

otto giocatori in testa con soli 7<br />

punti... La cosa ancor più incredibile<br />

è che nel I gruppo c'erano<br />

soltanto 12 giocatori!! Ormai è<br />

abbastanza evidente: l'equilibrio,<br />

derivante dal livellamento verso<br />

l'alto dei valori, la fa da padrone!!<br />

II turno, Luciano egrone -<br />

Michele Maijnelli: 2320 1014<br />

2016. L'apertura è molto forte per<br />

il Nero, ma è anche molto conosciuta...Ero<br />

molto indeciso se fare<br />

il doppio cambio alla meta 1418<br />

oppure la 510...(sono buone linee<br />

anche 1215 e 610) Alla fine opto<br />

per 510 in quanto contro lo stesso<br />

Negrone giocai la 1418 nel 2011<br />

in un torneo lombardo con esito di<br />

patta.... 2823 1013 3228 25 2117<br />

1418 x 5x14 22x13 9x18 2622<br />

(sicuramente la mossa migliore)<br />

15 x 59 2926 x 2320 1215 2722 x<br />

31x22<br />

(27)<br />

1519 x 712 x 2521 (A) 610 2118<br />

x 1114 2015 1923 x 1511 2328<br />

116 812 63 1014 37 1216 711<br />

1418 1114 1821 pari<br />

(A) 2621 610 2015 x 1923 x<br />

1511 1014 116 1419 63 812 37<br />

1216 711 1922 pari<br />

* * *<br />

III turno, B. Michele Maijnelli –<br />

Marcello Gasparetti: 2320 1114<br />

2218. Anche questa è un'apertura<br />

abbastanza forte per il nero...Ma<br />

anche in questo caso è una partita<br />

troppo giocata ultimamente: di<br />

conseguenza il Nero ha problemi<br />

nello scegliere una condotta innovativa<br />

e poco conosciuta<br />

(perlomeno ai livelli più alti...).<br />

Fra l'altro questa stessa apertura e<br />

con gli stessi colori la giocai a<br />

Bologna 2011 col grande Gasp....<br />

Allora il G.m. romano giocò 1419<br />

(con esito di patta). Stavolta Marcello<br />

cambia e mi gioca 611; segue<br />

2722 1013 2015 12x19 22x6<br />

2x11 2823 13x22 26x10 5x14<br />

2118 x 15 3127 510 2722 812<br />

3228 1014 2926 (secondo me<br />

superiore e più sicura rispetto alla<br />

2925...)<br />

(28)<br />

x 1114 2219 (A) 1418 1915 x<br />

1821 (superiore al cambio 711)<br />

1410 2125 105 2529 52 2926 26<br />

2622 611 (B) 2219 3026 1923! (se<br />

1922 2823 x 2319 pari facile)<br />

1713!! 23x32 1310 3228 105<br />

2823 52 2319 2621 913 2117<br />

1318 1713 1822 26 1923 1115<br />

2320 1519 pari.<br />

(A) 2420! 1216 2015 1418 x 2319<br />

1822 2824!! 711 x 1915 pari;<br />

(B) 2420! 2219 2016! 1915 2824<br />

48 3026 1519 611 712 x 2420: ed<br />

ora se 1215 o 1216 2622!! 19x26<br />

1114 x 1713 x pari..... se 1915<br />

117 xx pari.<br />

* * *<br />

IV turno, Michele Maijnelli -<br />

Mario Fero: 2218 1115 2722<br />

Anche questa apertura è una 2N...<br />

Ma con Super Mario l'abbiamo<br />

giocata centinaia di volte su playok....in<br />

varie salse....Lui pensa<br />

un po’, probabilmente cercando di<br />

ricordare qualche linea che magari<br />

abbiamo giocato meno...alla fine<br />

fa 711.... (resto un po’ sorpreso<br />

perché ero convinto che volesse<br />

sorprendermi con la 611....per cui<br />

avevo previsto uno sviluppo di<br />

questo tipo: 3127 1013 1814 x<br />

1318 x 2320 1519 2622 x 29x13<br />

510 13x6 2x18 2015 x 2722 x<br />

prob. pari) 2320 1013 2117 510<br />

2521 1519 (A) x 12x19 2823<br />

19x28 32x23 13x22 26x19 25<br />

3127 1014 x 5x14 2722 47<br />

(29)<br />

2218 812 2016 15 2320 510 3026<br />

1215 2622 1013 x 2117 x 913<br />

2925 (B) 2126 2521 1317 2118<br />

2630 1814 x pari<br />

(A) pensavo che mi giocasse 1216<br />

3127 xx 2723 1014 xx 3228 47<br />

2117 x 25! x 2320 15 2823 1418 x<br />

1713 510 x 3026 1014 2016 1519<br />

2320 1923 2015 x 2722 2327<br />

pari.<br />

(B) 105 2126 52 2630 26 3027<br />

Michele Maijnelli<br />

Piazza San Giovanni Decollato<br />

Isolato 396/A<br />

98122 Messina<br />

Paolo Faleo<br />

Via Kaolack 56<br />

11100 Aosta<br />

Email: paolo.faleo@fid.it<br />

2219 x 2723 1511 2319 x 1915 48<br />

37 84 2227 x 1612 pari.<br />

* * *<br />

Torneo Lampo, IV turno Claudio<br />

Pasciutti - Michele Maijnelli:<br />

2117 1114 2319 x 28x19 1216<br />

2723 611 2521 26 3127 812 2925<br />

1114 3228 711<br />

(30)<br />

1915 (A) xx 48 2722 1419 x<br />

2118 1620 1813 x 30x16 510<br />

2521 1014 1612 15 2824 59 nero<br />

vince.<br />

(A) 2420!! 48 2824 1215 x 2118 x<br />

1014 2319 14x23! 1814 x 20x2<br />

1821 27x20 16x23 26 etc. finale<br />

favorevole nero.<br />

Il GM Marcello Gasparetti<br />

Il M° Luciano egrone


Si è svolto a Torino, il 23 settembre,<br />

presso la sede del Circolo "De Angeli",<br />

il Trofeo "Una Mano Amica",<br />

tradizionale manifestazione damistica<br />

che unisce lo sport della mente<br />

alla beneficienza, giunta alla 23-ma<br />

edizione ed il cui ricavato delle<br />

quote d’iscrizione è stato devoluto a<br />

favore dell' iniziativa promossa dai<br />

frati Missionari Cappuccini per<br />

sostenere i bambini poveri o orfani<br />

seguiti nelle Missioni di Capo Verde<br />

(Africa fascia del SAHEL). Ad<br />

aggiudicarsi il torneo è stato il maestro<br />

savonese Roberto Tovagliaro,<br />

che ha staccato di un punto i due<br />

padroni di casa Loris Milanese e<br />

Alessandro Marinelli, giunti rispettivamente<br />

al secondo e terzo posto.<br />

Nel secondo gruppo brillante affermazione<br />

del maestro aronese Claudio<br />

Pasciutti, affiancato sul podio da<br />

Maurizio Fierro e Ivo Cocchi. Il<br />

terzo gruppo è stato appannaggio<br />

dell’esperto Agostino Maiocchi che<br />

grazie ad un miglior quoziente ha<br />

avuto la meglio sui comprimari<br />

Antonio Multari e Franco Pasciutti.<br />

Da segnalare l’ottima prestazione<br />

del torinese Ettore Pennasso che<br />

