Medioevo: un pregiudizio secolare che perdura nel ... - Carducci
Medioevo: un pregiudizio secolare che perdura nel ... - Carducci
Medioevo: un pregiudizio secolare che perdura nel ... - Carducci
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Medioevo</strong>: <strong>un</strong> <strong>pregiudizio</strong> <strong>secolare</strong><br />
“Chiesa spirituale” 197 dei santi succitati? Oppure dobbiamo espellerne<br />
Domenico, come fa qualc<strong>un</strong>o, per le nefandezze ascritte<br />
al suo ordine? Eppure non è infrequente il caso dei domenicani<br />
<strong>che</strong>, proprio perché giudicano in favore del pres<strong>un</strong>to eretico, si<br />
inimicano l’autorità civile e la popolazione locale propense all’esecuzione.<br />
198 Ciò sembra confermare ulteriormente l’opport<strong>un</strong>ità<br />
<strong>che</strong> l’evento storico della cosiddetta “crociata” venga letto<br />
con <strong>un</strong>a serie più articolata di chiavi di lettura. Infatti, non<br />
sempre vengono considerate, accanto alle istanze omologatrici 199<br />
della Chiesa, <strong>che</strong> certo sussistono, an<strong>che</strong> le dinami<strong>che</strong> locali (conflitti<br />
di potere, la concorrenza economica interna a <strong>un</strong>a classe<br />
mercantile in espansione, risentimenti personali, vendette politi<strong>che</strong><br />
200 ecc.), oltre alle mire espansionisti<strong>che</strong> del re di Francia e<br />
dei suoi feudatari settentrionali.<br />
Ma, se identifichiamo la Chiesa con le sue élites dove collochiamo,<br />
in questo caso, la Chiesa della religione popolare, tanto<br />
rivalutata dalla più matura storiografia degli ultimi decenni 201 e<br />
<strong>che</strong> coinvolge la gran parte delle popolazioni europee di allora?<br />
Che cosa intendono gli autori dei manuali designando l’istituzione<br />
ecclesiale? E il docente? E <strong>che</strong> cosa coglie, in tutto ciò, lo<br />
studente? Si tratta, direi, di <strong>un</strong>o dei numerosi casi in cui <strong>un</strong>’eti<strong>che</strong>tta<br />
categoriale, il vocabolo “Chiesa”, <strong>che</strong> viene ingiustificatamente<br />
a designare le generi<strong>che</strong> “gerarchie” (quali poi? quelle<br />
del clero regolare o di quello <strong>secolare</strong>? tutte e due?), si estende a<br />
197 Mi riferisco al noto concetto della tradizione gioachimita (cfr. POTESTÀ<br />
G.L., s.v. Gioacchino da Fiore, in AA.VV., Enciclopedia Garzanti, cit., p. 357).<br />
198 CARDINI F.-MONTESANO M., op. cit., p. 54.<br />
199 Ivi, p. 160.<br />
200 Ivi, p. 35.<br />
201 Per <strong>un</strong>a bibliografia introduttiva vd., ad es., GUREVIČ A.J., op. cit., passim;<br />
MANSELLI R., op. cit., passim e SCHMITT J.C., Religione folklore e società <strong>nel</strong>l’Occidente<br />
medievale, Laterza, Bari 1988 (anno), passim.<br />
77