Poste Italiane. Spedizione in A.p. 45% - Art. 2 ... - FreePressNews

Poste Italiane. Spedizione in A.p. 45% - Art. 2 Comma 20/B - Legge 662/96 - Direzione Commerciale Genova - Tassa Pagata/Taxe Perçue - n° 25/91

E’
ormai iniziata la campagna elettorale
per le prossime elezioni
regionali e anche il nostro “magazine”,
pur essendo orientato
sulle notizie rosa, qualche rifl
essione di tipo politico le può tranquillamente
fare, anche perché da quanto sta succedendo
ci sembra che i risvolti cabarettistici di coloro
che saranno protagonisti in queste elezioni
non manchino davvero. E’ stata ad esempio
apprezzata molto, come fatto umoristico, il
grande manifestone affi sso sui muri della città
da Nicola Abbundo contro un grande barcone
che avrebbe affi ttato Burlando con i suoi
“mozzi” in mezzo ad un furiosa ed ancora irrisolta
vertenza. Ha fatto sorridere quella barca
di Burlando con la scritta “mentre loro vanno
in barca…la Regione affonda”. Così come abbastanza
divertente appare il barcamenarsi di
Monteleone che non sa ancora bene con chi
andare: si capisce che i problemi sono legati
alle poltrone, per cui anche l’Udc in Liguria un
po’... “di Casini” li sta facendo. Non parliamo
dell’area di centrosinistra, che qualcuno defi -
nisce inesistente, altri di diffi cile collocazione.
Forse il più sereno e tranquillo, anche perché
se ne va tranquillamente a pescare in Sardegna,
risulta essere Sandro Biasotti, convinto
della vittoria e con un certo silenzio avviato ad
una dettagliatissima campagna elettorale. Il più
preoccupato, in verità, risulta essere Massimiliano
Lussana, leggi “Il Giornale”, che continua
a martellare Biasotti e i suoi amici dicendo loro
di darsi da fare e di non fi darsi del furbacchione
Burlando. Ma in questo numero ovviamente, al
di là del cabaret elettorale, non possiamo non
raccontarvi un po’ del dietro le quinte dei nostri
personaggi genovesi, curiosità sulle belle donne
della città e sui play boy che tornano dalle
ferie, e su quello che ci aspetta sull’autunno
che inizia. Il “buona lettura” è d’obbligo e vi assicurò
che sarà sicuramente di gran livello.
editoriale
dI vIttORIO
SIRIANNI
Sarà un autunno...frizzante
“tanti gli argomenti da seguire: dalla corsa alla poltrona di
Governatore al salone Nautico. Genova sarà protagonista”
SOmmARIO
ATTUALITA’
Fatti e persone.........4
Matteo Rosso......39
IN VETRINA
Serena Gualinetti.......8
Ugo Dighero.......10
49° SALONE NAUTICO
Pronti a cogliere la ripresa........ 15
10 consigli anti-ingorgone... 17
Modelli sempre più eco-friendly......19
Sentirsi liberi in mezzo al mare.....22
La nuova frontiera.......28
I numeri del salone....30
INCHIESTA
Voglia di trasgressione.......35
VACANZE VIP
Notti mondane al “Forte”.......40
LE PAGELLE
Visti da Sirianni.......38
TEATRO
Inaugura la stagione teatrale...42
ENOGASTRONOMIA
Cucinare i funghi porcini.....49
10
49
35
6 8 13
42
8
tre

quattro
AttuAlItA’
SPEttACOlO
Il ritorno della
sexy Sabrina
tornano sulla scena la showgirl
e cantante genovese Sabrina
Salerno. Dopo più di vent’anni
di assenza dal palcoscenico.
Insieme all’altra bomba sexy
degli anni 80 l’inglese Samantha Fox Sabrina
pubblicherà a ottobre il singolo “Call
Me”, cover della hit dei Blondie.
Le due icone sexy sono pronte a scalare
le classifi che del nuovo millenio. “Gli anni
Ottanta stanno tornando: è il momento
giusto, con la canzone giusta. La conoscono
tutti, è un classico” racconta Samantha
Fox a “Vanity Fair”. Lei, londinese,
43 anni ha fatto cantare il mondo al ritmo
di “Touch Me” negli stessi anni in cui in
Italia spopolava la bella Sabrina, oggi 41
anni, con il suo “Boys”. I giornali hanno
sempre cercato una rivalità tra le due, ma
fu tutta una grande montatura.
“Decidemmo, d’accordo, che avremmo
continuato a fi ngerci nemiche: quella pubblicità
faceva comodo a tutte e due. Fu
molto divertente” confessa la Fox. Ora il
grande e inatesso ritorno. “Da anni - continua
- parlavamo di fare qualcosa insieme.
Qualche mese fa, salutandoci dopo
una chiacchierata lei mi ha detto: ‘Call Me,
Sam’. Io ho risposto. ‘Call Me, Sab’. E
così ci siamo messe a cantare quel pezzo.
Era arrivato il momento”. I rischi non mancano
- conferma Sabrina Salerno - ma la
volontà con la quale le due cantanti stanno
affrontando il loro progetto è davvero di
ferro. “Qualcuno sicuramente ci criticherà,
ma non mi preoccupo: questa non è
un’operazione di marketing. Mi sono divertita
e se va male, pazienza”.
Fatti
& per
POlItICA
Regione, corsa
allo “scettro”
Entra nel vivo la campagna
elettorale per
le prossimi elezioni
regionale. Entrambi
gli schieramenti, il
centrodestra ed il centrosinistra
hanno già scelto i due candidati
presidente. Il governatore
uscente Claudio Burlando e il
parlamentare Sandro Biasotti.
Mancano ancora le conferme
uffi ciali e soprattutto resta ancora
aperto il gioco delle candidature.
EdItORIA
Il nuovo libro
di Crozza
libro in uscita per Maurizio
Crozza, il popolare
comico ed attore
genovese. “Buonasera
onorevole, tre anni
di incontri quasi ravvicinati”
questo il titolo del volume, in
edicola ad ottobre, nato sulla
scorta dell’esperienza dell’artista
genovese alla trasmissione
televisiva “Ballarò”. Nelle pagine
del libro raccoglie il meglio
dei suoi corrosivi assalti ai politici
italiani.

sone
SAlutE
Dal 5 ottobre
i vaccini per l’infl uenza
Prendera’ il via il 5 ottobre la campagna regionale di vaccinazione
per la prevenzione dell’infl uenza stagionale
2009-2010 che sara’ affi data quest’anno principalmente
ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta.
La vaccinazione antinfl uenzale e’ gratuita e a totale carico
del servizio sanitario nazionale per le categorie considerate a rischio.
Come da prassi ormai consolidata sara’ possibile ricevere la vaccinazione
principalmente presso gli ambulatori dei medici di medicina generale
che aderiscono alla campagna antinfl uenzale, secondo orari
e modalita’ da concordarsi direttamente con i medici interessati. Anche
se in misura ridotta rispetto agli altri anni, considerato il maggior
quantitativo di vaccini destinato ai medici di medicina generale.
BEllEzzA
Mamma genovese
diventa Miss
Anche Genova ha una miss a
livello nazionale. Lucia Aliverti,
42 anni, mamma e funzionaria
di banca è stata eletta nei giorni
scorsi a Pesaro “Miss Over
2009”. Mora, tipica bellezza mediterranea,
somigliante a Monica Bellucci, la genovese
è stata incoronata dal re dell’eros Tinto
Brass. Lucia ha voluto dedicare la vittoria
alle sue due fi glie Viola e Chiara. La neo
miss è stata anche una campionessa di
sotfball.
GOSSIP
Le lacrime di Aida,
Ferrari ama la Lodo
Ha pianto in diretta Aida Yespica.
La showgirl venezuelana è
distrutta dalla fi ne dell’amore
con l’ex difensore del Genoa
Matteo Ferrari padre del suo
bambino del suo bimbino Aron. Aida ha
scelto di raccontare davanti alle telecamere
di Barbara D’Urso la fi ne del suo amore.
Non c’è più amore, ci sono stati tradimenti
e ripicche, ma il legame con il padre di suo
fi glio di dieci mesi è ancora forte. Ad ogni
modo, entrambi, non hanno perso tempo.
Lei sarebbe fi danzata con un ricco imprenditore
conosiuto durante una vacanza
a Miami, Emiliano Rodriguez. E Ferrari?
In Turchia dove milita nel Besiktas aspetta
l’arrivo di Francesca Lodo, ex letterina di
cui si erano perse le tracce dove i vari fl irt
con alcuni calciatori.
cinque

sei

IN vEtRINA
Serena
Gualinetti &ugo
dighero
Genovesi
in carriera
sette

serena
gualinetti
Ha già conquistato il pubblico di Rai Uno col suo sorriso
accattivante e una carica esplosiva di simpatia: Serena
Gualinetti, ventunenne genovese di Sestri Ponente, è
uno dei volti nuovi dell’Eredità, la trasmissione condotta
per il quarto anno consecutivo da Carlo Conti. Serena è
una delle quattro “ereditiere” che affiancano il presentatore toscano
e che certo non passano inosservate grazie alla loro avvenenza.
Serena come sei approdata all’Eredità?
“Avevo già partecipato alla prima edizione de “I migliori anni” con
Carlo Conti. Per arrivare all’Eredità ho sostenuto quattro casting.
L’ultimo provino eravamo in undici”.
Che tipo è Carlo Conti?
“Proprio come appare in televisione: simpatico e, da buon toscano,
molto portato allo scherzo. Ci provoca e ci prende un po’ in
giro. Con lui si lavora bene, è una bravissima persona”.
In che cosa consiste il tuo ruolo?
“Sono una delle quattro professoresse o – se preferisci – ereditiere
- che affiancano Carlo Conti. Nel gioco iniziale “vero o falso?”
diamo delle spiegazioni approfondite alle domande che vengono
poste ai concorrenti. Ogni giorno gli autori ci lasciano i compiti da
fare: studiare bene le definizioni che poi leggeremo nel corso del
programma”.
Quali altre esperienze televisive vorresti fare in futuro?
“Considero questa trasmissione già un ottimo punto di partenza.
Adesso devo farmi le ossa e la classica gavetta. Il mio sogno? Ho
sempre ammirato i programmi naturalistici, come quelli condotti
dalla bravissima Licia Colò. Ecco sarei felice se un giorno potessi
partecipare a uno di questi, magari in veste di reporter. Adoro viaggiare
e scoprire posti nuovi”.
Ti piacerebbe partecipare a un reality show?
“No, non rientra nei miei progetti futuri e non è una mia ambizione.
Sono sempre stata un po’ contraria ai reality”.
Ormai sei una romana d’adozione?
“Roma è una città bellissima, che offre molto: ovunque ti giri, trovi
un monumento. Mi ha accolto bene e ne sono felice. A volte però
mi piace stare un po’ tranquilla, con la testa tra le nuvole e in questi
momenti la tranquillità di Genova devo ammettere che mi manca
tanto”.
Ti manca anche il pesto?
“Quando mi hai chiamato stavo appunto cucinando un piatto di
pasta al pesto con quello che mi ha dato mia mamma!”.
Sei scaramantica come tutti quelli che lavorano nel mondo
dello spettacolo?
“Quanto basta. Sono molto legata a una borsa e a un paio di scarpe
con cui vado a tutti i provini. Mi hanno sempre portato bene”.
Ultima domanda: la tua sfera sentimentale?
“Sono fidanzata con un ragazzo genovese che mi ha seguito fin
qui”.
otto
PERSONAGGI
SImPAtIA E SENSuAlItà, I PuNtI
dI fORzA dEllA PROf. dI CONtI
CON lE
COllEGHE
NON C’è RIvAlItà
Serena è una delle
quattro nuove “ereditiere”
che dal 7
settembre affiancano
Carlo Conti nella
trasmissione. Le altre ragazze
sono: Cristina Buccino, Benedetta
Mazza, Enrica Pintore.
“Con loro non esiste nessuna
rivalità”, assicura Serena. “Andiamo
molto d’accordo, le differenze
d’età non si sentono.
Cerchiamo di aiutarci a vicenda,
otto
anche perché sostituiamo altre
quattro ragazze che avevano
fatto l’Eredità per tre anni”. Il
rapporto coi concorrenti? “In
realtà abbiamo poco tempo per

