279-Marzo 2013.pdf - Radio Dimensione Musica
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ANNO XXVI<br />
NUMERO <strong>279</strong><br />
MARZO 2013<br />
EURO 1,00<br />
MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />
EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />
L’amministrazione comunale di Fiumicino annuncia l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti il prossimo aprile<br />
Il “porta a porta” anche a Fregene e Maccarese<br />
FIUMICINO - Il fatiscente manufatto cade a pezzi<br />
L’ex centrale Enel nel degrado<br />
(Servizio a pagina 9)<br />
FIUMICINO - Lo denuncia il capogruppo del Pd, Michela Califano<br />
Sul lungomare della Salute e in<br />
spiaggia regna degrado e sporcizia<br />
(Servizio a pagina 14)<br />
(Servizio a pagina 43)<br />
SOMMARIO<br />
FOCENE<br />
Confini demaniali:<br />
Comitato verso il Tar<br />
(Servizio a pagina 41)<br />
PALIDORO<br />
Granaretto insorge<br />
contro i continui furti<br />
(Servizio a pagina 46)<br />
ARANOVA<br />
Iniziati i lavori per il<br />
nuovo mercato rionale<br />
(Servizio a pagina 45)<br />
TESTA DI LEPRE<br />
Tentata rapina<br />
al centro carni<br />
(Servizio a pagina 45)
FIUMICINO - Boom del Movimento Cinque Stelle che prevale sul territorio nelle politiche<br />
Il centrosinistra vince<br />
alle elezioni regionali<br />
Il centrodestra invece si impone al Senato e alla Camera<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Pieno di voti per il Movimento Cinque<br />
Stelle sul territorio. La tornata elettorale<br />
dello scorso 24 e 25 febbraio regala al comune<br />
di Fiumicino grosse novità nel panorama<br />
politico, soprattutto a livello nazionale. Grillo<br />
infatti ottiene la maggioranza dei consensi<br />
in entrambe le camere. Per il Senato, il<br />
Movimento raggiunge i 12.378 voti pari al<br />
33,75% delle preferenze, seconda la coalizione<br />
del centrodestra che ottiene 10.835<br />
suffragi e una percentuale del 29,54%. Terzo<br />
il centrosinistra con 9.437 voti e il 25,73%<br />
delle preferenze. A seguire Monti per L’Italia<br />
con 2.040 voti (5,56%) , Rivoluzione Civile<br />
con 755 consensi (2,05%). Stessa situazione<br />
alla Camera dei Deputati. Primo il Movimento<br />
Cinque Stelle con 14.278 voti<br />
(35,89%), seconda la coalizione di centrodestra<br />
con un totale di 11.381 preferenze<br />
(28,61%). Il centrosinistra raccoglie invece<br />
9.380 voti (23,58%). A seguire il raggruppamento<br />
di Centro con Monti per l’Italia con<br />
2.643 consensi (6.64%). Rivoluzione Civile<br />
ottiene, invece, le simpatie di 922 elettori<br />
(2,31%). Per il Senato il totale dei votanti nel<br />
Comune costiero sono stati 37.793<br />
(76,37 %), per la Camera invece 41.012 con<br />
un’affluenza del 76,35%. Nelle urne per le<br />
regionali si afferma di prepotenza il centrosinistra<br />
con Zingaretti. La coalizione ha raccolto<br />
12.501 consensi (31,85%). Staccato lo<br />
sfidante Francesco Storace del centrodestra<br />
che è arrivato a 11.939 e al 30,42% delle preferenze.<br />
A seguire il Movimento Cinque<br />
di Dario Nottola<br />
Lo scalo di Fiumicino sempre più “Green<br />
Airport”. Il risparmio di energia nel 2012 è<br />
stato del 13% e lo scalo si classifica tra i<br />
primi in Europa per l’abbattimento delle<br />
emissioni di CO2. Inoltre, l’impianto di<br />
Cogenerazione produce il 97% dell’energia<br />
necessaria all’aeroporto. «I consumi energetici<br />
effettivi del Leonardo da Vinci - sottolinea<br />
la società Aeroporti di Roma - sono<br />
diminuiti, nel 2012, di 23.190.000 kWh;<br />
un risparmio del 13% rispetto alle previsioni,<br />
dato che corrisponde al consumo<br />
medio annuo di circa 10.000 famiglie». Il<br />
risultato è stato possibile grazie ad alcuni<br />
interventi adottati dalla società di gestione<br />
Stelle collegato solo alla lista Movimento<br />
Cinque Stelle Beppe Grillo che ha conquistato<br />
7.826 e il 27,21%. La candidata dei<br />
partiti del centro Giulia Bongiorno ha raccolto<br />
sul territorio 2.102 voti (5,35%).<br />
Rivoluzione Civile per Sandro Ruotolo<br />
Presidente ha raccolto, invece, la simpatia di<br />
L’assessore Antonio Prete alle urne<br />
821 (2,09%) persone. Si ribalta anche la<br />
posizione dei partiti. A differenza delle politiche<br />
il primo partito sul territorio risulta<br />
essere il Partito Democratico con 23,12%,<br />
secondo il Movimento Cinque Stelle al<br />
23,10%, terzo il Partito delle Libertà al<br />
22,76%. Da non sottovalutare quindi il risultato<br />
di Grillo e il voto di protesta a lui collegato.<br />
«Anche Fiumicino ha seguito il trend<br />
aeroportuale: manutenzioni straordinarie,<br />
calibrature e regolazioni dell’erogazione,<br />
oltre a un’intensa campagna di sensibilizzazione<br />
indirizzata a dipendenti ed enti esterni.<br />
«Questo risparmio è ancora più significativo<br />
- viene aggiunto - se si considera che<br />
nell’aeroporto sono in funzione per 24 ore<br />
28 centrali per la gestione degli impianti<br />
di condizionamento, 5.000 motori che rendono<br />
operativo il Baggage Handling<br />
System, 260 tra ascensori e scale mobili e<br />
ben 200 sistemi per la distribuzione dell’aria<br />
condizionata, con 4.500 terminali. La<br />
politica energetica di ADR per il 2013 prevede,<br />
inoltre, l’incremento degli apparati<br />
di luce a LED avviato lo scorso anno. In<br />
questo modo si ottiene un risparmio ener-<br />
nazionale con il boom del Movimento<br />
Cinque Stelle – spiega il capogruppo del Pd,<br />
Michela Califano (Pd) – è un voto di protesta<br />
che va capito ma nella politica bisogna<br />
prendere decisioni e non ci si può permettere<br />
di non prendere una posizione. Qui la<br />
differenza la faranno i candidati e lo si è<br />
visto con il risultato per Nicola Zingaretti».<br />
«Il dato di Grillo deve farci riflettere –<br />
afferma Antonio Quadrini, coordinatore di<br />
Sel – è un chiaro segnale che anche questo<br />
territorio vuole un cambiamento. E’ figlio<br />
del disgusto per la politica. Fortunatamente<br />
poi un candidato valido come<br />
Zingaretti fa il pieno. Solo se sapremo<br />
cogliere questi segnali potremo trasformare<br />
questo risultato in un dato positivo<br />
per le prossime elezioni comunali». Il<br />
fenomeno Cinque Stelle è un dato da analizzare<br />
anche per la coalizione di centrodestra.<br />
«La dimensione di Grillo – dichiara il presidente<br />
del consiglio comunale, Mauro<br />
Gonnelli (Pdl) - è rilevante ed ha investito<br />
la nazione e anche questo Comune. E’ un<br />
dato che deve farci assolutamente pensare.<br />
Dobbiamo capire quale punto del programma<br />
del Movimento ha prevalso nella<br />
scelta del voto sul territorio. Si vuole il<br />
rinnovamento e lo si capisce anche dai<br />
dati del Pdl locale che alla Camera ha<br />
intercettato il voto di molti giovani. Per la<br />
Regione non ci aspettavamo diversamente.<br />
Dopo l’esperienza della Polverini sperare<br />
in qualcosa di diverso sarebbe stata<br />
un’utopia».<br />
FIUMICINO - Nel 2012 è stato registrato un risparmio di energia pari al 13%<br />
Il Leonardo da Vinci<br />
sempre più “Green Airport”<br />
getico del 40% e un risultato migliore in<br />
termini proprio di luminosità». Il risparmio<br />
energetico, però, non è l’unico aspetto<br />
curato da ADR per quanto concerne l’impatto<br />
ambientale. Alla fine del 2012 il Leonardo<br />
da Vinci ha, infatti, conseguito tra i primi<br />
aeroporti in Europa la Certificazione ISO per<br />
il sistema di gestione dell’energia. Lo scalo<br />
romano monitora quindi costantemente le<br />
emissioni di gas serra: «Stante alle ultime<br />
rilevazioni le emissioni di CO2 sono state<br />
abbattute in maniera significativa nel<br />
corso del 2012 - conclude Adr –. Questo<br />
risultato è stato ottenuto grazie all’adozione<br />
dell’impianto di Cogenerazione che,<br />
attualmente, produce il 97% dell’energia<br />
elettrica necessaria all’aeroporto».
FIUMICINO - Protagonista il cassiere della società River rovinato dai debiti di gioco alle slot machine<br />
Simula una rapina a Parco Leonardo<br />
ma gli agenti di polizia lo smascherano<br />
di Umberto Serenelli<br />
Simula una rapina, per rientrare dai debiti<br />
del gioco alle slot machine, ma viene smascherato<br />
dagli agenti della polizia del commissariato<br />
di Fiumicino città. Si tratta di A.F.,<br />
32 anni, cassiere della River srl, società che<br />
gestisce i parcheggi sotterranei del centro<br />
commerciale Parco Leonardo, il quale dichiarava,<br />
alla pattuglia intervenuta sul posto, di<br />
essere stato rapinato. Il responsabile del recupero<br />
del danaro delle 15 casse, all’interno<br />
della mega area adibita alla sosta, spiegava al<br />
personale del commissariato di via Portuense<br />
che presso l’ufficio cassa si erano presentate<br />
due persone a cui aveva aperto la porta perché<br />
queste si qualificavano come colleghi.<br />
Invece, i due alla fine risultavano dei balordi<br />
che lo intimidivano e con la forza asportavano<br />
circa 50 mila euro. Gli agenti, comandati<br />
dal dirigente Filiberto Mastrapasqua, predisponevano<br />
un sopralluogo e quindi invitavano<br />
il derubato a sporgere denuncia. Nel corso<br />
delle indagini sull’accaduto emergevano<br />
numerose incongruenze e inesattezze rispetto<br />
a quanto denunciato, tra cui l’abitudine di<br />
A.F. nel frequentare le sale da gioco e le slot<br />
machine in particolare. Le attenzioni degli<br />
investigatori si concentravano sul vizio del<br />
cassiere che, davanti a delle contraddizioni,<br />
crollava confessando di aver rubato il danaro<br />
per cercare di far fronte ai debiti accumulati.<br />
A.F. è stato denunciato.<br />
La fila di<br />
auto al<br />
curvone<br />
di via del<br />
Faro<br />
E’ rimasto danneggiato il peschereccio “Maria<br />
Madre”, ormeggiato nel porto canale di<br />
Fiumicino, su cui la sera del 19 febbraio, intorno<br />
alle 20, è scoppiato un incendio.<br />
Per domare le fiamme sono intervenute tre<br />
squadre dei vigili del fuoco da Ostia e tre motovedette<br />
della Capitaneria di Porto, che hanno<br />
dovuto anche aspirare acqua dall’imbarcazione,<br />
già un po’ leggermente inclinata, con pompe<br />
LETTERA AL DIRETTORE<br />
Dopo che il comune ha fatto i lavori per modificare il marciapiedi davanti al bar<br />
Isola Sacra: nelle ore di punta<br />
al curvone di via del Faro è<br />
notevole il disagio alla viabilità<br />
Egregio Direttore,<br />
sono sconcertata dal modo in cui i tecnici<br />
e l’amministrazione comunale di Fiumicino<br />
prendono delle decisioni che finiscono con<br />
l’aumentare i disagi ai cittadini. Il riferimento<br />
è ai lavori con i quali è stato modificato,<br />
nel senso di ampliato, il marciapiedi<br />
del curvone di via del Faro, altezza della<br />
rotatoria di piazzale dello Scautismo. I “volpini”<br />
hanno infatti creato, direi in questo<br />
caso giustamente, uno spazio sosta interno<br />
per il parcheggio di quanti frequentano le<br />
attività commerciali. Molti però non approfittano<br />
di questo e parcheggiano all’esterno,<br />
lato strada per farmi capire, al centro quindi<br />
della corsia diretta verso il vecchio faro.<br />
Dalla parte opposta fanno altrettanto e quin-<br />
di la paralisi della viabilità è inevitabile.<br />
L’am-ministrazione o i tecnici devono fare<br />
pace con se stessi oppure il punto in questione<br />
dovrebbe essere presenziato dai quei<br />
vigili urbani difficili da trovare in giro a<br />
Fiumi-cino. Nei giorni scorsi ho fatto una<br />
brutta litigata con un automobilista che ha<br />
sostato davanti al negozio dei cinesi per<br />
scendere e fare acquisti, inserendo le quattro<br />
frecce. La prego di pubblicare questa lettera<br />
che scrivo a nome di altri cittadini e per questo<br />
la ringrazio anticipatamente.<br />
Una residente al Villaggio Azzurro<br />
Cara residente,<br />
posso solo dirle che ha perfettamente<br />
ragione perché la situazione di pericolo<br />
che si crea nelle ore di punta<br />
nel tratto di strada da Lei<br />
indicata è sotto gli occhi di<br />
tutti. Il progetto però non è<br />
assolutamente da bocciare<br />
sono gli indisciplinati che lo<br />
rendono critico perchè parcheggiano<br />
dove non dovrebbero.<br />
Concordo sull’impiego<br />
della Polizia locale anche se<br />
sarebbe sufficiente che gli<br />
automobilisti rispettassero il<br />
codice della strada. U.Ser.<br />
Prende fuoco un peschereccio nel porto-canale di Fiumicino<br />
Marinaio del “Maria Madre”<br />
in ospedale per lievi ustioni<br />
barellabili. La causa dell’incendio potrebbe essere<br />
stata quella di un corto circuito. L’imbarcazione<br />
era ormeggiata davanti alla base navale<br />
della Guardia Costiera e quindi l’allarme è stato<br />
tempestivo.<br />
Nell’incendio è rimasto leggermente ustionato<br />
un marinaio del peschereccio che, trasportato<br />
all’ospedale Grassi di Ostia, è stato giudicato<br />
guaribile in sette giorni.
L’attuale assessore all’Urbanistica correrà per la carica di primo cittadino alle prossime elezioni<br />
Mario Russo (Udc) presenta la<br />
candidatura a sindaco di Fiumicino<br />
di Valentina Fiordalice<br />
L’Udc rompe gli indugi e a meno di quattro<br />
mesi dalle elezioni comunali di Fiumicino<br />
lancia la carta Mario Russo. Attuale<br />
assessore all’Urbanistica di Fiumicino ha<br />
trovato l’appoggio dei consiglieri Merlini,<br />
Scarabello, Rutigliano, Rocca e il capogruppo<br />
Addentato al quale si è aggiunta la presidente<br />
del partito Simonelli. Una candidatura<br />
aperta al dialogo e non rigida che tra i<br />
primi obiettivi inserisce una migliore organizzazione<br />
della macchina amministrativa.<br />
«Riorganizzare l’attività interna ed esterna,<br />
renderla più funzionale e accessibile.<br />
C’è bisogno di maggiore trasparenza.<br />
L’amministrazione – dichiara Russo -<br />
deve essere aperta in ogni sua parte alla<br />
cittadinanza. Tutto deve essere accessibile<br />
online e inserisco in questo anche la<br />
necessità di creare nuovi uffici per accogliere<br />
tutte le istanze della popolazione.<br />
C’è bisogno dell’attivazione di un processo<br />
inclusivo di tutti i cittadini che devono<br />
poter trovare nell’amministrazione fruibilità<br />
immediata». Altro punto sul quale il<br />
candidato a primo cittadino vuole concentrarsi<br />
è il lavoro, facendo leva sulla risorsa<br />
come l’aeroporto che non può più prescindere<br />
dal territorio. C’è infatti bisogno di<br />
politiche che includano i disoccupati nei<br />
processi di selezione. «Non più possibile<br />
solo volere senza dare nulla – aggiunge<br />
Russo -. A fronte di investimenti ingenti il<br />
comune di Fiumicino deve ottenere anche<br />
politiche privilegiate. Parlo non solo per i<br />
singoli lavoratori ma anche per quanto<br />
riguarda tutte le ditte e società che lavo-<br />
rano in questa area che vanno sostenute.<br />
In merito alle grandi infrastrutture come<br />
il porto commerciale o il porto turistico è<br />
ora che chi vuole investire sul territorio<br />
faccia i conti con questa amministrazione.<br />
Devono interfacciarsi<br />
con il Comune<br />
perché opere così<br />
importanti non devono<br />
essere avulse<br />
dal contesto e dal<br />
territorio in cui si<br />
realizzano». Al centro<br />
di ogni situazione<br />
della futura amministrazione<br />
Russo inserisce<br />
come parte fondante<br />
la politica che<br />
deve tornare a essere<br />
elemento fondante di<br />
indirizzo.<br />
«Se si vuole far<br />
funzionare un’amministrazionepubblica<br />
la politica deve<br />
essere al centro di<br />
tutto – spiega Russo<br />
– se si ha il consenso<br />
dell’elettore coloro<br />
che saranno eletti<br />
devono decidere come<br />
indirizzare al<br />
meglio le risorse. Il Comune deve essere<br />
all’altezza di ogni situazione visto che ha<br />
un potenziale enorme e si rischia, senza<br />
direttive precise, di rimanere indietro per<br />
lo sviluppo del territorio». Fondamentale<br />
l’attenzione al decoro e interventi per l’area<br />
L’assessore Mario Russo<br />
candidato a sindaco di<br />
Fiumicino per l’Udc<br />
nord di Fiumicino. «Il rilancio dei lungomare,<br />
la cura del verde e il decoro urbano devono<br />
essere migliorati e intensificati come i<br />
centri di aggregazione specie nelle parti<br />
nord del Comune dove, per esempio, fin’ora<br />
non si è potuta costruire una<br />
piscina comunale. Sarebbe fondamentale<br />
portare strutture per<br />
il tempo libero da dedicare ai<br />
giovani». Tra le problematiche<br />
principali anche i B4A e le questioni<br />
del ponte “2 giugno” e del<br />
ponte della Scafa. «Oggi con i<br />
fondi comunali non è possibile<br />
risolvere la questione degli<br />
attraversamenti, il mio auspicio<br />
è che presto si trovi un<br />
accordo per la risoluzione di<br />
tali interventi che sono fondamentali<br />
per la cittadinanza,<br />
come necessario è risolvere<br />
definitivamente al più presto<br />
la questione dei B4A.<br />
Abbiamo fatto molto ma<br />
serve uno scatto definitivo, i<br />
cittadini non possono aspettare.<br />
Que-sta città – conclude<br />
Mario Russo - nel suo complesso<br />
ha ur-genza di maggiori<br />
servizi; deve diventare una<br />
vera e propria comunità, non<br />
un dormitorio, ma una città<br />
vivibile da ogni punto di vista. Ciò che è<br />
stato lasciato indietro in questi anni deve<br />
essere recuperato e migliorato in modo<br />
esponenziale. Fiumicino ha bisogno di<br />
diventare una città a misura d’uomo, di<br />
cittadino».
