Leggi - I Cistercensi

29 Novembre 1969
La comunità di Claraval aumenta ancora per l'arrivo dall'Italia del
monaco Don Filippo Agostini, Attualmente la comunità è formata da
otto sacordoti, un fratello converso, e la Scuola Apostolica con ventitré
alunni.
30 Novembre 1969
Il Rev.mo P. Abate Don Pietro Agostini con cerimonia solenne
prende possesso dell'Abbazia Nullius di Claraval. Sono presenti: il
Rev.mo Don José D'Angelo Neto, arcivescovo di Pouso Alegre; il
Rev.mo Don José Alvares Macuar, vescovo titolare di Colybi; il Rev.mo
Don Nivardo Buttarazzi, Abate Preside della Congregazione di Casamari;
il Rev.mo Don Atanasio Merkle, abate del monastero cistercense
di Itaporanga; il Rev.mo Don Roberto Fluck, abate del monastero
cistercense di Itatinga; il Rev.mo Don Angelo Sabatini, abate del monastero
olivetano di Sao Bento in Ribeirào Preto; il Rev.mo Don Gregorio
Battista Abate Procuratore Generale dell'Ordine Cistercense;
il Rev.do Jannes Baptista, parroco in Franca; il Rev.do Don Bonifacio
Cicconofri, monaco cistercense del monastero di Sao José do Rio
Pardo; il Rev.do Giovanni Battista Scotti, parroco della parrocchia di
Santa Rita in Franca; il Sig. Geronimo Placido Bardosa, sindaco di
Claraval; il Sig. joào Miaicci, Sindaco di Ibiracì, una grande folla di
amici e parrocchiani accorsi da Claraval, da Ibiracì e da Franca.
Il Rev.mo Padre Abate Preside di Casamari era andato a prelevare il
Rev.mo Padre Abate Don Pietro che si era trattenuto nel monastero di
Sào Bento di Ribeirào Preto. Sono giunti a Claraval alle ore 15, come era
previsto, accolti da prolungati applausi e da fragorosi scoppi di mortaretti.
Il sindaco di Claraval ha salutato il nuovo Abate a nome della
popolazione congratulandosi anche per il suo ritorno in Brasile. Subito
dopo si è svolta nell'interno della grande basilica la solenne cerimonia
della presa di possesso. È stata letta la Costituzione Apostolica « Caelestis
Urbis Visio » e il Decreto di nomina del primo abate Don Pietro
Agostini. Quindi l'Arcivescovo di Pouso Alegre ha preso la parola
ponendo in rilievo il significato storico della Costituzione Apostolica
con la quale è stata eretta l'Abbazia Nullius di Claraval, e il lavoro
dei monaci cistercensi che hanno meritato la fiducia del Santo Padre
tanto da affidar loro la giurisdizione ecclesiastica di Claraval e di
Ibiracì. Subito dopo ha preso la parola il nuovo Abate Don Pietro
Agostini che ha ringraziato il Papa, l'Arcivescovo di Pouso Alegre, l'Abate
Preside di Casamari, i confratelli dell'Ordine e in particolare quelli
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