conoscerli, ma a tutti prima della
trasmissione facciamo sempre
un in bocca al lupo!”. L’altra
novità è il gioco telefonico: “Chi
l’ha detto?” per gli spettatori da
casa, chiamati a scegliere tra
due risposte il personaggio famoso
che ha pronunciato una
frase celebre. Il vincitore avrà in
palio mille euro in buoni acquisto.
il momento cult della trasmissione
è il gioco della “Ghigliottina”
seguito da 8 milioni di
spettatori che fanno da traino al
Tg della sera.
“Quando ho la testa tra le nuvole e voglio stare tranquilla
penso a Genova con un pizzico di nostalgia”
SONO
SERENA
dI NOmE
...E dI fAttO
Serena di nome e di fatto”. L’autodefinizione
è di Serena Gualinetti,
ventunenne genovese che vanta già
un notevole curriculum di ballerina. Fin
“Sono
da molto giovane si dedica alla danza,
soprattutto contemporanea, di cui è una grande
appassionata. Durante un concorso viene notata dal
coreografo Fabrizio Mainini e percorre i primi passi nel
mondo della tv. Entra a far parte del corpo di ballo di
programmi importanti come “I Migliori Anni” di Carlo
Conti e “Chi fermerà la musica?” di Pupo. Di indole
molto pacata, è una persona spontanea e sicura di
sé, a volte un po’ lunatica. Oltre alla danza, Serena è
appassionata di musica R&b: Beyoncè è l’artista che
apprezza di più. Attualmente segue un corso per Design
di interni e in futuro non esclude una carriera in
questo settore.
CHI è
NOME: Serena Gualinetti
ETA’: 21
LUOGO DI NASCITA: Genova, Sestri ponente
SEGNO ZODIACALE: Toro
PROFESSIONE: Ballerina, conduttrice
SOGNO NEL CASSETTO: Andare ovunque, in giro
per il mondo
PORTA FORTUNA: un paio di scarpe e una borsa
che mi sono comprata coi soldi del primo lavoro
TIFOSA: simpatizzante Samp
STATO CIVILE: fidanzata con un ragazzo genovese
nove

dighero
In questi giorni sta girando una fiction ambientata a Genova,
la sua città natale. Ultimamente è tornato a recitare nella
fortunatissima serie di “Un medico in famiglia”, dopo il grande
successo ottenuto con la quinta stagione di “Ris-Delitti
imperfetti”. Ugo Dighero, professione attore, comico e non,
sta attraversando un periodo denso di impegni e appuntamenti.
- Come è andata la prima parte dell’anno dal punti di
vista professionale?
“Direi benissimo, davvero. Sono soddisfatto di come sono
andate le cose sopratutto durante le riprese di “Un medico
in famiglia”, è stato molto divertente girare le scene anche
perchè sono ben dieci anni che ci lavoriamo dietro e ormai
ci conosciamo bene e siamo diventati tutti un po’ amici. Per
fare un esempio, al primo giorno di riprese, quasi non riconoscevo
Annuccia, tanto era cresciuta. Anche con Giulio
Scarpati c’è un grande feeling, si può dire che è stata una
passeggiata. Abbiamo usufruito di un’ottima sceneggiatura,
e poi abbiamo girato in pellicola e non in elettronico, altro
motivo di soddisfazione”.
- Che progetti ci sono nel suo immediato futuro?
“Tanti. Proprio in questi giorni sto girando una fiction, ambientata
a fine ‘800, per Rai Uno, “Rossella”, nella quale interpreto
un cantante ambulante che si trova coinvolto in un
giallo, ma non posso dirvi di più. Per problemi di budget non
stiamo girando a Genova, ma a Tivoli. Finiremo le riprese a
Marzo”.
- E per quanto riguarda il teatro?
“Anche in questo caso c’è tanta carne al fuoco. Il 25 novembre
partirò con uno spettacolo del Teatro dell’Archivolto
con la Banda Osiris e i testi di Michele Serra. La prima sarà
proprio a Genova”.
- A proposito di Genova, cosa pensa del momento che
sta attraversando la città?
“Devo essere sincero: a Genova torno solo a “spizzichi e bocconi”
e non mi fermo per molto tempo, perchè sono spesso
impegnato a Roma per lavoro. Nel poco tempo che spendo
nella mia città, quindi, sono troppo estasiato dalle bellezze
del luogo per occuparmi dei piccoli problemi di ogni giorno.
Ecco, una cosa che mi dà fastidio c’è: vedo troppo accanimento
nei confronti di automobilisti e motociclisti, specialmente
con le strisce gialle. Qualche giorno fa mi sono dovuto
accostare perchè ero in panne e mi sono beccato la multa. A
Roma questo non succede e gli automobilisti sono molto più
indisciplinati, Genova in confronto è la Svizzera! Non capisco
il perchè di queste scelte, forse per far fronte ai mancati introiti
dovuti alla cancellazione dell’Ici, una scelta puramente
elettorale che avrà forti ripercussioni anche in futuro”.
dieci
PERSONAGGI
ugo
l’AttORE StA lAvORANdO Ad uNA fICtION
AmBIENtAtA A GENOvA vERSO lA fINE dEll’800
Il RAPPORtO CON
lA mIA CIttA’
ugo dighero è nato e
cresciuto a Genova
e della sua città natale
ha bellissimi ricordi.
Non viene spesso
nella nostra città per motivi di lavoro,
ma ogni volta che torna ne
rimane estasiato come se fosse la
prima volta.
“A Genova non torno molto spesso
perché mi tengono lontano gli impegni
di lavoro e la mia vita si svolge
quindi quasi tutta a Roma. Quando
sono a casa riesco solo a vedere
i lati positivi di questa città, ad
esempio il paesaggio che si gode
da ogni punto, ed è fantastico. A
Genova sono legato anche a livello
artistico, visto che sono cresciuto
nella scuola di recitazione del teatro
Stabile e che proprio a Genova ci
sarà la prima del mio nuovo spettacolo
teatrale al teatro dell’Archivolto
con la Banda Osiris e i testi di mi

chele Serra. Insomma, Genova resta
un punto fermo, e proprio a Genova
sarà ambientata la nuova fiction che
sto preparando, anche se per via
della crisi che purtroppo ha colpito
anche il nostro settore la stiamo girando
a tivoli”.
“Sto girando una film a puntate ambientato sotto la Lanterna.
Si chiama Rossella, interpreterò un cantante ambulante coinvolto in un giallo”
uN ARtIStA
EClEttICO
Una curiosità: che mezzo di comunicazione
preferisce tra cinema,
televisione e radio, avendo
lavorato in tutti e tre con grande
successo di pubblico?
“È davvero molto difficile sceglierne uno dei
tre perché ognuno ha dei lati positivi e degli
aspetti affascinanti che non possono essere
tralasciati. Sono molto affezionato al teatro,
dove ha cominciato a lavorare e dove sono
cresciuto a livello artistico, ma ho avuto la
possibilità di fare un po’ tutto in questi anni
di carriera e questa la reputo una grande
fortuna. Sono riuscito a confrontarmi con linguaggi
diversi e ad adattarmi a diversi modi
di lavorare. Al momento attuale cerco di continuare
a coltivare tutti e tre gli interessi, anche
se non è facile far combaciare tutti questi
impegni”.
CHI è
Nome e Cognome: Ugo Dighero
Nato a: Genova
Il: 4 ottobre 1959
Studi: Diplomato alla scuola di recitazione
del Teatro Stabile di Genova
Film: Tutti gli uomini del deficiente,
Peggio di così si muore, 500!, Quore
Programmi: Mai dire gol, Un Medico in Famiglia, Ris
Radio: ha condotto Atlantis su Radio 2
undici

dodici

Servizi a cura di AndreaBazzurro
dopo la grande paura di un possibile slittamento,
il Salone Nautico numero 49 è
ai nastri di partenza e si presenta ricco
di novità. “Genova Vip” dedica un ampio
spazio al salone dei sogni, che sbarca
all’ombra della Lanterna dal 3 all’11 ottobre forte
dei suoi 1450 espositori, con oltre 2400 imbarcazioni,
dal più piccolo natante ai maxiyacht. Il tutto
in una superficie complessiva di ben 300 mila metri
quadrati. Numeri da brividi.
Ovviamente non mancheranno i numerosi vip che
ogni anno affollano i quattro padiglioni della Fiera di
Genova e la nostra redazione sarà pronta a carpire
e sondare gli umori non solo dei big, ma anche dei
tanti espositori e del folto pubblico che, nonostante
la crisi, varcherà i cancelli.
SPECIAlE
salone
nautico
tredici

quattordici

uN SAlONE
PER fARE
AffARI d’ORO
Affari e aggiornamento,
cultura del mare,
sport e spettacolo: è il
connubio realizzato dal
Salone Nautico internazionale
di Genova. La rassegna,
giunta alla 49ma edizione, ospiterà,
dal 3 all’11 ottobre alla Fiera Internazionale,
1.450 espositori, il 37%
dei quali esteri, e 2.400 barche, di
cui 550 nuovi modelli.
Mentre la comunità mondiale della
nautica da diporto si prepara
all’evento, gli operatori del settore
si dicono convinti che il comparto è
pronto a cogliere la ripresa. E a testimonianza
del ruolo anti-crisi che il
salone di Genova si appresta a vive-
re, Ucina, l’associazione dei cantieri
e delle industrie di accessori per la
nautica, ha convocato per la prima
volta, nel giorno di apertura, un’assemblea
generale della nautica cui
sono invitati a partecipare il presidente
del consiglio e dieci ministri.
Dopo la battuta di arresto registrata
dal comparto nel primo trimestre
2009 con un calo che va dal 21%
al 35%, i primi segnali di ripresa,
secondo il presidente di Ucina Anton
Francesco Albertoni, si sono
fatti vedere a partire dallo scorso
aprile. Ed è proprio per agganciare
il treno della ripresa e sostenere la
competitività del settore che Ucina
invita il Governo e le istituzioni a
definire una vera politica nazionale
per il comparto. All’assemblea generale
della nautica sono stati quindi
invitati i ministri di Infrastrutture
e trasporti, Sviluppo economico,
Economia e finanze, Welfare, Difesa,
Istruzione Università e Ricerca,
Turismo, Ambiente, Semplificazione
normativa, Affari regionali. Sul piano
strutturale, la 49ma edizione del salone
vedrà affinata la parte in acqua
(oltre 110 mila metri quadrati) e il
nuovo padiglione B fronte mare firmato
da Jean Nouvel, già utilizzato
nell’edizione scorsa, ma quest’an-
no ultimato nelle rifiniture con i controsoffitti
riflettenti esterni ed interni
e l’insieme delle dotazioni impiantistiche
e di servizio. La struttura
nella sua versione completa sarà
inaugurata il 2 ottobre alla presenza
del suo progettista. Il collegamento
diretto tra la Nuova Darsena, Marina
uno e la Darsena di Ponente, dedicata
alla vela, portano a quasi nove
chilometri la lunghezza totale dei
percorsi sul mare. Ucina e Fiera di
Genova hanno peraltro sottoscritto
un accordo per la costituzione,
che dovrebbe avvenire entro il 30
settembre prossimo, di una nuova
società con lo scopo di promuovere
lo svilupo e l’infrastrutturazione della
nuova darsena, indispensabile risorsa
per il salone. Oltre che vetrina
del settore per operatori, diportisti
ed amanti del mare, il salone si conferma
anche quest’anno occasione
di confronto sulle tematiche della
nautica, con una serie di convegni
che spazieranno dal turismo alle
nuove geografie del made in Italy,
dalla politica Ue per il Mediterraneo
all’ambiente. Un fitto programma di
attività collaterali offrirà poi al pubblico
la possibilità di conoscere la
nautica ed il mare.
NAutICO
quindici

