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Tratta i vari tipi di latte che si possono ottenere a seconda dei pascoli, delle stagioni e delle razze
bovine; illustra diversi procedimenti usati per la coagulazione del latte e le differenti tecniche di
caseificazione. Enumera, dividendoli per nazioni e per regioni, gli svariati tipi di formaggi esistenti
al tempo (per Firenze il Marcelin, per Piacenza il Parmigiano, le tome della Morra, della Val Susa
e Moncenisio, per la Val d’Aosta la fontina e il seirasso, la toma di Lanzo in Val Locana e a Ceresole,
il caseo caprone, e tratta anche della Berna e di formaggi francesi, tedeschi, inglesi, e delle Fiandre);
analizzandone le caratteristiche, i pregi, e i difetti, sia dal punto di vista della conservazione, sia del
contributo nutritivo. Pantaleone de Conflentia, ca. 1438-1496, medico Vercellese, favorì
attivamente l’introduzione della stampa in Piemonte. Segue l’opera di Gabriele de Zerbi, Veronese,
professore di medicina all’Università di Padova, composta nel 1495. E’ il primo codice di
deontologia medica, e probabilmente il primo relativo a qualsiasi professione; era stato pubblicato
a Venezia, da Christoforo de Pensis nel 1495; preceduto da un prologo, è diviso in 6 capitoli,
comprendenti 15 paragrafi che riguardano le cautele da osservarsi nelle seguenti circostanze:
disposizioni fisiche e morali del paziente, sia genetiche sia acquisite; atteggiamento del medico nei
confronti dell’autorità divina, e del paziente, cautele nell’anamnesi e nella diagnosi; particolari
cautele per certe malattie; nel ricevere il compenso (“intentio medici non debeat esse in medendo ad
pecuniam, sed a deo retributione et meritu expectare”); come comportarsi con i parenti presenti, della
moglie del malato, degli altri medici interpellati, dei proprii studenti, e dei poveri e degli ignoranti;
in fine come comportarsi, e chi frequentare, nella vita privata. Manuale deontologico di
straordinaria importanza, e sorprendente modernità; (Cfr. Roger FRENCH, ‘The Medical Ethics of
Gabriele de Zerbi’, in Doctors and Ethics, pp. 72-97. LINDEN, ‘Gabriele Zerbi’s De cautelis
medicorum and the Tradition of Medical Prudence, Bull. of Hist.of Medicine 73, 1999;
C.Mancini, Un codice deontologico del secolo XV... di Gabriele de Zerbi. Pisa, Scientia veterum
n. 44, 1963). Edizione di eccezionale rarità, che comprende 3 opere di peculiare interesse. Un
solo esemplare di questa edizione in Italia (Braidense). Bellissimo esempl., marginoso e
fresco (nota di possesso coeva ed antico timbro privato al tit.) WELLCOME 4719. DURLING (3437
per ed. 1508). SANDER 5404. Manca alla NAT. LIBRARY OF MEDICINE ed a tutte le bibliografie
gastronomiche (BING n.1431 possiede l’ediz. 1528, e cita quelle 1477, 1508, 1525, ma non
conosce neppure la presente). [4072]
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