ISOLA SACRA - La struttura fornisce una pessima immagine all’ambiente circostante<br />
Ex centrale Enel: tante idee ma nessuna<br />
soluzione mentre l’edificio cade in pezzi<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Solo degrado e abbandono per l’ex centrale<br />
Enel di via del Faro a Fiumicino.<br />
Ormai da anni l’edificio che occupa attualmente<br />
più di 13.000 metri quadri rappresenta<br />
per il territorio l’esempio più visibile di<br />
incuria cittadina. Ubicata in uno dei punti<br />
cruciali del centro è in attesa da anni di una<br />
soluzione. Ad oggi solo una piccola parte<br />
dell’area è destinata ad accogliere<br />
un impianto di smistamento<br />
della linea elettrica, il<br />
resto della vecchia centrale<br />
risulta dimesso da diverso<br />
tempo. Un periodo nel quale<br />
è diventata sempre più spesso<br />
luogo di rifugio per senzatetto,<br />
nonostante sia a rischio<br />
crolli. Un edificio però anche<br />
ricco di storia: la ex centrale<br />
elettrica, ora ridotta a rudere,<br />
è stata, infatti, progettata nel<br />
1954 da Riccardo Morandi,<br />
importante architetto italiano<br />
e internazionale. Ciclici i progetti<br />
e le idee di recupero.<br />
Dal presidente del Consiglio comunale un suggerimento molto utile<br />
Uno sportello contro la<br />
violenza sulle donne a Fiumicino<br />
di Mauro Gonnelli*<br />
La violenza sulle donne sta ormai diventando<br />
una piaga sociale. Un atto contrario<br />
a qualsiasi legge della natura. Recenti studi<br />
indicano la violenza domestica come la<br />
prima causa di morte, al mondo, che colpisce<br />
le donne tra i 16 e 44 anni. Questa<br />
vigliaccheria con la quale gli uomini scaricano<br />
frustrazioni e fallimenti è immorale,<br />
disumana. E proprio oggi che alcuni tragici<br />
eventi stanno invadendo le cronache<br />
quotidiane, portando all’attenzione di tutti<br />
questo dramma, che ogni amministratore<br />
pubblico deve riflettere per mettere in<br />
campo progetti che possano estirpare un<br />
fenomeno ignobile. Fiumicino non è più un<br />
Paese nel quale tutti conoscono tutti.<br />
Siamo una città di quasi 80mila abitanti<br />
Mai andati a termine fino ad ora. Del 2009<br />
la proposta della società Sveta S.r.l. per la<br />
riqualificazione della ex centrale Enel di via<br />
del Faro. L’idea avanzata dalla compagnia<br />
privata era quella di rilevare tutta l’area,<br />
bonificarla e trasformarla in un centro civico<br />
per i cittadini di Fiumicino. Nulla di<br />
fatto. Non ultime le proposte elettorali<br />
avanzate da diversi partiti del territorio che<br />
spaziano dal centro culturale, all’ospedale<br />
che si appresta a sforare i centomila nei<br />
prossimi cinque o dieci anni. E l’amministrazione<br />
di una città non può rinviare l’adozione<br />
di un programma dedicato alle<br />
donne. Come? Attraverso l’apertura di uno<br />
sportello ad hoc, contro le violenze proprio<br />
a Fiumicino. Di un ufficio dedicato al<br />
sostegno psicologico ed economico di<br />
quelle donne oggetto di una tale mostruosità.<br />
Oggi dobbiamo cominciare a inserire<br />
in maniera determinante e visibile capitoli<br />
di bilancio e fondi a disposizione per un<br />
programma dedicato alla lotta contro la<br />
violenza sulle donne. Non solo la violenza<br />
familiare. Ma anche la violenza psicologica<br />
in quei contesti scolastici e aggregativi<br />
che spesso nascondono episodi di delazione<br />
e vessazione. Per prevenire questo<br />
scempio andrebbe avviato un percorso vir-<br />
fino al centro diurno per anziani e al polo<br />
congressuale. Progetti tutti lodevoli se qualcuno<br />
però si occupi prima dell’acquisizione<br />
dell’area che sarebbe stimata intorno ai 3<br />
milioni di euro. Contando la bonifica, il<br />
recupero, l’adeguamento e tutte le ristrutturazioni<br />
la cifra lieviterebbe di molto, oltre i<br />
dieci milioni. L’amministrazione non ha le<br />
risorse economiche per acquistare l’edificio,<br />
i privati sarebbero quindi l’unica via<br />
per cambiare il destino dell’ex<br />
Enel. Se nessuno si farà<br />
avanti, pubblico o privato<br />
che sia, Fiumicino rischierà<br />
di vedere il rudere nel centro<br />
cittadino per svariati anni. La<br />
zona, invece, potrebbe diventare<br />
un ottimo punto di<br />
riferimento per i cittadini<br />
anche per la vicinanza con<br />
alcuni servizi fondamentali.<br />
Un’area che oggi risulta fondamentale<br />
per la riqualificazione<br />
del territorio e per quel<br />
decoro e quell’immagine<br />
pubblica di cui la città ha<br />
indiscutibilmente bisogno.<br />
L’ex centrale Enel<br />
tuoso anche all’interno delle strutture educative,<br />
per far comprendere fin da subito ai<br />
ragazzi che la violenza si sconfigge denunciando.<br />
Dobbiamo combattere l’omertà<br />
creando un punto di riferimento stabile e<br />
certo, pronto a sostenere e aiutare le donne<br />
in difficoltà. Anche questo argomento<br />
dovrà essere parte integrante di un nuovo<br />
percorso politico. Del programma della<br />
prossima amministrazione comunale.<br />
Sapersi sganciare dai vecchi canoni che<br />
hanno regolato fino a oggi i programmi<br />
delle amministrazioni, è la scommessa del<br />
futuro. Una scommessa da vincere. Un<br />
obbligo al quale nessuno di noi può più<br />
sottrarsi.<br />
*Presidente del Consiglio<br />
comunale di Fiumicino
FIUMICINO - L’attività delle draghe idrauliche è stata prorogata fino al prossimo 31 marzo e sul futuro regna incertezza<br />
I pescatori chiedono una soluzione definitiva<br />
per la cattura di vongole e cannolicchi<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Ancora sul filo del rasoio l’attività<br />
per i pescatori delle draghe<br />
idrauliche di Fiumicino. Dopo<br />
l’ottenimento della proroga, da<br />
parte del ministero delle Politiche<br />
agricole, alimentari e forestali,<br />
la pesca rischia di fermarsi<br />
di nuovo. La problematica per la<br />
cattura di vongole e cannolicchi<br />
è iniziata nel 2010 quando<br />
l’Unione Europea vietò la raccolta<br />
dei molluschi entro le 0,3<br />
miglia. Regolamento penalizzante<br />
soprattutto per l’Italia, Paese<br />
per antonomasia della piccola<br />
pesca cui è dedita il 5% della<br />
flotta e soprattutto per alcuni territori con il<br />
fondale non molto basso come ad esempio<br />
nella parte del Tirreno, dove per trovare tali<br />
prelibatezze occorre pescare sottocosta. Dopo<br />
il lungo braccio di ferro gli armatori hanno<br />
ottenuto l’autorizzazione alla pesca da giugno<br />
a dicembre 2012 a condizione dell’adesione<br />
al progetto sperimentale con libri di bordo<br />
controllati mensilmente dalla Capitaneria di<br />
porto. «Siamo di nuovo nella condizione di<br />
non sapere quale sarà il nostro futuro –<br />
spiega Roberto De Biase del Consorzio<br />
Co.Ge.Mo. – si rischia di arrivare di nuovo<br />
alla scadenza del 31 marzo senza estensione<br />
del provvedimento e senza una soluzione<br />
definitiva. Proroga che anche per i<br />
primi tre mesi del 2013 è arrivata con un<br />
di Paolo Calicchio*<br />
Turismo in crescita. Distretti. Segni più<br />
spiattellati qua e là. Ci vogliono far credere<br />
che Fiumicino sia una meta turistica ambita.<br />
Ma la realtà è un’altra: mare inquinato,<br />
degrado ovunque e carenze strutturali. Una<br />
tra tante: questo Comune non ha impianti e<br />
zone di sosta per i camper. In tutta Italia,<br />
qualsiasi piccola località ne ha uno o più di<br />
uno. Nella Maremma del Sud c’è una scelta<br />
enorme.<br />
La costiera pontina ne è piena. E anche<br />
le località che confinano con Fiumicino<br />
hanno pensato ad aree adibite a campeggi o<br />
a zone di sosta attrezzate per camper e in<br />
sosta breve. Ma qui no. Mentre i comuni<br />
della costa laziale valorizzano quello che<br />
hanno, attraendo turisti e creando quindi<br />
Le draghe idrauliche ormeggiate nel<br />
porto-canale di Fiumicino<br />
mese e mezzo di ritardo facendoci stare a<br />
casa e costringendoci a perdere anche quei<br />
pochi giorni di mare calmo in cui potevamo<br />
uscire in mare. In diversi compartimenti di<br />
pesca, come ad esempio quello di Roma che<br />
si estende da Ladispoli al Circeo, o come<br />
quelli di Napoli, Foggia o Venezia dove i<br />
fondali non sono cosi bassi si rischia di<br />
rimanere senza la possibilità di pescare il<br />
cannolicchio. Ci si deve rendere conto definitivamente<br />
che oltre le 0,3 miglia, in fondali<br />
come i nostri, non si possono pescare i<br />
molluschi. Tutto ciò, inoltre, può fare in<br />
modo che nelle nostre tavole arrivi solo<br />
indotto e posti di lavoro, qui no. Qui siamo<br />
miopi e il territorio lo sfruttiamo solo<br />
costruendo case e palazzi. Che per carità<br />
non è un male, ma non può essere anche<br />
l’unica arma a disposizione. Perché poi il<br />
paesaggio è quello che vediamo tutti i giorni:<br />
tanto cemento e pochi servizi.<br />
Il Pd la sua proposta l’ha fatta anni fa e<br />
la rilancia a pochi mesi dalle elezioni<br />
amministrative: zone pubbliche adibite a<br />
parcheggi camper, a pagamento naturalmente,<br />
e campeggi sull’asse Aurelio nord.<br />
È li che molti caravan arrivano con destinazione<br />
Roma. L’Aurelia è la via più diretta<br />
di accesso alla città eterna. Lambisce<br />
anche il Vaticano. Forse molti pellegrini,<br />
molti turisti, e sicuramente i viandanti<br />
che amano le vacanze in camper, ci farebbero<br />
più di un pensierino. Di aree verdi<br />
prodotto estero. Vogliamo –<br />
ribadisce De Biase - una soluzione<br />
definitiva per il sistema<br />
di pesca del cannolicchio, non<br />
è possibile che una delibera<br />
UE rischi di far fermare così<br />
tanti indotti in Italia. Si è trovata<br />
una soluzione definitiva<br />
per la pesca della tellina perché<br />
non è possibile fare altrettanto<br />
per le draghe idrauliche?<br />
Perché dobbiamo rimanere<br />
appesi a un filo?». Gli<br />
armatori delle turbosoffianti<br />
abilitate alla pesca dei cannolicchi<br />
saranno, inoltre, in porto<br />
nei mesi di aprile e maggio per<br />
il ripopolamento dei fondali<br />
marini. «Ci sarebbe da rivedere anche il<br />
programma del fermo biologico. Saremo a<br />
terra per la pesca del cannolicchio sia ad<br />
aprile sia a maggio. Per le vongole ad aprile<br />
e un mese a scelta da maggio a settembre.<br />
A ciò si aggiunge che dal 1° aprile al 30<br />
settembre la nostra pesca è limitata a quattro<br />
ore notturne nei giorni di lunedì, martedì,<br />
giovedì e venerdì. Chiediamo che<br />
anche questo provvedimento sia rivisto<br />
spostando i mesi del fermo a periodi nei<br />
quali effettivamente per il mal tempo si<br />
esce anche poco come ad esempio gennaio<br />
e febbraio. Ad oggi – conclude De Biase -<br />
con tutti questi stop rischiamo seriamente<br />
di chiudere i battenti e lasciare a casa i<br />
nostri dipendenti».<br />
La carenza viene evidenziata dal consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)<br />
Fiumicino è ancora<br />
privo di campeggi<br />
abbandonate dal Comune ce ne sono a<br />
decine. E allora ecco la soluzione. Qualche<br />
anno fa, insieme al compianto Giancarlo<br />
Bozzetto, presentammo una mozione e un<br />
emendamento al bilancio previsionale 2010<br />
per la creazione di un’area di sosta di camper<br />
su area regionale.<br />
La proposta fu bocciata. Non perché l’idea<br />
fosse stupida, ma il solito furore ideologico:<br />
veniva dai banchi dell’opposizione. Ma<br />
ormai questo modo di fare non fa più storia:<br />
siamo di fronte a un’amministrazione<br />
che non ha creato un solo posto di lavoro se<br />
non assumendo e stabilizzando 100 dipendenti<br />
in comune. Ovviamente pagati coi<br />
soldi pubblici. Che possiamo pretendere.<br />
*Consigliere comunale<br />
Pd Città di Fiumicino
La decisione di “battezzare” i due punti di aggregazione è dell’amministrazione comunale<br />
A Mirko Fersini intitolato il palasport e a<br />
Tommaso Forti il parco Bezzi di Fiumicino<br />
di Umberto Serenelli<br />
A Mirko Fersini, baby degli<br />
allievi nazionale della Lazio<br />
scomparso recentemente dopo<br />
un incidente in moto, verrà intitolato<br />
il palasport di viale<br />
Danubio a Fiumicino. Il parco<br />
Bezzi, invece, verrà “battezzato”<br />
Tommaso Forti, altro giovane<br />
Tommaso Forti con la sua<br />
inseparabile tavola da surf<br />
scomparso nel 2006 in un incidente<br />
a Maccarese e molto<br />
impegnato nel sociale. La decisione<br />
di attribuire i nomi a due<br />
punti di aggregazione è stata<br />
presa dalla giunta comunale per<br />
ricordare iragazzi rimasti nel<br />
cuore dei cittadini le cui morti<br />
hanno lasciato sgomenta la città<br />
di Fiumicino. Mirko, al quale è<br />
stato intitolato il campo centrale<br />
del centro sportivo biancoceleste<br />
“Tommaso Maestrelli”, era il<br />
punto di forza della compagine<br />
guidata dal mister Simone Inzaghi<br />
e gli sportivi vedevano in lui<br />
l’elemento che stava dando<br />
lustro alla località tirrenica con<br />
la casacca degli aquilotti. «Le<br />
due tragedie hanno commosso<br />
la nostra città – dice il sindaco<br />
Mario Canapini – Mirko era un<br />
bravo ragazzo gioioso come<br />
del resto sono tutti i giovani<br />
della sua età. Vogliamo quindi<br />
che il suo nome resti impresso<br />
nella memoria della nostra<br />
comunità, è per questo che<br />
abbiamo deciso di intitolargli<br />
il palazzetto dello sport di<br />
viale Danubio». Il suo impegno<br />
nei confronti di persone malate<br />
ha reso Tommaso unico e dal<br />
cuore grande. Era un bravo surfista<br />
e spesso si ritrovava a<br />
cavalcare l’onda a Focene<br />
con amici che ancora<br />
oggi ricordano l’altruismo<br />
e la sua immensa disponibilità.<br />
«Un ragazzo – conclude<br />
il primo cittadino -<br />
che non esitava a rinunciare<br />
alle serate in discoteca<br />
o al pub per<br />
assistere bambini ricoverati<br />
e anziani malati.<br />
Aveva trovato la sua<br />
dimensione nell’aiutare<br />
gli altri: fin da giovanissimo<br />
ha svolto volontariato<br />
e trasformato questa<br />
propensione nello<br />
scopo della sua vita.<br />
Frequentando un corso<br />
di scienze infermieristiche<br />
e poi diplomandosi<br />
aveva coronato il suo<br />
sogno: una scelta non<br />
semplice e comune fra i<br />
ragazzi di oggi». Tre immagini di Mirko Fersini con la casacca della Lazio<br />
Grazie ad un finanziamento regionale di 70mila euro<br />
Fiumicino: aprirà in primavera<br />
nel comune uno sportello antiusura<br />
di Danilo Serenelli<br />
Un finanziamento di 70mila euro è stato concesso<br />
dalla regione per consentire l’apertura di uno<br />
sportello antiusura nel Comune di Fiumicino. «Si<br />
tratta – dice il sindaco di Fiumicino, Mario<br />
Canapini - di un bando regionale al quale l’amministrazione<br />
comunale ha partecipato, presentando<br />
un progetto per prevenire comportamenti<br />
a rischio e dare un sostegno concreto a<br />
chi è stato colpito da questo fenomeno. Con la<br />
crisi che attanaglia famiglie, imprese e attività<br />
commerciali e la contrazione dei prestiti, l’usura<br />
è purtroppo in costante crescita». Lo sportello<br />
sarà inaugurato la prossima primavera. Per i<br />
primi tempi il front-office sarà all’interno della<br />
sede comunale per poi trovare una sede definitiva.<br />
Fulcro centrale del progetto il Segretariato socia-<br />
le: segnalerà all’equipe di professionisti che si<br />
occuperà dello sportello, casi di usura e sovraindebitamento.<br />
«Il primo passo - sottolinea l’assessore<br />
alle politiche sociali del Comune di<br />
Fiumicino, Luca Panariello - sarà la presa in<br />
carico delle persone colpite dal fenomeno: verranno<br />
seguite da un gruppo di sostegno e tutoraggio<br />
che guiderà i soggetti interessati in un<br />
cammino personalizzato. Il gruppo è composto<br />
da 4 professionisti: un avvocato, un commercialista,<br />
uno psicologo ed un esperto bancario.<br />
In termini pratici, dopo lo screening iniziale e<br />
la presa in carico delle persone, il gruppo promuoverà<br />
azioni personalizzate che andranno a<br />
comporre il processo di sostegno attivo. Il progetto<br />
prevede anche seminari nelle scuole proprio<br />
per sensibilizzare ragazzi e famiglie su<br />
questo tema».
di Umberto Serenelli<br />
Lungomare della Salute<br />
a Fiumicino in preda<br />
al degrado. I marciapiedi<br />
e pista ciclabile<br />
sono infatti ricoperti di<br />
sabbia e soprattutto l’arenile<br />
è ridotto ad una<br />
discarica a cielo aperto.<br />
E’ la denuncia del capogruppo<br />
del Pd, Michela<br />
Califano, che si è fatta portavoce<br />
delle proteste dei cittadini che<br />
hanno approfittato dei primi<br />
week-end di sole di febbraio per<br />
passeggiare lungo la litoranea e<br />
verificare la presenza di tanti<br />
detriti sulla spiaggia.<br />
«Il lungomare di Fiumicino,<br />
uno dei nostri biglietti da visita,<br />
è un immondezzaio – sottolinea<br />
Califano -. Gli escrementi<br />
lasciati dai cani sul marciapiedi,<br />
che i soliti maleducati non<br />
raccolgono, sono in bella vista<br />
e spesso vengono involontariamente<br />
pestati da quanti passeggiano.<br />
I vandali distruggono<br />
qualsiasi cosa e agiscono<br />
indisturbati perché quelle<br />
poche forze dell’ordine devono<br />
fare i giri delle sette chiese per<br />
pattugliare un comune enorme.<br />
Una vera sciatteria. Basta<br />
vedere il muretto che delimita<br />
la pista ciclabile: marmi divelti,<br />
mattoncini staccati, tutto<br />
gettato sull’arenile, in uno<br />
stato pietoso. Sull’arenile invece<br />
plastica, carcasse di animali,<br />
grossi alberi, siringhe e carogne:<br />
di tutto e di più». Dopo la<br />
denuncia la piddina sposta il tiro<br />
e mette nel mirino il locale<br />
governo di centrodestra che non<br />
interviene per rimuovere il<br />
degrado. «Solo tante parole e<br />
altrettanti annunci – aggiunge<br />
Califano -. Si renderà necessa-<br />
Il centro-destra finisce sul banco degli imputati accusato dal capogruppo del Pd<br />
Michela Califano: «Lungomare nel<br />
degrado e spiagge pattumiera a Fiumicino»<br />
rio intervenire invece di scaricare<br />
le colpe ad altri. Delle<br />
chiacchiere la città e i cittadini<br />
non sanno più che farsene. Che<br />
fine ha fatto la richiesta di<br />
stato di calamità naturale?<br />
Dove sono gli interventi per<br />
bonificare le spiagge? Evidentemente<br />
non sanno che con gli<br />
appelli e gli annunci non si<br />
puliscono marciapiedi e le<br />
spiagge, non si ottengono inoltre<br />
nuove forze dell’ordine».<br />
La replica del centro-destra è<br />
stata affidata all’assessore<br />
Giganti tronchi e tanta sporcizia sugli arenili di Fiumicino<br />
all’Ambiente. «Stiamo redigendo<br />
il bando per avviare gli<br />
interventi di bonifica delle<br />
spiagge comunali – si difende<br />
Gino Percoco – e abbiamo già<br />
avanzato richiesta dello stato<br />
di calamità naturale con l’augurio<br />
che ci venga concessa.<br />
Siamo stanchi di farci carico<br />
ogni anno delle spese ingenti<br />
per rimuovere gli enormi<br />
quantitativi di detriti che le<br />
piene del Tevere riversano<br />
sulle nostre spiagge per tutta la<br />
durata dell’inverno». Il fenomeno<br />
riguarda anche gli stabilimenti<br />
balneari che devono provvedere<br />
a proprie spese alla bonifica<br />
degli arenili.<br />
«Il comune di Fiumicino –<br />
sottolinea il delegato del sindaco<br />
per la portualità, Gino Satta –<br />
deve entrare nell’ottica di chiedere<br />
un fondo per procedere<br />
alla bonifica delle spiagge libere».<br />
I lavori sulle case popolari di Isola Sacra sono in parte terminati<br />
La Regione blocca i finanziamenti all’Ater<br />
di Danilo Serenelli<br />
Diciassette milioni di tagli. Blocco delle<br />
manutenzioni e del pronto intervento per<br />
“sopravvenuta indisponibilità finanziaria”.<br />
La Regione blocca i fondi dell’Ater e sfumano<br />
gli interventi di manutenzione ordinaria e<br />
pronto intervento, sui vari immobili di proprietà<br />
o in gestione all’azienda di edilizia<br />
residenziale, fino al 2014.<br />
Fiumicino compreso. Sul sito dell’azienda<br />
si legge: “I finanziamenti assegnati<br />
all’Ater dalla Regione non sono stati mai<br />
accreditati, ciò che ha costretto l’azienda<br />
a procedere anche con una diffida nei confronti<br />
della Regione stessa. A causa di tale<br />
mancanza di fondi non è possibile garantire<br />
gli interventi manutentivi sul patri-<br />
monio abitativi”. Un incubo per i residenti.<br />
Cosa significa? Che qualsiasi intervento è<br />
ora nelle mani dei proprietari delle case: un<br />
tubo rotto, una fogna otturata. L’azienda nei<br />
giorni scorsi ha rincarato la dose: dalla<br />
Regione reclama intorno ai 45 milioni di<br />
euro per un patrimonio che, complessivamente,<br />
conta 57mila immobili a uso residenziale,<br />
cui si aggiungono altre 70mila unità<br />
tra terreni, cantine e posti auto.<br />
Fiumicino, però, meno di altri ha sentito<br />
l’impatto dei forti tagli della Regione<br />
sull’Ater, l’azienda territoriale di edilizia<br />
residenziale. Gli interventi principali programmati,<br />
quelli di consolidamento colonne,<br />
cornicioni e illuminazione sono terminati<br />
ovunque, ad accezione di via Vistola ad Isola<br />
Sacra dove sono in corso. Le voragini in via<br />
Oder, seppure sommariamente, sono state<br />
tutte sistemate. «I tagli in corso d’opera ci<br />
sono stati – afferma il segretario comunale<br />
dell’Udc, Angelo Caroccia -. non molliamo<br />
la presa e non appena la nuova giunta<br />
regionale si sarà insediata faremo fuoco e<br />
fiamme per effettuare gli interventi programmati».
L’operazione è stata messa a segno dal Nucleo attività investigative<br />
Furto di rame a Fiumicino: la<br />
polizia locale arresta due romeni<br />
I due malviventi sono stati bloccati all’interno dell’ex centrale Enel di via del Faro<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Cento chilogrammi di rame rubato:<br />
questo il bottino con cui sono stati<br />
sorpresi due malviventi a Fiumicino<br />
lo scorso 15 febbraio. A portare a termine<br />
l’arresto sono stati gli uomini<br />
della polizia locale agli ordini del<br />
comandante Gianfranco Petralia. A<br />
finire in manette: N.V. 35 anni e N.T<br />
di 45 anni, fratelli, entrambi di nazionalità<br />
romena, che sono stati sorpresi<br />
all’interno dell’ex centrale Enel di<br />
via del Faro a Fiumicino mentre portavano<br />
via i cavi di rame con l’aiuto<br />
di un passeggino. Sequestrati nel<br />
corso dell’operazione anche guanti<br />
da lavoro e un taglierino. Il fermo è scattato<br />
mentre i due tentavano di fuggire dopo<br />
aver scavalcato la recinzione. Grazie alla<br />
collaborazione con il Commissariato di<br />
polizia sono stati trattenuti in camera di<br />
sicurezza e condotti il giorno dopo a<br />
Civitavecchia per il processo per direttissi-<br />
ma. N.V. risultato pregiudicato dovrà scontare<br />
9 mesi di carcere mentre N.T. 6 mesi.<br />
Grazie alla collaborazione con la Guardia<br />
di finanza i due sono stati anche foto segnalati.<br />
L’arresto è stato possibile grazie all’attività<br />
del Nucleo attività investigative che<br />
da alcuni giorni avevano attenzionato il sito<br />
FIUMICINO - Aveva dichiaro il falso nel curriculum vitae<br />
Funzionario amministrativo del<br />
comune condannato ad un anno<br />
di Silvia Buoso<br />
Dipendente comunale condannata ad<br />
un anno di reclusione e 600 euro di<br />
ammenda. Si è concluso il procedimento<br />
penale nei confronti di un Funzionario<br />
amministrativo del comune di<br />
Fiumicino. Alla donna le sono stati<br />
addebitati i reati di falsità ideologica<br />
commessa dal privato in atto pubblico,<br />
truffa, errore determinato dall’altrui<br />
inganno e falsità ideologica commessa<br />
dal pubblico ufficiale in atti pubblici.<br />
Inoltre, è stata accolta la domanda di<br />
risarcimento danni presentata dai legali<br />
del Comune costiero, pari ad 10.400<br />
euro, oltre alla liquidazione in favore<br />
dell’amministrazione delle spese legali<br />
per un ammontare complessivo di<br />
1.200 euro.<br />
Nello specifico, la dipendente comunale<br />
asserì nel proprio curriculum vitae,<br />
depositato presso l’ufficio Risorse<br />
umane, di essere in possesso di una laurea<br />
in Medicina e Chirurgia e di aver<br />
conseguito una specializzazione post<br />
laurea in psicoanalisi presso la scuola di<br />
psicoanalisi di Milano, entrambi i titoli<br />
sono però risultati, a seguito delle indagini,<br />
mai conseguiti. Inoltre, la stessa<br />
attestò di essere iscritta all’ordine degli<br />
assistenti sociali della Regione, risultando,<br />
in realtà, cancellata da detto ordine<br />
dal 28.02.2005. Il sopracitato curriculum<br />
vitae fu presentato al fine di partecipare<br />
ad una selezione interna volta<br />
ad ottenere un inquadramento in un<br />
profilo superiore a quello rivestito dalla<br />
stessa, all’interno dell’amministrazione<br />
comunale.<br />
Così facendo, la dipendente, indusse<br />
in errore i funzionari preposti alla valutazione,<br />
e ottenne l’inquadramento di<br />
“Funzionario Direttivo con posizione<br />
organizzativa” con la conseguente erogazione<br />
di vantaggi economici aggiuntivi<br />
sul proprio stipendio mensile pari a<br />
800 euro, per il periodo compreso tra il<br />
luglio 2007 ed il luglio 2008, procurando<br />
un danno all’ente pubblico erogante.<br />
A completare il quadro, risulterebbe<br />
inoltre, che in data 22.09.2006, la<br />
donna, dichiarando falsamente al funzionario<br />
preposto in servizio presso<br />
l’ufficio Anagrafe di Fiumicino, di esercitare<br />
la professione di medico, attirò il<br />
predetto in errore, facendogli attestare<br />
falsamente detta qualità personale nella<br />
carta di identità rilasciata dall’ufficio<br />
citato.<br />
Il rame recuperato<br />
dalla polizia locale<br />
dell’ex centrale Enel. Un business<br />
quello del rame che sta<br />
facendo sempre più gola. E’ considerato<br />
il miglior conduttore<br />
elettrico e termico dopo l’argento,<br />
è resistente alla corrosione,<br />
robusto e flessibile e può essere<br />
riciclato al 100% senza perdere<br />
le sue capacità. «Ringrazio -<br />
dichiara il comandante della<br />
polizia locale di Fiumicino,<br />
Gianfranco Petralia - tutte le<br />
forze dell’ordine che hanno<br />
collaborato alla riuscita dell’intervento<br />
compresi i dirigenti Enel che<br />
si sono subito attivati per la denuncia.<br />
Nonostante i pochi elementi a disposizione<br />
del nostro gruppo, diverse sono state<br />
già le operazioni portate a termine che<br />
hanno spaziato in diversi settori».<br />
L’appuntamento si svolgerà a Villa Guglielmi<br />
Per la “Festa di corte”<br />
la Proloco di Fiumicino<br />
cerca figuranti<br />
di Giuseppe Larango*<br />
La Proloco di Fiumicino annuncia che l’ormai<br />
consueta rievocazione storica dei fasti della Villa<br />
Guglielmi si svolgerà domenica 14 aprile prossimo.<br />
Come già avvenuto nelle passate edizioni, il pubblico<br />
potrà accedere alla villa immergendosi in un’atmosfera<br />
d’altri tempi e vivere una giornata particolare<br />
interagendo con i personaggi in abiti d’epoca.<br />
In particolare si potrà visitare gli interni della villa,<br />
dove saranno allestite delle mostre fotografiche, e le<br />
scene animate da più di trenta figuranti. Come sempre<br />
si potrà gustare un pranzo a tema, e ballare nella<br />
corte sulle ali di nostalgici valzer. L’evento è giunto<br />
alla quinta edizione e si svolge con il patrocinio del<br />
comune di Fiumicino mentre gli allestimenti e le<br />
scene sono curati dalla Proloco con l’ausilio<br />
dell’Associazione La Filastrocca e di Punto Audio e<br />
video. L’ingresso è gratuito e l’apertura per il pubblico<br />
è dalle ore 11 alle 18, per ulteriori informazioni<br />
e per partecipare tra i figuranti rivolgersi alla<br />
Proloco di Fiumicino – tel. 06 65047520 – info@prolocofiumicino.it<br />
.<br />
*Presidente della Proloco di Fiumicino
Organizzato dall’Acis presso Villa Faieta<br />
A gonfie vele il Festival<br />
della maschera nel Lazio<br />
di Silvia Buoso<br />
Bilancio positivo di presenze per la XIII<br />
edizione del Festival della maschera nel<br />
Lazio-Acis, svoltosi presso Villa Faieta a<br />
Fiumicino. Protagonisti della manifestazione,<br />
organizzata dall’associazione Acis<br />
Onlus, come ogni anno, sono stati i bambini,<br />
ai quali è stata data la possibilità di sfilare<br />
mostrando a tutti i presenti i loro travestimenti.<br />
Per l’occasione, accanto alle<br />
tradizionali maschere raffiguranti i prota-<br />
gonisti dei cartoni animati, sono stati sfoggiati<br />
molti vestiti meno convenzionali e<br />
più fantasiosi, raffiguranti professioni e<br />
mestieri vari, nonché personaggi mitologici<br />
e religiosi, oltre a costumi unici cuciti a<br />
mano dai genitori e dai nonni dei bimbi<br />
partecipanti. Centinaia le mascherine che<br />
hanno colorato e riempito di allegria la<br />
sala allestita a festa, guarnita con anima-<br />
zione, giochi, trucchi di tutti i tipi, frappe e<br />
castagnole a volontà e naturalmente dall’immancabile<br />
gara di dolci. Dunque un<br />
grande pomeriggio di divertimento per<br />
tutta la famiglia che quest’anno ha assunto<br />
una connotazione speciale data la presenza<br />
all’evento, di numerosi anziani ospiti della<br />
“Casa di riposo Villa Faieta” che hanno<br />
potuto partecipare attivamente alla festa,<br />
trascorrendo un pomeriggio gioioso e in<br />
compagnia. Il festival carnevalesco è da<br />
sempre uno degli appuntamenti imperdibi-<br />
I bambini presenti al Festival della maschera nel Lazio organizzata dall’Acis<br />
li del carnevale di Fiumicino infatti, organizzato<br />
già negli anni ’90, nel corso delle<br />
varie edizioni, sospese per alcuni anni a<br />
causa della mancanza di un locale dove<br />
realizzare la festa, ha visto sfilare e partecipare<br />
migliaia di bambini oggi divenuti<br />
adulti, i quali hanno accompagnato i lori<br />
figli, in una sorta di passaggio di consegne<br />
tra generazioni.<br />
In occasione delle elezioni<br />
comunali di Fiumicino<br />
L’Udc si spacca:<br />
Russo e Caroccia i<br />
candidati a sindaco<br />
di Umberto Serenelli<br />
Divergenze interne all’Udc di Fiumicino<br />
hanno portato alla “nomination” di due candidati<br />
alla poltrona di sindaco per le elezioni comunali<br />
del prossimo 26 e 27 maggio. Mario Russo,<br />
oltre a essere sponsorizzato dall’ex assessore<br />
regionale Luciano Ciocchetti, gode del sostegno<br />
di 5 dei 6 consiglieri comunali e cioè di Valerio<br />
Addentato, Roberto Merlini, Danilo Rocca,<br />
Germano Scarabello e<br />
Fabio Rutigliano. In<br />
aperto contrasto con i<br />
colleghi di partito, il<br />
consigliere e segretario<br />
Angelo Caroccia<br />
può invece contare<br />
sull’appoggio del capogruppo<br />
regionale<br />
Udc, Francesco Carducci,<br />
nella corsa a<br />
primo cittadino di Fiumicino.<br />
«Credo che<br />
la candidatura di<br />
Mario Russo sia una<br />
scelta autorevole per<br />
ridare futuro a que-<br />
Luciano Ciocchetti<br />
sto territorio – dichiara Ciocchetti -. Il documento<br />
sottoscritto dai cinque consiglieri e dal<br />
presidente del partito sintetizza la volontà di<br />
unirsi per proporre questa candidatura.<br />
Reputo Russo la soluzione giusta». L’Udc è<br />
chiaramente spaccato e questa situazione disorienta<br />
i simpatizzanti del partito di<br />
Pierferdinando Casini. Di tutt’altro avviso,<br />
almeno rispetto al pensiero di Ciocchetti, è invece<br />
il capogruppo regionale. «Caroccia è stato<br />
da poco eletto all’unanimità segretario – sottolinea<br />
Carducci – con il mandato di lavorare<br />
per la prossima consultazione comunale per<br />
un Udc che abbia una candidatura e un programma<br />
alternativo sia al centro-destra che<br />
quello del centro-sinistra. Proprio per il consenso<br />
raccolto in occasione del congresso si è<br />
ritenuto che nessuno meglio di Caroccia<br />
possa concretizzare questo mandato».