sedici

SPECIAlE
I dIECI CONSIGlI
ANtI-INGORGONE
LE REGOLE DA SEGUIRE PER NON RIMANERE
INCASTRATI NEL TRAFFICO DEL SALONE
Il dieci, se usato bene, è un numero
perfetto. Il numero dei Comandamenti,
del fuoriclasse di una squadra di calcio,
ma anche dei consigli per non rimanere
imbottigliati nel traffico del Salone
Nautico. Partiamo con ordine, seguendo
un vademecum molto utile.
UNO) Limitare più possibile l’uso dell’auto
privata.
DUE) Se proprio siete costretti ad utilizzare
la macchina, non avvicinatevi dalle
parti del Salone. Posteggiate l’auto nei
parcheggi indicati da giorni in prossimità
dei caselli autostradali e poi proseguire a
piedi o tramite i mezzi pubblici (linee 10,
20, 31 e 48).
TRE) Cercare di non intasare l’entrata
di Piazzale Kennedy, specialmente nel
week end, ma entrare nell’ingresso secondario
o tramite il servizio navetta.
QUATTRO) Non parlare ai vigili in servi-
zio, il loro apporto sulla strada è fondamentale
e potresti ingorgare ancora di
più il traffico.
CINQUE) Chiedere consiglio agli autisti
del bus, le persone più informate in circolazione.
SEI) Se avete un portafoglio abbastanza
gonfio, il servizio taxi a Genova è di ottima
qualità.
SETTE) Quando parcheggiate nelle aree
blu ricordatevi sempre di andare a pagare
il biglietto ed esporlo. I vigili, nei quartieri
in prossimità della Fiera, sono molto
zelanti.
OTTO) Non andare sulle strisce gialle, le
multe sono dietro l’angolo.
NOVE) Possibilmente non fermatevi a
chiedere informazioni sulla strada ai passanti,
potreste bloccare la circolazione.
DIECI) Infine, seguire i cartelli dei percorsi
alternativi.
diciassette

Esiste la barca ideale? Una
ricerca dell’ISPO, l’ Istituto
per gli Studi sulla Pubblica
Opinione, ha recentemente
individuato le caratteristiche
essenziali che ogni imbarcazione
dovrebbe avere.
Al primo posto si trova ovviamente
la marinità, intesa come sicurezza,
ricercata dal 67% degli intervistati.
Il contenimento dei consumi e
l’impiego di materiali ecocompatibili
(rispettivamente al 32% e 22%),
confermano e rafforzano la tendenza
del settore a navigare verso modelli
sempre più eco-friendly.
Minori emissioni di carburanti inquinanti,
impiego di energie alternative
a bordo, materiali che rispettano nella
loro integrità la flora e fauna ma-
NAutICO
mOdEllI SEmPRE
PIu’ ECO-fRENdlY
IL BOOM DI MATERIALI ECOCOMPATIBILI
CONIUGA L’AMORE PER IL MARE
ED IL RISPETTO PER L’AMBIENTE
rine. Che si tratti di piccoli natanti o
superyacht, l’importante è coniugare
amore per il mare e rispetto per l’ambiente.
Esemplare il caso di Arcadia Yachts
che suI nuovo Arcadia 85’ e 115’
(foto al centro) vede installati pannelli
solari da 4kw, un impianto specifico
per il trattamento delle acque nere e
la possibilità di avere una motorizzazione
ibrida. Il cantiere partenopeo è
in ottima compagnia. Soluzioni green
anche per Frauscher Riviera 600
Foto sotto), barca 100% ecologica
che supporta un sistema per ottenere
combustibile a impatto zero e
Giannetti Star Navetta GS65 (foto in
alto), in grado di garantire prestazioni
notevoli ed emissioni a prova di bandiera
blu.
diciannove

venti
istorante
LE MANI
in PASTA
Il locale, “Le mani in
pasta”, vi accoglie in
una calda atmosfera familiare.
Al suo interno
troverete una particolare
architettura dai mattoni
a vista e un pavimento in vetro,
che permette di vedere
sotto i vostri piedi, un’antica
cisterna. Dove un tempo venivano
conservate le derrate
provenienti dai lunghi viaggi
in mare. Sarà però, la cucina
e le prelibatezze da assaporare,
che vi incanteranno più
di ogni altra cosa. Tra tutte le
portate spiccano i primi, soprattutto
di pasta fresca, fatta
rigorosamente a mano, nel
pieno rispetto della tradizione
ligure. Dai ravioli al limone
con rana pescatrice e pomodorini
alle tagliatelle allo zafferano
con funghi e gamberoni,
o ancora gli Gnocchetti
alle ortiche con zucchine e
salmone affumicato e i fagottini
ripieni al gorgonzola con
pere e noci. La sua ubicazione
lo rende un posto facilmente
raggiungibile, perché a due
passi dal bellissimo Porto Antico.
Ad accompagnare i vostri
piatti, i vini, selezionati tra i
migliori e i più ricercati, che
potrete scegliere tra una vasta
gamma. “Le mani in pasta” è
il posto ideale dove gustare
piatti genuini , dal sapore antico,
ma sempre nuovo, che
non stancano mai.
enoteca
Specialità
di pasta
in tavola
Le mani in pasta
Ristorante enoteca
Via del Molo 45r
16128 Genova
Tel. 010.255646

Risotteria
vineria
Nato nel 2001, “In vino veritas” è il locale perfetto
per chi ama una cucina particolare. Qui
la specialità, che fa da padrone, è Il Risotto.
Ne potrete gustare di ogni tipo, dal più tradizionale
al più innovativo; come il Savarin di
riso al lardo di colonnata, il Risotto al pesto di pistacchi e
prosciutto, o quello con Scamorza affumicata e radicchio
rosso, e queste sono solo alcune delle prelibatezze da assaporare.
Infatti non potevano mancare i formaggi e i salumi,
da scegliere fra una ricca selezione; dal Pecorino di
Pienza e di Norcia accompagnati da Marmellata di cipolle
di Tropea, alla Burratina pugliese con falde di melanzane e
pomodori ciliegini o il particolarissimo e gustosissimo Prosciutto
crudo della Foresta Nera con scaglie di grana. Per
fi nire i dolci, tutti rigorosamente fatti in casa. Tutto questo
vi aspetta in un locale dal sapore antico , caratterizzato da
soffi tti a volta in mattoni rossi e colonne in pietra, tipici
dell’architettura del 1400.
In Vino
Veritas
In Vino Veritas
Risotteria e Vineria
Vico delle vele 27r
16128 Genova
Tel. 010.2472293
ventuno

libertà, avventura e
passione sono le tre
motivazioni forti che
legano gli italiani alla
barca. È quanto emerge
da una recente indagine, sul
rapporto degli italiani con il mare
e la nautica, realizzata da Ucina,
la Confindustria della Nautica, in
collaborazione con Ispo, l’istituto
per gli studi sulla pubblica
opinione I risultati dell’ indagine
si riflettono nelle tendenze espositive
del salone nautico internazionale
di Genova e smentiscono
il luogo comune secondo
cui la nautica è vissuta come
uno ‘status symbol’.Dalla ricerca
è emerso che la libertà (per
ventidue
SPECIAlE
SENtIRSI lIBERI IN
mEzzO Al mARE
UN RECENTE SONDAGGIO MOSTRA COME GLI
ITALIANI NON VEDANO PIU’ LA BARCA COME UNO
“STATUS SYMBOL” MA COME UN’OCCASIONE DI FUGA
il 42%), l’avventura (per il 35%)
e la passione (per il 31%) sono
le tre motivazioni forti che legano
gli italiani alla barca. Solo il
25% infatti la vede come ‘status
symbol’.
Per i diportisti, in base alla ricerca,
andare in barca significa
sempre più stare a contatto con
il mare e con la natura (lo conferma
il 93% del campione), un
dato che trova conferma nel panorama
del salone, con l’ingresso
delle propulsioni alternative.
Tra le possibilità per non rinunciare
al sognò di una barca e
farla diventare ‘realta , il 16%
degli italiani ha pensato alla multiproprietà,
il 3% al noleggio.

ventitre

Si apre il Salone Nautico
e noi di Genova
Vip abbiamo pensato
di fare un viaggio fra
quelli che sono i gusti
degli acquirenti. Le richieste più
stravaganti e le differenze di stile,
tra il mondo orientale e quello
occidentale, nel personalizzare
una barca. Tutto questo l’abbiamo
chiesto a Cristian Rancati
(nella foto a destra) socio della
“Rancati nautica” che si occupa,
appunto, di arredi tessili per imbarcazioni,
e che collabora con
le maggiori case di produzione
del settore nautico.
A cosa guarda l’acquirente
quando sceglie una barca?
“Innanzitutto bisogna dire che
chi acquista uno yacht, durante
il Salone Nautico, guarda a due
cose fondamentali: la tecnologia
e lo stile. A questo corrisponde
anche la scelta dei tessuti di
arredo, che conferiscono alla
barca quelle caratteristiche che
NAutICO
l’ElEGANzA dEl
mAdE IN ItAlY NON
tEmE CONfRONtI
“I PIù STRAVAGANTI? GLI ORIENTALI...
PUNTANO AD ESIBIRE LA PROPRIA RICChEzzA”
ventiquattro
la rendono unica. Quindi, per gli
arredi esterni vengono richiesti
tessuti altamente performanti,
mentre per gli interni si spazia
dall’alcantara, alla pelle, al semplice
tessuto in cotone”.
Le richieste più stravaganti?
“Le richieste più stravaganti,
possiamo dire, che vengono dal
mondo orientale, dove si punta
ad esibire la propria ricchezza.
Quindi ampio
uso della pelle
con colori che
vanno dall’oro
al bronzo”.
Qual’é lo stile
più in voga
negli ultimi
anni?
“Sicuramente
gli arredi più
classici sono
quelli che vanno
sempre per
la maggiore.
E’ soprattutto
l’acquirente
occidentale ad andare alla ricerca
del dettaglio di classe, non
lussuoso, ma elegante. Quindi
spopolano i toni dell’avorio, con
particolare predilezione nella
scelta dei tessuti per l’alcantara
e la pelle. Bisogna dire, però,
che ultimamente si è andati alla
ricerca di colori sempre più stravaganti,
per cercare di distinguersi.
Quindi hanno avuto un
certo successo anche le fantasie
Anni ‘60/’70”.
Secondo lei qual è l’imbarcazione
che maggiormente si
distingue all’interno del Sa-
lone Nautico per
eleganza?
“Bisogna premettere
che il Salone
Nautico è una realtà talmente
grande che permette di vedere
ogni sorta di imbarcazione. Dal
gommone cabinato, allo yacht di
lusso. A mio avviso, però, la più
elegante è il “Gozzo”. La barca
da diporto usata dai pescatori
liguri, che nella sua proporzione
di forme e con la sua caratteri-
stica struttura in legno, ha una
cifra stilistica impareggiabile. E’
la tipica imbarcazione che meglio
rappresenta la raffinatezza
del “made in Italy”, con un occhio
sempre rivolto alle nuove tecnologie,
che le conferiscono alte
prestazioni. Infatti è anche tra le
più richieste. La sua eleganza risiede
nella semplicità”.

