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opuscolo informativo - Comune di Corchiano

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Assessorato all’ Ambiente<br />

REGIONE<br />

LAZIO<br />

CO MUNE DI CORCHIAN O<br />

PROVINCIA<br />

DI VITERBO<br />

L’ Orgoglio<br />

<strong>di</strong> un Paese Pulito<br />

RACCOLTA DIFFERENZIATA TOTALE<br />

PORTA a PORTA


INDICE<br />

Comunicazione del Sindaco - Bengasi Battisti - pag. 3 | 4<br />

Oasi Ecologica pag. 5<br />

Compostaggio domestico pag. 6<br />

Umido organico pag. 7<br />

Vetro e barattolame pag. 8<br />

Plastica pag. 9<br />

Carta/Cartone pag. 10<br />

Rifiuti urbani non riciclabili pag. 11<br />

Rifiuti urbani pericolosi pag. 12<br />

Consumo consapevole pag. 13<br />

Illustrazione compostaggio domestico da pag. 15 a 20<br />

Bio-Quick 400 pag. 21


3<br />

Ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Corchiano</strong>,<br />

come già sappiamo i nostri rifiuti sono in gran parte riciclabili.<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

Con la plastica si può fare altra plastica, con il rifiuto organico buoni concimi, con<br />

la carta nuova carta e così con l’alluminio e il vetro .<br />

Guardando il sacchetto dei rifiuti che ogni giorno gettiamo nel cassonetto,ci accorgiamo<br />

imme<strong>di</strong>atamente che quasi l’ 80% <strong>di</strong> quello che gettiamo non è “rifiuto”<br />

ma “materiale da ri-usare”.<br />

Lo smaltimento del rifiuto in <strong>di</strong>scarica significa spesa e inquinamento, con il riciclo<br />

tutti i materiali <strong>di</strong>ventano invece una risorsa.<br />

Per produrre tanto “materiale da ri-uso “ e poco “ rifiuto“ tra le tante modalità, la<br />

raccolta totale dei rifiuti porta a porta, adottata ormai in molti Paesi, è risultata essere<br />

la più efficace per ottenere il massimo della <strong>di</strong>fferenziazione, questo sistema<br />

permette <strong>di</strong> ottenere oltre il 60% <strong>di</strong> materiali da ri-uso.<br />

Differenziando, ognuno <strong>di</strong> noi avrà contribuito a cambiare il volto del nostro<br />

Paese:non più cassonetti, non più buste <strong>di</strong> rifiuti abbandonati lungo le strade.<br />

Come leggerete in questo <strong>opuscolo</strong>, in giorni ed orari stabiliti, usando appositi<br />

contenitori, del personale addetto ritirerà fuori dalle porta delle nostre case il rifiuto<br />

<strong>di</strong>fferenziato, che prenderà la strada del riciclo.<br />

La collaborazione <strong>di</strong> tutti i Corchianesi ad un corretto smaltimento e riciclo dei rifiuti,<br />

che peraltro è un obbligo <strong>di</strong> legge, permetterà in tempi contenuti <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire i<br />

costi della tassa rifiuti e <strong>di</strong> attuare una corretta politica ambientale a beneficio delle<br />

generazioni future e <strong>di</strong> uno sviluppo sostenibile del territorio.<br />

Con la lettura <strong>di</strong> questo <strong>opuscolo</strong> inizia questo viaggio, la nostra sfida per fare <strong>di</strong><br />

<strong>Corchiano</strong> un paese da mostrare con orgoglio.


Assessorato all’ Ambiente 22 4<br />

La raccolta porta a porta avverrà dal lunedì al sabato secondo le seguenti modalità:<br />

PLASTICA = GIOVEDI’<br />

= MARTEDI’<br />

VETRO E BARATTOLAME = VENERDI’<br />

RIFIUTI URBANI NON RICICLABILI= MARTEDI’<br />

Inoltre per chi non fa il compostaggio domestico:<br />

UMIDO ORGANICO = LUNEDI’ - MERCOLEDI’ – SABATO<br />

I contenitori con i rifiuti urbani o con il <strong>di</strong>fferenziato dovranno essere posizionati,all’esterno<br />

dell’abitazione su strade comunali dalle ore 5,00 alle ore 8,00; personale incaricato provvederà<br />

al ritiro manuale o allo svuotamento.<br />

Non si ritirano contenitori con materiale <strong>di</strong>verso da quello previsto nel giorno <strong>di</strong><br />

raccolta.<br />

Per il porta a porta, su richiesta da presentarsi in <strong>Comune</strong>, sono <strong>di</strong>sponibili:<br />

gratuitamente: contenitore per organico, e per raccolta vetro, buste trasparenti per<br />

RSU a prezzo agevolato: contenitori condominiali da litri 120 per il vetro, per la plastica,<br />

per la carta, per rifiuti urbani non riciclabili.<br />

Saranno rimossi tutti i contenitori per rifiuti urbani e nell’abitato rimarranno <strong>di</strong>sponibili<br />

i soli contenitori per pile, farmaci, cestini porta rifiuti e dog wc.<br />

il Sindaco<br />

Bengasi Battisti


5<br />

SITO: Zona Artigianale - Loc. PANTALONE<br />

ORARIO DI CONFERIMENTO:<br />

estivo: dal lunedì al sabato dalle 16,00 alle 19,00<br />

invernale: dal lunedì al sabato dalle 15,00 alle 17,00<br />

ESCLUSI I FESTIVI<br />

COSA CONFERIRE:<br />

• ROTTAMI FERROSI: reti- cancelli, mobili in ferro,<br />

strutture in ferro, rubinetterie, vasche da bagno in acciaio,<br />

pentole, ra<strong>di</strong>atori, ringhiere in ferro, stufe, biciclette, ferri<br />

da stiro, giocattoli in ferro, pentole antiaderenti;<br />

• INGOMBRANTI: materassi, tv, giocattoli, elettrodomestici,lavatrici,<br />

lavastoviglie, aspirapolvere, elettrodomestici<br />

in ferro smaltato,arre<strong>di</strong> (<strong>di</strong>vani, poltrone, tappeti, sdraio,<br />

se<strong>di</strong>e in legno, se<strong>di</strong>e varie, specchi); apparecchiature<br />

elettroniche (computers, stampanti del computer, tastiere<br />

del computer, calcolatrici).<br />

• PLASTICA: contenitori;<br />

• VETRO/LATTINE: contenitori, specchetti auto, vetri<br />

smerigliati, lastre gran<strong>di</strong> in vetro, vetri derivanti da serramenti;<br />

• CARTA/CARTONI: privi <strong>di</strong> impurita’;<br />

• LEGNOSI: assi, mobili, cassette, cassette per la frutta<br />

in legno, legno da potatura, palletts, rametti e parti vegetali<br />

provenienti da piante <strong>di</strong> appartamento, residui da orto;<br />

• COMPOST ORGANICO – RAMI – FOGLIE<br />

• BATTERIE PER AUTO<br />

• INDUMENTI USATI: vestiti in genere, coperte, scarpe,<br />

borsette, cinture) zainetti da scuola.<br />

COSA NON CONFERIRE:<br />

Rifi uti Tossici - Gomme Auto - Bombole Gas<br />

Eternit - Inerti.<br />

MODALITA’:<br />

È possibile conferire tutti i giorni, esclusi i<br />

festivi negli orari previsti il materiale ben<br />

<strong>di</strong>fferenziato per tipologia negli appositi spazi<br />

all’interno dell’oasi.<br />

Il conferimento è<br />

gratuito e riservato<br />

per i soli residenti.<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

OASI ECOLOGICA<br />

E’ VIETATO:<br />

• lasciare materiale all’esterno dell’<br />

oasi;<br />

• gettare materiale all’interno nell’<br />

orario <strong>di</strong> chiusura;<br />

• entrare nell’oasi senza la presenza<br />

dell’operatore;<br />

• conferire materiale non bene<br />

<strong>di</strong>fferenziato;<br />

• conferire materiale contenente<br />

impurita’;<br />

• conferire materiale proveniente da<br />

attivita’ produttive (industriali e artigiani)<br />

per cui è previsto lo smaltimento<br />

in proprio;<br />

• conferire materiale che non sia<br />

prove niente da rifi uti urbani;<br />

• conferire materiale da parte <strong>di</strong> non<br />

residenti o da chi non in regola<br />

con il pagamento della Tarsu.


