lezione proteine plasmatiche prof. bono 30/03/2011 - Aulett@'99
lezione proteine plasmatiche prof. bono 30/03/2011 - Aulett@'99
lezione proteine plasmatiche prof. bono 30/03/2011 - Aulett@'99
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Proteine del plasma
COMPOSIZIONE DEL SANGUE
Il plasma consente alle cellule dell'organismo di<br />
disporre di acqua e di sostanze nutritive derivanti<br />
dagli alimenti. Esso contiene <strong>proteine</strong>, sostanze<br />
minerali ed ormoni essenziali per il normale<br />
sviluppo organico, inoltre trasporta i vari prodotti<br />
di degradazione al rene e al fegato perchè vengano<br />
eliminati.<br />
IL plasma è la parte liquida del sangue. Si ottiene dopo aver<br />
messo il sangue in una provetta con un anticoagulante e<br />
successiva separazione per centrifugazione<br />
Bisogna tenere distinti plasma e siero:<br />
il siero ematico si differenzia dal plasma per la mancanza di<br />
fattori della coagulazione (fondamentalmente fibrinogeno),<br />
si ottiene lasciando coagulare il plasma: si forma una<br />
massa gelatinosa che si coarta spremendo fuori il siero.
Sangue<br />
intero<br />
Sangue anticoagulato<br />
Centrifugazione<br />
Plasma<br />
Globuli<br />
rossi<br />
Ematocrito=volume Ematocrito=volume<br />
dei globuli rossi/volume del<br />
sangue<br />
Valore normale 35-48% 35 48%<br />
Siero: residuo della coagulazione del sangue,<br />
privo di fibrinogeno (si ottiene tramite<br />
centrifugazione di sangue non anticoagulato)<br />
anticoagulato
Ematocrito e provetta<br />
Ematocriti elevati<br />
si hanno nel<br />
colera; valori di<br />
ematocrito inferiori<br />
alla norma stanno<br />
ad indicare una<br />
riduzione degli<br />
eritrociti circolanti<br />
Ematocrito (dal greco = "separatore"). Il sangue ha una parte acquosa, chiamata plasma, nella quale troviamo, in<br />
soluzione, vitamine, sali minerali, <strong>proteine</strong> (albumine, globuline, fibrinogeno) e una parte corpuscolata, di cellule.<br />
Queste sono: globuli rossi (5.000.000 per mm3), globuli bianchi (7.000 per mm3) e piastrine (220.000 per mm3). E'<br />
quindi evidente che la grande maggioranza è costituita dai globuli rossi. Se preleviamo una provetta di sangue, la<br />
chiudiamo e la facciamo centrifugare a 1.500 giri per 3 minuti, la parte corpuscolata (più pesante del plasma) si<br />
depositerà sul fondo, separandosi dalla parte plasmatica. Abbiamo quindi il valore normale di ematocrito (circa 40%).<br />
In caso di anemia, e quindi di dininuito numero di globuli rossi,avremo un valore molto più basso. In caso di<br />
policitemia (una malattia dove il midollo osseo produce troppi globuli rossi, una specie di "leucemia rossa"), il valore<br />
sarà più alto. Infine in certi soggetti che hanno una produzione midollare di globuli rossi, quasi sempre genetica,<br />
troveremo nel sangue un numero maggiore di essi e quindi un valore di ematocrito più alto, che si chiama pletora. Il<br />
sangue di questi soggetti ha una viscosità maggiore del normale ed essi sono conosciuti come persone dal "sangue<br />