grazie alla prestazione ha staccato il<br />

tagliando per il passaggio da Provinciale<br />

a Regionale. Alla premiazione<br />

oltre al Presidente del CD Torinese<br />

Claudio Tabor, che ha anche diretto<br />

- a cura di Guido Grecchi -<br />

Mercoledi 6 giugno 2012 si è<br />

svolta a L'Aquila in P.zza Duomo<br />

la giornata dello Sport e dell'Arte<br />

"amici di banco" organizzata dalla<br />

consulta dello studente in collaborazione<br />

con l'Ufficio Scolastico<br />

Provinciale di L'Aquila.<br />

La manifestazione ha coinvolto<br />

più di 1000 studenti di scuola<br />

primaria e secondaria di 1° e 2°<br />

grado che nel corso della mattinata<br />

sono stati coinvolti in diverse<br />

discipline sportive. Anche questa<br />

volta la <strong>Dama</strong> era presente con un<br />

suo spazio ed è riuscita ad avvicinare<br />

molti giovani organizzando<br />

dei mini tornei.<br />

Il presidente Guido Grecchi dell'ASD<br />

L'Aquila <strong>Dama</strong> valuta positive<br />

queste iniziative che riescono<br />

a dare visibilità al nostro sport<br />

rispetto ad un torneo che rimane<br />

chiuso tra quattro mura.<br />

Anche le maestre hanno apprezzato<br />

lo spazio dedicato alla dama,<br />

dove per giocare diversamente<br />

dagli altri sport bisognava aver un<br />

forte autocontrollo sia fisico che<br />

psichico, costringendo (cosa non<br />

XXIII Trofeo “Una mano amica”<br />

Il vincitore Roberto Tovagliaro in una foto d’archivio<br />

GIORATA DELLO SPORT E DELL’ARTE<br />

- 25<br />

il torneo, ed allo storico organizzatore<br />

dell’evento Giorgio Milanese è<br />

intervenuto il consigliere federale<br />

Gianni Zavettieri. Di seguito le<br />

classifiche complete.<br />

1° Gruppo: 1° Roberto Tovagliaro<br />

(A.S.D. CD Savonese, Savona) p.<br />

7,29; 2° Loris Alessandro Milanese<br />

p. 6,30; 3° Alessandro Marinelli p.<br />

6,24; 4° Alberto Martini p. 5,25; 5°<br />

Raffaele D`Amore p. 3,14/-; 5°<br />

Antonio De Vittorio p. 3,14/-<br />

2° Gruppo: 1° Claudio Pasciutti<br />

(A.S.D. CD ovarese, ovara) p.<br />

9,41.60; 2° Maurizio Fierro p.<br />

8,40.53; 3° Ivano Cocchi p. 8,31.32;<br />

4° Francesco Militello p. 7,43.49; 5°<br />

Mario Santangelo p. 7,34.27; 6°<br />

Ezio Merlo p. 6,34.30; 7° Enzo<br />

Canepa p. 6,33.25; 8° Lucien Zinutti<br />

p. 5,36.16; 9° Giovanni Carnero p.<br />

3,33.8; 10° Luigi Bruni p. 1,35.6<br />

3° gruppo: 1° Agostino Maiocchi<br />

(A.S.D. CD Abbiatense, Milano) p.<br />

9,41.55; 2° Antonio Maria Multari<br />

p. 9,34.45; 3° Franco Pasciutti p.<br />

9,33.49; 4° Alessandro Traversa p.<br />

7,41.41; 5° Ettore Pennasso p.<br />

7,37.38; 6° Mario Cibin p. 6,36.23;<br />

7° Carlo Goisis p. 6,28.21; 8° Giampietro<br />

Piana p. 5,30.16; 9° Giorgio<br />

Spinoglio p. 3,42.19; 10° Marco<br />

Barbero p. 3,38.19; 11° Guido Forneris<br />

p. 2,36.6<br />

facile nei giovani) a rimanere<br />

seduti per diverso tempo, ma soprattutto<br />

a rimanere concentrati<br />

nel raggiungere di un obiettivo.<br />

Entusiasta il Coordinatore Provinciale<br />

di Educazione Fisica prof.<br />

Antonello Passacantando che da<br />

tempo sognava di riportare in<br />

piazza gli studenti aquilani per<br />

vivere e far rivivere il centro storico<br />

di L'Aquila.


26 -<br />

- a cura di Floriano Roncarati -<br />

La A.S.G.S. (Associazione Sammarinese<br />

Giochi Storici) ha organizzato<br />

nei giorni dall’11 al 13<br />

maggio 2012 il “San Marino<br />

Convention” per promuovere<br />

attraverso il gioco valori quali<br />

l'amicizia, il divertimento, la partecipazione.<br />

La manifestazione si<br />

è svolta al “Best Western Palace<br />

Hotel” di Serravalle nella Repubblica<br />

del Titano e ancora una volta<br />

con la “mission” di promozione di<br />

attività ludiche, l’iniziativa ha<br />

fatto risaltare la passione per il<br />

gioco come strumento di socializzazione<br />

e divertimento. Il “San<br />

Marino Con 2012” si è riproposto<br />

come un meeting internazionale<br />

dedicato ai giochi da tavolo, in<br />

particolare ai giochi di simulazione<br />

storica, finanziaria e sportiva.<br />

Il raduno usufruiva del Patrocinio<br />

della Segreteria di Stato per il<br />

Turismo e lo Sport e della Segreteria<br />

di Stato per il Commercio<br />

della Repubblica di San Marino.<br />

La <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong><br />

raccogliendo il messaggio del<br />

“San Marino Con” ancora una<br />

volta ha dato la propria adesione<br />

nel tentativo di riportare nel territorio<br />

della Romagna lo sport della<br />

dama e di favorire la nascita nel<br />

territorio dell’antica repubblica<br />

una <strong>Federazione</strong> nazionale al pari<br />

di tante altre discipline sportive<br />

già presenti nel Comitato Olimpico<br />

Sammarinese. La nascita di<br />

una aggregazione dello sport delle<br />

pedine sul Titano sarebbe di grande<br />

interesse anche per il movimento<br />

damistico italiano; l’esperienza<br />

di tanti altri settori sportivi,<br />

dalle discipline ginnico - atletiche<br />

a quelle motoristiche, sono un<br />

esempio da imitare che anche la<br />

FID vorrebbe ripercorrere. Ma<br />

come in ogni esperienza della vita<br />

sono gli uomini che incarnano e<br />

fanno camminare le idee; dopo<br />

anni si è riusciti a disputare il<br />

“Campionato romagnolo di dama”,<br />

mentre il titolo nazionale<br />

sammarinese non ha trovato un<br />

titolare. Facendo un doveroso ed<br />

onesto bilancio lo sforzo promozionale,<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong><br />

