Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Pol<strong>it</strong>ica<br />
Molti c<strong>it</strong>tadini residenti in<br />
via Federico de Rober-<br />
to, specialmente i pro<br />
prietari e gli inquilini<br />
degli appartamenti al numero civico 52,<br />
si lamentano, e non da oggi, dello stato di<br />
degrado in cui versa uno stacco di terreno,<br />
quasi al centro della via medesima, di proprietà<br />
privata, divenuto nel tempo regno dei<br />
ratti, insetti e animali, in genere, randagi e,<br />
talvolta, rabbiosi-fonte di pericolo, dunque,<br />
dal punto di vista igienico san<strong>it</strong>ario; e non<br />
parliamo del senso di disordine e di bruttura<br />
estetica che si ricava vedendo, specie<br />
dall’alto, tutta la cianfrusaglia sparpagliata<br />
su quest’ampia area-in questo momento non<br />
solo inutile e inservibile, ma, addir<strong>it</strong>tura,<br />
perniciosa e, comunque, improponibile in<br />
un centro urbano qual è quello di cui si<br />
parla, dove sorgono palazzi e condomini<br />
di una certa pretenizios<strong>it</strong>à. Quand’anche<br />
non esistessero edifici di una certa pretesa<br />
eleganza, basterebbe appellarsi al senso del<br />
decoro per non accettare la s<strong>it</strong>uazione documentata<br />
dal servizio realizzato dal nostro<br />
giovane collaboratore Francesco Tringali.<br />
In passato la s<strong>it</strong>uazione era ancora peggiore<br />
a causa della vegetazione spontanea folta<br />
e alta. I c<strong>it</strong>tadini insofferenti si rivolsero<br />
al sindaco Gulino, circa cinque anni fa. Il<br />
capo dell’amministrazione comunale venne<br />
incontro alle leg<strong>it</strong>time richieste dei c<strong>it</strong>tadini<br />
e, con ordinanza n. 217 del 28 giugno ‘99,<br />
ordinò al proprietario di tale lotto di pulire,<br />
di salvare e sgombrare dei materiali giacenti<br />
il lotto stesso, che doveva essere recintato da<br />
una palizzata. Nella stessa ordinanza erano<br />
previste “successivi interventi periodici al<br />
fine di mantenere nel tempo il terreno in<br />
questione, sgombro da erbacce e da altro<br />
materiale”. In caso di inadempienza si<br />
minacciava “l’intervento coattivo a mezzo<br />
ufficio tecnico comunale con rivalsa di spesa<br />
a norma di legge”. Il proprietario obbedì<br />
<strong>Marzo</strong> <strong>2003</strong> 7<br />
Bellezza<br />
Intervista al neo assessore ai Lavori Pubblici, Gino Ponzio<br />
C’è tanta carne al fuoco?<br />
In segu<strong>it</strong>o alla denuncia dei residenti di Via F. De Roberto, provochiamo l’amministratore comunale sul<br />
problema del lotto degradato e su altri problemi di interesse c<strong>it</strong>tadino<br />
all’ordinanza e per qualche tempo il lotto fu<br />
oscurato alla vista di tutti da uno steccato.<br />
Anni dopo, morto nel frattempo il proprietario,<br />
la s<strong>it</strong>uazione è di nuovo peggiorata e<br />
lo steccato è stato smantellato dai vandali e<br />
dagli agenti atmosferici. Cinque anni dopo il<br />
primo intervento, la s<strong>it</strong>uazione è quella che<br />
documentiamo. E dire che quell’area urbana<br />
ha fame di aree a verde e di parcheggi.<br />
Sarebbe del<strong>it</strong>tuoso concedere ancora licenze<br />
edilizie in un tempo in cui la sensibil<strong>it</strong>à per<br />
l’ambiente è aumentata e in cui la gente non<br />
cerca più ab<strong>it</strong>azioni in c<strong>it</strong>tà, ma al monte.<br />
Un’accorta e lungimirante amministrazione<br />
punterebbe all’esproprio dell’area (esproprio<br />
non più penalizzante come un tempo),<br />
in linea, del resto, con gli atti del sindaco<br />
sospeso, Pippo Gulino, che, nel corso degli<br />
anni, s’è contraddistinto per la realizzazione<br />
di piazze (quella<br />
denominata<br />
impropriamente<br />
America, proprio<br />
alle spalle<br />
di Via De Roberto)<br />
e piazzette.<br />
A b b i a -<br />
mo sottoposto<br />
il problema al<br />
neo assessore<br />
ai Lavori Pubblici,<br />
il 53enne<br />
Gino Ponzio,<br />
A fianco<br />
l’assessore<br />
G. Ponzio<br />
sposato, tre figli, fedelissimo di Pippo Gulino,<br />
insediatosi di 16 febbraio <strong>2003</strong>. Lei non<br />
crede sarebbe opera altamente mer<strong>it</strong>oria<br />
e espropriare quel lotto e farne una piazzetta,<br />
uno slargo o un parcheggio?<br />
“Sono pienamente d’accordo. E farò<br />
il possibile perché questo avvenga, se non a<br />
breve, anche dopo che me ne sarò andato o<br />
dopo che si sarà insediata un’altra giunta.<br />
I c<strong>it</strong>tadini hanno ragione di lamentarsi, di<br />
protestare e di esigere. Lei ha ragione nel<br />
fare questa domanda. Io dico, anzi, che<br />
sarebbe davvero un toccasana espropriare<br />
l’area e trasformarla in parcheggio, di cui<br />
si avverte il bisogno, soprattutto in estate<br />
e nei giorni festivi quando la retrostante<br />
piazza fontana si riempie di gente e non si<br />
sa dove trovare un posto-auto “.<br />
È una promessa elettoralistica?<br />
“Guardi, lei ha fatto ben a porre questa<br />
domanda perché i suoi lettori potrebbero<br />
dub<strong>it</strong>are di queste promesse proclamate<br />
proprio pochi mesi dal rinnovo di tutti gli<br />
organismi civici elettivi. Chi mi conosce sa<br />
che io non sono persona né ab<strong>it</strong>uata alle<br />
chiacchiere né al potere, giacché per quasi<br />
cinque anni ho lavorato al servizio della<br />
comun<strong>it</strong>à da semplice consigliere comunale<br />
prima e da presidente della commissione<br />
urbanistica poi e ho accettato l’incarico di<br />
assessore proprio alla vigilia delle elezioni,<br />
quando qualsiasi altro non avrebbe accettato,<br />
solo per spir<strong>it</strong>o di servizio. Per indole<br />
personale e per storia familiare, sono uno<br />
cui piace la religione dei fatti non delle<br />
parole. Sono uno che ha lavorato sin da