grosso"
Anticoagulanti<br />
ossalato (complessa Ca ++ ), fluoruro e<br />
iodoacetato (inibitori della glicolisi) glicolisi<br />
eparina (proteoglicano<br />
( proteoglicano, , accelera l’azione di<br />
antitrombina III)<br />
citrato (complessa Ca ++ )<br />
EDTA (complessa Ca<br />
Ca ++<br />
++ )
015 - Ematocrito ed ESF (EPO)<br />
Che cos'è la EPO (Eritropoietina), diventata celebre nelle cronache sportive per certi abusi, e come funziona? In<br />
realtà il suo nome corretto è ESF (Erythropoietic Stimulating Factor). Si tratta di una proteina che funziona come<br />
meccanismo di compenso in caso di anemie. Essa "ordina" alle cellule staminali del midollo osseo (le cellule di<br />
"partenza", indifferenziate) di produrre un maggior numero di globuli rossi. Si può vedere nell'immaginel'intervento di<br />
compenso nelle sue varie tappe.<br />
Per potere aumentare l'ossigenazione dei propri tessuti e ottenere prestazioni fisico-atletiche maggiori consentite da un<br />
maggior numero di globuli rossi e quindi da una maggiore ossigenazione tissutale in alcuni casi si è assunta la<br />
eritropoietina dall'esterno. La conseguenza è stata, naturalmente, un aumento del numero dei globuli rossi e quindi un<br />
aumento del valore di Ematocrito, che è stato trovato con facilità, in questi casi, superiorea 50. Purtroppo il sangue,<br />
diventando più viscoso provoca un maggior rischio per malattie vascolari. Tipica è la trombosi.
Funzioni del sangue<br />
trasporta gas disciolti portando ossigeno dai polmoni ai tessuti e anidride carbonica dai<br />
tessuti ai polmoni;<br />
distribuisce le sostanze nutritive assorbite nel tubo digerente o rilasciate dai depositi del<br />
tessuto adiposo o dal fegato;<br />
trasporta i prodotti del catabolismo dai tessuti periferici ai siti di eliminazione come i reni;<br />
consegna enzimi e ormoni a specifici tessuti-bersaglio;<br />
regola il pH e la composizione elettrolitica dei liquidi interstiziali in ogni parte del corpo;<br />
riduce le perdite dei liquidi attraverso i vasi danneggiati o ad altri lesionati. Le reazioni di coagulazione<br />
bloccano le interruzioni nelle pareti vascolari prevenendo modificazioni nel volume del sangue che<br />
possono intaccare seriamente la funzione cardiovascolare;<br />
difende il corpo dalle tossine e dagli agenti patogeni: infatti trasporta globuli bianchi, cellule<br />
specializzate che migrano nei tessuti periferici per "combattere" infezioni o rimuovere detriti e apporta<br />
anticorpi, <strong>proteine</strong> speciali che attaccano micro-organismi o agenti estranei. Il sangue, inoltre, riceve<br />
tossine prodotte da infezioni, danni fisici o attività metaboliche e le consegna al fegato e ai reni dove<br />
possono venire inattivate o espulse;<br />
aiuta a regolare la temperatura del corpo assorbendo e ridistribuendo calore.<br />
Il sangue, quasi al 50%, è fatto di acqua che ha una capacità straordinariamente elevata di trattenere<br />
calore.