Esordio ufficiale al “Carnevale a mare”<br />
Anche Fiumicino<br />
ora ha la sua<br />
banda musicale<br />
di Danilo Serenelli<br />
Era stata lanciata un anno fa, dal palco del<br />
Carnevale a mare a Fiumicino, l’idea di voler formare<br />
una banda musicale della nostra città, sembrava<br />
un sogno evanescente, difficile da realizzare.<br />
Invece ha lavorato bene la Proloco: ha infatti dato<br />
spazio agli appassionati e grazie alla loro disponibilità,<br />
esattamente un anno dopo da quella promessa,<br />
sullo stesso palco del carnevale ha potuto presentare<br />
la prima esibizione ufficiale della neonata<br />
“Banda musicale di Fiumicino”. Proprio all’inizio<br />
della sfilata dei carri allegorici, mentre Saltafiume,<br />
la maschera simbolo del nostro carnevale, entrava<br />
su via Torre Clementina, i musicisti della banda<br />
hanno intonato le prime note del caratteristico<br />
samba carnevalesco. «Siamo veramente fieri di<br />
queste persone – dice il presidente Giuseppe<br />
Larango – ringraziamo la dedizione di tutti loro e<br />
la disponibilità del maestro Mario Tufanisco, del<br />
direttore Marco Novelli e del vice Lorenzo<br />
Marinelli, siamo sicuri che continueranno a progredire<br />
e ad istruire tutti i componenti».<br />
Chiunque abbia intenzione di prendere parte<br />
alla banda può rivolgersi alla sede della Pro<br />
Loco di Fiumicino. Per maggiori informazioni<br />
rivolgersi a Pro Loco Fiumicino – tel. 06<br />
65047520 – info@prolocofiumicino.it<br />
La struttura di via Giovanni Cena è stata avviata lo scorso 16 febbraio<br />
A Fiumicino apre il<br />
primo centro per dialisi<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Inaugurato, lo scorso 16 febbraio, il primo<br />
centro dialisi ambulatoriale di Fiumicino.<br />
La struttura, realizzata in via Giovanni Cena<br />
dalla società NephroCare, azienda leader in<br />
Italia, è convenzionata<br />
con il Servizio Sanitario<br />
Nazionale e offre servizi<br />
gratuiti ai pazienti.<br />
Quindici i posti dialisi<br />
del centro che nelle intenzioni<br />
dovrà accogliere<br />
tutte le persone di<br />
Fiumicino e zone limitrofe<br />
che oggi effettuano l’emodialisi<br />
lontano da<br />
casa, ma anche offrire<br />
l’accoglienza per periodi<br />
di vacanza al mare. Il<br />
centro realizzato e atteso<br />
da anni è passato per una<br />
complessa procedura<br />
amministrativa e legale. Il<br />
centro ha macchinari<br />
all’avanguardia e possiede due sale, una per<br />
pazienti HbsAg negativi e un’altra, detta<br />
Il sindaco taglia il nastro<br />
per l’inaugurazione del centro<br />
zona contumaciale, per i pazienti HbsAg<br />
positivi. I macchinari sono realizzati dalla<br />
stessa NephroCare. Lo studio ambulatoriale<br />
mette a disposizione anche la presenza di<br />
medici specialisti nefrologi e infermieri professionali.<br />
L’accessibilità è garantita anche a<br />
pazienti con disabilità. Il<br />
taglio del nastro è stato<br />
effettuato dal sindaco<br />
Mario Canapini. «Per la<br />
nostra città è un giorno<br />
molto importante – ha<br />
dichiarato il Sindaco<br />
Canapini - l’apertura di<br />
questa struttura colma<br />
una carenza molto sentita.<br />
Molti pazienti<br />
erano costretti a recarsi<br />
a Ostia o a Roma con<br />
gravi disagi per loro<br />
stessi e per i loro fami-<br />
liari. Grazie all’inaugurazione<br />
di questo<br />
nuovo centro dialisi<br />
ambulatoriale la condizione<br />
di vita di tanti nostri concittadini<br />
migliorerà».
Il progetto del nuovo ponte “2 giugno”<br />
FIUMICINO – La costruzione del nuovo ponte 2 giugno slitta al 2015<br />
«Piano investimenti delle opere<br />
ovvero le comiche del centrodestra»<br />
di Paolo Calicchio*<br />
Ci mancava. L’ultimo piano investimenti<br />
dell’era Canapini è<br />
stato approvato. Niente più trovate<br />
comiche da giugno. Con<br />
Montino al Governo di questa<br />
città, si parlerà solo di cose realmente<br />
fattibili. Le comiche le<br />
lasciamo al centrodestra.<br />
Andiamo allora a pescare qualche<br />
esempio di questa ultima<br />
farsa: lettera “P” come ponte 2<br />
Giugno. Progetto tanto sbandierato<br />
lo scorso febbraio, di imminente<br />
realizzazione, lievitato di<br />
15 milioni di euro. Si sono sbagliati,<br />
è previsto per la fine del<br />
2015. Con un ritardo di appena<br />
12 anni rispetto agli annunci di<br />
L’ultima forte mareggiata di fine ottobre ha<br />
sgretolato le scogliere poste a protezione del<br />
piazzale del porticciolo del faro a Fiumicino.<br />
Da allora, salvo uno sporadico intervento dell’amministrazione<br />
comunale che si è limitata<br />
ad accumulare tonnellate di detriti nell’area<br />
di cantiere del porto turistico sotto sequestro,<br />
nessuno più si è fatto vivo.<br />
I titolari dell’attracco hanno subito gravissimi<br />
danni alle strutture ed alle imbarcazioni,<br />
più di venti sono colate a picco, per svariate<br />
decine di migliaia di euro e ora vivono nel<br />
terrore. Infatti ora, con le difese così compromesse,<br />
anche con un contenuto vento di mezzogiorno<br />
ovvero quando lo scirocco vira a<br />
Canapini e soci. I soldi? Non<br />
sono un problema, c’è la convenzione<br />
del Porto della Concordia.<br />
Peccato stia tutto in mano alla<br />
magistratura, anche per colpa del<br />
sindaco e della sua giunta.<br />
Meglio cambiare lettera allora.<br />
“S” come stazione di Fiumicino.<br />
Non menzionata nel piano degli<br />
investimenti. Allora andiamo con<br />
la lettera “I” come investimenti:<br />
135 milioni di euro in 3 anni di<br />
cui circa 50 milioni sono privati.<br />
Tra questi spiccano le case riposo<br />
per anziani, i centri ludici, i centri<br />
sportivi a Isola Sacra e Aranova e<br />
un fantomatico parcheggio pubblico<br />
al centro di Fiumicino.<br />
Senza specificare quale centro,<br />
visto che questo parcheggio, nel<br />
vecchio progetto avrebbe presupposto<br />
l’abbattimento del mercato<br />
coperto, da poco tempo affidato<br />
ai privati. Al di là del valore delle<br />
opere ovviamente di stampo propagandistico<br />
una considerazione:<br />
non credo che nell’attuale crisi<br />
economica possano esserci imprenditori<br />
importanti attualmente<br />
disposti a investire in un territorio<br />
amministrativamente depresso<br />
come quello della nostra poco<br />
ridente cittadina. Per giunta con<br />
una giunta (mi scusino il gioco di<br />
parole) che in 10 anni non ha<br />
mantenuto una sola promessa.<br />
Tranne la costruzione di due asili<br />
che costeranno alla collettività<br />
quasi 1,5 milioni di euro e dati<br />
per 30 anni al privato. Il secondo<br />
libeccio e le onde sovrastano le scogliere<br />
depositando detriti e causando sconnessioni<br />
sull’asfalto del piazzale. Anche a ridosso del<br />
vecchio faro buona parte dei tetrapodi, per un<br />
fronte di circa trenta metri, posti a protezione<br />
della struttura sono stati spazzati via, alcuni<br />
in mare, altri sul piazzale antistante.<br />
Il mare inoltre, con i suoi forti flussi, ha<br />
creato varchi tra i vecchi massi mettendo a<br />
repentaglio la stabilità del faro che, oltre ai<br />
segni del tempo, comincia a evidenziare pericolose<br />
crepe. Durante un sopralluogo in<br />
zona, il candidato a sindaco del centro-sinistra<br />
Esterino Montino ha preso atto della<br />
situazione e di fronte alla noncuranza della<br />
dato è quello dello stanziamento<br />
comunale. Infatti dei 135<br />
milioni ancora 45 milioni sono<br />
soldi per opere direttamente investiti<br />
dal comune. Tra cui spiccano<br />
i soliti piani di asfaltatura per<br />
oltre 6 milioni, varie rotatorie,<br />
ampliamenti di strade e manutenzione<br />
di ponticelli. Ci sono anche<br />
le piste ciclabili, che però attendono<br />
anche finanziamenti regionali.<br />
Risulta difficile capire quali<br />
fonti di entrate avrà il comune da<br />
investire in opere pubbliche se<br />
tutto o quasi il bilancio in entrata<br />
è mangiato da una spesa corrente<br />
mostruosa, la più alta del Lazio<br />
dopo Roma. I restanti soldi per le<br />
opere sono da reperire nella<br />
generosità della Regione o nelle<br />
opere in convenzione o a scomputo.<br />
Soldi che come ogni anno<br />
saranno suscettibili di variazione<br />
sia per lo stato comatoso<br />
della Regione, il<br />
cui destino economico<br />
è legato anche a un<br />
debito di 22 miliardi di<br />
euro, grazie alla disastrosa<br />
Giunta Polverini.<br />
Sia per il fatto che<br />
le opere a scomputo e<br />
le convenzioni non<br />
sono mai state controllate<br />
e anche in quel<br />
caso si tratta di rapporti<br />
tra privati e dunque anche lì<br />
viene a incidere l’aspetto della<br />
crisi economica. Il piano delle<br />
opere offre questo quadro: ben 87<br />
voci di opere pubbliche il cui<br />
destino è legato alla disponibilità<br />
dei privati, oppure alla disponibilità<br />
della Regione o di altri privati.<br />
Ci sarebbe da ridere, se la<br />
situazione non fosse così pesante.<br />
Siamo di fronte alla beffa finale<br />
del caro Canapini che dopo dieci<br />
anni di nulla, ha deciso di rimandare<br />
la “mano sulla coscienza” a<br />
data da destinare. Ecco perché<br />
dopo 10 anni di centrodestra è il<br />
caso di cambiare direzione.<br />
*Consigliere comunale<br />
Pd Città di Fiumicino<br />
Il fenomeno erosivo continua ad avanzare e i tetrapodi sprofondano<br />
In pericolo il vecchio faro di Fiumicino<br />
Regione e del comune di Fiumicino ha preso<br />
un preciso impegno di intervenire rappresentando<br />
il “problema a Nicola Zingaretti, se<br />
come auspichiamo, si insedierà alla Pisana.<br />
Non è possibile operare sempre in<br />
somma urgenza con costi spropositati<br />
rispetto a quelli di procedure ordinarie per<br />
le difese preventive”. Forse, diciamo noi,<br />
come verificatosi purtroppo in altre parti, c’è<br />
invece chi predilige alla prevenzione, gli<br />
interventi straordinari e urgenti a calamità<br />
avvenute.<br />
Roberto Cini<br />
Presidente Circolo<br />
“Aldo Moro” del Pd
Nello stabilimento di via Falzarego la produzione è passata da 200 a 400 mila bottiglie<br />
L’azienda “Birradamare” di Fiumicino<br />
raddoppia e si afferma sul mercato estero<br />
Apprezzata la gestione artigianale con orzo raccolto nella campagna di Maccarese<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Diciotto tipologie di birre, tre soci e uno<br />
stabilimento. A Fiumicino la birra si produce.<br />
Da piccoli lavoratori a imprenditori e<br />
produttori di una delle bevande più conosciute<br />
al mondo. Cuore e passione sono<br />
riusciti a far venir fuori un prodotto unico<br />
che si è infilato tra le élite del<br />
panorama italiano. E’ la storia<br />
della nascita della “Birradamare”<br />
creata nel maggio del 2005 nel<br />
pub di proprietà al centro di Ostia<br />
da Elio Miceli e Massimo<br />
Salvatori. Dopo quattro anni di<br />
produzione e vendita all’interno<br />
del locale i soci, grazie all’aiuto<br />
di Ioan Bratuleanu, maestro birraio<br />
e diventato nel frattempo<br />
socio, investono in uno stabilimento<br />
situato a Isola Sacra a<br />
Fiumicino, in via Falzarego, e<br />
fanno il salto di qualità. Con il<br />
progetto nasce all’inizio di marzo<br />
del 2010 una linea commerciale<br />
con un marchio caratteristico che<br />
racchiude in maniera sintetica la<br />
filosofia aziendale: “‘Na biretta”.<br />
Lo slang romanesco entra nel<br />
marchio insieme con un logo accattivante e<br />
a una bottiglia tutta particolare: ovale,<br />
maneggevole, pesante e molto scura.<br />
Diversa dalle altre e unica nel suo genere.<br />
Un successo passato dalle 200mila bottiglie<br />
prodotte nel 2010 alle oltre 400mila del<br />
2012 e che si estenderà ancora maggiormen-<br />
te grazie all’accordo trovato con un distributore<br />
del panorama nazionale. Ma non solo.<br />
“Birradamare” è già anche all’estero. Lo<br />
stabilimento esporta, infatti, negli Stati<br />
Uniti, in Australia, in Francia e in Giappone:<br />
oltre 120 mila bottiglie. La birra di<br />
Fiumicino è artigianale, cioè senza nessun<br />
processo di pastorizzazione. Questo fatto la<br />
Elio Miceli nell’esposizione aziendale<br />
dell’apprezzata “Birradamare”<br />
rende meno durevole di quella industriale,<br />
ma più ricca di aromi in quanto la pastorizzazione<br />
fa perdere gran parte delle sostanze<br />
Dopo l’incidente dell’aereo della compagnia Carpatair<br />
«Progettare un ospedale nel futuro<br />
ampliamento del Leonardo da Vinci»<br />
Lo chiede il consigliere comunale del Pdl, William De Vecchis<br />
di Dario Nottola<br />
«Quanto avvenuto con l’aereo della<br />
Carpatair finito fuori pista deve farci<br />
riflettere sull’importanza di realizzare<br />
delle strutture di primo soccorso sia<br />
all’interno del sedime aeroportuale che<br />
nel territorio di Fiumicino». Lo afferma<br />
il Pdl di Fiumicino. «Sono anni che<br />
denunciamo la mancanza di un ospedale<br />
nel nostro territorio - dice il consigliere<br />
comunale William De Vecchis - che<br />
ospita sia un aeroporto come il Leonardo<br />
da Vinci, sia in futuro strutture<br />
portuali nelle quali transiteranno<br />
migliaia di persone, senza dimenticare<br />
l’aumento demografico cittadino. In<br />
visione del piano aeroporti presentato<br />
dal governo che prevede il potenziamento<br />
strutturale dell’aeroporto di<br />
Fiumicino, chiediamo con forza, sia<br />
come amministratori che come forza<br />
politica che venga presa seriamente in<br />
considerazione la possibilità di realizzare<br />
un ospedale all’interno del nuovo<br />
progetto aeroportuale.<br />
Nei prossimi giorni - conclude De<br />
Vecchis - incontreremo i membri della<br />
Commissione trasporti del parlamento<br />
e i responsabili del trasporto regionale<br />
per porre l’attenzione sulla carenza di<br />
strutture sanitarie in importanti luoghi<br />
di lavoro, come è l’aeroporto Leonardo<br />
da Vinci».<br />
aromatiche della birra. Altro aspetto importante<br />
è la totale assenza di additivi chimici e<br />
di conservanti. Molto del lavoro dei tre soci<br />
sta nella filosofia che hanno posto alla base<br />
della loro attività. «Per produrre con<br />
metodi artigianali birra di qualità cioè<br />
integrale e non pastorizzata – spiega Elio<br />
Miceli - serve anche un forte legame con il<br />
territorio, un’attenzione<br />
nello scegliere e nel<br />
verificare la provenienza<br />
degli ingredienti.<br />
Forti delle grandi risorse<br />
di questa zona abbiamo<br />
iniziato a produrre<br />
il nostro malto d’orzo<br />
da soli in uno spazio a<br />
Maccarese. A questo si<br />
aggiungono competenze,<br />
esperienza e macchinari<br />
all’avanguardia<br />
e processi rigorosi e<br />
controllati. Le scelte<br />
delle materie prime<br />
sono, infatti, fondamentali.<br />
Per tale motivo<br />
– conclude Miceli -<br />
selezioniamo i nostri<br />
prodotti con estrema<br />
cura. Tutte le iniziative commerciali conseguenti,<br />
vero punto di forza dell’azienda,<br />
interpretano con originalità e fedeltà<br />
quest’idea di prodotto».<br />
Diversi i marchi esistenti: la produzione<br />
è suddivisa in linee tutte indirizzate agli<br />
amanti della birra artigianale, ma destinate a<br />
modalità di consumo e di mescita diverse.<br />
“‘Na birretta” : è la linea che racchiude al<br />
suo interno la produzione di 9 diverse birre<br />
artigianali in bottiglia, di una birra artigianale<br />
biologica e di 4 diversi distillati. Esiste:<br />
chiara, rossa, nera, castagna, kuasapa, natale,<br />
raaf, shockwood, weisse, cacao, wild<br />
yeast e ‘nabio. Il marchio “Birra Roma”<br />
produce, invece, la birra oro intenso di<br />
media amarezza ispirata alle Marzen tedesche.<br />
“La Zia Ale”, è una nuova birra realizzata<br />
con malto d’orzo, carciofi e rosmarino,<br />
tutti provenienti dalla campagna alle spalle<br />
dello stabilimento. Bifuel è, invece, una<br />
birra “sui generis” nata dall’incontro con<br />
l’uva vermentino: il risultato è una “birraspumante”,<br />
moderatamente luppolata e dai<br />
profumi delicatamente fruttati. Non ultima:<br />
Onda bionda, una birra ispirata alle hell<br />
bock tedesche, caratterizzata dal giusto<br />
bilanciamento tra malti, luppoli e alcool. E<br />
dal 2012 l’ultima idea: “Na biretta sciop”, lo<br />
spaccio artigianale direttamente allo stabilimento<br />
di via Falzarego, 8 nel quale chi<br />
vuole può degustare o acquistare la produzione.<br />
Un mix di genialità ed esperienza<br />
quello del marchio “Birradamare” che ha<br />
portato anche il territorio di Fiumicino alla<br />
ribalta internazionale in tema di birra!