<strong>Dama</strong> e della Delegazione FID di<br />

Bologna, non ha ottenuto i risultati<br />

sperati; hanno risposto alla<br />

“semilampo” disputata nel pomeriggio<br />

di sabato 12 maggio sette<br />

damisti, mentre al torneo di domenica<br />

si sono iscritti quattro giocatori.<br />

Sul Titano si è comunque<br />

San Marino Con 2012<br />

Il vincitore del torneo semilampo Claudio Ciampi<br />

Una fase di gioco<br />

scritta una pagina storica del damismo<br />

nazionale: come non evidenziare<br />

che la “semilampo” è<br />

stata vinta dall’azzurro e Grande<br />

Maestro Claudio Ciampi, tesserato<br />

per la Sezione <strong>Dama</strong> del<br />

C.I.A.S.A di Piombino, ma anche<br />

Consigliere Federdama per la<br />

quota Atleti. Il damista toscano ha<br />

preceduto Salvatore Lo Fase ed<br />

Emanuele Zepponi. Il torneo di<br />

dama italiana è stato vinto dal<br />

Maestro umbro Stefano Rondelli<br />

che ha preceduto il riminese Paride<br />

Bellavista il quale ha conquistato<br />

pure il titolo di “Campione<br />

romagnolo di dama 2012”; sul<br />

terzo posto del podio troviamo<br />

Emanuele Zepponi e quarto si è<br />

classificato il Campione provinciale<br />

petroniano Alessandro Vecchi<br />

dello “Gnarro Jet Mattei <strong>Dama</strong>”.<br />

Per la storia del movimento<br />

damistico in terra di Romagna il<br />

giocatore Paride Bellavista, tesserato<br />

per il “CD Giovanni Falcone”<br />

di Bologna, è il terzo damista a<br />

laurearsi campione romagnolo;<br />

dalle ricerche effettuate attraverso<br />

la rivista federale “<strong>Dama</strong>sport”,<br />

risulta infatti che ebbero luogo<br />

due edizioni del “Campionato<br />

romagnolo”: la prima si è disputata<br />

a Cesena nel 1995 e la seconda<br />

si è tenuta il 5 gennaio 1997 a<br />

Cervia organizzata dal “Circolo<br />

Cervese” che allora era attivo nel<br />

ravennate. Sono trascorsi ben<br />

quindici anni, ma la volontà di<br />

pochi volonterosi ha reso possibile<br />

l’impresa; è stata una grande<br />

fatica, ma sicuramente anche nella<br />

terra di Romagna lo sport della<br />

dama è uscito dalle catacombe,<br />

affermando una identità chiara:<br />

agonismo, ma anche cultura,<br />

hobby e ricreazione.<br />

Questi i risultati della “due giorni<br />

damistica” disputata nella terra<br />

dell’antica Repubblica di San<br />

Marino.<br />

Sabato 12 maggio 2012 Torneo<br />

Semilampo<br />

1° Ciampi Claudio (A.S.D.<br />

C.I.A.S.A Sezione <strong>Dama</strong> Piombino);<br />

2° Lo Fase Salvatore; 3°<br />

Zepponi Emanuele (Associazione<br />

Ludica "GimAgioKè"); 4° Bellin<br />

Dino (CD "Fulvio Campanati"<br />

Mestre); 5° Venturini Marino<br />

cittadino sammarinese; 6° Mecca<br />

Alessio; 7° Roncarati Floriano<br />

(Gnarro Jet Mattei <strong>Dama</strong> Bologna);<br />

8° Proganò Marianna; 9°<br />

Martorana Francesca<br />

Domenica 13 maggio 2012 Torneo<br />

di dama italiana<br />

1° Rondelli Stefano (A.S.D. CD<br />

“Ferro di Cavallo” Perugia); 2°<br />

Bellavista Paride (CD “Giovanni<br />

Falcone” Bologna); 3° Zepponi<br />

Emanuele (Associazione Ludica<br />

"GimAgioKè"); 4° Vecchi Alessandro<br />

(Gnarro Jet Mattei <strong>Dama</strong><br />

Bologna)