Palestre, bagni turchi, spazi relax
e filodiffusione: la parola d’ordine
è “coccolarsi”. Per dirla con Beaudelaire:
“luxe, calme et volupté”.
L’attenzione al benessere si
impone quest’anno fra le novità annunciate
al prossimo salone nautico internazionale
di Genova. Se prima le imbarcazioni di una
certa dimensione si proponevano come
case di lusso galleggianti, oggi la tendenza
è quella di costruire vere e proprie spa a
pelo d’acqua. Ecco allora che gli yacht fanno
a gara ad accessoriarsi per raggiungere
l’effetto “Cocoon”.
Sul nuovo AB116 di Ab yachts la disposizione
interna prevede un’area in più, che
può essere adibita a punto fitness per non
trascurare la linea neppure durante la navigazione
e regalarsi un allenamento da star.
Privacy garantita sul Riva 86 Domino, che
SPECIAlE
IN BARCA CON lA SPA,
RElAX tRA lE ONdE
L’ATTENzIONE AL BENESSERE SI IMPONE TRA LE GRANDI NOVITA’ DEL SALONE
ventisei
offre invece una cabina padronale con bagno
‘en suitè, cabina armadio, zona living
privata e vanity. Per lavare via il salino e lo
stress non c’è niente di meglio di un box
doccia predisposto per la cromoterapia:
pannelli in cristallo e getti d’acqua in varie
nuances per ritemprare corpo e spirito. Ci
ha pensato il cantiere Sessa Marine con i
ventuno metri di C68.
Chi invece per distendersi ha bisogno della
buona musica, potrà trovare quello che
cerca nel multimedia center di Atlantis Verve
36: un comodo pannello governa tutte le
postazioni di intrattenimento ed è in grado,
collegandovi l’iPod, di diffondere la musica
in tutta la barca e controllarne la modulazione
anche con l’ausilio di un display integrato
nel prendisole di poppa. I prezzi non sono
decisamente “Pret-à-payer”, ma l’effetto è
assicurato.

ventisette

ventotto
NAutICO
lA NuOvA
fRONtIERA
IL FAMILY FEELING E’ LA VERA RIVELAzIONE
TRA LE MODE DELLA NAUTICA DA DIPORTO
funzionalità, consumi
contenuti, sostenibilità
ambientale: queste le
tendenze espositive al
salone nautico internazionale
di Genova edizione 2009
che vede in crescita, rispetto al
salone 2008, la presenza di imbarcazioni
più adatte ad uscite giornaliere
con la famiglia o di più facile
conduzione.
il family feeling la vera rivelazione tra
le nuove tendenze della nautica da
diporto. Dati Ucina Confindustria
Nautica testimoniano un significativo
incremento nel numero delle imbarcazioni
più adatte a uscite giornaliere
in famiglia, che a sfrenate (e
lussuose) scorribande. I daycruiser
sono passati dal 15,50% del 2008
al 20% del 2009, mentre le novità
nei flybridge salgono dal 2%, registrato
lo scorso anno, al 14%.
Natanti e yacht di medie-piccole
dimensioni, di facile conduzione e
che propongono interni spaziosi
all’insegna del comfort e di un’atmosfera
vicinissima a quella domestica.
Pollice verso per paratie
e cesure che opprimono e costituiscono
pericolosi ostacoli all’interno
della barca; via libera a walkaround
ampi per facilitare il passaggio da
poppa a prua, cucine superaccessoriate
a misura di mamma e fly
dotati di barbecue per allegre grigliate
in compagnia.
Tra gli altri, i Cantieri Colombo
lanciano il primo esemplare della
gamma Alldays: Colombo 37. Ideata
per crociere tranquille, conta
su materiali solidi e duraturi unita-
mente a un’elevata vivibilità degli
spazi interni ed esterni. Ormeggio
facile, anche con i bimbi in braccio,
grazie al comando joystick
che minimizza le manovre. Rose
Island e il suo Lobster 65 adattano
la linea elegante dell’aragostiera a
portata di grandi e piccini, tramite
un design ragionato e arredi funzionali.
Sulla stessa scia, ma con
un tocco di avventura in più dato
dalla motorizzazione sportiva,
F360 Fly di Faeton e Jaguar 72 di
Italian Yachts.

ventinove

trenta
SPECIAlE
I NUMERI
DEL SALONE
1450
GLI ESPOSITORI PRESENTI ALLA 49/MA EDI-
ZIONE DEL SALONE NAUTICO INTERNAZIONA-
LE DI GENOVA. IL 37% DI QUESTI SONO INTER-
NAZIONALI.
2400
LE BARCHE ESPOSTE, DAL PIÙ PICCOLO NATANTE AI SUPERYACHT:
OLTRE LA METÀ (55,6%) SONO IMBARCAZIONI FINO A 10 METRI, IL
37,5% DA 10 A 24 METRI; 76 INVECE SONO LE NAVI DA DIPORTO (SO-
PRA I 24 METRI), 31 QUELLE SOPRA I 30 METRI. LE BARCHE A VELA
SONO 160, LE IMBARCAZIONI PNEUMATICHE SONO 500.
550
BARCHE ESPOSTE
IN ACQUA GRAZIE
AI 110 MILA METRI
QUADRATI DI SPEC-
CHIO ACQUEO E
NOVE CHILOMETRI
DI PERCORSI SUL
MARE.

“Tutte le curiosità e gli approfondimenti sulla rassegna internazionale delmondo
marino in programma a Genova alla Fiera del Mare dal 3 al 11 ottobre”
600
GLI ESPOSITORI DEL TECH TRADE, IL SETTO-
RE DEDICATO AI COMPONENTI E ALL’ACCESO-
RISTICA, NEL PADIGLIONE C
300.000 SONO
EURO IL COSTO DEL BI-
GLIETTO (12 IL RIDOTTO). GLI
ORARI DI APERTURA SONO
DALLE 10 ALLE 18.30.
15
I METRI QUADRATI DI SUPERFICIE DEL
SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DIVISI IN
QUATTRO PADIGLIONI, DUE MARINE E GRANDI
SPAZI ALL’APERTO.
trentuno

la barca al posto dell’albergo. È
l’alternativa offerta ai visitatori del
salone nautico internazionale di
Genova che desiderano immergersi
totalmente nell’atmosfera
del diporto: anzichè pernottare in albergo
possono scegliere di dormire a bordo di
un maxiyacht o di una barca a vela grazie
al servizio Boat& Breakfast disponibile
presso le darsene del polo nautico del ponente
genovese.
Le imbarcazioni per il servizio
Boat&breakfast sono ormeggiate al Marina
Genova Aeroporto, situato a pochi
minuti dall’aeroporto internazionale di
Genova e nelle immediate vicinanze del
casello autostradale. Un parcheggio con
1.300 posti auto ed un collegamento via
mare direttamente con la Fiera di Genova,
consentono di evitare il traffico della città
e di raggiungere in poco tempo il cuore
del salone.
Tra le diverse barche disponibili nei vari
periodi, si può scegliere tra imbarcazioni
moderne, con design tecnologico e arredo
di tendenza, yacht d’epoca o barche
a vela. Gli ospiti, al mattino, potranno fare
colazione serviti dal personale di bordo.
Molti yacht mettono a disposizione, oltre
alla cabina armatoriale, anche alcune
cabine , soluzione ideale per chi desidera
portare con sè i bambini o amici. Su richiesta
è anche possibile organizare un’uscita
notturna nel golfo di Genova.
trentadue
NAutICO
uNA NOttE Su uNO
YACHt dA SOGNO
SI PUO’ SCEGLIERE TRA IMBARCAzIONI MODERNE, A VELA O D’EPOCA
SALONE GENOVA, SUL PODIO
PER STRATEGIA MARKETING
Il Salone Nautico Internazionale di Genova è stato insignito del premio Marketing Mix - migliore
evento fieristico dell’anno nell’ambito di MarketingOggi Awards 2009, promosso da
Class Editori e Italia Oggi per premiare le aziende ed i protagonisti che si sono maggiormente
distinti per le strategie di marketing e creatività nel corso del 2008.
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato alla manifestazione per essere diventata un
punto di riferimento internazionale, grazie allo sviluppo dell’industria nautica italiana nel mondo
unito alle straordinarie caratteristiche del quartiere fieristico che lo ospita.
I numeri della 49/ma edizione del salone (1.450 espositori, il 37% dei quali esteri, e 2.400
barche), confermano, nonostante il momento difficile dovuto alla crisi, che il salone nautico di
Genova resta un momento di promozione fondamentale per le aziende del settore.

trentatre

della nautica registra i primi
timidi segnali di ripresa e per spingere
sull’acceleratore il Salone Nautico
Internazionale di Genova chiama
l’industria
a raccolta tutte le forze in campo.
“C’è entusiasmo e voglia di riscatto fra i nostri
associati. Ne ho avuto la netta percezione al
ritorno dalle ferie estive” afferma Anton Francesco
Albertoni,
presidente di
Ucina, l’associazione
delle industrie
della nautica.
Sarà infatti un
evento senza
precedenti ad
aprire, il 3 ottobre,
la 49ma
edizione della
rassegna: una
sorta di consiglio
dei ministri dedicato alle varie tematiche
del comparto: dalle infrastrutture, allo sviluppo
economico, dalle finanze, al welfare, dal
turismo all’ambiente, dalla ricerca alla semplificazione
normativa, agli affari regionali e alla
difesa (per il recupero ai fini del diporto delle
aree militari non utilizzate). “Abbiamo invitato il
presidente del consiglio Silvio Berlusconi e dieci
ministri - sottolinea Albertoni -. D’altra parte
sono sempre più convinto che l’industria nautica
possa rappresentare il motore della ripresa
di autunno. Il nostro comparto ha tutti i numeri
trentaquattro
SPECIAlE
Il RISCAttO dI
uN SEttORE
ALBERTONI, PRESIDENTE DI UCINA, CREDE NELLA RIPRESA DELL’ECONOMIA
“Il 2009 e presumibilmente anche
il 2010 si chiuderanno con dati inferiori
rispetto agli anni precedenti,
sottolinea Albertoni, tuttavia
assolutamente in linea con i settori
che hanno dimostrato di saper
guardare avanti anche nella difficile
situazione congiunturale”.
per poter uscire da questo periodo difficile. Ne
usciremo sicuramente diversi . La crisi è stata
un motivo per rivedere a fondo le aziende, le
iniziative, il marketing”. Nella tempesta, il salone
di Genova ha tenuto. Se all’inizio si era registrata
da parte dei cantieri e delle aziende una
certa prudenza nella prenotazione degli spazi,
una prudenza d’obbligo vista l’incertezza delle
prospettive, i freni sono stati sbloccati e si può
confermare ora che tutti gli spazi della rassegna
sono stati assegnati. “Vedere che aziende
del settore della nautica a livello mondiale
continuano ad investire in maniera importante
nel nostro salone è la prima conferma di aver
fatto bene negli anni scorsi - dice il presidente
di Ucina -. In un contesto di tagli e di riposizionamento
delle spese da parte delle aziende,
vedere confermati gli investimenti nel salone
è stata una bella soddisfazione. Sono altissimi
i costi che un espositore della nautica deve
sostenere per partecipare ad un salone, non
paragonabili ad esempio a quelli che devono
sostenere le case automobilistiche per i saloni
dell’auto”.

