Gli accordi patrimoniali tra coniugi in sede di ... - AMI Avvocati
Gli accordi patrimoniali tra coniugi in sede di ... - AMI Avvocati
Gli accordi patrimoniali tra coniugi in sede di ... - AMI Avvocati
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Giacomo OBERTO<br />
quelle delle persone <strong>in</strong>tervenute nell’atto e le <strong>di</strong>chiarazioni da esse<br />
rese»;<br />
(c) dall’art. 126 c. 2 c.p.c., <strong>in</strong> forza del quale il cancelliere, <strong>tra</strong><br />
l’altro, deve sottoscrivere il processo verbale, il cui contenuto – ai<br />
sensi del primo comma del medesimo articolo – deve comprendere<br />
anche «le <strong>di</strong>chiarazioni ricevute».<br />
Ve n’è abbastanza, dunque, per <strong>in</strong>durre la dottr<strong>in</strong>a<br />
processualistica più autorevole a ricondurre al cancelliere la<br />
«paternità» del verbale d’u<strong>di</strong>enza [169] , relegando la funzione del<br />
giu<strong>di</strong>ce allo svolgimento <strong>di</strong> una mera attività <strong>di</strong> «cooperazione» [170] .<br />
E’ assolutamente <strong>in</strong>contestabile che, <strong>in</strong> base alle norme sopra <strong>in</strong><strong>di</strong>cate,<br />
avuto riguardo alla circostanza che al cancelliere (esattamente come al<br />
giu<strong>di</strong>ce) compete <strong>in</strong>dubitabilmente la qualifica <strong>di</strong> pubblico ufficiale, e<br />
che lo svolgimento delle formalità relative all’u<strong>di</strong>enza, ivi compresa la<br />
stesura del verbale, rien<strong>tra</strong> nell’esercizio <strong>di</strong> una pubblica funzione (cfr.<br />
art. 357 c.p.), vadano riconosciute al verbale le caratteristiche <strong>di</strong> cui<br />
all’art. 2699 c.c., come confermato – con statuizioni <strong>di</strong> carattere<br />
assolutamente generale – dalla giurisprudenza <strong>di</strong> legittimità, così come<br />
dalla dottr<strong>in</strong>a, costanti nel riba<strong>di</strong>re che gli atti redatti dal cancelliere, o<br />
formati con il concorso del cancelliere, nell’àmbito delle funzioni a<br />
questi attribuite e con l’osservanza delle formalità prescritte dalla<br />
legge, costituiscono atti pubblici ai sensi dell’art. ult. cit. [171] , mentre<br />
lo stesso è a <strong>di</strong>rsi <strong>in</strong> relazione ai verbali redatti alla sola presenza del<br />
giu<strong>di</strong>ce e da quest’ultimo sottoscritti [172] .<br />
Una volta superata anche l’artificiosa <strong>di</strong>st<strong>in</strong>zione <strong>tra</strong> «atto<br />
pubblico negoziale» e «atto pubblico non negoziale» [173] dovrà<br />
concludersi che gli <strong>accor<strong>di</strong></strong> <strong>tra</strong> <strong>coniugi</strong> aventi effetto <strong>tra</strong>slativo (ovvero<br />
costitutivo, mo<strong>di</strong>ficativo o est<strong>in</strong>tivo) <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti reali immobiliari sono<br />
soggetti a <strong>tra</strong>scrizione ex art. 2643 c.c. Per quanto attiene, <strong>in</strong><br />
particolare, agli <strong>accor<strong>di</strong></strong> conclusi <strong>in</strong> <strong>sede</strong> <strong>di</strong> u<strong>di</strong>enza <strong>di</strong> separazione<br />
consensuale andrà ricordato che il relativo verbale, <strong>in</strong> quanto atto<br />
pubblico a tutti gli effetti (anche con riguardo alle eventuali clausole<br />
che <strong>di</strong>spongano <strong>tra</strong>sferimenti imme<strong>di</strong>ati <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti reali immobiliari),<br />
potrà costituire idoneo titolo per l’esecuzione delle formalità<br />
pubblicitarie, ex art. 2657 c.c. [174] .<br />
Se si ammette – come si è visto – la possibilità che l’<strong>in</strong>tesa<br />
<strong>tra</strong>slativa operi <strong>in</strong> favore della prole e se si riconduce tale ipotesi allo<br />
schema negoziale <strong>di</strong>segnato dagli artt. 1411 ss. c.c. [175] , il verbale <strong>di</strong><br />
separazione o <strong>di</strong> <strong>di</strong>vorzio su domanda congiunta dei genitori costituirà<br />
titolo idoneo anche con riguardo ad un eventuale <strong>tra</strong>sferimento a<br />
favore <strong>di</strong> uno o più figli. Le serie obiezioni prospettate, da un punto <strong>di</strong><br />
vista generale, circa la sottoponibilità a pubblicità immobiliare del<br />
con<strong>tra</strong>tto a favore <strong>di</strong> terzi [176] sembrano <strong>in</strong>vero superabili (ma<br />
l’argomento non può certo essere adeguatamente sviluppato nella<br />
presente <strong>sede</strong>) ove si ponga mente alla sicura riconducibilità della<br />
fattispecie <strong>in</strong> questione al <strong>di</strong>sposto dell’art. 2643 c.c., riconducibilità<br />
che <strong>di</strong>scende dalla citata premessa circa l’idoneità del con<strong>tra</strong>tto a<br />
favore <strong>di</strong> terzi a <strong>tra</strong>sferire, mo<strong>di</strong>ficare o costituire <strong>di</strong>ritti reali (quelli,<br />
per l’appunto, cui si riferiscono i nn. 1, 2, 3 e 4 dell’art. cit.) e che<br />
determ<strong>in</strong>a, quale automatica ed <strong>in</strong>evitabile conseguenza, l’obbligo [177]<br />
<strong>di</strong> procedere all’esecuzione della prescritta formalità, senza che gli<br />
<strong>in</strong>convenienti pratici, pur gravi, legati all’eventuale revoca della<br />
stipulazione [178] possano <strong>di</strong>spiegare effetto al riguardo [179] .<br />
file:///Users/pierfederico/Desktop/Abs<strong>tra</strong>ct%20<strong>AMI</strong>%208:4:11/relazione_oberto_bologna_8_aprile_2011.htm<br />
19/04/11 12.29<br />
Pag<strong>in</strong>a 23 <strong>di</strong> 87