01.06.2013 Views

La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia

La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia

La soggettività e il dolore in ambito previdenziale ... - INCA Lombardia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Tuttavia spesso la diagnosi di DMF e di FM viene ritardata <strong>in</strong> quanto mancano reperti<br />

obiettivi e strumentali patognomonici (gli studi di imag<strong>in</strong>g e l’EMG non r<strong>il</strong>evano alcuna<br />

alterazione a carico del muscolo o del tessuto connettivo, né alcuna alterazione o particolarità<br />

istologica significativa può essere evidenziata sulle biopsie effettuate nelle sedi muscolari)<br />

e spesso queste malattie sono associate ad altre patologie con analoghe caratteristiche<br />

(artropatie, patologie discali, <strong>in</strong>fezioni virali, AR, LES, sclerodermia) e presentano<br />

problemi comportamentali e psicosociali, come tutte le condizioni dolorose croniche.<br />

Nella storia cl<strong>in</strong>ica di questi malati, <strong>in</strong>fatti, è consueto r<strong>il</strong>evare che abbiano consultato più<br />

medici e si siano rivolti a diverse strutture sanitarie, e che abbiano ricevuto varie tipologie<br />

di trattamenti farmacologici e fisioriab<strong>il</strong>itativi con scarso beneficio. Tuttavia, ormai, pazienti<br />

di questo tipo vengono <strong>in</strong>dirizzati sempre più frequentemente a reparti ospedalieri<br />

di terapia del <strong>dolore</strong>, dove viene posta la diagnosi corretta e <strong>in</strong>staurata idonea terapia.<br />

<strong>La</strong> prognosi nella FM è peggiore rispetto a quella del DMF: solo <strong>il</strong> 5% dei pazienti portatori<br />

di FM ha remissioni durature dopo <strong>il</strong> trattamento.<br />

Pertanto nella stima dell’<strong>in</strong>validità di pazienti che lamentano <strong>dolore</strong> muscolare localizzato,<br />

<strong>in</strong> assenza di significative limitazioni articolari e alterazioni agli esami di imag<strong>in</strong>g e sieronegativi<br />

per malattie immunitarie, che non abbiano una diagnosi formulata da struttura<br />

specialistica, deve essere presa <strong>in</strong> considerazione la possib<strong>il</strong>ità che siano affetti da<br />

DMF, ed è opportuno <strong>in</strong>dirizzarli alle strutture specialistiche competenti per un corretto<br />

<strong>in</strong>quadramento cl<strong>in</strong>ico. Ma anche nel caso <strong>in</strong> cui già sia stata <strong>in</strong>dividuata la patologia,<br />

si deve considerare che la maggior parte dei pazienti può cont<strong>in</strong>uare ad esercitare <strong>il</strong> proprio<br />

ruolo professionale seguendo una idonea terapia.<br />

Analogamente, nel caso di <strong>dolore</strong> muscolare diffuso, bisogna sempre prendere <strong>in</strong> considerazione<br />

la possib<strong>il</strong>ità che si tratti di FM. Ma, diversamente dal DMF, nel caso di FM<br />

accertata, la validità del soggetto è frequentemente compromessa <strong>in</strong> quanto questa entità<br />

patologica è più grave, la terapia non sempre ha successo e consiste comunque <strong>in</strong> complessi<br />

trattamenti terapeutici a lungo term<strong>in</strong>e e <strong>in</strong>tensi programmi riab<strong>il</strong>itativi e psicoterapici<br />

che polarizzano tutte le energie della persona. È già capitato, nella mia esperienza<br />

professionale all’INPS, di dover valutare soggetti con FM accertata e certificata da Divisioni<br />

ospedaliere di Medic<strong>in</strong>a del <strong>dolore</strong>, e <strong>in</strong> quei casi, dopo sofferta e ragionata valutazione,<br />

ho riconosciuto <strong>il</strong> diritto all’<strong>in</strong>validità e <strong>in</strong> un caso anche all’<strong>in</strong>ab<strong>il</strong>ità.<br />

Il rischio paventato da alcuni, di simulazione, è fac<strong>il</strong>mente evitab<strong>il</strong>e <strong>in</strong> quanto i simulatori<br />

(come pure nel caso di reumoartropatia psicogena) riferiscono dolorab<strong>il</strong>ità su quasi<br />

ogni area esam<strong>in</strong>ata con palpazione o digitopressione, e, spesso, manifestano una distribuzione<br />

delle aree dolorab<strong>il</strong>i che differisce sensib<strong>il</strong>mente da un’osservazione all’altra.<br />

◗ In ultimo è necessario, quantomeno, ricordare <strong>il</strong> <strong>dolore</strong> psicogeno, forma di sofferenza<br />

cronica elaborata, <strong>in</strong>volontariamente, e senza alcun beneficio, dalla mente.<br />

Nel term<strong>in</strong>e «psicogeno» è <strong>in</strong>sita una caratteristica di m<strong>in</strong>or concretezza del <strong>dolore</strong> rispetto<br />

a quello da causa fisica.<br />

43<br />

Relazioni

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!