COS’E’:<br />

Un modo vantaggioso e naturale <strong>di</strong> smaltire i rifi<br />

uti e produrre fertilizzante per il terreno, infatti<br />

con pochi accorgimenti e’ possibile trasformare<br />

i rifi uti organici in terriccio fertile per vasi e orti.<br />

COMPOSTAGGIO DOMESTICO<br />

Assessorato all’ Ambiente 6<br />

COSA COMPOSTARE:<br />

Tutti gli avanzi biodegradabili: avanzi <strong>di</strong> cucina:<br />

avanzi <strong>di</strong> torte <strong>di</strong> pasti, avanzi fred<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

cucina, biscotti, bucce <strong>di</strong> agrumi, bucce <strong>di</strong> ogni<br />

genere, carne,verdura, frutta, formaggi, noccioli<br />

(ciliegie, pesche, prugne), ossa, pane, pasta, pesce, fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> thè e caffe’, parte <strong>di</strong> cibi cotti<br />

e cru<strong>di</strong>, scarti <strong>di</strong> giar<strong>di</strong>no, legno <strong>di</strong> potatura (ben tritato), sfalci <strong>di</strong> prati, foglie secche, scopatura,<br />

cenere, tovaglioli e fazzoletti <strong>di</strong> carta, gusci <strong>di</strong> uova <strong>di</strong> noci, pezzi <strong>di</strong> fi bre vegetali,<br />

piccole quantità <strong>di</strong> segatura asciutta, avanzi <strong>di</strong> pizza, riso, tappi in sughero, torsoli, escrementi<br />

<strong>di</strong> animali domestici, fi ori.<br />

COSA NON COMPOSTARE:<br />

Tutto cio’ che non e’ organico e biodegradabili<br />

o contaminato da sostanze non naturali.<br />

AVVERTENZE:<br />

I contenitori per il compostaggio domestico<br />

possono essere richiesti, gratuitamente in<br />

<strong>Comune</strong>.<br />

Grossi quantitativi <strong>di</strong> sfalci erbosi <strong>di</strong> potatura<br />

vanno conferiti all’oasi ecologica della<br />

Zona Artigianale - Loc. PANTALONE. Chi<br />

effettua il compostaggio domestico fa bene<br />

alla natura e alle sue tasche, perché invia<br />

meno rifi uti in <strong>di</strong>scarica e risparmia tempo<br />

nello smaltimento.<br />

VANTAGGI:<br />

La corretta gestione dei rifi uti <strong>di</strong>minuisce <strong>di</strong><br />

molto lo smaltimento in <strong>di</strong>scarica.<br />

Migliora la fertilita’ del suolo restituendo<br />

alla terra preziose sostanze nutritive.<br />

Riduce i costi <strong>di</strong> conferimento.<br />

DIVIETI:<br />

E’ vietato il conferimento al servizio porta<br />

a porta, del materiale organico per<br />

tutti gli utenti che hanno avviato il compostaggio<br />

domestico.


7<br />

UMIDO ORGANICO<br />

GIORNI DI RACCOLTA:<br />

LUNEDI’ – MERCOLEDI’ – SABATO<br />

COSA CONFERIRE:<br />

tutti gli avanzi biodegradabili, avanzi <strong>di</strong> cucina (sia cotti<br />

che cru<strong>di</strong>), verdura, frutta, resti <strong>di</strong> thè, caffè, parte <strong>di</strong><br />

cibi cotti e cru<strong>di</strong>, scarti <strong>di</strong> giar<strong>di</strong>no, erba e foglie secche,<br />

scopatura, cenere, tovaglioli e fazzoletti <strong>di</strong> carta, gusci<br />

<strong>di</strong> uova, <strong>di</strong> noci, fi bre vegetali, fi ori, paglia, segatura.<br />

COSA NON CONFERIRE:<br />

tutto ciò che non è organico e biodegradabile: vetro, plastica, metalli, carta colorata, cartone,<br />

tessuti, farmaci, pile, prodotti chimici, pannolini, ossa, cozze, vongole.<br />

MODALITA’ DI RITIRO:<br />

per chi non effettua il compostaggio domestico il contenitore per l’organico va depositato<br />

nei giorni <strong>di</strong> raccolta dalle ore 5,00 alle ore 8,00 all’ingresso <strong>di</strong> casa, su strada comunale, in<br />

un luogo visibile (cercando <strong>di</strong> non intralciare il passaggio). Addetti alla raccolta provvederanno<br />

allo svuotamento.<br />

E’ VIETATO:<br />

• Depositare i rifiuti organico in contenitori<br />

non conformi.<br />

• Depositare per strada i contenitori<br />

prima e dopo l’orario stabilito.<br />

• Lasciare per strada i contenitori una<br />

volta svuotati.<br />

• Depositare materiale <strong>di</strong>verso da<br />

quello previsto il giorno <strong>di</strong> raccolta.<br />

• Depositare contenitori che<br />

contengano “impurità”.<br />

In questi casi il materiale non verra’ ritirato<br />

dagli addetti al servizio ma segnalato<br />

all’uffi cio <strong>di</strong> polizia municipale per l’applicazione<br />

delle sanzioni del caso.<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

AVVERTENZE:<br />

• In caso <strong>di</strong> necessità i rifiuti organici<br />

potranno essere conferiti <strong>di</strong>rettamente nei<br />

compostatori posti all’oasi ecologica.<br />

• I contenitori per l’organico, su richiesta<br />

saranno forniti gratuitamente dal <strong>Comune</strong>.<br />

• I contenitori per l’organico, una volta<br />

svuotati dagli operatori, vanno subito<br />

rimossi dalla strada.<br />

• Gli sfalci erbosi, la potatura, gli scarti <strong>di</strong><br />

orti e giar<strong>di</strong>ni, per chi non effettua il<br />

compostaggio domestico, dovranno<br />

essere conferiti <strong>di</strong>rettamente all’oasi<br />

ecologicaì della Zona Artigianale -<br />

Loc. PANTALONE.


