Canto siculo per Ducezio-3 - Catania per te
Canto siculo per Ducezio-3 - Catania per te
Canto siculo per Ducezio-3 - Catania per te
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
questi argomenti non m’ingannano.<br />
Tu vuoi portare la guerra<br />
fin dentro le mura di Morgantina,<br />
vuoi che il sangue scorra a fiumi in Sicilia!».<br />
D.: «Fidiamoci almeno della vista, Edyon.<br />
Ogni giorno i Greci erigono borga<strong>te</strong><br />
nel cuore delle nostre Terre In<strong>te</strong>rne<br />
e i Siculi, quando sopravvivono,<br />
diventano kylliroi, cioè schiavi.<br />
Non il passato è l’anima della syn<strong>te</strong>leia,<br />
ma il presen<strong>te</strong> e il futuro peggiore<br />
ché contadini d’ogni par<strong>te</strong> della Grecia<br />
si riversan qui <strong>per</strong> ot<strong>te</strong>nere<br />
la <strong>te</strong>rra in patria inaccessibile.<br />
Prendersi le <strong>te</strong>rre dei Siculi e farli schiavi,<br />
o ucciderli: questo il loro pensiero».<br />
C.: «E lui, Edyon: “La mia Morgantina<br />
nulla ha da <strong>te</strong>mere dai Siracusani,<br />
Gelesi, Agrigentini o d’altre parti.<br />
Vai via, <strong>Ducezio</strong>, non importunare la mia gen<strong>te</strong>…».<br />
D.: «Oh, ricordo orribile, ricordo che non sopporto,<br />
che mi conduce nel baratro, sempre!<br />
A quelle parole gli scagliai il giavellotto<br />
e lui colpito cadde giù dalle mura.<br />
Quando lo raggiunsi lo colpii col pugnale<br />
urlandogli: “Muoia così<br />
ognuno che tradisce i suoi fra<strong>te</strong>lli!”».<br />
C.: «Intanto i tuoi uomini eran riusciti<br />
a sfondare la Porta Urbica,<br />
ri<strong>te</strong>nendo così d’in<strong>te</strong>rpretare il tuo volere.<br />
Ma non era così, ti eri già pentito.<br />
Facesti cadere il pugnale grondan<strong>te</strong> dal pugno<br />
e implorasti Edyon mentre spirava di non morire<br />
mentre una strage accompagnata da incendi<br />
dilagava a Morgantina innocen<strong>te</strong>».<br />
D.: «L’orrore non fui in grado fermarlo.<br />
Gli uomini di ritorno dall’ingiusta punizione inflitta alla città,<br />
mi trovarono inebetito accanto a Edyon<br />
20