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Gli accordi patrimoniali tra coniugi in sede di ... - AMI Avvocati

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Giacomo OBERTO<br />

confermata, proprio <strong>in</strong> parte qua, da Cass., 30 agosto 1999, n. 9117, cit. (nella specie la<br />

figlia dest<strong>in</strong>ataria del <strong>tra</strong>sferimento era maggiorenne, ma non autosufficiente).<br />

[297] In tal caso l’accettazione da parte del figlio non appare necessaria, secondo<br />

quanto illus<strong>tra</strong>to supra, § 19.<br />

[298] Ancora una volta, la soluzione <strong>di</strong>pende dall’<strong>in</strong>terpretazione da dare, caso per<br />

caso, all’<strong>in</strong>tesa, così come essa viene concretamente concepita e formalizzata dalle parti.<br />

[299] Sull’applicabilità del rime<strong>di</strong>o alle promesse <strong>di</strong> <strong>tra</strong>sferimento concluse durante la<br />

crisi coniugale, sia nei rapporti <strong>tra</strong> i <strong>coniugi</strong>, che <strong>in</strong> favore della prole, cfr. OBERTO,<br />

Prestazioni «una tantum» e <strong>tra</strong>sferimenti <strong>tra</strong> <strong>coniugi</strong> <strong>in</strong> occasione <strong>di</strong> separazione e<br />

<strong>di</strong>vorzio, cit., p. 277 ss. In caso <strong>di</strong> irreperibilità del genitore affidatario potrebbe agire un<br />

curatore speciale: cfr. Cass., 29 ottobre 1963, n. 2896, <strong>in</strong> Giust. civ., 1963, I, p. 2515.<br />

Sulla struttura dell’atto <strong>tra</strong>slativo cfr. OBERTO, Prestazioni «una tantum» e <strong>tra</strong>sferimenti<br />

<strong>tra</strong> <strong>coniugi</strong> <strong>in</strong> occasione <strong>di</strong> separazione e <strong>di</strong>vorzio, cit., p. 271 ss. Da notare che il<br />

rapporto <strong>tra</strong> l’obbligo a <strong>tra</strong>sferire assunto <strong>in</strong> <strong>sede</strong> <strong>di</strong> con<strong>tra</strong>tto della crisi coniugale e atto<br />

<strong>di</strong> adempimento dello stesso non può essere qualificato alla stregua del rapporto <strong>tra</strong><br />

con<strong>tra</strong>tto prelim<strong>in</strong>are e def<strong>in</strong>itivo, sebbene una recente sentenza della Cassazione sembri<br />

propendere per questa impostazione: cfr. Cass., 13 maggio 2008, n. 11914, secondo cui<br />

«a) È suscettibile <strong>di</strong> revoca ai sensi dell’art. 2901 cod. civ. il con<strong>tra</strong>tto con cui un<br />

coniuge <strong>tra</strong>sferisca all’altro un immobile, al <strong>di</strong>chiarato f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> dare esecuzione agli<br />

obblighi assunti <strong>in</strong> <strong>sede</strong> <strong>di</strong> separazione consensuale omologata. La domanda <strong>di</strong> revoca<br />

del con<strong>tra</strong>tto <strong>di</strong> <strong>tra</strong>sferimento sottopone alla cognizione del giu<strong>di</strong>ce anche l’esame degli<br />

<strong>accor<strong>di</strong></strong> prelim<strong>in</strong>ari stipulati <strong>in</strong> <strong>sede</strong> <strong>di</strong> separazione, che abbiano dato causa al<br />

<strong>tra</strong>sferimento, senza necessità che sia proposta specifica impugnazione contro gli stessi,<br />

sempre che siano stati dedotti <strong>in</strong> giu<strong>di</strong>zio i presupposti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto e <strong>di</strong> fatto rilevanti ai<br />

f<strong>in</strong>i della decisione. La valutazione relativa alla sussistenza dei requisiti per la revoca ai<br />

sensi dell’art. 2901 cod. civ. va compiuta con riferimento sia ai prelim<strong>in</strong>ari <strong>accor<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

separazione, sia al con<strong>tra</strong>tto def<strong>in</strong>itivo <strong>di</strong> <strong>tra</strong>sferimento immobiliare». In realtà, come si<br />

è detto (v. supra, § 11, <strong>in</strong> f<strong>in</strong>e), nella sequela: impegno a <strong>tra</strong>sferire-atto (rogito notarile)<br />