GIORNO DI RACCOLTA: VENERDI’<br />

MODALITA’ DI RITIRO:<br />

il vetro va depositato il giorno della raccolta<br />

dalle ore 5,00 alle ore 8,00 all’ingresso<br />

<strong>di</strong> casa, su strada comunale, in un luogo<br />

visibile (cercando <strong>di</strong> non intralciare il passaggio)<br />

in contenitori per famiglia e condominiali<br />

azzurri.<br />

VETRO E BARATTOLAME<br />

Assessorato all’ Ambiente 8<br />

COSA RACCOGLIERE:<br />

AVVERTENZE:<br />

bottiglie <strong>di</strong> vetro senza tappo, contenitori <strong>di</strong> • grossi quantitativi <strong>di</strong> vetro dovranno<br />

vetro, scatolame, barattoli in banda stagna- essere conferiti <strong>di</strong>rettamente all’oasi<br />

ta (per pelati, tonno, ecc.) lattine e vaschet- ecologica della Zona Artigianale - Loc.<br />

te in alluminio, damigiane, vetro utilizzato Pantalone ;<br />

come contenitore <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cinali (se lavato),<br />

barattoli (non contaminati da prodotti inquinanti)<br />

e puliti, bicchieri <strong>di</strong> vetro, bombolette<br />

spray esaurite non pericolose, imballaggi in<br />

vetro.<br />

• i contenitori in plastica per famiglia su<br />

richiesta sono forniti gratuitamente.<br />

• I contenitori condominiali azzurri possono<br />

essere richiesti in <strong>Comune</strong> a prezzo<br />

agevolato;<br />

COSA NON RACCOGLIERE: • per il mancato corretto conferimento nei<br />

specchi, lampa<strong>di</strong>ne, contenitori sporchi o<br />

pieni, ceramica.<br />

contenitori condominiali ne risponde il<br />

capocondomino.<br />

E’ VIETATO:<br />

• depositare il vetro in contenitori non<br />

conformi<br />

• lasciare il materiale sparso in terra<br />

• depositare per strada prima e dopo<br />

l’orario stabilito<br />

• depositare materiale <strong>di</strong>verso da quello<br />

previsto nel giorno <strong>di</strong> raccolta<br />

• miscelare il vetro/lattine con la<br />

plastica.<br />

In questi casi il materiale non<br />

verra’ ritirato dagli addetti al<br />

servizio ma segnalato all’uffi cio<br />

<strong>di</strong> polizia municipale per l’appli-


9<br />

GIORNI DI RACCOLTA: GIOVEDI’<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

PLASTICA<br />

COSA RACCOGLIERE:<br />

AVVERTENZE:<br />

bottiglie <strong>di</strong> acqua e bibite, fl aconi (<strong>di</strong> detersivi, • grossi quantitativi <strong>di</strong> plastica dovranno<br />

shampoo, bagno schiuma, sapone) sacchetti essere conferiti <strong>di</strong>rettamente all’oasi<br />

della spesa, plastica per imballaggi, conteni- ecologica della Zona Artigianale - Loc.<br />

tori e vaschette in plastica per alimenti, blister Pantalone ;<br />

(contenitori per uova), borse nylon plastica, • le bottiglie ed i flaconi vanno appiattiti e<br />

cassette per la frutta in plastica, contenitori la- possibilmente risciacquati;<br />

vati <strong>di</strong> candeggina, alcool, brillantante, fl aconi • i contenitori condominiali gialli possono<br />

per detergenti, imballaggi in plastica, nastro essere richiesti, a prezzo agevolato, in<br />

adesivo, pellicole in plastica per riviste e ali- <strong>Comune</strong>;<br />

menti, plastiche (solo imballaggi puliti), polisti- • per il mancato corretto conferimento nei<br />

rolo (yogurt, vaschette, chips), reti per frutta e contenitori condominiali ne risponde il<br />

verdura, scotch, shoppers, tappi in plastica e capocondomino.<br />

metallo e coperchi, vaschette in plastica o po-<br />

E’ VIETATO:<br />

listirolo per alimenti pulite, vasetti per lo yogurt<br />

accuratamente ripuliti, vasi per vivaisti, vassoi<br />

interni per dolci, vaschette del gelato, vassoi<br />

<strong>di</strong> frutta per alimenti in genere, contenitori <strong>di</strong><br />

prodotti per l’igiene della casa, contenitore<br />

dello yogurt, contenitore da cucina in plastica,<br />

buste <strong>di</strong> nylon, bottiglie <strong>di</strong> plastica delle bevande.<br />

• depositare la plastica in contenitori<br />

non conformi;<br />

• lasciare il materiale sparso in terra;<br />

• depositare per strada prima e dopo<br />

l’orario stabilito;<br />

• depositare materiale <strong>di</strong>verso da<br />

quello previsto nel giorno <strong>di</strong> raccolta;<br />

• miscelare la plastica con vetro e<br />

COSA NON RACCOGLIERE:<br />

lattine.<br />

tubetti <strong>di</strong> dentifricio, contenitori per liqui<strong>di</strong> tossici<br />

o infi ammabili, piatti e stoviglie <strong>di</strong> plastica,<br />

sottovasi per fi ori, contenitori sporchi o pieni,<br />

cassette, giocattoli, borse, ecc.<br />

In questi casi il materiale<br />

non verra’<br />

ritirato dagli addetti<br />

al servizio ma se-<br />

MODALITA’ DI RITIRO:<br />

gnalato all’uffi cio <strong>di</strong><br />

polizia municipale<br />

la plastica va depositata il giorno della raccol- per l’applicazione<br />

ta dalle ore 5,00 alle ore 8,00 all’ingresso <strong>di</strong> delle sanzioni del<br />

casa, su strada comunale, in un luogo visibile<br />

(cercando <strong>di</strong> non intralciare il passaggio) in<br />

sacchetti <strong>di</strong> plastica o in contenitori condominiali<br />

gialli.<br />

caso.


Assessorato all’ Ambiente 10<br />

GIORNI DI RACCOLTA: MARTEDI’<br />

COSA RACCOGLIERE:<br />

carta, quoti<strong>di</strong>ani, riviste non plastifi cate, quaderni,<br />

cartoncini, cartone per bevande, depliants<br />

pubblicitari se non plastifi cati, agende<br />

<strong>di</strong> carta, calendari, carta assorbente non unta<br />

o bagnata, carta da pacco, carta del pane,<br />

cartone ondulato, cartone delle pizze se non<br />

unti, cassetta <strong>di</strong> cartone per la frutta, contenitore<br />

sale e zucchero <strong>di</strong> cartone, faldone per<br />

uffi cio senza anelli, fogli pubblicitari, volantini,<br />

avvisi, giornali <strong>di</strong> ogni genere, imballaggi<br />

qualsiasi <strong>di</strong> carta o cartone, libri, pieghevoli,<br />

sacchetti buste e tabulati <strong>di</strong> carta, scatole<br />

<strong>di</strong> cartone e cartoncino, tovaglioli <strong>di</strong> carta,<br />

tovaglioli umi<strong>di</strong>, contenitori riso, contenitore<br />

pasta, fustini dei detersivi schiacciati, pacchetti<br />

<strong>di</strong> sigarette vuoti.<br />

COSA NON RACCOGLIERE:<br />

carta plastifi cata, carta accoppiata ad altri<br />

materiali, piatti e bicchieri <strong>di</strong> carta, carta<br />

sporca, unta o oleata, tetrapak (cartoni latte<br />

e succhi <strong>di</strong> frutta).<br />

MODALITA’ DI RITIRO:<br />

carta e cartoni vanno depositati il giorno della<br />

raccolta dalle ore 5,00 alle ore 8,00 all’ingresso<br />

<strong>di</strong> casa, su strada comunale, in un luogo<br />

visibile (cercando <strong>di</strong> non intralciare il passaggio)<br />

in contenitori <strong>di</strong> carta o cartoni oppure<br />

legati in pacchi o in contenitori condominiali<br />

bianchi.<br />

I cartoni debbono essere piegati e privi <strong>di</strong> altre<br />

impurita’ ( plastica e polistirolo ecc.).<br />

CARTA/CARTONE<br />

AVVERTENZE:<br />

• Grossi quantitativi <strong>di</strong> carta e cartone<br />

dovranno essere conferiti <strong>di</strong>rettamente<br />

all’oasi ecologica della Zona Artigianale<br />

- Loc. Pantalone ;<br />

• Nelle festivita’ o in caso <strong>di</strong> pioggia il<br />

servizio non avrà luogo. La carta potra’<br />

essere portata <strong>di</strong>rettamente all’oasi ecologica<br />

della Zona Artigianale - Loc.<br />

Pantalone o attendere la settimana<br />

successiva.<br />

E’ VIETATO:<br />

• utilizzare sacchi per la spesa e<br />

sacchi <strong>di</strong> plastica;<br />

• depositare la carta in contenitori non<br />

conformi;<br />

• lasciare la carta e cartoni sparsi in<br />

terra;<br />

• depositare per strada prima e dopo<br />

l’orario stabilito;<br />

• depositare materiale <strong>di</strong>verso da<br />

quello previsto nel giorno <strong>di</strong> raccolta.<br />

In questi casi il materiale non verra’ ritirato<br />

dagli addetti al servizio ma segnalato<br />

all’uffi cio <strong>di</strong> polizia municipale per<br />

l’applicazione delle sanzioni del caso.


