bologna combatte PDF - Istituto Parri
bologna combatte PDF - Istituto Parri
bologna combatte PDF - Istituto Parri
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
partigiane, che indicavano la vastità e complessità del movimento, e la<br />
povertà dell'inquadramento politico, la scarsa capacità di studiare le esperienze<br />
nel loro corso, subito, al loro nascere; studiare, elaborare, or¬<br />
dinare, trarre le indicazioni di carattere generale. Ma era troppo do¬<br />
mandare questo a un praticone come Alberganti, incapace di trarre<br />
dalle esperienze vissute gli elementi costitutivi di una linea; ed anche a<br />
Barontini, uomo d'azione, generoso e impulsivo, ma restio ad ogni<br />
sforzo di sistemazione politica» 12<br />
.<br />
Il PSIUP e il PdA - diretti da uomini che si erano improvvisati capi<br />
guerriglieri e che nella vita avevano studiato di tutto, meno che tattica<br />
di guerra per bande o di guerra rivoluzionaria - fecero l'esatto contra¬<br />
rio di quanto sostenuto da Alberganti. Difficile dire se per intelligenza<br />
politico-militare o semplice buonsenso, ma lo fecero.<br />
Nel PdA non esisteva la figura del rivoluzionario di professione, an¬<br />
che se non mancavano i reduci dalle patrie galere, mentre abbondava¬<br />
no gli ufficiali pluridecorati, come Jacchia e Trombetti, che avevano<br />
fatto la guerra '15-18, o quelli che avevano partecipato, come Masia, a<br />
quella in atto... nell'ufficio censura della corrispondenza civile a Bo¬<br />
logna. Ma non mancavano quelli che l'avevano fatta sul serio, anche<br />
se di guerriglia sapevano il giusto, come Renato Giorgi, Pietro Foschi e<br />
Giorgio Sacchetti. Giorgi - un raffinato latinista che aveva passato due<br />
anni sul fronte russo, con i gradi di tenente di fanteria - qualche vaga<br />
nozione l'aveva per avere visto all'opera i partigiani sovietici. Per caso<br />
o a buona ragione diventò uno dei più famosi comandanti della divi¬<br />
sione Modena montagna. Foschi, comandante della brigata GL città, e<br />
Sacchetti - due ufficiali d'aviazione, con il petto pieno di medaglie,<br />
per avere abbattuto aerei o affondato navi alleate - anche se avevano<br />
qualche problema a maneggiare un fucile, impararono presto il me¬<br />
stiere del guerrigliero.<br />
Lo stesso vale per il PSIUP, nel quale - se si esclude Mancinelli, un<br />
ufficiale pluridecorato - i principali dirigenti erano operai e contadini<br />
che avevano combattuto sul Carso e sul Piave in gioventù e fatto lun¬<br />
ghi soggiorni in carcere o al confino negli anni della dittatura, come<br />
Bentivogli e Paolo Fabbri. Anche in questo partito non esistevano ri¬<br />
voluzionari di professione. Tra i militanti socialisti che imbracciarono<br />
le armi prevalevano i soldati semplici, anche se non mancavano - ma<br />
non erano numerosi come nel PdA - gli ufficiali.<br />
Su questi uomini - ma il discorso vale ovviamente anche per il PCI<br />
12 G. Amendola, Lettere a Milano, Roma, cit., p. 358.<br />
106