Lezione soluzioni e deodoranti - Università degli Studi di Salerno
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Documento Ufficiale in Europa è<br />
l’Inventario Europeo <strong>degli</strong> Ingre<strong>di</strong>enti Cosmetici<br />
L'inventario proposto dalla Commissione contiene la due parti previste<br />
dalla <strong>di</strong>rettiva 93/35/CEE, ossia :<br />
-un elenco <strong>di</strong> ingre<strong>di</strong>enti cosmetici <strong>di</strong>versi da materie prime odoranti<br />
e aromatiche (sezione 1);<br />
-un elenco delle materie prime odoranti e aromatiche (sezione 2).<br />
L'inventario proposto tiene conto della duplice esigenza <strong>di</strong> essere<br />
sufficiente per permettere l'etichettatura dei prodotti cosmetici e <strong>di</strong><br />
essere il più corretto e dettagliato possibile.<br />
Esso contiene l'identità, la funzione usuale o le funzioni usuali e le restrizioni<br />
dell'ingre<strong>di</strong>ente. Gli ingre<strong>di</strong>enti sono elencati per or<strong>di</strong>ne alfabetico delle<br />
denominazioni dell'ingre<strong>di</strong>ente. Gli ingre<strong>di</strong>enti sono elencati per or<strong>di</strong>ne alfabetico<br />
delle denominazioni INCI, il cui insieme costituisce la nomenclatura comune per<br />
l'etichettatura in tutta l'Unione europea.
Classificazione INCI<br />
Nomi <strong>degli</strong> ingre<strong>di</strong>enti riportati secondo la terminologia INCI (International<br />
Nomenclature Cosmetic Ingre<strong>di</strong>ents), che segue alcune regole:<br />
1. Le sostanze naturali che non hanno subito mo<strong>di</strong>fiche chimiche vanno citate<br />
utilizzando il nome linneiano latino (genere especie) dell’animale odel vegetale da<br />
cui sono state estratte<br />
2. Le sostanze derivanti da un’elaborazione chimica vanno citate utilizzando il<br />
nome chimico assegnato dall’ INCI<br />
3. Le sostanze generiche (acqua, latte, miele, c’era d’api) vanno citate utilizzando il<br />
nome latino dato dalla Farmacopea Europea<br />
4. Le sostanze coloranti vanno citate utilizzando il numero assegnato da Colour Index<br />
5. Le sostanze destinate alla tintura dei capelli vanno citate utilizzando il nome<br />
chimico assegnato dall’INCI
Classificazione Linneiana<br />
Ciascuna specie viene in<strong>di</strong>viduata da due termini latini,<br />
il primo dei quali inizia sempre con una lettera<br />
maiuscola ed èil nome del genere, mentre il secondo<br />
èscritto in minuscolo ed èun aggettivo, generalmente<br />
descrittivo ogeografico, corrispondente alla specie.
Eccipienti Dermofarmaceutici<br />
Eccipienti Dermofarmaceutici<br />
Me<strong>di</strong>camento topico<br />
Destinato alla pelle lesa in con<strong>di</strong>zioni<br />
patologiche, contiene un farmaco<br />
L’eccipiente farmaceutico va scelto in base alle<br />
caratteristiche chimico fisiche del principio attivo da<br />
veicolare, alla forma farmaceutica da allestire e alla<br />
successiva cessione desiderata.