11<br />

GIORNO DI RACCOLTA: MARTEDI’<br />

COSA CONFERIRE:<br />

RIFIUTI URBANI NON<br />

RICICLABILI<br />

tutti quei rifi uti urbani per cui non e’ prevista la raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

oggetti in ceramica, porcellana, terracotta, piatti e bicchieri “usa e getta”,<br />

contenitori in tetrapak, carta cerata, plastifi cata, accoppiata e sporca, pannolini<br />

e assorbenti igienici, tubetti <strong>di</strong> dentifricio, cosmetici e alimenti, collant e stracci, indumenti<br />

non recuperabili, poliaccoppiati:carta-plastica, carta-metallo, plastica-metallo, polistirolo<br />

giocattoli <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni, gusci <strong>di</strong> cozze e vongole, canne per irrigazione, carta e<br />

cartoncino macchiato con prodotti inquinanti, carta oleata o plastifi cata(per affettati), carta<br />

da forno, collant, calze, compact <strong>di</strong>sc, cotton-fi oc, grucce appen<strong>di</strong>abiti, indumenti non<br />

riutilizzabili, lampa<strong>di</strong>ne, lamette, mozziconi <strong>di</strong> sigarette, musicassette, penne e pennarelli,<br />

posacenere, posate non in metallo, rasoi in plastica, sacchi per aspirapolvere, salviette<br />

per trucco, siringhe non contaminate da farmaci o rifi uti pericolosi, spazzolini, spugne sintetiche,<br />

stracci sporchi, tappezzeria, videocassette, carta lucida da <strong>di</strong>segno, fl oppy <strong>di</strong>sk,<br />

spazzola per capelli, spazzolino da denti.<br />

COSA NON CONFERIRE:<br />

tutti quei rifi uti urbani per cui e’ prevista la raccolta <strong>di</strong>fferenziata carta/cartone/plastica, vetro,<br />

lattine, alluminio, barattoli in banda stagnola, ferrosi, ingombranti, materiali inerti, pile,<br />

farmaci scaduti, legno, potature , sfalci erbosi, rifi uti pericolosi, rifi uti organici.<br />

MODALITA’ DI RITIRO:<br />

il rifi uto va depositato nei giorni <strong>di</strong> raccolta dalle ore 5,00 alle ore 8,00 all’ingresso <strong>di</strong> casa,<br />

su strada comunale, in un luogo visibile (cercando <strong>di</strong> non intralciare il passaggio) in buste <strong>di</strong><br />

plastica trasparenti o in contenitori condominiali ver<strong>di</strong>.<br />

AVVERTENZE:<br />

• grossi quantitativi <strong>di</strong> rifiuti urbani anche in<br />

giorni <strong>di</strong>versi potranno essere conferiti<br />

<strong>di</strong>rettamente nei cassonetti posti all’oasi<br />

ecologica della Zona Artigianale - Loc.<br />

Pantalone ;<br />

• le buste trasparenti su richiesta verranno<br />

fornite gratuitamente, i contenitori<br />

condominiali ver<strong>di</strong> possono essere<br />

richiesti, a prezzo agevolato, in <strong>Comune</strong>;<br />

• per il mancato corretto conferimento nei<br />

contenitori condominiali ne risponde il<br />

capocondomino.<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

E’ VIETATO:<br />

• utilizzare sacchetti per la spesa (vanno<br />

nella plastica);<br />

• depositare i rifiuti in contenitori non<br />

consoni;<br />

• lasciare il materiale sparso in terra;<br />

• depositare per strada il rifiuto prima e<br />

dopo l’orario stabilito;<br />

• depositare materiale <strong>di</strong>verso da quello<br />

previsto nel giorno <strong>di</strong> raccolta;<br />

• depositare materiale per cui e’ prevista<br />

la raccolta <strong>di</strong>fferenziata con i porta a<br />

porta o all’oasi ecologica.<br />

In questi casi il materiale non verra’ ritirato<br />

dagli addetti al servizio<br />

ma segnalato all’uffi cio <strong>di</strong> polizia municipale<br />

per l’applicazione delle<br />

sanzioni del caso.


Assessorato all’ Ambiente<br />

MEDICINALI SCADUTI:<br />

RIFIUTI URBANI PERICOLOSI<br />

PILE SCARICHE:<br />

Vanno conferite negli appositi<br />

contenitori <strong>di</strong> raccolta posti<br />

presso i riven<strong>di</strong>tori locali.<br />

Vanno conferiti nell’apposito contenitore <strong>di</strong><br />

raccolta posto nella Farmacia.<br />

Prima <strong>di</strong> conferire togliere i contenitori <strong>di</strong> carta.<br />

ALTRI RIFIUTI<br />

DOG WC<br />

Distributori <strong>di</strong> sacchetti e raccoglitori<br />

<strong>di</strong> deiezioni canine.<br />

I possessori <strong>di</strong> cani debbono utilizzare<br />

gli appositi contenitori, posizionati<br />

in vari punti dell’abitato per riporre le<br />

deiezioni canine.<br />

12


13<br />

CONSUMO CONSAPEVOLE<br />

ARTICOLI DA GETTARE:<br />

Evitiamo <strong>di</strong> comprare il più possibile<br />

materiale usa e getta.<br />

BORSE DELLA SPESA:<br />

Ricor<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> riutilizzare la borsa<br />

della spesa, evitando <strong>di</strong> comprarne<br />

una nuova ogni volta.<br />

ALIMENTI DI STAGIONE:<br />

Compriamo alimenti <strong>di</strong> stagione evitiamo<br />

gli scatoloni, gli involucri <strong>di</strong> plastica<br />

e <strong>di</strong> cartone, i cibi surgelati dall’imbaldall’imballaggio <strong>di</strong>spen<strong>di</strong>oso.<br />

IMBALLAGGI MENO<br />

INQUINANTI:<br />

Cerchiamo <strong>di</strong> ridurre il più possibile<br />

l’acquisto <strong>di</strong> materiale i cui imballaggi<br />

siano eccessivi e non<br />

riciclabili.<br />

BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI:<br />

Utilizziamo prodotti con contenitori<br />

a rendere.<br />

DERRATE ALIMENTARI:<br />

Acquistare merce <strong>di</strong> cui si ha<br />

effettivamente bisogno sia<br />

nella quantità che nella qualità.<br />

In questo modo eviteremo gli<br />

sprechi <strong>di</strong> alimenti e contribuiremo<br />

ai nostri bilanci e quello<br />

della Comunità.<br />

Assessorato all’ Ambiente


Assessorato all’ Ambiente 14<br />

ILLUSTRAZIONE COMPOSTAGGIO DOMESTICO<br />

CHE COSA È IL COMPOSTAGGIO<br />

Il processo <strong>di</strong> compostaggio riproduce, in con<strong>di</strong>zioni controllate e accellerate, il processo<br />

naturale <strong>di</strong> biodegradazione della sostanza organica e <strong>di</strong> formazione dell’humus. Il prodotto<br />

che si ottiene è il “compost”, che possiamo considerare un’ottima imitazione dell’humus,<br />

ossia della fertile sostanza che ricopre ad esempio il terreno del sottobosco, dando quel<br />

caratteristico profumo <strong>di</strong> terra al bosco stesso. Il compostaggio può essere condotto in<br />

impianti, chiamati “impianti <strong>di</strong> compostaggio” (come quello presente nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Fiumicino<br />

a Maccarese), oppure nei nostri giar<strong>di</strong>ni; in questo caso si parla <strong>di</strong> “compostaggio<br />

domestico”.<br />

Prima <strong>di</strong> addentrarci nelle facili regole per compostare i nostri rifi uti, è importante sottolineare<br />

che praticando il compostaggio domestico:<br />

• riduciamo la nostra produzione <strong>di</strong> rifiuti, perchè la parte umida non esce dalle nostre<br />

case e non viene consegnata al servizio pubblico <strong>di</strong> raccolta e riciclo;<br />

