Partecipando - Gennaio 2012 - Parrocchia San Sebastiano Martire ...

partecipando gennaio 2012:Partecipando 2012 15/02/2012 20:33 Pagina 8
8 Vita della comunità parrocchiale
L'Oratorio parrocchiale festeggia
san Sebastiano e San Giovanni Bosco
Tanti gli appuntamenti promossi nel
mese di gennaio dall'Oratorio. Non
solo attività dedicate al nostro Santo
Patrono, ma anche una domenica in
trasferta a Sinnai, ospiti della parrocchia
di Sant'Isidoro.
di E.C.
Il 2012 è iniziato con un mese ricco di attività destinate ai
ragazzi della nostra parrocchia. Dopo il campo-scuola per i
cresimati a fine dicembre, gli animatori hanno organizzato la
prima giornata del nuovo anno domenica 8 gennaio, immediatamente
successiva all’Epifania, che corrisponde al
Battesimo del Signore. L’acqua, la cancellazione del peccato
originale e la colomba sono stati i simboli dei giochi sui quali
gli animatori hanno costruito i giochi per approfondire il
primo sacramento che ricevono i Cristiani.
L’Oratorio ha inserito due giornate nella settimana dei festeg-
I bambini e i ragazzi che hanno preso parte alla giornata di Sinnai.
giamenti riservati al patrono della comunità ussanese, san
Sebastiano. La prima si è tenuta giovedì 19 per i cresimati,
l’altra per i piccoli dai 6 ai 12 anni domenica 22 dopo la Messa
delle 9:30. Entrambe le attività hanno riguardato la difesa
della fede cristiana a costo della propria vita, proprio come
fece il martire: i giochi si sono basati sul passaggio del
Vangelo da un punto all’altro del salone formando una catena
umana, rispondere alle domande dei quiz sulla Chiesa e la
trasmissione di una preghiera.
Domenica 29 si è svolta la prima uscita ufficiale dell’Oratorio.
Animatori e bambini accompagnati da qualche genitore, per
un totale di trenta persone circa, hanno trascorso una giornata
intera a Sinnai, partecipando al gemellaggio con la parrocchia
locale e il gruppo di Santa Margherita di Pula. La Messa
delle 9:30 è stata presieduta nella chiesa di Sant’Isidoro da
don Walter Onano il quale, durante l’omelia, ha spiegato la
vita di san Giovanni Bosco. Il sacerdote piemontese vissuto
nell’ottocento divenne un apostolo per i fanciulli, in particolare
quelli disadattati, che cercò di levare dalla strada per farli
diventare buoni cristiani ed onesti cittadini. «Non è stato facile
per don Bosco evangelizzare i meno fortunati, perché non
ha avuto spesso l’appoggio necessario, ma lui non ha ascoltato
le voci che lo dissuadevano ed è andato sempre avanti con
la sua opera di apostolato», ha detto in sintesi su don Bosco,
invocato dai ragazzi, studenti ed educatori . «E come lui non
fermatevi agli ostacoli, ma cercate di perseguire con nobiltà i
vostri obiettivi».
Dopo la Messa i bambini hanno vissuto diverse ore di giochi
insieme al pranzo offerto dai volontari dell’Oratorio sinnaese
nei locali attigui alla parrocchia. Tutti si sono sentiti coinvolti
e protagonisti e hanno preso parte a ogni singola attività. In
serata i gruppi si sono spostati nell’oratorio a Sant’Isidoro e si
sono esibiti con cabaret sulla scia dei vari format attualmente
trasmessi in televisione. Ospite anche la scuola locale di
launeddas, ai primi mesi di vita con iscritti di tutte le età.
Tutto il gruppo di Ussana è salito sul palco e ha mostrato due
balli guidati dagli animatori, ma ha gestito buona parte dell’animazione
di tutta la giornata mostrando la sua esperienza
pluriennale agli altri gruppi alle prime armi. Nuove conoscenze
e una domenica diversa dall’appuntamento solito a San
Saturnino per bambini e animatori, che hanno avuto l’opportunità
di confrontarsi e si augurano la possibilità di incontrarsi
in futuro per ulteriori gemellaggi e crescere insieme.