Eccipiente Cosmetico<br />
Eccipienti Cosmetici<br />
Cosmetico<br />
Destinato a cute integra e sana contiene<br />
una sostanza specializzante (filtro<br />
solare, depilante, deodorante…)<br />
L’eccipiente viene scelto in base alle caratteristiche organolettiche, alla<br />
tollerabilità (Applicazioni per lunghi perio<strong>di</strong> su zone estese). Deve essere<br />
privo <strong>di</strong> proprietà allergizzanti esensibilizzanti. Poco onulla penetrante<br />
agisce da ammorbidente migliorando la permeabilità dello strato corneo
Sostanze attive e Sostanze<br />
MEDICAMENTO TOPICO<br />
COSMETICO<br />
Funzionali<br />
Contiene una sostanza attiva (farmaco)<br />
destinata a curare una patologia cutanea<br />
Può contenere sostanze che ne rendono<br />
specifico l’impiego per un determinato<br />
problema, sempre nell’ambito della<br />
fisiologia cutanea<br />
Cosmetici funzionali che<br />
contengono sostanze funzionali
Classificazione <strong>degli</strong> Ingre<strong>di</strong>enti<br />
Sostanze <strong>di</strong> Base:<br />
•Tensioattivi Detergenti<br />
•Emulsionanti e solubilizzanti<br />
•Lipi<strong>di</strong><br />
•Ad<strong>di</strong>tivi reologici<br />
•Umettanti<br />
•Antiossidanti e sequestranti<br />
•Conservanti e antimicrobici<br />
•Coloranti<br />
•Sostanze ausiliarie<br />
•Composizioni profumate<br />
Sostanze funzionali:<br />
•Derivati vegetali e biotecnologici<br />
•Derivati animali<br />
•Idratanti<br />
•Vitaminici<br />
•Deodoranti e antitraspiranti<br />
•Fotoprotettori, pigmentanti e depigmentanti<br />
•Seboregolatori<br />
•Eutrofici, antirughe, rassodanti<br />
•Vasoprotettori, vasomotori<br />
•Tricofili
Funzionalità Cosmetiche…<br />
Come riportato nell’art 1 della legge n 713, le funzionalità<br />
cosmetiche comprendono:<br />
§ Detergenza<br />
§ Protezione<br />
§ Mantenimento in buone con<strong>di</strong>zioni<br />
§ Deodorazione<br />
§ Profumazione<br />
§ Decorazione<br />
§ Trattamenti estetici<br />
I cosmetici possono essere applicati su:<br />
§ Epidermide<br />
§ Secrezioni delle ghiandole sebacce e sudorifere<br />
§ Peli e capelli<br />
§ Unghie<br />
§ Labbra<br />
§ Denti e cavo orale<br />
§ Mucose esterne
… e non Cosmetiche<br />
( art 1 della legge 713, elenco “C” della Circolare Ministeriale n.66 11.8.1980)<br />
Il cosmetico non può<br />
§ Agire come antimicrobico (salvo che in <strong>deodoranti</strong> eantiforfora) vietati itermini<br />
me<strong>di</strong>cato, <strong>di</strong>sinfettante, antisettico, antifungino, anticarie.<br />
§ Intervenire sull’apparato circolatorio sottoepidermico vietati i termini<br />
decongestionante, <strong>di</strong>sarrossante, iperemizzante, revulsivo, rubefacente, sedativo,<br />
vasocostrittore, vasomotore<br />
§ Interferire con l’attività endocrina e con con<strong>di</strong>zioni connesse con l’obesità<br />
(ormonico, ormo-vitaminico, estrogenico, fitoestrogenico, antiseborroico,<br />
a<strong>di</strong>pocinetico, <strong>di</strong>magrante)<br />
§ Essere cicatrizzante, riepitelizzante, antiraga<strong>di</strong>; esfoliante (peeling) se danneggia<br />
l’importante barriera cornea protettiva dell’epidermide.<br />
§ Essere anallergeno, antiallergenico, contro il prurito, calmante, antinfiammatorio.<br />
§ In generale portare la <strong>di</strong>citura terapeutico ocurativo<br />
Compito della Cosmesi è quello <strong>di</strong> affrontare e risolvere le problematiche<br />
cosmetiche (che sono molte!) enon entrare nel mondo farmaco-terapeutico.
Crescina<br />
Numerosi esperti avevano lanciato il sasso in tal senso ed ora l’Istituto Superiore <strong>di</strong><br />
Sanità, che ha effettuato uno stu<strong>di</strong>o su incarico della procura <strong>di</strong> Torino lo ha<br />
confermato. Il tanto reclamato successo della crescina non esiste. E per chi lo<br />
commercializza, scatta l’ipotesi <strong>di</strong> reato <strong>di</strong> frode in commercio.<br />
La ricerca condotta dall’ente sanitario nazionale non ha dubbi. Non vi sono prove che<br />
scientificamente possano condurre ad una correlazione tra l’utilizzo della sostanza e la<br />
crescita dei capelli. In particolare il clamore riguardo questa sostanza riguarda<br />
l’ipotetica capacità del principio attivo <strong>di</strong> “risvegliare le cellule staminali assopite”. Una<br />
caratteristica che la crescina non presenta non avendo “alcuna capacità <strong>di</strong> agire sulle<br />
cellule staminali o sul follicolo pilifero”.<br />
Se davvero la sostanza avesse avuto la proprietà <strong>di</strong> agire sulle cellule staminali dei<br />
capelli, il prodotto <strong>di</strong> per se stesso non sarebbe potuto essere messo in commercio<br />
sotto il nome <strong>di</strong> “cosmetico” ma sarebbe dovuto essere qualificato come farmaco e<br />
come tale sottoposto a dei controlli decisamente approfon<strong>di</strong>ti prima <strong>di</strong> essere<br />
commercializzato.