- a cura di Walter Celani -<br />

Buone notizie dal magico Galles!<br />

A dir la verità non pensavo che<br />

avrei ancora scritto articoli sui<br />

miei tornei all'estero, soprattutto<br />

dopo la batosta che avevo ricevuto<br />

al Torneo Arthur Jones di Manchester,<br />

nel mese di marzo, ma<br />

rieccomi qui! Quest'anno, arrivato<br />

il momento di prendere due settimane<br />

di ferie, ci ho messo davvero<br />

poco a individuare la settimana<br />

del torneo di Knighton, o meglio,<br />

Welsh open, e del mio compleanno,<br />

quindi, anche perchè non ero<br />

mai stato in Galles, ho deciso di<br />

parteciparvi. Il welsh open, ovvero<br />

l'open del Galles si è svolto il<br />

22 e il 23 settembre a Knighton<br />

presso l'ufficio turistico del Vallo<br />

di Offa, lunga fortificazione o<br />

terrapieno che un tempo fungeva<br />

da linea di confine tra i Gallesi e il<br />

regno anglosassone di Mercia, il<br />

cui Re, Offa appunto, decise di<br />

costruire. Ancora oggigiorno questo<br />

vallo si snoda per il confine<br />

gallese e inglese, infatti camminandoci<br />

si attraversa il confine<br />

circa dieci volte. Molti turisti<br />

percorrono questo tracciato, po-<br />

Si è svolto a Prato, presso il Circolo<br />

Arci Cafaggio, il 2 settembre,<br />

il 5° Trofeo “Innocenti Dero”<br />

Coppa Città di Prato - 3° Trofeo<br />

Giovannelli Loriano, che ha visto<br />

partecipare una cinquantina di<br />

damisti provenienti da nove diverse<br />

regioni. Grande battaglia nel<br />

gruppo Assoluto dove ha prevalso,<br />

seppur per quoziente, Domenico<br />

Gatti dell’SD Castelletto di<br />

Parma, appena un centesimo avanti<br />

a Luciano Negrone; distanziato<br />

di un punto Marcello Fantozzi.<br />

Il Secondo Gruppo è stato appannaggio<br />

del trentino Rodolfo De<br />

Concini, che ha conquistato 11<br />

punti su 12, relegando al secondo<br />

posto a ben 3 lunghezze, Maurizio<br />

Scotti, l’unico riuscito a fermarlo;<br />

terzo posto per Lamberto Ronca.<br />

Nel Terzo Gruppo si afferma<br />

Massimo Boldrini, del CD Livornese<br />

(il circolo maggiormente<br />

rappresentato alla gara, con nove<br />

giocatori) che anticipa seppur di<br />

quoziente, Bruno Santioni a cui<br />

non è bastato prevalere sul vincitore<br />

nell’ultimo turno; piazza<br />

tendo gustare le bellezze naturali<br />

di questa zona. I quattordici partecipanti<br />

(il sottoscritto dall'Italia e<br />

gli altri giocatori da Gran Bretagna<br />

e Irlanda) hanno giocato 13<br />

partite distribuite su due giorni,<br />

nello stile GAYP (mossa libera).<br />

Il tutto è stato arbitrato dall'inglese<br />

John Reade. Dei miei avversari<br />

conoscevo soprattutto (pur non<br />

avendoci mai giocato) il gallese<br />

Lindus Edwards, 18° nella classifica<br />

mondiale e vincitore nell'edizione<br />

precedente del torneo e<br />

Welsh Open 2012<br />

Anthony Boyle, da me incontrato<br />

varie volte in tornei di dama inglese<br />

e internazionale, gli altri li<br />

conoscevo abbastanza poco. La<br />

partita decisiva è stata praticamente<br />

quella che mi ha visto vincere<br />

contro Boyle, che ha chiuso<br />

al terzo posto. Tutto il torneo è<br />

stato un continuo inseguimento tra<br />

me e Lindus Edwards che alla fine<br />

si è dovuto accontentare del secondo<br />

posto avendo fatto un pareggio<br />

in più. Il mio bilancio finale<br />

infatti è stato di 9 vittorie e 4<br />

5° Trofeo Innocenzi Dero<br />

Prato<br />

d’onore per Ettore Caramaschi il<br />

cui quoziente è stato migliore<br />

rispetto ad un gruppetto giunto ad<br />

otto punti, tra cui Maria Zappalà,<br />

che ottiene il miglior personale<br />

Elo.Alla premiazione sono intervenuti<br />

oltre che l’organizzatore<br />

Walter Salomoni (che per dedicarsi<br />

al torneo quest’anno ha rinunciato<br />

a giocare), il delegato regionale<br />

FID Marco Capaccioli, il<br />

Presidente del Circolo Arci Cafaggio,<br />

Andrea Giovannelli, l’Assessore<br />

allo Sport del Comune di<br />

Prato, Matteo Grazzini ed il consigliere<br />

federale Claudio Ciampi.<br />

Ottima la direzione di gara di<br />

Giuliana Tenucci ben coadiuvata<br />

da Alessio Mecca.<br />

Di seguito le classifiche complete.<br />

Assoluto: 1° Domenico Gatti<br />

(A.S.D. SD Castelletto, Parma)<br />

p. 10,42.65; 2° Luciano Negrone<br />

Casciano p. 10,41.64; 3° Marcello<br />

Fantozzi p. 9,38.55; 4° Francesco<br />

Gitto p. 8,39.43; 5° Gerardo Cortese<br />

p. 7,44.40; 6° Gianmarco<br />

Ronda p. 7,38.33; 7° Giovanni<br />

Fava p. 7,31.28; 8° Claudio Ciam-<br />

pi p. 5,42.27; 9° Mirko Mancini p.<br />

5,35.21; 10° Marco Capaccioli p.<br />

4,43.22; 11° Roberto Cartella p.<br />

4,34.19; 12° Stefano Rondelli p.<br />

4,33.17; 13° Ennio Del Serra p.<br />

4,30.16/2; 13° Nicola Belcari p.<br />

4,30.16/0; 15° Alessandro Malotti<br />

p. 4,28.16/2; 15° Rivaldo Casucci<br />

p. 4,28.16/0<br />

2° Gruppo: 1° Rodolfo De Concini<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento)<br />

