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copertina rosa, stampandovi l’avviso che “Alle opere stampate in Firenze nel 1845…è necesario
complemento questo Poemetto”). Prima edizione collettiva di tutte le opere di Leopardi ed in
parte originale. - Vol. I-II: Opere. Edizione accresciuta, ordinata e corretta, secondo l’ultimo
intendimento dell’autore, da Antonio Ranieri. Firenze, 1845, pp. XXXII, 317, (7); 363, (9). Con
2 tav. f.t. Dall’ “Avviso intorno a questa edizione” si apprende che appaiono qui per la prima volta
le seguenti opere: due Canti (Tramonto della luna, La ginestra), tre Operettte morali (Frammento
apocrifo di Stratone da Lampsaco, Il Copernico, Dialogo di Plotino e di Porfirio), i centoundici “Pensieri”
ed i primi tre “Volgarizamenti”, tra cui il celebre “Manuale di Epitteto”. - Vol. III: Studi filologici
raccolti e ordinati da Pietro Pellegrini e Pietro Giordani. Firenze, 1845, pp. XXIX, (3), 484, (2).
Con un facsimile d’autografo f.t. - Vol. IV: Saggio sopra gli errori popolari degli antichi;
pubblicato per cura di Prospero Viani. Firenze, 1846, pp. 312, (4). Edizione originale di questo
“Saggio filosofico e critico”, come lo definì lo stesso Leopardi (cfr. la lettera-prefaz. di Viani a G.B.
Niccolini nelle pp. preliminari). - Vol. V: Paralipomeni della Batracomiomachia. Parigi, 1842,
pp. 136. Ristampa, fatta da Le Monnier intorno al 1845, dopo aver acquistato la rimanenza
dell’ediz. originale del Baudry, come già detto sopra, dalla quale, oltre che per la copertina, si
differenzia soprattutto in due particolari: a pag. 22 la parola “carezzevole” è corretta (mentre
nell’originale era “carrozzevole”) ed a pag. 53 la prima parola del canto IV , “Maraviglia”, è scritta
in minuscolo (nell’originale interamente in maiuscolo). - Raccolta di notevole importanza, rarità
e valore letterario.
MAZZATINTI-MENGHINI nn. 697, 698, 700 e 694. FONDO LEOPARDIANO DI MILANO nn. 120, 121,
123 e 113. CAPPELLETTI p. 3 (solo i vol. I-II).
184. Epistolario di G.Leopardi. Con le inscrizioni greche triopee da lui tradotte e
le lettere di Pietro Giordani e Pietro Colletta all’autore. Raccolto e ordinato da Prospero
Viani. Firenze, Le Monnier, 1849, € 900
2 vol. in-16, pp. (4), XII, 480; (4), 415, (5 ed un foglietto di errata); broch. edit. Edizione
originale di questa straordinaria raccolta di 546 lettere del poeta, disposte in ordine cronologico,
cui fanno seguito gli altri scritti citati nel titolo. Precede una lunga lettera dedicatoria del Viani
ai fratelli di Giacomo, Carlo, Paolina e Pierfrancesco. “…oltre essere queste lettere pregievoli…, danno
particolari notizie della vita del sommo Recanatese. E’ parere del Viani non trovarsi in tutti gli epistolari
italiani, salvo quello del Tasso, lettere più gustose, affettuose, ammaestrative, filosofiche di queste…” (Raineri
Biscia n. 232; terza impressione dell’Epistolario, Firenze, 1864). Perfetto esempl:
MAZZATINTI-MENGHINI n. 704. FONDO LEOPARDIANO DI MILANO n. 125.
185. L’arte poetica di Quinto Orazio Flacco travestita ed esposta in ottava rima da
G.L. Edizione originale sull’autografo del 1811. Camerino, Tipogr. Borgarelli, 1869,
€ 350
in-8, pp. 24, leg. poster. M. tela, tit. oro al dorso, cons. la copert. Poster. Muta (restaurata).
Edizione originale, postuma, pubblicata a cura del Canonico prof. Milziade Santoni, che la
dedica al conte Giacomo Leopardi, nipote del poeta. Il “bizzarro travestimento della poetica di Orazio”
si compone di 52 agili e briose ottave, composte da Leopardi appena tredicenne. Esempl. a grandi
margini (qualche lieve fioritura della carta).
MAZZATINTI-MENGHINI 735. CAT. FONDO LEOPARDIANO DI MILANO 162. CAPPELLETTI p. 24.
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