HEARTLINE HSM Genoa Cardiology Meeting - Aristea
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90 h. Reinfarto in sede elettrocardiogracamente diversa da un pregresso infarto i. Infarto in pregresso bypass aorto-coronarico Tutti gli altri malati con STEMI debbono essere trattati con angioplastica primaria Eventuale somministrazione di abciximab in fase preospedaliera viene decisa localmente, in attesa dell’approvazione da parte della Federazione Italiana di Cardiologia in merito alle linee guida europee Gestione preospedaliera dei pazienti con STEMI Scelta della terapia riperfusiva: se nella tabella tutte le risposte sono NO è indicata la trombolisi: Data _____________ Cognome __________________________ Nome ____________________________ Sintomi insorti entro 0’ e arrivo ad un centro di Emodinamica entro 0’ Sintomi insorti tra 0’ e 60’ e arrivo ad un centro di Emodinamica entro 1 ora Sintomi insorti oltre 60’ e < 6 ore e arrivo ad un centro di Emodinamica entro un’ora e mezza Paziente con più di 6 anni FC superiore a 100’ PA sistolica inferiore a 100 mmHg ST elevato in più di derivazioni ECG Paziente in EPA o shock cardiogeno Reinfarto in sede ECG diversa da un pregresso IMA Infarto in pregresso by-pass aorto-coronarico Controindicazioni assolute alla brinolisi Precedente ictus emorragico Precedenti eventi cerebrovascolari entro l’anno precedente. Neoplasia intracranica o spinale nota Emorragia interna attiva (ulcera, rettocolite ulcerosa, sanguinamenti emorroidari) Chirurgia maggiore nelle 2 settimane precedenti Evidenti sospetti di dissezione aortica Gravidanza Controindicazioni relative alla brinolisi Attuale uso di anticoagulanti (inr>2- ) Signicativi disordini emorragici negli ultimi 6 mesi Trauma recente ( settimane),incluso trauma cranico Cpr prolungata (>10 min)e potenzialmente traumatica Chirurgia maggiore (>2 settimane prima),o biopsia parenchimale Punture vascolari non comprimibili Recente (2- settimane) emorragia interna Ulcera peptica attiva Insufcienza renale cronica in trattamento dialitico Ipertensione grave e incontrollata SI NO
Terapia aggiuntiva . Morna-Aspirina-Nitrati-Ossigeno, secondo le indicazioni 6. Somministrare EPARINA UFH al dosaggio di 60 U/kg, nel caso sia possibile determinare il peso corporeo con precisione, altrimenti utilizzare un dosaggio compreso tra 000 e 000U, preferibilmente senza superare le 000 U 7. Somministrare PRASUGREL 60 mg (6 compresse) a. nei pazienti che non hanno avuto un pregresso TIA o stroke, b. nei pazienti di età inferiore a 7 anni. c. nei pazienti diabetici indipendentemente dall’età 8. Somministrare CLOPIDOGREL 600 mg (2 compresse) a. nei pazienti con pregresso TIA/stroke, b. nei pazienti di età superiore ai 7 anni, c. nel caso vi sia indicazione alla trombolisi 9. Somministrare beta-bloccante, se giudicato utile Scenari: 1. Chiamata per dolore toracico alla CO 118 a. Invio automedica e ambulanza b. ECG c. ECG positivo per STEMI > sintomi insorti da meno di due ore d. Terapia come da schema e. Trasporto diretto Emodinamica di riferimento f. Ingresso in ED – IIb/IIIa inib – PCI – UTIC g. Dimissione in 8 – 72 h 2. Autopresentazione in PS di DEA I - II Livello a. ECG entro 10’ dal Triage I livello b. ECG positivo per STEMI> sintomi insorti da meno di due ore c. Terapia come da schema d. Scelta della terapia riperfusiva come da schema e. Trasporto protetto (Medico 118 quando disponibile o, in alternativa, Cardiologo o Anestesista) in Emodinamica di Riferimento f. Invio in ED . Autopresentazione in PS periferico a. ECG entro 10’ dal Triage b. ECG positivo per STEMI> sintomi insorti da meno di due ore c. Terapia come da schema d. Scelta della terapia riperfusiva come da schema e. Attivazione CO 118 f. Trasporto protetto (Medico 118 quando disponibile o, in alternativa, Cardiologo o Anestesista) in Emodinamica di Riferimento 91
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Terapia aggiuntiva<br />
. Morna-Aspirina-Nitrati-Ossigeno, secondo le indicazioni<br />
6. Somministrare EPARINA UFH al dosaggio di 60 U/kg, nel caso sia possibile determinare il peso corporeo<br />
con precisione, altrimenti utilizzare un dosaggio compreso tra 000 e 000U, preferibilmente<br />
senza superare le 000 U<br />
7. Somministrare PRASUGREL 60 mg (6 compresse)<br />
a. nei pazienti che non hanno avuto un pregresso TIA o stroke,<br />
b. nei pazienti di età inferiore a 7 anni.<br />
c. nei pazienti diabetici indipendentemente dall’età<br />
8. Somministrare CLOPIDOGREL 600 mg (2 compresse)<br />
a. nei pazienti con pregresso TIA/stroke,<br />
b. nei pazienti di età superiore ai 7 anni,<br />
c. nel caso vi sia indicazione alla trombolisi<br />
9. Somministrare beta-bloccante, se giudicato utile<br />
Scenari:<br />
1. Chiamata per dolore toracico alla CO 118<br />
a. Invio automedica e ambulanza<br />
b. ECG<br />
c. ECG positivo per STEMI > sintomi insorti da meno di due ore<br />
d. Terapia come da schema<br />
e. Trasporto diretto Emodinamica di riferimento<br />
f. Ingresso in ED – IIb/IIIa inib – PCI – UTIC<br />
g. Dimissione in 8 – 72 h<br />
2. Autopresentazione in PS di DEA I - II Livello<br />
a. ECG entro 10’ dal Triage I livello<br />
b. ECG positivo per STEMI> sintomi insorti da meno di due ore<br />
c. Terapia come da schema<br />
d. Scelta della terapia riperfusiva come da schema<br />
e. Trasporto protetto (Medico 118 quando disponibile o, in alternativa, Cardiologo o Anestesista) in<br />
Emodinamica di Riferimento<br />
f. Invio in ED<br />
. Autopresentazione in PS periferico<br />
a. ECG entro 10’ dal Triage<br />
b. ECG positivo per STEMI> sintomi insorti da meno di due ore<br />
c. Terapia come da schema<br />
d. Scelta della terapia riperfusiva come da schema<br />
e. Attivazione CO 118<br />
f. Trasporto protetto (Medico 118 quando disponibile o, in alternativa, Cardiologo o Anestesista) in<br />
Emodinamica di Riferimento<br />
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