La Proloco si è di nuovo rivolta al tecnico Angelo Bellotto<br />
Restaurata la fontana delle<br />
“Cinque lune”a Fiumicino<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Intervento d’urgenza per la fontana delle<br />
“Cinque lune” a via del Serbatoio a<br />
Fiumicino. La Proloco, in collaborazione<br />
con il tecnico Angelo Bellotto che si è occupato<br />
del restauro dell’antico manufatto, è<br />
stata costretta ad intervenire a seguito di<br />
alcune perdite. Sostituiti i quattro tubicini<br />
butta-acqua trovati rotti mentre è stata sistemata,<br />
fissata e resa impermeabile la conchiglia<br />
posizionata nella parte alta che rischiava<br />
un cedimento. Sono stati, inoltre, eliminati il<br />
muschio e le incrostazioni calcaree che sta-<br />
di Umberto Serenelli<br />
Record negativo a Fiumicino considerata la<br />
città più pericolosa della Regione, ovviamente<br />
dopo la Capitale. Lo denuncia il Pd del<br />
Comune costiero che ha analizzato i dati forniti<br />
dall’Osservatorio per la sicurezza e la<br />
legalità regionale. «La sicurezza, per il locale<br />
governo di centro-destra, è optional –<br />
dice Michela Califano, capogruppo del Pd - e<br />
stando ai numeri forniti dall’Osservatorio<br />
esce sconfitto perché alla fine emerge che<br />
Fiumicino, colpito da oltre mille reati<br />
all’anno, è in balìa della microcriminalità.<br />
Per tale motivo abbiamo più volte denunciato<br />
che le forze dell’ordine sono insufficienti<br />
a contrastare questa piaga».<br />
L’insicurezza serpeggia tra la cittadinanza<br />
davanti alle case svaligiate e l’impotenza con-<br />
vano iniziando a riaffiorare sul bianco della<br />
struttura. Si tratta del primo intervento di<br />
manutenzione dopo il grande restauro effettuato<br />
lo scorso anno. «I tubicini dell’acqua<br />
rotti potevano creare danni maggiori se<br />
non fossimo intervenuti subito – spiega<br />
Angelo Bellotto - l’acqua corrode moltissimo<br />
e poteva iniziare a rovinare le parti del<br />
disegno. Ora è riaperta e regolata nel<br />
modo giusto. Un corretto programma di<br />
manutenzione ordinaria per una fontana<br />
pubblica, deve prevedere una serie di<br />
interventi specifici ad intervalli ben precisi.<br />
Solo così si evitano danni che possono<br />
essere anche gravi e<br />
costosi. Insieme alla<br />
Proloco stiamo controllandoattentamente<br />
che non si<br />
ritorni più alle brutte<br />
condizioni in cui versava<br />
prima del<br />
restauro. Una così<br />
bella opera – ripete<br />
Bellotto - non può e<br />
La fontana delle<br />
“Cinque Lune”<br />
il giorno della sua<br />
inaugurazione<br />
PIANETA SICUREZZA – Viene subito dopo la Capitale<br />
A Fiumicino il record della<br />
città più pericolosa del Lazio<br />
Nella Città tirrenica vengono commessi tre reati al giorno<br />
tro le scorrerie dei ladri si è trasformata in rabbia.<br />
«A Fiumicino si consumano tre reati al<br />
giorno – aggiunge il consigliere Paolo<br />
Calicchio (Pd) – invece di rinforzare i ranghi,<br />
in nove anni di centro-destra, gli organici<br />
di polizia e carabinieri sono diminuiti.<br />
Addirittura il corpo della polizia locale è<br />
sceso di 50 unità senza che il primo cittadino<br />
abbia mosso un dito». «Quella del Pd è<br />
una polemica strumentale – replica l’assessore<br />
Giancarlo Petrarca, con delega alla<br />
Sicurezza – perché gran parte dei crimini<br />
sono stati commessi all’aeroporto. La<br />
media a Fiumicino è di gran lunga inferiore<br />
a molti comuni del Lazio. Questo non<br />
significa che non ci sia la micro-criminalità.<br />
Il sindaco ha più volte esercitato pressioni<br />
sugli organi competenti circa l’invio<br />
di agenti».<br />
Angelo<br />
Bellotto<br />
non deve essere<br />
lasciata<br />
senza cura e<br />
senza attenzione<br />
soprattutto per il grande valore storico<br />
che ha». La fontana delle “Cinque<br />
lune” si trova attualmente alla base del serbatoio<br />
per l’acqua, ma in origine era collocata<br />
a Roma, vicino piazza Navona. Lo spunto<br />
per il disegno della fontana fu dato dalla<br />
forma della via e dal palazzo cui era addossata,<br />
di proprietà della famiglia Piccolomini,<br />
nel cui stemma compare la croce sormontata<br />
da cinque lune. Nel 1936 però l’edificio<br />
venne abbattuto e la fontana rimase a lungo<br />
nei magazzini comunali fino al dopoguerra,<br />
quando trovò l’attuale sistemazione a<br />
Fiumicino. Accanto alla manutenzione della<br />
fontana delle “Cinque lune” arriverà presto<br />
anche la sistemazione della vicina fontana di<br />
piazza Reggiani a Fiumicino. L’intervento è<br />
previsto per marzo.<br />
Il Pd di Fiumicino denuncia il<br />
collasso della struttura di Civitavecchia<br />
Per una giustizia<br />
più snella occorre<br />
un “Tribunale<br />
del Litorale”<br />
Messa da parte la poca sicurezza che<br />
regna nel comune di Fiumicino, il Pd<br />
punta il dito sulla giustizia e in particolare<br />
sul Tribunale di Civitavecchia sottolineando<br />
che è al “collasso”, confermato<br />
anche dal presidente dell’Ordine degli<br />
avvocati di Civitavecchia, Paolo<br />
Mastrandrea. «Migliaia di pratiche che<br />
riguardano Fiumicino – affermano<br />
all’unisono il capogruppo del Pd,<br />
Michela Califano, e il consigliere comunale,<br />
Paolo Calicchio - si sono accumulate<br />
e difficilmente verranno esaminate<br />
a breve. Lo scorso anno abbiamo<br />
inutilmente presentato una mozione<br />
che invitava il sindaco a scongiurare il<br />
trasferimento del giudice di Pace a<br />
Civitavecchia e a lavorare sull’istituzione<br />
di un Tribunale del Litorale».<br />
Quest’ultimo avrebbe dovuto interessare<br />
i residenti di Fiumicino, Ostia e<br />
Pomezia.<br />
U.Ser.
ISOLA SACRA – Al termine del mandato del governo di centro-destra molti problemi sono rimasti irrisolti<br />
Piazza della Madonnella e via della<br />
Scafa una pesante eredità per i cittadini<br />
I dieci anni di mandato delle<br />
giunte Canapini, oltre a lasciare<br />
irrisolti molti problemi, lasciano<br />
sul tappeto le conseguenze di<br />
scelte scellerate ed a volte incomprensibili.<br />
Tra le tante quella<br />
che lascia più perplessi riteniamo<br />
sia proprio quella di non<br />
aver portato a termine la riqualificazione<br />
del cuore dell’Isola<br />
Sacra: la piazzetta della Madonnella.<br />
Che non sia solo una<br />
nostra fissazione è dimostrato<br />
anche dal fatto che da oltre un<br />
anno il Sindaco, da sempre assiduo<br />
frequentatore, del resto li<br />
nato e vissuto, evita prudentemente<br />
di stazionarvi e di intrattenersi<br />
con i cittadini come faceva<br />
in passato. Del resto poi i fatti parlano<br />
chiaro, un degrado assoluto, una viabilità<br />
contorta, aggravata dall’assurda inversione<br />
di marcia di via della Scafa, tra l’altro realizzata<br />
a tradimento presentandola come scelta<br />
provvisoria, che tanti danni sta creando alla<br />
circolazione ed alle attività commerciali.<br />
Ecco la cosa che più delle altre lascia esterrefatti<br />
è la incosciente disinvoltura e noncuranza<br />
per la perdita di tanti posti di lavoro e<br />
il danno creato all’economia locale.<br />
Via della Scafa vista da<br />
piazza della Madonnella<br />
L’emblema di questo sfacelo è sicuramente<br />
rappresentato dal distributore di carburanti<br />
con annesso ristorante e bar di via della<br />
Scafa. Il titolare Luano Mechini, che spesso<br />
capita di trovare con le braccia conserte con<br />
lo sguardo perso sul piazzale vuoto, deluso e<br />
disamorato ci ha dichiarato: «Non credevo<br />
possibile che il primo cittadino, sul quale<br />
tra l’altro avevamo riposto la nostra fiducia,<br />
potesse arrivare a tanto disprezzo per<br />
il nostro lavoro. Sono stato costretto a<br />
licenziare dal distributore, dal<br />
ristorante, al bar ed alla banchina,<br />
quindici tra addetti e dipendenti<br />
perchè qui non passa più<br />
nessuno. Di questo oltre al Sindaco<br />
devo “ringraziare” anche i<br />
Consiglieri a lui vicini che nulla<br />
hanno fatto per evitarlo». Parole<br />
dure e amare. Purtroppo non è il<br />
solo a lamentare il drastico calo di<br />
lavoro legato alla nuova viabilità e<br />
questo, in un periodo di crisi, risulta<br />
veramente incomprensibile. Anche<br />
il candidato a Sindaco del centrosinistra<br />
Esterino Montino è rimasto<br />
sorpreso ed esterrefatto davanti a<br />
queste situazioni. In conclusione e a<br />
corredo di tutto questo rimane inoltre<br />
aperto il capitolo delle responsabilità<br />
dei settecentomila euro che il Comune,<br />
ovvero noi cittadini, devono ancora essere<br />
pagati alla ditta che aveva in carico i lavori<br />
per la riqualificazione della piazzetta della<br />
Madonnella. Speriamo che lo scaricabarile in<br />
corso venga chiarito dalla Corte dei Conti<br />
perché il danno alle casse comunali è chiaro<br />
ed inconfutabile.<br />
Roberto Cini<br />
Presidente Circolo<br />
“Aldo Moro” del Pd
di Valentina Fiordalice<br />
Coriandoli, musica e anche la torta di<br />
buon compleanno per il “Carnevale a mare”<br />
di Fiumicino. Migliaia di persone sono<br />
accorse nel centro cittadino, lo scorso 10<br />
febbraio, per festeggiare la venticinquesima<br />
edizione della kermesse organizzata dalla<br />
Proloco locale. Quasi 15mila le persone<br />
scese in strada, complice il bel sole, per le<br />
nozze d’argento della manifestazione che ha<br />
visto protagonisti ben sette carri allegorici<br />
sfilare per via Torre Clementina. Squadre al<br />
lavoro già prima di Natale per la costruzione<br />
e la realizzazione di costumi e accessori.<br />
La manifestazione è stata aperta da<br />
“Saltafiume” la maschera simbolo del<br />
Carnevale di Fiumicino, seguita dallo spettacolo<br />
degli sbandieratori dell’Aquila.<br />
Niente gara per i carri quest’anno. La<br />
Proloco ha, infatti, voluto festeggiare questo<br />
compleanno premiando tutti i partecipanti<br />
con uno speciale trofeo. Primi a sfilare tra le<br />
banchine assiepate di gente, sono stati i<br />
colori dell’antica Roma: “I Gladiatori” è<br />
stato il carro portato in scena dagli Amici del<br />
Barone provenienti direttamente da<br />
Maccarese. Spade, drappi e armature hanno<br />
fatto da sfondo al grande Colosseo di cartapesta<br />
circondato dalla scorta a piedi dei centurioni.<br />
Secondo nel corteo è stato il carro<br />
“Un mare di allegria” organizzato dagli<br />
Esplosione<br />
Disney<br />
(Il servizio<br />
fotografico<br />
dei carri è<br />
di Valentina<br />
Fiordalice)<br />
Il “Carnevale<br />
FIUMICINO - Via Torre Clementina<br />
a<br />
e le banchine<br />
mare”<br />
del porto-canale<br />
Amici del Carnevale di Fiumicino, più volte<br />
vincitori negli anni passati, il gruppo ha spopolato<br />
portando in scena i simpatici abitanti<br />
delle profondità. Giganti pesci di cartapesta<br />
sono stati seguiti da tutti i più piccoli abitanti<br />
del mare: dalle stelle marine alle conchiglie.<br />
Terzo a esibirsi il carro “Esplosione<br />
Disney”, organizzato<br />
dall’Island Group City che ha<br />
visto protagoniste le più belle<br />
fiabe di sempre, da La<br />
Sirenetta ad Alice nel Paese<br />
delle Meraviglie. Quarto il<br />
carro dell’asilo nido Allegro<br />
Ranocchio con “I ranocchi al<br />
circo di Dumbo”. I bellissimi<br />
bimbi della scuola, accompagnati<br />
da genitori e insegnanti,<br />
hanno sfilato su un lunghissimo<br />
trenino chiuso dalla raffigurazione<br />
del famoso elefantino.<br />
Dopo Dumbo è stata la<br />
volta della saga di “Star Wars”<br />
Gladiatori
Un mare di allegria<br />
festeggia<br />
gremite per la sfilata dei carri allegorici<br />
25 anni<br />
organizzato dal gruppo Punto Audio e Video<br />
e dall’associazione “La Filastrocca”.<br />
Chewbecca, la Principessa Leila e Luke<br />
Skywalker hanno sfilato davanti alle astronavi<br />
della saga creata da George Lucas.<br />
Penultimi a sfilare sono stati i ragazzi della<br />
compagnia teatrale Onda D’Urto che hanno<br />
rappresentato con giochi e balletti “C’era<br />
una volta”. Ultimo il mega carro di Carsetti.<br />
“Il Cammino della Civiltà” con ironia ha<br />
rappresentato l’attuale mondo della politica.<br />
Sarcastico come sempre, Carsetti, ha portato<br />
in scena politici e personaggi famosi.<br />
E per il venticinquesimo compleanno non<br />
poteva mancare anche un carro-torta accompagnato<br />
da venticinque simpatiche candeline.<br />
Un’edizione tra le più riuscite dovuta al<br />
grande impegno di tutti i volontari delle<br />
varie associazioni e gruppi che hanno realizzato<br />
personalmente a mano i carri e i costumi<br />
e supportata dalla Proloco di Fiumicino.<br />
Sul palco a dettare il ritmo Stefano Locci e<br />
I ranocchi al circo di Dumbo<br />
la nascente Banda <strong>Musica</strong>le di Fiumicino,<br />
alla sua seconda uscita ufficiale, di cui la<br />
Proloco sta curando la formazione. «Sono<br />
passati 25 anni, da quel primo carnevale,<br />
ideato da pochi e subito amato da molti,<br />
con quei piccoli semplici carri, frutto del<br />
desiderio di divertirsi più che dalla voglia<br />
di stupire e apparire. Da allora – spiega<br />
Giuseppe Larango, presidente della Proloco<br />
di Fiumicino - le cose sono un po’ cambiate:<br />
i carri sono più grandi e tecnicamente<br />
più completi, con effetti e movimenti scenografici.<br />
I costumi scaturiscono da delle<br />
vere e proprie sartorie con tanto impegno<br />
e lavoro manuale per preparare di volta<br />
in volta gli abiti dei personaggi. Ma quello<br />
che rimane immutato nel tempo è il<br />
grande entusiasmo e la passione che<br />
anima i tanti attori di questo carnevale.<br />
Un carnevale che è nato e rimane di<br />
volontà popolare, dove ciascun gruppo si<br />
identifica nella sana e crescente volontà di<br />
Il cammino della civiltà<br />
C’era una volta<br />
realizzare questo straordinario spettacolo<br />
senza alcun secondo fine, solo la voglia di<br />
fare». A chiudere la giornata il falò della<br />
pupazza, la regina del carnevale addobbata<br />
anche lei a festa per le nozze d’argento.<br />
Star Wars
LETTERA APERTA – Protesta del presidente del Comitato cittadino “Cancelli Rossi” di Fiumicino<br />
Il traffico aereo sulla pista 1 del Leonardo<br />
da Vinci provoca forti disagi ai residenti<br />
Accentua anche l’inquinamento acustico ed ambientale della Città<br />
Al Sindaco del comune di Fiumicino<br />
Al Direttore dell’aeroporto<br />
Leonardo da Vinci<br />
e p.c. al Direttore di<br />
<strong>Dimensione</strong> News<br />
Egregi Signori,<br />
sono Domenico Di Marco Presidente del<br />
Comitato cittadino dei “Cancelli Rossi”,<br />
comitato che da anni è molto attivo nel<br />
nostro quartiere nel sostenere la battaglia<br />
contro l’inquinamento acustico e ambientale<br />
derivante dal sorvolo degli aeromobili.<br />
Purtroppo mi trovo costretto, come oramai<br />
succede molto spesso (specialmente d’estate),<br />
a dover registrare per l’ennesima volta<br />
che i disservizi del Leonardo da Vinci (altro<br />
che raddoppio), vengono tradotti in disagi<br />
per chi abita nelle vicinanze dell’aeroporto.<br />
Sembrerebbe che a causa di lavori di manutenzione<br />
straordinaria (come purtroppo<br />
accade spesso) sulla pista numero 2, tutta la<br />
programmazione dei voli nelle fasi di atterraggio<br />
sia scaricata sulla pista numero 1,<br />
parallela a viale Coccia di Morto che interessa<br />
gli abitati dell’Isola Sacra e dei<br />
Cancelli Rossi. Questa situazione crea notevolmente<br />
l’inquinamento acustico e ambientale<br />
ed il conseguente disagio per migliaia di<br />
persone. Quello che chiediamo, specialmente<br />
a chi dovrebbe tutelarci (il Sindaco in primis),<br />
è che quando si programmano interventi<br />
così lunghi la popolazione sia informata<br />
e si studi una previsione dell’utilizzo delle<br />
piste restanti che tenga conto delle esigenze<br />
della popolazione coinvolta.<br />
Per esempio si potrebbero spostare alcune<br />
rotte su Ciampino (voli low cost) per<br />
alleggerire il traffico, così come è successo<br />
poco tempo fa con lo stesso aeroporto che<br />
dovette chiudere per lavori e la programmazione<br />
dei voli venne spostata a Fiumicino.<br />
Utilizzare con tale frequenza la pista numero<br />
1, dove i sorvoli passano sulla testa di<br />
migliaia di persone, significa alzare notevolmente<br />
il rischio di incidenti che coinvolgano<br />
le popolazioni di questi abitati.I cittadini<br />
dell’Isola Sacra e quelli dei Cancelli Rossi,<br />
se le cose non cambieranno, sono decisi a<br />
portare in tutte le sedi (piazze, televisioni,<br />
organi di stampa e se necessario aule di tribunale)<br />
le loro istanze di riconoscimento per<br />
poter vivere una vita più tranquilla. Siamo<br />
comunque disposti a cercare tutte le mediazioni<br />
per convivere con una realtà come<br />
quella aeroportuale che mi auguro nel tempo<br />
ritorni a essere (oggi non lo è più) quel grande<br />
volano d’occupazione e sviluppo che è<br />
stata per anni.<br />
Per concludere nutriamo la speranza che<br />
il rinnovamento della classe politica a tutti i<br />
livelli locale, romano e Nazionale possa<br />
significare anche per Fiumicino l’inizio di<br />
una nuova stagione fatta di rapporti reciproci<br />
affinché tutti i problemi siano affrontati e<br />
risolti insieme.<br />
Domenico Di Marco<br />
Presidente Comitato<br />
Cittadino Cancelli Rossi
Negli due anni il trend sull’affluenza di stranieri è in crescita almeno stando ai dati dell’Ebtl<br />
A Fiumicino aumenta la presenza di turisti<br />
Il presidente della Federazione contesta la striscia positiva crollata alla fine del 2012<br />
di Umberto Serenelli<br />
Prosegue la striscia positiva sull’affluenza<br />
turistica nel comune di Fiumicino, anche se<br />
gli operatori appartenenti alla Federazione<br />
del turismo hanno segnalato una notevole<br />
flessione per novembre e dicembre 2012.<br />
Comunque, per il secondo anno consecutivo<br />
la permanenza negli alberghi dominata dal<br />
segno “più”. I numeri vengono snocciolati<br />
dall’Ente Bilaterale del Turismo di Roma e<br />
Lazio che segnala un +8,88% di arrivi che<br />
equivale a 488.755 turisti: 183.850 italiani e<br />
304.905 stranieri, mentre le registrano<br />
+9,84% di presenze pari a 681.029 turisti:<br />
271.229 italiani e 409.800 stranieri. Da questi<br />
dati si evince che la parte del leone viene<br />
recitata dal turismo straniero. I più fedeli<br />
rimangono gli statunitensi con 124.238 visitatori<br />
(+3,4% rispetto al 2011). Staccati di<br />
molto seguono gli inglesi (17.221 presenze<br />
con +7,8%), vengono poi i giapponesi che<br />
fanno comunque segnare un calo (15.338<br />
Sette famiglie di Fiumicino<br />
vincono al Tar e riavranno le<br />
insegnanti di sostegno in classe<br />
di Valentina Fiordalice<br />
In tribunale per difendere il diritto all’istruzione. Sette famiglie<br />
di Fiumicino hanno vinto il ricorso al Tribunale amministrativo<br />
regionale contro i tagli effettuati dal governo per il<br />
sostegno dei piccoli con difficoltà di apprendimento all’interno<br />
delle scuole. Una vittoria arrivata dopo che ad inizio anno<br />
le ore a favore dei piccoli, frequentanti scuole elementari e<br />
medie, erano risultate dimezzate rispetto all’anno precedente.<br />
«Purtroppo ci siamo trovati ad iniziare la scuola a settembre<br />
con l’amara sorpresa dei tagli al personale di sostegno<br />
– spiegano Nadia Pacilli e Gianni Puglia genitori di due piccoli<br />
– ci siamo ben presto resi conto che l’unico modo per<br />
riavere nuovamente le ore mancanti era un ricorso, tra<br />
l’altro abbastanza costoso, da sostenere singolarmente e<br />
non sempre dagli esiti positivi. La voglia di giustizia per i<br />
nostri ragazzi ci ha fatto però andare avanti e fondare un<br />
gruppo per combattere insieme contro questo sopruso.<br />
Abbiamo avuto il piacere di conoscere l’avvocato Mintcho<br />
Y Mintchev, che in poco più di un mese ci ha risolto tutto,<br />
con una spesa inferiore da quella richiesta da molti altri<br />
avvocati. Il 24 gennaio 2013 abbiamo vinto il ricorso.<br />
Grazie all’avvocato, alla sua tempestività e onestà noi ed i<br />
nostri bambini abbiamo ciò che ci spetta. Un ringraziamento<br />
anche alla dirigente scolastica della scuola Lido<br />
Faro, prof.ssa Ponzi che si è resa sempre disponibile». I<br />
genitori dei piccoli ora vogliono mettersi a disposizione delle<br />
altre famiglie che per vari motivi non hanno potuto fare i ricorsi.<br />
«Vogliamo far capire che si può – ripetono Nadia e Gianni<br />
– trovando bravi e onesti avvocati questa pratica può essere<br />
affrontata senza difficoltà». Per l’informazione alle altre<br />
famiglie il gruppo sta cercando di fondare un’associazione.<br />
Per chi volesse mettersi in contatto con il gruppo dei genitori:<br />
nadia.pacilli@libero.it. oppure telefonando al 3339364174<br />
3392754634.<br />
presenze -0,42%), quindi i tedeschi le cui<br />
visite nel Belpaese sono crollate con 10.224<br />
persone pari a -10,6%. Fanalino di coda, ma<br />
con segno più, sono i francesi che hanno<br />
superato la soglia dei 10 mila (+6,3%). Per<br />
quanti amano le statistiche l’occupazione<br />
media annuale delle camere è stata del<br />
64,92% circa, quella dei letti del 54,30%. Il<br />
98% circa del mercato degli arrivi e il 97%<br />
di quello legato alle presenze è stato assorbito<br />
dagli esercizi a 4 e 3 stelle. Il resto (il<br />
2% degli arrivi e il 3% delle presenze) dagli<br />
esercizi di 2 e 1 stella. Nel Comune costiero<br />
sono trenta gli hotel: nove a 4 stelle con un<br />
totale di 1.292 camere, dieci a 3 stelle con<br />
294 stanze, otto a 2 stelle con 96 camere e<br />
tre ad una stella con 43 stanze. In totale i<br />
letti disponibili sono 3.443. «Stando ai dati<br />
forniti dall’Ebtl - sottolinea l’assessore al<br />
Turismo, Mario Pascone - la capacità del<br />
nostro comparto turistico-ricettivo di reggere<br />
la crisi, sapersi rilanciare in un<br />
periodo di forte contrazione e di essere<br />
di Danilo Serenelli<br />
Iniziati gli interventi di restauro<br />
della lapide marmorea che a Villa<br />
Guglielmi ricorda la presenza di<br />
Papa Gregorio XVI, giunto in visita<br />
a Fiumicino per osservare i lavori in<br />
corso presso le banchine del fiume,<br />
nel maggio del 1835. La lapide che<br />
misura circa due metri per uno, si<br />
trova al primo piano in una delle<br />
sale della biblioteca comunale.<br />
Fortunatamente scampata al crollo<br />
del solaio ha resistito anche ai vandalismi<br />
del periodo dell’abbandono,<br />
è scritta in latino ma i suoi caratteri<br />
non sono più agevolmente leggibili<br />
in quanto le lettere hanno perso la<br />
tinta.<br />
La Proloco si affiderà per il restauro<br />
ad un’esperta del settore, con un<br />
curriculum di tutto rispetto. Si tratta<br />
di Simona Gagliardi, con esperienza<br />
di più di venticinque anni nel settore<br />
e che ha lavorato, tra i tanti, in<br />
restauri presso la Domus Aurea, la<br />
Basilica di San Pietro, al Colosseo,<br />
alle terme di Caracalla, a Villa Doria<br />
Pamphili, a palazzo Braschi e agli<br />
scavi di Ostia, di Porto e alla necropoli<br />
di Isola Sacra nonché alla chiesa<br />
dei SS. Ippolito e Lucia di Porto.<br />
una risorsa fondamentale per l’economia<br />
di Fiumicino. Il nostro compito deve essere<br />
valorizzare il più possibile il grande<br />
lavoro svolto dall’imprenditoria locale e<br />
investire nella formazione professionale,<br />
valorizzando tutte quelle risorse storiche<br />
e ambientali che possano incrementare il<br />
flusso turistico». Anche la Federazione del<br />
turismo di Fiumicino, associazione a cui<br />
aderiscono molti hotel del comune, sottolinea<br />
con soddisfazione la crescita ma lancia<br />
però un preoccupante grido d’allarme alla<br />
categoria in contrasto, almeno in parte, con i<br />
numeri e le statistiche fornite dall’Ebtl. «Il<br />
trend positivo sbandierato dall’Ente –<br />
afferma il presidente Quirino Secci – si è<br />
interrotto per novembre e a dicembre<br />
scorso con un crollo di presenze sulla<br />
soglia del 20%. Purtroppo è poi proseguito<br />
anche i primi mesi del 2013 e questo<br />
preoccupa il settore in quanto l’inversione<br />
di tendenza avrà ripercussioni sull’economia<br />
della nostra città».<br />
La Proloco impegnata nel recupero del patrimonio di Villa Guglielmi<br />
Via al restauro della lapide che<br />
ricorda la presenza di Papa<br />
Gregorio XVI a Fiumicino<br />
Il solito scarabocchio a pennarello,<br />
opera del cretino di turno, più lo<br />
sporco e qualche scalfitura della<br />
superficie marmorea, sono i danni<br />
che impegneranno le abili mani<br />
della restauratrice, il cui compito<br />
finale sarà di ridare colore ai caratteri<br />
in modo che la storica iscrizione<br />
possa essere letta dai frequentatori<br />
della biblioteca.<br />
«Siamo ben lieti di poterci impegnare<br />
anche in questo restauro –<br />
dice Giuseppe Larango, presidente<br />
della Proloco – dopo l’intervento<br />
sulla fontana delle Cinque Lune,<br />
volgiamo ora l’attenzione presso<br />
questa lapide così importante<br />
nella storia dello storico edificio<br />
sede della biblioteca. Siamo grati<br />
all’amministrazione comunale di<br />
Fiumicino che ci rinnova la fiducia,<br />
affidandoci l’opportunità di<br />
intervenire su questi beni pubblici,<br />
e grazie anche a Simona Gagliardi<br />
che ci ha dato la disponibilità<br />
ad effettuerà per noi il lavoro<br />
di restauro». L’intervento non comporterà<br />
impedimenti all’uso della<br />
biblioteca e si concluderà in tempo<br />
per i festeggiamenti del 4 aprile,<br />
anniversario della nascita del comune<br />
di Fiumicino.
