La borsadellaspesa - ACSI
La borsadellaspesa - ACSI
La borsadellaspesa - ACSI
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
087017_BdS_8.08.qxd:Griglia_BdS 23.10.2008 10:33 Pagina 28<br />
<strong>La</strong> borsa della spesa<br />
28<br />
società<br />
I risparmiatori<br />
meritano più garanzie<br />
Quanti sono o possono essere risparmiatori gli svizzeri<br />
e dove finiscono i loro risparmi? E, se crollano i mercati,<br />
quali rischi corrono? Sono in tanti a chiederselo.<br />
Agli svizzeri sono sempre state riconosciute<br />
due qualità: la prima,<br />
di essere dei forti risparmiatori;<br />
la seconda, di essere dei superprevidenti.<br />
Due qualità che possono<br />
tramutarsi in due pericoli: se si è propensi ad<br />
accantonare troppo si mortifica l’economia<br />
che pretende invece consumi e investimenti;<br />
se la previdenza traballa nelle coperture<br />
assicurative, presente e futuro diventano<br />
tragedia. E’ certamente per l’una e l’altra<br />
cosa combinate che gli svizzeri si sono dati<br />
una fiducia illimitata, incrollabile, nelle loro<br />
banche e nelle loro assicurazioni. Infatti,<br />
stando alle indagini, anche in tempi di cicloni<br />
finanziari si è innegabilmente scossi<br />
ma si continua a credervi. Forse anche per<br />
questo il Consiglio federale soccorre prima<br />
le banche delle casse pensioni. Ed è la fortuna<br />
delle banche, nonostante tutto.<br />
Ma quanti sono o possono essere risparmiatori<br />
gli svizzeri e dove finiscono i loro<br />
risparmi? Quindi, in tempi calamitosi,<br />
quali rischi corrono?<br />
Domande semplici alle quali non è però<br />
semplice rispondere e anche quando si<br />
trova qualche risposta statistica ufficiale si<br />
rimane ancora perplessi. Comunque, proviamoci.<br />
Chi riesce a risparmiare?<br />
L’ultima inchiesta sui bilanci delle economie<br />
domestiche (risalente allo scorso<br />
giugno ma con i rilievi del 2006) ci dice che<br />
il reddito mensile medio disponibile degli<br />
svizzeri è di 5’970 franchi e che su questo<br />
somma si riesce a risparmiare, mensilmente,<br />
560 franchi, poco più del 6%. Ci dice<br />
pure che con un reddito inferiore ai 4’400<br />
franchi non si è più in grado di risparmiare e<br />
che, il più delle volte, si spende più di quanto<br />
si dispone. Qui basterebbe ricordare che<br />
al di sotto dei 4’400 franchi c’è il 27,7% dei<br />
redditi e nella fascia successiva (4’400-<br />
6’499) il 58,4%. Potremmo già trarre la<br />
conclusione che oltre un terzo delle economie<br />
domestiche al di là dei risparmi obbligatori<br />
(AVS, cassa pensione), non risparmia<br />
un soldo. Anzi, forse si indebita (sarebbero<br />
300’000 le famiglie sovraindebitate).<br />
Anche perché più il reddito è basso più elevata<br />
è la parte di spesa destinata a soddi-<br />
sfare bisogni primari. Esemplifichiamo: se<br />
dispongo di un reddito basso la spesa per<br />
l’alloggio supererà facilmente più di un terzo<br />
del mio reddito, se dispongo di uno reddito<br />
alto l’alloggio me ne sottrarrà poco più<br />
del 15%. Risparmiare è impossibile, indebitarsi<br />
è facile. Immaginiamoci comunque<br />
che razza di una Svizzera avremmo se non<br />
ci fosse quel minimo di assicurazione garantita-obbligatoria<br />
(AVS, AI, complementare,<br />
secondo pilastro) e se trovassero ascolto,<br />
forse oggi un po’ meno, i liberalizzatori e i<br />
privatizzatori delle assicurazioni sociali.<br />
78 mila franchi per economia<br />
domestica?<br />
Il risparmio degli svizzeri non è comunque<br />
poca cosa. Non c’è una cifra ufficiale<br />
facilmente consultabile, forse perché lo impedisce<br />
la raffinata discrezionalità svizzera.<br />
Se stiamo ai dati della Banca Nazionale, gli<br />
impegni di 330 istituti bancari nei confronti<br />
della clientela sotto le varie forme di risparmi,<br />
depositi, obbligazioni di cassa, alla<br />
fine dello scorso anno raggiungevano la<br />
considerevole cifra di quasi 335 miliardi di<br />
franchi. Di cui (nessun trema ma nemmeno<br />
dorma!), 105 presso le sole banche UBS e<br />
Credit Suisse. Dividendo questa somma<br />
per 7,5 milioni di abitanti, arriveremmo a<br />
44’650 franchi per abitante. Si può però<br />
fare un passo in più. <strong>La</strong> stessa Banca<br />
Nazionale rende nota la somma di 259,17<br />
miliardi di franchi di risparmi e investimenti<br />
che escono diritti diritti dalle economie domestiche.<br />
Se dividiamo per il numero di<br />
economie domestiche svizzere (3,22 milioni),<br />
avremmo quindi un risparmio per economia<br />
domestica di 77’970 franchi. Ma anche<br />
qui, attenti alle medie e al dire e non<br />
dire o svelare e mischiare dei bilanci delle<br />
banche.<br />
Straricchi questi svizzeri, ma<br />
come e perché?<br />
Alla fine dello scorso anno si diedero alcune<br />
nuove cifre sul “patrimonio finanziario<br />
delle economie domestiche”. Un patrimonio<br />
che in un solo anno aumentava di 119 miliardi<br />
di franchi raggiungendo la somma complessiva<br />
di 1’865 miliardi. Somma sbalorditiva,<br />
cresciuta di oltre l’86% in poco meno di<br />
sei anni (v. grafico sotto). Straricchi, questi<br />
svizzeri, ma quanti se ne accorgono?<br />
Dove si trovano e dove finiscono tutti<br />
questi risparmi, investimenti e soldi definiti<br />
“patrimonio finanziario delle economie domestiche”?<br />
Anche qui ci sono delle indicazioni<br />
sufficientemente precise (v. grafico a<br />
lato). <strong>La</strong> parte del leone (quasi il 43%) la<br />
fanno i diritti acquisiti sulle assicurazioni e le<br />
casse pensioni: quindi risparmio quasi obbligato,<br />
comunque proiettato sul futuro e<br />
sempre più soggetto a contraccolpi perché<br />
Attivi delle economie domestiche in miliardi di franchi (2000-2006)