Scarica il pdf allegato - Libreria Antiquaria Pregliasco

166. Il Decamerone di G. Boccaccio
(con un: Discorso Storico di U. Foscolo).
Londra, G. Pickering, 1825, € 3.300
3 vol. in-8, pp. (6), CXXXV, (1 b.), 228; (4), da
229 a 586; (4), da 587 a 967; elegante leg.
poster. m. pelle marmorizz. e ang., duplice tass.
con tit. e fregi oro ai dorsi a nervi, tagli gialli.
Sui tre titoli è inciso il motto “Perennis et
Fragrans” racchiuso in cerchio formato da due
rami di quercia. Precede fuori testo il primo
titolo il ritratto del Boccaccio inc. da W.H.
Worthington dal disegno di Raffaello; inoltre
10 tavole f.t. finemente incise da A. Fox dai
disegni di T. Stothard. Elegantissima edizione
curata da Ugo Foscolo che vi premise
l’importante ampio scritto critico “Discorso
storico sul testo del Decamerone” (pp. I-CVI), qui in
edizione originale. Con l’intento di
dimostrare le ragioni per cui l’opera fosse
assunta a modello linguistico, il poeta traccia
una sintetica storia del volgare, con viva
attenzione ai problemi linguistici; volto a
combattere la retorica antica, questo Discorso
segna l’inizio della moderna critica letteraria
italiana. Bell’esemplare della rara tiratura con
11 tav. f.t. (se ne stampò un’edizione corrente priva di tav.), assai fresco, con ampi margini.
BACCHI DELLA LEGA p. 58. RACC. ACCHIAPPATI n.119. MAZZOLÀ 52. OTTOLINI 367 (ERRONEAM.
LO DATA 1826).
167. Scritti politici inediti, raccolti a documentarne la vita e i tempi (da Giuseppe
Mazzini). Lugano, Tip. della Svizzera Italiana, 1844, € 900
in-8, pp. XXXIX, (1b.), 264, broch. edit. colore grigio azzurro, con bordura silogr. Con 2
tavole f.t., una col ritratto di Foscolo inc. in acciaio da H. Robinson e l’altra in silogr. raffig.
il cimitero di Chiswick ove il poeta fu sepolto. Edizione originale, curata da G. Mazzini, cui
si deve anche la lunga prefazione di 32 pp. L’editore dedica l’opera “A Gino Capponi, Enrico
Mayer e Pietro Bastogi”. Contiene i seguenti scritti: Lettera apologetica agli editori padovani
della Divina Commedia, Lettera al Conte Verri Presidente della Reggenza, Lettera al conte di
Ficquelmont, Discorso proemiale della servitù dell’Italia; ed inoltre alcune lunghe lettere a
vari personaggi, l’ultima delle quali a Silvio Pellico. Particolarmente importanti le prime due
lettere, in cui Foscolo, pur da anni in Inghilterra, dimostra di non aver dimenticato
personaggi e soprattutto fatti che, a seguito della caduta napoleonica, lo avevano
profondamente toccato. Bellissimo esempl. a pieni margini.
MAZZOLÀ n. 62, p. 51. OTTOLINI 611.
90