Assegnato l’appalto all’Ati formata da Vivenda e cooperativa Solidarietà e Lavoro<br />
Nelle mense scolastiche di Fiumicino<br />
prodotti biologici a chilometri zero<br />
di Danilo Serenelli<br />
Prodotti biologici e a zero chilometri nelle mense<br />
scolastiche di Fiumicino. Il servizio di refezione scolastica<br />
è stato affidato. La gara, alla quale hanno partecipato<br />
sei grandi imprese del settore, è stata vinta<br />
dall’impresa composta da Vivenda spa e dalla cooperativa<br />
Solidarietà e Lavoro, che ha superato tutte le<br />
valutazioni tecniche e amministrative. Si parte dal<br />
primo aprile.<br />
Stesso prezzo, qualità e risparmio. «La particolarità<br />
dell’offerta dell’Ati - spiega l’assessore alla<br />
Scuola, Giovanna Onorati - sta proprio qui. Costi<br />
invariati rispetto al precedente bando, sia per<br />
l’amministrazione che per le famiglie, ma offerta<br />
maggiore e standard qualitativi alti. Si utilizzeranno<br />
prodotti biologici a chilometri zero, con un<br />
forte impulso per l’economia locale e le cooperative<br />
del nostro territorio. Il pacchetto prevede<br />
merenda mattutina e pranzo. La società ha reinserito<br />
allo stesso prezzo la merenda pomeridiana<br />
che viene così ripristinata».<br />
Costi invariati per tutti: 4.30 euro iva esclusa per<br />
l’amministrazione; 2.50 per gli utenti residenti. «Per<br />
il terzo anno di fila - sottolinea l’assessore Onorati<br />
- le quote sono rimaste le stesse. Fiumicino, secondo<br />
una recente statistica, è tra i Comuni del Lazio<br />
più virtuosi, offrendo servizi di qualità a costi più<br />
contenuti rispetto ad altri». Ottima anche la risposta<br />
per il nuovo servizio on line. «Grazie all’introduzione<br />
di questo sistema - conclude l’Assessore -<br />
con il quale le famiglie possono comunicare tempestivamente<br />
le assenze e controllare i pagamenti<br />
effettuati, siamo in grado di monitorare in tempo<br />
reale quanti pasti vengono erogati al giorno, evitando<br />
sprechi e utilizzando un controllo più preciso<br />
sia verso l’utenza che sulla Ditta».<br />
Farà leva sul raddoppio dell’aeroporto e sui trasporti marittimi<br />
Fiumicino inserito nel “Distretto turistico e<br />
balneare del secondo polo di Roma Capitale”<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Firmato il protocollo d’intesa tra il<br />
Comune costiero e Roma Capitale. Con la<br />
definizione da parte della Direzione<br />
Regionale Turismo, dei distretti turistici nei<br />
territori costieri, Fiumicino viene ufficialmente<br />
inserito nel “Distretto turistico e balneare<br />
del secondo polo turistico di Roma<br />
Capitale”. Il nuovo Distretto comprende<br />
l’intero territorio del Comune di Fiumicino,<br />
insieme con Pomezia, Valmontone, il XIII<br />
Municipio e parte dei Municipi XII, XV e<br />
XVI. Nato con l’intento di avviare un rapporto<br />
di collaborazione tra le due amministrazioni,<br />
al fine di sviluppare azioni sinergiche<br />
finalizzate al potenziamento e alla<br />
valorizzazione dei diversi progetti inseriti<br />
FIUMICINO - La Capitaneria appone i sigilli ad attracchi privi di permesso<br />
Sequestrate le strutture di un<br />
cantiere nautico a Fiumara Grande<br />
di Silvia Buoso<br />
Il personale del nucleo di polizia giudiziaria<br />
della Capitaneria di Porto di<br />
Roma, durante alcune ispezioni volte ad<br />
accertare la regolarità dei titoli concessori<br />
ed a contrastare l’abusivismo e gli<br />
illeciti in materia ambientale, hanno sottoposto<br />
a confisca quattro strutture abusive.<br />
Nello specifico, in località Fiumara<br />
Grande nel comune di Fiumicino, i militari<br />
hanno messo sotto sequestro due<br />
pontili di legno e due palizzate adibite<br />
all’accosto, rimessaggio, scalo di alag-<br />
nel piano turistico, il secondo polo turistico<br />
si articola in ventitre opere progettuali, da<br />
realizzare o in corso di realizzazione, interessanti<br />
un’area di 27 mila ettari circa.<br />
Alcuni dei programmi riguarderanno il<br />
sistema congressuale e fieristico, il sistema<br />
dell’intrattenimento e del tempo libero, lo<br />
sport, i parchi naturali, le risorse archeologiche<br />
e il sistema diportistico e crocieristico.<br />
«L’approvazione da parte della<br />
Regione del Distretto turistico e balneare<br />
del secondo polo turistico incrementerà<br />
quel processo di attiva e fattiva collaborazione<br />
avviato nel 2011, con la firma del<br />
Protocollo d’intesa, tra la nostra amministrazione<br />
e Roma Capitale. La Città di<br />
Fiumicino – spiega l’assessore al Turismo,<br />
Mario Pascone - con le sue potenzialità<br />
Il sequestro<br />
di un pontile<br />
da parte del<br />
personale<br />
della<br />
Capitaneria<br />
di porto<br />
gio e varo di unità da diporto, per un<br />
totale di 1640 metri quadri. Dai controlli<br />
effettuati, infatti, gli attracchi risultavano<br />
irregolari in quanto, i proprietari,<br />
privi di idoneo titolo concessorio.<br />
Durante l’operazione, inoltre, sul posto,<br />
gli uomini della Capitaneria di Porto,<br />
hanno riscontrato anche la presenza di<br />
una zona adibita a “discarica abusiva”,<br />
per la quale i responsabili sono stati<br />
sanzionati secondo la normativa vigente<br />
in materia di gestione dei rifiuti e di<br />
bonifica dei siti inquinati, contestando<br />
loro il reato di abbandono e deposito<br />
incontrollato di rifiuti.<br />
turistico-ricettive vedrà valorizzare le<br />
sue risorse naturalistiche, paesaggistiche,<br />
storiche-archeologiche e soprattutto<br />
turistiche, permettendo, nel contempo,<br />
un positivo rafforzamento delle attività<br />
economiche creando nuove importanti<br />
occasioni di promozione, balneare e non<br />
solo, delle potenzialità degli ambiti<br />
costieri». Il secondo polo della Capitale<br />
interesserà Fiumicino soprattutto sulle<br />
infrastrutture. Il rafforzamento dell’offerta<br />
turistica prevede una valorizzazione del<br />
sistema dei trasporti, con particolare attenzione<br />
a quelli aerei e marittimi. Tutto ciò<br />
puntando sul raddoppio dell’aeroporto<br />
internazionale Leonardo da Vinci e sui trasporti<br />
marittimi con il porto commerciale e<br />
il porto turistico.
FIUMICINO - La sede di Villa Guglielmi sarà luogo di raccolta di libri e riviste riguardanti l’infanzia<br />
Taglio del nastro per il nuovo<br />
“Centro di documentazione pedagogica”<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Inaugurato il “Centro di documentazione<br />
pedagogica” a Fiumicino. Lo scorso 9 febbraio,<br />
nella sede di Villa Guglielmi, l’amministrazione<br />
comunale ha attivato il servizio<br />
atto a diffondere e qualificare le diverse esperienze<br />
educative del territorio. Nato da un<br />
progetto elaborato dal Coordinamento pedagogico<br />
del comune come luogo in cui trovare<br />
libri e riviste riguardanti tematiche relative<br />
all’infanzia e materiali di documentazione<br />
elaborati dai servizi educativi del territorio<br />
comunale, vuole essere un punto di riferimento<br />
per insegnanti, genitori e bambini.<br />
Agli educatori il Centro garantirà uno spazio<br />
di consultazione di periodici specializzati e di<br />
articoli selezionati e catalogati in base a<br />
diverse tematiche legate alla fascia 0-6 anni.<br />
Il Centro fornirà l’accesso alla biblioteca<br />
interna dotata di testi di pedagogia, didattica<br />
e psicologia e la possibilità di presentare i<br />
vari materiali di documentazione dei servizi<br />
infanzia del territorio. Fornisce anche una<br />
postazione informatica e una lavagna multimediale.<br />
Le scuole del territorio potranno<br />
presentare i materiali di documentazione al<br />
responsabile del Centro, che provvederà ad<br />
archiviarli sul sistema “Winiride” accessibile<br />
di Dario Nottola<br />
Il consiglio comunale di Fiumicino ha<br />
approvato la modifica dell’articolo 94 del<br />
regolamento comunale di igiene e salute<br />
pubblica che impone distanze minime da<br />
rispettare per la realizzazione di impianti di<br />
incenerimento rifiuti e centrali elettriche<br />
comprese biomassa e biogas. La distanza<br />
sarà di 1.000 metri lineari da edifici singoli<br />
e 2.000 da edifici di pubblico servizio e centri<br />
abitati. Via libera anche alla modifica del<br />
regolamento dei centri anziani e all’approvazione<br />
dei regolamenti di assistenza indiretta,<br />
telebus e trasporto extraurbano e per il<br />
rilascio di contrassegni e parcheggi per persone<br />
con disabilità. «Ora - spiega l’assessore<br />
alle Politiche sociali, Luca Panariello -<br />
introduciamo criteri di equità e aumentiamo<br />
il livello dei servizi. Per l’Assistenza<br />
dalla postazione informatica del Centro stesso:<br />
in tal modo sarà possibile creare una rete<br />
entro la quale possano circolare le esperienze<br />
di tutti i servizi del territorio. La sala a dispo-<br />
indiretta la delibera è frutto del lavoro di<br />
un gruppo di studio che ha coinvolto rappresentanti<br />
del comune,<br />
dell’Asl, del terzo settore e<br />
sindacati. Attraverso una<br />
rimodulazione delle modalità<br />
di accesso e dei costi al<br />
servizio riusciremo ad<br />
ampliare in maniera sensibile<br />
il numero di utenti,<br />
oggi 22, che potranno usufruire<br />
dell’assistenza indiretta».<br />
Trasporto extraurbano<br />
e telebus. «Anche qui<br />
abbiamo inserito criteri di<br />
equità - aggiunge -. Fino a<br />
oggi un reddito altissimo<br />
era equiparato a uno<br />
basso. L’uguaglianza quindi<br />
non corrispondeva all’e-<br />
sizione è ubicata al piano terra di Villa<br />
Guglielmi a Fiumicino. A tagliare il nastro e<br />
scoprire la targa l’assessore alla Scuola,<br />
Giovanna Onorati.<br />
«Il Centro di documentazione pedagogica<br />
rappresenta il proseguimento di un<br />
percorso avviato già da tempo con gli istituti<br />
scolastici del territorio, attraverso una<br />
collaborazione sancita nel 2011 con la sottoscrizione<br />
del Protocollo d’intesa e ribadita<br />
recentemente nel Seminario pedagogico,<br />
organizzato con lo scopo di fare un bilancio<br />
relativo al funzionamento delle scuole<br />
viste in questa nuova dimensione, volta a<br />
garantire un processo di continuità didattica<br />
nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione.<br />
La sfida della Città di Fiumicino -<br />
afferma l’assessore alla Scuola, Giovanna<br />
Onorati - è l’investimento nell’unico bene<br />
che possa fronteggiare le difficoltà attualmente<br />
dietro l’angolo: la cultura a partire<br />
dalla prima infanzia e nell’arco di tutta la<br />
vita. Villa Guglielmi con questa nuova<br />
inaugurazione diviene sempre di più luogo<br />
aperto e qualificato».<br />
L’assessore Giovanna Onorati<br />
inaugura il centro di pedagogia<br />
FIUMICINO - Il consiglio comunale modifica il regolamento di igiene e salute pubblica<br />
Inceneritori e centrali elettriche dovranno<br />
essere costruite a 2 mila metri dai centri abitati<br />
Nuovi criteri adottati dall’amministrazione per assistenza indiretta, trasporto extraurbano e tele bus<br />
quità. Attraverso l’introduzione della<br />
cosiddetta compartecipazione dei costi in<br />
base al reddito saremo in<br />
grado di potenziare il servizio,<br />
ampliando anche in questo<br />
caso gli utenti». La distinzione<br />
sarà per Isee. Fino a 7mila euro<br />
all’anno il servizio sarà gratuito.<br />
Fino ai 10mila si pagherà un ticket<br />
di 1 euro per il trasporto<br />
urbano e 2 per quello extraurbano.<br />
Ticket che aumenterà di un<br />
euro per Isee fino a 15mila euro.<br />
E di due euro per quelli oltre i<br />
15mila.<br />
L’assessore alle<br />
Politiche sociali,<br />
Luca Panariello
L’adesione delle due ruote ha sorpreso anche la Proloco che ha organizzato l’evento<br />
Al “Carnevale di Fregene” biciclette<br />
mascherate da carri allegorici<br />
di Danilo Serenelli<br />
Oltre venti ciclo carri, più di trecento<br />
tra biciclette, risciò, bici cargo, sidecar,<br />
tandem, poi trampolieri e giocolieri, un<br />
fiume di adulti e bambini in festa. È<br />
stato questo il XXIX Carnevale di<br />
Fregene, il secondo delle “biciclette”<br />
che si è svolto domenica 10 febbraio.<br />
Un’adesione a due ruote che ha sorpreso<br />
anche gli organizzatori, dopo l’anno<br />
zero della passata edizione. I partecipanti<br />
hanno colto in pieno lo spirito<br />
dell’iniziativa, tutta giocata sul filo dell’ironia<br />
e della creatività. E’ così che la<br />
manifestazione è cresciuta subito in<br />
maniera esponenziale. Uno dei pochi<br />
“carnevali ecologici”, unico nel panorama<br />
nazionale, destinato ad avere ancora più<br />
successo grazie al coinvolgimento delle associazioni<br />
e dei turisti romani. Il corteo delle<br />
bici è partito da viale Nettuno per poi transitare<br />
su via San Fruttuoso, via Cattolica, viale<br />
Castellammare, via della Pineta di Fregene<br />
per arrivare al piazzale di Fregene dove è continuata<br />
la festa. Lungo il percorso, in prossimità<br />
degli incroci principali gruppi di artisti di<br />
strada trampolieri, freestyler Mtb, giocolieri<br />
su monociclo e sui pattini, funamboli si inserivano<br />
continuamente alla testa del corteo.<br />
Professionisti che hanno reso ancora più sce-<br />
nografico lo spettacolo di questa edizione del<br />
Carnevale. Sul palco davanti al mare sul piazzale<br />
di Fregene, si sono svolte le premiazioni<br />
finali, protagonista la scuola di musica “La<br />
pantera rosa” di Carmelo Iorio con undici<br />
musicisti in concerto che hanno realizzato e<br />
lanciato anche la colonna sonora dell’evento:<br />
“Fregene Carnival”. Difficile per la giuria scegliere<br />
tra tanta originalità, questi alla fine i<br />
premiati con due bici elettriche del valore di<br />
800 euro ciascuna: “La Piscina” come ciclo<br />
carro e “La banda bassotti” come ciclo carro<br />
con seguito, premiato anche il gruppo ciclo<br />
mascherato “Gli uccelli”. Premi singoli,<br />
tra ciclo carri, bici e maschere,<br />
alla Ferrari, al pirata, al lottatore di<br />
sumo, ai motociclisti, alla gazza<br />
ladra, al dinosauro, al gruppo mare e<br />
pineta, ai tipi da spiaggia, alla biga<br />
romana e a trilly. Dopo le premiazioni<br />
gran finale con lo spettacolo del<br />
fuoco a cura di dieci artisti di strada.<br />
«Vogliamo che Fregene diventi La<br />
Città delle Biciclette - commenta<br />
Enrico Vanzina, presidente della<br />
Proloco di Fregene e Maccarese – e<br />
dopo il numero zero dello scorso<br />
anno, ora abbiamo lanciato questa nuova<br />
versione del carnevale, unica in tutto il<br />
panorama nazionale. Un filone che intendiamo<br />
far crescere nei prossimi anni e<br />
riproporre anche d’estate in grado di<br />
attrarre turisti e appassionati delle due<br />
ruote che sono sempre ovunque più numerosi».<br />
Questa edizione del Carnevale delle<br />
biciclette lancia anche un messaggio di solidarietà<br />
ospitando l’Associazione Debra Italia<br />
Onlus che da anni si occupa di una malattia<br />
genetica rara, l’Epidermolisi Bollosa, meglio<br />
nota come sindrome dei Bambini Farfalla.<br />
La sfilata di carri allegorici si è svolta lo scorso 17 febbraio<br />
A Maccarese fa il suo esordio il “Carnevale in campagna”<br />
di Giuseppe Larango<br />
Esordio prepotente quanto inaspettato: già<br />
due settimane prima dello storico Carnevale a<br />
mare di Fiumicino, tra i partecipanti si parlava<br />
di sfilare anche a Maccarese nella domenica<br />
successiva alla sfilata di Fiumicino, e così<br />
e stato. Domenica 17 febbraio una parte dei<br />
carri allegorici del Carnevale a mare ha raggiunto<br />
la zona di S. Antonio e nel corso del<br />
pomeriggio, ha sfilato su viale di Porto fino<br />
alla parrocchia, dove il corteo si è<br />
concluso in una caratteristica festa<br />
rurale, con carne alla brace panini e<br />
bevande per tutti nel campetto dell’oratorio<br />
della chiesa. La proposta<br />
di questo carnevale a S. Antonio è<br />
scaturita tra i partecipanti del carro<br />
allegorico degli Amici del Barone,<br />
residenti nella zona, che quest’anno<br />
hanno portato il loro carro “I<br />
Gladiatori” a sfilare a Fiumicino.<br />
«Era già da qualche tempo che<br />
stavamo ragionando sulla possibilità<br />
di portare l’allegria del<br />
carnevale tra le case della zona S.<br />
Antonio – dichiara Alfredo Barone,<br />
responsabile del gruppo – di<br />
solito sfilavamo a Fregene ma già dallo<br />
scorso anno abbiamo preferito andare a<br />
Fiumicino dove abbiamo lanciato l’idea<br />
agli altri organizzatori dei carri e questi<br />
non si sono fatti pregare». La Proloco di<br />
Fiumicino non ha fatto che raccogliere l’entusiasmo<br />
di quanti hanno aderito all’idea e supportato<br />
l’iniziativa, che di fatto ha portato alla<br />
prima edizione di questo Carnevale, subito<br />
battezzato: “Carnevale in campagna”, con<br />
tanto di mascotte rappresentata da “Caro-<br />
Sfilata di biclette per il<br />
“Carnevale di Fregene”<br />
tello”, che ben rappresenta la realtà contadina<br />
della zona. Trasferimento non senza difficoltà<br />
per la sagoma fuori limite dei carri realizzati<br />
a Fiumicino, solo quattro di questi sono stati<br />
giudicati idonei ad effettuare il viaggio fino a<br />
viale di Porto. Opportunamente scortati dalla<br />
Polizia locale e dai volontari della Proloco di<br />
Fiumicino e assistiti da un furgone con tecnici<br />
e meccanici pronti ad intervenire in caso di<br />
necessità, nonché con l’ausilio di un possente<br />
veicolo gru che più volte è intervenuto nei<br />
punti più tortuosi del percorso a sollevare<br />
e aiutare nella svolta il carro<br />
più lungo, quello di Star wars, di ben<br />
17 metri, i carri sono infine giunti a<br />
destinazione dopo un percorso durato<br />
poco più di due ore. Alle 14,30,<br />
composto il corteo con tutte le<br />
maschere a bordo, più alcune a piedi,<br />
la sfilata ha preso il via percorrendo<br />
la strada che si andava animando di<br />
tanti spettatori, scesi a godere dell’inaspettato<br />
spettacolo.<br />
Il carro “Star wars” davanti alla<br />
chiesa di S. Antonio a Maccarese
Torna alla ribalta la vicenda della demarcazione dei confini demaniali<br />
Il Comitato cittadino di Focene<br />
sta valutando se ricorrere al Tar<br />
di Francesco Camillo<br />
A Focene torna alla ribalta il<br />
riposizionamento della linea di<br />
demarcazione del demanio marittimo,<br />
che adesso vede al suo interno<br />
l’inclusione di una fascia edificata<br />
di oltre 500 unità tra viale di<br />
Focene e via delle Carenarie.<br />
Tutto questo dopo una delibera<br />
dove il comune di Fiumicino ha<br />
adottato una cartografia in cui è<br />
stata erroneamente inclusa dal Sid<br />
(Sistema Informatico Demanio)<br />
un’area in cui insistono abitazioni<br />
private. In sintesi, stando ai documenti<br />
le case potrebbero essere<br />
considerate abusive. O meglio la<br />
titolarità dei terreni potrebbe passare<br />
al Demanio. Con l’approvazione<br />
del piano Pua tutti questi<br />
timori sembravano superati, ma<br />
adesso è il “Nuovo Comitato cittadino<br />
di Focene” a lanciare nuovamente<br />
l’allarme. «L’approvazione<br />
del piano Pua di dicembre<br />
– spiega Massimiliano Chiodi,<br />
presidente del Comitato - anche<br />
se vede inserita una specifica<br />
nota in riferimento ad un presunto<br />
errore cartografico, da un<br />
primo esame sottoposto ad un<br />
pool di avvocati amministrativi<br />
sembrerebbe non eliminare del<br />
tutto l’intromissione del demanio<br />
marittimo sulla zona predetta».<br />
Per questo il “Nuovo Comitato<br />
cittadino di Focene”, insieme<br />
a un gruppo cospicuo di cittadini<br />
sta vagliando la possibilità di<br />
ricorrere al Tar.<br />
«Riconosciamo l’impegno preso<br />
dall’amministrazione comunale<br />
nel trascrivere la nota del dividente<br />
demaniale sull’ ultimo<br />
piano Pua approvato – sottolinea<br />
Massimiliano Chiodi - ma dobbiamo<br />
sgombrare il campo da<br />
ogni possibile fraintendimento<br />
con il solo scopo di tutelare i cittadini<br />
che hanno un diritto di<br />
proprietà sacrosanto».<br />
Sul problema la giunta Canapini risulta latitante<br />
Maccarese: perplessità di<br />
Montino sull’impianto a biogas<br />
di Dario Nottola<br />
«Ero e rimango fermamente convinto che anche solo ipotizzarne<br />
la costruzione sia sbagliato». Così il candidato a sindaco<br />
del centro-sinistra, Esterino Montino, sulla realizzazione di un<br />
impianto a biogas a Maccarese. «Il comune di Fiumicino - afferma<br />
- non può essere luogo utile a scaricare i problemi di Roma<br />
e tantomeno dell’Ama. È successo quando si prevedeva di sversare<br />
i rifiuti a Pizzo del Prete, succede oggi a causa di un’amministrazione<br />
comunale priva dell’autorevolezza necessaria a<br />
difendere i diritti i dei cittadini. La tutela dell’ambiente passa<br />
prima di tutto da una politica virtuosa che metta al primo<br />
posto la raccolta differenziata». Su questo fronte viene sottolineato<br />
che è facile registrare la completa latitanza di una giunta di<br />
centrodestra che ha scelto come unica via percorribile quella del<br />
cassonetto indifferenziato con un discutibile porta a porta in vista<br />
della campagna elettorale. «Mi auguro - conclude Montino - che<br />
gli appelli per un no alla centrale a biogas di Maccarese dei<br />
comitati e dalle associazioni sul territorio, spingano la giunta<br />
Canapini a prendere finalmente una decisione chiara».
