Le proiezioni ematiche sulla mani dei suicidi - Corso di studi in ...

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01.06.2013 Views

Per definizione un triangolo rettangolo ha un angolo di 90° e due angoli diversi da 90°, la somma dei tre angoli deve essere uguale a 180°. Per convenzione il lato opposto all’angolo retto è l’ipotenusa, e due lati si chiamano cateti. La lunghezza della macchia risultante corrisponde all’ipotenusa del triangolo rettangolo, mentre la larghezza corrisponde al cateto. L’angolo del triangolo rettangolo rappresenta l’angolo d’impatto della goccia di sangue. Il seno dell’angolo sigma (nel nostro caso A’) è uguale al risultato del rapporto del cateto diviso per la lunghezza dell’ ipotenusa. Sen = cateto / ipotenusa = larghezza / lunghezza Inverso Sen = angolo d’impatto Oltre a questo metodo, l’angolo d’impatto può essere specifico anche con altri metodi come l’uso di tavole delle funzioni trigonometriche, si calcola il rapporto e il rispettivo angolo viene riportato dalle tavole. E’ importante riconoscere che sia la formula, sia le relazione così individuate, forniscono un valido aiuto nella ricostruzione della traiettoria. Vi è sempre la possibilità che, durante il volo, si palesi una piccola oscillazione, o intervenga un errore nel calcolo della traiettoria, quindi il valore dell’angolo d’impatto non può essere considerato come un valore assoluto, è sempre ipotizzabile una variazione di 5° - 7°. Il punto di origine Il punto d’origine di una macchia di sangue è il luogo nel quale ha avuto inizio la perdita ematica che ha originato la macchia stessa. 16

Per risalire al punto di origine si utilizzano le informazioni desunte dalla determinazione dell’angolo d’impatto e dalla localizzazione spaziale dell’area di convergenza. La combinazione di questi due parametri permette di individuare sia l’altezza sia la distanza esistente tra la macchia e la sua origine. I metodi usati per il calcolo sono diversi: - La rappresentazione grafica - La sua ricostruzione mediante l’uso di softwares per calcolare la traiettoria - La sua definizione mediante l’uso delle funzioni trigonometriche Anche in questo caso si parte dal presupposto che in un triangolo rettangolo la tangente di un angolo è equivalente al rapporto tra la lunghezza del lato opposto ed il lato adiacente. La ricostruzione avviene in diverse fasi: - Determinazione dell’angolo d’impatto - Determinazione dell’arco di convergenza - Viene misurata la distanza che intercorre tra l’area di convergenza e la singola macchia - Calcolo del punto d’ origine (o altezza) applicando la seguente formula: TG = opposto/adiacente 17

Per risalire al punto <strong>di</strong> orig<strong>in</strong>e si utilizzano le <strong>in</strong>formazioni desunte dalla<br />

determ<strong>in</strong>azione dell’angolo d’impatto e dalla localizzazione spaziale dell’area<br />

<strong>di</strong> convergenza. La comb<strong>in</strong>azione <strong>di</strong> questi due parametri permette <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong><strong>di</strong>viduare sia l’altezza sia la <strong>di</strong>stanza esistente tra la macchia e la sua<br />

orig<strong>in</strong>e. I meto<strong>di</strong> usati per il calcolo sono <strong>di</strong>versi:<br />

- La rappresentazione grafica<br />

- La sua ricostruzione me<strong>di</strong>ante l’uso <strong>di</strong> softwares per calcolare la<br />

traiettoria<br />

- La sua def<strong>in</strong>izione me<strong>di</strong>ante l’uso delle funzioni trigonometriche<br />

Anche <strong>in</strong> questo caso si parte dal presupposto che <strong>in</strong> un triangolo rettangolo la<br />

tangente <strong>di</strong> un angolo è equivalente al rapporto tra la lunghezza del lato<br />

opposto ed il lato a<strong>di</strong>acente.<br />

La ricostruzione avviene <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse fasi:<br />

- Determ<strong>in</strong>azione dell’angolo d’impatto<br />

- Determ<strong>in</strong>azione dell’arco <strong>di</strong> convergenza<br />

- Viene misurata la <strong>di</strong>stanza che <strong>in</strong>tercorre tra l’area <strong>di</strong> convergenza e la<br />

s<strong>in</strong>gola macchia<br />

- Calcolo del punto d’ orig<strong>in</strong>e (o altezza) applicando la seguente formula:<br />

TG = opposto/a<strong>di</strong>acente<br />

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