• <strong>di</strong>minuiamo il volume del nostro rifiuto umido dell’80% e il suo peso del 70%;<br />

• produciamo il compost che è un prodotto utilissimo per il nostro giar<strong>di</strong>no e per i vasi<br />

delle piante; perchè porta nutrimento e sostanza organica, permettendoci <strong>di</strong> ridurre<br />

l’acquisto <strong>di</strong> fertilizzanti chimici e del terriccio, con un considerevole risparmio;<br />

• consumiamo meno fertilizzanti, abbassando la possibilità <strong>di</strong> inquinare l’ambiente con<br />

sostanze chimiche; compriamo meno terriccio contribuendo alla salvaguar<strong>di</strong>a delle<br />

ultime torbiere esistenti al mondo.<br />

LA SCELTA DEL SISTEMA MIGLIORE<br />

PER IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO: OSSERVIAMO IL NOSTRO GIARDINO<br />

Il compostaggio domestico si può effettuare con tecniche <strong>di</strong>verse, ma <strong>di</strong> uguale effi cacia.<br />

Ognuna presenta pregi e <strong>di</strong>fetti; la scelta del metodo da usare, dunque, <strong>di</strong>pende da alcuni<br />

fattori, quali la grandezza del giar<strong>di</strong>no e la <strong>di</strong>stanza dalle altre abitazioni del luogo in cui si<br />

pratica. Possiamo <strong>di</strong>stinguere tre sistemi:<br />

a. la compostiera in materiale plastico<br />

b. la compostiera fai-da-te<br />

c. il cumulo o concimaia<br />

a. LA COMPOSTIERA IN MATERIALE PLASTICO<br />

La compostiera è un contenitore <strong>di</strong> forma generalmente cilindrica,<br />

con volume variabile (fra i 200 e 1.000 litri), in materiale<br />

ben resistente È dotata <strong>di</strong> un’apertura superiore, attraverso la<br />

quale si inseriscono i materiali da compostare, e <strong>di</strong> uno sportello<br />

alla base, da dove si estrae il compost maturo. È importante<br />

che sia dotata <strong>di</strong> fessurazioni per consentire l’aerazione. Quelle<br />

presenti sul coperchio servono anche alla regolazione della<br />

temperatura: andranno chiuse in inverno, per evitare eccessiva<br />

per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> calore, e aperte nelle altre stagioni. È opportuno che<br />

la miscela abbia sempre una buona porosità (bisogna cioè inserire un quantitativo maggiore<br />

<strong>di</strong> materiale secco rispetto alle altre tecniche) e che sul fondo della compostiera vi siano 15<br />

delle fascine <strong>di</strong> legno (ve<strong>di</strong> più avanti).


15<br />

<br />

<br />

b. LA COMPOSTIERA FAI DA TE<br />

Con una rete metallica <strong>di</strong> maglia fine (1-2 cm), rivestita con materiale ombreggiante<br />

e semi-impermeabile all’umi<strong>di</strong>tà (tessuto non tessuto o juta) si può<br />

agevolmente costruire una compostiera: basta fare un cilindro con la rete<br />

metallica e rivestirlo con il tessuto. Il coperchio si può ottenere con un altro<br />

pezzo più piccolo <strong>di</strong> rete, al quale si fissa il tessuto.<br />

c. IL CUMULO O CONCIMAIA<br />

In questo caso non si utilizza alcun manufatto. Con il materiale da compostare,<br />

si forma <strong>di</strong>rettamente un cumulo a sezione <strong>di</strong> piramide tronca, il quale<br />

può essere poggiato sul terreno (con le precauzioni spiegate nel seguito) o<br />

inserito in una buca.<br />

In tutti e due i casi, il cumulo dovrebbe avere un’altezza <strong>di</strong> circa 50/60 cm. Se<br />

l’altezza supera il metro, infatti, il materiale tende a compattarsi troppo e viene<br />

a mancare l’ossigeno. Pertanto, se i nostri rifiuti sono abbondanti, meglio<br />

allungare il cumulo. Se si opta per il cumulo poggiato sul terreno è meglio coprirlo<br />

con un telo <strong>di</strong> juta o <strong>di</strong> tessuto non tessuto, che lo isoli dalle con<strong>di</strong>zioni<br />

atmosferiche ma che lasci comunque passare l’ossigeno. Nel caso si scavi<br />

la buca, invece, è opportuno lasciare uno spazio <strong>di</strong> 10/20 cm fra il cumulo e le pareti della buca<br />

e garantire il drenaggio del fondo, poggiando il cumulo su un bancale <strong>di</strong> legno o su della ghiaia.<br />

Per valutare vantaggi o svantaggi tecnici, bisogna considerare:<br />

• l’aerazione e il rimescolamento della miscela, fattori molto importanti per permettere il<br />

buon andamento della degradazione, che avviene in presenza <strong>di</strong> ossigeno;<br />

• La necessità <strong>di</strong> rimuovere il compost maturo;<br />

• La visibilità dei rifiuti;<br />

• La possibilità che richiami insetti e animali indesiderati;<br />

La tabella seguente (n.1) propone dei confronti fra i <strong>di</strong>versi sistemi.<br />

Tabella 1 - CONFRONTO TRA I DIVERSI SISTEMI DI COMPOSTAGGIO: ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI<br />

COMPOSTIERA COMPOSTIERA<br />

FAI DA TE<br />

CUMULO<br />

IN BUCA<br />

AERAZIONE <strong>di</strong>fficile facile me<strong>di</strong>a facile<br />

RIMESCOLAMENTO <strong>di</strong>fficile me<strong>di</strong>o facile facile<br />

CUMULO<br />

SUL TERRENO<br />

RISTAGNO D’ACQUA evitabile* evitabile* possibile evitabile*<br />

INDIPENDENZA DAL CLIMA ottima ottima scarsa scarsa<br />

ASPORTO DEL COMPOST<br />

MATURO<br />

OCCULTAMENTO VISIVO DELLA<br />

MISCELA<br />

ATTRAZIONE DI INSETTI E<br />

ANIMALI INDESIDERATI<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

<strong>di</strong>fficile me<strong>di</strong>o facile facile<br />

si si si no<br />

bassa bassa possibile possibile<br />

A queste valutazioni tecniche, occorre aggiungere alcune <strong>di</strong> “bon ton”, che considerano la grandezza<br />

del giar<strong>di</strong>no e i nostri vicini. È sempre buona regola per una convivenza serena quella <strong>di</strong><br />

non “coinvolgere” gli altri nelle attività che svolgiamo in giar<strong>di</strong>no, dai giochi, ai pranzi, al compostaggio.<br />

