Priapo: il dio dei bordelli -versione p. T - santoro rupert

Adesso si erano incontrati casualmente a casa di Afrodite. Perché per Dioniso, ogni
tanto, dare un colpetto ad Afrodite dalle belle natiche era un piacere. E poi , in
fondo, avevano generato insieme un figlio.
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> propose Dioniso.
> aggiunse Afrodite.
Bevvero una bella coppa di “Fhallonero d’Avolum ”.
> dissero i due uomini.
> aggiunse la dea.
> replicarono quelli.
> precisò Afrodite.
Brindarono alla sanfasò. Poi Priapo andò via cantando come al solito.
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> disse Dioniso accostandosi , da dietro, alla bella
Afrodite e facennici sentire la rinascita del suo fallo tra quelle belle natiche.
> chiese la dea girannisi e acchiappandolo per
il manico.
> chiese l’uomo.
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> disse offesa Afrodite che in realtà sapeva tutto del
titolo in questione.
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