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1 LA POSIZIONE ATTUALE (NON UFFICIALE) DELLA CURIA ...

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“veggenti” e ha concluso che la Madonna non ci appariva. Però, nella conversazione con<br />

Padre Tomislav Vlašić si è convertito completamente accettando l’autenticità delle<br />

apparizioni. Quando i frati hanno visto che egli ci credeva fortemente, gli hanno offerto la<br />

possibilità di dare una occhiata al Diario della principale “veggente”, Vicka Ivankovi ć, e alla<br />

Cronaca delle apparizioni, condotta dal Padre Vlašić. P. Grafenauer ha trascritto dalla<br />

Cronaca e ha confrontato con il Diario tutto quello che la Madonna aveva da comunicare al<br />

Vescovo locale. Lo stesso Padre ha inviato al Vescovo, il 16 febbraio 1983, i “messaggi”<br />

della Madonna riguardanti i due cappellani di Mostar, fra Ivan Prusina e fra Ivica Vego, i<br />

quali sono stati espulsi dall’Ordine, sciolti dai voti e sospesi a divinis (il 29 gennaio 1982).<br />

Ecco gli estratti del Diario di Vicka:<br />

- Il 19 dicembre 1981 - sabato<br />

Ho chiesto sul problema erzegovinese, in particolare riguardo a fra Ivica Vego. La<br />

Madonna ha detto che il più colpevole di questi disordini è il Vescovo Žanić. Lei ha detto che<br />

fra Ivica Vego non è colpevole, e che il Vescovo ha tutto il potere. Ha detto a lui /a fra Vego/<br />

di rimanere a Mostar, di non andarsene.<br />

- Il 3 gennaio 1982 – sabato<br />

Tutti noi veggenti abbiamo domandato alla Madonna su Ivica Vego. La Madonna ha<br />

risposto: “Ivica non è colpevole. Se lo espellono dai frati, sia coraggioso! Io dico ogni giorno:<br />

Pace, pace! E vi è sempre di più inquietudine. Ivica non è colpevole. Rimanga pure!” Questo<br />

lo ha ripetuto tre volte. Tutti abbiamo sentito e glielo abbiamo comunicato. “Il Vescovo non<br />

mette in ordine, e perciò egli è colpevole. Neanche lui farà sempre il Vescovo. Io mostrerò la<br />

giustizia nel regno”. Questo è durato dieci minuti, tutto si riferiva a Ivica.<br />

- L’11 gennaio 1982 – lunedì<br />

Abbiamo domandato di nuovo sui due cappellani di Mostar. La Madonna ha ripetuto due<br />

volte quello che ha detto prima.<br />

- Il 20 gennaio 1982 – venerdì<br />

Abbiamo domandato che cosa faranno fra Ivica Vego e fra Ivan Prusina ora quando sono<br />

espulsi /non erano ancora espulsi! n.d. Curia/. La Madonna ha risposto: “Essi non sono<br />

colpevoli. Il Vescovo si è precipitato nella decisione. Rimangano, preghino molto ed anche gli<br />

altri preghino per loro”.<br />

- Il 16 aprile 1982 – venerdì<br />

Io (Vicka) ho posto alcune domande riguardanti Ivica Vego e fra Ivan Prusina, e ad alcune<br />

mi ha risposto la stessa Madonna. Madonna mia, i giornali scrivono che Ivica e Ivan sono<br />

espulsi dai frati. Lei mi ha risposto: “Non sono espulsi!” Poi ha sorriso. “Dì loro pure di<br />

essere tranquilli e coraggiosi. Ci sono molte prove /tentazioni/. Devono essere perseveranti.<br />

Giornali possono scrivere ciò che vogliono, /i due espulsi/ non ci prestino alcuna attenzione,<br />

perché non è importante”. Madonna mia, dà la pace, una buona volta, così che Ivica e Ivan<br />

non abbiano più alcuni problemi. La Madonna ha risposto: “Io metterò la pace in tutto”. Ha<br />

menzionato anche alcuni frati di Mostar, ma “lascia stare, avrò l’occasione di comunicare<br />

loro, ci sono tre principali”. Madonna, che cosa sarà col Vescovo? Lui, cambierà il suo<br />

atteggiamento? La Madonna ha risposto: “Io non voglio affrettarmi. Io aspetto per vedere se<br />

egli cederà a seguito dei miei messaggi inviatigli tramite voi”. Però, a me /Vicka/ questo è<br />

così pesante /difficile/. Per me è troppo, tanto più per Ivan e Ivica! Ieri, mentre eravamo con<br />

la Madonna, Le abbiamo domandato se possiamo pregare un Padrenostro per loro due. Lei ha<br />

detto subito: “Sì”. E ha cominciato a pregare. Quando abbiamo finito, Lei sorrise e mi disse:<br />

“A te, non ti viene altra idea in testa se non quella dei due frati”. Io risposi: Sì, non mi viene<br />

altra idea!<br />

- Il 26 aprile 1982 – lunedì<br />

“Il Vescovo non possiede neanche un po’ del vero amore di Dio per quei due. Ivica e Ivan,<br />

per quanto riguarda il Vescovo, siano tranquilli, poiché egli mette su di loro un peso<br />

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