La Formulazione dei Cosmetici<br />
Unire in maniera razionale e nelle giuste dosi un certo numero <strong>di</strong><br />
ingre<strong>di</strong>enti per ottenere una preparazione ragionevolmente stabile, <strong>di</strong><br />
gradevole aspetto organolettico, agevole da applicare, oltre che efficace<br />
Confrontare alcune varianti nella formula per<br />
scegliere una formula definitiva<br />
Aggiungere alla formula base le sostanze<br />
funzionali specializzanti<br />
Ricordarsi che le formule vanno continuamente<br />
aggiornate: il formulatore è marketing <strong>di</strong>pendente!!
FORMULAZIONI MONOFASICHE<br />
FORMULAZIONI BIFASICHE<br />
Tipi <strong>di</strong> Formulazioni<br />
SOLUZIONE: Sistema monofasico costituito dalla miscela omogenea <strong>di</strong> due o<br />
più sostanze a livello molecolare o ionico. Il materiale presente in minore<br />
quantità èdetto soluto, quello in maggiore quantità èil solvente<br />
DISPERSIONE: Sistema bifasico costituito dalla miscela <strong>di</strong> due sostanze non<br />
miscibili. In questi sistemi, il componente presente in forma sud<strong>di</strong>visa o<br />
<strong>di</strong>scontinua ed il mezzo continuo in cui la sostanza è <strong>di</strong>tribuita, vengono<br />
rispettivamente chiamati fase <strong>di</strong>spersa e fase <strong>di</strong>sperdente.
Formulazioni bifasiche<br />
SOSPENSIONI, EMULSIONI: le<br />
particelle costituenti la fase <strong>di</strong>spersa<br />
hanno <strong>di</strong>ametro superiore a 10- 5 cm e<br />
sono visibili al microscopio ottico<br />
SISTEMI COLLOIDALI: le particelle<br />
<strong>di</strong>sperse hanno <strong>di</strong>ametro compreso fra<br />
10- 5 cme10- 7 cm(es., liposomi, 50-500<br />
nm; microemulsioni, 5-140 nm)<br />
SOSPENSIONE: Sistema bifasico<br />
costituito dalla miscela <strong>di</strong> due fasi<br />
insolubili: un solido èfinemente sud<strong>di</strong>viso<br />
emescolato in un liquido<br />
EMULSIONE: Sistema bifasico in cui sia<br />
il mezzo <strong>di</strong>sperso che il mezzo<br />
<strong>di</strong>sperdente sono in forma liquida enon<br />
sono miscibili tra <strong>di</strong> loro
Principali Tipi <strong>di</strong> Veicoli:<br />
Soluzioni: acquose, idroalcoliche, silico-alcoliche, oleose<br />
Tensioliti detergenti: soli<strong>di</strong>, semisoli<strong>di</strong>, flui<strong>di</strong><br />
Geli: acquosi, idroalcolici; soli<strong>di</strong>, semisoli<strong>di</strong>, flui<strong>di</strong><br />
Paste acquose e idrogliceriche<br />
Emulsioni<br />
Unguenti, lipogeli, paste lipi<strong>di</strong>che, stick<br />
Polveri
§ Acquose analcoliche (idroliti)<br />
§ Idroalcoliche<br />
§ Silico-alcoliche<br />
§ Oleose (oleoliti)<br />
LE SOLUZIONI
Qualità microbiologica dell’acqua Limpidezza e assenza <strong>di</strong> depositi cristallini<br />
Scelta del sistema conservante<br />
Idroalcoliche, Silico-alcoliche, Oleose<br />
Minore problema microbiologico<br />
Idroliti<br />
Scelta <strong>di</strong> un cosolvente in presenza <strong>di</strong><br />
derivati vegetali<br />
Stabilità<br />
Antiossidanti e filtri UV-A<br />
PREPARAZIONE<br />
Acqua, olio, alcol in miscelatore<br />
Aggiunta dei conservanti e altri ingre<strong>di</strong>enti<br />
Aggiunta in ultimo della miscela profumo/solubilizzante
Soluzioni Acquose<br />
Costituite da acqua preservata in cui sono <strong>di</strong>sciolte sostanze idrosolubili<br />
ACQUE DISTILLATE AROMATICHE<br />
(Rosa, arancio fiori, tiglio)<br />
In esse si <strong>di</strong>sciolgono estratti vegetali, fattori idratanti, allantoina, Sali <strong>di</strong> alluminio…<br />
Il profumo se aggiunto deve essere preventivamente micellato in un solubilizzante in<br />
un opportuno rapporto per avere limpidezza
TONICO ANALCOLICO IDRATANTE PER IL VISO<br />
