Medioevo: un pregiudizio secolare che perdura nel ... - Carducci
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Franz Brandmayr<br />
tratta di <strong>un</strong> salto di qualità <strong>che</strong>, sempre a detta degli antropologi,<br />
può provocare il passaggio a <strong>un</strong>a versione «ideologica» dell’etnocentrismo;<br />
è quanto si verifi<strong>che</strong>rebbe allorché venisse teorizzata<br />
consapevolmente <strong>un</strong>a pres<strong>un</strong>ta superiorità della propria cultura<br />
di appartenenza rispetto alle culture “altre” 178 . A <strong>un</strong> etnocentrismo<br />
spontaneo si sostituirebbe, allora, <strong>un</strong>a costruzione sociale<br />
più dottrinaria, solitamente pianificata e promossa da agenzie e<br />
da gruppi di interesse, 179 <strong>che</strong> intendono porsi a capo o – com<strong>un</strong>que<br />
– concorrere all’elaborazione di <strong>un</strong> processo di autoaffermazione<br />
o addirittura di egemonizzazione 180 rispetto a culture o subculture<br />
altre percepite come antagonisti<strong>che</strong>. 181<br />
Esiste, però, <strong>un</strong>a terza via, quella dell’“etnocentrismo critico”<br />
prefigurato da Ernesto de Martino 182 e rielaborato da Vittorio<br />
Lanternari 183 . In po<strong>che</strong> parole, partendo dal dato inevitabile<br />
dell’etnocentrismo, si tratterebbe di operare delle concettualizzazioni<br />
<strong>che</strong> consentano, tanto allo storico quanto allo studente,<br />
di «defamiliarizzarsi» 184 rispetto ai propri paradigmi valutativi e<br />
di simpatizzare 185 con quelli altrui, dopo averli conosciuti attraverso<br />
lo spoglio documentario e i testi specialistici (lo storico o,<br />
178 TULLIO-ALTAN C., Antropologia, cit., p. 70.<br />
179 Cfr. COLOMBO E., Le società multiculturali, Carocci, Roma 2002, pp. 53-57;<br />
FABIETTI U., L’identità etnica. Storia e critica di <strong>un</strong> concetto equivoco, Carocci, Roma<br />
1998 2 (1995), pp. 33-34.<br />
180 AIME M., s.v. Egemonia, in FABIETTI U.-REMOTTI F. (a cura di), op. cit., pp. 256-257.<br />
181 Cfr. il concetto di “acculturazione” in CUCHE D., op. cit., pp. 63-83.<br />
182 DE MARTINO E., La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali,<br />
Einaudi, Torino 1977, pp. 396-397.<br />
183 LANTERNARI V., Ernesto De Martino, etnologo meridionalista: vent’anni dopo, in<br />
“L’Uomo”, 1, 1977, pp. 29-56.<br />
184 Cfr. CLEMENTE P., Lontananze vicine: sui modi di pensare e insegnare l’antropologia<br />
<strong>nel</strong> mondo globale, in PASQUINELLI C., (a cura di), op. cit., p. 167.<br />
185 Vd. infra paragrafo 3.