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bologna combatte PDF - Istituto Parri

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Capitolo 5<br />

I BOLOGNESI HANNO FAME<br />

Il 1942, che si annunciò come uno dei più freddi del secolo, fu un<br />

anno caldissimo, almeno quanto a clima bellico e politico. Sicura¬<br />

mente fu l'anno che impresse una svolta decisiva al corso della guerra<br />

in Europa e nel mondo e che registrò in Italia il risveglio e la riorga¬<br />

nizzazione dei partiti antifascisti e la rinascita dei sindacati nelle fab¬<br />

briche. Una novità importante si ebbe in quella che fu chiamata la<br />

battaglia dei muri. Nelle scritte fece capolino un tema nuovo - quello<br />

della fame - che sarebbe cresciuto, via via che passavano i mesi, fino a<br />

divenire dominante.<br />

La crisi alimentare si era manifestata dopo i primi mesi di guerra ed<br />

era andata progressivamente aggravandosi, come il questore aveva<br />

puntualmente segnalato sin dai primi mesi del 1941. La situazione, aveva<br />

scritto il 3 marzo, «si manifesta in progressivo peggioramento».<br />

La conferma venne il 18 marzo dal capo dell'Ovra bolognese, il quale<br />

precisò che «la merce alimentare esiste sul mercato, ma è accessibile<br />

solo ai ricchi» a causa dei continui incontrollati rincari l<br />

.<br />

I bolognesi, poiché non potevano mandare lettere ai giornali per esprimere<br />

il loro disagio, intensificarono i graffiti murali e scrissero<br />

sempre più frequentemente «vogliamo pane» o «abbiamo fame». Non<br />

a caso, ai primi di marzo la razione giornaliera di pane era stata ridotta<br />

da 200 a 150 grammi e nel menu dei ristoranti era apparsa questa<br />

scritta: «Rancio unico». La fame, si sa, è una cattiva consigliera.<br />

Sicuramente aveva fame l'anonimo scrittore che all'inizio del 1942<br />

preparò un numero imprecisato di volantini su carta vergatina con la<br />

scritta «vogliamo pace e mangiare». Li mise in buste con indirizzi presi<br />

chissà dove e infilò il tutto in una cassetta delle poste. La polizia se-<br />

1<br />

ACS, MI, DPS, SCP, 1940-43, b. 2, "Questore".<br />

39

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