Viene ribadito dall’amministrazione comunale nel corso di un incontro<br />
In aprile via alla raccolta “porta<br />
a porta” a Fregene e Maccarese<br />
Entro lo stesso mese scatterà anche a Focene e a Passoscuro<br />
di Umberto Serenelli<br />
Prima il processo di informazione e comunicazione.<br />
Poi il porta a porta vero e proprio.<br />
Il percorso verso la differenziata si è aperto.<br />
Incontri, assemblee pubblici, tu per tu con<br />
associazioni di categoria, cittadini e comita-<br />
L’assessore Percoco durante l’intervento<br />
ti. Obiettivo dell’amministrazione comunale:<br />
iniziare a pianificare, in maniera partecipata,<br />
una rivoluzione storica a Fiumicino<br />
“grazie alla quale – afferma l’assessore<br />
All’introduzione del porta a porta a<br />
Fregene, annunciato dall’assessore all’Ambiente<br />
Gino Percoco, non è piaciuto al Pd<br />
che replica con una denuncia sul degrado di<br />
una zona di altissimo pregio nel cuore pulsante<br />
di Fregene. Si tratta di un lecceto con<br />
sottobosco di biancospino, corbezzoli e<br />
edera da conservare e valorizzare nel quadrilatero<br />
compreso tra via Porto Conte, via<br />
Fertilia, via Porto Venere e via Recco.<br />
«L’amministrazione comunale annuncia<br />
una rivoluzione per Fregene – precisa il<br />
consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)<br />
– ma ignora l’abbandono del verde nella<br />
stessa dove insistono la scuola san<br />
Giusto, il centro anziani, la polisportiva e<br />
la sede della protezione civile. Eppure<br />
nessuno, Percoco in testa, si è accorto dell’asfalto,<br />
dell’eternit, dei televisori, dei<br />
calcinacci, degli elettrodomestici. Il lecceto<br />
ha destinazione a verde pubblico». Di<br />
diverso avviso è invece l’assessore<br />
Percoco. «Il documento con il quale l’am-<br />
all’Ambiente, Gino Percoco - elimineremo<br />
dall’intero territorio i cassonetti stradali<br />
e faremo del rifiuto una risorsa”.<br />
«Stiamo raccogliendo suggerimenti, prendendo<br />
nota di possibili criticità - sottolinea<br />
Percoco -. Questo nell’interesse di tutti.<br />
Sappiamo che si tratta di un sistema di<br />
raccolta dei rifiuti che modificherà radicalmente<br />
le nostre abitudini e potrà all’inizio<br />
subire qualche intoppo. Grazie<br />
all’aiuto di tutti, dei cittadini, delle associazioni<br />
di categoria e dei comitati, potremo<br />
attenuare i problemi e con la loro collaborazione<br />
di volta in volta correggere e<br />
impostare diversamente questo percorso.<br />
La sinergia è fondamentale per la riuscita<br />
del porta a porta». Si inizierà a Fregene e<br />
Maccarese, per poi arrivare prima dell’estate<br />
a introdurre il porta a porta a Focene e<br />
Passoscuro. «Con i cittadini – spiega il<br />
consigliere provinciale del Pdl, Anselmo<br />
Tomaino – abbiamo abbozzato delle date:<br />
l’8 aprile a Fregene e Maccarese, il 15 a<br />
Focene e il 22 a Passoscuro, in modo tale<br />
da iniziare il porta a porta prima del<br />
picco turistico estivo». Il concetto sarà lo<br />
stesso di Parco Leonardo: mastelli di diverso<br />
colore all’interno dei quali differenziare il<br />
rifiuto: si passerà da un sistema stradale a<br />
uno porta a porta domiciliare spinto. «A<br />
Parco Leonardo – spiega il presidente del<br />
consiglio comunale, Mauro Gonnelli - dopo<br />
Sulla discarica all’interno del lecceto a Fregene<br />
Botta e risposta tra il consigliere<br />
Calicchio e l’assessore Percoco<br />
ministrazione invita le società private a<br />
bonificare la lecceta c’è: ordinanza dirigenziale<br />
n. 34 del 13 dicembre 2012 – precisa<br />
l’Assessore -. Con queste coordinate<br />
non ci vorrà molto a ottenere il documento,<br />
seguendo la naturale prassi<br />
amministrativa. Se invece ha fretta, può<br />
telefonarmi e passare in ufficio per ritirare<br />
una copia che ho preparato appositamente<br />
per il collega di opposizione.<br />
Come lui possono fare tutti i cittadini<br />
interessati a visionare di persona l’atto<br />
amministrativo. Lo informo, in modo<br />
tale da prevenire una sua possibile ennesima<br />
e stucchevole replica, che, se le<br />
società private proprietarie della lecceta<br />
non provvederanno a bonificare l’area,<br />
l’amministrazione nei prossimi giorni<br />
agirà in danno. Un consiglio: quando ha<br />
bisogno di informazioni, si rivolga direttamente<br />
a me, sarò lieto di evitargli spiacevoli<br />
figure».<br />
U.Ser.<br />
le prime difficoltà,<br />
grazie al grande<br />
lavoro che gli uffici<br />
stanno svolgendo<br />
in questo processo,<br />
siamo andati a<br />
regime e abbiamo<br />
toccato il 70 per<br />
cento di differenziata.<br />
Per Fregene,<br />
Maccarese, Focene<br />
e Passoscuro, credo<br />
sarà più semplice<br />
vista la tipologia<br />
delle abitazioni».<br />
Come funzionerà: il<br />
mastello sarà lascia-<br />
Mauro Gonnelli<br />
to fuori casa, di<br />
fronte al numero civico secondo un calendario<br />
che poi sarà introdotto. Per attività commerciali<br />
e balneari invece i mastelli saranno<br />
più grandi. Anche in questo caso saranno<br />
avviate delle consultazioni ad hoc, estese a<br />
tutte le attività per conoscere esigenze specifiche<br />
e poi concordare una linea comune.<br />
Dopo i primi giorni di sperimentazione verranno<br />
tolti tutti i cassonetti stradali. Ma<br />
installati al loro posto cestini getta carte.<br />
«Vista l’attenzione e buona predisposizione<br />
dei cittadini – conclude Percoco -,<br />
abbiamo la fondata speranza che non ci<br />
vorrà molto tempo per andare a regime e<br />
questo rappresenterà un risultato per<br />
l’ambiente, la salute e le tasche dei cittadini.<br />
Basti pensare che soltanto per il conferimento<br />
in discarica oggi il Comune<br />
spende quasi 500mila euro al mese. Il<br />
nostro obiettivo è abbattere notevolmente<br />
questa cifra a beneficio di tutti».<br />
Una delle diverse discariche<br />
all’interno del lecceto di Fregene
I tre malviventi indossavano una pettorina con la scritta della polizia<br />
Tentata rapina al centro carni della<br />
Cooperativa allevatori di Testa di Lepre<br />
di Umberto Serenelli<br />
Tentata rapina il 4 febbraio al centro<br />
carni della Cooperativa allevatori di Testa<br />
di Lepre finita con la fuga dei malviventi<br />
disturbati dall’arrivo di alcuni clienti. I<br />
dipendenti avevano appena sollevato le<br />
serrande quando si sono presentati tre<br />
soggetti con pettorine della “polizia” e<br />
Sorgerà nell’area compresa<br />
tra via Siliqua e via Austin<br />
Iniziati i lavori per<br />
costruire il mercato<br />
rionale di Aranova<br />
di Simone Mangoni<br />
Si concretizza il progetto del mercato rionale<br />
di Aranova. Sono infatti iniziati i lavori per<br />
la realizzazione della struttura nella zona ad<br />
angolo compresa tra via Siliqua e via Austis.<br />
Come spiegato dall’assessore ai lavori pubblici<br />
Antonio Prete, la struttura poggerà le sue<br />
basi su un’area comunale destinata a servizi,<br />
inserendosi all’interno dell’abitato cittadino.<br />
Un vero e proprio mercato centrale, facilmente<br />
raggiungibile e con ampio parcheggio<br />
nelle vicinanze. Per un totale di 23 postazioni,<br />
il costo dell’intero complesso si aggira<br />
intorno ai 50 mila euro ed i lavori sono stati<br />
affidati ad un’impresa del luogo. Grande soddisfazione<br />
per la giunta comunale che sottolinea<br />
come l’opposizione abbia tentato di ostacolare<br />
il progetto. «I lavori per la realizzazione<br />
del mercato settimanale di Aranova -<br />
afferma il capogruppo della lista civica Noi<br />
Insieme, Roberto Severini - metteranno<br />
finalmente a tacere le tante chiacchiere di<br />
alcuni consiglieri d’opposizione della località<br />
che hanno sempre tentato, in tutte le<br />
maniere, di mettere i bastoni tra le ruote a<br />
questo progetto per paura di perdere consensi».<br />
Dure anche le critiche del presidente<br />
della commissione Lavori pubblici, Giuseppe<br />
Paolino Giuffrida. «Grazie all’impulso del<br />
sindaco Canapini e dell’assessore Prete –<br />
dichiara lo stesso Giuffrida – diamo l’ennesima<br />
risposta di concretezza a una sinistra<br />
ormai non più in grado di mantenere lucidità<br />
politica». Un progetto che va sicuramente<br />
a favore dei cittadini e dello sviluppo<br />
dell’area intorno al sempre più esteso nucleo<br />
abitativo della zona. Nella speranza che i<br />
lavori abbiano buon esito, i cittadini sostengono<br />
come sia importante per il territorio<br />
ampliare l’offerta con prodotti tipici e regionali,<br />
cosa che potrebbe avverarsi con la creazione<br />
del primo mercato rionale ad Aranova.<br />
invitato i presenti a aprire la cassaforte di<br />
cui il locale della cooperativa allevatori è<br />
sprovvisto. I rapinatori hanno minacciato<br />
i dipendenti e visto l’arrivo dei primi<br />
clienti mattutini hanno desistito e lasciato<br />
in fretta il centro carni.<br />
Nella tarda mattina, invece, gli agenti<br />
del commissariato di Fiumicino città<br />
hanno multato ed emesso alcuni fogli di<br />
via per cinque prostitute fermate in via<br />
Galtelli a Aranova. In serata dello stesso<br />
giorno brutto episodio che ha visto prota-<br />
di Dario Nottola<br />
Venticinque prostitute identificate,<br />
delle quali 11 denunciate e per 9 foglio<br />
di via obbligatorio con divieto di ritorno<br />
nel comune di Fiumicino.<br />
E’ il risultato dell’attività di controllo<br />
svolta nell’ultimo mese degli agenti<br />
del commissariato di Fiumicino città,<br />
diretto dal dirigente Filiberto<br />
Mastrapasqua sulle strade del comune.<br />
gonista la squadra del Gavorrano calcio la<br />
quale milita nel girone B del campionato<br />
di Seconda divisione. Reduce dalla sconfitta<br />
di Reggio Calabria per 2 a 0 contro<br />
l’Hinterreggio, la comitiva del Gavorrano<br />
è scesa al Leonardo da Vinci e in pullman<br />
ha raggiunto un ristorante di Fiumicino<br />
città. Mentre i giocatori stavano cenando<br />
alcuni ladri hanno rotto il vetro del posto<br />
guida e rubato a bordo del mezzo: cellulari,<br />
portafogli, computer portatili e bagagli.<br />
Il piazzale del mercato e la sede del centro carni della<br />
Cooperativa allevatori di Testa di Lepre (dx)<br />
Il controllo è stato effettuato dagli agenti della ps di Fiumicino<br />
Denunciate 11 prostitute che operavano<br />
vicino alle scuole di Maccarese ed Aranova<br />
Interessate dai controlli in particolare<br />
le aree vicine ad alcune scuole di<br />
Maccarese, Aranova e lungo la via<br />
Aurelia, dove negli ultimi tempi è stata<br />
segnalata la presenza di straniere dedite<br />
alla prostituzione, soprattutto romene.<br />
Le 11 donne denunciate dovranno pagare<br />
una sanzione amministrativa per<br />
la violazione dell’ordinanza comunale<br />
che vieta l’attività di meretricio.
PALIDORO – I membri del Comitato cittadino evidenziano paura e disagio<br />
I residenti a Granaretto insorgono<br />
contro i continui furti nelle abitazioni<br />
di Umberto Serenelli<br />
I residenti nel quartiere Granaretto di<br />
Palidoro preoccupati dai continui furti nelle<br />
case. A lanciare il grido d’allarme è il vicepresidente<br />
del “Comitato cittadino abitanti e<br />
residenti nel centro Vittorio” che sottolinea<br />
la “totale mancanza di sicurezza del territorio”.<br />
«La microcriminalità padroneggia<br />
nelle località a nord del comune di<br />
Fiumicino - dichiara Antonio Luccisano – i<br />
balordi infatti imperversano impuniti<br />
senza freno visto che gli organici delle<br />
forze dell’ordine sono ridotti all’osso. Tra<br />
le case visitate dai ladri da sabato scorso<br />
c’è anche la mia».<br />
I residenti sono rassegnati, hanno paura<br />
e sono soprattutto stanchi delle tante inutili<br />
promesse della classe politica. «A Fiu-micino<br />
siamo in campagna elettorale e in questo<br />
periodo vanno di moda le rassicurazioni<br />
– dice invece il presidente Alessio<br />
Pietrogiuli – con tanto di garanzie sul po-<br />
tenziamento dell’organico dei carabinieri<br />
della caserma di Torrimpietra: anche noi<br />
paghiamo le tasse e abbiamo diritto alla<br />
sicurezza». Il Comitato lancia una sfida: “i<br />
problemi di Gra-naretto e delle<br />
località del nord devono diventare<br />
una priorità dell’agenda di quei<br />
politici che in questo territorio<br />
sono a caccia di consensi”. Lo stato<br />
d’animo dei residenti nel quartiere<br />
Granaretto viene raccolto dal consigliere<br />
comunale Paolo Calicchio<br />
(Pd). «Questo è il frutto del totale<br />
disinteresse dell’amministrazione<br />
di centro-destra – afferma Calicchio<br />
– che sulla spinta speculatrice<br />
ha autorizzato la costruzione di<br />
nuovi appartamenti senza dotare<br />
gli occupanti dei servizi necessari:<br />
vere cattedrali nel deserto. Le continue<br />
richieste, arrivate anche dal<br />
Pd, per il potenziamento della<br />
caserma di Torrimpietra sono<br />
rimaste promesse da marinaio ecco perché<br />
oggi i residenti avvertono un crescente<br />
disagio in termini di sicurezza».<br />
Il quartiere Granaretto a Palidoro
Tripudio di maschere per la IV edizione<br />
Il “Carnevale di Aranova” premiata<br />
da un grande successo di partecipazione<br />
di Danilo Serenelli<br />
Festa grande a Torrimpietra, alla Corte di<br />
Arenaro, per i cento anni di Maria Olga<br />
Pavinato, di origini venete, nata a Grumolo<br />
delle Abbattesse, in provincia di Vicenza, l’8<br />
Febbraio 1913 e residente sin da giovanissima<br />
a Maccarese.<br />
C’erano tre generazioni a confronto quando<br />
il sindaco di Fiumicino Mario Canapini<br />
ha consegnato alla festeggiata la medaglia<br />
celebrativa di bronzo del XX anniversario di<br />
nascita del comune di Fiumicino ed un<br />
omaggio floreale. La signora Pavinato ha,<br />
infatti, tre figlie, Anna Paola, Alma e Lina,<br />
quattro nipoti e un pronipote, si è sempre<br />
di Silvia Buoso<br />
Successo di presenze per la<br />
IV Edizione del Carnevale di<br />
Aranova. Un tripudio di<br />
maschere, colori e tanto divertimento<br />
hanno accolto bambini<br />
e non solo, lo scorso 10<br />
Febbraio. Per l’occasione il<br />
parcheggio della Conad è stato<br />
trasformato in un vero parco<br />
divertimenti grazie ad un<br />
sapiente mix di animazione,<br />
giochi, gonfiabili, mangiafuoco,<br />
maghi, beniamini dei cartoni<br />
animati, quali, tra gli altri,<br />
gli immancabili Minnie e<br />
Topolino, zucchero filato, popcorn<br />
e hot dog. Ma il clou della<br />
festa si è ottenuto sul finale con<br />
l’esibizione dei campioni europei<br />
di breakdance. «Siamo<br />
soddisfattissimi. Il piazzale<br />
Il Carnevale<br />
di Aranova che<br />
ha riscosso un<br />
grande successo<br />
nella sua IV<br />
Edizione<br />
Ha compiuto 100 anni lo scorso mese e li ha festeggiati a Torrimpietra<br />
Tanti auguri<br />
nonna Maria<br />
era stracolmo di bambini e<br />
genitori. Mai vista una cosa<br />
del genere. Ogni anno l’affluenza<br />
cresce e noi cerchiamo<br />
di metterci quel pizzico in<br />
più. – afferma Massimo<br />
Butani, presidente dell’associazione<br />
Crescere Insieme promotrice<br />
dell’iniziativa -. E pensare<br />
che a causa dei tanti impegni<br />
quest’anno volevamo<br />
prenderci una pausa. Invece<br />
il calore della gente, dei<br />
nostri concittadini ci hanno<br />
poi convinto. Abbiamo fatto<br />
la scelta giusta». Aranova e il<br />
nord in generale hanno risposto<br />
nuovamente con entusiasmo,<br />
dimostrando che è forte il bisogno<br />
di aggregazione e del<br />
mondo associativo e civico per<br />
regalare una nuova stagione al<br />
Comune.<br />
dedicata alla famiglia insieme al marito Maria Olga Pavinato premiata dal sindaco<br />
ferroviere di origini marchigiane, conosciuto<br />
da giovane nelle campagne di<br />
Maccarese. Nonna Maria ha insegnato per<br />
tanti anni con orgoglio ed impegno dottrina<br />
presso la Parrocchia di Maccarese. Per il<br />
sindaco Canapini è stato un onore poter<br />
festeggiare, rappresentando l’intera comunità<br />
cittadina, la signora Pavinato, insieme alla<br />
sua numerosa famiglia ed i suoi tantissimi<br />
cari amici, in quanto la sua memoria storica<br />
del territorio, in particolare di Maccarese e<br />
Torre in Pietra, dove ora vive con la figlia<br />
Anna, consente di ricostruire alcuni dei<br />
momenti decisivi del passato dei territori a<br />
nord di Fiumicino.
SETTORE GIOVANILE – Dopo i risultati utili la Juniores elite tirrenica vede la salvezza<br />
Riflettori puntati sugli inesperti<br />
allievi del Fiumicino calcio<br />
di Edoardo Badassa<br />
La Juniores elite del Fiumicino calcio<br />
adesso comincia veramente a crederci.<br />
Grazie infatti al quarto risultato utile consecutivo<br />
conquistato sul campo del Pisoniano,<br />
i tirrenici si sono portati a sole tre lunghezze<br />
dalla squadra che li precede in classifica ed<br />
hanno inoltre accorciato molto anche sulle<br />
altre dirette concorrenti per la salvezza. Gli<br />
innesti di Sanna e di Sferlazzo, gli accorgimenti<br />
tattici del mister Paolo Pesce ed una<br />
ritrovata compattezza stanno infatti permettendo<br />
alla compagine rossoblu di conquistare<br />
punti importanti che saranno poi determinanti<br />
per gli sviluppi finali del campionato.<br />
In particolare la Juniores del presidente<br />
Munaretto sembra riuscita finalmente a registrare<br />
la difesa dando così poi maggiore<br />
ordine anche a tutta la squadra. Ovviamente<br />
contento di questi miglioramenti è proprio il<br />
presidente rossoblu che però non si fa cavalcare<br />
da facili entusiasmi. «La Juniores sta<br />
cominciando a vincere e la speranza da<br />
parte di tutta la società è quella di riuscire<br />
a salvarsi senza passare dai playout.<br />
Questo sarebbe un traguardo veramente<br />
molto importante e guardando anche il<br />
calendario ho la convinzione che potremmo<br />
riuscire a farcela. Nei prossimi mesi<br />
infatti – continua Munaretto – avremo di-<br />
versi scontri diretti in casa e questo, viste<br />
le ultime prestazioni potrebbe alla fine<br />
rivelarsi decisivo per la nostra posizione<br />
in classifica. Inoltre, già dalle prossime<br />
settimane bisognerà proseguire il buon<br />
lavoro svolto già dalla scorsa estate e sono<br />
sicuro che grazie anche al nuovo Direttore<br />
sportivo dell’agonistica, Gaetano Istinto,<br />
riusciremo a potenziare non solo la<br />
Juniores ma anche le squadre di Allievi e<br />
Giovanissimi che purtroppo quest’anno<br />
non stanno raccogliendo grandissimi<br />
risultati sportivi».<br />
Una delle categorie che purtroppo non sta<br />
riuscendo ad essere competitiva per quanto<br />
riguarda la classifica ed i risultati sono gli<br />
Allievi fascia B, classe 1997, allenati dal<br />
mister Maurizio Starace. Questo gruppo di<br />
ragazzi infatti si sono formati solamente<br />
questa estate e per l’allenatore non è stato<br />
molto facile riuscire ad amalgamare al massimo<br />
tutti i componenti della squadra. «La<br />
classifica purtroppo parla chiaro – afferma<br />
mister Starace –. La squadra non è<br />
stata costruita per vincere subito bensì<br />
per lavorare in tranquillità e per migliorare<br />
le qualità di tutti i ragazzi. Molti giocatori<br />
infatti – continua l’allenatore – non<br />
si conoscevano tra loro ed alcuni di essi<br />
non avevano mai giocato a calcio rendendo<br />
tutto il lavoro ancora più difficile».<br />
Gli Allievi provinciali B di mister Maurizio Starace<br />
Proprio mister Starace però, nonostante<br />
l’andamento negativo e le condizioni deficitarie<br />
della squadra si mostra molto fiducioso<br />
per gli anni a venire. Il Fiumicino calcio,<br />
infatti ha ricominciato solamente da quest’anno<br />
a reinvestire sul settore giovanile ed<br />
è più che normale che alcune squadre paghino<br />
tutto questo con un’annata di transizione.<br />
L’importante, come confermato proprio dall’allenatore<br />
rossoblu, è avere una buona<br />
base su cui lavorare anche per gli anni futuri.<br />
«Sicuramente qualche buona individualità<br />
c’è, come per esempio Siracusa,<br />
Graziani, Gara, Antonelli e diversi altri<br />
ragazzi che in prospettiva potrebbero cresce<br />
ancora di più – commenta Starace –.<br />
Per il prossimo anno cercheremo di<br />
costruire le basi della squadra attorno a<br />
loro, così da creare una formazione maggiormente<br />
competitiva che possa fissare<br />
dei traguardi più importanti di quelli<br />
attuali. L’importante però – termina il<br />
mister – è lavorare sulla prospettiva non<br />
solo di una stagione ma anche di più campionati».<br />
Così, il settore giovanile del<br />
Fiumicino, si appresta a vivere un finale di<br />
stagione molto intenso, diviso fra la voglia<br />
di raggiungere risultati sportivi importanti<br />
con la Juniores Elite e la consapevolezza di<br />
poter creare delle basi importanti per il futuro<br />
anche delle altre categorie.
VELA – E’ organizzato dal Circolo di Fiumicino per gli alunni della “Porto Romano”<br />
A gonfie vele il progetto<br />
“Tutti insieme veleggiando”<br />
di Emanuela Re<br />
Il progetto “Tutti insieme veleggiando“,<br />
presentato dal Circolo velico Fiumicino unitamente<br />
alla scuola Porto Romano e al<br />
Comitato Paralimpico, è tra i vincitori del<br />
concorso per le attività sportive. Il progetto è<br />
il crocevia tra la strategia della formazione<br />
sportiva integrata e la prevenzione del disagio.<br />
Il Circolo velico Fiumicino, da sette<br />
anni, sta sponsorizzando e sovvenzionando<br />
un “Progetto di scuola vela”, indirizzato agli<br />
alunni della scuola secondaria di primo grado<br />
teso a creare un sistema sportivo che contrasti<br />
gli stati di isolamento e di solitudine, a<br />
riunire i grandi soggetti preposti all’educazione<br />
motoria e sportiva, stipulando un patto<br />
formativo con la scuola.<br />
L’attività sportiva velica contribuisce ad<br />
aiutare i giovani a conoscere meglio se stessi,<br />
le proprie attitudini e potenzialità al fine di<br />
rispettare la propria persona, il rapporto con<br />
gli altri e sviluppare al meglio le naturali<br />
capacità psicofisiche. Serve anche a stimolare<br />
i giovani ad impegnarsi di più nello sport,<br />
nella scuola, nella società, nella vita in modo<br />
da raggiungere soddisfazioni e successi personali.<br />
Serve inoltre a imparare ad applicare<br />
in situazioni concrete di gara, sotto stress<br />
competitivo, i principi del fair play (ludere<br />
non ledere). Inoltre, il mare offre da sempre<br />
delle forti emozioni: l’esperienza<br />
in barca è una<br />
di quelle esperienze che<br />
consente di vivere profondamente<br />
e concretamente<br />
il concetto di condivisione<br />
e solidarietà; fa<br />
emergere nuove personali<br />
potenzialità, ma soprattutto<br />
permette di conoscere<br />
un diverso stile di<br />
vita imparando ad<br />
affrontare “insieme”<br />
nuovi ostacoli. Vivere il<br />
I ragazzi della<br />
scuola vela<br />
mare vuol dire valorizzazione delle potenzialità<br />
marinare del proprio territorio con la<br />
conoscenza di tematiche ambientali e l’acquisizione<br />
di comportamenti responsabili.<br />
Obiettivo del progetto “Tutti insieme veleggiando”<br />
è la conoscenza globale dell’ambiente<br />
marino, lo sviluppo dei comportamenti di<br />
autocontrollo, lo sviluppo dell’attenzione e<br />
della memorizzazione (nomenclatura e conoscenza<br />
dei termini marinareschi), imparare il<br />
rispetto delle regole e promuovere la conoscenza<br />
dell’attività velica. Il progetto si basa<br />
su un corso di vela, articolato in un numero di<br />
tre lezioni pratiche della durata di tre ore ciascuna,<br />
su una imbarcazione cabinata di 9,10<br />
metri. Dell’equipaggio faranno parte: due<br />
Istruttori Federali, un insegnante di sostegno,<br />
sei allievi. I partecipanti al progetto sono 100<br />
alunni, di cui 35 disabili, della Scuola media<br />
statale “Porto Romano” di Fiumicino, divisi<br />
in 17 gruppi.<br />
Ogni equipaggio è formato da sei ragazzi.<br />
Questa sarà per i ragazzi un’esperienza<br />
esaltante. Ognuno di loro avrà a turno la<br />
responsabilità di un intero equipaggio, questo<br />
rafforzerà e accrescerà in ognuno l’autostima<br />
e il senso di responsabilità. A conclusione del<br />
progetto, i partecipanti svolgeranno un test di<br />
verifica sulle nozioni apprese e verrà consegnato<br />
loro un diploma di partecipazione al<br />
corso della Federazione Italiana Vela.<br />
Si è svolta a Pescasseroli<br />
l’originale combinata “Vela e sci”<br />
Nella gara<br />
“Fiocchi e nevi”<br />
protagonisti 32<br />
velisti-sciatori<br />
Si è tenuta, domenica 3 febbraio a<br />
Pescasseroli, la seconda edizione della manifestazione<br />
“Fiocchi e nevi”, la combinata<br />
vela e sci organizzata da Sciare a<br />
Pescasseroli, Circolo velico Fiumicino,<br />
Assifer, Veleria Incarbona e Anemos. La<br />
combinata teneva conto delle classifiche<br />
della regata del 13 gennaio 2013 e dei punteggi<br />
della gara di slalom. Il regolamento<br />
prevedeva che tutte le imbarcazioni iscritte al<br />
32° Campionato Invernale di Roma potevano<br />
iscriversi, con un massimo di quattro persone<br />
di equipaggio, alla gara di slalom<br />
gigante. Per l’occasione i fratelli Incarbona<br />
hanno esposto a Pescasseroli la barca a vela<br />
“Santa Barbara”, lo storico Meteor della flotta<br />
di Roma, che è stato meta di foto da parte<br />
dei locali e dei numerosi turisti presenti sulle<br />
piste da sci. La simpatica manifestazione<br />
sulla neve ha avuto inizio sabato 2 nella sala<br />
consigliare del Municipio di Pescasseroli,<br />
con il perfezionamento delle iscrizioni dei 32<br />
velisti-sciatori. Nella notte tra sabato e<br />
domenica una abbondante nevicata ha reso<br />
ancora più magico il paesaggio offrendo<br />
piste appena innevate e perfette per la gara di<br />
slalom con la prova dei 32 atleti.<br />
Classifica della combinata<br />
regata-slalom gigante<br />
In classe “Crociera” primo Pepe di Piermario<br />
Bozzuffi, secondo Amapola di Gherardo<br />
Maviglia Associazione Anemos e terzo<br />
Solange di Arturo Bruni. Per la classe<br />
“Crociera Tecno” si aggiudica il primo posto<br />
Tagula2 di Giorgi - Associazione Anemos,<br />
seguito da Firewind di Vittorio Levantesi,<br />
Mida di Alessandro Porcelloni - Associazione<br />
Anemos e da Cicci7 di Paolo Mirabile.<br />
Nella classe “Crociera veloce” al vertice SS<br />
Sciare a Pescasseroli di Carmine Costrini<br />
seguito da Ummagumma di Antonio Stellato,<br />
Timbactu di Lo Forti/Calabrò e da First<br />
Fun di Pera/Urcioli.<br />
E.R.