FASE A %<br />
Formula<br />
Aqua q.b. 100<br />
Imidazoli<strong>di</strong>nyl Urea 0,3<br />
Hamamelis Virginiana (acqua <strong>di</strong>stillata) 10<br />
Hydrolyzed vegetable protein 2,0<br />
Malva Sylvestris, Propylene Glycol (E.G.<br />
Malva)<br />
Methylchloroisothiazolinone,<br />
Methylisothiazolinone<br />
5,0<br />
0,05<br />
Colorante sol. 0,1% q.b.<br />
FASE B<br />
PEG-40 Hydrogenated Castor Oil<br />
(Simulsol 1293)<br />
Parfum 0,1<br />
Preparare fase A <strong>di</strong>sciogliendo le singole materie prime in successione<br />
Preparare fase B<br />
Aggiungere B in A ed agitare sino a soluzione omogenea<br />
ASPETTO ORGANOLETTICO<br />
pH<br />
0,4
Tonici per il viso<br />
Acqua <strong>di</strong>stillata aromatica con conservanti 94%<br />
Estratti vegetali glicolici 5%<br />
Profumo o olio essenziale 0,1%<br />
Solubilizzante 0,9%<br />
Può essere usato etanolo (in me<strong>di</strong>a tra il 5 e il 25%)<br />
Come estratti vegetali:<br />
Achilea, calendula, camomilla, echinacea,<br />
equiseto, farfara, ginseng, amamelide,<br />
iperico, luppolo, malva, menta, passiflora,<br />
piantaggine, rusco, ratania, rosmarino,<br />
salvia, timo, tiglio, tormentilla, viola.<br />
Come oli essenziali:<br />
Camomilla, melissa, menta, lavanda,<br />
limone, bergamotto, arancio fiori, salvia,<br />
eucalipto, rosmarino<br />
Come agenti solubilizzanti:<br />
Olio <strong>di</strong> ricino (40) OE, sorbitan (20) OE<br />
monolaurato omonoleato, gliceril (20) OE<br />
monolaurato omonoleato, alcoli etossilati
Soluzioni Idroalcoliche<br />
Quota alcolica da un minimo del 10% ad un massimo del 90%<br />
LOZIONI TONICHE Fino al 30% in alcol<br />
A seconda della percentuale <strong>di</strong> composizione profumata si <strong>di</strong>stinguono:<br />
Dose Profumo<br />
§ acqua <strong>di</strong> colonia classica o <strong>di</strong> lavanda 3-5%<br />
§ acqua <strong>di</strong> colonia fantasia 4-6%<br />
§ acqua <strong>di</strong> toeletta 6-8%<br />
§ acqua <strong>di</strong> profumo 8-10%<br />
§ profumo <strong>di</strong> toeletta 10-12%<br />
§ profumo concentrato 12-15%
DOPOBARBA IDROALCOLICO<br />
FASE A %<br />
Formula<br />
Aqua q.b. 100<br />
Imidazoli<strong>di</strong>nyl Urea 0,3<br />
Hamamelis Virginiana (acqua <strong>di</strong>stillata) 10<br />
Allantoin 0,2<br />
Panthenol 1,0<br />
Methylchloroisothiazolinone,<br />
Methylisothiazolinone<br />
(Kathon CG)<br />
0,05<br />
Acido citrico 0,25<br />
Colorante sol. 0,1% q.b.<br />
FASE B<br />
Alcohol denat. 30,0<br />
FASE C<br />
PEG-40 Hydrogenated Castor Oil<br />
(Simulsol 1293)<br />
Parfum 0,1<br />
Preparare fase A <strong>di</strong>sciogliendo le singole materie prime in successione<br />
Preparare fase C<br />
Aggiungere C in B ed agitare sino a soluzione omogenea<br />
Aggiungere C+B in A ed agitare sino a soluzione omogenea<br />
0,25<br />
ASPETTO ORGANOLETTICO<br />
pH
Lozioni dopobarba<br />
Etanolo 96° 40%<br />
Acqua <strong>di</strong>stillata aromatica con conservanti 50%<br />
Estratti fluido idroalcolico o tintura 5%<br />
Bisabololo 0,5%<br />
Olio essenziale 0,5%<br />
Solubilizzante 1,5%<br />
Fattore idratante 2,5%<br />
Come estratti vegetali:<br />
Rusco, ippocastano, caluendula, camomilla,<br />
malva, piantaggine<br />
Come acqua <strong>di</strong>stillata si usa in genere<br />
quella <strong>di</strong> Hamamelis
Soluzioni Silico-Alcoliche<br />
L’acqua può essere sostituita con ciclosiliconi, miscibili con etanolo<br />
Nei <strong>deodoranti</strong> ~ 75% etanolo/ 25% ciclosiliconi<br />
Nei cosiddetti “oli secchi” l’alcol è presente in dose minore o assente
OLIO SECCO SILICO-ALCOLICO<br />
Cyclopentasiloxane<br />
(Mirasil CM5)<br />
%<br />
Formula<br />
70,0<br />
Alcohol denat. 20,0<br />
Buxus Chinensis<br />
(Cera liquida Jojoba)<br />