p. 11; 2° Maurizio Scotti p.<br />

8,40.48; 3° Lamberto Ronca p.<br />

8,36.44; 4° Pietro Cescatti p.<br />

7,41.49; 5° Giancarlo Pretelli p.<br />

7,41.41; 6° Claudio Natale p.<br />

7,41.37; 7° Gianfranco Dini p.<br />

7,40.38; 8° Giuseppe Baldi p.<br />

7,37.40; 9° Salvatore Arrigo p.<br />

6,29.21; 10° Pierluigi Pennacchi<br />

p. 5,36.23; 11° Walter Giuffredi<br />

p. 5,36.22; 12° Armando Altobelli<br />

p. 4,36.19; 13° Giovanni Piano p.<br />

4,33.16; 14° Piero Greganti p.<br />

4,32.14; 15° Alfonso Giangregorio<br />

p. 3,33.15; 16° Erio Guandalini<br />

p. 3,27.11<br />

- 27<br />

pareggi contro le 8 vittorie e i 5<br />

pareggi di Edwards (il nostro<br />

scontro diretto è finito in parità).<br />

Dovendo concludere, non vi tedierò<br />

con i soliti discorsi che faccio<br />

sull'importanza di partecipare<br />

e di conoscere ambienti e situazioni<br />

nuove, quindi continuerò a<br />

tediarvi sulla sportività, accoglienza<br />

quasi fraterna e correttezza<br />

che ho percepito in questo<br />

torneo da parte degli altri partecipanti,<br />

in quanto secondo me purtroppo<br />

spesso si da tanta importanza<br />

ad aspetti del torneo come<br />

rimborsi spese e coppe , e meno<br />

alla cosa che più conta, che è il<br />

fattore umano (inteso come persone<br />

aventi gli stessi interessi che si<br />

confrontano).Di seguito la classifica<br />

.Un saluto a tutti i damisti.<br />

1. W. Celani p.22,258; 2. L.<br />

Edwards p. 21,237; 3. A. Boyle p.<br />

17,193; 4. D. Williams p.16,175;<br />

5. J. Jones p.15,159; 6. B. Lucas<br />

15,186;7.T.Thomas p.15,169; 8.<br />

J.Jolliff p.13,121; 9. A. Rose p.11,<br />

124; 10. B. Poole p.10,96; 11. G.<br />

Mills p.10,97;12. J. Morgan<br />

p.7,65; 13. T. Williams p.6,79; 14.<br />

A. Gallagher p.4,37<br />

3° Gruppo: 1° Massimo Boldrini<br />

(A.S.D. CD Livornese "Piero<br />

Piccioli", Livorno) p. 9,44.62; 2°<br />

Bruno Santioni p. 9,35.52; 3°<br />

Ettore Caramaschi p. 8,41.49; 4°<br />

David Cavallo p. 8,40.48; 5° Valerio<br />

Malotti p. 8,40.47; 6° Maria<br />

Gaetana Zappalà p. 8,38.43; 7°<br />

Mario Camaiani p. 7,32.31; 8°<br />

Luigi Pomarolli p. 6,43.35; 9°<br />

Roberto Parri p. 6,31.20; 10°<br />

Giuseppe Amoroso p. 5,36.23;<br />

11° Andrea Cardosi p. 5,28.14;<br />

12° Alessandro Vecchi p. 4,42.24;<br />

13° Claudio Rossi p. 4,30.18; 14°<br />

Carlo Brini p. 4,25.14; 15° Gabriele<br />

Langella p. 3,35.14; 16°<br />

Alvaro Vinerbi p. 2,36.8<br />

CB


28 -<br />

- a cura di Marco Rastelli -<br />

Nel giorno 21 ottobre 2012 nei<br />

locali della Polisportiva Castelletto<br />

si è svolto il 30° G.P. Città di<br />

Parma. Il 2012 è una data importante<br />

per la <strong>Dama</strong> a Parma, un<br />

traguardo che per 30 anni consecutivi<br />

ha caratterizzato tutto ciò<br />

che questo gioco può esprimere<br />

nell’agonismo per cui hanno raggiunto<br />

la massima categoria tre<br />

Maestri: Alberto Mauri, che purtroppo<br />

ci ha immaturamente lasciati<br />

nel 2011, Marco Rastelli,<br />

che insieme a Gianfranco Rebecchi<br />

e Valter Mazzali si è sempre<br />

impegnato garantendo, anche a<br />

scapito dell’agonismo, la realizzazione<br />

di tutti questi tornei, e Gatti<br />

Domenico, vincitore del titolo di<br />

campione Italiano del 2° Gruppo<br />

nel 2011. Questo 30° G.P. che<br />

segue il grande successo dei Campionati<br />

Italiani del novembre 201-<br />

1, svoltisi nei bellissimi locali<br />

dell’Hotel Stendhal, ci ha spinti a<br />

compiere uno sforzo maggiore,<br />

essendo questa ricorrenza molto<br />

importante per noi, come a voler<br />

confezionare a filo doppio il successo<br />

del 2011 col terzo decennio<br />

di successi di queste manifestazioni.<br />

Lo sforzo in più lo si è visto<br />

dal monte-premi abbastanza consistente,<br />

difficilmente ripetibile<br />

negli anni a venire a meno di<br />

Premio scienza e tecnologia 2012<br />

30° GP Città di Parma<br />

A Sinistra: Matteo Bernini, neo promosso a Maestro<br />

Una fase di gioco del Primo Gruppo<br />

Presso l’istituto Tecnico Pascal in via<br />

Brembio, 97 (00188 Roma - Labaro)<br />

Sabato 31 marzo dalle 9.00 nell’ambito<br />

del “Premio Scienza e Tecnologia”, organizzato<br />

dal Rotary Club Roma Olgiata, si<br />

è tenuta la quinta edizione di un torneo<br />

tra studenti delle scuole Medie Superiori<br />

di Roma. Verdoliva Francesco, del Convitto<br />

Nazionale “Vittorio Emanuele” di<br />

Roma, vince la gara damistica e porta a<br />

casa in premio un Computer portatile. Il<br />

sottoscritto è stato chiamato ad arbitrare<br />

ed a promuovere l’iniziativa damistica tra<br />

le scuole di Roma.<br />

Sergio Pietrosanti<br />

Classifiche<br />

Premio Rotary Roma Olgiata 2012: 1°<br />

Verdoliva Francesco Convitto azionale<br />

" Vittorio Emanuele II " - (Roma) P.<br />

6,24; 2° Roscioli Andrea L.S. Farnesina -<br />

P. 5,13/-; 2° Ferracuti Andrea L.S. Pasteur<br />

- P. 5,13/-; 4° Fabbri Giulia I.T. - L.T. "B.<br />

Pascal" - P. 2,12; 5° Michelangeli Emanuele<br />

I.I.S. " De Sanctis " - P. 2,4<br />

particolari situazioni contingenti a<br />

noi favorevoli. Nonostante le<br />

generali condizioni immaginabili<br />

dei bilanci di ogni famiglia si<br />

confidava nel fatto che la ricchezza<br />

del monte-premi producesse un<br />

effetto attrattivo da parte dei giocatori.<br />

Solo nel 2010 Parma ha<br />

visto la partecipazione di quasi<br />

120 damisti e comunque anche i<br />

95 partecipanti del 2012 sono<br />

sempre un buon risultato. Come<br />

sempre elevata la qualità tecnica<br />

dei vari gruppi. Nel Primo Gruppo<br />

si è di nuovo confermato il G.M.<br />

Mario Fero conquistando così il<br />

10° titolo del G.P. Città di Parma,<br />

dopo aver fatto suo il titolo di<br />

Campione Italiano del 2011 sempre<br />

a Parma. Al secondo posto un<br />

altro G.M. Paolo Faleo seguito da<br />

Gerardo Cortese e da due giovanissimi<br />

del calibro di Luciano<br />

Negrone e Francesco Gitto. Nel<br />

Secondo Gruppo ottiene quasi il<br />

punteggio pieno il giovanissimo<br />

Matteo Bernini di Livorno, (in<br />

questa occasione promosso maestro)<br />

seguito da due giocatori di<br />

grande esperienza come David<br />

Emilio e Renzo Umbertini di<br />

Reggio Emilia. Nel terzo gruppo<br />

conquista il 1° posto il Maestro<br />

Giuseppe Facchini ASD Castelletto<br />

