La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia
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Soggettività e <strong>dolore</strong><br />
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Quando c’è sproporzione tra <strong>il</strong> <strong>dolore</strong> riferito e <strong>il</strong> globale stato di salute riscontrato può<br />
essere presa <strong>in</strong> considerazione la possib<strong>il</strong>ità che la componente psicologica rivesta un ruolo<br />
di primo piano nella genesi e nel mantenimento del s<strong>in</strong>tomo <strong>dolore</strong>, cioè che alla base<br />
del <strong>dolore</strong> ci sia un disturbo psico-patologico. In questi casi <strong>il</strong> soggetto per mascherare<br />
la propria sofferenza psichica «somatizza», cioè riferisce la propria sofferenza psicologica<br />
ad affezioni <strong>in</strong>esistenti o amplifica l’entità del <strong>dolore</strong> somatico.<br />
Nel DSM-IV sono classificati, nell’<strong>ambito</strong> dei disturbi somatoformi, <strong>il</strong> disturbo di somatizzazione,<br />
<strong>il</strong> disturbo somatoforme <strong>in</strong>differenziato e <strong>il</strong> disturbo algido, entità che<br />
possono sostenere la condizione dolorosa cronica purché vengano assolti i criteri <strong>in</strong>dicati<br />
nel manuale.<br />
Il <strong>dolore</strong> somatoforme è descritto <strong>in</strong> modo teatrale e con estrema partecipazione nella rievocazione<br />
della storia cl<strong>in</strong>ica. A differenza del <strong>dolore</strong> somatico, che di regola è costante nelle<br />
sue manifestazioni, assume di volta <strong>in</strong> volta differenti caratteristiche: e, a volte, ricalca le<br />
modalità di espressione di un’evenienza dolorosa pregressa o analoga a quella di fam<strong>il</strong>iari.<br />
Né può essere tralasciato quel <strong>dolore</strong> che non è semplicemente un s<strong>in</strong>tomo passivo della<br />
malattia, ma una malattia aggressiva per se stessa: <strong>il</strong> vero e proprio <strong>dolore</strong> psichico che<br />
si identifica con <strong>il</strong> disturbo depressivo, la cui diagnosi e stima è, però, di esclusiva competenza<br />
psichiatrica.<br />
▼ 6. S<strong>in</strong>tesi e prospettive<br />
Il fatto che <strong>il</strong> <strong>dolore</strong> sia una patologia <strong>in</strong>validante <strong>in</strong> sé, da isolare e valutare a presc<strong>in</strong>dere<br />
dalla patologia organica che può averlo occasionato od <strong>in</strong> cui si colloca, è ormai un<br />
dato di comune consenso.<br />
Altrettanto <strong>il</strong> fatto che sia meglio una stima, ancorché approssimativa, piuttosto che nessuna<br />
stima, anche se ciò implica, almeno <strong>in</strong> casi limite, una r<strong>in</strong>uncia ai tradizionali criteri<br />
di rigore e obiettività della medic<strong>in</strong>a legale: prevarranno prove <strong>in</strong>dirette o <strong>in</strong>diziarie,<br />
presunzioni semplici (o hom<strong>in</strong>is) – ossia elementi tendenzialmente <strong>in</strong>compatib<strong>il</strong>i con<br />
l’assenza di <strong>dolore</strong> –, rispetto a prove dirette.<br />
Scopo del medico legale deve essere, tramite un aff<strong>in</strong>amento delle tecniche, da un lato<br />
ridurre o elim<strong>in</strong>are le ipotesi <strong>in</strong> cui <strong>il</strong> <strong>dolore</strong>, pur esistendo, non viene valutato <strong>in</strong> quanto<br />
manca ogni relativa prova, diretta o <strong>in</strong>diretta; dall’altro, elim<strong>in</strong>are i casi <strong>in</strong> cui vengono<br />
accolte come situazioni <strong>in</strong>validanti mere simulazioni o accentuazioni.<br />
F<strong>in</strong>alità che, <strong>in</strong> <strong>ambito</strong> INPS, date le caratteristiche della relativa classificazione (graduata<br />
<strong>in</strong> <strong>in</strong>ab<strong>il</strong>ità, <strong>in</strong>validità e non <strong>in</strong>validità, riferite alla capacità lavorativa), possono essere<br />
raggiunte <strong>in</strong> maniera più apprezzab<strong>il</strong>e rispetto al generale <strong>ambito</strong> del danno biologico a<br />
r<strong>il</strong>evanza medico-legale.<br />
A tal f<strong>in</strong>e, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea col titolo della relazione assegnatami, per un miglioramento delle tecniche<br />
di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e da parte del valutatore, parrebbe <strong>in</strong> ogni caso essenziale (anche al di