Menthol 0,5<br />
Eucaliptol 1,0<br />
Disciogliere le materie prime in successione agitando lentamente sino ad omogeneità<br />
ASPETTO ORGANOLETTICO<br />
8,5
A proposito <strong>di</strong> alcol:<br />
Quale alcol in cosmesi?<br />
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE<br />
DECRETO 26 luglio 2001, n.340<br />
L'alcole etilico destinato alla fabbricazione delle profumerie edei prodotti cosmetici <strong>di</strong><br />
cui all'art. 1della legge 11 ottobre 1986, n. 713, deve essere denaturato me<strong>di</strong>ante<br />
l'aggiunta, ad ogni ettolitro anidro <strong>di</strong> alcole delle seguenti sostanze:<br />
a) - denatonium benzoato: grammi 0,8;<br />
-alcool ter-butilico (TBA): grammi 78,8;<br />
b) - <strong>di</strong>etil ftalato: grammi 500;<br />
-alcool ter-butilico (TBA): grammi 78,8;<br />
c) - alcool isopropilico: grammi 5.000;<br />
-alcool ter-butilico (TBA): grammi 78,8;<br />
d) - muschio naturale o sintetico: grammi 39,5;<br />
-alcool ter-butilico (TBA): grammi 78,8;<br />
e) - timolo: grammi 500.<br />
Le formulazioni <strong>di</strong> cui alle lettere a) e b) del comma 2 devono essere utilizzate per la preparazione<br />
delle profumerie alcoliche, quelle della lettera c) per i prodotti liqui<strong>di</strong> e trasparenti ed in particolare<br />
per le lacche ed i prodotti per capelli, quella della lettera d) per <strong>deodoranti</strong>, creme ed altri prodotti<br />
per la pelle e quella della lettera e) per prodotti per l'igiene dei denti e della bocca.
Soluzioni Oleose<br />
E’ possibile usare uno opiù oli, olio minerale omiscele complesse<br />
(miscele sebosimili composte da idrocarburi, trigliceri<strong>di</strong>, esteri non<br />
glicerici,alcoli eaci<strong>di</strong> grassi)<br />
Nelle <strong>soluzioni</strong> oleose possono essere presenti profumi, oli essenziali,<br />
estratti liposolubili<br />
Se nelle <strong>soluzioni</strong> oleose sono introdotti ciclosiliconi, si devono utilizzare<br />
lipi<strong>di</strong> solubili nei ciclosiliconi
OLIO SEBOSIMILE<br />
%<br />
Formula<br />
Squalane 34,5<br />
Cocoglycerides<br />
(Myritol 331)<br />
Coco Caprylate/Caprate<br />
(Cetiol LC)<br />
Camomilla recutita,<br />
Caprylic Capric Triglyceride<br />
(E.L. Camomilla)<br />
30,0<br />
30,0<br />
Parfum 0,5<br />
Disciogliere le materie prime in successione agitando lentamente sino ad omogeneità<br />
5,0
Sudore: il significato biologico<br />
Partecipa alla termoregolazione<br />
Partecipa alla formazione del film idrolipi<strong>di</strong>co<br />
Possiede proprietà antisettiche ed antifungine<br />
Aumenta il coefficiente <strong>di</strong> frizione cutanea<br />
Consente l’eliminazione <strong>di</strong> sostanze tossiche<br />
Comunica olfattivamente
La sudorazione è sensibile agli stimoli<br />
termici e psichici<br />
Si localizza<br />
esclusivamente a livello<br />
ascellare e della fronte<br />
Si localizza<br />
nel palmo delle mani,<br />
dei pie<strong>di</strong> e nella fronte<br />
La sudorazione eccrina contribuisce solo in<strong>di</strong>rettamente<br />
alla formazione <strong>degli</strong> odori corporei mantenendo<br />
umide alcune zone del corpo favorisce lo sviluppo<br />
batterico
Igiene cutanea<br />
Prevenire infezioni e dermatosi<br />
Prevenire lo sviluppo eccessivo <strong>di</strong> odori corporei<br />
Evitare uno sviluppo anormale della flora microbica<br />
Rispettare la flora saprofita residente, garanzia nei<br />
riguar<strong>di</strong> <strong>di</strong> germi patogeni<br />
Non è necessaria una detersione eccessiva impoverisce lo strato corneo<br />
riduzione delle <strong>di</strong>fese fisiologiche
Degradazione del Sudore<br />
Trigliceri<strong>di</strong> lipasi Aci<strong>di</strong> grassi a catena corta (acido isovalerianico)<br />