seguito da Pierluigi Pennacchi<br />

di Livorno e Carlo Cortesi ASD<br />

Castelletto. Una nota di merito a


Erika Rosso ASD Aosta, promossa<br />

Regionale. Nel Quarto Gruppo<br />

si piazzano in ordine Lorenzo<br />

Michelon da Padova, Filippo<br />

Zichella ASD Spongano Lecce,<br />

Pierangelo Carozzi ASD Triante<br />

Monza. Un elogio al lavoro svolto<br />

dagli arbitri: Valter Mazzali, direttore<br />

di gara, Cosimo Crepaldi,<br />

la signora Maria Leone, (che ha<br />

visto il figlio Alessandro piazzarsi<br />

al 6° posto nel primo gruppo),<br />

Gianfranco Rebecchi e Silvano<br />

Cavallini. Non può mancare un<br />

“grazie” di cuore alla Polisportiva<br />

Castelletto e a Metalparma.<br />

Classifiche<br />

1° Gruppo: 1° Mario Fero<br />

(A.S.D. CD "Luigi Franzioni",<br />

Milano) p. 10,38.64; 2° Paolo<br />

Faleo p. 8,36.47; 3° Gerardo Cortese<br />

p. 7,42.42; 4° Luciano Negrone<br />

Casciano p. 7,41.45; 5°<br />

Francesco Gitto p. 7,39.44; 6°<br />

Alessandro Ferrari p. 7,37.38; 7°<br />

Diego Signorini p. 6,40.35; 8°<br />

Pierluigi Perani p. 6,37.30; 9°<br />

Luigi Tironi p. 6,34.30; 10° Franco<br />

Vestrini p. 6,32.30; 11° Gian-<br />

luca D`Amato p. 5,39.31; 12°<br />

Guido Badiali p. 5,38.31; 13°<br />

Marcello Fantozzi p. 5,34.28; 14°<br />

Walter Salomoni p. 5,34.27; 15°<br />

Raffaele D`Amore p. 5,31.23; 16°<br />

Claudio Ciampi p. 5,29.23; 17°<br />

Domenico Gatti p. 4,35.23; 18°<br />

Giovanni Andreini p. 4,32.19<br />

2° Gruppo: 1° Matteo Bernini<br />

(A.S.D. CD Livornese "Piero<br />

Piccioli", Livorno) p. 11,43.79;<br />

2° Emilio David p. 9,44.58; 3°<br />

Renzo Umbertini p. 8,44.50; 4°<br />

Dario Aymone p. 7,46.49; 5°<br />

Emilio Nadal p. 7,43.44; 6° Gaetano<br />

Mazzilli p. 7,40.45; 7° Gabriele<br />

Beretta p. 7,39.43; 8° Ennio<br />

Del Serra p. 7,38.41/1.2.A; 8°<br />

Stefano Rondelli p. 7,38.41/1.2.B;<br />

10° Rivaldo Casucci p. 7,37.41;<br />

11° Graziano Beltrame p.<br />

7,36.33/-.3; 11° Gerardo Corrado<br />

p. 7,36.33/-.3; 13° Giovanni Zavettieri<br />

p. 6,31.21; 14° Gianfranco<br />

Dini p. 5,39.29; 15° Luigi Tombini<br />

p. 5,37.24; 16° Diego Tranquillini<br />

p. 5,34.23; 17° Mirko Mancini<br />

p. 5,33.19; 18° Ivano Cocchi p.<br />

5,32.20; 19° Lamberto Ronca p.<br />

5,31.17; 20° Lucien Zinutti p.<br />

5,30.21; 21° Claudio Natale p.<br />

4,32.15; 22° Domenico Bozza p.<br />

3,28.11; 23° Nunzio Gaglio p.<br />

3,28.9; 24° Pietro Cescatti p.<br />

2,25.6<br />

3° Gruppo: 1° Giuseppe Facchini<br />

(A.S.D. SD Castelletto, Parma)<br />

p. 9,39.54; 2° Pierluigi Pennacchi<br />

p. 9,38.55; 3° Carlo Cortesi<br />

p. 9,37.58; 4° Franco Pasciutti<br />

p. 8,43.55; 5° Alfonso Giangregorio<br />

p. 8,41.51; 6° Erika Rosso p.<br />

8,41.49; 7° Giancarlo Burchiellaro<br />

p. 8,30.32; 8° Mario Minini p.<br />

7,39.39; 9° Gianluca Ferrari p.<br />

7,36.39; 10° Lorenzo Piva p.<br />

7,35.33; 11° Enzo Canepa p.<br />

7,32.34; 12° Benito Lettieri p.<br />

6,40.34; 13° Giuseppe Baldi p.<br />

6,36.33; 14° Esposito Pepe p.<br />

6,34.27; 15° Giovanni Piano p.<br />

6,30.27; 16° Pietro Tincani p.<br />

5,46.34; 17° Walter Giuffredi p.<br />

5,43.32; 18° Piero Greganti p.<br />

5,33.20; 19° Luigi Pomarolli p.<br />

4,37.22; 20° Massimo Boldrini p.<br />

4,37.15; 21° Dario Taralla p.<br />

4,34.19; 22° Angelo Miotto p.<br />

4,32.21; 23° Erio Guandalini p.<br />

4,32.19; 24° Giuseppe Alpi p.<br />

4,32.18; 25° Luigi Cerra p.<br />

4,27.14; 26° Pierluigi Redondi p.<br />

La dama in televisione<br />

2,32.8<br />

- 29<br />

4° Gruppo: 1° Lorenzo Michelon<br />

(A.S.D. CD Padovano, Padova)<br />

p. 11,44.80; 2° Filippo Zichella<br />

p. 9,46.62; 3° Pierangelo<br />

Carozzi p. 9,40.56; 4° Ettore Caramaschi<br />

p. 8,46.52; 5° Mario<br />

Cibin p. 8,44.54; 6° David Cavallo<br />

p. 8,41.51; 7° Maurizio Alpi p.<br />

8,31.34; 8° Mario Camaiani p.<br />

7,41.34; 9° Armando Altobelli p.<br />

7,39.36; 10° Salvatore Arrigo p.<br />

7,36.36; 11° Bruno Santioni p.<br />

7,36.34; 12° Carlo Goisis p.<br />

7,34.39; 13° Sylvie Proment p.<br />

7,29.31; 14° Carlo Brini p.<br />

6,43.38; 15° Francesco Crocco p.<br />

6,39.38; 16° Paolo Blandina p.<br />

6,37.31; 17° Davide Zhou p.<br />

5,39.27; 18° Fulvio Blandina p.<br />

5,36.21; 19° Luciano Fossati p.<br />

5,35.17; 20° Gabriele Langella p.<br />

5,30.19; 21° Nicola Leone p.<br />

5,30.17; 22° Salvatore Ferrazzano<br />

p. 5,30.14; 23° Marco Farina p.<br />

4,36.16; 24° Rosa Aglioti p.<br />

4,30.8; 25° Remigio Bonaldo p.<br />

4,30.4; 26° Giuseppe Farina p.<br />

3,35.15; 27° Alice Bernardi p.<br />

2,26.0<br />

La dama ancora protagonista sulla rete ammiraglia<br />

della Rai. Dopo il successo un po’ sbiadito dal<br />

tempo di Guido Badiali al “Rischiatutto” risalente<br />

al lontano 1972, torniamo ai tempi d’oggi. Martedì<br />

sera (13 novembre 2012), infatti, durante la nota<br />

trasmissione condotta da Carlo Conti su Rai Uno<br />

si è parlato per un paio di minuti ancora una volta<br />

di dama. E’ successo per la precisione in occasione<br />

dell’ultimo gioco, la cosiddetta “Ghigliottina”.<br />

In pratica, nella parte finale del noto quiz-show la<br />

finalista, per vincere il montepremi accumulato,<br />

avrebbe dovuto scovare una parola che collegasse<br />

le cinque proposte in precedenza dallo stesso presentatore.<br />

Le parole presentate erano: dama, plastica,<br />

frutta, buona e denti. E proprio la prima<br />

riguardava il nostro nobil gioco da tavolo. E c’è da<br />

scommettere che molti damisti sparsi lungo lo<br />

Stivale al momento di sentire pronunciare la parola<br />

dama si siano incollati al televisore nel tentativo<br />

di capire quale assonanza potesse avere il nome<br />

del gioco con le altre parole. Per la cronaca, la<br />

finalista, poco avvezza al gioco, non è riuscita<br />

nell’intento di trovare la parola nascosta, che altro non era che la “forchetta”. Esiste infatti la forchetta di plastica; la frutta si può mangiare<br />

con la forchetta; ci sono poi le persone di buona forchetta; e infine le punte della forchetta sono chiamate denti. Nella dama invece<br />

la forchetta fa riferimento a una singolare posizione difficile da verificarsi ma che rappresenta ugualmente un elemento caratteristico<br />

del gioco. In sostanza si parla di forchetta quando una dama (o una pedina) attacca contemporaneamente due pezzi avversari, uno dei<br />