Il cumulo poggiato sul terreno, così, si ad<strong>di</strong>ce solo ai casi in cui la nostra abitazione<br />

sia abbastanza isolata; la scelta del cumulo in buca, invece è inadatta alle abitazioni a schiera<br />

della nostra città.<br />

* ve<strong>di</strong> “Il compostaggio domestico: istruzione per la pratica”


Assessorato all’ Ambiente 16<br />

Per ottenere una buona miscela <strong>di</strong> partenza per il compost è in<strong>di</strong>spensabile unire “ingre<strong>di</strong>enti”<br />

umi<strong>di</strong>, e dunque fortemente biodegradabili, con altri secchi, a più lenta degradazione,<br />

per i motivi <strong>di</strong> seguito spiegati.<br />

In generale, è possibile compostare quasi tutti i rifiuti provenienti dalla preparazione e dal<br />

consumo dei cibi e gli sfalci del giar<strong>di</strong>no. Non tutti i materiali, però, possono essere utilizzati<br />

nelle stesse quantità. Inoltre, occorre sminuzzare i materiali più resistenti alla biodegradazione,<br />

per aumentare la superficie a <strong>di</strong>sposizione dei microrganismi.<br />

Nella tabella seguente ( n.2 ) sono in<strong>di</strong>cati quali materiali inserire e in quali proporzioni,e<br />

videnziando se costituiscono parte umida o secca della miscela <strong>di</strong> partenza.<br />

Tabella 2 - COSA SI PUÒ COMPOSTARE<br />

MATERIALE<br />

Scarti <strong>di</strong> pulizia della frutta (escluse<br />

le bucce <strong>di</strong> agrumi) e della<br />

verdura<br />

Fiori recisi o appassiti, piante con<br />

pane <strong>di</strong> terra<br />

Pane raffermo o ammuffito, gusci<br />

delle uova<br />

Fogliame, paglia, segatura e<br />

trucioli<br />

UMIDO/<br />

SECCO<br />

umido<br />

umido<br />

umido<br />

secco<br />

Cartone secco<br />

Rametti da potatura, cortecce secco<br />

Carta non patinata, fazzoletti <strong>di</strong><br />

carta, carta da cucina, salviette<br />

secco<br />

Sfalci d’erba appassiti o seccati secco<br />

QUANTITÀ SUGGERIMENTI<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

in buona<br />

quantità<br />

Avanzi <strong>di</strong> verdure cotte umido poco<br />

Bucce <strong>di</strong> agrumi umido poco<br />

Olio <strong>di</strong> cucina umido poco<br />

Foglie <strong>di</strong> piante coriace (magnolia,<br />

kaki, lauro, ecc.) e aghi <strong>di</strong> conifere<br />

Foglie <strong>di</strong> noce, quercia, castagno<br />

e faggio<br />

LA SCELTA DEGLI INGREDIENTI: CHE COSA SI PUÒ COMPOSTARE<br />

secco poco<br />

secco poco<br />

Cenere <strong>di</strong> legna secco poco<br />

molto in<strong>di</strong>cati e in<strong>di</strong>spensabili per il fabbisogno<br />

nutritivo dei microrganismi decompositori.<br />

se ci sono parti legnose meglio sminuzzarle<br />

prima<br />

ridurre tali materiali in piccoli pezzi per facilitarne<br />

la decomposizione<br />

buon materiale secco da miscelare sempre<br />

con gli altri scarti organici freschi<br />

altro materiale secco da miscelare con<br />

scarti più umi<strong>di</strong><br />

altro materiale secco da lasciare anche un<br />

po’ grossolano in modo da creare porosità<br />

si tratta <strong>di</strong> cellulosa, ottimo materiale secco<br />

IMPORTANTE: L’ ERBA DEVE ESSERE AP-<br />

PASSITA O SECCATA. Se non è appassita<br />

è necessario miscelarla con altro materiale<br />

secco<br />

meglio limitare l’apporto per non attrarre<br />

insetti e animali indesiderati<br />

non introdurrre quantità troppo elevate e<br />

manternere miscelata la massa per qualche<br />

giorno.<br />

se utilizzati in modo consistente tendono a<br />

bloccare il flusso <strong>di</strong> ossigeno<br />

introdurre nel composter in piccola quantità<br />

e sminuzzare<br />

meglio mescolarle con foglie <strong>di</strong> altre essenze<br />

perchè contengono tannini che possono<br />

rallentare la biodegradazione della miscela<br />

meglio se aggiunta come integratore (contenendo<br />

calcio e potassio) al compost maturo


17<br />

Alcuni rifiuti non possono essere compostati (ve<strong>di</strong> la tabella n. 3, perchè non sono biodegradabili,<br />

o comunque si degradano troppo lentamente, o perchè contengono sostanze<br />

pericolose.<br />

Tabella 3 - COSA NON SI PUÒ COMPOSTARE<br />

MATERIALE QUANTITÀ SUGGERIMENTI<br />

Avanzi <strong>di</strong> carne e pesce (sia cru<strong>di</strong> che<br />

cotti) salumi e formaggi<br />

Vetro, ceramica, plastica, alluminio, metalli,<br />

gomma, carta patinata (riviste)<br />

no<br />

meglio evitarli: possono attrarre<br />

ospiti indesiderati.....<br />

no non sono biodegradabili<br />

Tessuti no la biodegradazione é troppo lenta<br />

Farmaci scaduti, pile scariche, vernici e<br />

qualsiasi altro prodotto chimico<br />

no contengono sostanze pericolose<br />

Scarti <strong>di</strong> legname trattato con prodotti<br />

chimici<br />

no<br />

Piante ammalate <strong>di</strong> cancro al legno no<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

le sostanze chimiche sono bioaccumulabili<br />

cioè persistono nel<br />

tempo<br />

gli agenti patogeni possono rimanere<br />

nel compost maturo<br />

Pannolini no sono <strong>di</strong> materiale sintetico<br />

Ossa, gusci <strong>di</strong> cozze e vongole no la biodegradazione é troppo lenta<br />

Cenere <strong>di</strong> carbone, fuliggine no la biodegradazione é troppo lenta<br />

Sacchetti dell’aspirapolvere no<br />

nella polvere vi possono essere<br />

sostanze inquinanti<br />

IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO: ISTRUZIONI PER LA PRATICA<br />

Come abbiamo già detto per compostare i nostri rifiuti non dobbiamo far altro che imitare la<br />

natura. Ed è proprio da questa che ci vengono 4 preziose regole per garantire al processo<br />

il corretto svolgimento:<br />

1. La scelta del luogo giusto per la collocazione della compostiera o del cumulo;<br />

2. La preparazione del fondo;<br />

3. La miscela degli ingre<strong>di</strong>enti: la proporzione fra secchi e umi<strong>di</strong>, la porosità, l’umi<strong>di</strong>tà;<br />

2. La cura della miscela;<br />

Come recita il proverbio, chi ben comincia è a metà dell’opera! Questo è proprio vero nel<br />

caso del compostaggio domestico.<br />

Dopo aver deciso quale sia il sistema che meglio si ad<strong>di</strong>ce al nostro giar<strong>di</strong>no (ve<strong>di</strong> “La<br />

scelta del sistema migliore per il compostaggio domestico: osserviamo il nostro giar<strong>di</strong>no”)<br />

occorre posizionare la compostiera, <strong>di</strong>sporre il cumulo o scavare la buca nel luogo adatto.<br />

Questo luogo deve essere:<br />

• non troppo vicino ai confini delle case dei nostri vicini;<br />

• accessibil in ogni periodo dell’anno: se, per esempio, una parte del nostro<br />

giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong>venta particolarmente lussureggiante nella bella stagione, e dunque<br />

meno praticabile, è bene sistemare il cumulo o la compostiera altrove;<br />

• il più possibile ombreggiato, meglio ancora se l’ombra è prodotta da un alberello<br />

o da un cespuglio che perde le foglie in inverno. In estate, infatti, l’insolazione<br />

<strong>di</strong>retta potrebbe asciugare troppo la miscela, mentre il sole in inverno è prezioso<br />

per aiutare lo sviluppo dei microrganismi responsabili della decomposizione.


