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del De minimo, Bruno vuole esprimere la sua gratitudine per quei 50 fiorini che gli avevano permesso
di dare alle stampe i Poemi. Segue l’ Index, con una composizione poetica sul f. *4; queste sono le
famose 4 carte che mancano in moltissimi esemplari. Il De monade, diviso in 11 capitoli, occupa le
successive carte A1r-K1r. Alle carte K2r-Ss8r segue il De immenso, in 8 libri ognuno dei quali è
introdotto da un proprio titolo. Sono inoltre comprese 28 figure nel De monade e 25 figure nel De
immenso, a cui vanno poi aggiunti numerosi diagrammi. Anche per quanto riguarda questi due Poemi,
è probabile che sia stato lo stesso Bruno a seguire, per quanto possibile, le fasi di stampa, incidendo -
come già avvenuto per il De minimo - la maggior parte delle figure che corredano il testo, peraltro di
difficilissima interpretazione. “Le imagines o sigilli bruniani, speculari dell’ordine universale, perché ne
riproducono le sottese geometrie ed i numeri, divengono intermediari ‘magici’ tra il mondo naturale e quello
archetipo, veri e propri specchi che riflettono e vincolano l’uno all’altro” (GABRIELE, CORPUS ICONOGRAPHICUM,
Adelphi 2001, p. 522). Tutte le opere del Nolano sono rarissime in quanto avversate e distrutte dalla
chiesa, e la loro diffusione fu assai limitata soprattutto in Italia: “in parecchi luoghi della penisola metter la
propria firma su un Bruno avrebbe potuto costar caro, e quindi i legittimi proprietari dovettero astenersene spesso…”
(Sturlese, p. XXIX). Bell’esemplare (qualche rara e leggera brunitura in alcune carte); appartenuto al
filosofo Luderus Kulenkamp (1724-1794), docente all’Università di Gottinga e autore di diversi
libri. La Sturlese lo cita come proprietario di 6 volumi a stampa del Bruno e di 2 copie manoscritte,
ma questo esemplare del De monade è sconosciuto. Rita STURLESE, Bibliografia, censimento e storia delle
antiche stampe di G.B. n. 25, censisce 114 esemplari al mondo (molti scompleti, e la maggior parte
privi dei 4 fogli), di cui 11 in Italia. SALVESTRINI, Bibliogr. di G.B., 1926, n. 154. BMC, German, p.
157. MANCA ALLA BIBL. MAGICA della CASANATENSE (cfr. n. 243), che alla MOSTRA STORICO-
DOCUMENTARIA del 2000 vi espose la sola seconda edizione (n. 231).
138/b. CAMILLI, Camillo. Imprese illustri di diversi, coi discorsi di C.C. et con le
figure intagliate in rame di Girolamo Porro… Venetia, Franc. Ziletti, 1586, € 3.100
3 parti in un vol. , pp. (8), 182, (2 bb.); 95; 56; leg. 700esca. m. pergamena, titolo ms. al dorso.
Dedica al card. Ferdinando de’ Medici, fregi ed iniz. silogr. Con 3 titoli a diverso motivo
architett. inc. e complessivi 108 emblemi entro bordure ornamentali (59+31+18)
magistralmente inc. in rame da Girolamo Porro, uno dei più illustri incisori dell’epoca; le bordure
ornamentali dimostrano una certa influenza di Enea Vico. Prima ed unica edizione di opera
molto rara, di notevole fascino e pregio artistico. Esempl. puro e assai bello, con i rami
freschissimi. PRAZ p. 296. MORTIMER, HARVARD ITALIAN, n. 99. CICOGNARA (con data errata
1585): “Sono 108 bellissimi emblemi intagliati con sommo magistero, e forse il Porro non eseguì opera più
bella e più di questa elegante”. VINET 852. STC 140. [3289]
139. FEDRO VON RODACH, Georg. Opuscula iatro-chemica quatuor. I: Praxis
medico-chemica. II: Halopirgice, sive pestis medica-chemica curatio. III: Chirurgia minor.
IV: Furnus chymicus… In quibus… praeparandorum Arcanorum doctrina, et
Characteristicae… Francofurti, typis Io. Wolphii, sumptibus Ant. Hummi, 1611, € 950
in-8, pp. (8), 128, (8), leg. cart. epoca. Edizione in parte originale, curata da Giov. Andrea
Schenckius, di quest’opera dell’autore tedesco, sovente registrata, alla latina, sotto Phaedro. Rara
e curiosa opera che concerne la medicina e la chimica, con descrizione di vari metodi per la
preparazione di componenti chimici, ecc. (interessante in particolare il “Furnus chymicus in quo
arcanorum praecipuorum compostiones denotantur” ove si parla delle perle, del tintura dei coralli, ecc.).
Bell’esemplare, a pieni margini, con barbe. KRIVATSY 3971. FERGUSON p. 187-8. [4322]
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