bologna combatte PDF - Istituto Parri
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guerra dell'Italia con questo titolo a tutta pagina su quattro righe:<br />
L'ORA DELL'ITALIA/ Vincere è la parola d'ordine lanciata dal Du¬<br />
ce/ al popolo nell'annunciare l'avvenuta consegna della DICHIARA¬<br />
ZIONE DI GUERRA alla/ GRAN BRETAGNA E ALLA FRANCIA.<br />
La verità è che i giornalisti che lavoravano negli anni del regime ne¬<br />
ro non potevano permettersi il lusso di esercitare una contestazione<br />
strisciante se non addirittura la fronda. Si consideri che alla vigilia<br />
della guerra fu aggiunta la censura ai già rigidi controlli sulla stam¬<br />
palo. Al Minculpop, tra i tanti, esistevano due uffici addetti alla stam¬<br />
pa. Uno preparava le 'veline' che tutte le sere erano inviate ai giornali.<br />
L'altro - per lungo tempo diretto dal giornalista Aldo Valori - legge¬<br />
va i giornali per controllare se erano state rispettate le disposizioni da¬<br />
te.<br />
Se possibile, nel primo anno di guerra i controlli della polizia politi¬<br />
ca - sulle persone, come sui giornali - furono intensificati e i freni ti¬<br />
rati ulteriormente. Nel 1940 finirono al confino 34 bolognesi e 16 in<br />
campo di concentramento, quasi tutti nel meridione. Solo uno finì da¬<br />
vanti al Tribunale speciale e non perché l'opposizione antifascista si<br />
fosse liquefatta, ma perché erano state mutate le sue funzioni. Alcuni<br />
reati (offese al duce e vilipendio del regime) erano stati assegnati alla<br />
magistratura normale e altri addirittura a quella militare. Il Tribunale<br />
speciale divenne competente per i reati annonari, per quelli di traffico<br />
di valuta e per quelli commessi durante l'oscuramento ai quali si pos¬<br />
sono attribuire vari significati, ma non una valenza politica.<br />
Due avvenimenti, negli ultimi giorni del 1940, ricordarono ai bolo¬<br />
gnesi che la guerra era una realtà tragica. Il primo, il razionamento dei<br />
grassi alimentari, fu, diciamo così, digerito male. Togliere o ridurre ai<br />
bolognesi la pancetta e il lardo di suino - allora molto usato nei ceti<br />
popolari e non solo in quelli - era ed è gravissimo.<br />
Veramente tragico risultò il secondo: l'aggressione alla Grecia, alla<br />
fine di ottobre. Tempo uno o due mesi e il Putti - l'ospedale ortope¬<br />
dico dell'esercito, sistemato accanto all'istituto ortopedico Rizzoli -<br />
cominciò a riempirsi di militari congelati reduci da quel fronte. Per i<br />
bolognesi fu uno choc terribile. Il primo di una lunga serie. La guerra<br />
era appena agli inizi.<br />
10 Il 20 Ottobre 1939 il governo approvò il decreto n. 2.247 (pubblicato sulla<br />
"Gazzetta ufficiale" n. 140 del 15 giugno 1940) per sottoporre «a censura ed a control¬<br />
lo i mezzi di comunicazione in tempo di guerra». Lo stesso giorno fu approvato il de¬<br />
creto n. 2.248 per organizzare i servizi di censura.<br />
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