Campionato Promozione - Il tecnico Scudieri ribadisce che l’obiettivo della squadra è la salvezza<br />
Il Città di Fiumicino torna con<br />
una prima linea che segna a raffica<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Riparte con due goleade la corsa del<br />
Città di Fiumicino. Dieci gol in due partite<br />
fanno risalire i ragazzi di mister<br />
Scudieri a metà classifica. Il<br />
derby contro il Maccarese<br />
finito per 5-0 e la vittoria<br />
contro il Casalotti per 5-1<br />
hanno fatto rifiatare la<br />
società di via Coni Zugna<br />
permettendo anche di<br />
affrontare la sosta del campionato<br />
in modo decisamente<br />
più tranquillo. Un periodo<br />
dedicato quindi a ricomporre<br />
il gruppo e trovare lo<br />
spirito giusto per ripartire<br />
con l’obiettivo di risalire<br />
ancora di più in classifica in<br />
modo da tenere lontano la<br />
zona retrocessione. <strong>Marzo</strong><br />
mese decisivo per le sorti<br />
del Città di Fiumicino. La<br />
compagine blu-bianco-rossa<br />
si fronteggerà sul rettangolo<br />
verde con il Cedial Lido dei<br />
Pini, Borgo Flora, Fiumicino<br />
e Ostia Antica.<br />
«Speriamo di continuare<br />
così – afferma mister<br />
Raffaele Scudieri – dobbiamo<br />
essere certi della<br />
salvezza il prima possibile.<br />
Anche se siamo risaliti, grazie a due<br />
belle vittorie, la classifica rimane<br />
comunque molto corta e le sorprese<br />
sono dietro l’angolo. Non dobbiamo<br />
perdere la concentrazione che siamo<br />
riusciti ad ottenere nell’ultimo perio- comunque un mese difficile e ci sarà<br />
do e soprattutto la voglia di concretiz- da stringere i denti sia contro il Borgo<br />
zare. A inizio anno siamo partiti molto Flora sia contro il Lido Dei Pini che<br />
forti con giocatori di esperienza ed è sono il preludio al derby contro il<br />
subentrato un po’ di timore di fronte Fiumicino, una partita difficile e dal<br />
risultato imprevedibile.<br />
Dobbiamo però<br />
guardare avanti e<br />
portare a casa risultati.<br />
Prima di tutto<br />
c’è l’obiettivo salvezza.<br />
Ciò significa voler<br />
procedere passopasso<br />
verso quello<br />
che è il nostro traguardo<br />
di stagione».<br />
Il Città di Fiumicino<br />
ha quindi voglia di<br />
ripartire affrontando la<br />
fase primaverile all’attacco.<br />
«Nelle ultime<br />
settimane – dichiara<br />
Luca Di Meglio, attaccante<br />
classe ’93 -<br />
abbiamo vissuto una<br />
costante crescita tecnica<br />
e tattica, c’è<br />
quindi convinzione di<br />
potercela giocare e di<br />
poter chiudere l’anno<br />
nel migliore dei<br />
modi. Sta sicuramen-<br />
L’attaccante classe ‘93 Luca Di Meglio<br />
te a noi non scivolare<br />
ancora in errore.<br />
alla mancanza di risultati. Oggi non- Siamo uniti e devo dire che questa<br />
ostante un gruppo molto giovane, l’e- classifica ci sta decisamente stretta.<br />
sperienza maturata in questi mesi ci fa Stiamo comunque lavorando bene e<br />
stare più sereni. Non dobbiamo perde- siamo pronti a tutte le sfide che ci<br />
re la concentrazione. <strong>Marzo</strong> sarà aspettano».
di Valentina Fiordalice<br />
Stagione ricca di soddisfazioni<br />
per i piccoli pulcini del<br />
Città di Fiumicino. Il gruppo<br />
riservato ai ragazzi del 2003<br />
svolge promozione dello sport<br />
del calcio attraverso un’attività<br />
di apprendimento. Giocare<br />
imparando è lo spirito che raggruppa<br />
le due squadre divise<br />
quest’anno in pulcini A e B.<br />
Gran parte dell’insegnamento<br />
è basato sul gioco e sul miglioramento<br />
dell’abilità o coordinazione,<br />
con giochi ed esercizi<br />
appositamente preparati per<br />
imparare la tecnica calcistica.<br />
Ma proprio da quest’anno i<br />
ragazzi hanno iniziato a ricevere<br />
le prime nozioni di tattica<br />
individuale.<br />
Il gruppo A, formato da undici<br />
elementi selezionati, è guidato<br />
dal mister Giuseppe Cataldo.<br />
«Siamo arrivati alla<br />
fine del campionato invernale<br />
e ora ci prepariamo per<br />
affrontare la fase primaverile.<br />
E’ un gruppo coeso e attivo<br />
– spiega – ci sono elementi<br />
molto pronti che mi stanno<br />
dando molte sod-<br />
disfazioni. Fino<br />
ad ora abbiamo<br />
vinto tutte le partite<br />
ma ciò che<br />
cerco di trasmettere<br />
ai ragazzi è<br />
soprattutto il<br />
buon comportamento<br />
in campo e<br />
anche negli spogliatoi.<br />
Ciò è fondamentale<br />
per<br />
crescere, imparare<br />
e per rafforzarsi.<br />
Trovo<br />
buono l’approccio che hanno<br />
avuto con le prime nozioni di<br />
tattica e sono sicuro che sarà<br />
un gruppo dalle grandi soddisfazioni<br />
per il Città di<br />
Fiumicino». Anche la squadra<br />
B, guidata da mister Gianluca<br />
Belviso nonostante qualche<br />
incertezza nelle partite del sabato<br />
sta crescendo e migliorando<br />
il suo approccio con il<br />
campo.<br />
«I ragazzi sono dodici –<br />
afferma Daniele Cataloni<br />
responsabile della scuola calcio<br />
– è il gruppo che si è formato<br />
più di recente.<br />
Nonostante qualche problematicità<br />
nelle gare, singolarmente<br />
i ragazzi sono cresciuti<br />
molto. Hanno mostrato<br />
una tecnica individuale<br />
molto buona e un buon gioco<br />
di squadra. Sicuramente nel<br />
futuro qualche elemento<br />
riuscirà ad entrare nel gruppo<br />
selezionato. Staremo comunque<br />
a vedere come andrà<br />
la fase primaverile del campionato».<br />
La formazione dei Pulcini A di mister Giuseppe Cataldo<br />
SETTORE GIOVANILE - I ragazzi della scuola calcio del Città di Fiumicino sono divisi in A e B<br />
Prosegue con grossi risultati<br />
l’attività delle squadre Pulcini<br />
La formazione dei Pulcini B di mister Gianluca Belviso
Campionato di Promozione – Il presidente Munaretto invita il designatore a prestare maggiori attenzioni<br />
Il Fiumicino calcio<br />
fischia i direttori di gara<br />
di Umberto Serenelli<br />
Il Fiumicino calcio fischia gli<br />
arbitri. La sconfitta casalinga nei<br />
minuti di recupero e con i rossoblu<br />
ridotti in nove, brucia al club tirrenico<br />
soprattutto perché la rete con<br />
cui la capolista Città di Cerveteri è<br />
riuscita a prevalere<br />
sui tirrenici è arrivata<br />
su un calcio di<br />
rigore molto dubbio.<br />
Sul banco degli<br />
imputati è così<br />
finito l’incerto arbitraggio<br />
che ha<br />
finito per condizionare<br />
il risultato<br />
finale e penalizzato<br />
i portuali, i quali<br />
continuano a stazionare<br />
in fondo<br />
alla classifica. La<br />
società questa volta<br />
non ci sta e sommando<br />
le altre pessime<br />
direzioni di<br />
gara si scaglia contro<br />
le giacchette<br />
nere.<br />
«Abbiamo allestito,<br />
con grossi sacrifici,<br />
un collettivo<br />
giovane forma-<br />
to principalmente<br />
da elementi del<br />
posto – dice Simone<br />
Munaretto, presidente del settore<br />
giovanile che ha preso da poco<br />
anche le redini della prima squadra<br />
con l’obiettivo di trascinare la<br />
barca fuori dalla zona calda -.<br />
Siamo dell’avviso che un colletti-<br />
vo baby vada in qualche modo<br />
tutelato, non favorito, dagli<br />
arbitri che oltre a non essere all’altezza<br />
del loro compito penalizzano<br />
i ragazzi e non li aiutano<br />
a crescere. Se vogliamo mantenere<br />
integri certi valori del gioco<br />
del calcio tutti dobbiamo collaborare.<br />
Siamo delusi,<br />
molto delusi<br />
di come vanno le<br />
cose».<br />
Il numero uno del<br />
sodalizio aeroportuale<br />
ha poi minimizzato<br />
sulla presenza<br />
delle forze<br />
dell’ordine al “Desideri”<br />
al termine<br />
del confronto con il<br />
Città di Cerveteri.<br />
«Una precauzione<br />
eccessiva – precisa<br />
Munaretto -<br />
perché non è accaduto<br />
nulla che<br />
potesse giustificare<br />
la loro presenza.<br />
Per il futuro la<br />
società invita il<br />
designatore arbitrale<br />
a usare una<br />
particolare attenzione<br />
sul livello di<br />
preparazione dei<br />
Il presidente Munaretto direttori di gara<br />
che vengono inviati<br />
a dirigere Paoliello e compagni.<br />
Sia chiaro non vogliamo<br />
favoritismi ma solo imparzialità<br />
e soprattutto non siamo in condizione<br />
di controllare l’ira dei<br />
tifosi».<br />
Lo stacco di testa del difensore Salvatore Paoliello
Focene Calcio<br />
Pasquale<br />
Belfiore<br />
di Edoardo Badassa<br />
Il Focene comincia piano, piano<br />
a risalire la classifica. La squadra<br />
neroazzurra infatti, dopo una<br />
seconda parte del girone d’andata,<br />
dove aveva incontrato qualche<br />
difficoltà, ha ricominciato a vincere<br />
ed anche a giocare bene.<br />
Molto importanti, sono stati i<br />
punti guadagnati grazie ai pareggi<br />
con Palocco e Nettuno, ma<br />
soprattutto grazie alla vittoria<br />
casalinga ottenuta contro il<br />
Pescatori. Ai fini puramente del<br />
morale della squadra invece, è<br />
stata significativa l’ottima prestazione<br />
offerta in trasferta contro la<br />
Compagnia Portuale, dove gli<br />
uomini guidati dal mister Luca<br />
Ripa, seppur con una sconfitta di<br />
tre a uno sono usciti dal campo<br />
fra i complimenti di tutti. Il resoconto<br />
sul momento attuale della<br />
squadra e sui suoi progetti futuri<br />
viene stilato dal direttore sportivo<br />
Secondo Iceti. «Il nostro obiettivo<br />
iniziale, era e rimane, quello di<br />
arrivare fra le prime cinque. In<br />
estate infatti è stato effettuato un<br />
buon lavoro, creando una formazione<br />
quasi completamente nuova e<br />
con molti giovani al suo interno.<br />
Ora che è stato superato un<br />
momento difficile, causato soprattutto<br />
da infortuni e squalifiche, sono<br />
convinto che ci riprenderemo. Per<br />
quanto riguarda l’aspetto futuro<br />
Campionato di Promozione – Il ds Secondo Iceti sottolinea la ripresa dei nerazzurri<br />
Pasquale Belfiore:<br />
«Il Focene uscirà presto<br />
da una scomoda<br />
posizione di classifica»<br />
invece – conclude Iceti – fra una quindicina<br />
di giorni ci riuniremo con tutta la<br />
società per programmare il lavoro da<br />
svolgere sia con la prima squadra che<br />
con le giovanili». Un Focene che dunque,<br />
negli ultimi tempi sta cercando realmente<br />
di cambiare marcia, anche per rispettare<br />
quelli che erano gli obbiettivi posti ad inizio<br />
stagione. Uno dei calciatori, che sicuramente,<br />
sta più dando una mano alla sua<br />
squadra ad uscire da questa spinosa situazione<br />
di classifica è Pasquale Belfiore, il<br />
quale si mostra comunque molto tranquillo<br />
e fiducioso per il proseguo del torneo.<br />
«Siamo in netta ripresa, come testimoniato<br />
anche dalla bellissima prestazione<br />
effettuata contro la Compagnia<br />
Portuale. Sono due mesi infatti che ci<br />
stiamo allenando veramente bene e<br />
devo dire che i metodi del mister stanno<br />
dando i propri frutti. Sono convinto –<br />
continua Belfiore – che anche grazie ad<br />
un calendario abbastanza favorevole,<br />
nelle prossime partite riusciremo a<br />
dare una svolta al nostro campionato,<br />
per iniziare veramente a risalire la classifica».<br />
La società di Carlo Turco, infatti<br />
dopo l’avvio spumeggiante che aveva sorpreso<br />
tutti, ha intrapreso una serie di<br />
risultati non all’altezza delle aspettative<br />
ed ora come ora non facilissimo capire fin<br />
dove la squadra possa riuscire a spingersi<br />
per raggiungere poi gli obbiettivi fissati<br />
ad inizio stagione. «Nel prossimo mese e<br />
mezzo – afferma Belfiore – vista la forza<br />
ed il potenziale indiscusso della squadra<br />
e visti gli avversari da affrontare,<br />
che saranno tutti alla nostra portata,<br />
sono convinto che potremmo toglierci<br />
dalla “zona a rischio” per poi dare<br />
veramente un senso alla stagione che<br />
fino ad ora è stata anomala. Poi – prosegue<br />
il calciatore neroazzurro – una<br />
volta usciti da questa situazione,<br />
potremmo tutti divertirci un po’ di più<br />
e toglierci qualche soddisfazione visto<br />
che il campionato è ancora molto<br />
lungo». Un elemento poi veramente decisivo,<br />
per la crescita della squadra e per lo<br />
svilupparsi del progetto del Focene è<br />
sicuramente l’allenatore Luca Ripa, che<br />
nonostante la stagione fin qui non eccelsa,<br />
sta raccogliendo moltissimi consensi<br />
sia tra i suoi giocatori che tra gli spettatori<br />
neutrali. «Sulla piazza è uno dei<br />
migliori mister della categoria – commenta<br />
Pasquale Belfiore –. Il suo livello è<br />
davvero molto elevato e poi è un allenatore<br />
che mette tutto se stesso in quello<br />
che fa. Con noi calciatori inoltre ha un<br />
rapporto fantastico ed è una vera e propria<br />
parte integrante di tutto il gruppo.<br />
La classifica – termina Belfiore – non<br />
rispecchia ciò che lui è in grado di fare<br />
ed in questo senso bisogna dare molto<br />
merito anche alla società che si è impegnata<br />
a non abbandonarlo nei momenti<br />
di difficoltà». Un Focene, quello di questa<br />
stagione, che quindi ha voglia di<br />
rimettersi in gioco e di puntare a delle<br />
posizioni più consone a quelle stabilite<br />
ad inizio campionato. Posizioni che<br />
però potranno essere raggiunte solamente<br />
con la forza del gruppo e con la<br />
voglia di credere nel lavoro svolto dal<br />
proprio allenatore.
Campionati Juniores provinciale – Falcidiati dagli infortuni i bianco-verdi riprendono a correre<br />
Il Passoscuro di mister Terranova<br />
punta alla terza posizione<br />
di Simone Mangoni<br />
Dopo aver attraversato un momento di<br />
difficoltà, la Juniores del Passoscuro è<br />
pronta a rimettersi in carreggiata per raggiungere<br />
la terza posizione del girone A<br />
del campionato provinciale di categoria.<br />
Falcidiata dagli infortuni, la squadra di<br />
mister Gianni Terranova non si smuove<br />
dall’obiettivo di inizio stagione, nella<br />
quale si pensava appunto di poter puntare<br />
al salto di categoria. Grazie alla sosta di<br />
metà febbraio la rosa è tornata al completo<br />
dopo un lungo periodo di emergenza a<br />
livello numerico, non ricevendo supporto<br />
dagli elementi della prima squadra. Lo<br />
stesso allenatore della juniores biancoverde<br />
analizza quello che è stato l’andamento<br />
della squadra finora. «Nelle ultime<br />
partite siamo stati un po’ sfortunati<br />
– afferma Gianni Terranova, allenatore<br />
della Juniores provinciale –. Gli infortuni<br />
accorsi alla squadra ne hanno pregiudicato<br />
quella che era la compattezza<br />
e la qualità in mezzo al campo. Con soltanto<br />
una punta di ruolo, siamo spesso<br />
obbligati a giocare senza attaccanti<br />
veri e propri, anche perché non abbiamo<br />
ricambi adatti alla situazione».<br />
Questa situazione poco piacevole ha fatto<br />
si che fossero messi in dubbio i veri<br />
obiettivi della squadra, ma il recupero<br />
degli elementi fondamentali del gruppo<br />
ha ridato fiducia all’ambiente.<br />
«Tralasciando la disastrosa partita in<br />
casa del Città di Fiumicino dove abbiamo<br />
perso 6-0 – dichiara Terranova –,<br />
negli altri match non abbiamo mai<br />
demeritato dal punto di vista del gioco.<br />
Il nostro problema è stato non finalizzare<br />
alcune situazioni che andavano<br />
chiuse al momento giusto, ma più di<br />
questo non posso recriminare ai ragazzi.<br />
Ci mancano tanti punti all’attivo,<br />
ma sono convinto che con il recupero di<br />
alcuni ragazzi la squadra abbia le<br />
potenzialità per recuperare la situazione<br />
e guadagnare la terza posizione in<br />
classifica». Il poco supporto da parte dell’organico<br />
di prima categoria ha lasciato<br />
la Juniores in balia degli eventi, ma la<br />
forza del gruppo di mister Terranova ha<br />
garantito una buona spinta verso la ripresa<br />
della formazione biancoverde.<br />
«Il nostro problema è anche che non<br />
possiamo attingere dai giocatori dalla<br />
prima squadra – confida lo stesso tecnico<br />
della Juniores provinciale –, i quali<br />
potrebbero darci una mano per avere<br />
più probabilità nel raggiungere l’obiettivo<br />
finale. Per fortuna ho il privilegio<br />
di allenare un gruppo fantastico. I<br />
ragazzi sono molto uniti tra loro e per<br />
me è un orgoglio vedere che agli allena-<br />
menti si presentano sempre almeno 18<br />
giocatori. Per adesso il gruppo è guidato<br />
da un ragazzo molto serio che si allena<br />
sempre con il massimo dell’impegno<br />
ovvero Trocchianesi. Però come capita<br />
spesso nella mia gestione, la figura del<br />
capitano cambia in base al periodo di<br />
forma dei ragazzi dando più importanza<br />
al gruppo che hai singoli».<br />
Per quanto riguarda la prima squadra,<br />
dopo le dimissioni di Sbraccia, non sembra<br />
intenzionata a sostituire la posizione<br />
del direttore sportivo, che rimane comunque<br />
in società seppure con una partecipazione<br />
diversa. Sul piano dei risultati, i<br />
biancoverdi di Zannini viaggiano tra le<br />
posizioni di media classifica senza caricarsi<br />
di enormi pretese, constatando le<br />
difficoltà di una rosa che non percepisce<br />
nessun tipo di stipendio.<br />
L’impegno dei ragazzi resta sempre<br />
apprezzabile anche secondo il parere<br />
dello stesso mister che sottolinea come<br />
l’organico sia ancora in grado di stupire,<br />
come nel pareggio esterno in dieci uomini<br />
con la favorita Aranova. Non avendo la<br />
possibilità di muoversi sul mercato le<br />
carenze nel reparto offensivo si fanno<br />
sentire sempre di più e con i recenti infortuni<br />
dell’unica punta Federico Carlini la<br />
squadra ne risente moltissimo in fase di<br />
finalizzazione.<br />
La formazione Juniores del Passoscuro
PALLAVOLO – La compagine femminile Under 14 balza al secondo posto<br />
Momento magico attraversato dalla compagine<br />
di serie C maschile della Volley Fiumicino<br />
di Danilo Serenelli<br />
Toccando ferro, o legno se preferite, dal<br />
momento che ancora non conosciamo l’esito<br />
dell’ultima gara contro Zagarolo – Frascati, il<br />
mese di febbraio è di quelli da incorniciare<br />
per la formazione di serie C maschile della<br />
Volley Fiumicino, che ha inanellato cinque<br />
vittorie su cinque gare disputate, con solo tre<br />
set persi e l’acquisizione del passaggio alla<br />
semifinale di Coppa Lazio. L’ultima perla<br />
della serie è stata la vittoria casalinga di campionato<br />
contro il Volley Ferentino, che si presentava<br />
al Pala Danubio forte della sua posizione<br />
di capoclassifica del girone. Davanti al<br />
pubblico delle grandi occasioni, le due squadre<br />
hanno dato vita ad<br />
un confronto di alto<br />
livello, ben al di sopra<br />
di quello della loro<br />
categoria. La capolista<br />
ha cercato subito<br />
di far valere la propria<br />
caratura tecnica,<br />
fatta di diversi atleti<br />
di serie B, ma i gialloblu<br />
hanno sempre<br />
ribattuto punto su<br />
punto, e solamente un<br />
paio di loro disattenzioni<br />
ha determinato<br />
il risultato di 24-26<br />
per gli ospiti. Questi<br />
ultimi, sulle ali del<br />
risultato, hanno spinto<br />
ancora sull’acceleratore<br />
e, nonostante<br />
una prima rimonta dei<br />
locali sul 13 pari,<br />
hanno poi chiuso a<br />
loro favore anche il<br />
secondo set per 18-<br />
25. Sembrava oramai<br />
una partita chiusa, ma<br />
a questo punto è uscita la nuova anima della<br />
squadra gialloblu, che ha reagito in maniera<br />
Francesca Corrao<br />
giusta, aggiudicandosi in rimonta dapprima il<br />
terzo set, vinto per 25-23. Poi hanno demolito<br />
le certezze degli avversari aggiudicandosi<br />
anche la lunga battaglia del quarto set, chiuso<br />
sul 27-25. Davanti all’entusiasmo dei tifosi<br />
locali e allo scoramento di quelli ospiti, il<br />
tie-break ha visto la Volley Fiumicino volare<br />
sul 14-9 e quindi, dopo un timido tentativo<br />
degli ospiti, chiudere i conti per 15-11, fissando<br />
sul 3–2 il risultato finale di una gara<br />
che sarà ricordata a lungo. «Sono molto soddisfatto<br />
della crescita della squadra e del<br />
modo in cui ha reagito di fronte ad avversari<br />
davvero forti. Oggi i ragazzi sono<br />
riusciti a mettere in campo tutte le loro<br />
possibilità, senza risparmiarsi ma tutti<br />
uniti». E’ stata questa, in sintesi,<br />
la dichiarazione di un Livio<br />
Alimenti a fine partita. Da segnalare<br />
l’infortunio del palleggiatore<br />
Lanteri, anche se Grigioni lo ha<br />
rilevato con grande efficacia. Ora<br />
sotto con l’ostacolo Zagarolo-<br />
Frascati, ma se l’obiettivo finale è<br />
chiaro, la serie C della Volley<br />
Fiumicino dovrà continuare su<br />
questa strada.<br />
Chiudiamo con altre buone notizie<br />
dal settore giovanile. I piccoli<br />
leoni dell’Under 13 maschile<br />
hanno concluso in testa ed imbattuti,<br />
dopo dieci gare, il girone eliminatorio,<br />
con 37 punti all’attivo<br />
e solo tre set persi. Ma non solo,<br />
la loro prestazione li pone al<br />
primo posto della classifica avulsa<br />
delle 58 squadre che, a livello<br />
provinciale, sono state ammesse<br />
alla seconda fase per raggiungere<br />
le finali provinciali.<br />
Effettivamente, i giovani di<br />
mister Castrucci sono tra quelli<br />
che meglio stanno interpretando<br />
le nuove regole indicate dall’allenatore<br />
della Nazionale maschile, Mauro<br />
Berruto. Altra nota di merito per le ragazze<br />
Emanuele Lanteri<br />
dell’Under 14 femminile allenate da Mario<br />
Miccheli e Ilaria Luciani, che dopo aver<br />
imboccato la via della vittoria non vogliono<br />
più deviare da essa. Con una rimonta clamorosa<br />
hanno raggiunto il secondo posto in<br />
classifica e possono ora incalzare anche il<br />
primo, attualmente appannaggio del Santa<br />
Monica Ostia, già sconfitto fuori casa.<br />
Chiudiamo questo breve resoconto con la<br />
squadra dell’Under 16 Elite, che si mantengono<br />
saldamente al secondo posto del girone,<br />
posizione che darebbe loro modo di passare<br />
alla fase successiva. Le ragazze allenate da<br />
Simone Sestito, come ad esempio la giovanissima<br />
Francesca Corrao, maturano sempre<br />
più come tecnica ed esperienza, rappresentando<br />
la più immediata speranza per il rilancio<br />
del settore femminile della società.<br />
Notizie e cronache delle partite è possibile<br />
trovarle sul sito www.volleyfiumicino.it .