quali è destinato inesorabilmente ad essere catturato, e spetta al giocatore che la subisce individuare quale pezzo sacrificare al fine di<br />

scegliere tra due mali il male minore.<br />

Francesco Senatore


30 -<br />

Assegnate dalla Giunta azionale del COI altre cinque benemerenze<br />

a tesserati e affiliati FID. Salgono a 63 le benemerenze ricevute<br />

dal 2004 ad oggi!<br />

Si ha il piacere di comunicare che durante la Giunta Nazionale del<br />

CONI in data 30 ottobre 2012, sono state assegnate le Stelle al Merito<br />

Sportivo e le Palme al Merito Tecnico relative agli anni 2010 e 2011,<br />

ai dirigenti ed istruttori che si sono distinti per merito e risultati raggiunti,<br />

con ben 15 onorificenze attribuite a tesserati della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong>, registrando le prime onorificenze CONI per istruttori<br />

federali (il riconoscimento è stato istituito da appena pochissimi anni).<br />

Stella d'Argento al Merito Sportivo 2011 assegnata a: Bordini Carlo<br />

Andrea, Carbonara Giorgio, Persico Oreste; Stella di Bronzo al Merito<br />

Sportivo 2011 assegnata a: Agosti Riccardo, Atzeni Gabriele,<br />

Candoni Andrea, Danese Emanuele, D'Amore Emanuele, Pasciutti<br />

Franco, Spoladore Renato, Travascio Vincenzo, Zavettieri Giovanni;<br />

Palma al Merito Tecnico 2011 assegnata a: Bertè Daniele, Marcon<br />

Lucio, Pietrosanti Sergio<br />

La FID, con grande soddisfazione, ancora una volta, ottiene il riconoscimento<br />

da parte del CONI per l'attività svolta in ambito federale<br />

(nazionale ed internazionale) dai propri tesserati e affiliati: dal 2004 ad<br />

oggi, infatti, ben 63 riconoscimenti sono stati attribuiti dalla Giunta<br />

Nazionale del CONI a tesserati ed affiliati della FID.<br />

Di seguito l’elenco delle onorificenze ricevute .<br />

STELLE AL MERITO SPORTIVO ARGENTO<br />

Tondo Renzo (per l’anno 2005, deliberata dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI del 29 aprile 2005); Persico Oreste, Bordini Carlo Andrea,<br />

Carbonara Giorgio (per l’anno 2011, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI del 30 ottobre 2012)<br />

STELLE AL MERITO SPORTIVO BRONZO<br />

Persico Oreste (per l’anno 2004, deliberata dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI dell’ 11 luglio 2006); Bordini Carlo Andrea, Carbonara Giorgio,<br />

Specogna Sergio (per l’anno 2006, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI del 6 maggio 2008), Signori Walter, Mazzilli Gaetano,<br />

Pacioselli Achille (per l’anno 2007, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del giugno 2009); Borghetti Gianfranco, D’Atri Argimino,<br />

Iacono Stefano (per l’anno 2008, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del luglio 2010); Guido Badiali, Paolo Ugo Galardini,<br />

Enrico Molesini, Severino Sapienza (per l’anno 2009, deliberate dalla<br />

Giunta Nazionale del CONI, del luglio 2011); Agosti Riccardo, Atzeni<br />

Gabriele, Candoni Andrea, Danese Emanuele, D'Amore Emanuele,<br />

Pasciutti Franco, Spoladore Renato, Travascio Vincenzo, Zavettieri<br />

Giovanni (per l’anno 2011, deliberata dalla Giunta Nazionale del CO-<br />

NI del 30 ottobre 2012).<br />

STELLE AL MERITO SPORTIVO A SOCIETA' BRONZO<br />

CD Milanese "L. Franzioni" (per l’anno 2006, deliberata dalla Giunta<br />

Nazionale del CONI del 6 maggio 2008).<br />

ASD <strong>Dama</strong> Mori (per l’anno 2008, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del luglio 2010).<br />

ASD CD Savonese (per l’anno 2009, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del luglio 2011).<br />

MEDAGLIE AL VALORE ATLETICO BRONZO<br />

Borghetti Michele, Bubbi Raoul (per l’anno 2003, deliberate dalla<br />

Giunta Nazionale del CONI del 29 aprile 2005), Ciampi Claudio,<br />

Fantozzi Marcello, Manetti Franco, Marinelli Alessandro, Milanese<br />

Loris, Tabor Claudio (per l’anno 2005, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI del 24 giugno 2008), Carbonara Giorgio, Di Giacomo<br />

Roberto, Fero Mario, Flavoni Cesare, Flavoni Renzo, Ginori Angelo,<br />

Macali Daniele, Salvato Luca (per l’anno 2006, deliberata dalla<br />

Giunta Nazionale del CONI del 24 giugno 2008), Bertè Daniele, Faleo<br />

Paolo, Fava Giovanni, Ferrari Antonio, Ferro Walter, Raimondi<br />

Walter, Tovagliaro Roberto (per l’anno 2007, deliberata dalla Giunta<br />

Nazionale del CONI, del 15 settembre 2009), Lorenzo Bonifacino,<br />

otizie dalla Segreteria<br />

Franco Canepa (per l’anno 2008, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del settembre 2010), Lorusso Luca (per l’anno 2009, deliberata<br />

dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Iacovelli<br />

Luca (per l’anno 2010, deliberata dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI, del 2 febbraio 2012), Malotti Alessandro (per l’anno 2010,<br />

deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012),<br />

Rosso Erika (per l’anno 2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI, del 2 febbraio 2012), Valentini Elena (per l’anno 2010, deliberata<br />

dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012).<br />

PALMA AL MERITO TECNICO<br />

Bertè Daniele, Marcon Lucio, Pietrosanti Sergio Giovanni (per l’anno<br />

2011, deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI del 30 ottobre<br />

2012).<br />

Flash: XXV Assemblea azionale FID (risultati)<br />

Prot. n. 2362/2012 del 19 Novembre 2012<br />

Si è svolta a Roma presso lo Sheraton Hotel la XXV Assemblea Ordinaria<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong>.<br />