+ acido 3-metil 2-esanoico<br />
Proteine<br />
Ormoni<br />
coniugati<br />
Proteasi<br />
β-glucoronidasi<br />
NH3 + derivati solforati<br />
Steroi<strong>di</strong> volatili liberi<br />
Formazione <strong>di</strong> ac formico<br />
ac acetico<br />
ac propionico<br />
ac butirrico<br />
ac valerico<br />
mercapteni<br />
aldei<strong>di</strong> e chetoni
Riduzione<br />
della sudorazione<br />
Contrasto<br />
dell’ azione dei batteri<br />
Assorbenza<br />
Come si può agire?<br />
ANTITRASPIRANTI<br />
Agiscono attraverso un'azione irritante che provoca un<br />
rigonfiamento delle cellule dei dotti <strong>di</strong> escrezione ostruendo il<br />
lume stesso del dotto. Possono ovviamente risultare irritanti.<br />
BATTERICIDI<br />
Impe<strong>di</strong>scono l'eccessivo sviluppo della flora batterica per evitare<br />
la degradazione enzimatica del sudore elo sviluppo dell'odore.<br />
Possono essere allergizzanti e causare lo squilibrio della flora<br />
batterica residente favorendo la proliferazione <strong>di</strong> quella patogena.<br />
BATTERIOSTATICI<br />
Limitano il proliferare della flora batterica riducendo il processo <strong>di</strong><br />
formazione dei prodotti responsabili del cattivo odore.<br />
Per la loro efficacia più ridotta, contengono nella formulazione<br />
sostanze ad attività mascherante per completare l'efficacia del<br />
deodorante.<br />
ASSORBENTI<br />
Assorbono, attraverso la formazione <strong>di</strong> complessi, i composti<br />
responsabili dell'odore, frutto della degradazione enzimatica.<br />
Sono, in generale, sostanze ben tollerate, ma dotate <strong>di</strong> attività<br />
non completa epoco modulabile. Per questo motivo non sono<br />
utilizzate da sole, ma vengono inserite nella formulazione con<br />
altre sostanze attive.
Azione anti-enzimatica<br />
Sostanze con azione anti-enzimatica<br />
Bloccano l'attività <strong>degli</strong> enzimi utilizzati dai batteri per<br />
degradare le componenti del sudore causando la formazione<br />
dell'odore. Solitamente le sostanze ad azione anti-enzimatica<br />
batterica vengono accoppiate asostanze anti-ossidanti con lo<br />
scopo <strong>di</strong> bloccare l'ossigeno ambientale che, reagendo con i<br />
componenti del sudore, contribuisce alla formazione del cattivo<br />
odore.
SUDORE FRESCO<br />
BATTERI<br />
PROTEINE GRASSI<br />
Ammine, ammoniaca,<br />
composti solforati<br />
ENZIMI<br />
ODORE<br />
pH acido, inodore,<br />
batteriostatico<br />
Aci<strong>di</strong> caprilico, butirrico,<br />
capronico<br />
pH alcalino ottimale<br />
per nuova crescita<br />
batterica
SUDORE FRESCO<br />
BATTERI<br />
PROTEINE GRASSI<br />
Ammine, ammoniaca,<br />
composti solforati<br />
I sistemi Deodoranti<br />
ENZIMI<br />
ODORE<br />
ANTITRASPIRANTI<br />
Aci<strong>di</strong> caprilico, butirrico,<br />
capronico
Antitraspiranti<br />
§ Agiscono sul sudore fresco <strong>di</strong>minuendone la quantità<br />
§ SALI DI ALLUMINIO E DI ZIRCONIO<br />
§Al cloroidrato<br />
§Al-<strong>di</strong>cloroidrato<br />
§Ossido <strong>di</strong> alluminio (astringente)<br />
§Al-sesquicloroidrato<br />
§Al/zr tricoloidrato<br />
Astringenti<br />
Azione Cosmetica<br />
(Sali d’alluminio)<br />
Antitraspiranti<br />
Tonici<br />
Dopobarba<br />
MECCANSIMO D’AZIONE<br />
§ Probabile riduzione dei metalli con le proteine precipitazione <strong>di</strong><br />
complessi che chiudono parzialmente i dotti escretori<br />
§ Sono anche in grado <strong>di</strong> aci<strong>di</strong>ficare svolgendo una azione<br />
batteriostatica
I sistemi <strong>deodoranti</strong><br />
SUDORE FRESCO<br />
BATTERI<br />
PROTEINE GRASSI<br />
Ammine, ammoniaca,<br />
composti solforati<br />
ENZIMI<br />
ODORE<br />
ANTIBATTERICI<br />
Aci<strong>di</strong> caprilico, butirrico,<br />