Proteine del plasma<br />
Tutti i fluidi del corpo contengono <strong>proteine</strong>,<br />
ma quelle del plasma sono esaminate più<br />
di frequente per scopi diagnostici
Proteine del plasma<br />
Tutte le <strong>proteine</strong> del plasma, eccetto<br />
immunoglobuline ed ormoni, sono sintetizzate<br />
nel FEGATO come pre-<strong>proteine</strong><br />
pre <strong>proteine</strong><br />
Gli enzimi proteolitici del plasma hanno due<br />
funzioni:<br />
– Convertono le pre-<strong>proteine</strong> pre <strong>proteine</strong> a <strong>proteine</strong> attive<br />
– Degradano le <strong>proteine</strong><br />
Ogni proteina del plasma ha un suo tempo di<br />
semivita caratteristico<br />
Quasi tutte glico<strong>proteine</strong><br />
I livelli plasmatici di alcune <strong>proteine</strong> del plasma<br />
aumentano durante gli stati infiammatori (acute<br />
phase protein)<br />
protein
Proteine totali (v.n. 60-80 60 80 g/l)<br />
Le variazioni sono dovute a fattori primari:<br />
– Velocità di sintesi proteica<br />
– Velocità di rimozione<br />
– Volume plasmatico<br />
…e a fattori secondari:<br />
– Posizione (seduta, in piedi o sdraiata) al momento del<br />
prelievo<br />
– Stasi (diffusione di fluidi dalla vascolatura al<br />
compartimento interstiziale)<br />
– Presenza di linee flebo<br />
– Disidratazione<br />
– Aumenti transitori di permeabilità capillare dovuti a<br />
setticemia o infiammazioni
Cause di aumento delle <strong>proteine</strong><br />
totali<br />
Ipergammaglobulinemia e<br />
para<strong>proteine</strong>mia:<br />
para<strong>proteine</strong>mia:<br />
aumento della sintesi<br />
proteica<br />
Artifattuale (stasi)<br />
Disidratazione: diminuzione del volume di<br />
distribuzione plasmatica
Cause di diminuzione delle<br />
<strong>proteine</strong> totali<br />
Malnutrizione, malassorbimento, malassorbimento,<br />
sindromi<br />
epatiche, immunodeficienza: diminuzione<br />
della sintesi proteica<br />
Eccessiva idratazione, aumento della<br />
permeabilità capillare: aumento del<br />
volume di distribuzione plasmatica<br />
Perdita di <strong>proteine</strong>, stati catabolici: catabolici:<br />
aumento del catabolismo e/o<br />
dell’escrezione
Funzione principale delle<br />
<strong>proteine</strong> del plasma<br />
Regolazione della distribuzione dei liquidi fra<br />
sangue e tessuti
Pressione osmotica<br />
Movimento di H 2O O<br />
causato da differenze di<br />
concentrazione dei soluti<br />
Dipende dalla<br />
concentrazione delle<br />
particelle non diffusibili<br />
e non dalla loro massa<br />
Pressione osmotica:<br />
somma algebrica della<br />
concentrazione di tutti i<br />
soluti disciolti<br />
Indice di funzionalità<br />
renale<br />
Membrana semipermeabile<br />
H 2O<br />
∆π = RT ∆C<br />
H 2O<br />
NaCl
Pressione oncotica<br />
Porzione della pressione osmotica dovuta<br />
alle macromolecole<br />
Indice di funzionalità epatica<br />
Nel plasma umano:<br />
Proteina PM, kDa Concentr Press oncotica<br />
g/L mmHg<br />
Albumina 69 45 21.8<br />
Globuline 140 25 6.0<br />
Fibrinogeno 400 3 0.2<br />
Totale 73 28.0
All'interno del capillare fluisce il liquido plasmatico, costituito<br />
dallo stesso liquido esterno, con l'aggiunta di un soluto<br />
(<strong>proteine</strong> del sangue) per le quali la parete del capillare è<br />
impermeabile.<br />
Forze di Starling<br />
a<br />
P idrostatica = 37 mmHg<br />
Pi intestiziale = 1 mmHg<br />
P oncotica (prot)= 25 mmHg<br />
Forza netta diretta<br />
verso gli intestizi =11 mmHg<br />
liquido intestiziale<br />
v<br />
P idrostatica = 17 mmHg<br />
Pi intestiziale = 1 mmHg<br />
P oncotica (prot)= 25 mmHg<br />
