Medioevo: un pregiudizio secolare che perdura nel ... - Carducci
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<strong>Medioevo</strong>: <strong>un</strong> <strong>pregiudizio</strong> <strong>secolare</strong><br />
zione, lasciando – con ciò – intendere <strong>che</strong> tale situazione perduri<br />
addirittura per tutta l’età medievale.<br />
Un’analisi, ancorché generica, delle letterature patristica e<br />
scolastica <strong>nel</strong> loro rapporto di dipendenza e innovazione rispetto<br />
alla tradizione classica non si può nean<strong>che</strong> accennare in<br />
queste pagine. 75 Forse vale la pena di fare qual<strong>che</strong> richiamo,<br />
piuttosto, alla tradizione monastica occidentale, intorno alla<br />
quale gli storici non nutrono dubbi sul fatto <strong>che</strong> <strong>nel</strong> VI secolo<br />
l’intellettuale di origine siriaca (e già ministro di Teodorico)<br />
Cassiodoro creava «il primo esempio di mona<strong>che</strong>simo dotto e<br />
umanistico, <strong>che</strong> conciliava l’otium classico e la preghiera» 76 . In<br />
Italia egli agì soprattutto <strong>nel</strong>l’ambiente calabrese e i suoi scritti<br />
si diffusero, pare, fino all’ambiente romano e alla biblioteca<br />
papale del Laterano in particolare, 77 da dove – secondo alc<strong>un</strong>i<br />
– la sua influenza si sarebbe propagata a tutte le successive<br />
esperienze monasti<strong>che</strong> occidentali. A lui si devono, fra le altre<br />
cose, la composizione di «<strong>un</strong>a vera e propria ratio studiorum», di<br />
<strong>un</strong> autentico «programma enciclopedico […] tracciato con<br />
l’esame delle sette arti liberali […] <strong>nel</strong>la linea degli enciclopedisti<br />
del tardo mondo antico [… (<strong>che</strong>)] prepara l’avvento di quelli<br />
dell’Alto <strong>Medioevo</strong>, Isidoro, Beda, Rabano Mauro».<br />
75 Una prima introduzione al tema si può ricavare, da <strong>un</strong> p<strong>un</strong>to di vista teologico,<br />
in RAHNER K.-VORGRIMLER H., s.v. Patristica, in IID., Dizionario di teologia,<br />
Herder-Morcelliana, Roma-Brescia 1968, pp. 475-476; da <strong>un</strong>a prospettiva filosofica<br />
vd. VANNI ROVIGHI S., s.v. Aristotelismo, in AA.VV., Dizionario teologico<br />
interdisciplinare, Marietti, Casale Monferrato (AL) 1977, vol. I, pp. 419-423; EAD.,<br />
s.v. Platonismo, in AA.VV., Dizionario, cit., vol. II, pp. 731-735. An<strong>che</strong> in ambito<br />
manualistico <strong>un</strong>a sintesi critica argomentata e in totale disaccordo con il Caprara<br />
viene proposta da CONTE G.B.-PIANEZZOLA E., Corso integrato di letteratura latina,<br />
5, La tarda età imperiale, Le Monnier, Firenze 2004, pp. 146-147.<br />
76 AA.VV., s.v. Cassiodoro, in IID., Enciclopedia Garzanti di filosofia, Garzanti, Milano<br />
1982 2 (1981), p. 130.<br />
77 PENCO G., op. cit., p. 47.<br />
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