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in-4, pp. (8), 205, (3), leg. del tempo p. pelle con riquadro a filetti oro sui piatti, dorso a nervi con tit. e
ricchi fregi oro, tagli dor. Tit. a stampa rossa e nera con ritr. di Orazio in ovale, dedica dello stampatore
al nobile Giov. Batt. Christyn. Con un magnifico ritratto dell’autore inc. da De Larmessin da un dipinto
di Gertrude, figlia di Venio, ed una serie di 102 tavole di emblemi a piena pag., magistralmente incise
da Otto Van Veen (il celebre maestro di Rubens; ma secondo Vinet “les figures ont été gravées, non pas par
Venius, comme on le dit souvent, mais par Boël, Corn, Galle et Pierre de Jode”); esse interpretano con somma
maestria il pensiero di Orazio. Il testo è in latino, italiano, francese e fiammingo; ed i versi in quest’ultima
lingua sono differenti rispetto alle due precedenti edizioni. Bellissimo esempl., con i rami particolarmente
vivi e freschi. PRAZ 523. VINET n. 860. FUNCK p. 404, note. [3077]
157. VALLEMONT, Lorrain de. La physique occulte ou traité de la baguette
divinatoire. Paris, Anisson, 1693, € 1.750
2 vol. in-8, pp. (30), 609, bella leg. coeva in pelle, dorso ornato. Prima edizione di celebre e
fortunatissima opera sulla rabdomanzia, le arti divinatorie e varie pratiche esoteriche. Illustr. da
un’incisione in rame all’inizio della dedica e 23 illustrazioni silografate n.t., per lo più a piena
pag. Di notevole interesse sono le illustrazioni relative agli esperimenti ottici (cfr. le figure alle pp.
404 e 407) con pantoscopi, lanterne magiche e proiezioni varie. Esempl. bellissimo. CAILLET
10984. DORBON 5040. [4415]
158. VENTURA, Lorenzo. De ratione
conficiendi lapis philosophorum liber
unus. Hic accesserunt eiusdem argumenti
J.GARLANDI Angli liber unus. Et ex
Speculo magni VINCENTII libri duo.
Basileae, (P. Perna), 1571, € 4.500
3 parti in un vol. in-8, pp. (16), 203, (5 su 18);
173, ( 3 bianche); 121, (9, di cui 2 bianche), leg.
coeva in pergamena. Prima edizione collettiva,
con dedica al duca di Baviera datata 1557.
Edizione originale dell’opera sulla pietra
filosofale del Ventura, medico veneziano del
quale non si hanno notizie certe. L’opera di John
Garland (XIII secolo) è lievemente aumentata
rispetto all’ediz. del 1560; la terza parte
comprende lo Speculum Maius di Vincentius Bell.
Rarissima raccolta di questi importanti testi
alchemici. Bell’esemplare, seppur mancante per
difetto d’origine di un quaderno di Indici della prima
parte; lieve uniforme brunitura, interessanti
chiose coeve. DUVEEN p. 601. FERGUSON I, p.
420 e II, p. 505. WELLCOME 6335. CASANATENSE
1201. MANCA A VERGINELLI-ROTA. [4378]
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