INCHIEStA
Voglia di
Trasgressione
NEGLI ULTIMI ANNI I GIOVANI
GENOVESI SI SONO DIMOSTRATI
MOLTO PIù SPIGLIATI
NELL’OGGETTISTICA HARD,
SEGNANDO UNA DIFFERENzA
GENERAzIONALE CON
I QUARANTENNI
Chiusi sì, ma aperti al cambiamento.
Almeno la fetta
di genovesi che va dai 18
ai 30 anni, i più propensi
a lanciarsi nel mondo
dell’oggettistica hard, sta cambiando
rapidamente le proprie abitudine, anche
sessuali. Secondo un’inchiesta a
livello nazionale stilata da un noto sito
hard, i genovesi in questi ultimi anni
starebbero invertendo il trend che li
vede ghettizzati nei luoghi comuni e,
trentacinque

specialmente i più giovani, sono alla ricerca
di emozioni forti.
“Per avvicinarci a Milano, Torino e Bologna
ci vuole ancora qualche passo avanti nella
mentalità di molti genovesi – spiega Carlo
Pibiri, titolare di un noto negozio hard a Sampierdarena
in Via Malinverni – Ma vedo già
una notevole differenza: un ventenne entra
nel negozio come se dovesse comprare la
pizza, senza palesare un minimo di emozione,
mentre in molti quarantenni traspare un
po’ di imbarazzo, forse dovuto al retaggio
culturale del passato”.
Numerevoli gli oggetti usati dai genovesi nella
camera da letto. Nell’ultimo decennio non
solo gli uomini hanno comprato parecchio
nei punti vendita all’ombra della Lanterna,
ma anche il gentil sesso si è dimostrato sbarazzino
a proposito.
“Alcune coppie, dopo venti o trent’anni di
rapporto, per cambiare il “menù” e non tradire
il partner hanno deciso di optare per
questi strumenti – continua Pibiri – Oggetti
che possono variare dalle manette o bende,
richieste le prime dagli uomini e le seconde
dalle donne, a parti del corpo maschile, oppure
a indumenti intimi decisamente spinti”.
Secondo Pibiri, se a Genova esiste un solo
grande club privè che da anni resiste nel
tempo, il Tabarca di Pegli, è dovuto proprio
alla mentalità dei genovesi.
“Un fenomeno che di recente ho notato è lo
spostamento di alcune persone in club nel
Piemonte, Lombardia o Toscana. Un club
come l’Alcione di Via Canevari, che ha chiuso
una decina di anni fa, ha fatto la storia di
molte generazioni e ora Genova è priva di un
locale del genere. Si era tentato un esperimento
in Via Walter Fillak con il Paradise, ma
poi il tutto è naufragato”.
trentasei
INCHIEStA
Boom
anche
in rete
Tra le chiavi più usate nei motori di
ricerca di tutto il mondo, Google in
primis, ci sono parole legate al sesso.
Un boom cresciuto esponenzialmente negli ultimi due anni ed anche a Genova
si registrano numerosi contatti di siti porno e parole legate alla sfera dell’hard.
Numerose anche le parole riguardanti questo mondo aggiunte di recente su
Wikipedia, l’enciclopedia virtuale più completa al mondo.

A ponente
abbondano
i locali
“Nell’ultimo decennio non solo gli uomini si sono appassionati a questa
nuova frontiera ma anche il gentil sesso si è dimostrato interessato”
Pegli, grazie alla presenza dell’intramontabile Tabarca,
a ridosso della passaeggiata a mare, si conferma
come una meta privilegiata per gli amanti
genovesi delle emozioni forti. Chiusi i locali storici di Bavari
e Mignanego, quest’ultimo un circolo Arci riservato
agli scambisti, sono nati alcuni club alla Foce, in Piazza
Rossetti e Corso Buenos Aires, ma il piatto forte lo regala
Sampierdarena, con tre punti dove i brividi non mancano.
Fantasia
al potere
Sembra passato il tempo dei tacchi a spillo e manette.
Ormai i liguri cercano la fantasia e le emozioni
forti lontano dalla Lanterna, andando alla ricerca del
proibito in Versiglia, a Milano o a Torino, la nuova capitale
dell’oggettistica hard.
trentasette

Corradi
Paolo
UN ADDIO MOLTO SOFFERTO
Paolo Corradi, direttore generale degli
Industriali genovesi, lascerà l’incarico
tenuto per molti anni, a seguito di violentissime
polemiche scatenate sul suo nome
e sul suo, diciamo, “allontanamento”. La sua
difesa è stata sostenuta a spada tratta da
Duccio Garrone
(“Si sta sfasciandol’Associazio-
9
ne Industriale”
ha detto). Chi
sarà il suo sostituto
ancora
non si sa. I suoi
anni, comunque, sono stati del tutto positivi.
Noi non vogliamo entrare nel merito
di queste polemiche: ma conosciamo
benissino Paolo Corradi (da quando entrò
all’Italsider negli anni settanta): un professionista
di tutto rispetto, integro e preparato. Pensiamo abbia lavorato
anche molto bene nello scenario (sempre tormentato, in verità e non
per colpa sua) degli Industriali. Ecco perché in questo suo “saluto” e
questo suo finale di percorso professionale , ci sentiamo di apprezzare
quello che ha fatto e di offrirgli un bel voto, sperando che il suo sostituto
(possibilmente genovese) sia all’altezza del non facile compito.
Plinio Gianni
IL VERO AMICO DEGLI ANIMALI
Che bella notizia! La offre Gianni Plinio e riguarda la “morte dolce”
degli animali. Plinio propone: “Prima di ammazzare il cane e il gatto
un’iniezione che eviti la sofferenza”.
Una specie di “eutanasia” per l’amico dell’uomo.
Ci voleva, perché spesso si fanno morire
queste povere bestie in modo incredibilmente,
diciamolo pure, “disumano”. Plinio ha al suo
fianco anche
la simpaticaconsorte,
Marina,
a n i m a l i s t a
9
convinta. Ha
detto a PatriziaAlbanese:
“Si al Tanax,
purchè
preceduto da anestesia e iniettato
alla povera bestia per endovena,
molto meno dolorosa di quandto
avviene finora”.Complimenti alla
“celebre coppia” genovese. Un
po’ di umanità verso questi “veri” amici di noi tutti! Finalmente.
trentotto
vIStI dA SIRIANNI
Biasotti
Sandro
“BURLANDO STIA ATTENTO...”
Non so che campagna elettorale sarà (elezioni il 21 e 22
marzo 2010) certo è che Sandro Biasotti sta preparando
i suoi “cannoni”. In Sardegna si è riposato, e rientrato in
città, ha “sbaragliato” tutte le polemiche che lo volevano “avversario”
di Bossi.
Macchè: Bossi lo ha abbracciato e ha dichiarato: “Sei tu il nostro
candidato in Liguria.” Le polemiche e le voci fastidiose dimostrano
quanto sia considerato pericoloso
Biasotti.
“E’ vero – dice lui - le voci danno fastidio,
ma noi andiamo avanti: con
Bossi tutto chiarito”.
- E’ iniziata la campagna?
“Sono pronto, non sarà una campagna
all’americana, né sottotono.
Ho pronti i miei “point” che mi hanno
promosso la volta scorsa. I miei
elettori, sempre di più, mi aspettano
in ogni quartiere”.
- Paura di Burlando?
“Per carità: battaglia corretta, ma
per me vincente”.
- E Scajola?
“Figurarsi se Scajola si candida per la Regione! Lui ha altre mire,
solo degli ingenui o degli invidiosi possono pensarla in questo
modo”.
- E Berlusconi?
“Mi ha confermato che la mia candidatura è all’unanimità desiderata
in Liguria”.
- Paura delle... trappole degli invidiosi?
“No, sono tranquillo, anche se penso arriveranno altre bordate.
E’ buon segno, faccio un po’ di paura”.
- In Sardegna ha pescato molto?
“Molto. Circa cento scorfani, besughi, calamari. Ma adesso vedrò
di . . . pescare la vittoria alle elezioni”.
- I pericoli?
“Nessuno: i miei programmi sono liberi. Non bluffo. Come si
dice: chi mi ama, mi segua”.
- Il “si” di Bossi è stato un bel colpo...
“Per i miei denigratori si. Ma sapevo che Bossi era con me. Non
avevo dubbi”.
- La prima mossa elettorale?
“Non ve la dico... Ma Burlando deve stare all’erta...
9

POlItICA
MatteoRosso
“IL MASTINO” DELLA POLITICA
IN CONSIGLIO REGIONALE
la politica l’ha sempre avuta nel suo
DNA fin da quando molto giovane
era responsabile dei Servizi Sociali
nel Movimento Giovanile della Democrazia
Cristiana.
A 34 anni è stato eletto in Consiglio Comunale
a Genova nelle fila di Forza Italia e sempre
sotto la stessa bandiera a 37 anni è stato
eletto in Consiglio Regionale. In questi cinque
anni, da un lato ha portato avanti coraggiose
battaglie contro gli sprechi dei soldi pubblici,
e dall’altro come medico e Vicepresidente
della Commissione Sanità in Regione si è
battuto per una sanità più vicina ai bisogni
ed alle necessità della gente.
- Mille battaglie intraprese in cinque anni
sempre dalla parte dei cittadini. Dove
trova questa energia?
“La mia è una passione che cresce ogni giorno,
che nasce nel rispetto della nostra città,
della regione, dei cittadini. Questa passione
mi ha spinto in tante battaglie contro gli sprechi
dei soldi pubblici in consulenze, incarichi
e tante altre spese sempre troppo lontane
dai reali bisogni dei cittadini”.
- Da medico e figlio di medico che cosa
farebbe subito nella sanità ligure?
“Si devono abbattere immediatamente le liste
di attesa, come già era avvenuto con la
CHI è
NOME: Matteo
COGNOME: Rosso
ETA’: 42 anni
LUOGO DI NASCITA: Genova
SEGNO zODIACALE: Cancro
TITOLO DI STUDIO: laurea in Medicina
chirurgia presso l’Università di Genova
ed è specialista in odontostomatologia
SOGNO NEL CASSETTO: “Mi piacerebbe
che le persone mi ricordassero
per un impegno caparbio ed onesto,
per la disponibilità ad ascoltare le tante
necessità, per aver saputo dare, quando
possibile, una risposta concreta ai tanti
bisogni della gente”.
Giunta Biasotti, perché è inaccettabile che i
nostri cittadini debbano aspettare mesi per
una visita specialistica; al tempo stesso dobbiamo
ridare fiducia a tanti operatori sanitari,
troppe volte mortificati nella loro professionalità”.
- Chi è Matteo Rosso nel privato?
“Ho la fortuna di avere una famiglia meravigliosa.
Da 11 anni sono sposato con Angela
e ho tre figli, Riccardo di 8 anni, Giovanni di 4
anni e Francesca, l’ultima arrivata, che ha 7
mesi. Appena torno a casa, però, il primo a
corrermi incontro è James, il nostro affettuosissimo
cocker”.
- I suoi sostenitori della prima ora ricordano
che per lei la famiglia è sempre
stato il valore più importante.
“E’ vero. Quando mi sono candidato la prima
volta ho preso l’impegno con i miei sostenitori
che non avrei tradito i valori di riferimento
per me più importanti nella vita, prima di tutto
la famiglia. Con grande gioia penso che
si possa riconoscere che a distanza di anni
e, dopo tre figli, sono stato coerente con la
promessa di allora”.
trentanove