Assessorato all’ Ambiente 18<br />

Quando il luogo è stato in<strong>di</strong>viduato,<br />

dobbiamo ricordarci che al compost<br />

piace avere sempre i “pie<strong>di</strong> asciutti “!<br />

Dobbiamo cioè preparare un fondo su<br />

cui poggiare la compostiera o il cumulo<br />

in modo tale da garantire che non vi<br />

sia mai ristagno d’acqua. La biodegradazione<br />

stessa, infatti, produce acqua<br />

che depositandosi negli strati bassi della<br />

miscela porterebbe a processi <strong>di</strong> pu-<br />

CO.SE.IND. s.r.l Compagnia Servizi Industriali<br />

trefazione, ossia <strong>di</strong> degradazione in assenza <strong>di</strong> ossigeno. Questo potrebbe generare cattivi<br />

odori e attirare sgra<strong>di</strong>ti visitatori.<br />

La preparazione del fondo non è comunque un’operazione <strong>di</strong>fficile. È infatti sufficiente sistemare<br />

alla base della compostiera o del cumulo poggiato sul terreno uno strato <strong>di</strong> legnetti<br />

lunghi 15 cm, avente spessore <strong>di</strong> circa 20 cm. Nel caso del cumulo in buca, abbiamo già<br />

precisato che il materiale deve poggiare su un bancale <strong>di</strong> legno o su della ghiaia.<br />

Il compostatore più scrupoloso pone al <strong>di</strong> sotto dei legnetti un pezzo <strong>di</strong> rete <strong>di</strong> metallo o in<br />

plastica, con maglie <strong>di</strong> circa 1 cm: si evitano così i tentativi <strong>di</strong> intrusione dal basso <strong>di</strong> “malintenzionati”...<br />

Prima <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre la miscela degli ingre<strong>di</strong>enti, un’ultima accortezza: sopra allo strato <strong>di</strong><br />

legnetti, è opportuno spargere del terricccio già maturo, per uno spessore <strong>di</strong> circa 5 cm.<br />

Questo fornisce l’innesco microbico per permettere l’attivazione dei processi <strong>di</strong> biodegradazione.<br />

Gli organismi che prendono parte al processo <strong>di</strong> decomposizione hanno bisogno <strong>di</strong> ua nutrizione<br />

equilibrata, come del resto tutti noi! Per ottenerla bisogna rispettare, innanzitutto,<br />

una regola: il materiale da compostare deve essere vario e ben miscelato. Gli elementi umi<strong>di</strong><br />

e secchi (ve<strong>di</strong> tabella n.2)devono essere nelle giuste proporzioni, perchè i primi apportano<br />

proteine, e dunque azoto, e i seguenti carboidrati, e cioè carbonio. Il rapporto carbonio/<br />

azoto è molto importante per l’andamento della biodegradazione: i microrganismi trasformano<br />

i residui organici in humus solo se il rapporto C/N (Carbonio/Azoto) è compreso tra<br />

20:1 e 30:1. I materiali secchi hanno un rapporto C/N comprreso tra 40 e 100; quelli umi<strong>di</strong><br />

fra 2 e 25. Attravero una loro giusta proporzione, si raggiunge così il rapporto desiderato.<br />

Per una buona preparazione, è meglio adottare la tattica delle stratificazioni successive. Si<br />

procede alternando, per due volte, uno strato <strong>di</strong> ingre<strong>di</strong>enti umi<strong>di</strong> con uno strato <strong>di</strong> ingre<strong>di</strong>enti<br />

secchi, ognuno <strong>di</strong> circa 5 cm. Bisogna<br />

poi mescolare i 4 strati molto bene. In questo<br />

modo si ottiene il giusto rapporto C/N<br />

e una miscela equilibrata, con uno spessore<br />

complessivo <strong>di</strong> circa 20 cm. È importante<br />

sminuzzare bene i materiali, soprattutto<br />

quelli duri e legnosi.<br />

Una volta preparato questo strato <strong>di</strong> circa<br />

15/20 cm con la giusta proporzione <strong>di</strong> ingre<strong>di</strong>enti,<br />

si aggiunge un po’ <strong>di</strong> terriccio (5 cm.<br />

circa) per consentire <strong>di</strong> accellerare la decomposizione,<br />

assorbire l’umi<strong>di</strong>tà e togliere<br />

eventuali cattivi odori. Poi si ricomincia.<br />

19


20<br />

20<br />

19<br />

CO.SE.IND. s.r.l Compagnia Servizi Industriali<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

Ricapitolando:<br />

1. preparazione del fondo, con rete (metallica<br />

o <strong>di</strong> plastica), strato <strong>di</strong> legnetti per 20 cm.<br />

terriccio per uno spessore <strong>di</strong> 5 cm.<br />

2. miscela equilibrata e mescolata per uno<br />

spessore <strong>di</strong> 15 - 20 cm.<br />

3. terriccio per uno spessore <strong>di</strong> 5 cm.<br />

4. nuovo strato <strong>di</strong> miscela.<br />

5. nuovo strato <strong>di</strong> terriccio.....<br />

CO.SE.IND. La presenza s.r.l Compagnia <strong>di</strong> materiali Servizi secchi Industriali conferisce porosità alla miscela, permettendo un sufficiente<br />

ricambio d’aria e un buon apporto <strong>di</strong> ossigeno: la biodegradazione deve avvenire in presenza<br />

<strong>di</strong> ossigeno; infatti se manca l’ossigeno, si innescano processi fermentativi che portano<br />

a cattivi odori. Ricordatevi inoltre <strong>di</strong> non comprimere il materiale.<br />

Per avere sempre a <strong>di</strong>sposizione gli in<strong>di</strong>spensabili materiali secchi potrebbe essere opportuno<br />

creare una piccola zona <strong>di</strong> accumulo delle frasche e delle foglie, che così hanno anche<br />

il tempo per seccarsi.<br />

In caso <strong>di</strong> carenza dei materiali secchi, si possono aggiungere dei pezzi <strong>di</strong> cartone piuttosto<br />

grossolani.<br />

L’umi<strong>di</strong>tà deve essere sufficiente per consentire l’attività dei microrganismi, ma non deve<br />

mai essere eccessiva perchè il suo ristagno sottrae ossigeno alla miscela, determinando<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mancanza <strong>di</strong> ossigeno.<br />

Per consentire la corretta umi<strong>di</strong>tà bisogna utilizzare una giusta proporzione <strong>di</strong> ingre<strong>di</strong>enti<br />

umi<strong>di</strong> e garantire la porosità <strong>di</strong> cui si è detto sopra.<br />

Per quanto riguarda la proporzione degli ingre<strong>di</strong>enti umi<strong>di</strong>, si è già detto che devono essere<br />

un po’ meno rispetto a quelli secchi; in estate però, quando il cumolo tende a seccarsi, se<br />

ne possono aggiungere in quantità maggiore. Una semplice verifica del grado <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà del<br />

cumulo si può fare con il “test del pugno”, come illustrato nel <strong>di</strong>segno che segue. Si prende<br />

una manciata <strong>di</strong> miscela e la si stringe in mano: l’umi<strong>di</strong>tà è quella giusta se compaiono delle<br />

goccioline d’acqua; se queste <strong>di</strong>ventano troppe e la nostra mano si bagna completamente,<br />

la miscela deve essere rivoltata (ve<strong>di</strong> <strong>di</strong> seguito) in una bella giornata <strong>di</strong> sole oppure deve<br />

essere arricchita con alcuni ingre<strong>di</strong>enti secchi. Al contrario, se la nostra mano resta completamente<br />

asciutta, la miscela è troppo secca e allora dobbiamo innaffiarla.<br />

L’umi<strong>di</strong>tà eccessiva si evita facilmente garantendo alla compost “i pie<strong>di</strong> asciutti”, come già<br />

spiegato, e la giusta porosità. La regolazione dell’umi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> una miscela ben preparata e<br />

che procede per il meglio si limita ad alcune innaffiature perio<strong>di</strong>che per bilanciare l’evaporazione.<br />

