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Priapo: il dio dei bordelli -versione p. T - santoro rupert

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Anche la moneta corrente era stata dedicata al <strong>dio</strong> dal rosso palo.<br />

L’Erosminkia, divisa in cento Minkiesimi. Aveva sostituita la vecchia Minkiadracma<br />

o Minkialira.<br />

Sull’agorà principale ci stava una struttura particolare detta Homo Priapicus<br />

Vitruvianus… Costruita , o meglio ideata, dal grande architetto scultore e stu<strong>dio</strong>so<br />

delle proporzioni umane e divine, Marcus Vitruvianus. L’Homo Priapicus<br />

Vitruvianus consisteva in un uomo nudo con le gambe divaricate , le braccia volte<br />

verso l’alto e la ciolla tisa. In tutto inserito perfettamente dentro una sfera… la ciolla<br />

tisa pertanto era <strong>il</strong> raggio di questa “ sfera delle giuste proporzione divine” .<br />

Secondo Marcus Vitruvianus, che si occupava anche di biologia, è infatti l’autore del<br />

“ De rerum naturae “, in futuro l’uomo si sarebbe evoluto verso quella forma.. la sua<br />

ciolla si sarebbe allungata sempre più.. fino a raggiungere la lunghezza di un<br />

<strong>Priapo</strong>metro.. la minchiazza, attualmente specialità di <strong>Priapo</strong>, un giorno sarebbe stata<br />

di tutti. Quando , naturalmente non si sa.<br />

> diceva la Sib<strong>il</strong>la Priapica.<br />

> era<br />

un'altra delle domande per cui era famoso f<strong>il</strong>osofo Socratino da Munipuzos.<br />

Dall’Akropolis, come detto, si vedeva benissimo l’altra polis. Quella che sorgeva sul<br />

monte gemello a quello di Munipuzos. Si trattava della bella Purceddopolis.. <strong>il</strong> regno<br />

di Priamo Scopantassai e di sua moglie Ekuba Kallifiketta . La coppia reale aveva<br />

generato cinquanta figli e cinquanta figlie… tra cui <strong>il</strong> bellissimo Paride detto<br />

Vogliounaficabella , Ettore detto Minkiaresistente e Cassandra nota come la<br />

Sparaminchiate. Ma c’erano anche Eleno, Deifobo, Tro<strong>il</strong>o, Polite, Polissena , Creusa<br />

e tanti altri. Una grande famiglia, numericamente parlando.<br />

Protettore della polis era <strong>il</strong> Palla<strong>dio</strong>, una enorme minchia con un sola palla. Città<br />

antica e lussuosa la bella Purceddopolis, detta la superba, che si affidava direttamente<br />

al potere della minchia.. visto che come protettore aveva scelto <strong>il</strong> Palla<strong>dio</strong>.. In realtà<br />

<strong>il</strong> Palla<strong>dio</strong> era la personificazione dell’uccello di <strong>Priapo</strong>… e visto che questo <strong>dio</strong><br />

aveva concentrato tutta la sua potenza e sapienza nell’organo sessuale.. loro si erano<br />

affidati direttamente a quello. Il Palla<strong>dio</strong> sorgeva sull’agorà principale ed era<br />

veramente monumentale. In realtà <strong>il</strong> Palla<strong>dio</strong> era semplicemente un contenitore.. <strong>il</strong><br />

vero Palla<strong>dio</strong> era una piccola Minchia “ Acheropita “ , non fatta da mano umana ma<br />

caduta dal cielo, detta anche Minchia Pantocrator…<br />

D’altra parte Priamo e la sua signora sapevano ben usare la ciolla e <strong>il</strong> pacchio<br />

maritale .. cento figli erano stati senz’altro un bella impresa… Eppure Priamo andava<br />

a ficcare pure altrove… e pure Ekuba.<br />

> diceva Priamo.<br />

> diceva Ekuba.<br />

Paride ,<strong>il</strong> più grande <strong>dei</strong> figli di Priamo, e quindi l’erede al trono, dopo varie<br />

vicissitudini era stato riconosciuto dalla sorella Cassandra ed era rientrato in<br />

famiglia. Paride era stato abbandonato dopo la nascita perchè la mamma nel darlo

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