Di Vittorio Sirianni
Walter Mazzarri, ex allenatore
della Samp, se la
sta godendo sulla Costa
Smeralda, in quel di Porto
Rotondo. Ed ogni tanto
se ne va in uno dei posti “vip” più stimolanti
della Costa: in quel “Fort Cappellini” sopra
Baia Sardinia, a picco sul mare, pieno di tramonti
assai suggestivi.
Lo ha invitato (insieme alla splendida consorte
e al figlioletto di 14 anni) uno dei grandi
amici suoi, il vice presidente del Livorno,
vACANzE vIP
NOttI
mONdANE
Al fORtE
IN COStA
SmERAldA
I VIP GENOVESI SCELGONO L’ESCLUSIVO
“FORT CAPPELLINI” DI BAIA SARDINIA
PER TRASCORRERE LE LORO FERIE.
AVVISTATI L’Ex ALLENATORE
BLUCERChIATO WALTER MAzzARI, IL
VICEPRESIDENTE DEL LIVORNO SILVANO
SIRI E L’IMPRENDITORE ENRICO VINELLI
quaranta
Silvano Siri, anche lui in splendida vacanza
accanto all’amico Enrico Vinelli (manager di
lusso dei saloni automobilistici genovesi) e
a una manciata di amici venuti da Alassio,
Albenga e Sanremo.
Mazzarri, abile uomo di relazioni, non ammicca
e preferisce sorseggiare “caipirinha”
e gustare dei “paccheri” al sugo di ostriche.
L’amico Siri avrebbe voluto portarlo al Livorno,
ma il prezzo di Walter è notevole (almeno
un milione e trecento mila euro all’anno):
allora meglio portarselo sui bianchi divani
del “Fort” sardo e farlo divertire da antico
amico. Una serata davvero all’insegna dei
genovesi: i quali, sembra siamo gli unici a
ravvivare le notti abbastanza smorte di questo
inizio estate in Sardegna. Qui, al Forte
c’è grande voglia di scatenarsi: la più divampante
è proprio lei, Francesca, figlia adorata
di Siri che per quattro ore consecutive
si scatena sui divanoni ai ritmi più sfrenati,
alternando sorseggi di ottimi drink a piatti di
pesce crudo, ostriche soprattutto. E con lei
Daniela, moglie dolcissima di Enrico Vinelli,
che passa da momenti seri di riflessione
a scatenamenti violenti con una continuità
di ritmi notevoli. Ma accanto a loro ecco
Carolina Paoli: bionda, divampante, scol

Le bellezze genovesi hanno animato le notti in questo angolo da sogno della Sardegna.
Al party presente anche il figlio di Aldo Spinelli, Roberto, insieme alla moglie Sabrina
lature abissali, voglia di divertirsi sotto le
stelle: Carolina è personaggio conosciuto
ad Alassio (sta preparando una serata in
spiaggia per vip purissimi). Lei è, d’inverno,
seria insegnante, preparata educatrice, ma
d’estate diventa regina dei più noti locali
“bene” della costa, anche sarda. E’ stata la
protagonista al “Forte”, travolgente.
Non è mancato il festeggiato di turno: Giuseppe,
raffinato, quasi uscito da Oxford,
che si accompagnava con la bella e impegnata
Beatrice, ingegnere in grande carriera
( e prima figliola di Siri). Una coppia
deliziosa: al brindisi di festeggiamento per
i suoi 38 anni, ecco il lungo bacio sotto le
stelle. E gli applausi di tutto il “Forte”.
Mancava solo il presidente livornese Aldo
Spinelli: ma a rappresentarlo c’era il figlio
Roberto, con la sua dolce metà Sabrina.
Alle ventitrè si sono ritirati evitando ulte-
riori follie. Successone per l’ex modella,
pimpante e spiritosa, Romina Severi
(con il suo ammiratissimo Fabrizio... dal
ciuffo al vento) che si è intrattenuta molto
con Mazzarri (voleva sapere se il 4-4-3
di Walter sarebbe andato bene anche al
suo idolo Gasperini?). con Romina anche
la sosfisticata architetto Elena Sommariva
con l’inseparabile Gianni, non ha sdegnato
balli e drink. Grande amico di Siri e
di Vinelli non poteva mancare il presidente
del “Borgorosso calcio”, una squadra
forte che, unica in Italia, in quattro anni ha
raggiunto ben quattro promozioni. Quasi
come il vero “Borgorosso football club”
caro ad Alberto Sordi.
La notte si è conclusa allo “Spinnaker” di
Liscia di Vacca (altro “santuario” del bere
e del mangiare bene) davanti a strarodinarie
pizze e vassoi di ostriche e di musoli
alla marinara. I più felici sono apparsi Silvano
Siri ed Enrico Vinelli, veri “latin lover”
del terzo millennio.
quarantuno

Di RosangelaUrso
Si aprono i sipari e per noi spettatori
ha inizio una stagione teatrale
densa di avvenimenti.
Molti sono gli appuntamenti da
non perdere nei teatri genovesi,
che quest’anno hanno puntato su diverse
realtà. Più sperimentale l’Archivolto, con
particolare attenzione verso i limiti del mondo
contemporaneo. Danza e balletto per
il Politeama Genovese, senza dimenticare
i nomi importanti dei protagonisti dello
spettacolo. Sguardo rivolto ai grandi della
drammaturgia, con un repertorio più classico,
per il cartellone dello Stabile di Genova.
Entriamo ora nel dettaglio per vedere
cosa ci aspetta, teatro per teatro.
quarantadue
tEAtRI
STAGIONE
DA VIVERE IN
PRIMA FILA
l
a stagione teatrale dell’Archivolto
quest’anno punta
i riflettori su un teatro che
parla dell’oggi. Come dice
lo stesso direttore artistico,
Giorgio Gallione, “il nostro è un teatro
civile, la cui vocazione è parlare del
mondo contemporaneo; con il sorriso,
la satira, ma anche con rappresentazioni
più fiabesche”. Spiccano,
tra le tante, le tre rappresentazioni
prodotte dal teatro in collaborazione
con Stefano Benni. La prima, “La
misteriosa scomparsa di W”. Con
Ambra Angiolini che si cimenta per
la prima volta in un ruolo teatrale di
un certo rilievo, e con successo, in
scena dal 13 al 21 Gennaio. “Animalie”,
nel mese di Febbraio, dal 12 al
13, una rappresentazione al confine
tra danza e letteratura. Il terzo, che
chiude anche il cartellone di questa
stagione è; “Beatrici”, un laboratorio
spettacolo costituito da monologhi
per giovani attrici. Da non perdere dal
26 al 28 Novembre “Italiani, italieni,
italioti”, con Ugo Dighero e la Banda
Osiris, per una corrosiva radiografia
del nostro paese. Un lavoro molto
importante è, fra l’altro, una collaborazione
con Roberto Saviano, l’autore
di “Gomorra”, che ha dato alcuni
racconti inediti per la teatralizzazione.
Lo spettacolo col titolo, “Terra padre”,
sarà rappresentato sicuramente
ad Aprile, ma con data ancora da definire.
Da segnalare anche tre serate
dedicate ad Ascanio Celestini; il 4, il
5 e il 6 Marzo. Un fabulatore romano
che racconta favole dedicate all’oggi
e alle sue anomalie. Tutto questo ci
aspetta dal 24 ottobre al 15 maggio
al Teatro dell’Archivolto.
tEAtRO dEll’
ARCHIvOltO

