La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia
La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia
La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Soggettività e <strong>dolore</strong><br />
76<br />
▼ Considerazioni<br />
Il danno uditivo da rumore si manifesta a carico delle strutture nervose dell’orecchio <strong>in</strong>terno<br />
<strong>in</strong> maniera subdola ed <strong>in</strong> genere <strong>in</strong>avvertita. <strong>La</strong> gravità del danno è proporzionale<br />
alla quantità di energia sonora per rumori di tipo cont<strong>in</strong>uo di livello costante mentre le<br />
lesioni sono più marcate per rumori di tipo impulsivo, come quelli presenti <strong>in</strong> ed<strong>il</strong>izia, che<br />
sembra agiscano con meccanismo di tipo meccanico con distruzione delle cellule nervose.<br />
Anche l’età per processi di <strong>in</strong>vecchiamento riduce la capacità uditiva provocando la<br />
cosiddetta presbiacusia; rumore ed età sembrano agire <strong>in</strong> modo s<strong>in</strong>ergico nella patogenesi<br />
del danno con alterazioni vascolari, metaboliche e degenerative. In s<strong>in</strong>tesi <strong>il</strong> danno da<br />
rumore dipende dal livello di rumore, dal tipo di rumore (impulsivo o cont<strong>in</strong>uo), dalla durata<br />
dell’esposizione, dalla suscettib<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>dividuale.<br />
Il danno da rumore si caratterizza per un tracciato audiometrico tipico (<strong>in</strong> cui all’<strong>in</strong>izio<br />
sono danneggiate le frequenze acute e solo <strong>in</strong> tempi successivi quelle medio basse) per<br />
cui nel caso di un soggetto portatore di un deficit con le caratteristiche dell’ipoacusia da<br />
rumore, dalla cui storia non emerge alcuna causa (terapie farmacologiche, diabete, ecc.)<br />
che possa essere responsab<strong>il</strong>e del danno uditivo, tranne l’aver lavorato per un certo numero<br />
di anni esposto a rumore, è corretto fare diagnosi di ipoacusia da rumore.<br />
Il Sig. ………………… ha lavorato per più di 30 anni <strong>in</strong> ed<strong>il</strong>izia con esposizione a rumore<br />
otolesivo, documentata <strong>in</strong> lavorazioni analoghe.<br />
Poiché non risultano altre esposizioni extra-professionali a traumi sonori cont<strong>in</strong>uati né<br />
altre patologie all’orig<strong>in</strong>e del danno e poiché <strong>il</strong> tracciato audiometrico presenta i caratteri<br />
dell’ipoacusia da rumore (danno b<strong>il</strong>aterale, simmetrico, percettivo, più grave per le alte<br />
frequenze) si ritiene che esistano tutti gli elementi per considerare che l’ipoacusia presentata<br />
dal Sig. …………….. sia di natura professionale, presumib<strong>il</strong>mente contratta nei<br />
primi decenni di esposizione al rischio quando non svolgeva solo la mansione di autista<br />
di camion ma anche le altre sopra riportate.<br />
Dott.ssa Lelia Della Torre<br />
Imbersago 24.08.2004