capronico
Antibatterici<br />
Sostanze ad azione battericida<br />
•Sono specifici per i Gram + che sono i batteri cutanei responsabili della<br />
produzione <strong>di</strong> enzimi in grado <strong>di</strong> degradare i componenti del sudore in<br />
sottoprodotti maleodoranti<br />
•Si usano in basse concentrazioni ed il loro uso è regolamentato dalla<br />
normativa sui cosmetici<br />
Clorexi<strong>di</strong>na <strong>di</strong>gluconata: valido eben tollerato agente deodorante, adatto<br />
ad ogni forma chimico-fisica, specie in <strong>soluzioni</strong>. Incompatibile con anionici e<br />
quin<strong>di</strong> non idoneo per <strong>deodoranti</strong> in stik allo stearato so<strong>di</strong>co
Sostanze ad azione battericida<br />
Triclosan: E’ la sostanza attualmente più utilizzata in tutte le preparazioni<br />
<strong>deodoranti</strong> (saponi, bagno schiuma, stick, emulsioni, spray,dentifrici)
SUDORE FRESCO<br />
BATTERI<br />
PROTEINE GRASSI<br />
Ammine, ammoniaca,<br />
composti solforati<br />
I sistemi <strong>deodoranti</strong><br />
ENZIMI<br />
ODORE<br />
BLOCCANTI ENZIMATICI<br />
Aci<strong>di</strong> caprilico, butirrico,<br />
capronico
H 3C<br />
Etil-lattato<br />
BLOCCANTI ENZIMATICI<br />
Azione deodorante<br />
H<br />
C<br />
OH<br />
H<br />
C<br />
OH<br />
COO<br />
Bloccano l’idrolisi enzimatica<br />
H 2<br />
C CH 3<br />
Azione anti-acne:<br />
Lattati<br />
Tartrati<br />
Citrati
SUDORE FRESCO<br />
BATTERI<br />
PROTEINE GRASSI<br />
Ammine, ammoniaca,<br />
composti solforati<br />
ENZIMI<br />
ODORE<br />
PROFUMI<br />
ASSORBENTI DI ODORI<br />
Aci<strong>di</strong> caprilico, butirrico,<br />
capronico
Agenti chelanti e complessanti<br />
Impe<strong>di</strong>scono l’evaporazione delle molecole odorose (note <strong>di</strong> testa)<br />
Ricinoleato <strong>di</strong> Zinco<br />
EDTA<br />
oSintetici<br />
oSemisintetici<br />
oNaturali<br />
oOli essenziali<br />
Agenti profumanti<br />
Oli <strong>di</strong> lavanda, pino silvestre, salvia, timo,<br />
limone, bergamotto, melissa<br />
Citrale ecitronella<br />
Chio<strong>di</strong> <strong>di</strong> garofano<br />
Eucalipto
Molteplici meccanismi <strong>di</strong> azione contro gli odori corporei<br />
EVITARE L’USO CONTINUATO SOLO DI SISTEMI DRASTICI (microbici<strong>di</strong>)<br />
Alternare l’uso <strong>di</strong> sostanze batteriostatiche o che regolano le attività<br />
enzimatiche, sostanze che assorbono icorpi volatili <strong>di</strong> odore sgradevole<br />
RISPETTO DELL’”ECOLOGIA “ DELLA SUPERFICIE CUTANEA
Risk assessment related to the use<br />
of aluminum in cosmetic products<br />
L’assorbimento <strong>di</strong> alluminio dopo contatto con la pelle è molto poco stu<strong>di</strong>ato.<br />
Recentemente, stu<strong>di</strong> in vitro su pelle umana hanno consentito <strong>di</strong> stimare l’assorbimento<br />
dermico: in questo stu<strong>di</strong>o, la quantità <strong>di</strong> alluminio permeata dopo esposizione giornaliera<br />
ad un antitraspirante contenente 20% <strong>di</strong> alluminio cloroidrato (=5% alluminio) èstata<br />
valutata in due con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>fferenti.<br />
ASSORBIMENTO DERMICO 0.5%<br />
2.1 mg Al/Kg/<strong>di</strong>e<br />
ASSORBIMENTO DERMICO 18%<br />
75 mg Al/Kg/<strong>di</strong>e<br />
L’esposizione a prodotti antitraspiranti con concentrazione del 20% <strong>di</strong><br />
cloridrato <strong>di</strong> alluminio non consente <strong>di</strong> garantire la sicurezza sanitaria dei<br />
consumatori in con<strong>di</strong>zioni normali <strong>di</strong> utilizzo. Tale valutazione, inoltre, non<br />
considera nemmeno l’esposizione totale ai <strong>di</strong>versi prodotti cosmetici che<br />
potrebbero contenere alluminio.