Stagione Teatrale 2009 - 2010
15-17 OTTOBRE
Maurizio Crozza
Fenomeni
PoliteamA GENOVESE
26-31 GENNAIO
Momix
Bothanica
di Maurizio Crozza, Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Andrea Zalone
Da anni protagonista incontrastato di esilaranti
performances televisive e teatrali, imitatore raffi nato
ed intelligente, Maurizio Crozza ci regala un nuovo affresco
tragicomico del nostro paese.
ideato e diretto da MOSES PENDLETON
La magia dei Momix ci racconta il mondo della
natura. Una metamorfosi in cui i corpi si trasformano
in pietre, alberi, api. Un incanto in cui si infrangono le
barriere tra realtà ed immaginazione.
20 OTTOBRE
2-7 FEBBRAIO
Oblivion
Zuzzurro & Gaspare
Oblivion Show
Rumors
di Davide Calabrese, Lorenzo Scuda musiche Lorenzo Scuda regia GIOELE DIX di Neil Simon regia MASSIMO CHIESA
Il gruppo teatrale piu cliccato del web fi nalmen-
Una farsa esilarante dai ritmi frenetici, porte
te a teatro. Un’ora e un quarto di pura follia, acrobazie che si aprono e chiudono in un crescendo spasmodico,
musicali e risate.
perbenismi che esplodono, incidenti che dilagano.
24-25 OTTOBRE
E tante tante risate.
LA PASSIONE
Loretta Goggi
S.P.A. Solo Per Amore
di Augusto e Tony Fornari regia GIANNI BREZZA
9-10 FEBBRAIO
Enrico Bertolino
Lampi accecanti di ovvietà
Uno straordinario “One Woman Show” in cui la di Enrico Bertolino, Andrea Zalone, Carlo Giuseppe Gabardini
Goggi si racconta attraverso le sue canzoni, le sue imi- regia MASSIMO NAVONE
tazioni ed un omaggio ad alcuni grandi interpreti della
L’arma della comicità come grimaldello per far
musica italiana, con dieci musicisti e dieci ballerini. saltare tutti i lucchetti dei luoghi comuni. Per sfuggire
28-29 OTTOBRE
al rischio di accettare come ovvie e normali notizie e
situazioni che non lo sono affatto.
Raffaele Paganini
11-13 FEBBRAIO
GIOBBE
Ho appena 50 anni e ballo il Sirtaky
COVATTA
regia e coreografi e MVULA SUNGANI
Pasiones Company
Una serata di grande danza, musica, suggestio- Divino Tango
Trenta
ni visive ed emozioni che rivisita le tappe di una straor- con ADRIAN ARAGON e ERICA BOAGLIO
dinaria carriera.
regia ADRIAN ARAGON
I creatori di Pasiones, Tango y Musical, in una
2-3 NOVEMBRE
nuova magistrale creazione. Il tango ai suoi più alti li-
Stomp
velli per raccontare meravigliose ed affascinanti storie
creato e diretto da Luke Cresswell, Steve McNicholas
argentine.
Il caos del nostro tempo si trasforma in ritmo e
PAOLO stupore in uno dei più clamorosi e rivoluzionari succes-
16 FEBBRAIO
ROSSI si teatrali degli ultimi vent’anni.
Ennio Marchetto
IL LAGO DEI CIGNI
6-8 NOVEMBRE
A qualcuno piace carta
di Ennio Marchetto, Sosthen Hennekam
Cenerentola
Una vera babilonia di musica, teatro e creativi-
con Roberta Lanfranchi, Antonio Cupo
musiche Richard Rodgers, libretto Oscar Hammerstein II
tà. 200 costumi di carta che raffi gurano grandi perso-
adattamento e regia MASSIMO ROMEO PIPARO
naggi e dietro uno straordinario performer a dar vita ad
Cenerentola in musical. Un gioco teatrale, una uno show indimenticabile.
continua illusione creativa che incanta i piccini e sor- 19-20 FEBBRAIO
prende gli adulti, e ci fa sentire tutti uniti in un sogno
Mistero Buffo che non ha età.
Lillo & Greg
La baita degli spettri
11-12 NOVEMBRE
di Claudio Greg Gregori regia LILLO & GREG
Giulio Scarpati
Una horror-comedy. Una inquietante e diverten-
Troppo buono
te parodia degli stereotipi dell’orrore.
di Marco Presta, Nora Venturini regia NORA VENTURINI
Uno spettacolo di musica e parole che con leg-
26-28 FEBBRAIO
gerezza ed ironia racconta la diffi coltà di essere buoni. Gianfranco Jannuzzo
13-14 NOVEMBRE
Girgenti amore mio
di Gianfranco Jannuzzo, Angelo Callipo regia PINO QUARTULLO
Daniele Luttazzi
Un dialogo divertente e appassionato con le pro-
Va’ dove ti porta il clito
prie radici, per restituirle agli altri attraverso un’espe-
monologo satirico di Daniele Luttazzi FUORI ABBONAMENTO
rienza che accomuna tutti: l’amore per la propria terra.
Parodia “pornografi ca e blasfema” di un bestseller.
2-3 MARZO
19-21 NOVEMBRE
Luca e Paolo
Antonio Márquez
La Passione secondo Luca e Paolo
Antonio. Un omaggio ad Antonio Ruiz Soler
direzione artistica e coreografi e ANTONIO MÁRQUEZ
di Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Martino Clericetti, Michele Serra
regia GIORGIO GALLIONE
Il fl amenco travolgente e la tecnica sublime di
Raffaele Paganini
Si dice: “morire dal ridere”. Di questo parla La Pas-
Márquez, quindici danzatori di altissimo livello per un
sione. Di risate e di cosa ci aspetta nell’aldilà. Perché non
omaggio ad una fi gura leggendaria della danza spa-
è detto che il più importante dei momenti, “l’argomento
gnola, Antonio Ruiz Soler.
degli argomenti”, non possa essere trattato con ironia. 4 MARZO
24-25 NOVEMBRE
Giulio Casale
HO APPENA 50 ANNI
Avenue Q
La canzone di Nanda
dai Diari 1917-1973 di Fernanda Pivano
Via della Sfi ga
di Giulio Casale regia GABRIELE VACIS
di Jeff Whitty basato sul concept originale di Robert Lopez e Jeff Marx Un viaggio poetico e musicale. La beat-genera-
pupazzi disegnati da ARTURO BRACHETTI regia STEFANO GENOVESE
tion e i suoi più signifi cativi eredi attraverso i diari di
Attori e pupazzi danno vita ad uno straordinario Fernanda Pivano raccontati da un cantattore di grande
musical, divertente e scorretto, che a Londra e negli talento.
States è già un cult.
27-28 NOVEMBRE
5-7 MARZO
Marco Travaglio
Grease
di Jim Jacobs, Warren Casey regia FEDERICO BELLONE
Promemoria
15 anni di storia d’Italia ai confi ni della realtà
Il musical dei record, a dodici anni dal debutto
di Marco Travaglio regia RUGGERO CARA
italiano ancora un fenomeno senza precedenti.
GIULIO
CASALE
La prima Repubblica muore affogata nelle tangenti,
la seconda esce dal sangue delle stragi, ma nessuno
ricorda più niente. La storia è maestra, ma nessuno
impara mai niente.
2-3 DICEMBRE
Balletto di Mosca
Lo Schiaccianoci
8-10 MARZO
Angela Finocchiaro
Mai più soli
di Stefano Benni regia CRISTINA PEZZOLI
Favole, invettive, brevi liriche e lucide cronache,
in un contesto narrativo che cerca di ritrovare un
senso al caos e alle incoerenze del nostro presente.
La canzone
di
Nanda
Il Lago dei Cigni
12-13 MARZO
musiche P.I. Ciaikovskij coreografi e A. VOROTNIKOV
Dona Flor e i suoi due mariti
Due grandi classici interpretati da danzatori provenienti
dai più grandi e prestigiosi teatri russi.
con Caterina Murino, Paolo Calabresi, Pietro Sermonti
liberamente tratto dal romanzo di Jorge Amado regia EMANUELA GIORDANO
4-6 DICEMBRE
Un primo marito adorabile mascalzone e sciu-
Mariangela D’Abbraccio Elisabetta Pozzi pafemmine, un secondo devoto e morigerato. Dona Flor
La strana coppia
troverà il modo di non rinunciare ai suoi due amori.
di Neil Simon regia FRANCESCO TAVASSI
16 MARZO
Un capolavoro comico, due attrici straordinarie.
La versione al femminile di una delle commedie più
divertenti mai state scritte.
7 DICEMBRE
Stand Up!
The new revolution
con CeCe Rogers regia TOTO VIVINETTO
L’energia dell’hip hop incontra l’anima del gospel.
9-10 DICEMBRE
Erri De Luca
Fili
di Erri De Luca regia RICCARDO CAVALLO
Erri De Luca in una duplice veste, osservatore
della sua opera e attore che dà voce agli scrittori che
hanno segnato il suo mondo letterario.
Vittorio Sgarbi
Sgarbi, l’altro
di Vittorio Sgarbi
Mancava solo questo, al grande comunicatore:
salire su un palcoscenico. Per raccontare l’arte, le
donne, la cultura, il paesaggio, la politica cioè tutti gli
aspetti della sua visione del mondo e della sua cultura.
18-20 MARZO
Giobbe Covatta
Trenta
di Giobbe Covatta
Rifl ettendo sui “trenta” articoli della Dichiarazione
Universale dei Diritti dell’Uomo, in chiave ironica
(ma non troppo), Giobbe racconta di chi questi diritti li
ha solo sulla carta…
LO SCHIACCIANOCI
ERRI
Angela
DE LUCA
Finocchiaro
MAI PIU’ SOLI Fili
Compagnia Goliardica
M. Baistrocchi
STAND UP!
THE NEW REVOLUTION
Zuzzurro & Gaspare
CECE ROGERS
11-13 DICEMBRE
19-20 MARZO
Corrado Tedeschi Debora Caprioglio Cats
L’anatra all’arancia
basato sul libro di T. S. Eliot musiche Andrew Lloyd Webber
di Douglas Home, Marc Gilbert Sauvajon regia ENNIO COLTORTI regia associata e coreografi e DANIEL EZRALOW regia SAVERIO MARCONI
Una commedia che da oltre trent’anni riscuote con orchestra dal vivo
successi in virtù di una formula comica effi cacissima AL VAILLANT PALACE FUORI ABBONAMENTO
applicata alle dinamiche di coppia.
Un nuovo grande progetto della Rancia, uno
15 DICEMBRE
dei più grandi successi di tutti i tempi proposto in italiano
e con le meravigliose musiche di Webber eseguite
Le Sorelle Marinetti
da un’orchestra dal vivo.
Gianluca De Martini, L’Orchestra Maniscalchi
Note di Natale
25-27 MARZO
di Giorgio Bozzo regia MAX CROCI
Gioele Dix
Le ugole in falsetto armonizzato delle Sorelle Ma- Dixplay
rinetti in uno spettacolo teatral-musicale che catapulta di Gioele Dix regia GIANCARLO BOZZO
il pubblico in un delizioso clima natalizio anni Trenta.
Il ritorno al cabaret in un immaginario display
16-17 DICEMBRE
antologico di stili e personalità, una serie di monologhi
comici per descrivere i nostri vizi e le nostre manie.
Rhyth.mix
con atlete provenienti dalla Nazionale Italiana 30 MARZO
di Ginnastica Ritmica
RBR Dance Company
coreografi e BARBARA CARDINETTI
4
Una perfetta armonia di tecnica e danza, corpi direzione artistica e coreografi e CRISTIANO FAGIOLI, CRISTINA LEDRI
fl essibili allenati a sostenere i movimenti più estremi regia CRISTIANO FAGIOLI
immersi in uno spazio fantastico fatto di luci, suoni, im-
Aria, Acqua, Fuoco, Terra. Un viaggio magico
magini ed emozioni.
attraverso i 4 elementi per mezzo della danza. La ricerca
dell’infi nito attraverso la poesia, la musica, le luci, il
18-19 DICEMBRE
corpo.
Paolo Poli
Sillabari
8-11 APRILE
due tempi di Paolo Poli da Goffredo Parise regia PAOLO POLI
Il Pianeta Proibito
Una galleria delle più varie situazioni sentimen- The Rock Musical
tali che contraddistinguono l’esistenza umana nell’in- con i ragazzi di X-Factor
confondibile, elegante, sarcastica e raffi nata interpre- di Bob Carlton regia LUCA TOMMASSINI
Italiani si nasce
tazione di Paolo Poli.
Canzoni famosissime degli anni ‘60 e ‘70, che e noi lo nacquimo
22 DICEMBRE
mettono addosso, già da sole, la voglia di battere il
tempo, effetti speciali ad alta tecnologia.
Harlem Gospel Choir
Concert of Hope. World Tour 2009
15-17 APRILE
Le voci nere più raffi nate di Harlem. Il coro Go- Paolo Rossi
spel più famoso d’America.
Mistero Buffo
Dona Flor
di Dario Fo
30 DICEMBRE-17 GENNAIO
e i suoi
Compagnia Goliardica
Paolo Rossi, perfetto giullare del nostro tempo,
due mariti
alle prese con Mistero Buffo, il testo che è valso a Fo il
M. Baistrocchi
premio Nobel e che ha conosciuto un successo immen-
La Venere coi baffi
so in tutto il mondo. Un omaggio imperdibile.
S.P.A.
di Piero Rossi, Edoardo Quistelli regia PIERO ROSSI FUORI ABBONAMENTO
Solo
A quasi un secolo dal debutto, ancora un irreve- 22-25 APRILE
rente spettacolo della storica Compagnia Goliardica Hello Kitty The Show
Per
genovese. Divertimento assoluto in puro stile “Bai”. Musical di una favola moderna
Amore
19 GENNAIO
regia TOTO VIVINETTO FUORI ABBONAMENTO
Alessandro Siani
Un grande show in stile musical per tutta la famiglia
e gli sterminati fans di un’icona mondiale.
Più di prima
di Alessandro Siani, Francesco Albanese regia MIMMO ESPOSITO
27-29 APRILE
Una miscela di opere d’autore ed estemporanei Io ballo
momenti comici per dissacrare, ridendo, i luoghi comu- Il Musical dei professionisti di “AMICI”
ni di cui tanto si nutre l’atmosfera partenopea.
di Chicco Sfondrini coreografi e GARRISON, ALESSANDRA CELENTANO
21-24 GENNAIO
Maurizio Micheli Tullio Solenghi
RUMORS Italiani si nasce e noi lo nacquimo
di Maurizio Micheli, Tullio Solenghi regia MARCELLO COTUGNO
regia PATRICK ROSSI GASTALDI, CHICCO SFONDRINI FUORI ABBONAMENTO
Il nuovo spettacolo con i ballerini professionisti
del talent show italiano più famoso.
VITTORIO
SGARBI
Un varietà di sangue nobile con musiche, lepidezze,
umorismo, prose, versi e canzoni per raccontare
“l’Italianità”.
CON IL PATROCINIO DI
COMUNE DI GENOVA
LOCANDINA FRONTE SETTEMBRE 2009 k.indd 1 07/09/09 14.19
tEAtRO
StABIlE
dI GENOvA
lo Stabile di Genova
porta avanti la sua politica
culturale con particolare
attenzione ai
grandi autori e ai grandi
testi, ma con uno sguardo sempre
rivolto all’innovazione. Ad
inaugurare la stagione, il 20 Ottobre,
l’opera di Samuel Beckett
“Aspettando Godot”, con repliche
fino all’8 Novembre. Questa,
insieme a “Esuli” di James Joyce,
e a “Il Dolore” di Marguerite
Da non perdere il “debutto” in un ruolo da protagonista di Ambra Angolini.
Attesa per lo spettacolo di Ugo Dighero che sarà in scena con la Banda Osiris
POlItEAmA
GENOvESE
un cartellone dedicatosoprattutto
alla danza,
fra i tanti spettacoli
spiccano
quello dei Momix, con “Bothanica”,
dal 26 al 31 Gennaio;
“Cats”, 19 e 20 Marzo,
presso il Vaillant Palace,
con orchestra dal vivo e
costumi della maison Coveri.
Ancora, “Rhyth.mix”, 16
e 17 Dicembre, con atlete
provenienti dalla nazionale
di ginnastica ritmica. La
musica e la danza proseguono
con,“Il pianeta proibito”,
un musical che vede
tra i suoi protagonisti alcuni
Duras, con unica e straordinaria
interprete Mariangela Melato,
sono una produzione del Teatro
Stabile. Ora, “Esuli”, vede tra i
suoi protagonisti i giovani che
si sono formati all’interno dello
stesso teatro. Infatti, é su di loro
che lo Stabile punta e li vedremo
anche in altre opere come:“La
bottega del caffè” di Carlo Goldoni,
dal 5 al 22 Novembre, o ancora
in “Non chiamarmi zingaro”,
dal 2 al 7 Marzo, e altre ancora.
dei concorrenti di x-Factor.
Ritorna, dopo lo strepitoso
successo della scorsa
stagione, lo spettacolo “La
passione secondo Luca e
Paolo”, con Paolo Kessisoglu
e Luca Bizzari, dal 19 al
21 Novembre. Tra le novità
troviamo dei volti prestati al
teatro, come Vittorio Sgarbi,
che presenterà, il 16 marzo,
“Sgarbi, l’altro”, per raccontare
tutti gli aspetti della sua
vita. Non poteva mancare
un omaggio alla grande
Fernanda Pivano con, “La
canzone di Nanda”, il 4
Marzo. Un affresco poetico
degli artisti legati alla beat
Proseguendo sul cartellone, non
possiamo non soffermarci su una
novità, cioè la collaborazione con
artisti genovesi che hanno prestato
la loro faccia e le loro opere
al palcoscenico. Allora troviamo,
Beppe Gambetta in “Acoustic
night 10”, dal 6 al 9 Maggio, o
ancora Sergio Maifredi in “Viaggiatori
Viaggianti” dal 17 al 21
Marzo. Fra tutti sicuramente si
distingue Don Andrea Gallo, con
“Angelicamente anarchico”, 10 e
generation fatto attraverso
i diari di Fernanda Pivano
dal 1917 al 1973. Unico
interprete il “cantattore”
Giulio Casale. Per finire non
possiamo non segnalare,
“Mistero Buffo”, con Paolo
Rossi, il 15 e 17 aprile, che
è valso il premio nobel per
la letteratura al suo autore,
Dario Fò. “Un anno, -come
dice la stessa Lara ziggiotto,
addetto stampa del
Politeama Genovese- che
vede una stagione più ricca
che mai. Anzi, tante stagioni
in una”.
11 Novembre, dove si farà interprete
della sua stessa biografia.
Vediamo i nomi di autori come
Luigi Pirandello e per citarne un’
opera “Il piacere dell’onestà” con
Leo Gullotta dal 12 al 17 Gennaio,
ma anche William Shakespeare,
Edmond Rostand e tanti altri
grandi della letteratura. Questi
solo alcuni titoli, per un teatro impegnato,
che guarda alla cultura
come risorsa fondamentale per
migliorarsi.
quarantatre