Presidente dell'assemblea: Adolivio Capece; Vice Presidente: Vincenzo<br />

Travascio. Segretario: Marco Cerignoli. Scrutatori: Giacomo Lucci<br />

e Saverio Saccà.<br />

.<br />

Risultati<br />

.<br />

ELEZIONE PRESIDENTE FEDERALE:<br />

votanti: 77<br />

Tondo Renzo: 76 voti<br />

schede nulle: 1<br />

tot. schede: 77<br />

.<br />

ELEZIONE PRESIDENTE REVISORI DEI CONTI:<br />

votanti: 77<br />

Piras Giancarlo: 75 voti<br />

schede bianche: 2<br />

tot. schede: 77<br />

.<br />

ELEZIONE CONSIGLIERI QUOTA SODALIZI:<br />

votanti: 50<br />

Bordini Carlo Andrea: 44 voti<br />

Carbonara Giorgio: 28 voti<br />

Iacovelli Luca: 26 voti<br />

Zavettieri Giovanni: 25 voti<br />

Lo Faso Salvatore: 22 voti<br />

Spoladore Renato: 15 voti<br />

Secchi Giuseppe: 7 voti (nulli - aveva ritirato la candidatura)<br />

schede nulle: 1<br />

schede bianche: 1<br />

tot. schede: 50<br />

.<br />

ELEZIONE CONSIGLIERI QUOTA ATLETI:<br />

votanti: 16<br />

Ciampi Claudio: 13 voti<br />

Candoni Andrea: 9 voti<br />

totale schede valide: 16<br />

.<br />

ELEZIONE CONSIGLIERE QUOTA ISTRUTTORI:<br />

votanti: 11<br />

Pirisi Giovanni Antonio: 10 voti<br />

schede bianche: 1<br />

tot. schede: 11<br />

.<br />

NOTE<br />

Il 18 novembre, nella stessa sede si è svolta la prima riunione del consiglio<br />

federale appena eletto dall'Assemblea e sono stati nominati il<br />

segretario generale, i vicepresidenti, il consiglio di presidenza.


Il consiglio federale risulta, dunque, così composto:<br />

Renzo Tondo (Presidente), Carlo Bordini (Vice Presidente Vicario),<br />

Claudio Ciampi (2° Vice Presidente), Andrea Candoni, Giorgio Carbonara,<br />

Luca Iacovelli, Salvatore Lo Faso, G. Antonio Pirisi, Renato<br />

Spoaldore, Gianni Zavettieri (consiglieri), Giuseppe Secchi<br />

(Segretario Generale).<br />

Il Consiglio di Presidenza è composto da: Renzo Tondo (Presidente),<br />

Carlo Bordini (Vice Presidente Vicario), Claudio Ciampi (2° Vice<br />

Presidente, rappr. Atleti), G. Antonio Pirisi (rappr. Istruttori); Giorgio<br />

Carbonara.<br />

AAA: Censimento delle Istituzioni non profit<br />

Prot. 2678/2012 del 17 dicembre 2012<br />

Trasmissione via e-mail<br />

Oggetto: Censimento delle Istituzioni non profit<br />

Alle Società affiliate<br />

Gentili Presidenti,<br />

come probabilmente già saprete, il prossimo 20 dicembre si concluderà<br />

la raccolta dei dati per il terzo Censimento delle istituzioni "non<br />

profit", che è stato inviato dall’Istat. Molti di voi hanno già provveduto<br />

all’invio del Censimento, anche attraverso l’aiuto dei competenti<br />

FEDERAZIOE ITALIAA DAMA<br />

IL GIUDICE SPORTIVO UICO<br />

in persona del Dott. Francesco BORRELLO, ha pronunciato<br />

la seguente<br />

DECISIOE<br />

conseguente la segnalazione relativa al 11° Campionato<br />

Regionale Puglia di <strong>Dama</strong> Internazionale del 9/12/2012 e<br />

pervenuta attraverso il rapporto arbitrale della signora<br />

Antonietta Pennella.<br />

I FATTO<br />

Con la segnalazione succitata si portava a conoscenza di<br />

questo Giudice quanto segue: durante lo svolgimento del<br />

II turno del Torneo sopraindicato, nel corso della partita<br />

Abbattista-De Santis, il malfunzionamento dell’orologio<br />

di gara richiedeva l’intervento da parte dell’arbitro,una<br />

prima volta per sistemarlo ed una seconda per sostituirlo.<br />

Dopo circa 5 minuti, il De Santis, in procinto di perdere,<br />

cominciava a lamentarsi ad alta voce (disturbando gli<br />

altri giocatori) del contrattempo verificatosi ed attribuendo<br />

a questo la causa della sua sconfitta. All’intervento<br />

dell’arbitro, volto a impedire la continuazione di una<br />

serie di ripetizioni informali della partita, reagiva urlando<br />

all’indirizzo di questi, abbandonando in malo modo il<br />

resto del gruppo e dichiarando di non voler proseguire a<br />

disputare il campionato.<br />

All’inizio del III turno, dopo la pausa pranzo, l’arbitro<br />

constatava l’abbandono della gara da parte del sig. De<br />

Santis.<br />

- 31<br />

Uffici locali, che si sono messi a disposizione per affiancare i Presidenti<br />

nella compilazione. Inoltre, nella prima pagina del questionario,<br />

è indicato l’Ufficio Provinciale di Censimento di competenza, il quale<br />

offrirà supporto sia in fase di compilazione che di restituzione del<br />

questionario stesso. Di seguito, si riporta, inoltre, il link del CONI<br />

dove è possibile reperire tutte le informazioni utili alla compilazione/<br />

trasmissione dei dati richiesti dall’Istat http://<br />

censimentoindustriaeservizi.istat.it/ , compilazione e restituzione che<br />

potrà avvenire anche elettronicamente, così come previsto per il Censimento<br />

Popolazioni e Abitazioni dello scorso anno.<br />

Per completezza di informazioni, si provvede ad indicare il link dove<br />

reperire le risposte che l’Istat fornisce alle domande più frequenti relative<br />

alla rilevazione sulle istituzioni non profit del Censimento dell’industria<br />

e dei servizi 2011. http://censimentoindustriaeservizi.istat.it/<br />

istatcens/domande-e-risposte-non-profit/<br />

Effettuare la registrazione è fondamentale per non incorrere in<br />

sanzioni! Chi non avesse già provveduto è pertanto invitato a<br />

provvedere senza indugio al suddetto censimento.<br />

Si resta a disposizione per fornire ulteriori delucidazioni in merito e<br />

con l’occasione, si porgono cordiali saluti.<br />

MOTIVI DELLA DECISIOE<br />

La Segreteria Federale<br />

Nel segnalato comportamento del tesserato Marcantonio<br />

De Santis si ravvisa la violazione dell’art. 1 del Codice<br />

di Comportamento Sportivo e degli Artt. 2.3.2 e 2.3.3 del<br />

Regolamento Ufficiale delle Competizioni della FID però,<br />

considerando il comportamento del giocatore frutto<br />

del contrattempo verificatosi (peraltro non imputabile ad<br />

alcuno e le cui conseguenze ha subito in egual misura il<br />

suo avversario), si ritiene di concedere le attenuanti generiche.<br />

Pertanto si applica la sanzione prevista nella sua misura<br />

minima e ridotta di 1/3.<br />

P.Q.M.<br />

Il Giudice Sportivo Unico, definitivamente pronunciando,<br />

infligge al tesserato sig. Marcantonio De Santis la<br />

sanzione della SOSPENSIONE per mesi 2 (due) a decorrere<br />

dalla notifica del presente provvedimento.<br />

Ufficio del GSU 30/01/2013<br />

il GIUDICE SPORTIVO UNICO<br />

Dott. Francesco BORRELLO<br />

Il Segretario Generale FID, in funzione di Cancelliere,<br />

provvederà al seguito di competenza ai sensi dell'art. 25<br />

R.G.D.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!