In conclusione, per limitare il rischio legato all’esposizione all’alluminio, l’Afssaps<br />
raccomanda <strong>di</strong>:<br />
Diminuire la concentrazione <strong>di</strong> alluminio nei prodotti antitraspiranti o <strong>deodoranti</strong> allo<br />
0,6%. (valore volontariamente espresso in alluminio, affinché possa essere applicato<br />
alle <strong>di</strong>verse forme utilizzate nei prodotti cosmetici)<br />
Non utilizzare iprodotti cosmetici contenenti alluminio su pelle lesa. In effetti, dato il<br />
forte assorbimento riportato in queste con<strong>di</strong>zioni, bisognerebbe informare il<br />
consumatore che i prodotti antitraspiranti o <strong>deodoranti</strong> non debbono essere utilizzati<br />
dopo la rasatura oin caso <strong>di</strong> lesioni cutanee (anche mrcrotagli)<br />
L’Afssaps raccomanda che questa informazione compaia sulla confezione.
Tipi <strong>di</strong> Formulazione<br />
§ Polveri<br />
§ Atomizzatori: a base <strong>di</strong> propellenti<br />
§ Vaporizzatori: lozioni o microemulsioni<br />
§ Stick: Lipogeli o geli idroglicolici soli<strong>di</strong><br />
§ Emulsioni O/W (tubo, roll-on)<br />
§ Emulsioni W/O (creme a lunga durata)<br />
§ Paste anidre
Esempi <strong>di</strong> Formulazioni<br />
Caratteristiche:<br />
Traspirazione moderata -deodorante stick senza alcool. 50<br />
ml.<br />
Senza profumo. Ipoallergenico. Efficace 24 ore. Formulato per<br />
minimizzare irischi <strong>di</strong> allergia. Il complesso "cattura odori" elimina gli<br />
odori dovuti alla traspirazione. Risultato: una pelle asciutta per 24<br />
ore. Senza profumo e senza alcool, questo deodorante stick, non<br />
appiccicoso, non irrita la pelle ed è delicato e facile da applicare.<br />
Questo formato è particolarmente adatto ad utilizzo maschile.<br />
Ingre<strong>di</strong>enti:<br />
Propylene Glycol, Aqua, So<strong>di</strong>um acid, Phenoxyethanol, So<strong>di</strong>um<br />
Hydroxide, Methylparaben, Propylparaben, Citronellyl<br />
methylcrotonate.
DEODORANTE ROLL-ON BIOCLIN SENZA ALCOOL 30 ML<br />
Caratteristiche:<br />
Deodorante senza alcool. 30 ml.<br />
Senza alterare l'equilibrio fisiologico della cute, previene la formazione dei cattivi odori corporei<br />
dovuti al ristagno <strong>di</strong> sudore, assicurando un'efficace azione protettiva, deodorante e rinfrescante<br />
per l'intero arco della giornata. Ipoallergenico. Testato clinicamente. Controllato<br />
microbiologicamente<br />
Avvertenze:<br />
Uso esterno. Evitare il contatto con gli occhi; nel caso lavarli con acqua<br />
Ingre<strong>di</strong>enti:<br />
Aqua, PEG-8, Aluminum Chlorohydrate, Laneth-16, Ceteth-16, Oleth-16, Steareth-16, Aloe<br />
barbadensis, Panthenol, Allantoin, Polysorbate 20, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil,<br />
Hydroxyethylcellulose, Triclosan, Tocopheryl Acetate, Diso<strong>di</strong>um EDTA, Parfum,
Deodorante Stick Pelle Sensibile Vichy Homme<br />
Confezione: 40 ml<br />
-Nuova linea Vichy Homme<br />
Senza alcool<br />
Senza profumo, testato sotto controllo dermatologico<br />
Ingre<strong>di</strong>enti:<br />
Cyclopentasiloxane, aluminium chlorohydrate, stearyl alcohol,<br />
polydecene, PPG-14 butyl ether,isopropyl palmitate, hydrogenated castor<br />
oil, PEG-8 <strong>di</strong>stearate, acrylates copolymer, BHT, C12-13 alkyl lactate,<br />
hydrolyzed algin, juniperus mexicana, lavandula hybrida, salvia sclarea,<br />
stearyl caprylate, stearyl heptanoate, talc, zinc sulfate.
Dermafresh Active Crema<br />
deodorante ultrattivo<br />
Acqua, aluminium chlorohydrate, isohrxadecane, glycerin<br />
strarch, zinc ricinoleate, octoxyglycerin, <strong>di</strong>so<strong>di</strong>um edta,<br />
magnesium ulfate, parfum, ppg-15 stearyl ether, alcohol,<br />
linolenic acid, arachidyl proprionate, methylparaben,<br />
propylparaben, ethylparaben, bha.