dENtRO lA NOtIzIA
La Rocca
Umberto
Umberto La Rocca è il nuovo direttore
de Il Secolo xIx e sembra che il
suo arrivo abbia subito determinato
un certo entusiasmo professionale in tutti
i giornalisti. Umberto La Rocca viene da
La Stampa, allievo di Giulio Anselmi con
tante esperienze in passato al Messaggero.
Già dalle prime settimane Il Secolo
xIx sembra ravvivato con un occhio particolare
alla realtà non solo italiana ed anche
a quel “dietro le quinte” che ormai se
fatto con garbo e correttezza interessa a
tutti. Cronaca, dunque, ma anche inchieste, un bellissimo inserto per
gli spettacoli (quel “album” considerato una chicca per la giornalistica
informativa) e qualche nuove idea nel mondo dello sport. Per il nuovo
direttore sarà certamente un impegno forte, visto che in questi ultimi
anni il più diffuso quotidiano ligure ha avuto sussulti non sempre felici.
La sensazione, a sentire i giornalisti, è che finalmente sia arrivato un
“conducator” degno di questo nome e sappia cosa vuol dire “fare” un
giornale e soprattutto sappia come “si scrive” appunto un mezzo di
comunicazione. Sim.Si
Mimmo
Angeli
Visto che parliamo di direttori il più
stabile del mondo intero, Mimmo
Angeli, oltre quarant’anni di carriera,
ha visto una nuova versione del suo
amato quotidiano. Il formato tabloid, la
nuova immagine del Corriere Mercantile
che dovrebbe consacrare questa lunga
direzione del direttore al quale non possiamo non fare gli auguri anche
perché sta diventando nonno: un altro traguardo lusinghiero per questo
personaggio incorporato sempre di più nella realtà genovese.
Lussana
Massimiliano
Con la presenza della Coppa
Davis a Genova si sono
scatenate le “migliori” firme
del nostro giornalismo, con articoli
di particolare spessore, così da evidenziare
le conoscenze tecniche
dei nostri uomini dell’informazione
tennistica. La nostra piccola giuria
ha deciso che i migliori articoli
dedicati al tennis siano stati quelli
scritti su “Il Giornale” da Massimiliano
Lussana. Considerati di livello
anche quelli di Giorgio Cimbrico,
meno interessanti quelli dei cosiddetti
esperti dei giornali nazionali.
quarantaquattro

Lamovida
genovese
degLiamanti
deLLa notte
di matteoAgnoletto
Quante volte programmando una
serata tra amici si finisce con
il solito botta e risposta: “Stasera?”
“Solito, tanto non c’è
niente a Genova”. Ok, Genova
non avrà sicuramente la movida di città come
Barcellona, ma dal suo canto può vantare, soprattutto
negli ultimi anni, una buona offerta di
locali per una serata tra amici condita da una
birretta e qualche spuntino.
Il centro storico della Superba, negli ultimi anni
ha visto fiorire una buona vita notturna che
da piazza delle Erbe si è espansa a macchia
d’olio nelle vie e piazzette limitrofe, rivitalizzando
una zona della città prima considerata off
limits.
lOCAlI
UNA GUIDA SU COME
TRASCORRERE
LE SERATE SOTTO
LA LANTERNA
SARA’ UN AUTUNNO
RICCO DI NOVITA’
E DI LOCALI TUTTI
DA SCOPRIRE
quarantacinque

lA POlENA
Tra gli storici locali dei nottambuli
genovesi, la Polena ricopre un
ruolo da protagonista. Il locale di
via delle Cinque Lampadi (dietro via San
Lorenzo), può vantare una vasta offerta
di birre e sopratutto sfiziosi spuntini
da degustare tutti i giorni dalle 15 alle 3.
Le caratteristiche che rendono “unico”
questo locale sono lo storico palazzo
del ‘300 in cui si trova, il personale sempre
disponibile e pronto a scherzare e
la bontà dei piatti, disponibili fino alle 3
del mattino.
Il fiore all’occhiello della Polena è lo
“Shuttle” da due o tre litri di birra che
consente un notevole risparmio sulla
bevuta in compagnia.
quarantasei
lOCAlI
BIRRIfICIO
GENOvESE
Per gli amanti della birra è sicuramente
d’obbligo una sosta al Birrificio
Genovese, locale abbastanza
nuovo, aperto solo due anni fa da Pietro
Avvenente (ex proprietario di “Berto”) in
piazza Lavagna. La birreria può offrire ai
clienti un bellissimo dehor sulla caratteristica
piazza dov’è possibile degustare
ben sei tipi di birra (bionda, rossa, ambrata,
weiss e blanche) interamente artigianale
e prodotta in una cotta da 300 litri
presente all’interno del locale.
lA tAvERNA
dEGlI
AlABARdIERI
Uno dei locali più affascinanti di tutto
il centro storico è senz’altro la taverna
degli Alabardieri, aperta tutti
i giorni, tranne il lunedì, in vico Vegetti dalle
17.30 alle 2. Il locale, situato in un palazzo
storico che fu ritrovo degli Alabardieri nel
Medioevo, può vantare di un’atmosfera
semplicemente unica: il personale si aggira
per le stanze in uniforme medievali, le lampadine
lasciano il posto alle più caratteristiche
candele, e tutto sembra richiamare
all’età degli Alabardieri. Il menù offre molte
cose da mangiare e da bere, dalle focacce
al formaggio ai primi piatti, di buona qualità
e a prezzi contenuti.

BRItANNIA
Il centro storico della Superba ha visto fiorire la vita notturna
che da piazza delle Erbe si e’ espansa in tutti i caruggi
Forse non tutti sanno che il primo vero “pub” aperto a Genova è stato proprio
il Britannia, nel 1974. Il locale, situato in vico Casana all’angolo con piazza De
Ferrari, è uno dei più frequentati english pub della città. Per gli amanti del genere
“british”, il Britannia (scusate il gioco di parole) è il locale ideale: due ampie stanze dove
è possibile stare nella confusione di tutta la gente o in angolini più appartati, una scelta
di birre di primissimo piano con l’irlandese Guinness a farla da padrona, e la possibilità
di trovare tanti sfiziosi piatti soprattutto alla piastra. Il locale resta aperto tutti i giorni,
tranne la domenica, dalle 17 alle 2, ed è un ritrovo oltre che di molti giovani di tanti
turisti che, in quest’angolo di Genova ritrovano un po’ di clima casalingo.
dIAGONAl
La vera novità di questo autunno 2009 sarà il
Diagonal, nuovissimo locale che raccoglierà
l’eredità dell’ Oblique in piazzetta Pollaiuoli.
All’interno del locale si può trovare un rinnovato
look moderno su superficie classica. Alle pareti
delle sale si possono trovare disegni futuristici fatti
a mano libera, divani in pelle rossa e giochi di luci
sensazionali. Il locale è aperto tutti i giorni dal mattino
alla sera, con servizio
pausa pranzo (con ampia
scelta di taglieri, insalate,
primi e grigliate) e aperitivi
nel bellissimo dehor sulla
piazzetta e al bancone. La
grande novità però sarà il
sushi bar, una parte del
locale infatti sarà adibita
a ristorante giapponese,
col nome hAIQ, ed offrirà
la possibilità di gustare un
ottimo sushi nel cuore del
centro storico di Genova.
quarantasette

ENOGAStRONOmIA
CUCINARE I
FUNGHI PORCINI
LE RICETTE PER IL VOSTRO AUTUNNO
CAPPELLE
DI PORCINI
316
CAlORIE PER
PERSONA
CON LA FONDUTA
GLI INGREDIENTI
(4 persone): 150 g di latte, * 100 g
di formaggio fontina, 4 cappelle di
funghi porcini, * 1 cucchiaio di farina
bianca, * 1/2 bicchierino di kirsch, *
Olio d’oliva, * Prezzemolo, * 1 pizzico
di paprica
LA PREPARAZIONE
Pulite bene le cappelle di fungo, eliminando
eventuali tracce di terra e
altre impurità.
Pennellatele delicatamente con l’olio.
Mettete sul fuoco la bistecchiera e
grigliatevi le cappelle, rigirandole, sui
2 lati.
Scaldate intanto il latte, al quale avrete
mescolato un cucchiaio raso di
farina. Fatevi sciogliere il formaggio,
tagliato a dadini.
Insaporitelo con mezzo bicchierino
di kirsch. Distribuite questa fonduta,
caldissima, fra 4 piatti individuali,
pure scaldati.
Ponete al centro una cappella di
fungo.Spolverate con un pizzico
di paprica, guarnite con prezzemolo
e servite subito.
“Con il nostro magazine una guida
per cucinare i funghi nella maniera
tradizionale ma anche in maniere
molto appetitose”
I FUNGHI PORCINI
ALLA LIGURE
CON LE PATATE
GLI INGREDIENTI
(4 persone): *4 patate, *4 funghi porcini, *3
spicchi di aglio, *Olio d’oliva extra-vergine
ligure, *Origano, *Prezzemolo tritato, *Sale
LA PREPARAZIONE
Mondare i funghi e tagliarli a fette. Lessare
le patate a 1/2 cottura, quindi pelarle e tagliarle
a pezzi.
In una teglia ben unta d’olio, mettere 3 spicchi
d’aglio, prezzemolo tritato, uno strato di
patate spolverizzato di sale, origano e olio,
uno di funghi. Aternare allo stesso modo
vari strati e mettere a cuocere in forno.
370
CAlORIE PER
PERSONA
quarantanove

FONDATO NEL 1991
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GE N: 25/91 del 30/7/91
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