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bologna combatte PDF - Istituto Parri

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elazione al capo della polizia, il questore scrisse che «In alcune riu¬<br />

nioni di Gerarchi e di fascisti tenutesi nel volgente trimestre alla locale<br />

Federazione ed in altri Fasci Rionali e Comunali, è stato accennato<br />

spesso alla necessità di "spolverare il manganello" per impartire seve¬<br />

re lezioni a chiunque osasse abbandonarsi in questo momento a criti¬<br />

che o mormorazioni contro il Regime e la guerra od ostentasse scarsa<br />

deferenza verso il Partito». E più avanti: «Ed il 22 novembre, invero,<br />

alcuni squadristi componenti un corteo formatosi dopo la cerimonia<br />

dell'inaugurazione della lapide sullo stabile in cui ebbe sede il primo<br />

Fascio di Combattimento costituitosi in questo Capoluogo, dettero<br />

qualche ceffone a cittadini che non si erano prontamente scoperti al<br />

passaggio dei gagliardetti, pur salutando romanamente».<br />

Riferendo di scontri avvenuti tra fascisti in luoghi pubblici, per<br />

contrasti politici e personali, il questore concluse che «anche questo<br />

Vice Federale Boninsegni assestò un ceffone ad un fascista, sembra per<br />

il contegno altezzoso e provocante che costui avrebbe tenuto...» 9<br />

. In<br />

quei giorni fu pure organizzata la caccia agli amici di Arpinati e suo<br />

cognato Mario Lolli fu picchiato mentre si trovava in un bar.<br />

L'uso della violenza, secondo quanto scrisse il questore nella rela¬<br />

zione del 25 novembre 1942, non era il frutto della spontaneità di<br />

qualche fascista manesco e scalmanato. Era stato Monzoni che, nel<br />

corso di un rapporto alla Casa del fascio in via Manzoni 4, aveva ordi¬<br />

nato di «spolverare il manganello, unica salutare disciplina per i deni¬<br />

gratori del Regime ed i traditori dei <strong>combatte</strong>nti». Ma, al solito, Mon¬<br />

zoni si era limitato ad applicare le direttive giunte dall'alto. Il 10 no¬<br />

vembre Norcia aveva informato il capo della polizia che da Roma era<br />

arrivato l'ordine - non si sa se verbale o scritto - di usare il manga¬<br />

nello «in confronto di chiunque sia anche solo sospettato di tiepidezza<br />

nei riguardi del Fascismo». Ma attenzione, ammonì Norcia, perché ogni<br />

atto di violenza non sarà «tollerato senza gravi reazioni che po¬<br />

trebbero assumere rapida diffusione» 10<br />

.<br />

Dalle colonne de "L'Assalto" e dalla scena politica non sparirono<br />

solo i personaggi minori e medi. Poco alla volta si appartarono anche i<br />

gerarchi. Dopo lo sbarco in Sicilia non c'è stato un solo dirigente che<br />

abbia sentito il dovere, se non l'obbligo morale di scrivere una riga<br />

per dare una direttiva politico-militare ai camerati e al popolo o dire<br />

una parola di incoraggiamento e di speranza. Il 17 luglio - il penulti-<br />

9 ACS, DPS, AG, 1942, b. 72, c.K 1, B-15.<br />

10 ACS, MI, DPS, SCP, b. 8, "Ovra", "Questori".<br />

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