Campionato di Prima categoria – L’undici caro al presidente Andrea Schiavi ha inanellato otto risultati utili<br />
L’Aranova si affida al giovane bomber Andrea<br />
Savelli per tentare di agguantare il terzo posto<br />
di Simone Mangoni<br />
Continua tra alti e bassi la corsa alle<br />
prime posizioni dell’Aranova. I ragazzi di<br />
mister Vincenzo Palluzzi hanno infatti raggiunto<br />
uno score positivo prima della sosta<br />
di metà Febbraio. Ben 8 i risultati utili consecutivi,<br />
dove però spiccano i numerosi<br />
pareggi che hanno forse arrestato la corsa<br />
della squadra rossoblù verso il gradino più<br />
basso del podio. Una rosa giovane e combattiva<br />
che pecca però di esperienza, ingrediente<br />
fondamentale in un torneo come<br />
quello di Prima categoria. Nulla da recriminare<br />
però, ad una formazione molto<br />
unita come quella del club del Presidente<br />
Andrea Schiavi. Resta viva infatti la possibilità<br />
di riprendere il giusto ruolino di marcia<br />
ingranando qualche vittoria che scuota<br />
l’ambiente e faccia realmente pensare che i<br />
punti dalla terza posizione non sono molti.<br />
Una distanza colmabile anche grazie ai gol<br />
del giovanissimo centravanti Andrea<br />
Savelli, classe 1993, da quest’anno in<br />
Il presidente Andrea Schiavi<br />
forza alla prima squadra dell’Aranova.<br />
«Siamo una delle migliori<br />
formazioni di questo torneo –<br />
afferma la punta Savelli –, ma<br />
forse manchiamo un po’ di esperienza<br />
in questi campionati<br />
essendo una rosa molto giovane.<br />
L’Unipomezia e il Nuova Florida<br />
sono ottime squadre, però credo<br />
che possiamo lottare per cercare<br />
di riagguantare i vertici della<br />
classifica anche se ora i punti di<br />
distacco non sono pochi».<br />
Arrendersi però non è una parola<br />
che risuona nell’ambiente di Aranova,<br />
considerando la grande<br />
voglia ed esplosività di tutti questi<br />
giovani al cospetto di mister<br />
Palluzzi. «Non ci accontentiamo<br />
di nessuna posizione di media<br />
classifica – prosegue sempre Savelli<br />
–, guardiamo sempre verso i<br />
gradini più alti perché è solo in<br />
questo modo che si possono realizzare<br />
degli ottimi obiettivi.<br />
Dopo aver attraversato<br />
un periodo con poca<br />
fiducia nei propri mezzi,<br />
soprattutto per quanto<br />
riguarda il reparto offensivo,<br />
ci siamo sbloccati<br />
segnando reti che ci<br />
hanno permesso di vincere<br />
e giocare con più sicurezza<br />
partite molto importanti».<br />
Fiducia nelle capacità che<br />
alla giovane punta dell’Aranova<br />
non mancano da un po’ di<br />
tempo a questa parte, merito di un<br />
gruppo che sa mettere a proprio<br />
agio i ragazzi meno esperti.<br />
«Essendo il mio primo anno in<br />
pianta stabile in Prima categoria<br />
– confida il giovane Savelli –,<br />
sicuramente si sente la difficoltà<br />
di un campionato ben diverso da<br />
quello della Juniores. All’inizio<br />
ho trovato un po’ di problemi per<br />
i ritmi di gioco diversissimi ma<br />
con il passare del tempo sto<br />
rispondendo bene alle mie attese<br />
e soprattutto a quelle del mister.<br />
Grazie a questo gruppo e all’impegno<br />
degli allenamenti mi sono<br />
conquistato i miei spazi e ho realizzato<br />
anche qualche goal che mi<br />
ha permesso di guadagnare la<br />
fiducia di giocatori molto più<br />
esperti di me che ora possono<br />
fidarsi delle mie potenzialità a<br />
Il centravanti Andrea Savelli<br />
disposizione della squadra». E’ forse proprio<br />
la parte iniziale che l’Aranova dovrà<br />
recriminarsi a fine stagione, ma con il radicale<br />
cambio di vertici societari e soprattutto<br />
del tecnico della prima squadra, le attenuanti<br />
per una flessione dovuta alla amalgamazione<br />
del gruppo sono comprensibili.<br />
«A livello di organico sicuramente non ci<br />
mancano le doti tecniche – conclude il<br />
centravanti rossoblu –. E’ pur vero che<br />
nel calcio però non serve soltanto essere<br />
bravi tecnicamente ma bisogna aggiungerci<br />
una grande determinazione ed una<br />
voglia di fare che credo noi ragazzi<br />
siamo in grado di mettere sul campo».<br />
Non sarà una passeggiata per l’Aranova<br />
recuperare il terreno perso nei confronti<br />
delle altre squadre in lotta per il terzo<br />
posto. Da non mettere in dubbio però le<br />
qualità di questo giovane organico, capace<br />
di sorprendere e stupire come nella vittoria<br />
per 2 reti a 1 nei confronti della capolista<br />
UniPomezia.
SETTORE GIOVANILE – Intervista al mister Alessandro Seri<br />
Il futuro del calcio di Aranova<br />
nel gruppo dei “Piccoli Amici”<br />
di Simone Mangoni<br />
Si notano sempre di più i progressi del<br />
settore giovanile dell’Aranova. Le recenti<br />
migliorie di strutture hanno portato un<br />
grande entusiasmo negli addetti ai lavori<br />
del club di Via Aurelia. Entusiasmo che si<br />
riversa anche nei successi che<br />
tutto il settore sta raggiungendo.<br />
Da prendere come esempio un<br />
gruppo totalmente nuovo come<br />
quello dei Piccoli Amici, in forte<br />
crescita sia tecnica che comportamentale<br />
nell’ultimo periodo. A<br />
spiegarci i metodi di lavoro operati<br />
nei campi da gioco di<br />
Aranova, è proprio lo stesso<br />
mister dei Piccoli Amici, Alessandro<br />
Seri.<br />
«Il nostro programma è quello<br />
di far divertire i ragazzi –<br />
afferma il tecnico rossoblu Seri –.<br />
Ci soffermiamo sull’aspetto<br />
ludico affrontando il calcio<br />
sotto forma di gioco con esercizi<br />
che inducono il bambino a<br />
imparare le basi di questo<br />
sport». Sintonia che si crea non<br />
solo tra i ragazzi ma anche tra<br />
staff e genitori degli iscritti, sempre<br />
più contenti di lasciare i loro<br />
figli ad allenarsi al centro<br />
dell’Aranova. «I piccoli rispondono<br />
bene e devo dire che sono<br />
molto educati. E’ importante<br />
per loro stare in gruppo, relazionarsi<br />
con bambini della loro età e questo farà<br />
si che in un futuro avranno più possibilità<br />
di integrarsi in qualsiasi tipo di<br />
gruppo andranno a far parte». Le nuove<br />
strutture rappresentano il fiore all’occhiello<br />
di questa società, da quest’anno molto<br />
attenta alla cura e alla crescita del proprio<br />
vivaio.«Sono stati fatti molti progressi<br />
nel centro sportivo dell’Aranova. Io<br />
sono qui ormai da tre anni e la possibilità<br />
di allenarsi in bellissime strutture,<br />
cosa che non avveniva prima, non può<br />
che giovare agli stessi ragazzi. Tra l’altro<br />
stanno migliorando tecnicamente<br />
a vista d’occhio anche<br />
perché noi non facciamo nessun<br />
tipo di selezione e quindi i<br />
bambini a ruota giocano<br />
tutti».<br />
Le altre squadre del settore giovanile<br />
procedono invece tra<br />
grandi performance e battute<br />
d’arresto. La Juniores provinciale<br />
di Valerio Vallifuoco naviga<br />
nelle posizioni di medio-bassa<br />
classifica, cercando la via di<br />
fuga che le permetta di raggiungere<br />
la tranquillità da una salvezza<br />
in agguato a pochi punti di<br />
distanza.<br />
I Giovanissimi provinciali si<br />
sono ripresi in termini di risultati<br />
anche se prima della sosta di<br />
metà febbraio hanno conseguito<br />
un pareggio ed una sconfitta.<br />
Nella scuola calcio si riscontrano<br />
invece miglioramenti nei<br />
Pulcini 2002 mentre per i Pulcini<br />
2003, 2004 e Piccoli Amici<br />
2005/2006/2007 i risultati sono<br />
in crescita esponenziale.<br />
Il tecnico della<br />
Juniores provinciale,<br />
Valerio Vallifuoco
Campionato di Seconda categoria - Intervista al mister della Juniores provinciale Valerio Gnazi<br />
Il tecnico Claudio Benfatti fiducioso<br />
nel recupero del giovane Palidoro<br />
di Edoardo Badassa<br />
Prosegue a fasi alterne la stagione<br />
della prima squadra del Palidoro che<br />
dopo un periodo negativo vissuto nella<br />
seconda parte del girone d’andata è<br />
riuscita a vincere in casa contro i terzi in<br />
classifica dell’Atletico Casalotti, salvo<br />
poi perdere 5 a 0 con il Leonina Sport. I<br />
bianconeri così si trovano attualmente<br />
in penultima posizione, al pari della<br />
Polisportiva Ostiense e dovranno sicuramente<br />
migliorare la propria media<br />
punti per poter raggiungere una salvezza<br />
più tranquilla. Fiducioso sia per il<br />
prosieguo del campionato, sia per le<br />
prestazioni offerte soprattutto nell’ultimo<br />
periodo, è il mister Claudio Benfatti<br />
che ha dovuto prendere in corsa la<br />
prima squadra del Palidoro a dopo l’ad-<br />
dio dell’ex allenatore Alessandro<br />
Campanari. «Purtroppo prendere la<br />
squadra mentre il campionato è in<br />
corso non è mai facile. Comunque ho<br />
accettato questa sfida perché consapevole<br />
delle possibilità della mia<br />
squadra di poter raggiungere la salvezza<br />
al più presto. Inoltre – continua<br />
Benfatti – abbiamo ancora da disputare<br />
tutti gli scontri diretti in casa e<br />
questo è un bel vantaggio poiché<br />
potremmo sfruttare il fattore campo a<br />
nostro favore. Adesso oltre le prestazioni<br />
dobbiamo raggiungere dei risultati<br />
altrettanto importanti per riuscire<br />
a smuovere la classifica».<br />
Alcuni dei problemi principali che<br />
stanno affliggendo la società del presidente<br />
Branca, sin dallo scorso anno<br />
sono i ripetuti infortuni in tutte le posizioni<br />
del campo e la<br />
mancanza di un vero<br />
realizzatore che sappia<br />
concludere le diverse<br />
azioni che in ogni partita<br />
i bianconeri riescono<br />
a creare. Problemi che<br />
purtroppo si sono ripetuti<br />
anche durante questa<br />
stagione come confermato<br />
da mister<br />
Benfatti. «Come detto<br />
sotto il punto di vista<br />
del gioco siamo migliorati<br />
ma purtroppo i<br />
risultati continuano a<br />
penalizzarci, poiché<br />
difficilmente, a causa<br />
di numerosi infortuni,<br />
riusciamo a schierare<br />
in campo sempre la<br />
formazione migliore. Il<br />
vero problema principale<br />
però è che non<br />
abbiamo a nostra disposizione<br />
un attaccante<br />
in grado di concludere<br />
le nostre trame di<br />
gioco e questo purtroppo<br />
alla lunga pesa<br />
sui risultati finali delle<br />
partite». Un elemento<br />
molto positivo però di<br />
questo campionato del<br />
Palidoro è l’utilizzo di<br />
molti giovani provenienti sia dalla<br />
Juniores che dagli Allievi, che conferma<br />
il buon lavoro svolto da tutto il settore<br />
giovanile e fa ben sperare per il futuro.<br />
«In campo ormai vanno regolarmente<br />
diversi giovani molto interessanti<br />
come Luca Criolesi, Emanuele Bibi,<br />
Angelo Ascione, Armando Croce e<br />
Luca Sambucci, tutti provenienti<br />
dalla Juniores e tutti con qualità davvero<br />
importanti per questo tipo di<br />
categoria – afferma Claudio Benfatti –.<br />
Il nostro programma per il prossimo<br />
anno infatti sarà quello di costruire<br />
una squadra attorno ad alcuni elementi<br />
di esperienza, affiancati però<br />
da tutti questi ragazzi provenienti dal<br />
nostro settore giovanile». Un settore<br />
giovanile quello del Palidoro nato solamente<br />
la scorsa estate e che dal punto di<br />
vista sportivo non sta raccogliendo moltissime<br />
soddisfazioni. Sia la squadra<br />
degli Allievi che quella della Juniores<br />
infatti stanno facendo fatica nei rispettivi<br />
campionati, ma va detto che le formazioni<br />
sono tutte nuove e con giocatori<br />
provenienti da diverse squadre. Un<br />
protagonista di questa creazione effettuata<br />
questa estate è sicuramente l’allenatore<br />
della Juniores provinciale Valerio<br />
Gnazi che si dice comunque soddisfatto<br />
per il lavoro svolto soprattutto in prospettiva<br />
futura. «Questo è il primo<br />
anno di settore giovanile per il<br />
Palidoro e per il momento i risultati<br />
sportivi sono negativi. Diversi ragazzi<br />
però sono riusciti ad esordire in<br />
prima squadra e questo, soprattutto<br />
in un’ottica futura, è sicuramente un<br />
buon lavoro. Infatti, giocatori come<br />
Bibi, Criolesi, Sambucci, Croce,<br />
Cervellini stanno dimostrando, oltre<br />
alla loro bravura tecnica, anche una<br />
grande serietà ed è per questo che la<br />
società li sta premiando facendoli giocare<br />
in categorie superiori. Per i prossimi<br />
anni poi – termina Gnazi – cercheremo<br />
anche di migliorare l’aspetto<br />
più importante, ovvero quello sportivo».<br />
Molta programmazione dunque è<br />
ciò che sta caratterizzando in questi<br />
mesi il Palidoro, che però oltre a svilupparsi<br />
sotto il profilo societario, deve<br />
confermare e realizzare anche dei risultati<br />
sportivi che siano all’altezza.<br />
Il tecnico della Juniores provinciale Valerio Gnazi
SETTORE GIOVANILE – i Piccoli amici protagonisti di un evento singolare per il carnevale<br />
I Giovanissimi regionali del<br />
Fregene al “Torneo Beppe Viola”<br />
di Francesco Camillo<br />
I Giovanissimi regionali del Fregene<br />
calcio parteciperanno alla XXX edizione<br />
del “Torneo Beppe Viola” che si disputerà<br />
il prossimo maggio. Sono state infatti scelte<br />
dal Comitato organizzatore le squadre<br />
che si daranno battaglia per entrare a far<br />
parte dell’albo d’oro di quella che da anni<br />
ormai é definita la Champions League del<br />
calcio giovanile.<br />
Tante giovani promesse pronte a mettersi<br />
in mostra davanti agli occhi vigili dei tanti<br />
osservatori e dei tanti addetti ai lavori che<br />
non mancheranno in un’edizione così prestigiosa.<br />
Una competizione che conosce<br />
bene anche il tecnico degli Allievi elite<br />
Marco Mei, visto che lo scorso anno l’ha<br />
vinta con il Futbolclub. Nel raggruppamento<br />
dei Giovanissimi regionali, oltre al<br />
Fregene, ci sono D.L.F. Civitavecchia,<br />
Tevere Roma, Focene, Vigor Sporting<br />
Club, Villanova, Villalba O.M., Albalonga,<br />
Fortitudo, Anziolavinio, Città di Ciam-<br />
pino, Vis Artena. Avversarie di spessore,<br />
ma la squadra di mister Izzi non è da meno<br />
è sicuramente oltre a fare una bella esperienza<br />
sarà in grado di disputare un ottimo<br />
torneo. Intanto, proseguono le attività<br />
della scuola gioco calcio. I Piccoli amici<br />
biancorossi sono stati protagonisti di un<br />
evento singolare per festeggiare il carnevale.<br />
«Ringrazio tutto lo staff della Boreale<br />
per aver organizzato questa bellissima<br />
festa con i nostri bambini, un grazie<br />
anche alle Società che hanno partecipato<br />
– dice il responsabile della Scuola gioco<br />
calcio del Fregene, Simone Tofa –. Oltre a<br />
noi, c’erano Focene, La Storta, Futura,<br />
Città di Acilia e Acquacetosa. Circa 100<br />
bambini che mascherati e colorati si<br />
sono cimentati in giochi, gare e confronti<br />
mini game dove l´obiettivo principale<br />
era quello del divertimento e voglia di<br />
confrontarsi. Attività di questo genere<br />
andrebbero organizzate tutte le settimane,<br />
il sabato mattina potrebbe essere un<br />
La formazione dei Giovanissimi regionali ‘98 del Fregene (Foto di Claudio Laconi)<br />
momento perfetto per i bambini per cercare<br />
di creare un momento di solo gioco<br />
e condivisione anche per gli istruttori,<br />
un semplice gioco che potrebbe essere<br />
un momento di discussione metodologica<br />
e di confronto. Sabato 9 febbraio è<br />
successo questo, tutti gli istruttori che<br />
hanno condiviso le attività tra loro,<br />
ognuno con un punto di vista differente,<br />
dando ai giochi sempre un qualcosa in<br />
più. Molto bello è stato vedere che i<br />
Pirati affrontavano i Cow Boys in una<br />
gara di palline, stile golf dove un percorso<br />
motorio-coordinativo li induceva<br />
a muoversi in tanti modi, oppure i<br />
Diavoletti che sfidavano gli Indiani in<br />
mini game sempre diversi, dove non si<br />
sapeva mai quanti gol o punti si facevano,<br />
solo perchè erano tanti gli stimoli<br />
che avevano nel gioco. Domanda: ma<br />
quanto vale questo processo educatico?<br />
Aspetto risposte e sono pronto a ricreare<br />
questo tipo di iniziative a Fregene con<br />
la nostra scuola giuoco calcio».
Campionato di Eccellenza – La notizia ha galvanizzato i tifosi biancorossi<br />
Il Fregene ingaggia di nuovo<br />
il bomber Marco Neroni<br />
Il direttore generale Massimo Corinaldesi<br />
di Francesco Camillo<br />
Grande ritorno all’Aristide Paglialunga di<br />
Fregene. La società del presidente Davide<br />
Ciaccia ha infatti annunciato il rientro “a<br />
casa” dell’attaccante Marco Neroni, che<br />
nello scorso anno aveva militato nella<br />
squadra biancorossa, allenata dal tecnico<br />
Bernabei, contribuendo in maniera determinante<br />
alla scalata in Eccellenza. Il bomber,<br />
prossimo ai 36 anni, aveva iniziato la<br />
stagione con la maglia del Tor di Quinto,<br />
per poi svincolarsi dalla società di via del<br />
Baiardo lo scorso dicembre. «È una bella<br />
sensazione perché so che mi apprezzano<br />
tutti ed è come tornare a casa – ha detto<br />
Neroni al suo arrivo – speriamo bene».<br />
Adesso ha riscaldato i motori, sfruttando<br />
anche la sosta del campionato che è ripartito<br />
domenica 24 febbraio, e ha ripreso a<br />
correre. L’ufficializzazione del suo arrivo<br />
ha dato grande entusiasmo all’ambiente e<br />
soprattutto ai tifosi, che va ad aggiungersi<br />
a quello per una stagione condotta fino a<br />
questo momento in maniera impeccabile.<br />
Marco Neroni in verità al termine della<br />
passata stagione era stato confermato,<br />
poi a causa dell’inconciliabilità con gli<br />
impegni lavorativi aveva dovuto abbandonare<br />
l’impianto sportivo di via<br />
Fertilia. «Dovevo rimanere già da inizio<br />
stagione ma per problemi di lavoro<br />
e orari purtroppo non sono potuto<br />
rimanere – spiega il bomber -. La stessa<br />
identica cosa è accaduta a dicembre,<br />
il presidente Ciaccia mi aveva<br />
infatti richiamato, ma purtroppo non<br />
sono riuscito a far coincidere lavorocon<br />
il calcio. Ora invece sono più libero<br />
e riesco ad allenarmi senza<br />
alcun problema». Con lui sin<br />
dall’inizio chissà dove sarebbe<br />
stato ora il Fregene, ma quello<br />
che conta è continuare a inseguire<br />
il sogno chiamato serie D.<br />
La prima della classe, la Nuova<br />
Santa Maria delle Mole, ha trascorso<br />
la sosta di febbraio con<br />
soli due punti di vantaggio<br />
sulla squadra di mister Vigna in<br />
terza posizione insieme con il<br />
Real Pomezia. Al secondo<br />
posto c’è il Rieti. Il Fregene<br />
combatterà fino alla fine e ha<br />
uomini e mezzi per riuscire a<br />
regalare una grande gioia a<br />
tifosi e società. Quest’ultima<br />
nel mercato invernale è stata la<br />
regina incontrastata. L’arrivo<br />
del trio argentino Garat, Gay<br />
Lezcano sul campo ha già dato<br />
segnali importanti. Soprattutto<br />
Garat e Gay hanno avuto la possibilità<br />
di mettere in luce tutte le<br />
loro qualità. Per Lezcano il discorso<br />
è diverso, visto che un<br />
infortunio l’ha costretto a restare<br />
fermo. Ma anche per lui è arrivato<br />
il momento di scendere in campo,<br />
l’infortunio è alle spalle. È poi<br />
tornato in pianta stabile il roccioso<br />
e forte difensore Emiliano<br />
Quadrini, che continua a inanellare<br />
prestazioni maiuscole così<br />
come l’altro centrale Ciro<br />
Leccese. Adesso c’è grande attesa<br />
nel vedere la coppia d’attacco<br />
Garat-Neroni, le difese avversarie<br />
possono iniziare a tremare. «Non<br />
mi sbilancio per il finale di campionato<br />
visto che si tratta di un<br />
girone molto incerto – dice<br />
Neroni - ci sono molte squadre<br />
in pochissimi punti, staremo a<br />
vedere». Per il cannoniere Neroni<br />
sono arrivati paragoni importanti<br />
anche in seno alla società. «Marco è un<br />
giocatore unico e sarà molto utile – fa<br />
notare il direttore generale Massimo<br />
Corinaldesi -. Anzi, speravo di riuscire a<br />
ingaggiarlo prima. Mi auguro possa<br />
ripetere le gesta di Altafini quando militò<br />
nel Napoli e aiutarci ancora una volta<br />
a centrare il nostro obiettivo». Neroni lo<br />
scorso anno fu ribattezzato “l’Ibra del<br />
Fregene”. Insomma, il tecnico Pierluigi<br />
Vigna ha un’arma letale da sfruttare per<br />
arrivare a vincere il campionato di<br />
Eccellenza.<br />
L’attaccante Marco Neroni