Forza netta diretta<br />
verso il vaso =9 mmHg
ALBUMINA<br />
pm 69kDa; 3,6-4,7 g/dl; 18 cariche -;
Albumina<br />
Maggior costituente (80%) e responsabile della<br />
pressione oncotica del sangue<br />
Trasportatore di acidi grassi, Ca, Ca,<br />
ormoni tiroidei,<br />
bilirubina e alcuni tipi di farmaci<br />
Ipoalbuminemia provoca edema<br />
– Diminuita sintesi: malnutrizione, malassorbimento,<br />
malassorbimento,<br />
malattie epatiche<br />
– Aumento del volume plasmatico: plasmatico:<br />
idratazione, aumento<br />
della permeabilità capillare<br />
– Aumento di escrezione o degradazione: sindrome<br />
nefrotica, nefrotica,<br />
enteropatie con perdita di <strong>proteine</strong>,<br />
emorragie, stati catabolici (sepsi, febbre, traumi,<br />
tumori)<br />
Iperalbuminemia: Iperalbuminemia:<br />
quasi sempre un artefatto<br />
Test di funzionalità epatica
Edema: ritenzione di liquidi<br />
nell’interstizio<br />
Aumento della pressione idrostatica<br />
capillare<br />
Aumento della permeabilità capillare per<br />
infiammazioni, infezioni<br />
Blocco linfatico<br />
Diminuzione delle <strong>proteine</strong> totali e della<br />
pressione colloidale del plasma
Una diminuizione di albumina plasmatica<br />
può esser causata da insuffifiente sintesi<br />
nel fegato, come nella cirrosi epatica o nella<br />
malnutrizione proteica , o per eccessiva<br />
eliminazione con le urine causata da alterazioni<br />
Kwashiorkor<br />
del “filtro glomerulare”, come<br />
nelle glomerulonefriti.
α1-antitripsina antitripsina<br />
Inibitore delle proteasi (elastasi ( elastasi)<br />
L’eccesso di elastasi causa distruzione del<br />
tessuto polmonare (enfisema)<br />
Acute phase protein<br />
Livelli bassi:<br />
– Fumo (rompe un gruppo -S-S-)<br />
– Deficienza congenita (malattia autosomica recessiva,<br />
frequenza 1:<strong>30</strong>00)<br />
Livelli alti:<br />
– Stati infiammatori acuti
Aptoglobina<br />
Lega l’emoglobina libera (non nei globuli rossi)<br />
I complessi aptoglobina-emoglobina aptoglobina emoglobina sono<br />
rimossi dal reticolo endoteliale e dalla milza<br />
Acute phase protein<br />
Livelli bassi:<br />
– emolisi intravascolare<br />
– sindromi epatiche croniche<br />
– metastasi<br />
– sepsi
Altre <strong>proteine</strong> del plasma<br />
α1-glicoproteina<br />
glicoproteina: : Prodotta da tessuti tumorali<br />
α 1-fetoproteina<br />
fetoproteina: : Per diagnosi prenatale di<br />
malformazioni<br />
α 2-macroglobulina: macroglobulina: Inibitore di proteasi<br />
Ceruloplasmina: Ceruloplasmina:<br />
Trasportatore di ioni rame,<br />
basso in alcuni tumori, alto con contraccettivi<br />
orali<br />
Transferrina: Transferrina:<br />
Trasportatore di ioni ferro<br />
Proteina C-reattiva C reattiva: : acute phase protein<br />
Immunoglobuline<br />
Para<strong>proteine</strong>
Elettroforesi delle <strong>proteine</strong> del<br />
siero<br />
Normalmente la elettroforesi proteica viene effettuata<br />
a pH 8.6 dando così luogo ad una migrazione anodica<br />
di tutte le <strong>proteine</strong>
I componenti proteici<br />
che si separano in base<br />
alla velocità sono (in<br />
ordine decrescente) l'<br />
albumina e le globuline<br />
(divise nelle frazioni<br />
alfa1, alfa2, beta1, beta2,<br />
gamma).<br />
I protidi plasmatici si<br />
rinnovano con un ritmo<br />
pari a circa il 5% ogni 3<br />
giorni
Siero, non plasma, per eliminare<br />
l’interferenza di fibrinogeno con banda β2<br />
Separazione delle <strong>proteine</strong> in base alla loro<br />
carica (negativa a pH 8.6)
Bande α e β
Bande γ
Diagnosi<br />
differenziata
Diagnosi<br />
differenziata
Hb electrophoresis