<strong>di</strong> <strong>tra</strong>sferimento non è possibile riscon<strong>tra</strong>re la successione prelim<strong>in</strong>are-def<strong>in</strong>itivo, posto<br />

che è <strong>in</strong>vece nel primo negozio (quello, appunto, stipulato <strong>in</strong> <strong>sede</strong> <strong>di</strong> accordo <strong>di</strong><br />

separazione o <strong>di</strong>vorzio) che va ravvisato l’atto <strong>di</strong> autonomia, laddove nel secondo va<br />

riscon<strong>tra</strong>to un mero atto solutorio.<br />

[300] Come tale nulla, secondo l’op<strong>in</strong>ione dom<strong>in</strong>ante (quanto meno <strong>in</strong><br />

giurisprudenza): cfr. supra, § 6.<br />

[301] App. Tor<strong>in</strong>o, 9 maggio 1980, cit.<br />

[302] Decisione assai simile a quella testé illus<strong>tra</strong>ta è App. Genova, 27 maggio 1997,<br />

cit., che sul punto ha osservato quanto segue: «Nella specie, l’appellante afferma che<br />

nessun con<strong>tra</strong>tto, ancorché prelim<strong>in</strong>are, è stato concluso, e che, a tutto concedere,<br />

l’impegno assunto non potrebbe che qualificarsi come promessa <strong>di</strong> donazione, come tale<br />

ra<strong>di</strong>calmente nulla. E’ da ritenersi che le clausole con cui i <strong>coniugi</strong> regolamentano i<br />

propri <strong>in</strong>teressi <strong>in</strong> <strong>sede</strong> <strong>di</strong> separazione consensuale, soprattutto qualora <strong>di</strong>ano luogo,<br />

come si è visto, a veri e propri con<strong>tra</strong>tti, siano soggette alle regole generali <strong>di</strong><br />

ermeneutica con<strong>tra</strong>ttuale. In particolare, nel caso che ci occupa, vengono <strong>in</strong> considerazione<br />

i pr<strong>in</strong>cipi dell’<strong>in</strong>terpretazione complessiva delle clausole (art. 1363 c.c.), per<br />

cui esse si <strong>in</strong>terpretano le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che<br />

risulta dal complesso dell’atto, nonché della conservazione del con<strong>tra</strong>tto (art. 1367 c.c.),<br />

per cui con<strong>tra</strong>tto e s<strong>in</strong>gole clausole devono <strong>in</strong>terpretarsi nel senso <strong>in</strong> cui possono avere<br />

qualche effetto, anziché <strong>in</strong> quello secondo cui non ne avrebbero alcuno. Sono poste, nel<br />

verbale <strong>di</strong> separazione, l’una accanto all’al<strong>tra</strong>, la clausola con la quale il padre si<br />

impegna al mantenimento esclusivo della figlia, e quella con cui la madre si impegna a<br />

<strong>tra</strong>sferire alla figlia stessa la propria quota <strong>di</strong> proprietà dell’immobile de quo: si <strong>tra</strong>tta<br />

evidentemente dell’adempimento del suo obbligo <strong>di</strong> mantenimento della figlia, che<br />

ancora sussisteva, stante la non autosufficienza economica <strong>di</strong> questa. Nessun<br />

riferimento, al con<strong>tra</strong>rio, si r<strong>in</strong>viene ad una <strong>in</strong>tenzione della convenuta <strong>di</strong> donare la sua<br />

quota (<strong>di</strong> un animus donan<strong>di</strong> non vi è alcuna <strong>tra</strong>ccia, ed esso, <strong>tra</strong> l’altro, apparirebbe<br />

con<strong>tra</strong>ddetto dal comportamento successivo della parte)».<br />

[303] Su cui v. OBERTO, I con<strong>tra</strong>tti della crisi coniugale, I, cit., p. 653 ss.; ID.,<br />

Prestazioni «una tantum» e <strong>tra</strong>sferimenti <strong>tra</strong> <strong>coniugi</strong> <strong>in</strong> occasione <strong>di</strong> separazione e<br />

<strong>di</strong>vorzio, cit., p. 99 ss.<br />

[304] Sulla forma della donazione postmatrimoniale <strong>in</strong>ter coniuges e sulla possibilità<br />

che la stessa sia ricevuta da cancelliere nel contesto <strong>di</strong> un con<strong>tra</strong>tto della crisi coniugale<br />

cfr. OBERTO, Prestazioni «una tantum» e <strong>tra</strong>sferimenti <strong>tra</strong> <strong>coniugi</strong> <strong>in</strong> occasione <strong>di</strong><br />

separazione e <strong>di</strong>vorzio, cit., p. 188 ss.<br />

file:///Users/pierfederico/Desktop/Abs<strong>tra</strong>ct%20<strong>AMI</strong>%208:4:11/relazione_oberto_bologna_8_aprile_2011.htm<br />

19/04/11 12.29<br />

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