Se abbiamo scelto la compostiera<br />

in plastica o la compostiera fai - da<br />

- te i <strong>di</strong>versi strati faranno crescere il<br />

cumulo in altezza; il primo compost<br />

a maturare sarà quello sul fondo.<br />

Se stiamo operando con il cumulo<br />

in buca o poggiato sul terreno, l’aggiunta del materiale avverrà invece in senso orizzontale.<br />

Bene ! A questo punto la miscela inizia il suo naturale processo <strong>di</strong> biodegradazione.<br />

Il nostro compito adesso è quello dell’osservatore, attento alle eventuali esigenze del compost<br />

in maturazione. Un compito da assolvere perio<strong>di</strong>camente è quello <strong>di</strong> smuovere il cumulo,<br />

fino a rivoltarlo.


Assessorato all’ Ambiente 20<br />

L’ultimo strato , che contiene il materiale più fresco, deve essere smosso quando raggiunge<br />

uno spessore <strong>di</strong> 10 - 15 cm. per evitare che si compatti troppo.<br />

Un’azione più energica, che muova il materiale coinvolgendo <strong>di</strong>versi strati, è assolutamente<br />

in<strong>di</strong>spensabile; la frequenza varia in estate e in inverno, come schematizzato nella tabella<br />

n. 4.<br />

Tabella 4 - FREQUENZA DEI RIVOLTAMENTI<br />

PERIODO PRIMAVERA - ESTATE PERIODO AUTUNNO - INVERNO<br />

1° RIVOLTAMENTO dopo 20 giorni dopo 30 giorni<br />

2° RIVOLTAMENTO dopo 2 mesi dopo 3 mesi<br />

3° RIVOLTAMENTO dopo 4 mesi dopo 5 mesi<br />

Il rivoltamento garantisce il ricambio d’aria e la rivitalizzazione del processo.<br />

Nel caso in cui la porosità della miscela sia bassa, i rivoltamenti devono essere più frequenti.<br />

La biodegradazione infatti consuma l’ossigeno presente che viene sostituito dall’ingresso<br />

<strong>di</strong> aria dall’esterno.<br />

Il nostro ruolo <strong>di</strong> osservatore deve considerare anche il grado <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà della miscela per<br />

provvedere all’innaffiamento, se troppo secca, o a smuoverlo nuovamente, se l’umi<strong>di</strong>tà è<br />

eccessiva, come già spiegato.<br />

Volendo essere dei compostatori scrupolosi, ma anche per <strong>di</strong>lettarci un po’, possiamo monitorare<br />

la temperatura, la quale è in<strong>di</strong>cativa del corretto andamento del processo <strong>di</strong> compostaggio.<br />

Possiamo utilizzare sia un termometro in metallo (che affonderemo nella miscela per circa<br />

30/40 cm. per evitare l’influenza della temperatura esterna), sia, in modo più approssimato,<br />

la mano, ponendola sulla superficie esterna della compostiera.<br />

Se gli ingre<strong>di</strong>enti sono giusti, l’acqua e l’ossigeno sufficienti, l’innesco dell’attività microbica<br />

porta ad un sensibile innalzamento della temperatura, che oscilla, inizialmente, fra 45<br />

e 60 °C. In questa fase si realizza l’igienizzazione degli ingre<strong>di</strong>enti, perchè le temperature<br />

raggiunte eliminano i batteri indesiderati; il processo prosegue poi senza alcuna emissione<br />

<strong>di</strong> odori molesti. Il consumo <strong>di</strong> ossigeno <strong>di</strong>viene consistente.<br />

Se la porosità della miscela non è sufficiente, l’ossigeno consumato non è rimpizzato da<br />

nuova aria che filtra dall’esterno, il processo <strong>di</strong> biodegradazione si arresta e la temperatura<br />

scende improvvisamente. Bisogna allora intervenire prontamente con un energico rivoltamento<br />

del cumulo, per dare una boccata d’ossigeno ai decompositori.<br />

Il processo <strong>di</strong> compostaggio riprende così il suo decorso normale, il quale prevede che la<br />

temperatura <strong>di</strong>scenda gradualmente, fino ad assestarsi con quella dell’ambiente circostante.<br />

A questo punto, la sostanza organica è degradata e il compost è pronto.


21<br />

22<br />

CO.SE.IND. s.r.l Compagnia Servizi Industriali<br />

1. Bio - Quick 400<br />

BIO - QUICK 400 è stampato in un unico<br />

pezzo <strong>di</strong> polipropilene (Pp). Nella parte<br />

superiore ha un’ampia apertura per introdurre<br />

gli scarti vegetali organici da<br />

compostare. Ai lati della bocca vi sono<br />

le se<strong>di</strong> per lo sportello <strong>di</strong> chiusura e perni<br />

che favoriscono un’idonea circolazione<br />

dell’aria. Nella parte inferiore ha 2 ampie<br />

aperture, che vengono chiuse con<br />

gli sportelli in dotazione, per consentire<br />

l’estrazione del composto maturo. Sui<br />

restanti 2 lati vi sono, ad alcuni cm <strong>di</strong><br />

altezza, delle prese d’aria che facilitano<br />

l’aerazione degli scarti vegetali organici<br />

posti a compostare.<br />

22<br />

CO.SE.IND. s.r.l Compagnia Servizi Industriali<br />

Assessorato all’ Ambiente<br />

BIO - QUICK 400<br />

BIO QUICK 400 è un composter leggero, a forma tronco piramidale<br />

con capacità <strong>di</strong> 375 lt. E’ stampato in un unico pezzo in<br />

polipropilene (PP) riciclato e riciclabile <strong>di</strong> colore verde, è resistente<br />

agli agenti atmosferici ed ha un peso <strong>di</strong> 13 Kg. Le sue pareti interne<br />

“bugnate”, la griglia forata, e il cono <strong>di</strong> aerazione, permettono,<br />

la circolazione dell’aria necessaria al processo <strong>di</strong> compostaggio<br />

degli scarti vegetali introdotti.<br />

BIO - QUICK 400 E’ ADATTO PER IL COMPOSTAGGIO<br />

DEGLI SCARTI ORGANICI DOMESTICI DI UNA FAMIGLIA DI<br />

3 - 6 PERSONE E DEGLI SCARTI VERDI E DI POTATURE DI UN<br />

GIARDINO DI MEDIE DIMENSIONI.<br />

2. Sportelli<br />

BIO - QUICK 400 ha tre sportelli<br />

che servono alla chiusura<br />

della bocca <strong>di</strong> caricamento<br />

del composter e delle 2 ampie<br />

aperture poste nella parte<br />

inferiore.<br />

3. Griglia forata<br />

(extra corredo)<br />

4. Cono <strong>di</strong> aerazione<br />

(extra corredo)<br />

La griglia forata ed il cono centrale <strong>di</strong><br />

aerazione, oltre a favorire una omogenea<br />

circolazione dell’aria nella massa degli<br />

scarti vegetali organici, impe<strong>di</strong>sce l’intrusione<br />

<strong>di</strong> animali indesiderati.

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